Ho bisogno di un aiuto, non riesco a dimenticare ex ragazza

Buongiorno a tutti,
sono nuovo su questo forum, ho 24 anni, e sono di Bari.
Ho pubblicato diversi post in un altro forum riguardante la seduzione in Italia, ho ricevuto messaggi di supporto, ma ci sono state anche persone che mi hanno buttato giù.
Veniamo al dunque.
Sono uno studente universitario fuori corso, per una serie di ragioni ho difficoltà a dare gli esami e me ne mancano abbastanza,
Non lavoro, sono costretto a fare un tirocinio la mattina e mi resta poco tempo per studiare, figuratevi per lavorare.
Va da sè che vivo con mia madre (i miei sono divorziati) e ho veramente pochi soldi.
Già questa situazione a 24 anni mi fa deprimere: pochi soldi, nessuna indipendenza, nessuna logistica per fare sesso a casa

Sono 10 mesi che la mia relazione con una ragazza di Perugia di 20 anni è finita. Una ragazza con la quale ho avuto questo rapporto a distanza.
Lei è bellissima, di origini moldave, i genitori sono immigrati qui.
Per una serie di ragioni è finita, io volevo tornare con lei ma lei mi ha respinto per poi fidanzarsi due settimane dopo (mi aveva già tradito? chi lo sa) con un altro ragazzo e andare a convivere con lui dopo poco.
Ne sono rimasto scottatissimo. Ho provato a non sentirla, a chiudere i contatti, ma puntualmente sono tornato a scriverle, a volte mandandola a fanculo e scaricandole addosso tutta la rabbia per come mi aveva sostituito, altre per chiederle come stesse.
Lei in tutto questo non si è fatta sentire di sua spontanea volontà neanche una volta.
Voglio andare avanti, non è possibile che dopo 10 mesi penso ancora a lei.

Ora, io credo che penso ancora a lei perchè da un lato quando mi amava era dolcissima con me, e dall'altro perchè è bellissima e a letto faceva tutto quello che volevo senza problemi.
In questi 10 mesi ho provato a incontrare ragazze, a conoscerle:

• Ho chiesto il numero ad una barista molto carina, me l'ha dato dicendomi che era fidanzata e non ha voluto saperne di uscire con me
• Sono uscito con una ragazza ucraina (FIGHISSIMA) venuta a Bari in vacanza, l'ho anche portata a mare. Sarò stato poco sveglio, poco diretto ma ad un certo punto ha voluto chiarire tramite messaggio che mi vedeva solo come un amico e ha smesso di rispondermi
• Ho limonato in macchina con una ragazza conosciuta ad un corso, il giorno dopo c'ho parlato tramite messaggio, non voleva più vedermi dicendo "non ho provato nulla durante il bacio"
• Varie ragazze in chat, tramite instagram: o nessuna risposta, o dopo un po' mi hanno appeso senza continuare la conversazione
• Ho provato Tinder, il 99% delle ragazze non risponde, anche dopo il match, e se risponde la situazione si evolve in un nulla di fatto

Unica esperienza positiva e unica scopata: sono stato in estate a Siviglia, poco dopo essermi lasciato, a casa di un amico che viveva lì lavorando lì in quel periodo; ho conosciuto una sua coinquilina siciliana e l'ho scopata, non ho dovuto fare molto, ci provava palesemente con me.
Altre note positive del mio viaggio: in aereo ho conosciuto una ragazza tedesca con cui ho attaccato bottone, carina ma non eccelsa dal punto di vista estetico, c'ha provato palesemente con me, ci siamo trovati in pullman insieme uno di fronte all'altro, mi ha aperto le gambe sorridendo, insomma cose MAI SUCCESSE IN ITALIA. Ad ogni modo non c'ho scopato perchè non c'è stata la possibilità, il giorno dopo lasciava Siviglia ed ero veramente stanco morto, alla sua richiesta di venirmi a divertire con lei per una "Crazy fun night" ho rifiutato.
Altra nota positiva: vado in un locale ed una tipa molto carina, bionda con gli occhi chiari, mi offre un drink MAI SUCCESSO IN ITALIA
Ad ogni modo voglio sottolineare: NEANCHE IL TEMPO DI AVER PRESO L'AEREO E LA SITUAZIONE SI E' CAPOVOLTA

Io non so più come fare, la mia situazione sociale ed economica fa schifo al momento e mi dovrei laureare il prima possibile ma ho molte difficoltà, mi sento solo, ho pochi amici, non faccio altro che sfondarmi di seghe, le ragazze non mi vogliono qui, ho iniziato da quattro settimane un percorso con lo psicologo proprio per dimenticare la mia ex ma non riesco, un paio di giorni fa non ho fatto che piangere ripensando a lei.
Amici, datemi una mano

Prova a rispaiare molto e farti un viaggio solo....

@Silent

É un po’ come quando si impara ad andare in bicicletta, si cade, ci si fa male, si sbucciano le ginocchia, ma poi si impara ad andare avanti. Buona l’idea del sostegno psicologico.
Ma non aspettarti soluzioni semplici su un forum di puttanieri. É piú probabile che ti chiedano il numero della siciliana a Siviglia e della tedesca per fare loro una crazy fun night.
Magari qualcuno potrá anche darti dei consigli validi ma, che dire ? C’est la vie !

Hai appena 24 anni, dai. E' normale quello che ti capita. Ogni cosa ha un suo tempo. Il problema non sono le ragazze o quella ragazza, è la necessità di trovare una strada che ti porta ad un lavoro stabile ed ad una indipendenza economica, ed hai tutto il tempo che vuoi. Segui la strada che ti piace di più, università o un determinato lavoro, informati, seguilo e fai sacrifici per raggiungerlo. Il resto viene da se

Benvenuto nel mondo cinico e freddo delle donne dell est.
Un caro amico dato le mie mille batoste mi ha detto di lavorare su me stesso... E io aggiungo che un periodo di stacco da tutto non può che far bene.
Pensa a te stesso... Studia... Laureati e poi il resto verrà da sé. L ossessione non serve a nulla. In più tieni conto che le donne dell est quando non ti rispondono più è perché hanno un altro uomo o altri interessi. Quindi non scrivere più e passa avanti.
Forza e coraggio... Alla fine sei. Molto. Giovane e queste esperienze non possono che fortificarti. Se ti butti giù e sei troppo ansioso e fuso di testa è la fine.
Amati di più per poterti far amare dagli altri.
Saluti)

Grazie a tutti ragazzi per le risposte, è un periodo non semplice per me, voglio andarmene il prima possibile da casa e costruire la mia vita... non è bello essere abbandonati quando ami molto.
Comunque non mi resta altro che focalizzarmi sugli studi e il resto "verrà da se"... grazie ancora

Prego... Figurati 😉

Come già detto, approfitta di questa quarantena forzata per lavorare su te stesso, affinare alcuni lati caratteriali, scoprire magari un talento nascosto e ignorato. Soprattutto costruirti un futuro prospero, degno di nota. So bene come è difficile crescere e diventare uomini a Bari, una città tanto bella quanto spietata, in un certo verso, a livello di rapporti umani sinceri. Finché rimarrai "poverello" -purtroppo- è triste dirlo ma è così, qualsiasi essere femminile (e quelle provenienti dall'est Europa non fanno affatto eccezione, anzi!) appena trovano un orizzonte più generoso spiccherà senza troppo esitare il volo verso quella direzione. Concludendo; come si dice da quelle parti: fatti la croce alla rovescia e prendi atto della realtà. Ormai la pupa ha trovato una gallina con più uova di quelle che riuscivi ad offrire tu!

@Trombamico Non è proprio così, io sono uno studente per certi versi sfigato, e il suo nuovo ragazzo è un semplice collega del fast-food. Non credo che abbia così tante uova in più di me... ad ogni modo si è vero, qui a Bari ho sempre fatto fatica ad emergere e non ho più amici con cui uscire. Che vita di merda

Ciao Silent!
pensa che nella tua vita non puoi fare altro che migliorare...
Studiando, un domani potrai avere un lavoro, un'indipendenza economica, una casa, vivere magari in un posto dove le ragazze non se la tirino come in Italia se tu dovessi trovare lavoro all'estero, potrai convivere con una ragazza e costruire una vita assieme, viaggiare... Mi viene da pensare 'uaoo' hai una vita davanti tutta da costruire!... Sei fortunato!
Non pensare più a quella ragazza per quanto tu possa, volta pagina, il mondo è pieno di belle ragazze magari più gentili e buone di quest'ultima...
Se hai avuto queste avventure così facilmente vuol dire che sei anche un bel ragazzo!
L'unica cosa che non capisco è come mai all'università non hai stretto amicizie anche con amici maschi...
Un abbraccio e prendi la vita con un sorriso...
Gli anni più belli devono ancora arrivare! 👍

Le donne dell’ est, anche se soffrono non ti daranno mai la soddisfazione di fartelo vedere, quindi mettiti l’ anima in pace e non far vedere che sei un uomo “debole” con i tuoi messaggi o chiamate, più insisti peggio è!!
Dimentica, poi se sarà si vedrà goditi ña vita che sei nel fior della gioventù
Forza e coraggio

Forse una grande mano te la potrebbe dare un lavoro. Lascia perdere le ragazze per il momento concentrati su te stesso, sulla laurea e sul lavoro. Vedrai che tutto cambia. Un consiglio con le ragazze non essere persistente è peggio.

@Silent said:
@Trombamico Non è proprio così, io sono uno studente per certi versi sfigato, e il suo nuovo ragazzo è un semplice collega del fast-food. Non credo che abbia così tante uova in più di me... ad ogni modo si è vero, qui a Bari ho sempre fatto fatica ad emergere e non ho più amici con cui uscire. Che vita di merda

Si però abita nella sua città e già quel ragazzo è partito con enorme vantaggio.
Lo affermo con esperienza personale, avviene spesso così.
Con la stessa esperienza ti dico anche:
1) non insistere con quella ragazza. Quando le donne decidono di smetterla, emotivamente si scollegato con il rapporto passato.
2) ti passerà e un giorno penserai: ma perché ho sofferto così tanto con per lei? Succederà quasi all'improvviso, credimi.

Non fartene un problema esistenziale. Per quello che ho visto ci sai fare. Sei giovane. Cerca solo di ottenere l'indipendenza economica. È l'inizio di tutto.
Auguri

Grazie amici, vi ringrazio tanto per il supporto, non me l'aspettavo ma con le vostre parole mi state dando una grande mano.
Avete proprio ragione, il lavoro e l'indipendenza economica sono alla base di tutto, ed è da qui che devo "ri"partire.

Affrontando il percorso con la mia psicologa sono arrivato a comprendere che in realtà non è la mia bellissima ex ragazza a mancarmi, ma ciò che mi manca è come mi faceva sentire quando mi amava: appagato, importante, desiderato.
La brusca interruzione della relazione ha creato una voragine, un senso di vuoto, che mi ha fatto letteralmente cadere in depressione.

Lei non ha battuto ciglio perché molto probabilmente aveva già puntato questo ragazzo (e avuto con lui rapporti intimi?) e non aspettava altro che un pretesto per lasciarmi: le ho fatto quasi un favore a lasciarla, e inoltre così facendo si è sentita in diritto di scaricare tutte la responsabilità della rottura su di me, cosa che mi ha fatto sentire ancora di più in colpa, quando io poche ore dopo averla lasciata (cosa che ho fatto perché la sentivo da ormai troppi giorni distante e diversa, non capivo cosa stesse succedendo ed ero arrabbiato) le ho chiesto di tornare insieme.

Non ha senso ormai dopo 10 mesi ripensarla ancora, scriverle, cercarla, scrivere e riscrivere compulsivamente il suo nome su tutti i social per poi puntualmente da 10 mesi a questa parte trovarmi a sbattere la testa contro le barriere della privacy alzate ai massimi livelli.

La realtà secondo la mia psicologa è che io ho continuato a pensarla fino ad ora perché in realtà il pensiero di lei mi tiene compagnia, da un senso alla mia vita e alle mie giornate, esattamente come lei dava un senso alla mia vita e alle mie giornate quando stavamo insieme.
I messaggi, le chiamate, le videochiamate su skype e le gite una volta al mese erano una dolce droga che non mi faceva sentire il peso della mia vita poco soddisfacente, da studente demotivato, ormai fuori corso, senza amici, senza un padre (drogato, ha lasciato il lavoro e ora fa il mendicante, altra brutta storia) e senza soldi.

La mia psicologa mi ha consigliato vivamente di sostituire questa perenne ricerca dell'altro, della ragazza che mi ami, che mi faccia sentire importante e appagato, con la ricerca di me stesso, con la realizzazione personale.
E tutto il resto verrà da se, esattamente come mi avete suggerito dall'alto della vostra esperienza di vita.
Grazie mille

Bravo Silent!
Sei sulla giusta strada!
Cerca, se riesci, di avere più amici e amiche...
Non vuol dire se una non ti piace, puoi sempre esserle amico e poi chissà, magari ti presenta una sua amica che a te piace tanto...
Più allarghi la tua rete sociale, più opportunità ti possono arrivare dalla vita!
In bocca al lupo!!👍👍

@Silent

ecco, ora che la psicologa ti ha riordinato l'autostima, devi fare un altro passetto...risparmia i soldi della psicologa e svuotati le palle con una pay (dopo la quarantena naturalmente)

@Silent

Bravo ! La psicologa ti ha dato degli ottimi consigli.

Sappi che quello che hai vissuto lo hanno vissuto tutti, anche piú volte nella vita. Quindi non sei il solo, tutti prima o poi ci passano. E tutti prima o poi la superano. Ma ci vuole tempo e delle tappe intermedie.

L'obiettivo non é dimenticarla, ma associare una sensazione tranquilla al suo ricordo, la ricorderai come un vecchio paio di jeans che indossavi una volta e che sono stati riposti da qualche parte nell'armadio.

@Silent
Io a 28 anni ho vissuto un'esperienza simile alla tua, ora che ne ho 49 mi ricordo che ero molto in crisi. Occorre che passi un po' di tempo, asseconda te stesso, i tuoi bisogni ( il cazzeggio, gli amici, eccetera), non necessariamente altre donne. Stai lavorando su te stesso, i frutti arriveranno. Cerca di fare gli esami, quello che puoi, non dare alla tipa la soddisfazione di averti rallentato gli studi.
Scrivi, facci sapere i tuoi progressi

@Silent

Guarda questo documentario, si chiama Therapy, é interessante:

https://www.raiplay.it/video/2018/06/Doc-3-Therapy-68cc8760-60ae-4dd3-a3bd-ea3e162474a1.html

@Feynman l'ho appena finito di vedere, è stupendo

@dettofatto va bene vi aggiorno

Come ho scritto un paio di giorni fa è come se si fosse sbloccato qualcosa in me e il mio pensiero non verte di più verso di lei, e se lo fa non è in modo ossessivo ma con serenità e accettazione, un ricordo felice con alcuni connotati di amarezza per come è finita.

Ad ogni modo ora sento un altro problema, questa depressione mi ha portato a perdere ogni controllo di me stesso e del mio tempo, e questo unito alla quarantena ha reso tutto un disastro.
Non riesco a svegliarmi presto la mattina e a concentrarmi sui libri, ogni piccola cosa diventa motivo per distrarmi e perdere tempo, praticamente passo le giornate o dormendo o cazzeggiando e non ne sono assolutamente soddisfatto.
E' come se avessi quasi paura di aprire il libro e mettermi a studiare, consapevole della grandissima mole di studio che quasi mi spaventa.
Ne parlerò con la psicologa questa settimana devo uscirne fuori

allora amico mio provo a aiutarti....cerca di volerti bene perche sei sicuramente un bel ragazzo ma credo che sei un pochino timido magari e per questo forse che hai pochi amici...frequeta i ragazzi e ragazze dell università imbucati in feste aperitivi fatti notare e vedrai che in men che non si dica sarai pieno di gente che ti cerca te lo assicuro...questo aiuterà sicuramente la tua autostima e miglioreranno automaticamente i rapporti con le persone serenità e concentrazione....concentrati sullo studio che é la base fondamentale del tuo futuro....quando hai tempo prova a trovarti un lavoretto per due spicci ti aiuta a non pensare negativo e metterti due spicci in tasca e perché no magari portare fuori qualche ragazza a bere?magari anche qualcosa tipo portare le pizze...Non puoi immaginare quanta gente potresti conoscere magari anche qualche bella gnocca e sono certo che da te ce ne sono...vedrai che poi é tutta un evoluzione in positivo...quello che vedo io é che nella vostra generazione chi non appare é spacciato... prova a inviare qualche amicizia su fb o instagram a qualche conoscente con un buon giro di gnocca poi giri l amicizie alle gnocche e vedi come va.... si vede dal modo in cui scrivi che sei un ragazzo colto,intelligente troverai un modo per apparire e fare bella figura e se ti capita di cadere non piangerti addosso tirati su a testa alta e vai avanti.....divertiti e pensa a stare bene,pensa che chi non ti scrive ci sta perdendo perchè é la verità...

Leggendo il tuo post, mi viene da pensare che alla tua età (più di un decennio fa), ero in una situazione molto simile alla tua.
Intrappolato in un corso di studi, che non avevo più voglia di finire, senza lavoro, e pure con la paura di misurarmi, con quel tipo di esperienza, pochi amici,e psicologicamente a pezzi, per una relazione finita male.
È una situazione che accade più o meno a tutti, prima o poi, e manco una sola volta, nella vita.
Non va sottovalutata,ma nemmeno drammatizzata.
Bene per il supporto psicologico, se ne sentivi il bisogno.
Ma sai il dottore più importante chi sarà?Il tempo...
Il tempo, anche se non si dimentica, riduce quella che è stata l'importanza, di una persona, nella nostra vita.
Se non lo hai ancora fatto,smetti di cercarla, bloccala, su ogni social, ogni fonte di informazione che potresti avere su di lei.
Se tagli il rifornimento, prima o poi si esaurirà anche l'ossessione.
Non mitizzarla:per quanto possa essere stata importante, nessuno è insostituibile su questa terra, e soprattutto, ricorda che molto spesso, le donne, italiane, straniere,questo non conta, sono furbe.
Quando non dai loro il tipo di relazione che vorrebbero,o semplicemente, se si stufano, non lasciano, fanno in modo di farsi mollare, creano le condizioni, provocano la fine.
Il più delle volte, quando hanno già puntato qualcun altro (tanto, tutte, hanno la fila di pretendenti pronta, sempre).
In modo tale, che se uno poi torna indietro, possono anche rinfacciarti che sei stato tu a mollarle.
E la tua..mi sembra proprio una situazione che rientra in questo caso.
Altro consiglio che ti posso dare, riparti da te.
Sei l'unica persona con cui sei sicuro di restare fino alla fine dei tuoi giorni, te stesso.
Quando finirà questa situazione di isolamento, che sicuro nella tua condizione non aiuta, cercati un lavoretto,anche di quelli senza troppe pretese.
Oltre a farti misurare con una nuova esperienza, ti permetterà di guadagnare qualche soldino, levarti qualche piccolo sfizio, prendere fiducia in te stesso.
E ciò, ti farà levare anche quest'aria da bisognoso che, non ti offendere, traspare già semplicemente leggendoti.
Ahimè, ci sono passato anche io, è una cosa che si emana, in certi frangenti della vita, ma purtroppo, alle donne proprio non piace.
La captano,la capiscono,e quasi in automatico,ti scartano.
Loro hanno sempre bisogno della sfida,di quello difficile da conquistare, non di quello che va quasi disperato, a chiedere un po' di attenzione.
Tranquillo, una cosa è certa, passerà

@scopellotto
esatto, l'esatta analisi di quello che mi è capitato, mi sembra di rileggere esattamente ciò che mi è successo.

La nostalgia per la mia ex ragazza in questo periodo è scomparsa e ricomparsa a giorni alterni, sempre meno intensa e meno duratura.
Adesso sento che sia definitivamente, o quasi definitivamente (non so dirlo ancora) scomparsa.
Ho ricominciato a studiare, seriamente, dopo giorni e giorni di procrastinazione e nullafacenza.
Sto tagliando le distrazioni inutili, l'eccessivo utilizzo dei social, il cazzeggio online.
Sto riprendendo ad allenarmi.
Sto riprendendo a controllare i miei pensieri e non cadere in pattern di pensiero negativi, nostalgici, inutili alla mia persona e a ciò che voglio essere, a ciò che sono.

Studiare è impegnativo, se mi voglio laureare nella prossima sessione a novembre vorrà dire che devo studiare ogni giorno, dalla mattina alla sera, e sto sulla via per non farmelo pesare ma anzi per farmelo piacere.

Non sento la mancanza della donna esattamente dal momento in cui la mia vita è dedicata alle mie occupazioni, la nullafacenza mi portava alla mancanza della donna e alla nostalgia della mia ex relazione.
Mi sento bene.
Il sentimento di vendetta e di voglia di riscatto nei confronti della mia ex-ragazza è svanito. Rimane semplice indifferenza e un leggero alone di disprezzo per come si è comportata.

Il mio unico pensiero fonte di preoccupazione è che voglio cercare di mantenere questo periodo e renderlo uno stile di vita, non cadendo nuovamente nella nullafacenza, nella procrastinazione e nell'abbandono di me stesso, ciò che mi è capitato numerose volte.

@Silent

Visto?!Direi che già sei molto avanti, nel processo del fartela passare.
Potranno capitare anche periodi di nullafacenza , ma ci sta, va bene.
Siamo umani, non si può fare un viaggio interamente al massimo della velocità.
Ogni tanto si rallenta, o ci si può anche fermare.
Importante è poi ripartire

2 maggio
Sto studiando molto. Qualche giorno di più, qualche giorno di meno, ma la differenza con le settimane scorse è abissale.
I giorni in cui mi lascio un po' più andare sono i giorni in cui per qualche ragione sento di più la mancanza della mia ex.
Oggi mi mancava più degli altri giorni e ho ripreso per l'ennesima volta le nostre foto, i nostri video, le sue foto "hot", dicendomi come ogni volta "che sarà mai rivedere queste cose".
E come ogni volta sono stato travolto dalla nostalgia e dalla sua mancanza.
Continua a vedermi le storie su instagram pur senza seguirmi.
Non riesco a capacitarmi di come in tutto questo tempo non mi abbia cercato lei di sua sponte neanche una misera volta.

Questa volta è un po' diverso dalle altre però. Non sono in preda alla tristezza totale.
Ho ripreso lo studio e la pianificazione degli esami e questa cosa mi salva, oh si se mi salva.

Io sono più il tipo da taglio drastico cancella tutte quelle stronzate sui social.... oramai ho passato i 40, continuo col curarmi e ad allenarmi e mi girano più ventenni adesso che quando avevo 20 anni. Stampati in testa o sul muro la foto del mio profilo : il grande sgt. mag. Hartman e abbinagli una frase motivazionale, che possa stimolati o aiutarmi col raggiungere il tuo obiettivo.

@Silent said:
2 maggio
Sto studiando molto. Qualche giorno di più, qualche giorno di meno, ma la differenza con le settimane scorse è abissale.
I giorni in cui mi lascio un po' più andare sono i giorni in cui per qualche ragione sento di più la mancanza della mia ex.
Oggi mi mancava più degli altri giorni e ho ripreso per l'ennesima volta le nostre foto, i nostri video, le sue foto "hot", dicendomi come ogni volta "che sarà mai rivedere queste cose".
E come ogni volta sono stato travolto dalla nostalgia e dalla sua mancanza.
Continua a vedermi le storie su instagram pur senza seguirmi.
Non riesco a capacitarmi di come in tutto questo tempo non mi abbia cercato lei di sua sponte neanche una misera volta.

Questa volta è un po' diverso dalle altre però. Non sono in preda alla tristezza totale.
Ho ripreso lo studio e la pianificazione degli esami e questa cosa mi salva, oh si se mi salva.

Blocca..bloccala su tutti i social.
Lo so per esperienza (anche recente, alla fine), sulla mia pelle.
Prima blocchi, prima chiudi qualsiasi via di contatto, prima riparti sul serio.
È come un dente, via il dente, via il dolore

Quando caxxo ti riprendi??
Se non riprendi il timone delle tua vita, navigherai sempre nella tempesta.
Riazzera tutto e riparti. Non è la fine del mondo!!

diciamo la verità, è una situazione di merda, ci siamo passati tutti, chi prima , chi dopo, belli e brutti, poveri e ricchi, la sofferenza d' amore insieme alla morte è "democratica" , non risparmia nessuno.
Io ai tempi dell' università caddi in ansia depressiva dopo il servizio militare che negli anni '90 era obbligatorio e quindi non ho completato gli studi. Avevo gli stessi tuoi problemi, la ricerca di un lavoro, di un amore stabile, ho sprecato gli anni più belli a farmi seghe mentali inutili, è stato un periodo nero che però mi ha maturato e fortificato.
E' anche vero però che ognuno di noi è diverso dall' altro, e messi di fronte alla stessa situazione abbiamo reazioni differenti,
L' unica consiglio che mi sento di darti è di andartene via dall' Italia al più presto possibile, io purtroppo non lo feci allora e me ne sono pentito amaramente.

Silent, volevo dirti una cosa, e te la dirò, ma leggendo tutto alla fine sono capitato su quella frase
via dall' Italia al più presto
che alla fine è il consiglio che potrei darti anch'io..

Procedo con ordine. NON SIAMO TUTTI UGUALI. C'è il piacione che tutte le ragazze cercano e poi si sposa con la più mediocre, c'è il timido che fa tenerezza e trova proprio quella chetemendo gli uomini cerca uno come lui ecc ecc,.

Soprattutto, il rapporto con le donne è come uno sport: chi non è tagliato per il football magari sarà un asso nella pallavolo. Continuando lai metafora: il terreno italiano è sconnesso, solo certe caviglie ci possono giocare. Ma chi ha caviglie raffinate può fare molto meglio, però in un'altra situazione.
Ora, il gioco in Italia è tale che la donna te la fa sudare, la vende cara e poi non te la fa nemmeno godere bene. Probabilmente tu non sei fatto per la situazione italiana. E nemmeno per quella delle donne dell'est, a quanto vedo.
MA CIO' NON SIGNIFICA AFFATTO CHE TU NON SIA ADATTO A UNA SITUAZIONE VALIDA CON UNA DONNA. Probabilmente non sei adatto ad aver rapporti con donne troppo spietatamente venali (l'est ...) o troppo spietatamente calcolatrici come le italiane.
Ma esistono molti altri ambienti, dove le situazioni sono diverse, e sicuramente più adatte a te, per quello che veramente sei, che è appunto ciò che devi conoscere e accettare.
L'esempio che mi riguarda può aiutarti: non sopporto la musica da discoteca ecc: non importa, mi piace l'arte e ho cuccato nei musei e persino ai mercatini. Era appunto più adatto a me. Perciò, prima ti rendi conto di ciò che è veramente adatto a te (guai ad adattarsi a come la vedono gli altri) e prima hai la soluzione, o le soluzioni. Certo occorre accettare anche i limiti: ci sono molte più ragazze in disco che nei musei. Ma sicuramente queste ultime sono mediamente molto più adatte a me.
Ecco perché la soluzione dell'andartene dall'Italia alla fine spunta fuori. Non c'è motivo di rovinarsi la vita per sopravvivere in una comunità di nevrotici, ipocriti, imbroglioni,(almeno per quanto riguarda i rapporti sentimentali) e, soprattutto, masochisti. Infatti alle melanzane corrispondono gli zerbini, e non credo che essere uno zerbino sia tra i tuoi scopi della vita.
Insomma, ok con l'andarsene, ma anche cercar di capire quale è il proprio "sport". Naturalmente andarsene aiuta a capirlo.
Tu hai già capito qualcosa, visto che ti eri fissato su una ragazza straniera. Completa il quadro. Ciao.

Stavo scrivendo una risposta e mi si è cancellata, vabbé.
Ad ogni modo, il dolore è scemato con il tempo, e leggendo un libro chiamato "Il potere di adesso" di Eckhart Tolle ho aperto gli occhi su molti aspetti che mi erano oscuri.
La mia situazione con le donne non è cambiata, è un dato di fatto, continuo ad uscirci poco e da quando mi sono lasciato non sono riuscito ad andare al sodo con nessuna, essendo respinto dopo un'uscita, due uscite, al momento del bacio o dopo il bacio, ma tuttavia qualcosa è cambiato, dentro di me.
Provo un senso di quiete profondo, che mi era ignoto in passato. Questo senso di quiete perdura nel tempo. A volte le emozioni sorgono e mi turbano, tuttavia ho appreso che non sono me, ho smesso di identificarmi con esse e così facendo tendono ad andare via dopo relativamente poco tempo.
Ho imparato ad accettare la mia situazione presente, facendo pace con me stesso e accettandomi, accettando la realtà che mi circonda, facendo pace con il passato, il futuro e con il presente, accettandolo totalmente come si presenta.
Questo non significa che sono passivo agli eventi della vita, che ho smesso di progettare il futuro, ma significa che ho smesso di soffrire per ciò che è ora perchè è tutto ciò che esiste in questo momento, e lo accetto profondamente.
Accetto il fatto che fino ad ora mi è risultato incredibilmente difficile arrivare al sodo con le ragazze, accetto il fatto di essere respinto, accetto il fatto di vedere in modo palese e limpido, scioccante, come l'interesse di una ragazza, molto alto prima di vedermi, crolli clamorosamente il giorno dopo esserci incontrati e anche baciati (successo qualche giorno fa).
Sarà il problema Italia, sarò io il problema, sarà la società, saranno le ragazze, non ha alcuna importanza. Io sto bene perché accetto il presente e lo amo, come amo me stesso, e traggo consapevolezza di me stesso da esso.

Vi ringrazio per tutte le vostre risposte, sono tornato numerose volte su questo topic nel corso dei mesi, e siete stati incredibilmente gentili e utili, illuminando con la vostra esperienza di vita il mio percorso attraverso il dolore.
Finalmente, osservando dentro me stesso, ho visto la luce, luce che cercavo fuori quando in realtà era dentro di me

intanto se puoi fatti una pay al volo, con tutte le precauzioni del caso, quando riterrai opportuno! Aiuta a distrarti e a darti autostima!
Per il resto ti capisco bene, è successo a tutti.
Io personalmente se ci dovessi pensare e starci male, andrei immediatamente a fare una porcata come si deve esagarata a pagamento, un bel massaggio body to body o magari un bordello all'estero o un club privè! Cose che magari non fai con la donna amata.

@Linooo98

Sì, dovrebbe fare un viaggio con i suoi amici birichini e divertirsi e può aiutare molto.

Oramai si sarà ripreso..
almeno spero per lui