Riflessioni sul destino comune dei Gnoccatravellers

E' questo il destino che ci attende? Le vostre riflessioni dopo la visione del corto.

http://vimeo.com/m/17608771

Troppo bello questo video. Le riflessioni possono essere molte.

Dal chi non lavora non fa l' amore, al meglio soli che male accompagnati, al chi non paga non scopa...ecc....ecc.... de gustibus.

Bello

Grottesco

L'alienazione e la solitudine del protagonista. Che in diverse misure possono affliggere anche i GT, e spiegare certi comportamenti

@gnoccatoscana soprattutto dai una mano e si prendono un braccio...

Grottesco ed angosciante, ma bello.

In effetti siamo un po' tutti, ognuno a modo suo, dei mostri; noi uomini con la nostra tendenza a considerare la donna come un oggetto utile ad espletare le nostre funzioni fisiologiche, così come le donne con la loro tendenza a considerare noi uomini come dei bancomat ambulanti.

Il tutto abbastanza deumanizzante, anche senza voler scomodare il pop-femminismo à la Boldrini; ma d'altro canto il cuore grande dei bambini si restringe e si rattrappisce mano a mano che il bambino cresce per diventare un adolescente e poi un adulto, e sono pochi coloro che per un motivo o per un'altro riescono a sottrarsi a questa regola generale.

Si arriva così a raggiundere il livello di squallore disumano di cui sopra accennato, e che é così ben rappresentato nell'animazione ripropostaci dal buon vecchio @FlautoMaGGico.

Altrettanto ben rappresentato é il logorio della vita moderna tipico delle grandi città, l'isolamento, l'alienazione, la solitudine e l'angoscia...tutte cose che vanno purtroppo a braccetto con la libertà per cui probabilmente parecchi dei GT più convinti e votati hanno optato come scelta di vita.

La Libertà; un fiore bello e con un bel profumo, ma ahimé pieno di spine.

Destino comune?

Non saprei.

L'unico destino che accomuna la stragrande maggioranza di noi é quello di finire coricati prima o poi sotto ad un cipresso, eccezzion fatta per i pochissimi che finiranno invece in bocca a un pesce o in fondo al mare, e quest'è quanto.

Sarebbe bello riuscire a conservare, nonostante l'usura ed il logorio dei vai e vieni della vita, la capacità di illudersi ancora, di innamorarsi, di sognare...

Sono tutte cosine che torneranno utili nel caso in cui un giorno ci si dovesse trovare nella possibilità di costruirsi una bolla di sapone con dentro quelle due o tre cose che fanno stare bene ognuno di noi, e fare di quella bolla di sapone un porto sicuro in cui rifugiarsi...un po' come fa il protagonista del corto, ma con un poco più di spessore emotivo magari; perché pur crescendo in uomini adulti muscolosi e pelosi, con il corpo ricoperto di cicatrici e di strani ghirigori dal significato oscuro, oppure in gran baldracche con tette finte e che hanno messo in bocca più cazzi che cucchiai, in fondo in fondo, molto in fondo, un barlume di quel bambino dal cuore grande che eravamo prima di trasformaci in mostri resta sempre, acceso come la fiammella di un lumino a guardia del simulacro a cui apprtiene.

Un saluto a tutti dal Vostro umile servitore.

:ar!

Belle riflessioni @littletruths; non si parla molto di "amore" qui nel forum eppure l'argomento meriterebbe una discussione a parte. Noi abitanti del forum siamo "piazzisti" d'amore, nel senso che anche quando c'è un pagamento ci può essere, recondita, la promessa, l'accenno, la possibilità di un seguito e forse di amore reciproco.

Disattesa naturalmente, ma è la speranza quella che conta...

@FlautoMagico detto bonariamente ma vaffanculo chi ci pensa al destino???io penso solo che ho i biglietti per vedermi loro @RadicalEdward @sindaco 29 se vedermo la ps io ci penso all amore solo che non vo a patirmi a cercarlo se è verra da se e sono stato innamorato di gia ah la mia milena l amo ancora

:X

8-> https://www.youtube.com/watch?v=JFRQIEv6mC0

FEAR Of The DARK....brividi...

@magic_mirror guarda che suonano a bologna domenica 1 giugno il biglietto costa 74 euri ma che le frega delli vaini che si vive una volta sola

\m/

:ar!

si,per come andava il video,me lo immaginavo cosi la fine...bellissimo comunque

Bello il video @FlautoMagico , mi è piaciuto molto, un remake anime di Metropolis del 1927, nemmeno così distante dalla realtà, ci siamo già arrivati :

https://www.realdoll.com/

Bello anche il commento di @LittleTruths . Aggiungo che il video è uno specchio delle conseguenze del frastuono di questo mondo, alla fine dall'ipotetica Metropolis del 1927 all'odierna società del 2014 la situazione è soltanto apparentemente cambiata, se non peggiorata, i rifugi sono spesso alienanti, bambole, chat, social network. Nel video c'è anche un'altra sottile verità, il busto, le braccia, le gambe ed in fine la testa, è un percorso, quello che spesso, per non dire quasi sempre, avviene con una donna, cioè mano a mano che la relazione va avanti le dai quello che ti chiede, quando il tuo lavoro è finito la situazione può anche diventare a rischio;-)

Destino comune degli gnoccatravels ? Non lo so, dipende, il vero GT è in primis anche un viaggiatore, ha qualche asso in più nella manica, ha visto altre culture e realtà, è anche in grado di reinventarsi completamente di punto in bianco, certo ad un certo punto toccherà comunque confrontarsi con la stanchezza, l'apatia, ed il fatto che dopo aver fatto e visto tutto uno si rompe comunque i coglioni ;-)

Bambole o no si ricasca sempre lì, c'è quel bisogno primordiale di compagnia (anche di contemporaneo spaccamento di coglioni, quando non c'è sembra strano ma manca) che natura ha progettato, il video fa capire anche questo, la sfida è trovare il giusto compromesso, se mai esiste davvero :-S

@FlautoMagico

Se ti riferisci alla vicenda con " l'altro sesso " non ti biasimo ma nel fiabesco racconto il nostro amico gode comunque del suo bello scatto di carriera. Lavorare sodo paga

:-))

Scusate l appunto il tipo nn e definibile per niente un gnoccatravellers;forse uno sfigato

gnoccaprisoner;un gnoccatravell i soldini li spendeva in un bel viaggio a cuba o in thay altro che bambole ; o al massimo se nn poteva andava a caccia di mignotte magari

nere ed esotiche

nelle strade di quel mafamato quartiere dove viveva sono sicuro che con 20 us ci faceva una trombata ; quindi,6000 diviso 20

= 300 trombate una ogni due gg sono due anni se poi aggiungiamo braccia gambe testa spese di spedizione e manutenzione varie ci saltava fuori anche qualche escort ;0

Bello il video, fa riflettere, ma allo stesso tempo non penso il protagonista descriva un GT, perchè in fondo il personaggio del video è passivo, reagisce alla sua solitudine e cerca di colmarla ma non ha la caratteristica fondamentale di un viaggiatore, di un esploratore, di un uomo, l'azione e la voglia di libertà e avventura.

Nella passività del protagonista rivedo piuttosto dei comportamenti tipicamente femminili (è geloso degli altri al fastfood, vorrebbe emularli, aspetta che la soluzione arrivi pronta e confezionata dall'esterno e non la cerca dentro di se).

Anche il cambio di marcia lavorativo è solo una reazione ad un momento di temporanea felicità.

Paradossalmente, a mio parere, la figura più interessante del video e forse più simile al GT è proprio quella della bambola.

Usata sin dall'inizio per soddisfare i bisogni del partner a mano a mano che (montandosi pezzo a pezzo) matura assume coscienza della propria condizione e delle proprie potenzialità, si rende parte attiva e si libera.

L'arrivo delle gambe non è sufficiente per farla scappare, (le gambe nel video potrebbero raffigurare il mezzo per fuoriuscire dalla propria condizione) ma è solo quando verso la fine arriva la testa che la bambola prende davvero coscienza della propria condizione e usa i mezzi che ha a disposizione per sottrarsene.

La fuga finale potrebbe benissimo essere il viaggio.

Mentre il protagonista al termine del video ritorna a letto a piangere su se stesso e sulle proprie sventure aspettando altre soluzioni piover dal cielo la bambola, invece, scappando si libera e si apre a nuove possibilità diventando parte attiva della propria esistenza.

@wolfarang, quella che manca in effetti è la dimensione del viaggio, anche se mi aveva colpito il fatto che il protagonista cerca i pezzi da nazioni diverse.

@DrMichaelFlorentine a questo punto penso che è l'autore del video a essersi ispirato alla realtà...

@little truths ha fatto una rece poetica e vera. complimenti. Il video è post moderno , alienante e grottesco ma veritiero. Ma il gnocca traveller ha un qualcosa di meno resiliente e di più innovativo. E' un viaggiatore, un saggiatore, una bandiera che non cessa di muoversi. L'alienazione produce mostri ma il gnocca traveller scappa da essa, va via, a discapito dell'errore e della delusione si muove alla ricerca dell'incontro perfetto, quello che anche per solo 2 ore, gli darà emozione. Non credo che il video, per quanto angosciante , rappresenti il gnocca traveller, esso rappresenta la disperazione, la ribellione alla solitudine ma non la leggerezza che il traveller ha e che orgogliosamente porta con se.

Artisticamente questo corto è un capolavoro.Ma al tempo stesso, spero non rappresenti realmente il destino di un gt (moderato o estremista che sia), perché veramente..se è quello di comprarci una donna da un paese povero, come antidoto alla solitudine e all'alienazione, che poi, appena si emanciperà nella società in cui è trapiantata (la testa secondo me rappresenta questo), ci vede per quello che siamo, e scappa alla ricerca di qualcosa di meglio..mio Dio, meglio puntarsi una Colt alla testa subito!

Io voglio credere, vista ancora l'età relativamente giovane, che possiamo fare qualcosa di meglio...