Nel sesso mi piacciono cose sostanzialmente ‘normali’. Sono sì iperattivo sessualmente, ma non cerco modi strani di fare sesso. Credo che il modo migliore sia il fare sesso con la propria donna. E per ‘proprio donna’ intendo una donna che è ‘propria’ anche solo per quel breve o lungo periodo di tempo circoscritto al gioco sessuale, gratuito o a pagamento.
Ho anche più volte avuto occasione di fare sesso con due o tre donne: sono stato per qualche volta fidanzato con coppie di ragazze bisex, e quindi il fare sesso o l’amore in tre era la cosa più normale e naturale che potesse capitare – poi magari si univa a noi qualche loro amica, e questo mi sembrava già qualcosa che perturbasse un po’ la ‘normalità’.
Non sono un esibizionista, anche se talvolta il sesso in pubblico mi è capitato di farlo, soprattutto in qualche fkk, dove il tutto è iniziato con le danze e poi si è evoluto in altro…
E neppure sono interessato a guardare le altre coppe fare sesso. Certo, se una ragazza è bella mi piace vedere come si muove mentre gioca con un altro, o come manifesta il suo piacere, ma dire che tutto ciò mi eccita sessualmente ce ne passa. Sono un tipo attivo, e mi eccita sessualmente il ‘partecipare’ e non il vedere. Ma è così anche in altri campi. Quello sportivo per esempio: se guardo una partita di tennis lo faccio solo per apprendere qualcosa, ma mi diverto solo a giocarlo il tennis; sarà per questo che non guardo il calcio o la formula uno, visto che non ho mai giocato a calcio e quando guido difficilmente supero i 130, anche con macchine sportive che possono arrivare tranquillamente al doppio.
Ma comprendo che ci siano tipi attivi e tipi passivi, senza attribuire significati positivi o negativi ai due termini. E ovviamente un'infinita gradazione di sfumature tra l’uno e l’altro dei due atteggiamenti.
Quindi quando per la prima volta sono andato all’Erleb sono entrato un po’ prevenuto. In un locale dove si fa solo ed esclusivamente gang bang un tipo 'normale' come me in effetti che ci va a fare?
Innanzi tutto una premessa: non aspettatevi di certo le ragazze che trovate all’Artemis. Insomma se fossero veramente fighe forse andrebbero lì… Ma qualche ragazza carina c'è, e poi anche le altre meno carine e non più giovani sono generalmente gentili ed educate. Quindi fate voi.
Il problema non sono certo le ragazze, ma gli uomini!
Beh, mi direte voi, mica pretenderai di andare in un locale gang bang e ed essere l’unico uomo con una decina di ragazze. No beh... non pretendo questo, ma voi non immaginate il livello medio maschile. Ok, io posso considerarmi tra i non pochi casi di cinquantenni che hanno ancora un discreto corpo- facendo sport, vita sana e avendo sempre avuto un corpo e aspetto fisicamente gradevoli con un passato da modello- ma voi non potete immaginare la bruttezza della maggior parte degli uomini nudi in quel posto. Quello che all’Artemis può essere considerato un’eccezione qui è il contrario:sono eccezioni gli uomini accettabili.
Non capisco poi come certa gente non comprenda che in alcuni luoghi occorrerebbe andare depilati, magari dopo essersi curati l’obesità (basterebbe bere meno birre), con le unghie curate e la barba rasata: ma lì, ripeto questo pare essere un’accezione.
Quindi se volete inoltrarvi in questo posto, ragazzi miei, sappiate che il problema sono gli uomini!
Certo, anche perché se in un fkk gli uomini ve li vedete a 2 metri di distanza e in accappatoio. Qui li avete appiccicati addosso mentre si è tutti sul letto con una o più ragazze. E con i loro peli sudaticci e disgustosi, con le loro pelli oleose e di aspetto unticcio, con i loro cazzi ringrinziti con scroti cespugliosi, con i loro colli taurini solcati da rigoli di sudore, le loro facce maialiformi rubizze di alcool e birra - anche se in questo locale sono vietati gli alcolici, alcuni uomini, dall’alito, si sente che ne hanno fatto copioso rifornimento fuori…
Certo non tutti sono così, ma un buon 75-80% si!
Poi ci sono quelli che si sentono veri tori da monta: si fanno largo con aspetto macho come se sapessero scopare solo loro, agguantano la ‘femmina’senza neppure degnarla di uno sguardo come fosse una bambola gonfiata e iniziano a sbatterla come se la velocità e la forza fossero sinonimi di virilità. E, i ‘coglioni’, nel giro di due o tre minuti vengono rantolando e grugnendo come animali - in effetti non sono da meno – ma almeno liberano il campo in fretta.
Ci sono poi quelli che ammirano questi ‘eiaculatori precoci da monta’ - e sono i ‘segaioli tardivi’ votati al guardonaggio – e così gli eiaculatori precoci da monta si sentono protagonisti dei loro ‘quindici secondi’ di ribalta pubblica.
Poi ci sono quelli a cui non tira, e sono la maggioranza, e quindi rimangono lì a guardare in attesa che la ragazza glielo faccia tirare con un bocchino, ma appena smette per mettere il preservativo ritorna tutto come prima e la ragazza si scoccia e li lascia lì soli a menarselo.
Per non parlare poi dei guardoni che si menano in continuazione senza neppure osare partecipare agli ‘incontri misti’ che avvengono sul letto. Chi si mena sotto gli asciugamani, come se non si notasse quello che stanno facendo, chi si mena sopra gli asciugamani, che si imbarazza a esporsi nudo, in un posto di nudisti… etc.
Ma esistono anche uomini ‘normali’, come me. Magari anche bravi scopatori, di aspetto decente, sicuri di loro stessi e quindi senza la necessità di dover esibire nulla. E che si premurano anche di prendersi cura delle ragazze, magari guardandole in viso e chiedere loro il nome, sorridendo e chiedendo loro di tanto in tanto se si sta facendo qualcosa che a loro non è gradito... E con quelli si può anche fare conoscenza, parlare e divertirsi insieme con le ragazze.
Sì, perché poi, le ragazze, bisogna dirlo, un po’ ninfomani lo sono di certo, e quindi non è che la vedono benissimo fare solo pompini e farsi scopare per pochi minuti e via. Diciamo che qualche uomo che sia capace di ‘prendersi cura’ di loro lo gradiscono volentieri, e tra questi uomini e le ragazze si genera un certo piacevole feeling. Insomma esse tendono, nei limiti delle regole del locale, a intrattenersi nel gruppo per più tempo con gli uomini che si ‘prendono cura’ di loro, che non con quelli che le trattano da bambola gonfiata, o che non ce la fanno - il che incrementa ancor più in questi il loro senso di non potercela fare: e allora giù seghe e pompini a profusione.
Per loro c’è anche una figura ad hoc del locale: la massaggiatrice ‘sparaseghe’. Ed è un’infaticabile signora agée, simpatica, a modo e molto esperta a trattare i casi più difficili, sempre sexy con lingerie e sottoveste. E con una lunga e interminabile coda di attesa di aspiranti eiaculatori nella mano.
Ma ora devo andare, proprio all’Erleb, proseguirò il racconto in una seconda puntata: mi sono ripromesso di approfondire questa indagine socio-antropologica prima della sua eventuale chiusura, come dichiarato dal governo tedesco in questi giorni per tutti questi locali dove non ci sarebbe il rispetto per la donna. Ma non sarebbe sufficiente, per un maggior rispetto della donna -e dell’umanità in generale- fare una selezione all’ingresso e non fare entrare i casi umani maschili più evidenti e irrecuperabili?
Mi informerò sulla possibilità di organizzare una petizione pubblica circa questo risvolto, forse ignorato dal legislatore...
certo che deve essere stata un'esperienza traumatizzante.......... va bene che le ragazze devono essere un pò ninfomani però sarebbe da capire anche la loro psicologia nel senso di cosa provano ad essere da sola l'oggetto di tali e tanti uomini informi e di volerli soddisfare.........
@strutter l'esperienza non è traumatizzante, anzi è piuttosto interessante e coinvolgente, sia dal punto di vista unamo e antropologico che sessuale.
Non pensare che lì le ragazze siano a disposizione per soddisfare tutti, almeno non nel senso che lo si intende comunemente come in un fkk.
Spesso gli uomini informi devono trovare soddisfacimento da soli, anche perchè si sa che obesità, alcool e poco allenameto fisico portano alla scarsa potenza. E lì se non sei potente a sufficienza non scopi... ma neppure riesci a farti fare i pompini, se dopo 2 minuti non ti viene duro a sufficienza la ragazza ti lascia solo a smanettarti, visto che c'è la fila, e a molte di loro il sesso piace veramente...
Quelli con cui si divertono le ragazze in un gioco di reciproco soddisfacimento sono il 30 % di uomini più o meno prestanti e potenti, che spesso hanno anche un aspetto gradevole: insomma anche se non sono più trentenni si stanno tenendo bene, e molto più di alcuni trentenni statti da alcool, cattiva alimentazione e, perchè negarlo, una natura inclemente.
Comunque sono appena tornato dal locale e devo dire che oggi il 50% degli uomini era piuttosto ben messo a differenza delle altre volte. La concorrenza era spietata, e solo i 'grandi scopatori' si sono difesi bene. Le ragazze saranno state almeno 15-18 che si alternavano in continuazioen a turni di un'ora, più o meno 4 per ogni ora.
Un terzo fighe, il rimanente carine, forse 2 o 3 non erano granchè e quindi si dedicavano maggiormente a uomini meno prestanti. 3 di queste sono pornostar 'attive': giovani, belle e piene di energia, non come quelle in 'pensione' invitate dai club ticinesi. (Non me ne vogliano @El flaco e @El diablojeck. ) ;-)
E quando io vi dico che un terzo erano fighe non uso il termine a sproposito, non dico strafiche, dico fighe, quindi come le belle ragazze dell'Artemis o del Globe, ma non come le 7 o 8 migliori dell'Artemis o del Globe. E ve lo dice uno che sulla bellezza delle ragazze fa le pulci...
Le foto del sito lasciatele perdere non valgono una cippa, anche quelle belle in foto sembrano brutte, a differenza del Globe che anche quelle normali sembrano superfighe.
Quanto a bravura, capacità di fare sesso, partecipazione e coinvolgimento emotivo: dobbiamo capire che lì non siamo in camera da soli per 2 ore con una ragazza, quindi l'esperienza è diversa, ma ti assicuro che alcune hanno una energia sessuale che se torni a scopare con le più ninfomani del Globe o dell'Artemis ti sembra di tornare a scopare con la fidanzatina dei vent'anni.
Qui all'Erleb talvolta le emozioni sono più intense: davanti a venti uomini che vi guardano, tu e la ragazza, se volete godere appieno, dovete creare un feeling talmente potente che per il periodo breve o lungo che fate sesso vi possa totalmete isolare. Soli tu e lei, tra venti uomini che si masturbano, e tale feeling forte esclude tutti gli altri dall' 'uovo prosemico' che assieme siete riusciti a generare.
Solo chi ha fatto teatro e recitato davanto a una platea di 500 o 600 persone o può capire e sentire quello che dico. Ecco perchè le pornostar sono più brave delle altre, mica perchè fanno cose diverse o più 'strane'. No! perchè come attrici hanno la capacità di costruire con te questo 'uovo prossemico' che vi isola e vi esalta le emozioni e il piacere.
Insomma all'Erlebniswohnung vige la 'selezione naturale della specie': o sei un esperto scopatore e godi come diversamente rispetto ad altri posti e te ne eci più frustrato di come sei entrato anche se hai eiaculato in mano 4 o 5 volte (mano tua e delle gentilissima e indaffaratissima signora 'sparaseghe'.
alla prossima vi raccontero in dettaglio la '1 giornata di Kol all'Erlebniswohnung'.
Scusate il raddoppio ma mentre facevo qualche correzione ho risposta un sms. La mia bambolina preferita dell'artemis mi chiede se domani voglio farle da guida turistica alla Nationalgallerie visto che è il suo giorno libero. Che dite, mi devo far pagare come lei farebbe pagare me se glielo chiedessi io?
Fino adesso avevo letto giudizi troppo positivi su questo locale .
Giusto far vedere anche l' altra faccia della medaglia per non far creare troppe aspettative alla gente che crede che trombare in mezzo a 20 uomini sia eccitante
@kol I tuoi post non sono per tutti, eh. [E lo dico in senso buono ovviamente! ;) Qua stiamo viaggiando su un altro livello...] Avrei un mucchio di riflessioni - e non intendo critiche! - da condividere con te su quanto hai scritto (nonché sull'altro tuo thread dell'Artemis) ma come sai io non ho il dono della sintesi e in questi giorni ho problemi a riordinare le idee... È comunque un piacere leggerti Tschüss
PS: Per la Nationalgalerie, potresti proporle la tariffa outcall Globe di 2300 CHF... :)) [Be' si scherza eh... ma chissà] Comunque salutami i miei "amici" impressionisti francesi... e pure Caspar Friedrich visto che lì è di casa Ciao
Quando la psicologa mi ha presentato una parcella da 250 euro per tre incontri da 50 minuti l'uno, senza alcun risultato, mi sono detto "Meglio andare a p#####e, spendo uguale ma mi diverto di più!". (cit.)
Quando superati i 40 anni ti ritrovi ancora da solo, le cose sono due: o hai problemi seri, o sei un p#####iere incallito. (cit.)
Cavoli @kol , ho letto le tue considerazioni tutto d'un fiato e, conoscendoti, la domanda nasce spontanea: come hai fatto a resistere lì dentro, in mezzo ad una fauna poco raccomandabile ed impossibilitato a costruire anche un rapporto intimo di amicizia con la ragazza, cosa a cui so tu ci tenga moltissimo?
Oggi è ferragosto in Italia, non ho capito se in Germania è festa grande come in Italia. Sta di fatto che all’Erleb non ho mai visto tanta gente e tante ragazze.
Ma come sapete non sono un grande esperto dell’ Erleb, questa è solo la quarta volta in 10 giorni che ci metto piede.
In realtà quando entro alle dodici e mezzo circa siamo in tre o quattro uomini e altrettante ragazze. Ci salutiamo tutti con cordialità come ad una festa privata, con Mustafà che fa l’anfitrione e mi presenta ai sui amici tedeschi. Come straniero mi tratta quasi come un ospite di riguardo e mi prende in giro quando mi presenta agli altri dicendo che se tutti gli italiani sono come me è meglio che se ne stiano a casa loro: scopano troppo e sfiancano le ragazze. Io ribatto che cerco di fare del mio meglio per dimostrare gratitudine per l’ospitalità, visto che anche alle ragazze poi non dispiace affatto essere sfiancate.
Anche le ragazze ormai le conosco tutte piuttosto bene (nei limiti di come si possono conoscere le ragazze lì). Soprattutto con due o tre si è creato un certo feeling anche fuori dal ‘turno di lavoro’.
Adesso, di queste, una è già presente. T… , bella ragazza devo dire, alta bionda pelle chiara e modi di fare molto dolci, anche se un po’ scostante talvolta. Ha appena fatto la doccia ed è avvolta in un asciugamano. Così acqua e sapone, con in capelli sciolti e ancora bagnati è veramente sexy. Mi vede, mi sorride dalla parte opposta del corridoio e mi viene incontro abbracciandomi. La bacio sulla fronte e sui capelli e lei si schiaccia la guancia conto il mio petto. Le chiedo se vuole fare colazione con me, ci sediamo sul divano e le preparo caffè, mela tagliata a spicchi e acqua minerale. Non è una ragazza molto loquace e questo dà l’impressione che sia scostante. Mentre fa colazione e io bevo un caffè si abbassa un po’ l’asciugamano e mette in contatto la sua schiena nuda contro il mio petto nudo. Le piace sentire il caldo del mio corpo, e piace anche a me sentire il suo. La prendo in un abbraccio da dietro mentre le passo con la forchetta gli spicchi di mela imboccandola. Mi guarda dolce a ogni boccone e io ricambio accarezzandole la bella pelle fresca e setosa Trascorriamo almeno una mezz’oretta così, in silenzio, scambiandoci qualche lieve bacio sul collo e sulle guance.
Nel corridoi vedo passare B… bella brunette, una donna dall’aspetto di ragazza. Sia di corpo, alta, magra, tonica; sia di viso, occhi vispi, nasino all’in su. Insomma una di quelle donne che quando le vedi dici: questa a venticinque anni deve essere stata una strafiga. E adesso è una donna piacente, dolce e molto sexy, nei suoi abitini mini in jersey.
Chiedo a T… quando inizia.’Non so, oggi mi sento stanca, magari non lavoro neppure, vedo’. Inizia la musica: significa che qualche ragazza ha già iniziato. Lascio con un bacio sulla guancia T… ‘See you later, honey’.’Hes, have fan’ mi risponde con un sorriso.
In una camera c’è proprio B… , in piedi e ancora vestita, ma già circondata da 4 uomini che la toccano. Quando mi vede entrare mi sorride, mi viene incontro e ci abbracciamo stretti per qualche secondo. Chiedo scusa agli uomini per l’interruzione e mi sorridono. Sono tutti e quattro di bell’aspetto e anche gentili, mi unisco a loro e iniziamo ad accarezzare B… lentamente e con dolcezza. Io l’abbraccio da dietro, inizio a baciarle il collo perché so che le piace e infilo lentamente la mano sotto il vestito sentendo sui polpastrelli la sua biancherie intima piuttosto minimale.
Si china e prende in bocca il membro di un uomo tedesco biondo con cui ho fatto la sauna prima. Deve essere un grande scopatore, o presunto tale, visto che ha un anello che stringe la radice del membro (serve veramente? Mah…) Ma a B… non va per niente l’alito di aglio che dispensa a lei e a tutti noi, e glielo dice con gentilezza. L’uomo imbarazzato chiede scusa a tutti e si allontana in disparte masturbandosi.
B… si gira verso di me e si prende in bocca il mio pene che sentiva sulla riga tra le natiche, ormai duro da qualche minuto. I suoi due occhi vispi brillano mentre me lo lecca guardandomi. La lascio fare finché non è lei a mettermi il preservativo con la bocca. Gli uomini sono diventati 5 o 6 e tutti si stanno masturbando. Le calo le mutandine, le alzo il vestito in vita, lei inarca la schiena mentre guarda il mio cazzo nel pieno dell’erezione. Si appoggia al lettino del massaggio, alza una gamba di lato a spaccata e mi mostra la sua fighetta stretta. ‘Gel?’ le chiedo? ‘I don’t need gel now’ mi dice con un sorriso malizioso. Le spennello il cazzo da sotto in su lungo tutte le labbra. Lei con la saliva si bagna e si dilata le grandi labbra.
Un paio di uomini vengono di fianco a me per vedere la sua fighetta che si sta aprendo. Gliela tocco con due dita e l’aiuto a dilatarla, è bella piccola e stretta (l’ho sentita più volte ormai…) e già umida. Le metto il dito indice vicino al buchetto e con l’altra mano le sento i seni piccoli ma gonfi.
Si gira con uno sguardo di desiderio e lentamente arretra il bacino per sentirsi penetrata dal mio dito. Indugio qualche secondo in questo, ma presto lo sostituisco con il mio membro al massimo dell’erezione. E’ come scopare un orifizio anale tanto è stretta, lo so. Non mi dice neppure più di fare piano, lo so da me ormai, e conquisto millimetro per millimetro della sua profondità finché non mi sento tutto catturato in lei. Ha fatto una smorfia di godimento quando con la punta le ho toccato l’utero in fondo, e con uno sbuffo ha fatto uscire l’aria che aveva trattenuto in apnea nei polmoni, per il lungo minuto che è durata la penetrazione.
Gli altri uomini continuano a masturbarsi, e lei adesso chinandosi inizia a stimolare il membro di uno con una mano e dell’altro con la sua bocca. Inizio a pomparla lentamente e dolcemente in questa posizione, senza scuoterla troppo per consentirle di dare piacere anche agli altri uomini. Nel giro di una decina di minuti a turno le penetreranno tutti la bocca e io continuo imperterrito con quel ritmo lento ed estenuante.
Chiedo agli uomini attorno se mi vogliono sostituite ma tutti con gentilezza mi dicono di no. Alcuni sono già venuti nelle rispettive mani. Lei in bocca non si fa venire, e lo dice gentilmente prima. Alcuni tentano di mettere il preservativo ma perdono l’erezione. Io gentilmente dico a lei che se è d’accordo e agli uomini sta bene continuo a scoparmela. ‘Sì, ma fammi cambiare gamba’. E continuiamo ancora per un po’ in piedi.
Altri uomini sono entrati in camera e si sono sdraiati sul letto. B… mi fa cenno di avvicinarmi al letto, e senza uscire dalla sua fighetta stretta la faccio inginocchiare sul letto, dove raggiungere con le mani e la bocca il cazzo di altri uomini.
Sono fortunato! Nessuno se la vuole o si sente pronto per scoparsela. Allora inizio ad alternare colpi lievi e profondi a colpi più forti. Lei inizia a perdere la concentrazione sugli altri e si concentra sul suo piacere ansimando. Con un colpo di reni la stendo piatta a pancia in giù sul letto, poi mi metto a forbice, e infine spostandole la gamba destra mi ritrovo a missionaria su di lei. Si sorprede per queste lente circonvoluzioni che le faccio fare per cambiare posizioni senza interrompere la penetrazione. E la scopo un po’ da sopra facendola mugugnare, ansimando io stesso.
Poi mi metto a rana per consentirle di prendere possesso dei membri degli altri uomini attorno. Uno ha indossato il preservativo, gli sorrido, mi sorride e gli lascio il posto. La penetra anche lui dolcemente. E’ un po’ irruento e nel giro di qualche minuto viene, mentre io accarezzo dolcemente i seni di B… Un altro uomo ha indossato il preservativo e anche lui la prende in quella posizione e viene anche lui in pochi minuti. Altri due si sono masturbati in mano. Ne rimangono altri due che non riescono a mantenere l’erezione e mi fanno cenno che posso continuare io. Rimangono sul letto vicino a noi ad accarezzarla mentre io lo penetro ancora, prima in bocca senza preservativo, poi nella figa con il preservativo.
Mi accascio su di lei a missionaria e inizio a baciarle il collo e le guance. Lei mi abbraccia stretto. Ormai la sua ora sta per scadere e pensa che gli altri 8 o 10 uomini che si sono succeduti e sono già andati via o si sono messi sul divano a guardare non necessitino più delle sue attenzioni. Allora mi faccio stringere con gambe e braccia a missionaria asimmetrica, portandomi una gamba sulla mia spalla, mettendole un braccio attorno al collo per permetterci di baciarci collo e guance e con l’altra mano tenendole i glutei ben aperti per consentire agli uomini presenti di vedere la penetrazione.
Sono minuti molto intensi dove io le sussurro parole dolci, lei mi chiede tra i mugugni di continuare a scoparla dandomi il ritmo con la mano sui miei glutei. Le chiedo se vuole venire con me. ‘Non ora, al mio ultimo turno, altrimenti non riesco più a lavorare’ ‘Promettimi che lo farai con me, come l’altro giorno’ le dico sorridendo.
Continuiamo così fino quando una sua collega viene a prendere il suo posto.
‘Time is finished’. Dirà con gentilezza e con un sorriso la ricciolina minuta che si mette dall’altra parte del letto con due uomini. Ma B… non dà segni di voler smettere subito. Con un sorriso mi dice ‘take your time’ e mi strige forte con braccia e gambe mentre continuo al ritmo che lei mi dà con il suo bacino inarcato e la sua figa che stringe ritmicamente e sempre più, stritolandomi il cazzo gonfio di sangue.
Mi svuoto con un urlo soffocato che si affievolisce via via per tutto il tempo del mio lungo orgasmo. Ci alziamo, madidi di sudore, l’abbraccio forte per ringraziarla e ci dirigiamo verso la doccia dove entriamo assieme e ci laviamo vicendevolmente.
@toulouselautrec, beh ritorna in forma allora... E aspetto tue riflessioni. E' un argomento un po' tabu che credo però vada trattato con i dovuti modi, senza prevenzioni e pregiudizi. Come leggerai in seguito io mi metto in gioco! eccome se mi metto in gioco! ;-)
Salutati gli amici francesi e tedeschi (quelli che hanno guardato bene i tuoi colori che mettevi furiosamente mentre ti mastrubavi, guardando le prostitute lavarsi scostando direttamente le mutande dopo il sesso senza preservativo).
Ah ma allora sei un romantico che vuole perdersi nel sublime straziante di una natura distante irraggiungibile.
@spicchio, in realtà si resiste benissimo lì dentro. Tanto è vero che ci sono tornato più volte e ci tornerò ancora. ;-)
In realtà il commento a caldo che apre la discussione l'ho fatto in seguito a una prima visita dove la maggioranza degli umoni è come quella che ho descritto. In realtà direi che 'a regime' si può partlare di fifty fifty tra unomini imbarazzanti e uomini normali. Non ci sono giovanissimi, ma una media che va dai 30 ai 50. Alcuni anche di bell'aspetto e ben dotati di energie, il che contribuisce però a incrementare il senso di inadeguatezza in qualcuno.
In reatà nessuno lì dentro è 'poco raccomandabile'. Io ha fatto conoscenza con persone molto per bene, di buon livello sociale, istruite. Solo maledettamente appassionate al sesso. Come del resto le ragazze lì dentro.
Una cosa interessante da notare è che tutti sono gentili con tutti. Al di là di qualcuno, che però viene subito isolato.
Per il rapporto 'intimo di amicizia' con le ragazze: non è vero che non si riesca a creare. Diciamo in modo assolutamente diverso rispetto un fkk, ma d'altronde anche in un fkk il rapporto di 'intimo di amicizia' che crei con le ragazze è del tutto speciale rispetto quello che puoi creare nella vita reale...
Anzi, come leggerai, proprio la situazione così esposta ti porta a trovare altri modi per 'isolarti' con la ragazza, quando lo vorrete.
Stiamo sempre parlando di 'mondi paralleli', basta essere consapevoli in questo.
In verità mi sto divertendo molto. Basta saper navigare con il mare forza 8 ;-)
Se ti va leggi le mie recensioni che posterò per parti sulla mia giornata di farragosto passata lì. In effetti ci sono tanti motivi per uscirne soddisfatti.
@kol mustafa non ti ha detto nulla sulla sua eventuale kiusura del locale?
Micheal Corleone:"Luca gli puntó una pistola alla testa e mio padre disse che su quel documento ci sarebbe stata la sua firma, oppure il suo cervello".
@ficadipendente No ho chiesto ma non mi ha saputo die niente anche lui è un po' in attesa di sviluppi. Alcuni dicono che nel giro di 12 mesi se non ci saranno sviluppi diversi tali locali dovranno chiudere, almeno così come sono.
Ma alcuni pongono già il problema di dove andranno a finire le prostitute che lavorano nei flat rate. Ma il vero problema, mi spiegava un mio amico avvocato in qualche modo vicino ad alcuni decisori politici è di dare un segnale all'Europa che si sta facendo qualcosa per regolamentare alcuni aspetti 'estremi' della prostituzione. Quindi non è detto che trovino anche una soluzione compromissoria. Il 25% delle prostitute in Germania, anche se non sembra, lavorerebbero nei flat rate 400.000x25% sono circa 100.000 prostitute che rimarrebbero senza lavoro o sarebbero costrette a ritornare in strada. Perchè, come sappiamo, il target degli utenti degli fkk non è lo stesso di quelli dei flat rate.
Faccio il giro delle camere. La ricciolina rossa che ha sostituito B… si sta dando da fare con 5 o 6 uomini attorno. Nell’altra camera riconosco E… con altrettanti uomini sul letto e qualcuno sul divano che si masturba. E’ una ragazza un po’ in carne che fa DT e anale, quindi dà spettacolo, ma io preferisco ragazze più snelle, anche se la volta scorsa sono stato bene con lei.
Decido di riposarmi un po’ sul divano del soggiorno. C’è una partita, non so di cosa, e mi annoia. Prendo il tablet e mi avvicino a T… che si è addormentata sul divano. Senza svegliarla le alzo il busto e mi siedo sotto di lei. Apre a malapena un occhio, mi riconosce e mi abbraccia posando la guancia tra le mie cosce. Lei dorme. Io leggo, mettendole una mano sotto l’asciugamano e tenendole un seno nudo e caldo.
La posizione è ottima: con un occhio leggo, con l’altro vedo l’andirivieni in corridoio delle ragazze presenti, e sento il caldo corpo di T…, che però distrae la mia mente dalla lettura.
Ci sono 3 ragazze nuove che non ho visto prima. Una biondina giovane, direi che non ha ancora vent’anni, pelle chiara e capelli rossi tinti, occhi chiari. Alta quasi un metro e settanta dal fisico snello. Non la voglio perdere di vista. Scoprirò da lì a poco che è molto amica di T… e quando si sveglia infatti me la presenta. Vedere come sono in confidenza con T… mi mette in buona luce con lei. M… si dimostrerà subito affabile e gentile. In effetti sa di essere bella, e non con tutti è cordiale, anzi…
Ritorno a fare il giro di perlustrazione, dopo che ho visto una biondona, C…; che avevo intercettato la volta passata ma non ero riuscito a scoparmi per mancanza di energie sessuali dopo un’infinità di ragazze scopate e di orgasmi, ripromettendomi di non lasciarmela sfuggire una delle prossime volte. E infatti ora la seguo in camera.
Ma non è una camera questa, è un girone dantesco!
Sul letto doppio c’è già in azione una bella ragazza bionda che avevo scorto prima mentre stavo aggrappato al seno di T…. Alta e snella con un vestito nero scollato sulla schiena e corto da mettere in evidenza le gambe lunghe.
Mustafà mi dirà dopo essere una pornostar abbastanza nota in Germania, ma io non seguendo il porno né in Germania né in Italia non so dire quanto sia nota o meno.
Comunque bella è bella, diciamo come quelle 2 o 3 belle che ho visto il giorno prima all’artemis ( ma non bella come la mia C…). Se dovessi valutarla come bellezza oggettiva direi che come rapporto altezza snellezza è perfetta. Il collo lungo le fa risaltare una testa piccola, un po’ ‘manierista’, per chi se ne intende di arte figurativa. Ma come bellezza oggettiva direi che ha il culo sproporzionato: un po’ eccessivamente pronunciato in larghezza rispetto al corpo, ma proprio questo le conferisce un aspetto particolarmente sexy e arrapante. L’ho notato prima, quando indossava il vestito nero e ancheggiava abbastanza elegantemente sui tacchi delle decolté, e lo noto adesso che sta in ginocchio sul letto, con almeno dieci uomini attorno, tutti a masturbarsi e lei impegnata con le due mani e la sua bocca ad alternare i loro membri.
Ma non dovete immaginarvi la pornostar volgare e un po’ trash. A… è una ragazza bella che si dimostrerà anche gentile e molto dolce. Mi unisco al gruppo, mentre sull’altra parte del letto c’è C… con altrettanti uomini. Di certo da come si muove e come si agita sembra più pornostar C… di A….
Quindi, avete capito bene, quando mi unisco al gruppo sul letto c’è una calca di quasi una ventina di uomini con due donne, due belle donne. Gli uomini sono un po’ di tutti i tipi, e tutti si stanno masturbano, chi più chi meno energicamente per cercare di avere un’erezione sufficiente a scopare. In realtà C… lo sta già prendendo a pecorina mentre spompina alla grande alternandosi due avventori.
A… si dà anche lei da fare. Mi metto anch’io in ginocchio vicino a lei e inizio ad accarezzarle il corpo, le lunghe gambe, i seni, questo culo ‘manierista’ che risalta bianco nella penombra della camera. Metto il gel sulle mie dita e mi intrufolo tra le sue cosce percependo quanto piccole siano le labbra della sua fichetta. L’accarezzo da fuori ma non faccio tentativi di penetrarla con un dito. Lo farà lei arretrando un po’ il bacino, ma non più di una falange del mio medio. Capisco che un po’ lo accetta ma non tutto. E allora continuo a sentirla da fuori. Il mio cazzo raggiunge l’erezione senza neppure essere toccato, e ormai è a 10 cm dalla sua guancia.
Con gentilezza, sorridendo agli altri uomini, conquisto le mie posizioni. Ve l’ho detto: è una lotta alla sopravvivenza della specie.
Mi guardo attorno e vedo che tutti cercano di farselo venire duro ma non ancora sufficiente per la penetrazione, alcuni si mettono il preservativo e il lavoro fatto dalla solerte A… si sfuma in un secondo. In effetti sono già le 3 passate e gli eiaculatori compulsivi saranno già venuti 2 o 3 volte con sveltine e pugnette.
Io invece ho capito che in posti così è come correre la maratona, non i centro metri piani…
E così A… si appassiona subito alla mia erezione e se la prende in bocca tutta. Nel Pompino è veramente fantastica, quasi come Y… un’altra ragazza del club. E già dai primi 20 secondi decido che il mio prossimo orgasmo sarà con la sua bocca. Ma adesso la lascio godere un po’ con la mia erezione. E visto che non deve faticare tanto per tenersela si prodiga lungamente, nei tempi accettabili di un posto così ovviamente. Ma A… non è una che fa il giro di un minuto e via a 5 o 6 membri contemporaneamente. Si capisce che il pompino piace anche a lei, si capisce che vuole sentire il cazzo vivo che pulsa nella sua bocca, l’asta inarcuata da percorrere con la sua lingua piatta, o le sue labbra sottili messe a boccuccia di rosa sulla carne cruda del glande.
Quello che mi piace in lei e che mi eccita fin quasi a portarmi all’orgasmo (e adesso capisco perché molti stanno solo a guardare ancora estasiati con il cazzo mezzo moscio: perché in effetti la nostra A… ha già fatto strage di spermatozoi riempiendo il cestino di fazzoletti di carta e mezzo flacone di listerine per gli sciacqui) è che fa tutto in una situazione così trash e truce, se ci pensiamo bene, con una eleganza e una raffinatezza inaspettata e inimmaginabile.
Nel corso del suo pompino di almeno dieci minuti devo bloccarmi l’orgasmo almeno un paio di volte, finché lei, desistendo, non si prende un preservativo e me lo infila senza mani. In realtà nel bel mentre un uomo che stava trafficando da un po’ col suo membro dietro di lei riesce finalmente (per lui) a penetrarla a pecorina, al che lei mi sfila il preservativo e se lo riprende in bocca nudo impalando senza mani la sua testolina e il suo musino dolce sulla mia verga che le funge quasi da sostegno.
L’uomo dietro di lei è uno di quelli che ho definito ‘eiaculatori precoci da monta’: grande baccano e poco tempo dedicato. Ma quei 3 o 4 minuti di scuotimenti sono serviti anche a me perché A… fosse sospinta il più possibile verso di me, che non arretravo neppure di un millimetro, costretta a prenderselo più a fondo che poteva, senza essere purtuttavia fisiologicamente predisposta al DT. Finito il baccano dietro di lei mi rinfila un nuovo preservativo senza mani, mi sorride, ricambio dandole un bacio sulla guancia e si rigira mostrandomi questo culo maledettamente ben sproporzionato sul suo corpo esile.
E’ la prima volta che comprendo gli eiaculatori precoci. Tenersi tra le mani un culo così dannatamente sexy, con lei che si abbassa la testa, appoggia la guancia sul materasso e da sotto ti guarda negli occhi mentre aspetta di sentirsi invasa da te è troppo e terribilmente eccitante. Se non sono venuto nel preservativo a metà della penetrazione lo devo solo ai miei pubococcigei di ferro che hanno stretto la radice del pene frustrando le velleità dei miei abbondanti spermatozoi pronti a invadere la fichetta inerme della povera A…
Guardo negli occhi A… e tra noi sento che passa un’energia indescrivibile, ma a me piuttosto nota. La ragazza si sarà dedicata al porno ma la sua velleità è quella di attrice di teatro. E me lo ha confermato in seguito. Scuola di Grotowsky. Chi ha fatto teatro sa di cosa parlo. E guardandoci così negli occhi ci isoliamo totalmente dalla moltitudine dei segaioli attorno. Solo io e lei siamo sul letto. Io, lei e questo culo meraviglioso che impasto a due mani. E profondamente, fino a fare arrivare le vibrazioni dei suoi glutei scossi fin dentro alla vagina, dando sul pene eretto sensazioni straordinariamente appaganti, unite alle sue energiche contrazioni.
Non chiedetemi quanto siamo andato avanti così, ma quando siamo tornati alla realtà le mie ginocchia bruciavano per la prolungata pressione contro il materasso. Mi giro attorno e vedo una marea di uomini che si godono lo spettacolo. Lei alza il busto, dice qualcosa in tedesco che non capisco e poi rivolto a me dice con un sorriso ‘change please’. ‘Finito il gioco cazzo’ penso tra me e me. Esco con sofferenza dalla sua fichetta stretta, faccio per togliere il preservativo ma lei mi blocca ‘Take me in normal style’, mi fa, senza andare per il sottile. E si gira a pancia in su e a gambe aperte in spaccata. Finalmente vedo questa sua meravigliosa topolina che spunta con il doppio promontorio della labbra dal pancino piatto e bianco. La pelle è quasi trasparente lì, e il rosa delle mucose fa capolino da due labbra sottili ma ben gonfie di sangue. Il clitoride è un bottoncino che emerge come un grilletto, ritto ritto e rosso di sangue.
Prima di penetrarla mi abbasso e non riesco a resistere alla tentazione di prendermelo in bocca e dargli un bacio furtivo. E’ inaspettato, in un posto del genere non si fa, e la sorpresa genera ancora più eccitazione da parte di entrambi. La riempio nella posizione a rana, lasciando godere dello spettacolo della penetrazione lenta anche gli altri uomini. ( Ragazzi mica me la posso scopare per mezz’ora o più senza dare spettacolo, poi gli altri che vorrebbero essere al mio posto si incazzano, almeno ho la complicità dei guardoni, i miei preferiti alleati di questo locale! )
La posiziona a rana l’ho scelta per consentire agli altri uomini di avvicinare i loro membri alla sua bocca affinché potesse soddisfarli. E infatti alcuni me ne saranno grati sorridendomi come ringraziamento. Mentre la penetro sempre lentamente, con il cazzo che entra ed esce in tutta la sua lunghezza, lei riesce a procurare l’orgasmo con la bocca a 3 uomini, e io da perfetto assistente le porgo gentilmente tovaglioli e listerine. Tutti quanti ridono per questa buffa situazione.
Ma il riso dura poco, finché lei, guardandomi ancora diretta negli occhi, mi coinvolge nella stessa situazione di prima di forte intimità che esclude tutti gli altri da noi.
Adesso mi mette tutte e due le braccia attorno al collo e mi trascina in una vera missionaria dove lei si raggomitola a gambe dilatate e a bacino riverso. Sento dentro di me che vuole avere un orgasmo e l’assecondo nei suoi ritmi alternati lenti e veloci, penetrazioni profonde senza quasi muoversi a escursioni totali lungo tutta l’asta del pene. Tutto questo accompagnato dei suoi mugolii che diventano sempre più urla strazianti e io che la incito ‘yes, yes, feel good baby, you are amazing, you are so beautiful, give me your orgasm, yeeees like that, etc. etc).
Tutti gli uomini più vicini vogliono contribuire a darle piacere e l’accarezzano dolcemente, chi sui capelli, chi sui seni, chi sulla pancia, chi le mette il palmo piatto sul suo clitoride. Io istintivamente mi giro un po’ di lato per agevolare tutto questo. Sento che anche il mio orgasmo sta per arrivare, ma le voglio finire in bocca. Il ricordo del suo pompino mi coinvolge troppo, e i miei spermatozoi devono ancora aspettare prima di scodinzolare all’aria aperta...
Ormai A… urla come una disperata, con la coda dell’occhio vedo che la stanza si è riempita tutta, altri si affacciano alla porta attratti dalle urla sue di piacere e mie di incitamento. Il suo orgasmo non arriva e io temo di esploderle nella fica prima di riuscire a soddisfarla.
Cazzo! un attimo di distrazione procurato da una mano maschile che ha inavvertitamente toccato il mio membro nel momento di massima estrazione e sento alla radice del pene un fiotto di sperma che sta per partire, lancio un ‘noooooooooooo’ che penso abbiano sentito fin sotto nella Uban della KarlMax strasse, seguito immediatamente da un suo ‘yessssssssssssssss’ altrettanto forte. Al contempo il riflesso involontario dei miei muscoli bloccano l’eiaculazione e mi parte un orgasmo muto che mi scuote tutto il corpo all’unisono col suo.
Dopo due minuti che rimaniamo riversi uno sull’altro, realizziamo il fatto e ci mettiamo a ridere per sfogare la tensione. Ci riabbracciamo, siamo tutti e due sudati. Con lo scottex l’asciugo un po’. Le sussurro che adesso lascio il posto ad altri uomini, ma se continua ancora per un po’ ritorno a breve perché vorrei venirle in bocca. ‘Ok’ mi fa ‘I finish in half an hour’.
Il tempo di farmi una doccia veloce e sono già sullo stesso letto di prima, ma stavolta a lato di C… Dopotutto non c’è come bloccarsi gli orgasmi per avere sempre voglia di scopare…
Voglio sentire la bocca di C… adesso. E con tutto il casino che io e A… abbiamo fatto, la maggior parte degli uomini si è spostata proprio verso A… Dei 4 avventori interessati a C… due, dai loro membri sgonfi e dai loro sorrisi distesi, sembra siano già stati soddisfatti, gli altri due sono più interessati a contendersi la bocca. Allora indosso il preservativo e prendo possesso della figa di C…, che ben mi espone a pecorina. Me la scoperò una decina di minuti, finché i due avventori non le saranno venuti uno in bocca e uno in faccia. Mi metto disteso contro la spalliera del letto a pancia in su, strategicamente spostato verso A… avendo bene in chiaro i miei obiettivi di fine sessione.
C… inizia a farmi un pompino e capisco subito che oggi la competizione tra chi è la più brava a fare i bocchini è molto forte. La mia asta è ancora bella dura nonostante i trequarti d’ora di quasi continua erezione, e lei senza mani riesce a fare tutto ciò che vuole, compreso fare degli affondi DT lenti anche se non riesce a tenerlo in gola che per una frazione di secondo. Ma lo fa parecchie volte. Insomma un’altra a cui il cazzo piace veramente, ed ecco perché si trova lì.
Tengo d’occhio l’orologio alla parete, come anche la mia inaspettatamente elegante pornostar, e quando mancano dieci minuti allo scadere del tempo dico a C… che alla prossima sua sessione mi trova lì pronto per venirle in bocca. La ringrazio e lascio la sua vorace bocca ad altri ignari spermatozoi. A… mi vede libero, e si dirige subito verso di me. E’ in ginocchio con uno che la sta prendendo da dietro. Mi sembra un tipo a posto, che la prende lentamente quindi non la scuoterà troppo mentre mi farà il pompino.
Chiudo gli occhi e divento inerme tra le sue morbide labbra. Ogni tanto li apro solo per vedere il suo musino così dolce e i suoi occhi azzurri puntati sul mio viso. Le poso dolcemente le mani sui suoi sottili capelli biondi e fino alla fine del suo tempo mi faccio portare in estasi. Mi sembra di lievitare a mezz’aria tanto il mio corpo si sente leggero e soave. E lei infaticabilmente si prodiga con una dolcezza infinita. Sembra che mi legga nel pensiero quando cambia ritmo, quando alterna leccate a suzioni, quando fa scorrere la mano lungo l’asta e quando invece non usa affatto le mani, quando lo lavora di punta e quando si fa battere il glande contro le tonsille.
Il mio orgasmo inizia con un sussurrato infinito ritornello ‘I love you, I love you, I love you, I love you, I love you…’ Sento che i fiotti caldi fuoriescono ritmicamente pulsando, sembrano infiniti e lei li accoglie tutti senza fare cenno di fermarsi nella suzione. Insomma lo sperma lo vuole tutto e se lo succhia dalla punta come da una cannuccia. Ho il sospetto che qualche sorso lo abbia deglutito perché alla fine a bocca semiaperta continua a slinguazzare sul taglietto del glande come ad aspettare proprio gli ultimi spermini rimasti dentro, e dalla bocca semiaperta non ne è uscita una goccia. Non si stacca dalla mia asta finché la dimensione si è ridotta a un terzo, e poi se prende tutto in bocca, impastandoselo con lo sperma rimasto e così se lo tiene molle e inerme cullandoselo dentro, con la sua guancia appoggiata alla mia coscia.
Dopo qualche minuto si rialza anche perché sta avvenendo il cambio di guardia. Mi passa un tovagliolo con un sorriso pieno di soddisfazione nel vedere come mi ha sfiancato. Prende anche lei un tovagliolo, ma è proprio riluttante a sputarci dentro quel poco che le è rimato in bocca. E prima di farlo, a bocca chiusa, si fa passare la lingua sui denti come un sommelier farebbe centellinando un Château Margaux del 2009.
@TITANO , grazie, ma siamo solo agli inizi: pensa che sono le prime 3 ore di un giorno. e di giorni ne ho fatti 4, e 3 entro la fine della settimana. Ma non so se ho tempo di scrivere il tutto...
Micheal Corleone:"Luca gli puntó una pistola alla testa e mio padre disse che su quel documento ci sarebbe stata la sua firma, oppure il suo cervello".
Neeeeeeeeeee Professor @kol , non sono né un esibizionista, né un guardone: mai fatto nulla nei cinema, e mai stazionato più di 2 secondi... Talvolta negli FKK nuovi mi dimentico addirittura di andare a visitare il cinema... Figurati se mi metto a trombare con altri 20 uomini nella stanza, molti dei quali pure si masturbano... Bleahhh!!! Non fa per me proprio!!! Cerco altro :-) :-) :-) Comunque i tuoi racconti sono piacevoli (visto l'oggetto della descrizione e cosa ne penso, sono sicuro che, se qualcun altro avesse scritto una rece al posto tuo su postriboli di questo genere, avrei smesso di leggerla alla quarta riga ;-) )
@spicchio ahah, grazie per averti come lettore disinteressato all'argomento ma non all'intrattenimento, allora! :)
Guarda che anch'io non sono né un guardone né un esibizionista. L'unico frammento di porno visto risale a qualche decennio fa quando da ragazzo mi ero quasi innamorato di Moana Pozzi, che in realtà avevo visto come ospite in una trasmissione serale nientemeno che alla Rai. Ne son rimasto talmente scioccato nel vedere la mia innamorata Moana in quel film trombare venti centimetri di carne di colore che non sono più riuscito a vedere un film porno in vita mia... ma a girarli non mi dispiace affatto... ;-)
Comunque, dalle mie altre recensioni sai anche tu quello che cerco io. Ma sono anche uno spermentatore. Ormai ho capito che sul sesso non devo più giudicare: penso, ma non guidico. Ogni giudizio, e la storia della psicanalisi lo rivela, è sempre limitato a un'interpretazione culturale, e spesso è fuorviante.
Lo sai che Anna Karenina veniva considerata da alcuni spicanalisti il prototipo di ninfomane da curare? Ora sarebbe un'eroina dell'amore passionale e disinteressato.
Per me nel sesso, tutto ciò che avviene tra adulti consenzienti, con il preciso scopo di procurasi piacere vicendevole fisico ed emotivo, e senza uso di sostante stupefacenti (alcool incluso), dovrebbe essere sperimentato, per trovare poi la propria strada...
@kol grandissime recensioni, degne di un grande scrittore, le ho lette con grande piacere e con grande nostalgia. Anch'io ho gia' trascorso due grandi pomeriggi in quel di K Marx strasse 155 in due occasioni diverse. Convengo che non e' un luogo per tutti e al primo impatto ci son tipi, al 95 % tedeschi, che fanno fisicamente una certa impressione ma il tutto nel piu' assoluto rispetto reciproco. Mustafa' e' un tipo molto gentile e le sue ragazze nel complesso non sono niente male, la prossima volta vorrei andarci in un fine settimana per poter trovare e provare qualcuna delle pornostar che ha nel suo giro. Anche la zona ristoro mi piace perche' e' stato piacevole chiaccherare con le ragazze durante il loro turno di riposo, creare un po di feeling ha aiutato anche me quando me le sono trovate sul letto successivamente. Spero che questi club non chiudano mai!!!
@gorgos si tre o quattro su circa 25 o 30 ragazze complessivamente. 4 o 5 anche DT. Però devi capitare nel giorno giusto.
A... una ragazza non più ragazza da qualche anno, ma 'scopabile', è una che se la prendi con un cazzo di una certa importanza e la sodomizzi per un buon quatro d'ora fa pure uno squirting che inonda tutto il materasso. Io che non lo sapevo ancora, essendo il primo giorno lì, mi sono sentito tutte le gambe bagnate è mi sono allarmato pensando 'adesso l'ho trafitta e mi muore dissanguata' poi le urla di dolore e piacere assieme si sono trasformate in un yyyaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa liberatorio e ho capito.
Ma hanno dovuto cambiare i 3 strati di lenzuola... Io non sapendo cosa fare le ho pure chiesto ironicamente scusa: ‘Entschuldigung non lo faccio più', le ho detto. 'No no devi farlo, devi farlo ancora assolutamente...' mi ribatte.
@Meretrix ahah grande scrittore per letteratura da firmare solo con pseudonimo...
Il fine settimana... dipende come ti piace la competizione maschile e la platea... puoi trovarti a scopare una ragazza con anche 15 uomini che ti soffiano sul collo.
Se poi c'è una pornostar un po' nota ti si riempie la stanza di uomini che vengono a vedere se te la scopi come gli attori nei suoi film. Se la fai anche godere, come per caso è successo a me, diventi pure l'eroe della giornata... pensa che uno mi ha pure chiesto il telefono dicendomi se ero disposto a scopare così anche sua moglie in sua presenza... non sapevo veramente cosa dire... E preso alla sprovvista ho detto come se fosse la cosa più normale di questo modo 'Of course, why not, call me when you want...' o qualcosa del genere.
Mi scrollo ancora la testa da me al pensiero di quello che ho detto...
Non sono un esperto in queste cose e di posti analoghi, ma quando esco penso sempre tra me e me che non dovono essercene moltri altri al mondo di posti così dove succedono cose così estreme in un clima di così cordialità e affabilità tra tutti.
@kol Vedo che cogli subito il senso delle battute di storia dell'arte, eh... ;) Comunque come promesso ti butto giù un mio pensierino. [O pensierone, vista la mia consueta mancanza di sintesi.]
Ecco, il tuo racconto mi fa sentire un po' "inadeguato", come l'"altro" 50% dei partecipanti alla gangbang. E questo mi spinge a restare (almeno per ora) nel mio caldo bozzolo rassicurante del Globe, dove so di trovare le mie belle mezze ore di scta dolce a me tanto care. Posto che le tue esperienze fisiche sono per me oltre la fantascienza, io apprezzo molto il tuo modo di stabilire feeling con le signorine, che sono certo non è solo un fatto fisico o estetico. È questo che mi interessa maggiormente. Le mie esperienze di vita (studi, business, viaggi, curiosità intellettuale etc) mi hanno dato fortunatamente strumenti simili ai tuoi per non essere banale con le persone e farsi apprezzare, con la differenza che io compenso con queste capacità il poco fascino esteriore e la scarsa voglia di allenamento. Sopperisco ai miei limiti con un atteggiamento tranquillo, discreto, quasi "umile" (se possiamo usare questo termine per indicare la coscienza dei propri limiti) ma non zerbino nei confronti delle signorine, in linea con la mia natura. Faccio quello che posso, insomma. E se ci sono signorine che, quando le incontro nuovamente, non mi fanno semplicemente Ciao come le caprette di Heidi, bensì puntano inequivocabilmente a riportarmi in stanzetta, allora vuol dire che non sono così da buttar via e ho quindi la mia piccola "nicchia di mercato" accanto agli sctori professionisti. Il mio punto è quindi godere al meglio di questa nicchia, ovviamente cercando sempre di evolvere e migliorarsi (anche grazie a considerazioni come le tue). Ricordi quando hai scritto delle signorine del Globe che non volevano salire con te per evitare la trta tipo Ironman Triathlon? Ecco, lì c'è spazio per quelli come me, il che mi fa sentire "adeguato" al contrario della gangbang. [A scanso di equivoci, io non sono mica quello che va in stanzetta solo per parlare bere o guardare, mi piace molto "fare" e "farmi fare", ma lo faccio come mi viene, cercando di procurare piacere sia a me che alla girl e apprendere ogni volta qualcosa di nuovo.] Ovviamente 1) siamo in un contesto di rapporto pagante, 2) siam qua per trre, mica a fare i fidansatini, 3) so di essere un cliente "facile" per loro, però lì dentro siamo tutti come a teatro, recitiamo una parte e ognuno di noi recita quella che conosce meglio, con uguali diritti, doveri e dignità. Poi fuori di lì torniamo tutti persone normali, con le nostre paturnie e i nostri impegni. "This is my way" come dico spesso alle signorine. E se anche a loro va bene così, allora abbiamo fatto entrambi un buon affare.
Tanto ti dovevo: il mio pensiero (diverso ma non opposto!) di membro permanente del partito della sc*ta dolce. ;)
A presto Ciao
Quando la psicologa mi ha presentato una parcella da 250 euro per tre incontri da 50 minuti l'uno, senza alcun risultato, mi sono detto "Meglio andare a p#####e, spendo uguale ma mi diverto di più!". (cit.)
Quando superati i 40 anni ti ritrovi ancora da solo, le cose sono due: o hai problemi seri, o sei un p#####iere incallito. (cit.)
@toulouselautrec ho fatto bene il liceo, e anche qualche studio dopo, quidi qualcosa conosco dell'argomento... ;-)
E mi fa piacere che anche tu, da come scrivi e rifletti, devi aver fatto piuttosto bene il tuo percorso di studi, ed è per questo che ti leggo volentieri e ci tengo alle tue opinioni sulle cose che scrivo ;-)
Come ben sai lo scambio di opinioni è l'unica cosa che permette di costruire un orizzonte di certezze relative e provvisorie, visto che si è scoperto che di certezze 'certe' e immutabili non ne esistono più, almeno per chi si considera laico.
'Mappe della realtè', definiscono gli alcuni epiestemologi questi universi provvisori, o 'orizzonti di apparteneza', alcuni filosofi.
Quindi siamo qui per costruire la nostra 'mappa di realtà' o il nostro 'orizzonre di appartenenza' all'interno di un mondo che con la 'realtà' non avrebbe niente a che fare, in quanto sorta di mondo parallelo, sovente occultato a quelli che ci circondano, e che ognuno di noi affianca, appunto, a quella che appare essere la realtà 'vera', o presunta tale.
Quindi quando io vi espongo queste mie avventure non sto dicendo che ho scoperto la via da seguire, porto solamente qui la mia esperianza per cercare di capire con voi dove sto andando o dove stiamo andando.
Anch'io penso di essere un tipo tranquillo come te. Il termine 'umile' che hai usato legato alla coscienza dei propri limiti mi sembra adeguato e spiega molto e in un certo senso per alcune cose mi ci riconosco anche.
Ma credo anche che per conoscere i propri limiti occorra provare a mettersi in gioco, come per esempio sto facendo io nel mondo del sesso adesso, ma lo faccio anche nel mondo professionale o intellettuale.
Ho deciso di andare in questo posto incuriosito dai racconti di un amico antropologo e psichiatra che c'era stato qualche volta, dai quali si evinceva che si poteva capire molto sull'umanità in genere, e su se stessi.
Sai la questione, quando si va in posti un po' estremi come questo, è che non si deve portare solo il cazzo in mezzo alle gambe, ma anche la testa sul collo, e preferibilmente riempita di cervello pensante e un anima capace di captare le emozioni e introiettarsele.
In effetti continuo a cercare me stesso in rapporto agli altri, sia per quanto riguarda la sfera sessuale ma anche quella emotiva e, non saprei come definirla in altro modo 'empatica'. E anche queste esperienze credo siano utili in questo.
Per la 'scopata dolce' devo dire che sono anch'io un estimatore di quella, ma ahimè, allora il sesso con la fidanzata che si ama rimane insuperato. Ma se frequentimo i posti che frequentiamo, anche solo fkk, forse cerchiamo anche qualcosaltro.
Ma allora quali sono i 'limiti' di questo qualcosaltro?
Alla fine che differenza c'è tra l'andare in un fkk e andare in camera a fare sesso con 10 ragazze diverse in 10 sessioni di mezz'ora o, come ho fatto io oggi, fare sesso sempre con 10 ragazze diverse senza andare in camera perchè sei già in camera?
Certo che c'è differenza, ma, anche in relazione al tuo tema della 'scopata dolce' la differenza non è per niente netta, e il confine appare più una 'soglia' benjaminiana con sovrapposizioni tra le cose.
Devo essere sincero, in questi giorni lì dentro ho fatto molto più 'scopate dolci' in un posto così che non in un fkk, o addirittura in privato.
Questo mi rende abbastanza fiero di me stesso, perchè significa che anche in situazioni 'estreme' la mia identità, ( e quello che sostanzialmente mi appaga, tipo creare un'intimità con una ragazza) rimane sempre salda, sia pure interagendo con le situazioni stesse.
Ma se vuoi possiamo ancora tornare sull'argomento. Mi scuso per aver messo un po' di riflessioni random che non riescono a costruire un pensiero un po' strutturato e argomentato, ma è tardi, ho scopato tanto (troppo?) e sono ancora un po' frastornato...
@ildebrando grazie, mi piacerebbe avere una tua opinione i merito a esperienze di questo tipo. Anche per me sono totalmente nuove, e quidi vorrei capirci un po' di più parlandone con voi.
Barcollando in uno stato di semi estasi che perdurerà per un po’, dopo il pompino della mia colta pornostar allieva di Grotowsky e Pina Bausch, mi dirigo alla doccia per lavarmi, anche se dopo il pompino con spermaspirazione di A… sono pulito più di prima. Entro in sauna e lì faccio infinite sessioni di addominali per non farmi scendere troppo la pressione del sangue, che non fa bene per le erezioni. Entra anche M… che mi sorride e si sdraia accanto a me. Cerco di parlare un po’ ma conosce poco l’inglese e la conversazione finisce a breve. Ma in compenso ci guardiamo negli occhi a lungo sorridendoci.
Allunga una mano e mi accarezza il petto. Io faccio lo stesso, pancino e seno. Coppe meravigliosamente regolari e sode. La pelle sottile lascia intuire un fisico geneticamente tonico. Penso che con lei potrò stabilire lo stesso feeling che ho con l’amica. Fantastiche le ragazze in questo posto! E guardate che non sono mica obbligate a essere dolci e disponibili con in clienti fuori dalle loro sessioni di lavoro. Eppure lo fanno, credo perché piaccia maledettamente anche a loro.
Nel corridoi incrocio B… e ci abbracciamo stretti. La soppeso alzandola da terra e lei si aggrappa con le gambe nude alla mia vita. La dondolo al ritmo della musica che esce dalle camere e le chiedo se le piace ballare, se vuole venire a ballare con me in discoteca. ‘You are crazy’ mi fa sorridendomi. ‘You don’t want dance with me, you want only fuck me.’ In effetti con le sue gambe aperte attorno alla mia vita, B…, senza mutandine sotto il vestitino mini, mi fa inavvertitamente percepire sulla pancia la sua fighetta aperta, procurandomi quello strano effetto anche se sono appena venuto. La deposito dolcemente a terra e la bacio lievemente sulle labbra, ricambiato.
Mangio qualcosa nel soggiorno. Il cibo è sempre buono e abbondante, rifornito in continuazione. Certo non è il ristorante del Globe, ma d’altronde, a questi prezzi…
E’ arrivata anche Y… bene! Un altro orgasmo con pompino non me lo toglie nessuno stasera!
Incontro Mustafà che si è messo anche lui nella tenuta da relax con asciugamano attorno alla vita. (Beh è comprensibile, c’è Y…, la sua preferita… ). Mi mostra un pugno come se volesse colpirmi ‘You fuck to much. You can’t stay with every girl so much time. Next time you have to pay me two hundred’. Io gli simulo una mossa difensiva di karate dicendogli che è colpa sua, che riempie il locale di ragazze troppo belle e godibili. E soprattutto anche le ragazze devono divertirsi e non solo farsi fare sveltine e fare bocchini. Mi propongo di essere assunto come intrattenitore delle ragazze nei loro momenti di pausa. Ci diamo il 5 ma non l’ho convinto ‘Ten client like you, and I have to close the club’ dice andando via sconsolato scrollando la testa...
Ritorno nelle camere. Una critica che si deve fare a questo locale è che non hai alternative tra stare in camera a fare sesso o a guardare fare sesso. Io a guardare proprio mi annoio. Sì, posso guardare per un momento come si inarca una ragazza mentre viene presa da un uomo, o come si dimena mentre gode, ma solo per capire se è brava a fare sesso. Dire che tutto ciò sia per me intrattenimento, o addirittura motivo di eccitazione… Invece, parlando con alcuni, pare che l’assistere a scene di sesso live sia un’attrattiva del locale, se non di più del partecipare, e in effetti di pubblico ce né sempre tanto.
In una camera c’è bolgia. Si intuisce dagli smanettamenti che c’è una scena particolarmente calda. Mi faccio largo per curiosità. Cazzo! mi è sfuggita T… ecco perchè c'è tanta gente. T... è una bella ragazza che piace e quidi tutti cercano di farsela appena entra in camera. Le stavo facendo un massaggio sul divano in soggiorno, l'ho lasciata sola 5 minuti ed ecco cosa mi combina: si sta già facendo impalare da un fustacchione ( uno anche simpatico, che ho conosciuto prima al bar). Cazzo! provo quasi gelosia nel veder come se la scopa bene e a lungo. Allora non sono solo io quello che scopa come si deve qui dentro. Perché Mustafa si lamenta solo con me allora?
Mi faccio largo e mi unisco al gruppo che assiste alle performance della coppia. T… mi vede e mi fa cenno di avvicinarsi. Mi strappa l’asciugamano lo fa volare via e prende in mano il mio cazzo ancora molle. Al contempo il mio rivale tedesco la impala da dietro. Molto lentamente, accarezzandole bene il corpo, distendendosi per farle sentire la pelle del suo petto contro quella della sua esile schiena. Finalmente! è la prima scopata non sveltina che vedo lì dentro dopo ben tre giorni di frequentazioni!
Da come si muove e dalle espressioni del volto, che ho imparato a conoscere bene durante le passionali sessioni avute con lei, si capisce che a lei sta piacendo molto il modo come viene posseduta, e lui è decisamente bravo nel farla godere. So anche che a lei piace, mentre viene posseduta, che un altro uomo la prenda tra le braccia come a farle capire che non è sola con l’uomo attivo, che c’è qualcun altro che si prende cura di lei. E così faccio. L’abbraccio con calore, le bacio il viso, i capelli, il collo come quando siamo sul divano a rilassarci assieme. ‘Hi honey, I’m here, love you…’ le sussurro. Queste intimità me lo fanno diventare duro, assieme alla stretta della sua presa sul mio cazzo. In realtà non mi sta menando il cazzo per eccitarmi. E neppure quando me lo prende in bocca, non mi sta facendo un pompino, si sta solo aggrappando saldamente a qualcosa per non sentirsi sola con il piacere procuratole dall’altro.
Questo gioco dura un bel po’ e lei manda mugugni e urla che io conosco benissimo. Ma non sono ancora quelli dell’orgasmo, le manca ancora tempo, e non è la posizione giusta per lei. Ecco che infatti adesso si stacca dall’uomo e si mette a pancia in su. Io mi metto dietro perché so che a lei piace appoggiare la testa tra le cosce di un uomo mentre viene presa a missionaria dall’altro.
Ma non è da lui che vuole farsi prendere adesso. Si rigira volgendo le gambe aperte a me e appoggia la testa tra le cosce di lui che si è messo in posizione. Io e lui ci guardiamo e ci sorridiamo con intesa: beh tutti e due la conosciamo bene la nostra bambolina, e certo forse lui più di me, visto che per me è solo la terza volta che la vedo.
Allungo la mano, prendo un preservativo e lentamente me lo calzo. Lui le passa una carezza umida di gel sulla fighetta dischiusa e le massaggia da fuori le grandi labbra. Sono pronto. Il mio cazzo è turgido e gonfio. La mia asta è incurvata in su, ma non voglio prenderla subito. Lentissimamente e inesorabilmente glielo spennello in su e in giù, in giù e in su mentre il mio rivale le tiene le labbra dilatate.
Lei guarda lui con bramosia, poi il mio cazzo, poi ancora lui. Io guardo le espressioni che assume il suo volto nell'andare dal mio cazzo che le rovista le labbra al viso di lui. Il mio glande le schiaccia il clito a destra e a sinistra, ora. La mia asta misura il taglio della sua fichetta piccola. Adesso glielo appoggio anche da sotto tra il buchetto e l’ano e glielo spingo li. Poi risalgo lentamente e il mio glande si intrufola fermandosi nella parte più scivolosa della fica, dove inizia la cavità della vagina. E' una parte che ho toccato tante volte ed è sempre bella lucida di succo, dopo la prima penetrazione.
Mi inarco come a preparami a una forte spinta, lei corruga già le sopraccilia perché si aspetta quel momento che le farà trattenere il respiro, ma è una finta. In realtà la mia spinta serve per farglielo ancora scivolare separandole le piccole e le grandi labbra con tutta l’asta messa di piatto. Poi mi accascio su di lei schiacciando col mio ventre il mio cazzo sul suo clitoride. Voglio occultare con il mio corpo la penetrazione alla vista degli altri, per mantenerla un fatto intimo tra noi. Le prendo tutte e due le mani tra le mie e gliele stringo forte, allargandole le braccia per bloccarla in un bondage. Faccio scivolare in giù il mio bacino mentre lei si inarca per portarsi nella posizione giusta. Lentissimamente, scendo finché percepisco sul glande che sono arrivato lì. E solo adesso inverto il movimento e spingo. Lei si inarca ancora di più e io spingo ancora. I nostri occhi si inchiodano gli uni negli altri e lentamente, inesorabilmente, spingo. Il suo viso si contrae in una morsa di piacere e sofferenza assieme, la sua bocca rilascia un lamento straziante che aumenterà di volume fino quando il mio cazzo non la porta a sentire quel fastidio del glande che spinge contro l’utero e che le strappa un ahhhhhhhhh di piacevole blanda sofferenza. Le si inumidiscono gli occhi dall’emozione e io mi affretto a metterle la mano attorno alla testa per portarmela vicino al viso ‘don’t cry baby, don’t cry baby…’ le sussurro ‘feel good with me, please’ e inizio a darle bacetti sul viso sul collo, a titillarle dolcemente i capezzoli con la lingua.
Anche il mio rivale si prodiga in affettuosità, e sento che quando io sono sul suo seno lui le bacia il collo da dietro, e lei con lui sarà riconoscente donandogli sguardi pieni di passione. Io guardo lui e gli chiedo se vuole fare cambio. E’ subito chiaro a tutte e due che la posta in gioco non è chi se la scopa di più, ma chi la porterà all’orgasmo. ‘You, can finish’, mi dice. E io gli sarò riconoscente con la prossima che incontreremo assieme. Sento che io e il mio rivale potremmo possederla così alternandoci per le prossime due ore, ma rischieremmo veramente il linciaggio da parte di tutti, con Mustafà a dirigere le operazioni contribuendo a infierire su di noi con le azioni più feroci…
Inizio allora a darle delle spinte dolci ma profonde contrastando il suo bacino con la mano che le branca saldamente il gluteo. So che in meno di dieci minuti la porterò inesorabilmente all’orgasmo, come inesorabilmente e all’unisono avrei potuto portare me stesso all’orgasmo, se non avessi deciso prima di dedicarmi fino alla fine della serata al gang bang vero e proprio.
Rimane distesa per qualche secondo ma gli altri uomini le sono subito addosso per rifare l'esperienza che ho fatto io. Qualcuno si farà fare solo un bocchino (con preservativo, non prende mai in bocca senza) tre o quattro la scoperanno con una sveltina. Io sono lì ad accarezzarla e baciarla mente gli altre se ne impossessano. Dopo circa venti minuti di giochi con gli altri apre di nuovo le gambe davanti a me e con lo sguardo mi sollecita a prenderla ancora. Mi infilo il preservativo e stavolta la penetro velocemente con un colpo secco. Manda un urlo soffocato e io istintivamente mi schiaccio su di lei. Gira il viso e mi ficca la lingua in bocca. Non riesco a evitarla, ma poi ho realizzato che ha fatto solo pompini con preservativo e quindi continuo a limonarla duramente soffocandole le urla. Continuo così per un bel po' fregandomene degli altri. Dopotutto in un gang bang è la donna protagonista dei giochi e se lei ha deciso che io debba scoparla più degli altri, io mi adeguo.
Il suo orgasmo arriva accompagnato da mugugni quasi di sofferenza. Io non mi stacco dalla sua bocca. Si stacca lei quando sono finite le contrazioni del suo corpo. Mi sussurra all'orecchio 'Lick my pussy please'. Rimango un po' sorpreso perchè è isterica su questo. Stamattina ha mandato via un uomo che ha osato toccare la sua pussy, e adesso mi chiede di leccargliela. Penso sempre che i cazzi che ha preso nei trequarti d'ora che siamo sul letto sono col preservativo e quindi mi abbasso, mi guardo in penombra quessa pussyna meravigliosamente piccola e stretta e con la lingua mi faccio strada.
Con una mano raggiunge la mia di mano, me la strige stretta da farmi male, poi me la conduce da dietro sotto le cosce e me la porta proprio lì perchè la possa penetrare con un dito. Tutto è vischioso e lucido dentro, e fiotti incontenibili di sangue alimentano sempre più la mia erezione. Vago delicatamente con indice e medio inseriti e dagli ansimi capisco che un punto le procura più piacere di altri. Insisto lì scopandomela a due dita, con la lingua in fibrillazione sul suo clitoride e la testa bloccata dalle sue mani. Devo continuare in quella posizione scomoda per almeno dieci minuti prima che mi scoppi in un orgasmo che mi bagnerà tutte le labbra e il mento.
Diminuisco la velocità delle dita e della lingua e adesso il clitoride me lo tengo in bocca solo come segno di protezione. Ma lei non mi lascia la testa. Finite le contrazioni ricomincia a inarcarsi il bacino sfregandosi lei il clitoride sul mio mento scivoloso dei suoi succhi. Con una mossa brusca delle sue mani quasi a volermi schiacciare ancora di più contro di lei capisco che devo ricominciare a leccarla, e a scoparla velocemente con le dita. Stavolta impiega un po' di più a venire e io mi sento anchilosato.
Lei ha goduto e io ho faticato. Ci alziamo non faccio in tempo a mettermi in ginocchio per prendermi la carta per asciugarmi che mi si avventa contro, mi rificca la lingua in bocca e mi dice 'I whant your sperm'. E iniza a succarmi il cazzo con avidità.
Sono troppo eccitato, anche per la sorpresa, (fa sempre pompini con preservativo) Non ho voglia di durare a lungo, sono troppo preso, e in cinque minuti le eslpodo in bocca: un'eruzione abbondante di cui, alla fine, ne rimarrà poca traccia nella sua bocca, e la poca che ne rimane me la spinge nella mia di bocca con un bacio profondo.
Si accascia distesa a pancia in giù e mi chiede di massaggiarla. Non oso guardare il viso gli altri uomini, che aspettano ormai da più di un'ora per trombarsela. Ma lei incurante si fa massaggiare per almeno dieci minuti. Il massaggio ci eccita ancora tutti e due, gira la testa vede il mio cazzo duro e mi chiede di continuare a massaggiarla con una mano e masturbarmi con l'altra. Vuole il mio sperma sui glutei. E poi se lo accarezza tutto addosso come a volerlo fare assorbire dalla pelle.
Vedo con la coda dell'occhio gli altri uomini, tanti, che fanno lo stesso ma non osano venirle sul corpo e si accontentano di lordare le lenzuola del letto. Guardo l'orologio e vedo che le nostre porcate sono durate quasi un'ora e mezza.
Andiamo a farci una doccia.
E io mi devo ancora preparare per la vera gang bang.
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kol
15/08/2014 | 13:12
Gold
Nel sesso mi piacciono cose sostanzialmente ‘normali’. Sono sì iperattivo sessualmente, ma non cerco modi strani di fare sesso. Credo che il modo migliore sia il fare sesso con la propria donna. E per ‘proprio donna’ intendo una donna che è ‘propria’ anche solo per quel breve o lungo periodo di tempo circoscritto al gioco sessuale, gratuito o a pagamento.
Ho anche più volte avuto occasione di fare sesso con due o tre donne: sono stato per qualche volta fidanzato con coppie di ragazze bisex, e quindi il fare sesso o l’amore in tre era la cosa più normale e naturale che potesse capitare – poi magari si univa a noi qualche loro amica, e questo mi sembrava già qualcosa che perturbasse un po’ la ‘normalità’.
Non sono un esibizionista, anche se talvolta il sesso in pubblico mi è capitato di farlo, soprattutto in qualche fkk, dove il tutto è iniziato con le danze e poi si è evoluto in altro…
E neppure sono interessato a guardare le altre coppe fare sesso. Certo, se una ragazza è bella mi piace vedere come si muove mentre gioca con un altro, o come manifesta il suo piacere, ma dire che tutto ciò mi eccita sessualmente ce ne passa. Sono un tipo attivo, e mi eccita sessualmente il ‘partecipare’ e non il vedere. Ma è così anche in altri campi. Quello sportivo per esempio: se guardo una partita di tennis lo faccio solo per apprendere qualcosa, ma mi diverto solo a giocarlo il tennis; sarà per questo che non guardo il calcio o la formula uno, visto che non ho mai giocato a calcio e quando guido difficilmente supero i 130, anche con macchine sportive che possono arrivare tranquillamente al doppio.
Ma comprendo che ci siano tipi attivi e tipi passivi, senza attribuire significati positivi o negativi ai due termini. E ovviamente un'infinita gradazione di sfumature tra l’uno e l’altro dei due atteggiamenti.
Quindi quando per la prima volta sono andato all’Erleb sono entrato un po’ prevenuto. In un locale dove si fa solo ed esclusivamente gang bang un tipo 'normale' come me in effetti che ci va a fare?
Innanzi tutto una premessa: non aspettatevi di certo le ragazze che trovate all’Artemis. Insomma se fossero veramente fighe forse andrebbero lì… Ma qualche ragazza carina c'è, e poi anche le altre meno carine e non più giovani sono generalmente gentili ed educate. Quindi fate voi.
Il problema non sono certo le ragazze, ma gli uomini!
Beh, mi direte voi, mica pretenderai di andare in un locale gang bang e ed essere l’unico uomo con una decina di ragazze. No beh... non pretendo questo, ma voi non immaginate il livello medio maschile. Ok, io posso considerarmi tra i non pochi casi di cinquantenni che hanno ancora un discreto corpo- facendo sport, vita sana e avendo sempre avuto un corpo e aspetto fisicamente gradevoli con un passato da modello- ma voi non potete immaginare la bruttezza della maggior parte degli uomini nudi in quel posto. Quello che all’Artemis può essere considerato un’eccezione qui è il contrario:sono eccezioni gli uomini accettabili.
Non capisco poi come certa gente non comprenda che in alcuni luoghi occorrerebbe andare depilati, magari dopo essersi curati l’obesità (basterebbe bere meno birre), con le unghie curate e la barba rasata: ma lì, ripeto questo pare essere un’accezione.
Quindi se volete inoltrarvi in questo posto, ragazzi miei, sappiate che il problema sono gli uomini!
Certo, anche perché se in un fkk gli uomini ve li vedete a 2 metri di distanza e in accappatoio. Qui li avete appiccicati addosso mentre si è tutti sul letto con una o più ragazze. E con i loro peli sudaticci e disgustosi, con le loro pelli oleose e di aspetto unticcio, con i loro cazzi ringrinziti con scroti cespugliosi, con i loro colli taurini solcati da rigoli di sudore, le loro facce maialiformi rubizze di alcool e birra - anche se in questo locale sono vietati gli alcolici, alcuni uomini, dall’alito, si sente che ne hanno fatto copioso rifornimento fuori…
Certo non tutti sono così, ma un buon 75-80% si!
Poi ci sono quelli che si sentono veri tori da monta: si fanno largo con aspetto macho come se sapessero scopare solo loro, agguantano la ‘femmina’senza neppure degnarla di uno sguardo come fosse una bambola gonfiata e iniziano a sbatterla come se la velocità e la forza fossero sinonimi di virilità. E, i ‘coglioni’, nel giro di due o tre minuti vengono rantolando e grugnendo come animali - in effetti non sono da meno – ma almeno liberano il campo in fretta.
Ci sono poi quelli che ammirano questi ‘eiaculatori precoci da monta’ - e sono i ‘segaioli tardivi’ votati al guardonaggio – e così gli eiaculatori precoci da monta si sentono protagonisti dei loro ‘quindici secondi’ di ribalta pubblica.
Poi ci sono quelli a cui non tira, e sono la maggioranza, e quindi rimangono lì a guardare in attesa che la ragazza glielo faccia tirare con un bocchino, ma appena smette per mettere il preservativo ritorna tutto come prima e la ragazza si scoccia e li lascia lì soli a menarselo.
Per non parlare poi dei guardoni che si menano in continuazione senza neppure osare partecipare agli ‘incontri misti’ che avvengono sul letto. Chi si mena sotto gli asciugamani, come se non si notasse quello che stanno facendo, chi si mena sopra gli asciugamani, che si imbarazza a esporsi nudo, in un posto di nudisti… etc.
Ma esistono anche uomini ‘normali’, come me. Magari anche bravi scopatori, di aspetto decente, sicuri di loro stessi e quindi senza la necessità di dover esibire nulla. E che si premurano anche di prendersi cura delle ragazze, magari guardandole in viso e chiedere loro il nome, sorridendo e chiedendo loro di tanto in tanto se si sta facendo qualcosa che a loro non è gradito... E con quelli si può anche fare conoscenza, parlare e divertirsi insieme con le ragazze.
Sì, perché poi, le ragazze, bisogna dirlo, un po’ ninfomani lo sono di certo, e quindi non è che la vedono benissimo fare solo pompini e farsi scopare per pochi minuti e via. Diciamo che qualche uomo che sia capace di ‘prendersi cura’ di loro lo gradiscono volentieri, e tra questi uomini e le ragazze si genera un certo piacevole feeling. Insomma esse tendono, nei limiti delle regole del locale, a intrattenersi nel gruppo per più tempo con gli uomini che si ‘prendono cura’ di loro, che non con quelli che le trattano da bambola gonfiata, o che non ce la fanno - il che incrementa ancor più in questi il loro senso di non potercela fare: e allora giù seghe e pompini a profusione.
Per loro c’è anche una figura ad hoc del locale: la massaggiatrice ‘sparaseghe’. Ed è un’infaticabile signora agée, simpatica, a modo e molto esperta a trattare i casi più difficili, sempre sexy con lingerie e sottoveste. E con una lunga e interminabile coda di attesa di aspiranti eiaculatori nella mano.
Ma ora devo andare, proprio all’Erleb, proseguirò il racconto in una seconda puntata: mi sono ripromesso di approfondire questa indagine socio-antropologica prima della sua eventuale chiusura, come dichiarato dal governo tedesco in questi giorni per tutti questi locali dove non ci sarebbe il rispetto per la donna. Ma non sarebbe sufficiente, per un maggior rispetto della donna -e dell’umanità in generale- fare una selezione all’ingresso e non fare entrare i casi umani maschili più evidenti e irrecuperabili?
Mi informerò sulla possibilità di organizzare una petizione pubblica circa questo risvolto, forse ignorato dal legislatore...
A presto!
INCONTRA DONNE VOGLIOSEstrutter
15/08/2014 | 13:33
Gold
grande @kol !
=D>
certo che deve essere stata un'esperienza traumatizzante.......... va bene che le ragazze devono essere un pò ninfomani però sarebbe da capire anche la loro psicologia nel senso di cosa provano ad essere da sola l'oggetto di tali e tanti uomini informi e di volerli soddisfare.........
TROVA HOSTESS PER CENEkol
16/08/2014 | 04:15
Gold
@strutter l'esperienza non è traumatizzante, anzi è piuttosto interessante e coinvolgente, sia dal punto di vista unamo e antropologico che sessuale.
Non pensare che lì le ragazze siano a disposizione per soddisfare tutti, almeno non nel senso che lo si intende comunemente come in un fkk.
Spesso gli uomini informi devono trovare soddisfacimento da soli, anche perchè si sa che obesità, alcool e poco allenameto fisico portano alla scarsa potenza. E lì se non sei potente a sufficienza non scopi... ma neppure riesci a farti fare i pompini, se dopo 2 minuti non ti viene duro a sufficienza la ragazza ti lascia solo a smanettarti, visto che c'è la fila, e a molte di loro il sesso piace veramente...
Quelli con cui si divertono le ragazze in un gioco di reciproco soddisfacimento sono il 30 % di uomini più o meno prestanti e potenti, che spesso hanno anche un aspetto gradevole: insomma anche se non sono più trentenni si stanno tenendo bene, e molto più di alcuni trentenni statti da alcool, cattiva alimentazione e, perchè negarlo, una natura inclemente.
Comunque sono appena tornato dal locale e devo dire che oggi il 50% degli uomini era piuttosto ben messo a differenza delle altre volte. La concorrenza era spietata, e solo i 'grandi scopatori' si sono difesi bene. Le ragazze saranno state almeno 15-18 che si alternavano in continuazioen a turni di un'ora, più o meno 4 per ogni ora.
Un terzo fighe, il rimanente carine, forse 2 o 3 non erano granchè e quindi si dedicavano maggiormente a uomini meno prestanti. 3 di queste sono pornostar 'attive': giovani, belle e piene di energia, non come quelle in 'pensione' invitate dai club ticinesi. (Non me ne vogliano @El flaco e @El diablojeck. ) ;-)
E quando io vi dico che un terzo erano fighe non uso il termine a sproposito, non dico strafiche, dico fighe, quindi come le belle ragazze dell'Artemis o del Globe, ma non come le 7 o 8 migliori dell'Artemis o del Globe. E ve lo dice uno che sulla bellezza delle ragazze fa le pulci...
Le foto del sito lasciatele perdere non valgono una cippa, anche quelle belle in foto sembrano brutte, a differenza del Globe che anche quelle normali sembrano superfighe.
Quanto a bravura, capacità di fare sesso, partecipazione e coinvolgimento emotivo: dobbiamo capire che lì non siamo in camera da soli per 2 ore con una ragazza, quindi l'esperienza è diversa, ma ti assicuro che alcune hanno una energia sessuale che se torni a scopare con le più ninfomani del Globe o dell'Artemis ti sembra di tornare a scopare con la fidanzatina dei vent'anni.
Qui all'Erleb talvolta le emozioni sono più intense: davanti a venti uomini che vi guardano, tu e la ragazza, se volete godere appieno, dovete creare un feeling talmente potente che per il periodo breve o lungo che fate sesso vi possa totalmete isolare. Soli tu e lei, tra venti uomini che si masturbano, e tale feeling forte esclude tutti gli altri dall' 'uovo prosemico' che assieme siete riusciti a generare.
Solo chi ha fatto teatro e recitato davanto a una platea di 500 o 600 persone o può capire e sentire quello che dico. Ecco perchè le pornostar sono più brave delle altre, mica perchè fanno cose diverse o più 'strane'. No! perchè come attrici hanno la capacità di costruire con te questo 'uovo prossemico' che vi isola e vi esalta le emozioni e il piacere.
Insomma all'Erlebniswohnung vige la 'selezione naturale della specie': o sei un esperto scopatore e godi come diversamente rispetto ad altri posti e te ne eci più frustrato di come sei entrato anche se hai eiaculato in mano 4 o 5 volte (mano tua e delle gentilissima e indaffaratissima signora 'sparaseghe'.
alla prossima vi raccontero in dettaglio la '1 giornata di Kol all'Erlebniswohnung'.
A presto amici
@jacopo @acciao @spicchio @Regolatore @Carlos88 @ildebrando @ElDiabloJack @efo @Ilpoetadeibordelli @master @matador78 @Longman @ElFlaco @Mister 69 @Depalas @samesame @toulouselautrec @orso bruno @herbertvonkarajan @Elvis
@DickDick @tasso e tanti altri che non riesco a citare...
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua cittàkol
16/08/2014 | 04:37
Gold
Scusate il raddoppio ma mentre facevo qualche correzione ho risposta un sms. La mia bambolina preferita dell'artemis mi chiede se domani voglio farle da guida turistica alla Nationalgallerie visto che è il suo giorno libero. Che dite, mi devo far pagare come lei farebbe pagare me se glielo chiedessi io?
Ciao di nuovo e alla prossima
INCONTRA DONNE VOGLIOSEfrimaind
16/08/2014 | 14:23 26-35
Silver
Buona recensione !
Fino adesso avevo letto giudizi troppo positivi su questo locale .
Giusto far vedere anche l' altra faccia della medaglia per non far creare troppe aspettative alla gente che crede che trombare in mezzo a 20 uomini sia eccitante
Spagna,Portogallo,Francia,Belgio,Italia,Lituania,Lettonia,Estonia,Finlandia,Danimarca,
Inghilterra,Germania,Svizzera
,Vaticano,Malta,Liechenstein,,SanMarino,Kosovo,Macedonia,Rep.Ceca,Slovacchia,
Ungheria,Slovenia,Austria,Croazia,Thailandia,Cambogia,Bulgaria,Principato di Monaco,Galles ,Olanda,Svezia,Lussemburgo,Irlanda,Polonia,Cipro,
Filippine,Serbia,Bosnia,Romania,Cuba,Marocco,Scozia,Laos,Vietnam, Montenegro,Albania ,Moldavia,Sri lanka
Viaggiatore7619
16/08/2014 | 15:01
Silver
Ma daiii @kol ... Falle da guida per amore della cultura!!! Sarai mica così venale??? ;-) ;-) ;-)
toulouselautrec
16/08/2014 | 21:20
Silver
@kol I tuoi post non sono per tutti, eh. [E lo dico in senso buono ovviamente! ;) Qua stiamo viaggiando su un altro livello...] Avrei un mucchio di riflessioni - e non intendo critiche! - da condividere con te su quanto hai scritto (nonché sull'altro tuo thread dell'Artemis) ma come sai io non ho il dono della sintesi e in questi giorni ho problemi a riordinare le idee... È comunque un piacere leggerti Tschüss
PS: Per la Nationalgalerie, potresti proporle la tariffa outcall Globe di 2300 CHF... :)) [Be' si scherza eh... ma chissà] Comunque salutami i miei "amici" impressionisti francesi... e pure Caspar Friedrich visto che lì è di casa Ciao
Quando la psicologa mi ha presentato una parcella da 250 euro per tre incontri da 50 minuti l'uno, senza alcun risultato, mi sono detto "Meglio andare a p#####e, spendo uguale ma mi diverto di più!". (cit.)
Quando superati i 40 anni ti ritrovi ancora da solo, le cose sono due: o hai problemi seri, o sei un p#####iere incallito. (cit.)
Viaggiatore7619
16/08/2014 | 22:00
Silver
Cavoli @kol , ho letto le tue considerazioni tutto d'un fiato e, conoscendoti, la domanda nasce spontanea: come hai fatto a resistere lì dentro, in mezzo ad una fauna poco raccomandabile ed impossibilitato a costruire anche un rapporto intimo di amicizia con la ragazza, cosa a cui so tu ci tenga moltissimo?
TROVA HOSTESS PER CENEkol
17/08/2014 | 11:47
Gold
Ferragosto all' Erlebniswohnung (1)
Oggi è ferragosto in Italia, non ho capito se in Germania è festa grande come in Italia. Sta di fatto che all’Erleb non ho mai visto tanta gente e tante ragazze.
Ma come sapete non sono un grande esperto dell’ Erleb, questa è solo la quarta volta in 10 giorni che ci metto piede.
In realtà quando entro alle dodici e mezzo circa siamo in tre o quattro uomini e altrettante ragazze. Ci salutiamo tutti con cordialità come ad una festa privata, con Mustafà che fa l’anfitrione e mi presenta ai sui amici tedeschi. Come straniero mi tratta quasi come un ospite di riguardo e mi prende in giro quando mi presenta agli altri dicendo che se tutti gli italiani sono come me è meglio che se ne stiano a casa loro: scopano troppo e sfiancano le ragazze. Io ribatto che cerco di fare del mio meglio per dimostrare gratitudine per l’ospitalità, visto che anche alle ragazze poi non dispiace affatto essere sfiancate.
Anche le ragazze ormai le conosco tutte piuttosto bene (nei limiti di come si possono conoscere le ragazze lì). Soprattutto con due o tre si è creato un certo feeling anche fuori dal ‘turno di lavoro’.
Adesso, di queste, una è già presente. T… , bella ragazza devo dire, alta bionda pelle chiara e modi di fare molto dolci, anche se un po’ scostante talvolta. Ha appena fatto la doccia ed è avvolta in un asciugamano. Così acqua e sapone, con in capelli sciolti e ancora bagnati è veramente sexy. Mi vede, mi sorride dalla parte opposta del corridoio e mi viene incontro abbracciandomi. La bacio sulla fronte e sui capelli e lei si schiaccia la guancia conto il mio petto. Le chiedo se vuole fare colazione con me, ci sediamo sul divano e le preparo caffè, mela tagliata a spicchi e acqua minerale. Non è una ragazza molto loquace e questo dà l’impressione che sia scostante. Mentre fa colazione e io bevo un caffè si abbassa un po’ l’asciugamano e mette in contatto la sua schiena nuda contro il mio petto nudo. Le piace sentire il caldo del mio corpo, e piace anche a me sentire il suo. La prendo in un abbraccio da dietro mentre le passo con la forchetta gli spicchi di mela imboccandola. Mi guarda dolce a ogni boccone e io ricambio accarezzandole la bella pelle fresca e setosa Trascorriamo almeno una mezz’oretta così, in silenzio, scambiandoci qualche lieve bacio sul collo e sulle guance.
Nel corridoi vedo passare B… bella brunette, una donna dall’aspetto di ragazza. Sia di corpo, alta, magra, tonica; sia di viso, occhi vispi, nasino all’in su. Insomma una di quelle donne che quando le vedi dici: questa a venticinque anni deve essere stata una strafiga. E adesso è una donna piacente, dolce e molto sexy, nei suoi abitini mini in jersey.
Chiedo a T… quando inizia.’Non so, oggi mi sento stanca, magari non lavoro neppure, vedo’. Inizia la musica: significa che qualche ragazza ha già iniziato. Lascio con un bacio sulla guancia T… ‘See you later, honey’.’Hes, have fan’ mi risponde con un sorriso.
In una camera c’è proprio B… , in piedi e ancora vestita, ma già circondata da 4 uomini che la toccano. Quando mi vede entrare mi sorride, mi viene incontro e ci abbracciamo stretti per qualche secondo. Chiedo scusa agli uomini per l’interruzione e mi sorridono. Sono tutti e quattro di bell’aspetto e anche gentili, mi unisco a loro e iniziamo ad accarezzare B… lentamente e con dolcezza. Io l’abbraccio da dietro, inizio a baciarle il collo perché so che le piace e infilo lentamente la mano sotto il vestito sentendo sui polpastrelli la sua biancherie intima piuttosto minimale.
Si china e prende in bocca il membro di un uomo tedesco biondo con cui ho fatto la sauna prima. Deve essere un grande scopatore, o presunto tale, visto che ha un anello che stringe la radice del membro (serve veramente? Mah…) Ma a B… non va per niente l’alito di aglio che dispensa a lei e a tutti noi, e glielo dice con gentilezza. L’uomo imbarazzato chiede scusa a tutti e si allontana in disparte masturbandosi.
B… si gira verso di me e si prende in bocca il mio pene che sentiva sulla riga tra le natiche, ormai duro da qualche minuto. I suoi due occhi vispi brillano mentre me lo lecca guardandomi. La lascio fare finché non è lei a mettermi il preservativo con la bocca. Gli uomini sono diventati 5 o 6 e tutti si stanno masturbando. Le calo le mutandine, le alzo il vestito in vita, lei inarca la schiena mentre guarda il mio cazzo nel pieno dell’erezione. Si appoggia al lettino del massaggio, alza una gamba di lato a spaccata e mi mostra la sua fighetta stretta. ‘Gel?’ le chiedo? ‘I don’t need gel now’ mi dice con un sorriso malizioso. Le spennello il cazzo da sotto in su lungo tutte le labbra. Lei con la saliva si bagna e si dilata le grandi labbra.
Un paio di uomini vengono di fianco a me per vedere la sua fighetta che si sta aprendo. Gliela tocco con due dita e l’aiuto a dilatarla, è bella piccola e stretta (l’ho sentita più volte ormai…) e già umida. Le metto il dito indice vicino al buchetto e con l’altra mano le sento i seni piccoli ma gonfi.
Si gira con uno sguardo di desiderio e lentamente arretra il bacino per sentirsi penetrata dal mio dito. Indugio qualche secondo in questo, ma presto lo sostituisco con il mio membro al massimo dell’erezione. E’ come scopare un orifizio anale tanto è stretta, lo so. Non mi dice neppure più di fare piano, lo so da me ormai, e conquisto millimetro per millimetro della sua profondità finché non mi sento tutto catturato in lei. Ha fatto una smorfia di godimento quando con la punta le ho toccato l’utero in fondo, e con uno sbuffo ha fatto uscire l’aria che aveva trattenuto in apnea nei polmoni, per il lungo minuto che è durata la penetrazione.
Gli altri uomini continuano a masturbarsi, e lei adesso chinandosi inizia a stimolare il membro di uno con una mano e dell’altro con la sua bocca. Inizio a pomparla lentamente e dolcemente in questa posizione, senza scuoterla troppo per consentirle di dare piacere anche agli altri uomini. Nel giro di una decina di minuti a turno le penetreranno tutti la bocca e io continuo imperterrito con quel ritmo lento ed estenuante.
Chiedo agli uomini attorno se mi vogliono sostituite ma tutti con gentilezza mi dicono di no. Alcuni sono già venuti nelle rispettive mani. Lei in bocca non si fa venire, e lo dice gentilmente prima. Alcuni tentano di mettere il preservativo ma perdono l’erezione. Io gentilmente dico a lei che se è d’accordo e agli uomini sta bene continuo a scoparmela. ‘Sì, ma fammi cambiare gamba’. E continuiamo ancora per un po’ in piedi.
Altri uomini sono entrati in camera e si sono sdraiati sul letto. B… mi fa cenno di avvicinarmi al letto, e senza uscire dalla sua fighetta stretta la faccio inginocchiare sul letto, dove raggiungere con le mani e la bocca il cazzo di altri uomini.
Sono fortunato! Nessuno se la vuole o si sente pronto per scoparsela. Allora inizio ad alternare colpi lievi e profondi a colpi più forti. Lei inizia a perdere la concentrazione sugli altri e si concentra sul suo piacere ansimando. Con un colpo di reni la stendo piatta a pancia in giù sul letto, poi mi metto a forbice, e infine spostandole la gamba destra mi ritrovo a missionaria su di lei. Si sorprede per queste lente circonvoluzioni che le faccio fare per cambiare posizioni senza interrompere la penetrazione. E la scopo un po’ da sopra facendola mugugnare, ansimando io stesso.
Poi mi metto a rana per consentirle di prendere possesso dei membri degli altri uomini attorno. Uno ha indossato il preservativo, gli sorrido, mi sorride e gli lascio il posto. La penetra anche lui dolcemente. E’ un po’ irruento e nel giro di qualche minuto viene, mentre io accarezzo dolcemente i seni di B… Un altro uomo ha indossato il preservativo e anche lui la prende in quella posizione e viene anche lui in pochi minuti. Altri due si sono masturbati in mano. Ne rimangono altri due che non riescono a mantenere l’erezione e mi fanno cenno che posso continuare io. Rimangono sul letto vicino a noi ad accarezzarla mentre io lo penetro ancora, prima in bocca senza preservativo, poi nella figa con il preservativo.
Mi accascio su di lei a missionaria e inizio a baciarle il collo e le guance. Lei mi abbraccia stretto. Ormai la sua ora sta per scadere e pensa che gli altri 8 o 10 uomini che si sono succeduti e sono già andati via o si sono messi sul divano a guardare non necessitino più delle sue attenzioni. Allora mi faccio stringere con gambe e braccia a missionaria asimmetrica, portandomi una gamba sulla mia spalla, mettendole un braccio attorno al collo per permetterci di baciarci collo e guance e con l’altra mano tenendole i glutei ben aperti per consentire agli uomini presenti di vedere la penetrazione.
Sono minuti molto intensi dove io le sussurro parole dolci, lei mi chiede tra i mugugni di continuare a scoparla dandomi il ritmo con la mano sui miei glutei. Le chiedo se vuole venire con me. ‘Non ora, al mio ultimo turno, altrimenti non riesco più a lavorare’ ‘Promettimi che lo farai con me, come l’altro giorno’ le dico sorridendo.
Continuiamo così fino quando una sua collega viene a prendere il suo posto.
‘Time is finished’. Dirà con gentilezza e con un sorriso la ricciolina minuta che si mette dall’altra parte del letto con due uomini. Ma B… non dà segni di voler smettere subito. Con un sorriso mi dice ‘take your time’ e mi strige forte con braccia e gambe mentre continuo al ritmo che lei mi dà con il suo bacino inarcato e la sua figa che stringe ritmicamente e sempre più, stritolandomi il cazzo gonfio di sangue.
Mi svuoto con un urlo soffocato che si affievolisce via via per tutto il tempo del mio lungo orgasmo. Ci alziamo, madidi di sudore, l’abbraccio forte per ringraziarla e ci dirigiamo verso la doccia dove entriamo assieme e ci laviamo vicendevolmente.
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua cittàkol
17/08/2014 | 12:06
Gold
@toulouselautrec, beh ritorna in forma allora... E aspetto tue riflessioni. E' un argomento un po' tabu che credo però vada trattato con i dovuti modi, senza prevenzioni e pregiudizi. Come leggerai in seguito io mi metto in gioco! eccome se mi metto in gioco! ;-)
Salutati gli amici francesi e tedeschi (quelli che hanno guardato bene i tuoi colori che mettevi furiosamente mentre ti mastrubavi, guardando le prostitute lavarsi scostando direttamente le mutande dopo il sesso senza preservativo).
Ah ma allora sei un romantico che vuole perdersi nel sublime straziante di una natura distante irraggiungibile.
Aspetto tue. Ciao!
INCONTRA DONNE VOGLIOSEkol
17/08/2014 | 12:25
Gold
@spicchio, in realtà si resiste benissimo lì dentro. Tanto è vero che ci sono tornato più volte e ci tornerò ancora. ;-)
In realtà il commento a caldo che apre la discussione l'ho fatto in seguito a una prima visita dove la maggioranza degli umoni è come quella che ho descritto. In realtà direi che 'a regime' si può partlare di fifty fifty tra unomini imbarazzanti e uomini normali. Non ci sono giovanissimi, ma una media che va dai 30 ai 50. Alcuni anche di bell'aspetto e ben dotati di energie, il che contribuisce però a incrementare il senso di inadeguatezza in qualcuno.
In reatà nessuno lì dentro è 'poco raccomandabile'. Io ha fatto conoscenza con persone molto per bene, di buon livello sociale, istruite. Solo maledettamente appassionate al sesso. Come del resto le ragazze lì dentro.
Una cosa interessante da notare è che tutti sono gentili con tutti. Al di là di qualcuno, che però viene subito isolato.
Per il rapporto 'intimo di amicizia' con le ragazze: non è vero che non si riesca a creare. Diciamo in modo assolutamente diverso rispetto un fkk, ma d'altronde anche in un fkk il rapporto di 'intimo di amicizia' che crei con le ragazze è del tutto speciale rispetto quello che puoi creare nella vita reale...
Anzi, come leggerai, proprio la situazione così esposta ti porta a trovare altri modi per 'isolarti' con la ragazza, quando lo vorrete.
Stiamo sempre parlando di 'mondi paralleli', basta essere consapevoli in questo.
In verità mi sto divertendo molto. Basta saper navigare con il mare forza 8 ;-)
Se ti va leggi le mie recensioni che posterò per parti sulla mia giornata di farragosto passata lì. In effetti ci sono tanti motivi per uscirne soddisfatti.
Esperienza da provare!
Fammi sapere. Ciao
TROVA HOSTESS PER CENEstrutter
17/08/2014 | 18:23
Gold
@kol
cavolo!............. mi hai fatto venire voglia di "visitare" questo posto...........
;-)
:-h
ficadipendente
17/08/2014 | 19:31
Francoforte | 36-50
Gold
@kol mustafa non ti ha detto nulla sulla sua eventuale kiusura del locale?
Micheal Corleone:"Luca gli puntó una pistola alla testa e mio padre disse che su quel documento ci sarebbe stata la sua firma, oppure il suo cervello".
kol
17/08/2014 | 23:15
Gold
@ficadipendente No ho chiesto ma non mi ha saputo die niente anche lui è un po' in attesa di sviluppi. Alcuni dicono che nel giro di 12 mesi se non ci saranno sviluppi diversi tali locali dovranno chiudere, almeno così come sono.
Ma alcuni pongono già il problema di dove andranno a finire le prostitute che lavorano nei flat rate. Ma il vero problema, mi spiegava un mio amico avvocato in qualche modo vicino ad alcuni decisori politici è di dare un segnale all'Europa che si sta facendo qualcosa per regolamentare alcuni aspetti 'estremi' della prostituzione. Quindi non è detto che trovino anche una soluzione compromissoria. Il 25% delle prostitute in Germania, anche se non sembra, lavorerebbero nei flat rate 400.000x25% sono circa 100.000 prostitute che rimarrebbero senza lavoro o sarebbero costrette a ritornare in strada. Perchè, come sappiamo, il target degli utenti degli fkk non è lo stesso di quelli dei flat rate.
Ma i locali gang bang sono ancora un'altra cosa.
TROVA HOSTESS PER CENEkol
17/08/2014 | 23:16
Gold
@strutter segui la mia cronistoria del ferragosto e poi decidi. ;-)
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17/08/2014 | 23:48
Gold
Ormai gli uomini sono aumentati.
Faccio il giro delle camere. La ricciolina rossa che ha sostituito B… si sta dando da fare con 5 o 6 uomini attorno. Nell’altra camera riconosco E… con altrettanti uomini sul letto e qualcuno sul divano che si masturba. E’ una ragazza un po’ in carne che fa DT e anale, quindi dà spettacolo, ma io preferisco ragazze più snelle, anche se la volta scorsa sono stato bene con lei.
Decido di riposarmi un po’ sul divano del soggiorno. C’è una partita, non so di cosa, e mi annoia. Prendo il tablet e mi avvicino a T… che si è addormentata sul divano. Senza svegliarla le alzo il busto e mi siedo sotto di lei. Apre a malapena un occhio, mi riconosce e mi abbraccia posando la guancia tra le mie cosce. Lei dorme. Io leggo, mettendole una mano sotto l’asciugamano e tenendole un seno nudo e caldo.
La posizione è ottima: con un occhio leggo, con l’altro vedo l’andirivieni in corridoio delle ragazze presenti, e sento il caldo corpo di T…, che però distrae la mia mente dalla lettura.
Ci sono 3 ragazze nuove che non ho visto prima. Una biondina giovane, direi che non ha ancora vent’anni, pelle chiara e capelli rossi tinti, occhi chiari. Alta quasi un metro e settanta dal fisico snello. Non la voglio perdere di vista. Scoprirò da lì a poco che è molto amica di T… e quando si sveglia infatti me la presenta. Vedere come sono in confidenza con T… mi mette in buona luce con lei. M… si dimostrerà subito affabile e gentile. In effetti sa di essere bella, e non con tutti è cordiale, anzi…
Ritorno a fare il giro di perlustrazione, dopo che ho visto una biondona, C…; che avevo intercettato la volta passata ma non ero riuscito a scoparmi per mancanza di energie sessuali dopo un’infinità di ragazze scopate e di orgasmi, ripromettendomi di non lasciarmela sfuggire una delle prossime volte. E infatti ora la seguo in camera.
Ma non è una camera questa, è un girone dantesco!
Sul letto doppio c’è già in azione una bella ragazza bionda che avevo scorto prima mentre stavo aggrappato al seno di T…. Alta e snella con un vestito nero scollato sulla schiena e corto da mettere in evidenza le gambe lunghe.
Mustafà mi dirà dopo essere una pornostar abbastanza nota in Germania, ma io non seguendo il porno né in Germania né in Italia non so dire quanto sia nota o meno.
Comunque bella è bella, diciamo come quelle 2 o 3 belle che ho visto il giorno prima all’artemis ( ma non bella come la mia C…). Se dovessi valutarla come bellezza oggettiva direi che come rapporto altezza snellezza è perfetta. Il collo lungo le fa risaltare una testa piccola, un po’ ‘manierista’, per chi se ne intende di arte figurativa. Ma come bellezza oggettiva direi che ha il culo sproporzionato: un po’ eccessivamente pronunciato in larghezza rispetto al corpo, ma proprio questo le conferisce un aspetto particolarmente sexy e arrapante. L’ho notato prima, quando indossava il vestito nero e ancheggiava abbastanza elegantemente sui tacchi delle decolté, e lo noto adesso che sta in ginocchio sul letto, con almeno dieci uomini attorno, tutti a masturbarsi e lei impegnata con le due mani e la sua bocca ad alternare i loro membri.
Ma non dovete immaginarvi la pornostar volgare e un po’ trash. A… è una ragazza bella che si dimostrerà anche gentile e molto dolce. Mi unisco al gruppo, mentre sull’altra parte del letto c’è C… con altrettanti uomini. Di certo da come si muove e come si agita sembra più pornostar C… di A….
Quindi, avete capito bene, quando mi unisco al gruppo sul letto c’è una calca di quasi una ventina di uomini con due donne, due belle donne. Gli uomini sono un po’ di tutti i tipi, e tutti si stanno masturbano, chi più chi meno energicamente per cercare di avere un’erezione sufficiente a scopare. In realtà C… lo sta già prendendo a pecorina mentre spompina alla grande alternandosi due avventori.
A… si dà anche lei da fare. Mi metto anch’io in ginocchio vicino a lei e inizio ad accarezzarle il corpo, le lunghe gambe, i seni, questo culo ‘manierista’ che risalta bianco nella penombra della camera. Metto il gel sulle mie dita e mi intrufolo tra le sue cosce percependo quanto piccole siano le labbra della sua fichetta. L’accarezzo da fuori ma non faccio tentativi di penetrarla con un dito. Lo farà lei arretrando un po’ il bacino, ma non più di una falange del mio medio. Capisco che un po’ lo accetta ma non tutto. E allora continuo a sentirla da fuori. Il mio cazzo raggiunge l’erezione senza neppure essere toccato, e ormai è a 10 cm dalla sua guancia.
Con gentilezza, sorridendo agli altri uomini, conquisto le mie posizioni. Ve l’ho detto: è una lotta alla sopravvivenza della specie.
Mi guardo attorno e vedo che tutti cercano di farselo venire duro ma non ancora sufficiente per la penetrazione, alcuni si mettono il preservativo e il lavoro fatto dalla solerte A… si sfuma in un secondo. In effetti sono già le 3 passate e gli eiaculatori compulsivi saranno già venuti 2 o 3 volte con sveltine e pugnette.
Io invece ho capito che in posti così è come correre la maratona, non i centro metri piani…
E così A… si appassiona subito alla mia erezione e se la prende in bocca tutta. Nel Pompino è veramente fantastica, quasi come Y… un’altra ragazza del club. E già dai primi 20 secondi decido che il mio prossimo orgasmo sarà con la sua bocca. Ma adesso la lascio godere un po’ con la mia erezione. E visto che non deve faticare tanto per tenersela si prodiga lungamente, nei tempi accettabili di un posto così ovviamente. Ma A… non è una che fa il giro di un minuto e via a 5 o 6 membri contemporaneamente. Si capisce che il pompino piace anche a lei, si capisce che vuole sentire il cazzo vivo che pulsa nella sua bocca, l’asta inarcuata da percorrere con la sua lingua piatta, o le sue labbra sottili messe a boccuccia di rosa sulla carne cruda del glande.
Quello che mi piace in lei e che mi eccita fin quasi a portarmi all’orgasmo (e adesso capisco perché molti stanno solo a guardare ancora estasiati con il cazzo mezzo moscio: perché in effetti la nostra A… ha già fatto strage di spermatozoi riempiendo il cestino di fazzoletti di carta e mezzo flacone di listerine per gli sciacqui) è che fa tutto in una situazione così trash e truce, se ci pensiamo bene, con una eleganza e una raffinatezza inaspettata e inimmaginabile.
Nel corso del suo pompino di almeno dieci minuti devo bloccarmi l’orgasmo almeno un paio di volte, finché lei, desistendo, non si prende un preservativo e me lo infila senza mani. In realtà nel bel mentre un uomo che stava trafficando da un po’ col suo membro dietro di lei riesce finalmente (per lui) a penetrarla a pecorina, al che lei mi sfila il preservativo e se lo riprende in bocca nudo impalando senza mani la sua testolina e il suo musino dolce sulla mia verga che le funge quasi da sostegno.
L’uomo dietro di lei è uno di quelli che ho definito ‘eiaculatori precoci da monta’: grande baccano e poco tempo dedicato. Ma quei 3 o 4 minuti di scuotimenti sono serviti anche a me perché A… fosse sospinta il più possibile verso di me, che non arretravo neppure di un millimetro, costretta a prenderselo più a fondo che poteva, senza essere purtuttavia fisiologicamente predisposta al DT. Finito il baccano dietro di lei mi rinfila un nuovo preservativo senza mani, mi sorride, ricambio dandole un bacio sulla guancia e si rigira mostrandomi questo culo maledettamente ben sproporzionato sul suo corpo esile.
E’ la prima volta che comprendo gli eiaculatori precoci. Tenersi tra le mani un culo così dannatamente sexy, con lei che si abbassa la testa, appoggia la guancia sul materasso e da sotto ti guarda negli occhi mentre aspetta di sentirsi invasa da te è troppo e terribilmente eccitante. Se non sono venuto nel preservativo a metà della penetrazione lo devo solo ai miei pubococcigei di ferro che hanno stretto la radice del pene frustrando le velleità dei miei abbondanti spermatozoi pronti a invadere la fichetta inerme della povera A…
Guardo negli occhi A… e tra noi sento che passa un’energia indescrivibile, ma a me piuttosto nota. La ragazza si sarà dedicata al porno ma la sua velleità è quella di attrice di teatro. E me lo ha confermato in seguito. Scuola di Grotowsky. Chi ha fatto teatro sa di cosa parlo. E guardandoci così negli occhi ci isoliamo totalmente dalla moltitudine dei segaioli attorno. Solo io e lei siamo sul letto. Io, lei e questo culo meraviglioso che impasto a due mani. E profondamente, fino a fare arrivare le vibrazioni dei suoi glutei scossi fin dentro alla vagina, dando sul pene eretto sensazioni straordinariamente appaganti, unite alle sue energiche contrazioni.
Non chiedetemi quanto siamo andato avanti così, ma quando siamo tornati alla realtà le mie ginocchia bruciavano per la prolungata pressione contro il materasso. Mi giro attorno e vedo una marea di uomini che si godono lo spettacolo. Lei alza il busto, dice qualcosa in tedesco che non capisco e poi rivolto a me dice con un sorriso ‘change please’. ‘Finito il gioco cazzo’ penso tra me e me. Esco con sofferenza dalla sua fichetta stretta, faccio per togliere il preservativo ma lei mi blocca ‘Take me in normal style’, mi fa, senza andare per il sottile. E si gira a pancia in su e a gambe aperte in spaccata. Finalmente vedo questa sua meravigliosa topolina che spunta con il doppio promontorio della labbra dal pancino piatto e bianco. La pelle è quasi trasparente lì, e il rosa delle mucose fa capolino da due labbra sottili ma ben gonfie di sangue. Il clitoride è un bottoncino che emerge come un grilletto, ritto ritto e rosso di sangue.
Prima di penetrarla mi abbasso e non riesco a resistere alla tentazione di prendermelo in bocca e dargli un bacio furtivo. E’ inaspettato, in un posto del genere non si fa, e la sorpresa genera ancora più eccitazione da parte di entrambi. La riempio nella posizione a rana, lasciando godere dello spettacolo della penetrazione lenta anche gli altri uomini. ( Ragazzi mica me la posso scopare per mezz’ora o più senza dare spettacolo, poi gli altri che vorrebbero essere al mio posto si incazzano, almeno ho la complicità dei guardoni, i miei preferiti alleati di questo locale! )
La posiziona a rana l’ho scelta per consentire agli altri uomini di avvicinare i loro membri alla sua bocca affinché potesse soddisfarli. E infatti alcuni me ne saranno grati sorridendomi come ringraziamento. Mentre la penetro sempre lentamente, con il cazzo che entra ed esce in tutta la sua lunghezza, lei riesce a procurare l’orgasmo con la bocca a 3 uomini, e io da perfetto assistente le porgo gentilmente tovaglioli e listerine. Tutti quanti ridono per questa buffa situazione.
Ma il riso dura poco, finché lei, guardandomi ancora diretta negli occhi, mi coinvolge nella stessa situazione di prima di forte intimità che esclude tutti gli altri da noi.
Adesso mi mette tutte e due le braccia attorno al collo e mi trascina in una vera missionaria dove lei si raggomitola a gambe dilatate e a bacino riverso. Sento dentro di me che vuole avere un orgasmo e l’assecondo nei suoi ritmi alternati lenti e veloci, penetrazioni profonde senza quasi muoversi a escursioni totali lungo tutta l’asta del pene. Tutto questo accompagnato dei suoi mugolii che diventano sempre più urla strazianti e io che la incito ‘yes, yes, feel good baby, you are amazing, you are so beautiful, give me your orgasm, yeeees like that, etc. etc).
Tutti gli uomini più vicini vogliono contribuire a darle piacere e l’accarezzano dolcemente, chi sui capelli, chi sui seni, chi sulla pancia, chi le mette il palmo piatto sul suo clitoride. Io istintivamente mi giro un po’ di lato per agevolare tutto questo. Sento che anche il mio orgasmo sta per arrivare, ma le voglio finire in bocca. Il ricordo del suo pompino mi coinvolge troppo, e i miei spermatozoi devono ancora aspettare prima di scodinzolare all’aria aperta...
Ormai A… urla come una disperata, con la coda dell’occhio vedo che la stanza si è riempita tutta, altri si affacciano alla porta attratti dalle urla sue di piacere e mie di incitamento. Il suo orgasmo non arriva e io temo di esploderle nella fica prima di riuscire a soddisfarla.
Cazzo! un attimo di distrazione procurato da una mano maschile che ha inavvertitamente toccato il mio membro nel momento di massima estrazione e sento alla radice del pene un fiotto di sperma che sta per partire, lancio un ‘noooooooooooo’ che penso abbiano sentito fin sotto nella Uban della KarlMax strasse, seguito immediatamente da un suo ‘yessssssssssssssss’ altrettanto forte. Al contempo il riflesso involontario dei miei muscoli bloccano l’eiaculazione e mi parte un orgasmo muto che mi scuote tutto il corpo all’unisono col suo.
Dopo due minuti che rimaniamo riversi uno sull’altro, realizziamo il fatto e ci mettiamo a ridere per sfogare la tensione. Ci riabbracciamo, siamo tutti e due sudati. Con lo scottex l’asciugo un po’. Le sussurro che adesso lascio il posto ad altri uomini, ma se continua ancora per un po’ ritorno a breve perché vorrei venirle in bocca. ‘Ok’ mi fa ‘I finish in half an hour’.
Il tempo di farmi una doccia veloce e sono già sullo stesso letto di prima, ma stavolta a lato di C… Dopotutto non c’è come bloccarsi gli orgasmi per avere sempre voglia di scopare…
Voglio sentire la bocca di C… adesso. E con tutto il casino che io e A… abbiamo fatto, la maggior parte degli uomini si è spostata proprio verso A… Dei 4 avventori interessati a C… due, dai loro membri sgonfi e dai loro sorrisi distesi, sembra siano già stati soddisfatti, gli altri due sono più interessati a contendersi la bocca. Allora indosso il preservativo e prendo possesso della figa di C…, che ben mi espone a pecorina. Me la scoperò una decina di minuti, finché i due avventori non le saranno venuti uno in bocca e uno in faccia. Mi metto disteso contro la spalliera del letto a pancia in su, strategicamente spostato verso A… avendo bene in chiaro i miei obiettivi di fine sessione.
C… inizia a farmi un pompino e capisco subito che oggi la competizione tra chi è la più brava a fare i bocchini è molto forte. La mia asta è ancora bella dura nonostante i trequarti d’ora di quasi continua erezione, e lei senza mani riesce a fare tutto ciò che vuole, compreso fare degli affondi DT lenti anche se non riesce a tenerlo in gola che per una frazione di secondo. Ma lo fa parecchie volte. Insomma un’altra a cui il cazzo piace veramente, ed ecco perché si trova lì.
Tengo d’occhio l’orologio alla parete, come anche la mia inaspettatamente elegante pornostar, e quando mancano dieci minuti allo scadere del tempo dico a C… che alla prossima sua sessione mi trova lì pronto per venirle in bocca. La ringrazio e lascio la sua vorace bocca ad altri ignari spermatozoi. A… mi vede libero, e si dirige subito verso di me. E’ in ginocchio con uno che la sta prendendo da dietro. Mi sembra un tipo a posto, che la prende lentamente quindi non la scuoterà troppo mentre mi farà il pompino.
Chiudo gli occhi e divento inerme tra le sue morbide labbra. Ogni tanto li apro solo per vedere il suo musino così dolce e i suoi occhi azzurri puntati sul mio viso. Le poso dolcemente le mani sui suoi sottili capelli biondi e fino alla fine del suo tempo mi faccio portare in estasi. Mi sembra di lievitare a mezz’aria tanto il mio corpo si sente leggero e soave. E lei infaticabilmente si prodiga con una dolcezza infinita. Sembra che mi legga nel pensiero quando cambia ritmo, quando alterna leccate a suzioni, quando fa scorrere la mano lungo l’asta e quando invece non usa affatto le mani, quando lo lavora di punta e quando si fa battere il glande contro le tonsille.
Il mio orgasmo inizia con un sussurrato infinito ritornello ‘I love you, I love you, I love you, I love you, I love you…’ Sento che i fiotti caldi fuoriescono ritmicamente pulsando, sembrano infiniti e lei li accoglie tutti senza fare cenno di fermarsi nella suzione. Insomma lo sperma lo vuole tutto e se lo succhia dalla punta come da una cannuccia. Ho il sospetto che qualche sorso lo abbia deglutito perché alla fine a bocca semiaperta continua a slinguazzare sul taglietto del glande come ad aspettare proprio gli ultimi spermini rimasti dentro, e dalla bocca semiaperta non ne è uscita una goccia. Non si stacca dalla mia asta finché la dimensione si è ridotta a un terzo, e poi se prende tutto in bocca, impastandoselo con lo sperma rimasto e così se lo tiene molle e inerme cullandoselo dentro, con la sua guancia appoggiata alla mia coscia.
Dopo qualche minuto si rialza anche perché sta avvenendo il cambio di guardia. Mi passa un tovagliolo con un sorriso pieno di soddisfazione nel vedere come mi ha sfiancato. Prende anche lei un tovagliolo, ma è proprio riluttante a sputarci dentro quel poco che le è rimato in bocca. E prima di farlo, a bocca chiusa, si fa passare la lingua sui denti come un sommelier farebbe centellinando un Château Margaux del 2009.
Sono ancora stordito al pensiero.
INCONTRA DONNE VOGLIOSEstrutter
18/08/2014 | 00:09
Gold
azz! @kol
sei un vero romanziere! complimentissimi..........
:-D
=D>
TROVA HOSTESS PER CENEkol
18/08/2014 | 00:11
Gold
@strutter caro, è tutto frutto delle emozioni provate: si riesce a scrivere solo se si sente ;-)
TITANO
18/08/2014 | 00:20
Gold
Eccellente report. Eccellente.
"Questa è la chiave direi: fissare, in una sorta di eternità, l’estasi"
kol
18/08/2014 | 00:29
Gold
@TITANO , grazie, ma siamo solo agli inizi: pensa che sono le prime 3 ore di un giorno. e di giorni ne ho fatti 4, e 3 entro la fine della settimana. Ma non so se ho tempo di scrivere il tutto...
a presto
TROVA HOSTESS PER CENEficadipendente
18/08/2014 | 00:33
Francoforte | 36-50
Gold
Vielen danke @Kol
Micheal Corleone:"Luca gli puntó una pistola alla testa e mio padre disse che su quel documento ci sarebbe stata la sua firma, oppure il suo cervello".
kol
18/08/2014 | 00:34
Gold
@TITANO , ah, ma vedo che hai un ruolo importante qui dentro ;-) doppiamente grazie!
Purtroppo non ti posso aiutare per Austria, Slovenia e Italia. Sono fuori dai miei giri...
Ma non è detto che Vienna.... prossimamente... E l'Italia è fuori dai miei interessi in questo settore: sarò ipocrita ma mi piace la legalità.
INCONTRA DONNE VOGLIOSEkol
18/08/2014 | 00:36
Gold
@ficadipendente bitte!
TROVA HOSTESS PER CENEViaggiatore7619
18/08/2014 | 01:05
Silver
Neeeeeeeeeee Professor @kol , non sono né un esibizionista, né un guardone: mai fatto nulla nei cinema, e mai stazionato più di 2 secondi... Talvolta negli FKK nuovi mi dimentico addirittura di andare a visitare il cinema... Figurati se mi metto a trombare con altri 20 uomini nella stanza, molti dei quali pure si masturbano... Bleahhh!!! Non fa per me proprio!!! Cerco altro :-) :-) :-) Comunque i tuoi racconti sono piacevoli (visto l'oggetto della descrizione e cosa ne penso, sono sicuro che, se qualcun altro avesse scritto una rece al posto tuo su postriboli di questo genere, avrei smesso di leggerla alla quarta riga ;-) )
Viaggiatore7619
18/08/2014 | 01:10
Silver
@ficadipendente Vielen danke non esiste... Anzi, se scrivi una roba del genere a Monaco, rischi addirittura che ti prendano seriamente in giro :-)
Vielen dank è la dicitura corretta :-) Fine del cazzeggio :-)
INCONTRA DONNE VOGLIOSEkol
18/08/2014 | 01:25
Gold
@spicchio ahah, grazie per averti come lettore disinteressato all'argomento ma non all'intrattenimento, allora! :)
Guarda che anch'io non sono né un guardone né un esibizionista. L'unico frammento di porno visto risale a qualche decennio fa quando da ragazzo mi ero quasi innamorato di Moana Pozzi, che in realtà avevo visto come ospite in una trasmissione serale nientemeno che alla Rai. Ne son rimasto talmente scioccato nel vedere la mia innamorata Moana in quel film trombare venti centimetri di carne di colore che non sono più riuscito a vedere un film porno in vita mia... ma a girarli non mi dispiace affatto... ;-)
Comunque, dalle mie altre recensioni sai anche tu quello che cerco io. Ma sono anche uno spermentatore. Ormai ho capito che sul sesso non devo più giudicare: penso, ma non guidico. Ogni giudizio, e la storia della psicanalisi lo rivela, è sempre limitato a un'interpretazione culturale, e spesso è fuorviante.
Lo sai che Anna Karenina veniva considerata da alcuni spicanalisti il prototipo di ninfomane da curare? Ora sarebbe un'eroina dell'amore passionale e disinteressato.
Per me nel sesso, tutto ciò che avviene tra adulti consenzienti, con il preciso scopo di procurasi piacere vicendevole fisico ed emotivo, e senza uso di sostante stupefacenti (alcool incluso), dovrebbe essere sperimentato, per trovare poi la propria strada...
TROVA HOSTESS PER CENEMeretrix
18/08/2014 | 01:52
Newbie
@kol grandissime recensioni, degne di un grande scrittore, le ho lette con grande piacere e con grande nostalgia. Anch'io ho gia' trascorso due grandi pomeriggi in quel di K Marx strasse 155 in due occasioni diverse. Convengo che non e' un luogo per tutti e al primo impatto ci son tipi, al 95 % tedeschi, che fanno fisicamente una certa impressione ma il tutto nel piu' assoluto rispetto reciproco. Mustafa' e' un tipo molto gentile e le sue ragazze nel complesso non sono niente male, la prossima volta vorrei andarci in un fine settimana per poter trovare e provare qualcuna delle pornostar che ha nel suo giro. Anche la zona ristoro mi piace perche' e' stato piacevole chiaccherare con le ragazze durante il loro turno di riposo, creare un po di feeling ha aiutato anche me quando me le sono trovate sul letto successivamente. Spero che questi club non chiudano mai!!!
Un saluto a tutti
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua cittàgorgos
18/08/2014 | 02:09
Silver
@Kol, tutte cose che mi piacciono, ma anal non lo fa nessuna?
INCONTRA DONNE VOGLIOSEkol
18/08/2014 | 02:29
Gold
@gorgos si tre o quattro su circa 25 o 30 ragazze complessivamente. 4 o 5 anche DT. Però devi capitare nel giorno giusto.
A... una ragazza non più ragazza da qualche anno, ma 'scopabile', è una che se la prendi con un cazzo di una certa importanza e la sodomizzi per un buon quatro d'ora fa pure uno squirting che inonda tutto il materasso. Io che non lo sapevo ancora, essendo il primo giorno lì, mi sono sentito tutte le gambe bagnate è mi sono allarmato pensando 'adesso l'ho trafitta e mi muore dissanguata' poi le urla di dolore e piacere assieme si sono trasformate in un yyyaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa liberatorio e ho capito.
Ma hanno dovuto cambiare i 3 strati di lenzuola... Io non sapendo cosa fare le ho pure chiesto ironicamente scusa: ‘Entschuldigung non lo faccio più', le ho detto. 'No no devi farlo, devi farlo ancora assolutamente...' mi ribatte.
Insomma, non manca niente ;-)
TROVA HOSTESS PER CENEkol
18/08/2014 | 02:46
Gold
@Meretrix ahah grande scrittore per letteratura da firmare solo con pseudonimo...
Il fine settimana... dipende come ti piace la competizione maschile e la platea... puoi trovarti a scopare una ragazza con anche 15 uomini che ti soffiano sul collo.
Se poi c'è una pornostar un po' nota ti si riempie la stanza di uomini che vengono a vedere se te la scopi come gli attori nei suoi film. Se la fai anche godere, come per caso è successo a me, diventi pure l'eroe della giornata... pensa che uno mi ha pure chiesto il telefono dicendomi se ero disposto a scopare così anche sua moglie in sua presenza... non sapevo veramente cosa dire... E preso alla sprovvista ho detto come se fosse la cosa più normale di questo modo 'Of course, why not, call me when you want...' o qualcosa del genere.
Mi scrollo ancora la testa da me al pensiero di quello che ho detto...
Non sono un esperto in queste cose e di posti analoghi, ma quando esco penso sempre tra me e me che non dovono essercene moltri altri al mondo di posti così dove succedono cose così estreme in un clima di così cordialità e affabilità tra tutti.
Viaggiatore13047
18/08/2014 | 16:05
Gold
@kol complimenti ho letto kol vol 1 vol 2 e vol 3 spettacolare
INCONTRA DONNE VOGLIOSEtoulouselautrec
18/08/2014 | 16:45
Silver
@kol Vedo che cogli subito il senso delle battute di storia dell'arte, eh... ;) Comunque come promesso ti butto giù un mio pensierino. [O pensierone, vista la mia consueta mancanza di sintesi.]
Ecco, il tuo racconto mi fa sentire un po' "inadeguato", come l'"altro" 50% dei partecipanti alla gangbang. E questo mi spinge a restare (almeno per ora) nel mio caldo bozzolo rassicurante del Globe, dove so di trovare le mie belle mezze ore di scta dolce a me tanto care. Posto che le tue esperienze fisiche sono per me oltre la fantascienza, io apprezzo molto il tuo modo di stabilire feeling con le signorine, che sono certo non è solo un fatto fisico o estetico. È questo che mi interessa maggiormente. Le mie esperienze di vita (studi, business, viaggi, curiosità intellettuale etc) mi hanno dato fortunatamente strumenti simili ai tuoi per non essere banale con le persone e farsi apprezzare, con la differenza che io compenso con queste capacità il poco fascino esteriore e la scarsa voglia di allenamento. Sopperisco ai miei limiti con un atteggiamento tranquillo, discreto, quasi "umile" (se possiamo usare questo termine per indicare la coscienza dei propri limiti) ma non zerbino nei confronti delle signorine, in linea con la mia natura. Faccio quello che posso, insomma. E se ci sono signorine che, quando le incontro nuovamente, non mi fanno semplicemente Ciao come le caprette di Heidi, bensì puntano inequivocabilmente a riportarmi in stanzetta, allora vuol dire che non sono così da buttar via e ho quindi la mia piccola "nicchia di mercato" accanto agli sctori professionisti. Il mio punto è quindi godere al meglio di questa nicchia, ovviamente cercando sempre di evolvere e migliorarsi (anche grazie a considerazioni come le tue). Ricordi quando hai scritto delle signorine del Globe che non volevano salire con te per evitare la trta tipo Ironman Triathlon? Ecco, lì c'è spazio per quelli come me, il che mi fa sentire "adeguato" al contrario della gangbang. [A scanso di equivoci, io non sono mica quello che va in stanzetta solo per parlare bere o guardare, mi piace molto "fare" e "farmi fare", ma lo faccio come mi viene, cercando di procurare piacere sia a me che alla girl e apprendere ogni volta qualcosa di nuovo.] Ovviamente 1) siamo in un contesto di rapporto pagante, 2) siam qua per trre, mica a fare i fidansatini, 3) so di essere un cliente "facile" per loro, però lì dentro siamo tutti come a teatro, recitiamo una parte e ognuno di noi recita quella che conosce meglio, con uguali diritti, doveri e dignità. Poi fuori di lì torniamo tutti persone normali, con le nostre paturnie e i nostri impegni. "This is my way" come dico spesso alle signorine. E se anche a loro va bene così, allora abbiamo fatto entrambi un buon affare.
Tanto ti dovevo: il mio pensiero (diverso ma non opposto!) di membro permanente del partito della sc*ta dolce. ;)
A presto Ciao
Quando la psicologa mi ha presentato una parcella da 250 euro per tre incontri da 50 minuti l'uno, senza alcun risultato, mi sono detto "Meglio andare a p#####e, spendo uguale ma mi diverto di più!". (cit.)
Quando superati i 40 anni ti ritrovi ancora da solo, le cose sono due: o hai problemi seri, o sei un p#####iere incallito. (cit.)
kol
19/08/2014 | 03:19
Gold
@toulouselautrec ho fatto bene il liceo, e anche qualche studio dopo, quidi qualcosa conosco dell'argomento... ;-)
E mi fa piacere che anche tu, da come scrivi e rifletti, devi aver fatto piuttosto bene il tuo percorso di studi, ed è per questo che ti leggo volentieri e ci tengo alle tue opinioni sulle cose che scrivo ;-)
Come ben sai lo scambio di opinioni è l'unica cosa che permette di costruire un orizzonte di certezze relative e provvisorie, visto che si è scoperto che di certezze 'certe' e immutabili non ne esistono più, almeno per chi si considera laico.
'Mappe della realtè', definiscono gli alcuni epiestemologi questi universi provvisori, o 'orizzonti di apparteneza', alcuni filosofi.
Quindi siamo qui per costruire la nostra 'mappa di realtà' o il nostro 'orizzonre di appartenenza' all'interno di un mondo che con la 'realtà' non avrebbe niente a che fare, in quanto sorta di mondo parallelo, sovente occultato a quelli che ci circondano, e che ognuno di noi affianca, appunto, a quella che appare essere la realtà 'vera', o presunta tale.
Quindi quando io vi espongo queste mie avventure non sto dicendo che ho scoperto la via da seguire, porto solamente qui la mia esperianza per cercare di capire con voi dove sto andando o dove stiamo andando.
Anch'io penso di essere un tipo tranquillo come te. Il termine 'umile' che hai usato legato alla coscienza dei propri limiti mi sembra adeguato e spiega molto e in un certo senso per alcune cose mi ci riconosco anche.
Ma credo anche che per conoscere i propri limiti occorra provare a mettersi in gioco, come per esempio sto facendo io nel mondo del sesso adesso, ma lo faccio anche nel mondo professionale o intellettuale.
Ho deciso di andare in questo posto incuriosito dai racconti di un amico antropologo e psichiatra che c'era stato qualche volta, dai quali si evinceva che si poteva capire molto sull'umanità in genere, e su se stessi.
Sai la questione, quando si va in posti un po' estremi come questo, è che non si deve portare solo il cazzo in mezzo alle gambe, ma anche la testa sul collo, e preferibilmente riempita di cervello pensante e un anima capace di captare le emozioni e introiettarsele.
In effetti continuo a cercare me stesso in rapporto agli altri, sia per quanto riguarda la sfera sessuale ma anche quella emotiva e, non saprei come definirla in altro modo 'empatica'. E anche queste esperienze credo siano utili in questo.
Per la 'scopata dolce' devo dire che sono anch'io un estimatore di quella, ma ahimè, allora il sesso con la fidanzata che si ama rimane insuperato. Ma se frequentimo i posti che frequentiamo, anche solo fkk, forse cerchiamo anche qualcosaltro.
Ma allora quali sono i 'limiti' di questo qualcosaltro?
Alla fine che differenza c'è tra l'andare in un fkk e andare in camera a fare sesso con 10 ragazze diverse in 10 sessioni di mezz'ora o, come ho fatto io oggi, fare sesso sempre con 10 ragazze diverse senza andare in camera perchè sei già in camera?
Certo che c'è differenza, ma, anche in relazione al tuo tema della 'scopata dolce' la differenza non è per niente netta, e il confine appare più una 'soglia' benjaminiana con sovrapposizioni tra le cose.
Devo essere sincero, in questi giorni lì dentro ho fatto molto più 'scopate dolci' in un posto così che non in un fkk, o addirittura in privato.
Questo mi rende abbastanza fiero di me stesso, perchè significa che anche in situazioni 'estreme' la mia identità, ( e quello che sostanzialmente mi appaga, tipo creare un'intimità con una ragazza) rimane sempre salda, sia pure interagendo con le situazioni stesse.
Ma se vuoi possiamo ancora tornare sull'argomento. Mi scuso per aver messo un po' di riflessioni random che non riescono a costruire un pensiero un po' strutturato e argomentato, ma è tardi, ho scopato tanto (troppo?) e sono ancora un po' frastornato...
Grazie delle riflessioni e a presto ;-)
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua cittàkol
19/08/2014 | 03:25
Gold
@ildebrando grazie, mi piacerebbe avere una tua opinione i merito a esperienze di questo tipo. Anche per me sono totalmente nuove, e quidi vorrei capirci un po' di più parlandone con voi.
Grazie
INCONTRA DONNE VOGLIOSEkol
19/08/2014 | 04:42
Gold
Ferragosto all' Erlebniswohnung (3)
Barcollando in uno stato di semi estasi che perdurerà per un po’, dopo il pompino della mia colta pornostar allieva di Grotowsky e Pina Bausch, mi dirigo alla doccia per lavarmi, anche se dopo il pompino con spermaspirazione di A… sono pulito più di prima. Entro in sauna e lì faccio infinite sessioni di addominali per non farmi scendere troppo la pressione del sangue, che non fa bene per le erezioni. Entra anche M… che mi sorride e si sdraia accanto a me. Cerco di parlare un po’ ma conosce poco l’inglese e la conversazione finisce a breve. Ma in compenso ci guardiamo negli occhi a lungo sorridendoci.
Allunga una mano e mi accarezza il petto. Io faccio lo stesso, pancino e seno. Coppe meravigliosamente regolari e sode. La pelle sottile lascia intuire un fisico geneticamente tonico. Penso che con lei potrò stabilire lo stesso feeling che ho con l’amica. Fantastiche le ragazze in questo posto! E guardate che non sono mica obbligate a essere dolci e disponibili con in clienti fuori dalle loro sessioni di lavoro. Eppure lo fanno, credo perché piaccia maledettamente anche a loro.
Nel corridoi incrocio B… e ci abbracciamo stretti. La soppeso alzandola da terra e lei si aggrappa con le gambe nude alla mia vita. La dondolo al ritmo della musica che esce dalle camere e le chiedo se le piace ballare, se vuole venire a ballare con me in discoteca. ‘You are crazy’ mi fa sorridendomi. ‘You don’t want dance with me, you want only fuck me.’ In effetti con le sue gambe aperte attorno alla mia vita, B…, senza mutandine sotto il vestitino mini, mi fa inavvertitamente percepire sulla pancia la sua fighetta aperta, procurandomi quello strano effetto anche se sono appena venuto. La deposito dolcemente a terra e la bacio lievemente sulle labbra, ricambiato.
Mangio qualcosa nel soggiorno. Il cibo è sempre buono e abbondante, rifornito in continuazione. Certo non è il ristorante del Globe, ma d’altronde, a questi prezzi…
E’ arrivata anche Y… bene! Un altro orgasmo con pompino non me lo toglie nessuno stasera!
Incontro Mustafà che si è messo anche lui nella tenuta da relax con asciugamano attorno alla vita. (Beh è comprensibile, c’è Y…, la sua preferita… ). Mi mostra un pugno come se volesse colpirmi ‘You fuck to much. You can’t stay with every girl so much time. Next time you have to pay me two hundred’. Io gli simulo una mossa difensiva di karate dicendogli che è colpa sua, che riempie il locale di ragazze troppo belle e godibili. E soprattutto anche le ragazze devono divertirsi e non solo farsi fare sveltine e fare bocchini. Mi propongo di essere assunto come intrattenitore delle ragazze nei loro momenti di pausa. Ci diamo il 5 ma non l’ho convinto ‘Ten client like you, and I have to close the club’ dice andando via sconsolato scrollando la testa...
Ritorno nelle camere. Una critica che si deve fare a questo locale è che non hai alternative tra stare in camera a fare sesso o a guardare fare sesso. Io a guardare proprio mi annoio. Sì, posso guardare per un momento come si inarca una ragazza mentre viene presa da un uomo, o come si dimena mentre gode, ma solo per capire se è brava a fare sesso. Dire che tutto ciò sia per me intrattenimento, o addirittura motivo di eccitazione… Invece, parlando con alcuni, pare che l’assistere a scene di sesso live sia un’attrattiva del locale, se non di più del partecipare, e in effetti di pubblico ce né sempre tanto.
In una camera c’è bolgia. Si intuisce dagli smanettamenti che c’è una scena particolarmente calda. Mi faccio largo per curiosità. Cazzo! mi è sfuggita T… ecco perchè c'è tanta gente. T... è una bella ragazza che piace e quidi tutti cercano di farsela appena entra in camera. Le stavo facendo un massaggio sul divano in soggiorno, l'ho lasciata sola 5 minuti ed ecco cosa mi combina: si sta già facendo impalare da un fustacchione ( uno anche simpatico, che ho conosciuto prima al bar). Cazzo! provo quasi gelosia nel veder come se la scopa bene e a lungo. Allora non sono solo io quello che scopa come si deve qui dentro. Perché Mustafa si lamenta solo con me allora?
Mi faccio largo e mi unisco al gruppo che assiste alle performance della coppia. T… mi vede e mi fa cenno di avvicinarsi. Mi strappa l’asciugamano lo fa volare via e prende in mano il mio cazzo ancora molle. Al contempo il mio rivale tedesco la impala da dietro. Molto lentamente, accarezzandole bene il corpo, distendendosi per farle sentire la pelle del suo petto contro quella della sua esile schiena. Finalmente! è la prima scopata non sveltina che vedo lì dentro dopo ben tre giorni di frequentazioni!
Da come si muove e dalle espressioni del volto, che ho imparato a conoscere bene durante le passionali sessioni avute con lei, si capisce che a lei sta piacendo molto il modo come viene posseduta, e lui è decisamente bravo nel farla godere. So anche che a lei piace, mentre viene posseduta, che un altro uomo la prenda tra le braccia come a farle capire che non è sola con l’uomo attivo, che c’è qualcun altro che si prende cura di lei. E così faccio. L’abbraccio con calore, le bacio il viso, i capelli, il collo come quando siamo sul divano a rilassarci assieme. ‘Hi honey, I’m here, love you…’ le sussurro. Queste intimità me lo fanno diventare duro, assieme alla stretta della sua presa sul mio cazzo. In realtà non mi sta menando il cazzo per eccitarmi. E neppure quando me lo prende in bocca, non mi sta facendo un pompino, si sta solo aggrappando saldamente a qualcosa per non sentirsi sola con il piacere procuratole dall’altro.
Questo gioco dura un bel po’ e lei manda mugugni e urla che io conosco benissimo. Ma non sono ancora quelli dell’orgasmo, le manca ancora tempo, e non è la posizione giusta per lei. Ecco che infatti adesso si stacca dall’uomo e si mette a pancia in su. Io mi metto dietro perché so che a lei piace appoggiare la testa tra le cosce di un uomo mentre viene presa a missionaria dall’altro.
Ma non è da lui che vuole farsi prendere adesso. Si rigira volgendo le gambe aperte a me e appoggia la testa tra le cosce di lui che si è messo in posizione. Io e lui ci guardiamo e ci sorridiamo con intesa: beh tutti e due la conosciamo bene la nostra bambolina, e certo forse lui più di me, visto che per me è solo la terza volta che la vedo.
Allungo la mano, prendo un preservativo e lentamente me lo calzo. Lui le passa una carezza umida di gel sulla fighetta dischiusa e le massaggia da fuori le grandi labbra. Sono pronto. Il mio cazzo è turgido e gonfio. La mia asta è incurvata in su, ma non voglio prenderla subito. Lentissimamente e inesorabilmente glielo spennello in su e in giù, in giù e in su mentre il mio rivale le tiene le labbra dilatate.
Lei guarda lui con bramosia, poi il mio cazzo, poi ancora lui. Io guardo le espressioni che assume il suo volto nell'andare dal mio cazzo che le rovista le labbra al viso di lui. Il mio glande le schiaccia il clito a destra e a sinistra, ora. La mia asta misura il taglio della sua fichetta piccola. Adesso glielo appoggio anche da sotto tra il buchetto e l’ano e glielo spingo li. Poi risalgo lentamente e il mio glande si intrufola fermandosi nella parte più scivolosa della fica, dove inizia la cavità della vagina. E' una parte che ho toccato tante volte ed è sempre bella lucida di succo, dopo la prima penetrazione.
Mi inarco come a preparami a una forte spinta, lei corruga già le sopraccilia perché si aspetta quel momento che le farà trattenere il respiro, ma è una finta. In realtà la mia spinta serve per farglielo ancora scivolare separandole le piccole e le grandi labbra con tutta l’asta messa di piatto. Poi mi accascio su di lei schiacciando col mio ventre il mio cazzo sul suo clitoride. Voglio occultare con il mio corpo la penetrazione alla vista degli altri, per mantenerla un fatto intimo tra noi. Le prendo tutte e due le mani tra le mie e gliele stringo forte, allargandole le braccia per bloccarla in un bondage. Faccio scivolare in giù il mio bacino mentre lei si inarca per portarsi nella posizione giusta. Lentissimamente, scendo finché percepisco sul glande che sono arrivato lì. E solo adesso inverto il movimento e spingo. Lei si inarca ancora di più e io spingo ancora. I nostri occhi si inchiodano gli uni negli altri e lentamente, inesorabilmente, spingo. Il suo viso si contrae in una morsa di piacere e sofferenza assieme, la sua bocca rilascia un lamento straziante che aumenterà di volume fino quando il mio cazzo non la porta a sentire quel fastidio del glande che spinge contro l’utero e che le strappa un ahhhhhhhhh di piacevole blanda sofferenza. Le si inumidiscono gli occhi dall’emozione e io mi affretto a metterle la mano attorno alla testa per portarmela vicino al viso ‘don’t cry baby, don’t cry baby…’ le sussurro ‘feel good with me, please’ e inizio a darle bacetti sul viso sul collo, a titillarle dolcemente i capezzoli con la lingua.
Anche il mio rivale si prodiga in affettuosità, e sento che quando io sono sul suo seno lui le bacia il collo da dietro, e lei con lui sarà riconoscente donandogli sguardi pieni di passione. Io guardo lui e gli chiedo se vuole fare cambio. E’ subito chiaro a tutte e due che la posta in gioco non è chi se la scopa di più, ma chi la porterà all’orgasmo. ‘You, can finish’, mi dice. E io gli sarò riconoscente con la prossima che incontreremo assieme. Sento che io e il mio rivale potremmo possederla così alternandoci per le prossime due ore, ma rischieremmo veramente il linciaggio da parte di tutti, con Mustafà a dirigere le operazioni contribuendo a infierire su di noi con le azioni più feroci…
Inizio allora a darle delle spinte dolci ma profonde contrastando il suo bacino con la mano che le branca saldamente il gluteo. So che in meno di dieci minuti la porterò inesorabilmente all’orgasmo, come inesorabilmente e all’unisono avrei potuto portare me stesso all’orgasmo, se non avessi deciso prima di dedicarmi fino alla fine della serata al gang bang vero e proprio.
Rimane distesa per qualche secondo ma gli altri uomini le sono subito addosso per rifare l'esperienza che ho fatto io. Qualcuno si farà fare solo un bocchino (con preservativo, non prende mai in bocca senza) tre o quattro la scoperanno con una sveltina. Io sono lì ad accarezzarla e baciarla mente gli altre se ne impossessano. Dopo circa venti minuti di giochi con gli altri apre di nuovo le gambe davanti a me e con lo sguardo mi sollecita a prenderla ancora. Mi infilo il preservativo e stavolta la penetro velocemente con un colpo secco. Manda un urlo soffocato e io istintivamente mi schiaccio su di lei. Gira il viso e mi ficca la lingua in bocca. Non riesco a evitarla, ma poi ho realizzato che ha fatto solo pompini con preservativo e quindi continuo a limonarla duramente soffocandole le urla. Continuo così per un bel po' fregandomene degli altri. Dopotutto in un gang bang è la donna protagonista dei giochi e se lei ha deciso che io debba scoparla più degli altri, io mi adeguo.
Il suo orgasmo arriva accompagnato da mugugni quasi di sofferenza. Io non mi stacco dalla sua bocca. Si stacca lei quando sono finite le contrazioni del suo corpo. Mi sussurra all'orecchio 'Lick my pussy please'. Rimango un po' sorpreso perchè è isterica su questo. Stamattina ha mandato via un uomo che ha osato toccare la sua pussy, e adesso mi chiede di leccargliela. Penso sempre che i cazzi che ha preso nei trequarti d'ora che siamo sul letto sono col preservativo e quindi mi abbasso, mi guardo in penombra quessa pussyna meravigliosamente piccola e stretta e con la lingua mi faccio strada.
Con una mano raggiunge la mia di mano, me la strige stretta da farmi male, poi me la conduce da dietro sotto le cosce e me la porta proprio lì perchè la possa penetrare con un dito. Tutto è vischioso e lucido dentro, e fiotti incontenibili di sangue alimentano sempre più la mia erezione. Vago delicatamente con indice e medio inseriti e dagli ansimi capisco che un punto le procura più piacere di altri. Insisto lì scopandomela a due dita, con la lingua in fibrillazione sul suo clitoride e la testa bloccata dalle sue mani. Devo continuare in quella posizione scomoda per almeno dieci minuti prima che mi scoppi in un orgasmo che mi bagnerà tutte le labbra e il mento.
Diminuisco la velocità delle dita e della lingua e adesso il clitoride me lo tengo in bocca solo come segno di protezione. Ma lei non mi lascia la testa. Finite le contrazioni ricomincia a inarcarsi il bacino sfregandosi lei il clitoride sul mio mento scivoloso dei suoi succhi. Con una mossa brusca delle sue mani quasi a volermi schiacciare ancora di più contro di lei capisco che devo ricominciare a leccarla, e a scoparla velocemente con le dita. Stavolta impiega un po' di più a venire e io mi sento anchilosato.
Lei ha goduto e io ho faticato. Ci alziamo non faccio in tempo a mettermi in ginocchio per prendermi la carta per asciugarmi che mi si avventa contro, mi rificca la lingua in bocca e mi dice 'I whant your sperm'. E iniza a succarmi il cazzo con avidità.
Sono troppo eccitato, anche per la sorpresa, (fa sempre pompini con preservativo) Non ho voglia di durare a lungo, sono troppo preso, e in cinque minuti le eslpodo in bocca: un'eruzione abbondante di cui, alla fine, ne rimarrà poca traccia nella sua bocca, e la poca che ne rimane me la spinge nella mia di bocca con un bacio profondo.
Si accascia distesa a pancia in giù e mi chiede di massaggiarla. Non oso guardare il viso gli altri uomini, che aspettano ormai da più di un'ora per trombarsela. Ma lei incurante si fa massaggiare per almeno dieci minuti. Il massaggio ci eccita ancora tutti e due, gira la testa vede il mio cazzo duro e mi chiede di continuare a massaggiarla con una mano e masturbarmi con l'altra. Vuole il mio sperma sui glutei. E poi se lo accarezza tutto addosso come a volerlo fare assorbire dalla pelle.
Vedo con la coda dell'occhio gli altri uomini, tanti, che fanno lo stesso ma non osano venirle sul corpo e si accontentano di lordare le lenzuola del letto. Guardo l'orologio e vedo che le nostre porcate sono durate quasi un'ora e mezza.
Andiamo a farci una doccia.
E io mi devo ancora preparare per la vera gang bang.
TROVA HOSTESS PER CENE