All' Artemis dalle 23 in poi l'entrata cosa 60 euro. Al bar e in mensa però non servono nulla dalle 23. Per le bevande ci sono distributori self service
All'Acapulco invece fino al 31 Ottobre le ragazze non pagano l'ingresso. A differenza degli altri locali infatti ha più penuria di ragazze e hanno scelto questa politica per il momento.
In Assia intanto stanno a guardare, anche se ormai anche le terme lì hanno riaperto @teseo
All' Artemis dalle 23 in poi l'entrata cosa 60 euro. Al bar e in mensa però non servono nulla dalle 23. Per le bevande ci sono distributori self service
All'Acapulco invece fino al 31 Ottobre le ragazze non pagano l'ingresso. A differenza degli altri locali infatti ha più penuria di ragazze e hanno scelto questa politica per il momento.
In Assia intanto stanno a guardare, anche se ormai anche le terme lì hanno riaperto @teseo
Un aggiornamento dal sito web del locale (Parksauna Residenz, NRW)
Parksauna Residenz è aperto nei seguenti orari.
mercoledì Dalle 12:00 alle 20:00
giovedi Dalle 12:00 alle 20:00
Venerdì Dalle 12:00 alle 22:00
Sabato Dalle 12:00 alle 22:00
Domenica Dalle 12:00 alle 22:00
Cucina 'a la carte' mercoledì, giovedì, domenica: fino alle 19:00 Ven, sabato: fino alle 21:00
In questo mondo, di pulito sono rimasti (forse) solo gli asciugamani
@SexMachine said: @kerouac Tienici sempre informati specialmente per la zona NRW
Un pò di politica: il NRW ha lanciato ieri una campagna di sensibilizzazione per combattere lo sfruttamento della prostituzione, mirata contro i papponi (soprattutto i cosiddetti "loverboy"). In 3 cicli verranno affissi 2000 manifesti in 10 città.
Qui un video in cui il ministro per le pari opportunità Ina Scharrenbach presenta la campagna:
Sia chiaro che in Germania si combattono gli abusi perpetrati tramite inganni, minacce, violenze, costrizioni, riduzione in schiavitù. Il termine sfruttamento non è certo da intendere nel senso improprio generalizzato che in Italia gli ha dato la senatrice Merlin.
Infatti la ministra Ina Scharrenbach ha dichiarato di essere contraria ad un divieto di prostituzione generalizzato, chiede invece un inasprimento delle legge sulla prostituzione del 2017,
NRW Ministro per l'uguaglianza contro il divieto della prostituzione 19. Oktober 2020 um 14:26 Uhr
Il ministro per l'uguaglianza della Renania settentrionale-Vestfalia Ina Scharrenbach (CDU) è contrario a un divieto generale di prostituzione. Questo metterebbe le prostitute completamente all'oscuro, ha detto Scharrenbach lunedì a Düsseldorf. L'aiuto alle vittime della tratta di esseri umani e della prostituzione forzata verrebbe reso più difficile.
Anche nella pandemia della corona, la decisione del Tribunale amministrativo superiore (OVG) sulla prostituzione deve essere rispettata, ha sottolineato Scharrenbach. Un mese fa, l'OVG di Münster ha annullato il divieto di sesso nei bordelli NRW e ha giudicato sproporzionato un divieto totale dei servizi sessuali.
Tuttavia, la legge tedesca sulla protezione delle prostitute, in vigore dal 2017, deve essere rafforzata, ha chiesto Scharrenbach. Non ha aiutato a prevenire o rilevare un singolo caso di "schiavitù moderna" nel settore.
Lunedì NRW ha avviato un'ampia campagna di sensibilizzazione e consulenza sul tema della tratta di esseri umani e della prostituzione forzata. Circa 2000 poster di grande formato in dieci grandi città e altre offerte di informazioni dovrebbero attirare l'attenzione sul sostegno e sulle vie d'uscita.
Una "linea di assistenza" è disponibile 24 ore su 24 allo 08000 116 016 per le vittime di violenza, tratta di esseri umani e prostituzione forzata. Anonimo, la consulenza gratuita è disponibile in 17 lingue, ha affermato il ministro. Le informazioni sono disponibili su Internet all'indirizzo www.Exit.NRW in tedesco, inglese, francese, bulgaro e rumeno.
Le ragazze e le donne di età compresa tra i 14 ei 40 anni sono per lo più colpite dal traffico di esseri umani e dalla prostituzione forzata, ha riferito il direttore della Midnight Mission di Dortmund, Andrea Hitzke. Secondo il rapporto sulla situazione dell'Ufficio di polizia criminale di Stato (LKA), la maggior parte delle vittime nel Nord Reno-Westfalia nel 2018 proveniva dalla Nigeria (circa il 30%), dalla Germania (circa il 21%) e dalla Bulgaria (circa il 12%).
Tuttavia, molti casi sono rimasti all'oscuro e non sarebbero stati denunciati per paura di violenze, anche contro la famiglia delle persone colpite, ha detto Hitzke. "Queste non sono solo minacce vuote."
Il rapporto sulla situazione della "tratta di esseri umani" dell'Ufficio federale di polizia criminale mostra 97 casi registrati nel 2018 per NRW. Secondo l'LKA, sono state registrate 131 vittime e 154 sospetti. Non è stato possibile identificare molti dei sospetti; spesso nell'ambiente si conosceva solo "un soprannome". Tra i sospetti identificabili, il 18% erano cittadini tedeschi, circa il 17% nigeriani e circa il 10% ciascuno erano rumeni e bulgari.
Secondo il ministero dell'uguaglianza, i metodi criminali per il reclutamento delle vittime sono gli stessi da anni: "La violenza fisica e psicologica, spesso associata a minacce e scenari di coercizione, ma anche la reclusione e la rimozione del passaporto sono le più comuni".
La tratta di esseri umani a scopo di sfruttamento sessuale deve essere portata "fuori dall'angolo tabù della nostra società", ha sottolineato Scharrenbach. "Persino le donne tedesche sono costrette a prostituirsi dai cosiddetti loverboys." Con questa perfida truffa, il magnaccia finge inizialmente amore per le giovani donne e quindi le fa comprare qualcosa per il loro presunto futuro insieme.
"Non guardare dall'altra parte se qualcosa ti sembra strano", ha fatto appello al pubblico Scharrenbach. "Meglio avere un suggerimento di troppo che uno di troppo poco". I manifesti abrebbero lo scopo di sensibilizzare il grande pubblico sul fatto che gravi violazioni dei diritti umani stavano accadendo "anche nel mezzo della Germania sotto i nostri occhi".
Per questo vengono inviati messaggi drastici. Uno dei tre motivi mostra una giovane donna in posizione difensiva e il testo “costretta a fare sesso con i clienti 16 volte al giorno”. Secondo il ministro, otto centri di consulenza finanziati dallo stato si sono presi cura di un totale di circa 3.450 donne e ragazze nel Nord Reno-Westfalia dal 2017.
Quello che i manifesti non dicono, quante tra le non sfruttate sarebbero ben contente di farsi 16 clienti al giorno, e quanto sono invidiate dalle colleghe le reginette che pure superano facilmente tale volume giornaliero di affari
Pochi anni fa l’Ocse (che si “firma” better policies for better lives, politiche migliori per un’esistenza migliore) dava un suggerimento alla Germania: ridurre la disponibilità ospedaliera per risparmiare. L’Organizzazione evidenziava infatti come i posti letto in Germania fossero decisamente superiori alla media dei paesi membri e di tutti gli altri stati europei. La gestione delle strutture, secondo l’Ocse era troppo poco improntata a criteri di economicità, con il rischio di generare un “eccesso di offerta e disponibilità”. Il consiglio dell’Ocse è stato sostanzialmente ignorato da Berlino. Come nel 2013, l’anno di redazione del rapporto, i posti letto sono rimasti 8 ogni mille abitanti. L’Italia ne conta oggi 3,1 per ogni mille persone (nel 2013 erano 3,5), la Francia 5,9 (da 6,4), la Spagna 3 (da 3,2), la Gran Bretagna appena 2,5 (da 3 che erano nel 2013). L’unico paese Ocse con valori più alti di quelli tedeschi è il Giappone dove i posti letto sono 13 ogni mille abitanti.
Dall’inizio della pandemia la Germania ha registrato 366mila casi e 9.700 decessi. In Italia i contagiati sono stati pochi di più (414mila) ma le vittime più del triplo. Il tasso di mortalità è legato a molti fattori (età media della popolazione, misure di contenimento, etc) ma non è un caso che i paesi con la più alta disponibilità di posti letto siano anche quelli che mostrano i numeri più contenuti quanto a decessi. Il Giappone ha avuto pochi contagi, poco più di 90 mila, ma, in proporzione, ancora meno vittime: 1676. La Francia ha avuto circa il doppio dei contagiati italiani ma lo stesso numero di vittime. In Gran Bretagna i colpiti dal virus sono stati sinora 722 mila, i decessi oltre 40 mila, 4 volte quelli tedeschi.
Anche l’analisi dei singoli lander tedeschi (più o meno le nostre regioni) suggerisce qualcosa. Anche in questo caso i posti letto sono solo uno di un complesso insieme di fattori. I lander dell’ex Germania dell’Est hanno ad esempio una popolazione mediamente più anziana di quelli occidentali. Bremen, grossa regione del Nord Ovest del paese, è il lander con la disponibilità di posti letto più alta. I decessi sono 1 ogni 10.800 contagiati. Baden Wurttemberg, nel Sud Ovest, quello con meno disponibilità (5,3). Le vittime qui sono 1 ogni 5718 contagiati.
L’adozione di criteri di economicità anche in ambiti come la sanità e gli ospedali è stato recentemente oggetto di feroci e approfonditi dibattiti in Francia. Alla prova della pandemia chiusure e tagli decisi negli anni scorsi hanno prodotto risultati ritenuti catastrofici dai critici della linea “i conti prima di tutto”. Più o meno la stessa impostazione aziendalista è stata da poco rilanciata in Italia da Confindustria e messa nera su bianco nel volume “Il coraggio del futuro. Italia 2030-2050”.
@SexMachine said: @kerouac Tienici sempre informati specialmente per la zona NRW
Un pò di politica: il NRW ha lanciato ieri una campagna di sensibilizzazione per combattere lo sfruttamento della prostituzione, mirata contro i papponi (soprattutto i cosiddetti "loverboy"). In 3 cicli verranno affissi 2000 manifesti in 10 città.
Qui un video in cui il ministro per le pari opportunità Ina Scharrenbach presenta la campagna:
Sia chiaro che in Germania si combattono gli abusi perpetrati tramite inganni, minacce, violenze, costrizioni, riduzione in schiavitù. Il termine sfruttamento non è certo da intendere nel senso improprio generalizzato che in Italia gli ha dato la senatrice Merlin.
Infatti la ministra Ina Scharrenbach ha dichiarato di essere contraria ad un divieto di prostituzione generalizzato, chiede invece un inasprimento delle legge sulla prostituzione del 2017,
NRW Ministro per l'uguaglianza contro il divieto della prostituzione 19. Oktober 2020 um 14:26 Uhr
Il ministro per l'uguaglianza della Renania settentrionale-Vestfalia Ina Scharrenbach (CDU) è contrario a un divieto generale di prostituzione. Questo metterebbe le prostitute completamente all'oscuro, ha detto Scharrenbach lunedì a Düsseldorf. L'aiuto alle vittime della tratta di esseri umani e della prostituzione forzata verrebbe reso più difficile.
Anche nella pandemia della corona, la decisione del Tribunale amministrativo superiore (OVG) sulla prostituzione deve essere rispettata, ha sottolineato Scharrenbach. Un mese fa, l'OVG di Münster ha annullato il divieto di sesso nei bordelli NRW e ha giudicato sproporzionato un divieto totale dei servizi sessuali.
Tuttavia, la legge tedesca sulla protezione delle prostitute, in vigore dal 2017, deve essere rafforzata, ha chiesto Scharrenbach. Non ha aiutato a prevenire o rilevare un singolo caso di "schiavitù moderna" nel settore.
Lunedì NRW ha avviato un'ampia campagna di sensibilizzazione e consulenza sul tema della tratta di esseri umani e della prostituzione forzata. Circa 2000 poster di grande formato in dieci grandi città e altre offerte di informazioni dovrebbero attirare l'attenzione sul sostegno e sulle vie d'uscita.
Una "linea di assistenza" è disponibile 24 ore su 24 allo 08000 116 016 per le vittime di violenza, tratta di esseri umani e prostituzione forzata. Anonimo, la consulenza gratuita è disponibile in 17 lingue, ha affermato il ministro. Le informazioni sono disponibili su Internet all'indirizzo www.Exit.NRW in tedesco, inglese, francese, bulgaro e rumeno.
Le ragazze e le donne di età compresa tra i 14 ei 40 anni sono per lo più colpite dal traffico di esseri umani e dalla prostituzione forzata, ha riferito il direttore della Midnight Mission di Dortmund, Andrea Hitzke. Secondo il rapporto sulla situazione dell'Ufficio di polizia criminale di Stato (LKA), la maggior parte delle vittime nel Nord Reno-Westfalia nel 2018 proveniva dalla Nigeria (circa il 30%), dalla Germania (circa il 21%) e dalla Bulgaria (circa il 12%).
Tuttavia, molti casi sono rimasti all'oscuro e non sarebbero stati denunciati per paura di violenze, anche contro la famiglia delle persone colpite, ha detto Hitzke. "Queste non sono solo minacce vuote."
Il rapporto sulla situazione della "tratta di esseri umani" dell'Ufficio federale di polizia criminale mostra 97 casi registrati nel 2018 per NRW. Secondo l'LKA, sono state registrate 131 vittime e 154 sospetti. Non è stato possibile identificare molti dei sospetti; spesso nell'ambiente si conosceva solo "un soprannome". Tra i sospetti identificabili, il 18% erano cittadini tedeschi, circa il 17% nigeriani e circa il 10% ciascuno erano rumeni e bulgari.
Secondo il ministero dell'uguaglianza, i metodi criminali per il reclutamento delle vittime sono gli stessi da anni: "La violenza fisica e psicologica, spesso associata a minacce e scenari di coercizione, ma anche la reclusione e la rimozione del passaporto sono le più comuni".
La tratta di esseri umani a scopo di sfruttamento sessuale deve essere portata "fuori dall'angolo tabù della nostra società", ha sottolineato Scharrenbach. "Persino le donne tedesche sono costrette a prostituirsi dai cosiddetti loverboys." Con questa perfida truffa, il magnaccia finge inizialmente amore per le giovani donne e quindi le fa comprare qualcosa per il loro presunto futuro insieme.
"Non guardare dall'altra parte se qualcosa ti sembra strano", ha fatto appello al pubblico Scharrenbach. "Meglio avere un suggerimento di troppo che uno di troppo poco". I manifesti abrebbero lo scopo di sensibilizzare il grande pubblico sul fatto che gravi violazioni dei diritti umani stavano accadendo "anche nel mezzo della Germania sotto i nostri occhi".
Per questo vengono inviati messaggi drastici. Uno dei tre motivi mostra una giovane donna in posizione difensiva e il testo “costretta a fare sesso con i clienti 16 volte al giorno”. Secondo il ministro, otto centri di consulenza finanziati dallo stato si sono presi cura di un totale di circa 3.450 donne e ragazze nel Nord Reno-Westfalia dal 2017.
Quello che i manifesti non dicono, quante tra le non sfruttate sarebbero ben contente di farsi 16 clienti al giorno, e quanto sono invidiate dalle colleghe le reginette che pure superano facilmente tale volume giornaliero di affari
All' Artemis dalle 23 in poi l'entrata cosa 60 euro. Al bar e in mensa però non servono nulla dalle 23. Per le bevande ci sono distributori self service
All'Acapulco invece fino al 31 Ottobre le ragazze non pagano l'ingresso. A differenza degli altri locali infatti ha più penuria di ragazze e hanno scelto questa politica per il momento.
In Assia intanto stanno a guardare, anche se ormai anche le terme lì hanno riaperto @teseo
@gliufocus said: @kerouac strano che non abbiano inserito la Lombardia visto che è la prima regione x casi covid
Come mi aspettavo, era solo questione di tempo.
Da sabato 24 ottobre obbligo di quaranena per chi ha soggiornato nei 14 giorni precedenti all'ingresso in Germania in queste regioni:
Abruzzo
Campania (già dal 17 ottobre)
Emilia-Romagna
Friuli-Venezia Giulia
Lazio
Liguria (già dal 17 ottobre)
Lombardia
Piemonte
Provincia autonoma di Bolzano
Sardegna
Toscana
Umbria
Veneto
Valle d'Aosta
Si fa prima a dire chi non ha (ancora) restrizioni:
Provincia autonoma di Trento, Marche, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia.
@kerouac GRAZIE per l'aggiornamento puntuale! Con questa notizia, ovviamente tu non c'entri nulla, mi salta il terzo viaggio per la Germania.
Ma vaff...al virus!
Chi è in altre regioni (es. Puglia per @sex machine) teoricamente può andare ma per come stanno le cose non rischierei: potrebbe scattare l'obbligo di quarantena al ritorno o, peggio, mentre si è in viaggio decidono di includere un'altra regione alla lista.
Che dire? Questo Covid-19 ha cambiato le abitudini di tutti, compresi noi puttanieri. Un giorno, mi auguro non troppo lontano, tutto questo sarà un ricordo ma il presente (da tutti i punti di vista, non solo trombereccio) è davvero inidigesto.
Auf wiedersehen FKK
Sic transit gloria mundi...
In questo mondo, di pulito sono rimasti (forse) solo gli asciugamani
@Engineer2013 said: @kerouac GRAZIE per l'aggiornamento puntuale! Con questa notizia, ovviamente tu non c'entri nulla, mi salta il terzo viaggio per la Germania.
Mi spiace se veramente ti dovesse veramente saltare il viaggio. Prima di gettare l'accappatoio controlla bene le regole di ingresso dalle aree ad alto rischio (credo che ogni land abbia le proprie) magari si riesce a evitare la quarantena con l'esibizione di un test recente, o abbreviarla con un test in loco.
@kerouac ci mancherebbe, mica è colpa tua! Sono io che ti ringrazio per l'opera costante di aggiornamento del forum con le novità che si susseguono ad horas.
Tanto premesso, la mia regione fa parte della black list: ti dirò che, anche prima di questa notizia, ero fortemente in dubbio se partire o meno per via dei contagi (in 11 giorni in Germania i casi sono praticamente raddoppiati: da 4000 a 7600). L'idea poi di dovermi fare una quarantena, all'andata o al ritorno, non la prendo proprio in considerazione per via del lavoro.
A questo punto, come tanti, non mi resta che aspettare l'evolversi della situazione. Come scrissi tempo addietro, non ricordo se su questo thread o su un altro, solo con il vaccino e con una cura efficace si potrà pensare a ritornare a una vita "normale": prima di allora la vedo difficile.
I latini dicevano: Per Aspera Sic Itur Ad Astra. Facciamo nostro questo motto e guardiamo con fiducia al futuro.
Un saluto a tutti
In questo mondo, di pulito sono rimasti (forse) solo gli asciugamani
prescindendo dal rischio di contagio in loco e dal rischio di quarantena ad un rientro in Italia,
parrebbe che la quarantena per chi arriva in Germania da zone italiane ad alto rischio si possa evitare se all'ingresso si mostra un certificato medico che certifichi che non si è affetti da una infezione da SARS-CoV-2 (ovvero che al momento del test non si è trovata traccia di infezione da SARS-CoV-2). Il test va effettuato massimo 48 ore prima dell'ingresso. Sono accettati test molecolari (test PCR) effettuati in qualunque stato della UE.
@kerouac si, grazie, ho dato una guardata pure io, test e dichiarazione medica in inglese, nel complesso troppo complicato, e magari capita qualche imprevisto e ti trovi in un impiccio, oppure cambia qualcosa nel frattempo. Meglio soprassedere. Peccato, ma un po' di ragionevolezza ci vuole. Speriamo nel vaccino a questo punto.
Cari Amici vi dico solo che la morte è mia amica 😂 ne ho viste di tutti i colori in quasi 20 anni... Nulla mi spaventa, se nn inseriranno la Puglia nella black list correrò il rischio, nel caso mi faccio un test seriologico prima di partire.
@sexmachine, la pagina viene aggiornata ogni 7 giorni, per il momento ogni giovedì mattina. Quindi se a uno parte per esempio da una regione che non è il balck list il weekend appena attaccato è tranquillo . Quindi vedi te ogni 7 giorni.
Nei forum tedeschi pare che i locali più in forma siano Living Room ,Aca Gold e Babylon dalle 30 alle 40 unità nel fine settimana..
Il Samya e living Room ora chiudono alle 23 ma aprono alle 10.
Se si sta almeno qualche giorno, andare in Germania in auto non è pesante e soprattutto poi si ha tutta la libertà di passare ogni giorno da un fkk all’altro durante il tragitto, fatto varie volte: globe-paradise-sharks-palace-oase-sakura-globe. Settimana da Dio
Ciao. Io vivo e lavoro in Germania da 2 anni. Sono sempre andato nei bordelli a Frankfurt, dato che vivo lì vicino, ma non sono mai stato nei FKK. Dato che qua in Assia ancora è tutto vietato, sto pensando di andarci. Che locali mi consigliate!? Grazie
Beh comunque una logica c'è... Negli appartamenti, le pay ricevono un cliente per volta, non si creano assembramenti... Ormai è evidente a tutti che il virus si diffonde principalmente in locali affollati
Lockdown locali in Italia? La Germania li fa da aprile, ma qualcosa comincia a non funzionare
Dopo Bertchtesgaden, vicino al confine austriaco, è toccato a Rottal-Inn, la località della bassa Baviera. E ancora prima, in estate, la misura aveva riguardato il distretto di Guetersloh. Per tutte queste zone, che corrispondono più o meno alle nostre province, la Germania ha applicato quella che già dall'aprile scorso è la strategia nazionale contro il Covid-19: una serie di misure di base valide per l'intero territorio nazionale, un capillare monitoraggio della situazione epidemiologica attraverso test e app di tracciamento, e soprattutto dei parametri ben definiti sui quali applicare delle restrizioni più o meno forti a livello locale laddove necessario. E' la strategia dei lockdown locali, che ormai sembra aver fatto scuola in Europa e che Walter Ricciardi, consulente del ministro della Salute, (e non solo lui) vorrebbe applicare in Italia. Solo che adesso gli stessi tedeschi cominciano a dubitare della sua efficacia.Negli ultimi giorni, infatti, i contagi stanno crescendo esponenzialmente, toccando una media giornaliera ormai sopra i 10mila casi. Secondo alcuni esperti, le misure localizzate hanno funzionato tra la fine della primavera e l'estate, ma adesso cominciano a mostrare qualche falla, soprattutto quando si tratta delle grandi città come Berlino.
Il sistema funziona più o meno così: sulla base di un numero di test settimanali sopra una soglia minima comune, si valutano i casi ogni 100mila abitanti per ogni singolo distretto in cui è divisa la Germania. Sopra i 35 casi, scattano delle misure di contenimento aggiuntive a quelle preventive valide a livello nazionale. Sopra i 50 casi, scatta il lockdown. A Rottal-Inn, per esempio, sono state chiuse tutte le scuole e gli asili, e annullati tutti gli eventi pubblici. Abbassate anche le saracinesche di cinema, strutture termali, scuole di danza e di musica e teatri. Si potrà uscire di casa solo per motivi urgenti o necessari, come il lavoro, la spesa di generi alimentari e le visite mediche. Le misure saranno in vigore per dieci giorni.
La parola d'ordine alla base di questa strategia è evitare un blocco totale del Paese. Lo è dalla scorsa primavera, e a settembre diversi esponenti del governo di Angela Merkel hanno rassicurato la popolazione (e in particolare il settore imprenditoriale) sul fatto che anche in caso di seconda ondata non vi sarà un lockdown nazionale. Ma le parole della cancelliera degli ultimi giorni potrebbero presagire, se non l'abbandono, almeno una rivisitazione della strategia. "L'evoluzione della pandemia è drammatica", avrebbe detto Merkel durante una riunione in videoconferenza della presidenza della Cdu, il suo partito. "Bisogna agire con urgenza per fermare la crescita" dei contagi, ha aggiunto la cancelliera, stando a quanto riporta la Bild.
Il problema non è tanto nei piccoli centri, quanto nelle grandi città come Berlino, che hanno dimostrato di fare fatica a contenere i contagi. Nella Capitale i nuovi casi giornalieri finora registrati sono in media sotto i 25 ogni 100mila abitanti, ma l'incidenza varia da zona a zona e l'alta densità abitativa favorisce il rapido circolo del virus non solo sul territorio urbano, ma anche nel resto dell'area metropolitana e del Paese. Ecco perché, secondo sempre la Bild, il governo starebbe valutando la possibilità di un lockdown "light" nazionale.
Il piano prevederebbe la chiusura di bar, ristoranti e imporre ulteriori limiti agli eventi pubblici. Le scuole e i negozi rimarrebbero aperti e chiuderebbero solo se la situazione fosse estremamente grave. L'idea, pero', non sembra piacere a una parte consistente del partito della Cancelliera, oltre che ai 16 leader dei Land tedeschi, da sempre gelosi della loro autonomia.
@gliufocus sono d'accordo con te. Al di là di tutto, come soleva dire il papà di un mio amico ai tempi dell'università, "il cazzo non vuole pensieri". L'idea di andare lì, ammesso e non concesso che si possa fare, e stare con la preoccupazione di non poter ritornare in Italia perché varano una quarantena dalla mattina alla sera o, peggio, beccare il Covid-19 non mi farebbe vivere appieno quello che -è bene ricordarlo- deve essere un piacere.
Per quanto non ami essere catastrofista, dubito che prima della prossima primavera si potrà tornare a viaggiare in sicurezza: mi sono illuso, questa estate, che il peggio fosse passato. Sono stato a Zurigo e non vedevo l'ora che riaprissero gli fkk teutonici. Ma così va il mondo: pazienza, torneremo a trombare più carichi che mai appena tutto questo sarà un (dolorosissimo) ricordo.
In questo mondo, di pulito sono rimasti (forse) solo gli asciugamani
Tromberà chi sopravviverà 🤣🤣🤣 comunque sono attese nuove restrizioni in Germania si parla di un mini Lockdown che interessa Bar, Ristoranti e luoghi di riunioni e affollamento, chissà che non chiudano gli FKK pure.
Prevede una serie di misure da implementare a livello federale, in aggiunta a quelle già deliberate dai singoli land. Le misure saranno valide dal 4 novembre fino alla fine del mese. Dopo due settimane dall'inizio, la Merkel sentirà di nuovo i capi di stato per decidere eventuali aggiustamenti.
Il punto 5. elenca le strutture per il tempo libero che verranno chiuse, di nostro interesse il sottopunto c.: "Luoghi di prostituzione, bordelli e strutture similari".
A parte questo, l'elenco delle chiusure è lungo:
strutture ricettive salvo che per pernottamenti indispensabili e assolutamente non per motivi turistici;
teatri, sale da concerto, fiere, cinema, parchi dei divertimenti, offerte di attività ricreative tanto al chiuso quanto all'aperto, sale da gioco, casinò, sale per scommesse;
strutture sportive e piscine per uso ricreativo ed amatoriale, palestre e centri fitness; manifestazioni per l'intrattenimento;
esercizi di gastronomia, inclusi anche bar, club, discoteche, pub e strutture similari, viene consentita solo la fornitura di cibi a domicilio o per asporto da consumarsi al domicilio;
strutture per la cura del corpo, come saloni di bellezza, di massaggi, tatuaggi (restano aperti gli acconciatori e studi per trattamenti medici come i fisioterapisti);
aperti i negozi, purchè garantiscano di non far entrare più di un cliente per ogni 25 metri quadrati di superficie;
scuole e asili restano aperti (salvo restrizioni imposte nei singoli land);
Da oggi al 4 novembre prevedo un gran affollamento nei bordelli
Svuotatevi finchè si può, che non credo affatto che tutto finirà il 30 novembre
Stai per entrare in una sezione vietata ai minori di anni 18 che può contenere immagini di carattere erotico, che tratta argomenti e usa un linguaggio adatto a un pubblico adulto. Se non sei maggiorenne esci immediatamente cliccando ESCI. Se non ritieni il nudo di adulti offensivo alla tua persona e se dichiari di essere maggiorenne secondo la legge dello stato in cui vivi e se, entrando nel sito, accetti le condizioni di utilizzo ed esoneri i responsabili del sito da ogni forma di responsabilità, allora puoi entrare in Gnoccatravels!
Gnoccatravels.com tutela e protegge i minori e invita i propri utenti a segnalare eventuali abusi, nonchè ad utilizzare i seguenti servizi di controllo: ICRA – Netnanny – Cybersitter – Surfcontrol – Cyberpatrol
Contenuti ed immagini qui presenti, sono stati ottenuti attraverso internet, quindi sono ritenuti di dominio pubblico, od autorizzati dagli interessati medesimi. Gli inserzionisti di Gnoccatravels.com dichiarano che gli scopi della pubblicazione richiesta sono leciti (secondo le vigenti normative in materia penale) e strettamente personali, quindi esentano i gestori del sito da ogni responsabilità amministrativa e penale eventualmente derivante da finalità, contenuti e azioni illecite, nonché da usi illegittimi e/o impropri della pubblicazione medesima.
Scegliendo ACCETTA ED ENTRA, l'utente dichiara di essere maggiorenne e di esonerare totalmente i fornitori del servizio, proprietari e creatori del sito Gnoccatravels.com dalla responsabilità sul contenuto degli annunci/inserzioni pubblicitarie e del loro utilizzo.
Elnel
20/10/2020 | 00:24
Newbie
Alcuni aggiornamenti:
All' Artemis dalle 23 in poi l'entrata cosa 60 euro. Al bar e in mensa però non servono nulla dalle 23. Per le bevande ci sono distributori self service
All'Acapulco invece fino al 31 Ottobre le ragazze non pagano l'ingresso. A differenza degli altri locali infatti ha più penuria di ragazze e hanno scelto questa politica per il momento.
In Assia intanto stanno a guardare, anche se ormai anche le terme lì hanno riaperto @teseo
Ragazze Italiane Amatoriali in video chat su RIVteseo
20/10/2020 | 01:04
Silver
mi mancano sia gli fkk che le terme teutoniche
INCONTRA DONNE VOGLIOSEEngineer2013
20/10/2020 | 15:01 36-50
Silver
Un aggiornamento dal sito web del locale (Parksauna Residenz, NRW)
Parksauna Residenz è aperto nei seguenti orari.
mercoledì Dalle 12:00 alle 20:00
giovedi Dalle 12:00 alle 20:00
Venerdì Dalle 12:00 alle 22:00
Sabato Dalle 12:00 alle 22:00
Domenica Dalle 12:00 alle 22:00
Cucina 'a la carte' mercoledì, giovedì, domenica: fino alle 19:00 Ven, sabato: fino alle 21:00
In questo mondo, di pulito sono rimasti (forse) solo gli asciugamani
kerouac
20/10/2020 | 15:01
Silver
Un pò di politica: il NRW ha lanciato ieri una campagna di sensibilizzazione per combattere lo sfruttamento della prostituzione, mirata contro i papponi (soprattutto i cosiddetti "loverboy"). In 3 cicli verranno affissi 2000 manifesti in 10 città.
Qui un video in cui il ministro per le pari opportunità Ina Scharrenbach presenta la campagna:
https://youtu.be/rw5zDFLkkAk
Qui il sito informativo, disponibile in più lingue (inglese/francese/bulgaro/romeno), in cui si invitano le vittime a denunciare gli abusi:
https://www.mhkbg.nrw/exitnrw
Sia chiaro che in Germania si combattono gli abusi perpetrati tramite inganni, minacce, violenze, costrizioni, riduzione in schiavitù. Il termine sfruttamento non è certo da intendere nel senso improprio generalizzato che in Italia gli ha dato la senatrice Merlin.
Infatti la ministra Ina Scharrenbach ha dichiarato di essere contraria ad un divieto di prostituzione generalizzato, chiede invece un inasprimento delle legge sulla prostituzione del 2017,
Fonte:
https://www.wz.de/nrw/landesweite-kampagne-nrw-gleichstellungsministerin-gegen-prostitutionsverbot_aid-54119191?fbclid=IwAR0sgbyVFzwsx6d03j8QON5Nnr6EidX1mRUusrAyxh2dLGT55gKOWJiKsY4
Google translate:
NRW Ministro per l'uguaglianza contro il divieto della prostituzione
19. Oktober 2020 um 14:26 Uhr
Il ministro per l'uguaglianza della Renania settentrionale-Vestfalia Ina Scharrenbach (CDU) è contrario a un divieto generale di prostituzione. Questo metterebbe le prostitute completamente all'oscuro, ha detto Scharrenbach lunedì a Düsseldorf. L'aiuto alle vittime della tratta di esseri umani e della prostituzione forzata verrebbe reso più difficile.
Anche nella pandemia della corona, la decisione del Tribunale amministrativo superiore (OVG) sulla prostituzione deve essere rispettata, ha sottolineato Scharrenbach. Un mese fa, l'OVG di Münster ha annullato il divieto di sesso nei bordelli NRW e ha giudicato sproporzionato un divieto totale dei servizi sessuali.
Tuttavia, la legge tedesca sulla protezione delle prostitute, in vigore dal 2017, deve essere rafforzata, ha chiesto Scharrenbach. Non ha aiutato a prevenire o rilevare un singolo caso di "schiavitù moderna" nel settore.
Lunedì NRW ha avviato un'ampia campagna di sensibilizzazione e consulenza sul tema della tratta di esseri umani e della prostituzione forzata. Circa 2000 poster di grande formato in dieci grandi città e altre offerte di informazioni dovrebbero attirare l'attenzione sul sostegno e sulle vie d'uscita.
Una "linea di assistenza" è disponibile 24 ore su 24 allo 08000 116 016 per le vittime di violenza, tratta di esseri umani e prostituzione forzata. Anonimo, la consulenza gratuita è disponibile in 17 lingue, ha affermato il ministro. Le informazioni sono disponibili su Internet all'indirizzo www.Exit.NRW in tedesco, inglese, francese, bulgaro e rumeno.
Le ragazze e le donne di età compresa tra i 14 ei 40 anni sono per lo più colpite dal traffico di esseri umani e dalla prostituzione forzata, ha riferito il direttore della Midnight Mission di Dortmund, Andrea Hitzke. Secondo il rapporto sulla situazione dell'Ufficio di polizia criminale di Stato (LKA), la maggior parte delle vittime nel Nord Reno-Westfalia nel 2018 proveniva dalla Nigeria (circa il 30%), dalla Germania (circa il 21%) e dalla Bulgaria (circa il 12%).
Tuttavia, molti casi sono rimasti all'oscuro e non sarebbero stati denunciati per paura di violenze, anche contro la famiglia delle persone colpite, ha detto Hitzke. "Queste non sono solo minacce vuote."
Il rapporto sulla situazione della "tratta di esseri umani" dell'Ufficio federale di polizia criminale mostra 97 casi registrati nel 2018 per NRW. Secondo l'LKA, sono state registrate 131 vittime e 154 sospetti. Non è stato possibile identificare molti dei sospetti; spesso nell'ambiente si conosceva solo "un soprannome". Tra i sospetti identificabili, il 18% erano cittadini tedeschi, circa il 17% nigeriani e circa il 10% ciascuno erano rumeni e bulgari.
Secondo il ministero dell'uguaglianza, i metodi criminali per il reclutamento delle vittime sono gli stessi da anni: "La violenza fisica e psicologica, spesso associata a minacce e scenari di coercizione, ma anche la reclusione e la rimozione del passaporto sono le più comuni".
La tratta di esseri umani a scopo di sfruttamento sessuale deve essere portata "fuori dall'angolo tabù della nostra società", ha sottolineato Scharrenbach. "Persino le donne tedesche sono costrette a prostituirsi dai cosiddetti loverboys." Con questa perfida truffa, il magnaccia finge inizialmente amore per le giovani donne e quindi le fa comprare qualcosa per il loro presunto futuro insieme.
"Non guardare dall'altra parte se qualcosa ti sembra strano", ha fatto appello al pubblico Scharrenbach. "Meglio avere un suggerimento di troppo che uno di troppo poco". I manifesti abrebbero lo scopo di sensibilizzare il grande pubblico sul fatto che gravi violazioni dei diritti umani stavano accadendo "anche nel mezzo della Germania sotto i nostri occhi".
Per questo vengono inviati messaggi drastici. Uno dei tre motivi mostra una giovane donna in posizione difensiva e il testo “costretta a fare sesso con i clienti 16 volte al giorno”. Secondo il ministro, otto centri di consulenza finanziati dallo stato si sono presi cura di un totale di circa 3.450 donne e ragazze nel Nord Reno-Westfalia dal 2017.
Quello che i manifesti non dicono, quante tra le non sfruttate sarebbero ben contente di farsi 16 clienti al giorno, e quanto sono invidiate dalle colleghe le reginette che pure superano facilmente tale volume giornaliero di affari
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua cittàotello.ilmarchigiano
20/10/2020 | 17:26
Newbie
@kerouac in Italia si potrebbe fare un video dei clienti finiti in povertà perché hanno speso tutto a puttane.
Ragazze Italiane Amatoriali in video chat su RIVasceta_pentito
20/10/2020 | 20:41
Newbie
certo che in Ccccermannia sarebbe più intelligente andare negli ospedali che nei bordelli
https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/10/20/locse-alla-germania-nel-2013-dovete-ridurre-i-posti-letto-in-ospedale-non-aver-accolto-il-consiglio-ha-salvato-migliaia-di-vite/5973087/
Pochi anni fa l’Ocse (che si “firma” better policies for better lives, politiche migliori per un’esistenza migliore) dava un suggerimento alla Germania: ridurre la disponibilità ospedaliera per risparmiare. L’Organizzazione evidenziava infatti come i posti letto in Germania fossero decisamente superiori alla media dei paesi membri e di tutti gli altri stati europei. La gestione delle strutture, secondo l’Ocse era troppo poco improntata a criteri di economicità, con il rischio di generare un “eccesso di offerta e disponibilità”. Il consiglio dell’Ocse è stato sostanzialmente ignorato da Berlino. Come nel 2013, l’anno di redazione del rapporto, i posti letto sono rimasti 8 ogni mille abitanti. L’Italia ne conta oggi 3,1 per ogni mille persone (nel 2013 erano 3,5), la Francia 5,9 (da 6,4), la Spagna 3 (da 3,2), la Gran Bretagna appena 2,5 (da 3 che erano nel 2013). L’unico paese Ocse con valori più alti di quelli tedeschi è il Giappone dove i posti letto sono 13 ogni mille abitanti.
Dall’inizio della pandemia la Germania ha registrato 366mila casi e 9.700 decessi. In Italia i contagiati sono stati pochi di più (414mila) ma le vittime più del triplo. Il tasso di mortalità è legato a molti fattori (età media della popolazione, misure di contenimento, etc) ma non è un caso che i paesi con la più alta disponibilità di posti letto siano anche quelli che mostrano i numeri più contenuti quanto a decessi. Il Giappone ha avuto pochi contagi, poco più di 90 mila, ma, in proporzione, ancora meno vittime: 1676. La Francia ha avuto circa il doppio dei contagiati italiani ma lo stesso numero di vittime. In Gran Bretagna i colpiti dal virus sono stati sinora 722 mila, i decessi oltre 40 mila, 4 volte quelli tedeschi.
Anche l’analisi dei singoli lander tedeschi (più o meno le nostre regioni) suggerisce qualcosa. Anche in questo caso i posti letto sono solo uno di un complesso insieme di fattori. I lander dell’ex Germania dell’Est hanno ad esempio una popolazione mediamente più anziana di quelli occidentali. Bremen, grossa regione del Nord Ovest del paese, è il lander con la disponibilità di posti letto più alta. I decessi sono 1 ogni 10.800 contagiati. Baden Wurttemberg, nel Sud Ovest, quello con meno disponibilità (5,3). Le vittime qui sono 1 ogni 5718 contagiati.
L’adozione di criteri di economicità anche in ambiti come la sanità e gli ospedali è stato recentemente oggetto di feroci e approfonditi dibattiti in Francia. Alla prova della pandemia chiusure e tagli decisi negli anni scorsi hanno prodotto risultati ritenuti catastrofici dai critici della linea “i conti prima di tutto”. Più o meno la stessa impostazione aziendalista è stata da poco rilanciata in Italia da Confindustria e messa nera su bianco nel volume “Il coraggio del futuro. Italia 2030-2050”.
strutter
21/10/2020 | 03:11
Gold
Ma che annasse aff....... sta tizia!
Ragazze Italiane Amatoriali in video chat su RIVstrutter
21/10/2020 | 03:12
Gold
Sono rimasto indietro. Ma quindi hanno riaperto?
INCONTRA DONNE VOGLIOSEkerouac
22/10/2020 | 10:55
Silver
Come mi aspettavo, era solo questione di tempo.
Da sabato 24 ottobre obbligo di quaranena per chi ha soggiornato nei 14 giorni precedenti all'ingresso in Germania in queste regioni:
Abruzzo
Campania (già dal 17 ottobre)
Emilia-Romagna
Friuli-Venezia Giulia
Lazio
Liguria (già dal 17 ottobre)
Lombardia
Piemonte
Provincia autonoma di Bolzano
Sardegna
Toscana
Umbria
Veneto
Valle d'Aosta
Si fa prima a dire chi non ha (ancora) restrizioni:
Provincia autonoma di Trento, Marche, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia.
Fonte:
https://www.rki.de/DE/Content/InfAZ/N/Neuartiges_Coronavirus/Risikogebiete_neu.html
INCONTRA DONNE VICINO A TEEngineer2013
22/10/2020 | 11:37 36-50
Silver
@kerouac GRAZIE per l'aggiornamento puntuale! Con questa notizia, ovviamente tu non c'entri nulla, mi salta il terzo viaggio per la Germania.
Ma vaff...al virus!
Chi è in altre regioni (es. Puglia per @sex machine) teoricamente può andare ma per come stanno le cose non rischierei: potrebbe scattare l'obbligo di quarantena al ritorno o, peggio, mentre si è in viaggio decidono di includere un'altra regione alla lista.
Che dire? Questo Covid-19 ha cambiato le abitudini di tutti, compresi noi puttanieri. Un giorno, mi auguro non troppo lontano, tutto questo sarà un ricordo ma il presente (da tutti i punti di vista, non solo trombereccio) è davvero inidigesto.
Auf wiedersehen FKK
Sic transit gloria mundi...
In questo mondo, di pulito sono rimasti (forse) solo gli asciugamani
kerouac
22/10/2020 | 12:00
Silver
Mi spiace se veramente ti dovesse veramente saltare il viaggio. Prima di gettare l'accappatoio controlla bene le regole di ingresso dalle aree ad alto rischio (credo che ogni land abbia le proprie) magari si riesce a evitare la quarantena con l'esibizione di un test recente, o abbreviarla con un test in loco.
Ragazze Italiane Amatoriali in video chat su RIVestatico
22/10/2020 | 12:01
Silver
@kerouac grazie molte, purtroppo io avevo prenotato il volo per il 30 ottobre e salta il viaggio anche a me! Azzzzz ....
Engineer2013
22/10/2020 | 12:12 36-50
Silver
@kerouac ci mancherebbe, mica è colpa tua! Sono io che ti ringrazio per l'opera costante di aggiornamento del forum con le novità che si susseguono ad horas.
Tanto premesso, la mia regione fa parte della black list: ti dirò che, anche prima di questa notizia, ero fortemente in dubbio se partire o meno per via dei contagi (in 11 giorni in Germania i casi sono praticamente raddoppiati: da 4000 a 7600). L'idea poi di dovermi fare una quarantena, all'andata o al ritorno, non la prendo proprio in considerazione per via del lavoro.
A questo punto, come tanti, non mi resta che aspettare l'evolversi della situazione. Come scrissi tempo addietro, non ricordo se su questo thread o su un altro, solo con il vaccino e con una cura efficace si potrà pensare a ritornare a una vita "normale": prima di allora la vedo difficile.
I latini dicevano: Per Aspera Sic Itur Ad Astra. Facciamo nostro questo motto e guardiamo con fiducia al futuro.
Un saluto a tutti
In questo mondo, di pulito sono rimasti (forse) solo gli asciugamani
kerouac
22/10/2020 | 14:49
Silver
@estatico, @Engineer2013
prescindendo dal rischio di contagio in loco e dal rischio di quarantena ad un rientro in Italia,
parrebbe che la quarantena per chi arriva in Germania da zone italiane ad alto rischio si possa evitare se all'ingresso si mostra un certificato medico che certifichi che non si è affetti da una infezione da SARS-CoV-2 (ovvero che al momento del test non si è trovata traccia di infezione da SARS-CoV-2). Il test va effettuato massimo 48 ore prima dell'ingresso. Sono accettati test molecolari (test PCR) effettuati in qualunque stato della UE.
https://www.rki.de/DE/Content/InfAZ/N/Neuartiges_Coronavirus/Tests.html
INCONTRA DONNE VOGLIOSEestatico
22/10/2020 | 15:05
Silver
@kerouac si, grazie, ho dato una guardata pure io, test e dichiarazione medica in inglese, nel complesso troppo complicato, e magari capita qualche imprevisto e ti trovi in un impiccio, oppure cambia qualcosa nel frattempo. Meglio soprassedere. Peccato, ma un po' di ragionevolezza ci vuole. Speriamo nel vaccino a questo punto.
INCONTRA DONNE VICINO A TESexMachine
22/10/2020 | 23:22
Newbie
Cari Amici vi dico solo che la morte è mia amica 😂 ne ho viste di tutti i colori in quasi 20 anni... Nulla mi spaventa, se nn inseriranno la Puglia nella black list correrò il rischio, nel caso mi faccio un test seriologico prima di partire.
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua cittàElnel
23/10/2020 | 01:28
Newbie
@sexmachine, la pagina viene aggiornata ogni 7 giorni, per il momento ogni giovedì mattina. Quindi se a uno parte per esempio da una regione che non è il balck list il weekend appena attaccato è tranquillo . Quindi vedi te ogni 7 giorni.
Nei forum tedeschi pare che i locali più in forma siano Living Room ,Aca Gold e Babylon dalle 30 alle 40 unità nel fine settimana..
Ragazze Italiane Amatoriali in video chat su RIVIl Samya e living Room ora chiudono alle 23 ma aprono alle 10.
gliufocus
23/10/2020 | 08:07 36-50
Gold
Adesso mi faccio cambiare la residenza in Molise e vediamo! Purtroppo la mia paura sono le compagnie aeree. Ho paura che molte falliranno.
Gliufocus
otello.ilmarchigiano
23/10/2020 | 09:34
Newbie
@gliufocus io da Como sono andato a Bruggen in auto.
Ragazze Italiane Amatoriali in video chat su RIVSexMachine
23/10/2020 | 09:47
Newbie
@otello.ilmarchigiano ma non è chiuso a bruggen il GT?
INCONTRA DONNE VOGLIOSEPaolinomilano
23/10/2020 | 14:25
Silver
chiusi anche quelli vicibìni a noi, si lavora in casa
INCONTRA DONNE VICINO A TEhttps://www.tio.ch/ticino/attualita/1469256/appartamenti-locali-attivita-luci-focolai
gliufocus
23/10/2020 | 14:28 36-50
Gold
Si sapeva che succedeva questo! Ci bannano subito ste merde cosa che noi non abbiamo fatto mai
Gliufocus
otello.ilmarchigiano
23/10/2020 | 17:59
Newbie
@SexMachine anni fa...
Ragazze Italiane Amatoriali in video chat su RIVOra neanche volendo potrei andare al Living Room.
Non mi farebbero entrare
strutter
24/10/2020 | 02:43
Gold
Anch'io....... anni fa appunto
teseo
24/10/2020 | 14:50
Silver
Se si sta almeno qualche giorno, andare in Germania in auto non è pesante e soprattutto poi si ha tutta la libertà di passare ogni giorno da un fkk all’altro durante il tragitto, fatto varie volte: globe-paradise-sharks-palace-oase-sakura-globe. Settimana da Dio
Ragazze Italiane Amatoriali in video chat su RIVErbamara71
25/10/2020 | 11:03 36-50
Newbie
Ciao. Io vivo e lavoro in Germania da 2 anni. Sono sempre andato nei bordelli a Frankfurt, dato che vivo lì vicino, ma non sono mai stato nei FKK. Dato che qua in Assia ancora è tutto vietato, sto pensando di andarci. Che locali mi consigliate!? Grazie
INCONTRA DONNE VOGLIOSEbuongustaio
25/10/2020 | 11:16
Newbie
Beh comunque una logica c'è... Negli appartamenti, le pay ricevono un cliente per volta, non si creano assembramenti... Ormai è evidente a tutti che il virus si diffonde principalmente in locali affollati
INCONTRA DONNE VICINO A TESexMachine
25/10/2020 | 19:09
Newbie
Ma quindi col nuovo DPCM non si può viaggiare?? Non ho sentito che ha chiuso gli aeroporti o sbaglio??
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua cittàgliufocus
25/10/2020 | 21:05 36-50
Gold
@SexMachine siamo bannati in quasi tutta Europa. Che viaggi dobbiamo fare.
Gliufocus
asceta_pentito
27/10/2020 | 20:46
Newbie
il modello tedesco:
https://europa.today.it/attualita/italia-lockdown-locali-caso-germania.html
Lockdown locali in Italia? La Germania li fa da aprile, ma qualcosa comincia a non funzionare
Dopo Bertchtesgaden, vicino al confine austriaco, è toccato a Rottal-Inn, la località della bassa Baviera. E ancora prima, in estate, la misura aveva riguardato il distretto di Guetersloh. Per tutte queste zone, che corrispondono più o meno alle nostre province, la Germania ha applicato quella che già dall'aprile scorso è la strategia nazionale contro il Covid-19: una serie di misure di base valide per l'intero territorio nazionale, un capillare monitoraggio della situazione epidemiologica attraverso test e app di tracciamento, e soprattutto dei parametri ben definiti sui quali applicare delle restrizioni più o meno forti a livello locale laddove necessario. E' la strategia dei lockdown locali, che ormai sembra aver fatto scuola in Europa e che Walter Ricciardi, consulente del ministro della Salute, (e non solo lui) vorrebbe applicare in Italia. Solo che adesso gli stessi tedeschi cominciano a dubitare della sua efficacia.Negli ultimi giorni, infatti, i contagi stanno crescendo esponenzialmente, toccando una media giornaliera ormai sopra i 10mila casi. Secondo alcuni esperti, le misure localizzate hanno funzionato tra la fine della primavera e l'estate, ma adesso cominciano a mostrare qualche falla, soprattutto quando si tratta delle grandi città come Berlino.
Il sistema funziona più o meno così: sulla base di un numero di test settimanali sopra una soglia minima comune, si valutano i casi ogni 100mila abitanti per ogni singolo distretto in cui è divisa la Germania. Sopra i 35 casi, scattano delle misure di contenimento aggiuntive a quelle preventive valide a livello nazionale. Sopra i 50 casi, scatta il lockdown. A Rottal-Inn, per esempio, sono state chiuse tutte le scuole e gli asili, e annullati tutti gli eventi pubblici. Abbassate anche le saracinesche di cinema, strutture termali, scuole di danza e di musica e teatri. Si potrà uscire di casa solo per motivi urgenti o necessari, come il lavoro, la spesa di generi alimentari e le visite mediche. Le misure saranno in vigore per dieci giorni.
La parola d'ordine alla base di questa strategia è evitare un blocco totale del Paese. Lo è dalla scorsa primavera, e a settembre diversi esponenti del governo di Angela Merkel hanno rassicurato la popolazione (e in particolare il settore imprenditoriale) sul fatto che anche in caso di seconda ondata non vi sarà un lockdown nazionale. Ma le parole della cancelliera degli ultimi giorni potrebbero presagire, se non l'abbandono, almeno una rivisitazione della strategia. "L'evoluzione della pandemia è drammatica", avrebbe detto Merkel durante una riunione in videoconferenza della presidenza della Cdu, il suo partito. "Bisogna agire con urgenza per fermare la crescita" dei contagi, ha aggiunto la cancelliera, stando a quanto riporta la Bild.
Il problema non è tanto nei piccoli centri, quanto nelle grandi città come Berlino, che hanno dimostrato di fare fatica a contenere i contagi. Nella Capitale i nuovi casi giornalieri finora registrati sono in media sotto i 25 ogni 100mila abitanti, ma l'incidenza varia da zona a zona e l'alta densità abitativa favorisce il rapido circolo del virus non solo sul territorio urbano, ma anche nel resto dell'area metropolitana e del Paese. Ecco perché, secondo sempre la Bild, il governo starebbe valutando la possibilità di un lockdown "light" nazionale.
Il piano prevederebbe la chiusura di bar, ristoranti e imporre ulteriori limiti agli eventi pubblici. Le scuole e i negozi rimarrebbero aperti e chiuderebbero solo se la situazione fosse estremamente grave. L'idea, pero', non sembra piacere a una parte consistente del partito della Cancelliera, oltre che ai 16 leader dei Land tedeschi, da sempre gelosi della loro autonomia.
Engineer2013
28/10/2020 | 12:22 36-50
Silver
@gliufocus sono d'accordo con te. Al di là di tutto, come soleva dire il papà di un mio amico ai tempi dell'università, "il cazzo non vuole pensieri". L'idea di andare lì, ammesso e non concesso che si possa fare, e stare con la preoccupazione di non poter ritornare in Italia perché varano una quarantena dalla mattina alla sera o, peggio, beccare il Covid-19 non mi farebbe vivere appieno quello che -è bene ricordarlo- deve essere un piacere.
Per quanto non ami essere catastrofista, dubito che prima della prossima primavera si potrà tornare a viaggiare in sicurezza: mi sono illuso, questa estate, che il peggio fosse passato. Sono stato a Zurigo e non vedevo l'ora che riaprissero gli fkk teutonici. Ma così va il mondo: pazienza, torneremo a trombare più carichi che mai appena tutto questo sarà un (dolorosissimo) ricordo.
In questo mondo, di pulito sono rimasti (forse) solo gli asciugamani
gliufocus
28/10/2020 | 13:57 36-50
Gold
@Engineer2013 non so quanto tempo ci vorrà però ritorneremo a scopare più arrapati di prima!
Gliufocus
SexMachine
28/10/2020 | 16:04
Newbie
Tromberà chi sopravviverà 🤣🤣🤣 comunque sono attese nuove restrizioni in Germania si parla di un mini Lockdown che interessa Bar, Ristoranti e luoghi di riunioni e affollamento, chissà che non chiudano gli FKK pure.
INCONTRA DONNE VICINO A TEkerouac
28/10/2020 | 16:22
Silver
Oggi c'è stata una conferenza telefonica della Merkel con i capi di stato dei Länder sulle misure per il contenimento della pandemia.
Qui il testo della proposta su cui si sarebbero accordati
https://www.spiegel.de/media/cce786eb-a22b-4325-9e14-4b497592c30f/2_5244752919273670823.pdf
Prevede una serie di misure da implementare a livello federale, in aggiunta a quelle già deliberate dai singoli land. Le misure saranno valide dal 4 novembre fino alla fine del mese. Dopo due settimane dall'inizio, la Merkel sentirà di nuovo i capi di stato per decidere eventuali aggiustamenti.
Il punto 5. elenca le strutture per il tempo libero che verranno chiuse, di nostro interesse il sottopunto c.: "Luoghi di prostituzione, bordelli e strutture similari".
A parte questo, l'elenco delle chiusure è lungo:
Da oggi al 4 novembre prevedo un gran affollamento nei bordelli
Svuotatevi finchè si può, che non credo affatto che tutto finirà il 30 novembre
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua cittàotello.ilmarchigiano
28/10/2020 | 16:58
Newbie
@kerouac speriamo 30 novembre 2021...
Ragazze Italiane Amatoriali in video chat su RIVSperiamo!