Mi hanno rubato il passporto in jeepney dal marsupio (borsello a cintura)
Accadeva a fine Febbraio 2019 a Cebu City iin centro fra la città vecchia e Fuente Osmena
Poi dopo 3 giorni ho personalmente preso il borseggiatore con l'aiuto di cittadini di Cebu ma il passporto non si e' piu' ritrovato nonostante 200 volantini con promessa ricompensa ai guidatori di jeepney di quel tragitto dato che il ladro ha detto di averlo buttato nella jeepney.
Le jeepney hanno due panche disposte sui due lati lunghi (quasi 4 metri) che si fronteggiano, ed una unica apertura per ingresso ed uscita al centro della parte postetiore.
Io ero seduto all'ultimo posto della panca sinistra. Mi ha derubato una banda di ben 4 ladri: due seduti alla mia sinistra sulla panca sinistra. Uno di fronte a me all'ultimo posto della panca destra, ed uno in piedi sul predellino della porta che stava li' a bloccare l'uscita.
Quello di fronte cercava di distrarmi in generale e magari anche di farmi piegare (esponendo maggiormente le tasche) se fossi stato curioso di vedere cosa armeggiava sotto il mio sedile. Infatti prima recuperava con il piede da sotto alla mia panca una cartaccia (poi buttata fuori), e dopo, sempre da sotto al mio sedile, una monetina da 5 pesos (valore 10 centesimi di dollaro).
Quello piu' lontano da me (in terzultima posizione sulla mia panca) aveva la funzione di spingere il borseggiatore vero e proprio verso di me, giustificando cosi' lo stretto contatto fisico senza farmi insospettire. Sempre per tale funzione sporgeva il suo tronco verso il centro del corridoio e verso di me allo scopo di coprire il non eccessivo affollamento di quella jeepney in quei momenti, cosa che avrebbe potuto farmi sospettare della pressione fisica su di me.
In quanto al borseggiatore principale, questi reggeva con la mano sinistra uno ZAINO bello e nuovo di zecca di larghezza media, ma piuttosto alto, che teneva trasversalmente di modo che andava a coprire il mio fianco e la mia gamba sinistra e copriva la sua mano destra che frugava nel mio borsello marsupio. Lo zaino era spesso solo 4 o 5 cm perche' vuoto di tutto salvo un cartone messo a doppio per rigidizzarlo. (Saprete poi come so questo particolare).
Nel marsupio avevo 2 telefoni ed una bustina portadocumenti col solo passporto ma gonfio di 3 fogli A4 piegati in sei e che quinsi gonfiavano il plico di plastica trasparente facendolo sembrare gonfio di soldoni.
I telefoni non sono stati sottratti e quando toccavo il marsupio me lo facevano sentire ancora peso e pieno per cui non mi sono accorto della sparizione del passporto se non dopo che sono sceso dalla jeepney.
Dopo 3 giorni ho ritovato la banda dei 4 ladri al lavoro salendo su una jeepney sul percorso sul quale avevo subito il furto e sono corso dietro al borseggiatore principale, pur ostacolato dal tizio che bloccava l'uscita della jeepney. Con una spinta ed una piccola gomitata sono comunque riuscito a scendere ed correre dietro al borseggiatore principale in mezzo alla gente gridando
AL LADRO (CATCH THE THIEF ) .
Dopo 200 metri e' stato preso da cittadini e menato. Poi e' arrivata la polizia. E' stato denunciato da me ed e' stato arrestato pero' il passaporto non e' ricomparso piu' nonostante la mia promessa (con volantinaggio e radio) di ricompensa. Inoltre essendo io l' unico testimone mi hanno avvertito che la mia presenza fisica al processo sarrbbe stata essenziale per far condannare il ladro per cui avrei dovuto restare un mesetto.
Per non lasciarlo impunito e rispettare cosi' le richieste espresse di molti della folla di un centinaio di filippini adunatisi intorno al ladro fermato, mentre attendevamo l'arrivo della polizia e che avendo anche loro o loro familiari sofferto anche la fame per aver subito furti anche di intere buste paga dai borseggiatori sui trasporti pubblici mi scongiuravano di denunciare e perseguire il ladro, sono rimasto ben un paio di mesi intorno a Cebu city, (anche se con frequenti gite di una settimana nelle isole vicine)
Ma due mesi non sono bastati neanche per fissare la data del processo. Anzi, ad oggi sono passati ben 5 mesi dal primo di Marzo, quando dopo la denuncia alla sede fella polizia di Osmeña bulevard 2 giorni prima) sono stato anche s deporre di fronte ad una magistrata al Capitol (Campidoglio) di Cebu City.
Pur avendo io conservato attivo il numero telefonico (e WhatsApp) Filippino non ho avuto piu' alcuna comunicazione.
Il ladro e' poi stato rilasciato dopo 5 giorni di detenzione su cauzione do soli 3000 pesos, pari a 50 euro, circa un terzo del costo materiale del rifacimento a Manila del nuovo passaporto.
Insomma il ladro da me arrestato probabilmente la fara' franca, a meno che per puro caso non fissino il processo a Gennaio o Febbraio 2020 quando saro' di nuovo a Cebu ed andro' ad informarmi di persona.
Altro che sbruffonate di poliziotti che per vantarsi ed impressionarmi dicevano che lo avrebbero fatto fuori.
Un altro cialtrone e sbruffone dell'ufficio visti di Cebu (cui chedevo un duplicato del mio visto (non ottenuto) mi ha addirittura "rimproverato" di non averlo ammazzato subito io stesso invece di arrestarlo. Buffoni.
Il console onorario italiano a Cebu (un imprenditore italiano che esporta conchiglie ed altri oggetti souvenir e regalo esotici dalle Filippine) mi ha ricevuto gentilmente, ma purtoppo non conoscendo bene le regole sul rifacimento del passaporto mi ha disinformato dicendomi che non essendo io ufficialmente residente in Filippine, ossia non iscritto alla AIRE di Manila, avrei potuto ottenere dallo ufficio consolare italiano presso la ambasciata a Manila solo un passaporto utile esclusivamente per il rientro diretto in Italia, con validita' do soli 5 giorni, e solo esibendo un biglietto aereo per l'Italia.
Tutto questo non e' vero.
All'estero i Consolati (operstivi, non quelli onorari) rilasciano direttamente (senza dover chedere permesdi a nessuna questura) passaporti ai cittadini italiani iscritti alla Aire presso quel consolato stesso,
Pero'il Consolato, normalissimamente puo' chiedere il "nulla osta" alla Questura italiana della provincia competente e di solito lo ottiene fra i due giorni lavorativi ed una settimana. Mel mik caso sono stati veloci e dopo soli 2gg. Sono stato convocato a presentarmi con 2 foto ed iil contante per pagare il passaporto.
Insomma in 4 giorni ho riavuto un passaporto biometrico normale, valido 10 anni.
Al massimo lo si potra' aspettare 10 o 15 gg, ma in ogni caso non serve avere ne' raccomandazioni o riconoscimento di problemi speciali, ne' tesidenza Aire.
Il passaporto da 5 giorni (che i Consolati fanno in poche ore, nella stessa giornata della richiesta) dunque ha senso soltanto per chi DEBBA rientrare urgentemente per qualsiasi motivo suo, o perchè altrimenti perderebbe il biglietto pagato per il volo di ritorno.
ATTENZIONE pero' che alcuni Consolati non lavorano i passaporti (specie quelli PASSAPORTO RUBATO.
Mi hanno rubato il passporto in jeepney dal marsupio (borsello a cintura) Lunedi ed ho personalmente preso il borseggiatore dopo 3 giorni, ma il passporto non si e' piu' ritrovato nonostante 200 volantini con promessa ricompensa ai guidatori di jeepney di quel tragitto dato che il ladro ha detto di averlo buttato nella jeepney.
Le jeepney hanno due panche disposte sui due lati lunghi (quasi 4 metri) che si fronteggiano, ed una unica apertura per ingresso ed uscita al centro della parte postetiore.
Io ero seduto all'ultimo posto della panca sinistra. Mi ha derubato una banda di ben 4 ladri: due seduti alla mia sinistra sulla panca sinistra. Uno di fronte a me all'ultimo posto della panca destra, ed uno in piedi sul predellino della porta che stava li' a bloccare l'uscita.
Quello di fronte cercava di distrarmi in generale e magari anche di farmi piegare (esponendo maggiormente le tasche) se fossi stato curioso di vedere cosa armeggiava sotto il mio sedile. Infatti prima recuperava con il piede da sotto alla mia panca una cartaccia (poi buttata fuori), e dopo, sempre da sotto al mio sedile, una monetina da 5 pesos (valore 10 centesimi di dollaro).
Quello piu' lontano da me (in terzultima posizione sulla mia panca) aveva la funzione di spingere il borseggiatore vero e proprio verso di me, giustificando cosi' lo stretto contatto fisico senza farmi insospettire. Sempre per tale funzione sporgeva il suo tronco verso il centro del corridoio e verso di me allo scopo di coprire il non eccessivo affollamento di quella jeepney in quei momenti, cosa che avrebbe potuto farmi sospettare della pressione fisica su di me.
In quanto al borseggiatore principale, questi reggeva con la mano sinistra uno ZAINO bello e nuovo di zecca di larghezza media, ma piuttosto alto, che teneva trasversalmente di modo che andava a coprire il mio fianco e la mia gamba sinistra e copriva la sua mano destra che frugava nel mio borsello marsupio. Lo zaino era spesso solo 4 o 5 cm perche' vuoto di tutto salvo un cartone messo a doppio per rigidizzarlo. (Saprete poi come so questo particolare).
Nel marsupio avevo 2 telefoni ed una bustina portadocumenti col solo passporto ma gonfio di 3 fogli A4 piegati in sei e che quinsi gonfiavano il plico di plastica trasparente facendolo sembrare gonfio di soldoni.
I telefoni non sono stati sottratti e quando toccavo il marsupio me lo facevano sentire ancora peso e pieno per cui non mi sono accorto della sparizione del passporto se non dopo che sono sceso dalla jeepney.
Dopo 3 giorni ho ritovato la banda dei 4 ladri al lavoro salendo su una jeepney sul percorso sul quale avevo subito il furto e sono corso dietro al borseggiatore principale, pur ostacolato dal tizio che bloccava l'uscita della jeepney. Con una spinta ed una piccola gomitata sono comunque riuscito a scendere ed correre dietro al borseggiatore principale in mezzo alla gente gridando
AL LADRO (CATCH THE THIEF ) .
Dopo 200 metri e' stato preso da cittadini e menato. Poi e' arrivata la polizia. E' stato denunciato da me ed e' stato arrestato pero' il passaporto non e' ricomparso piu' nonostante la mia promessa (con volantinaggio e radio) di ricompensa. Inoltre essendo io l' unico testimone mi hanno avvertito che la mia presenza fisica al processo sarrbbe stata essenziale per far condannare il ladro per cui avrei dovuto restare un mesetto.
Per non lasciarlo impunito e rispettare cosi' le richieste espresse di molti della folla di un centinaio di filippini adunatisi intorno al ladro fermato, mentre attendevamo l'arrivo della polizia e che avendo anche loro o loro familiari sofferto anche la fame per aver subito furti anche di intere buste paga dai borseggiatori sui trasporti pubblici mi scongiuravano di denunciare e perseguire il ladro, sono rimasto ben un paio di mesi intorno a Cebu city, (anche se con frequenti gite di una settimana nelle isole vicine)
Ma due mesi non sono bastati neanche per fissare la data del processo. Anzi, ad oggi sono passati ben 5 mesi dal primo di Marzo, quando dopo la denuncia alla sede fella polizia di Osmeña bulevard 2 giorni prima) sono stato anche s deporre di fronte ad una magistrata al Capitol (Campidoglio) di Cebu City.
Pur avendo io conservato attivo il numero telefonico (e WhatsApp) Filippino non ho avuto piu' alcuna comunicazione.
Il ladro e' poi stato rilasciato dopo 5 giorni di detenzione su cauzione do soli 3000 pesos, pari a 50 euro, circa un terzo del costo materiale del rifacimento a Manila del nuovo passaporto.
Insomma il ladro da me arrestato probabilmente la fara' franca, a meno che per puro caso non fissino il processo a Gennaio o Febbraio 2020 quando saro' di nuovo a Cebu ed andro' ad informarmi di persona.
Altro che sbruffonate di poliziotti che per vantarsi ed impressionarmi dicevano che lo avrebbero fatto fuori.
Un altro cialtrone e sbruffone dell'ufficio visti di Cebu (cui chedevo un duplicato del mio visto (non ottenuto) mi ha addirittura "rimproverato" di non averlo ammazzato subito io stesso invece di arrestarlo. Buffoni.
Il console onorario italiano a Cebu (un imprenditore italiano che esporta conchiglie ed altri oggetti souvenir e regalo esotici dalle Filippine) mi ha ricevuto gentilmente, ma purtoppo non conoscendo bene le regole sul rifacimento del passaporto mi ha disinformato dicendomi che non essendo io ufficialmente residente in Filippine, ossia non iscritto alla AIRE di Manila, avrei potuto ottenere dallo ufficio consolare italiano presso la ambasciata a Manila solo un passaporto utile esclusivamente per il rientro diretto in Italia, con validita' do soli 5 giorni, e solo esibendo un biglietto aereo per l'Italia.
Tutto questo non e' vero.
All'estero i Consolati (operstivi, non quelli onorari) rilasciano direttamente (senza dover chedere permesdi a nessuna questura) passaporti ai cittadini italiani iscritti alla Aire presso quel consolato stesso,
Pero'il Consolato, normalissimamente puo' chiedere il "nulla osta" alla Questura italiana della provincia competente e di solito lo ottiene fra i due giorni lavorativi ed una settimana. Mel mik caso sono stati veloci e dopo soli 2gg. Sono stato convocato a presentarmi con 2 foto ed iil contante per pagare il passaporto.
Insomma in 4 giorni ho riavuto un passaporto biometrico normale, valido 10 anni.
Al massimo lo si potra' aspettare 10 o 15 gg, ma in ogni caso non serve avere ne' raccomandazioni o riconoscimento di problemi speciali, ne' tesidenza Aire.
Il passaporto da 5 giorni (che i Consolati fanno in poche ore, nella stessa giornata della richiesta) dunque ha senso soltanto per chi DEBBA rientrare urgentemente per qualsiasi motivo suo, o perchè altrimenti perderebbe il biglietto pagato per il volo di ritorno.
ATTENZIONE pero' che i Consolati come Manila non lavorano i passaporti (e specie quelli normali validi 10 anni) tutti i giorni della settimana,e inoltre fanno sia le feste italiane che wuelle locali.
Conosciute biblicamente 524 ragazze piu'o meno free, belle e brutte, creato una agenzia matrimoniale internazionale e una scuola per modelle. Socio in Agenzia tour operator ed in galleria di arte. Felicemente sposato per 24 anni, poi divorziato. Fatto giro del mondo in nave, Visitati 60 stati:
Spagna, Portogallo, Francia, Monaco, Olanda, Lussemburgo, Germania, Danimarca, Svezia Regno Unito, Polonia, Cechia, Austria, Svizzera, Slovenia, Croazia, Bosnia, Serbia, Macedonia, Slovacchia, Ungheria, Romania, Bulgaria, Ucraina, Russia, Grecia, Moldavia, Transnistria, Italia, Vaticano, SanMarino, Canarie, Marocco, Tunisia, Egitto, Sudan, Kenia, Sud Africa, Congo Kinshasa, Turchia, Israele, Arabia Saudita, Dubai, India, Sri Lanka, Maldive, Thailandia, FILIPPINE, INDONESIA, Singapore , Formosa (Taiwan R.o.C.) Hong Kong, Cina R.P.C., Australia, Tahiti (Polinesia Francese), Panama, Curacao, Cuba, Rep.Dominicana, USA. //// Obbiettivi per il futuro, BRASILE, PARAGUAI, PERU, EQUADOR, MESSICO, TAGIKISTAN, S.Petersburg, Lviv, Cernovitz.
In una trentina di volte che ho messo piede sul suolo filippino, solo una volta ho preso il jeepney ed e stato solo per mera curiosita' ed avventura, solo per dire anch'io l'ho preso, fortunatamente non ho avuto disavventure con i pickpockets, ma io consiglio solo di muoversi con grab o con gli official taxi meter dove ce ne sono in abbondanza e dove si diminuiscono questi inconvenienti. Nelle Filippine dove la poverta' regna sovrana agli occhi dei locali veniamo visti come dei veri atm machine, e allora meglio prevenire con questi piccoli accorgimenti. Poi nei jeepney farsi un tragitto breve o lungo che sia, amassato e stipato come sardine insieme ad altre 20 persone non e' un bel andare...
Just my two cent...
I ricchi li riconosci dalle mogli zoccole... i poveri li riconosci dalle mogli cesse...
Concordo con @zest, mai presi questi jeepney. Con grab e taxi così economici, sembra che uno si cerchi il male da solo...
Inoltre, ma perché vi ostinate a girare con il passaporto e non con una una mera fotocopia?
Perche' mi stavo trasferendo da un hotel ad un altro. Tornavo da una gita di una settimana alle isole con mezzo bagaglio appresso. L'altro mezzo era in deposito al mio hotel preferito di Cebu city.
Certo che normalmente giro con fotocopia.
Conosciute biblicamente 524 ragazze piu'o meno free, belle e brutte, creato una agenzia matrimoniale internazionale e una scuola per modelle. Socio in Agenzia tour operator ed in galleria di arte. Felicemente sposato per 24 anni, poi divorziato. Fatto giro del mondo in nave, Visitati 60 stati:
Spagna, Portogallo, Francia, Monaco, Olanda, Lussemburgo, Germania, Danimarca, Svezia Regno Unito, Polonia, Cechia, Austria, Svizzera, Slovenia, Croazia, Bosnia, Serbia, Macedonia, Slovacchia, Ungheria, Romania, Bulgaria, Ucraina, Russia, Grecia, Moldavia, Transnistria, Italia, Vaticano, SanMarino, Canarie, Marocco, Tunisia, Egitto, Sudan, Kenia, Sud Africa, Congo Kinshasa, Turchia, Israele, Arabia Saudita, Dubai, India, Sri Lanka, Maldive, Thailandia, FILIPPINE, INDONESIA, Singapore , Formosa (Taiwan R.o.C.) Hong Kong, Cina R.P.C., Australia, Tahiti (Polinesia Francese), Panama, Curacao, Cuba, Rep.Dominicana, USA. //// Obbiettivi per il futuro, BRASILE, PARAGUAI, PERU, EQUADOR, MESSICO, TAGIKISTAN, S.Petersburg, Lviv, Cernovitz.
Nella stessa zona cebu fuente mi hanno sottratto senza che me accorgessi la carta di credito; per non farci niente poiché l ho bloccata e comunque se ne sentono di furti simili ai turisti
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tinopicchio
29/07/2019 | 22:11
Residente a Bucarest | 51-100
Gold
PASSAPORTO RUBATO.
Mi hanno rubato il passporto in jeepney dal marsupio (borsello a cintura)
Accadeva a fine Febbraio 2019 a Cebu City iin centro fra la città vecchia e Fuente Osmena
Poi dopo 3 giorni ho personalmente preso il borseggiatore con l'aiuto di cittadini di Cebu ma il passporto non si e' piu' ritrovato nonostante 200 volantini con promessa ricompensa ai guidatori di jeepney di quel tragitto dato che il ladro ha detto di averlo buttato nella jeepney.
Le jeepney hanno due panche disposte sui due lati lunghi (quasi 4 metri) che si fronteggiano, ed una unica apertura per ingresso ed uscita al centro della parte postetiore.
Io ero seduto all'ultimo posto della panca sinistra. Mi ha derubato una banda di ben 4 ladri: due seduti alla mia sinistra sulla panca sinistra. Uno di fronte a me all'ultimo posto della panca destra, ed uno in piedi sul predellino della porta che stava li' a bloccare l'uscita.
Quello di fronte cercava di distrarmi in generale e magari anche di farmi piegare (esponendo maggiormente le tasche) se fossi stato curioso di vedere cosa armeggiava sotto il mio sedile. Infatti prima recuperava con il piede da sotto alla mia panca una cartaccia (poi buttata fuori), e dopo, sempre da sotto al mio sedile, una monetina da 5 pesos (valore 10 centesimi di dollaro).
Quello piu' lontano da me (in terzultima posizione sulla mia panca) aveva la funzione di spingere il borseggiatore vero e proprio verso di me, giustificando cosi' lo stretto contatto fisico senza farmi insospettire. Sempre per tale funzione sporgeva il suo tronco verso il centro del corridoio e verso di me allo scopo di coprire il non eccessivo affollamento di quella jeepney in quei momenti, cosa che avrebbe potuto farmi sospettare della pressione fisica su di me.
In quanto al borseggiatore principale, questi reggeva con la mano sinistra uno ZAINO bello e nuovo di zecca di larghezza media, ma piuttosto alto, che teneva trasversalmente di modo che andava a coprire il mio fianco e la mia gamba sinistra e copriva la sua mano destra che frugava nel mio borsello marsupio. Lo zaino era spesso solo 4 o 5 cm perche' vuoto di tutto salvo un cartone messo a doppio per rigidizzarlo. (Saprete poi come so questo particolare).
Nel marsupio avevo 2 telefoni ed una bustina portadocumenti col solo passporto ma gonfio di 3 fogli A4 piegati in sei e che quinsi gonfiavano il plico di plastica trasparente facendolo sembrare gonfio di soldoni.
I telefoni non sono stati sottratti e quando toccavo il marsupio me lo facevano sentire ancora peso e pieno per cui non mi sono accorto della sparizione del passporto se non dopo che sono sceso dalla jeepney.
Dopo 3 giorni ho ritovato la banda dei 4 ladri al lavoro salendo su una jeepney sul percorso sul quale avevo subito il furto e sono corso dietro al borseggiatore principale, pur ostacolato dal tizio che bloccava l'uscita della jeepney. Con una spinta ed una piccola gomitata sono comunque riuscito a scendere ed correre dietro al borseggiatore principale in mezzo alla gente gridando
AL LADRO (CATCH THE THIEF ) .
Dopo 200 metri e' stato preso da cittadini e menato. Poi e' arrivata la polizia. E' stato denunciato da me ed e' stato arrestato pero' il passaporto non e' ricomparso piu' nonostante la mia promessa (con volantinaggio e radio) di ricompensa. Inoltre essendo io l' unico testimone mi hanno avvertito che la mia presenza fisica al processo sarrbbe stata essenziale per far condannare il ladro per cui avrei dovuto restare un mesetto.
Per non lasciarlo impunito e rispettare cosi' le richieste espresse di molti della folla di un centinaio di filippini adunatisi intorno al ladro fermato, mentre attendevamo l'arrivo della polizia e che avendo anche loro o loro familiari sofferto anche la fame per aver subito furti anche di intere buste paga dai borseggiatori sui trasporti pubblici mi scongiuravano di denunciare e perseguire il ladro, sono rimasto ben un paio di mesi intorno a Cebu city, (anche se con frequenti gite di una settimana nelle isole vicine)
Ma due mesi non sono bastati neanche per fissare la data del processo. Anzi, ad oggi sono passati ben 5 mesi dal primo di Marzo, quando dopo la denuncia alla sede fella polizia di Osmeña bulevard 2 giorni prima) sono stato anche s deporre di fronte ad una magistrata al Capitol (Campidoglio) di Cebu City.
Pur avendo io conservato attivo il numero telefonico (e WhatsApp) Filippino non ho avuto piu' alcuna comunicazione.
Il ladro e' poi stato rilasciato dopo 5 giorni di detenzione su cauzione do soli 3000 pesos, pari a 50 euro, circa un terzo del costo materiale del rifacimento a Manila del nuovo passaporto.
Insomma il ladro da me arrestato probabilmente la fara' franca, a meno che per puro caso non fissino il processo a Gennaio o Febbraio 2020 quando saro' di nuovo a Cebu ed andro' ad informarmi di persona.
Altro che sbruffonate di poliziotti che per vantarsi ed impressionarmi dicevano che lo avrebbero fatto fuori.
Un altro cialtrone e sbruffone dell'ufficio visti di Cebu (cui chedevo un duplicato del mio visto (non ottenuto) mi ha addirittura "rimproverato" di non averlo ammazzato subito io stesso invece di arrestarlo. Buffoni.
Il console onorario italiano a Cebu (un imprenditore italiano che esporta conchiglie ed altri oggetti souvenir e regalo esotici dalle Filippine) mi ha ricevuto gentilmente, ma purtoppo non conoscendo bene le regole sul rifacimento del passaporto mi ha disinformato dicendomi che non essendo io ufficialmente residente in Filippine, ossia non iscritto alla AIRE di Manila, avrei potuto ottenere dallo ufficio consolare italiano presso la ambasciata a Manila solo un passaporto utile esclusivamente per il rientro diretto in Italia, con validita' do soli 5 giorni, e solo esibendo un biglietto aereo per l'Italia.
Tutto questo non e' vero.
All'estero i Consolati (operstivi, non quelli onorari) rilasciano direttamente (senza dover chedere permesdi a nessuna questura) passaporti ai cittadini italiani iscritti alla Aire presso quel consolato stesso,
Pero'il Consolato, normalissimamente puo' chiedere il "nulla osta" alla Questura italiana della provincia competente e di solito lo ottiene fra i due giorni lavorativi ed una settimana. Mel mik caso sono stati veloci e dopo soli 2gg. Sono stato convocato a presentarmi con 2 foto ed iil contante per pagare il passaporto.
Insomma in 4 giorni ho riavuto un passaporto biometrico normale, valido 10 anni.
Al massimo lo si potra' aspettare 10 o 15 gg, ma in ogni caso non serve avere ne' raccomandazioni o riconoscimento di problemi speciali, ne' tesidenza Aire.
Il passaporto da 5 giorni (che i Consolati fanno in poche ore, nella stessa giornata della richiesta) dunque ha senso soltanto per chi DEBBA rientrare urgentemente per qualsiasi motivo suo, o perchè altrimenti perderebbe il biglietto pagato per il volo di ritorno.
ATTENZIONE pero' che alcuni Consolati non lavorano i passaporti (specie quelli PASSAPORTO RUBATO.
Mi hanno rubato il passporto in jeepney dal marsupio (borsello a cintura) Lunedi ed ho personalmente preso il borseggiatore dopo 3 giorni, ma il passporto non si e' piu' ritrovato nonostante 200 volantini con promessa ricompensa ai guidatori di jeepney di quel tragitto dato che il ladro ha detto di averlo buttato nella jeepney.
Le jeepney hanno due panche disposte sui due lati lunghi (quasi 4 metri) che si fronteggiano, ed una unica apertura per ingresso ed uscita al centro della parte postetiore.
Io ero seduto all'ultimo posto della panca sinistra. Mi ha derubato una banda di ben 4 ladri: due seduti alla mia sinistra sulla panca sinistra. Uno di fronte a me all'ultimo posto della panca destra, ed uno in piedi sul predellino della porta che stava li' a bloccare l'uscita.
Quello di fronte cercava di distrarmi in generale e magari anche di farmi piegare (esponendo maggiormente le tasche) se fossi stato curioso di vedere cosa armeggiava sotto il mio sedile. Infatti prima recuperava con il piede da sotto alla mia panca una cartaccia (poi buttata fuori), e dopo, sempre da sotto al mio sedile, una monetina da 5 pesos (valore 10 centesimi di dollaro).
Quello piu' lontano da me (in terzultima posizione sulla mia panca) aveva la funzione di spingere il borseggiatore vero e proprio verso di me, giustificando cosi' lo stretto contatto fisico senza farmi insospettire. Sempre per tale funzione sporgeva il suo tronco verso il centro del corridoio e verso di me allo scopo di coprire il non eccessivo affollamento di quella jeepney in quei momenti, cosa che avrebbe potuto farmi sospettare della pressione fisica su di me.
In quanto al borseggiatore principale, questi reggeva con la mano sinistra uno ZAINO bello e nuovo di zecca di larghezza media, ma piuttosto alto, che teneva trasversalmente di modo che andava a coprire il mio fianco e la mia gamba sinistra e copriva la sua mano destra che frugava nel mio borsello marsupio. Lo zaino era spesso solo 4 o 5 cm perche' vuoto di tutto salvo un cartone messo a doppio per rigidizzarlo. (Saprete poi come so questo particolare).
Nel marsupio avevo 2 telefoni ed una bustina portadocumenti col solo passporto ma gonfio di 3 fogli A4 piegati in sei e che quinsi gonfiavano il plico di plastica trasparente facendolo sembrare gonfio di soldoni.
I telefoni non sono stati sottratti e quando toccavo il marsupio me lo facevano sentire ancora peso e pieno per cui non mi sono accorto della sparizione del passporto se non dopo che sono sceso dalla jeepney.
Dopo 3 giorni ho ritovato la banda dei 4 ladri al lavoro salendo su una jeepney sul percorso sul quale avevo subito il furto e sono corso dietro al borseggiatore principale, pur ostacolato dal tizio che bloccava l'uscita della jeepney. Con una spinta ed una piccola gomitata sono comunque riuscito a scendere ed correre dietro al borseggiatore principale in mezzo alla gente gridando
AL LADRO (CATCH THE THIEF ) .
Dopo 200 metri e' stato preso da cittadini e menato. Poi e' arrivata la polizia. E' stato denunciato da me ed e' stato arrestato pero' il passaporto non e' ricomparso piu' nonostante la mia promessa (con volantinaggio e radio) di ricompensa. Inoltre essendo io l' unico testimone mi hanno avvertito che la mia presenza fisica al processo sarrbbe stata essenziale per far condannare il ladro per cui avrei dovuto restare un mesetto.
Per non lasciarlo impunito e rispettare cosi' le richieste espresse di molti della folla di un centinaio di filippini adunatisi intorno al ladro fermato, mentre attendevamo l'arrivo della polizia e che avendo anche loro o loro familiari sofferto anche la fame per aver subito furti anche di intere buste paga dai borseggiatori sui trasporti pubblici mi scongiuravano di denunciare e perseguire il ladro, sono rimasto ben un paio di mesi intorno a Cebu city, (anche se con frequenti gite di una settimana nelle isole vicine)
Ma due mesi non sono bastati neanche per fissare la data del processo. Anzi, ad oggi sono passati ben 5 mesi dal primo di Marzo, quando dopo la denuncia alla sede fella polizia di Osmeña bulevard 2 giorni prima) sono stato anche s deporre di fronte ad una magistrata al Capitol (Campidoglio) di Cebu City.
Pur avendo io conservato attivo il numero telefonico (e WhatsApp) Filippino non ho avuto piu' alcuna comunicazione.
Il ladro e' poi stato rilasciato dopo 5 giorni di detenzione su cauzione do soli 3000 pesos, pari a 50 euro, circa un terzo del costo materiale del rifacimento a Manila del nuovo passaporto.
Insomma il ladro da me arrestato probabilmente la fara' franca, a meno che per puro caso non fissino il processo a Gennaio o Febbraio 2020 quando saro' di nuovo a Cebu ed andro' ad informarmi di persona.
Altro che sbruffonate di poliziotti che per vantarsi ed impressionarmi dicevano che lo avrebbero fatto fuori.
Un altro cialtrone e sbruffone dell'ufficio visti di Cebu (cui chedevo un duplicato del mio visto (non ottenuto) mi ha addirittura "rimproverato" di non averlo ammazzato subito io stesso invece di arrestarlo. Buffoni.
Il console onorario italiano a Cebu (un imprenditore italiano che esporta conchiglie ed altri oggetti souvenir e regalo esotici dalle Filippine) mi ha ricevuto gentilmente, ma purtoppo non conoscendo bene le regole sul rifacimento del passaporto mi ha disinformato dicendomi che non essendo io ufficialmente residente in Filippine, ossia non iscritto alla AIRE di Manila, avrei potuto ottenere dallo ufficio consolare italiano presso la ambasciata a Manila solo un passaporto utile esclusivamente per il rientro diretto in Italia, con validita' do soli 5 giorni, e solo esibendo un biglietto aereo per l'Italia.
Tutto questo non e' vero.
All'estero i Consolati (operstivi, non quelli onorari) rilasciano direttamente (senza dover chedere permesdi a nessuna questura) passaporti ai cittadini italiani iscritti alla Aire presso quel consolato stesso,
Pero'il Consolato, normalissimamente puo' chiedere il "nulla osta" alla Questura italiana della provincia competente e di solito lo ottiene fra i due giorni lavorativi ed una settimana. Mel mik caso sono stati veloci e dopo soli 2gg. Sono stato convocato a presentarmi con 2 foto ed iil contante per pagare il passaporto.
Insomma in 4 giorni ho riavuto un passaporto biometrico normale, valido 10 anni.
Al massimo lo si potra' aspettare 10 o 15 gg, ma in ogni caso non serve avere ne' raccomandazioni o riconoscimento di problemi speciali, ne' tesidenza Aire.
Il passaporto da 5 giorni (che i Consolati fanno in poche ore, nella stessa giornata della richiesta) dunque ha senso soltanto per chi DEBBA rientrare urgentemente per qualsiasi motivo suo, o perchè altrimenti perderebbe il biglietto pagato per il volo di ritorno.
ATTENZIONE pero' che i Consolati come Manila non lavorano i passaporti (e specie quelli normali validi 10 anni) tutti i giorni della settimana,e inoltre fanno sia le feste italiane che wuelle locali.
Conosciute biblicamente 524 ragazze piu'o meno free, belle e brutte, creato una agenzia matrimoniale internazionale e una scuola per modelle. Socio in Agenzia tour operator ed in galleria di arte. Felicemente sposato per 24 anni, poi divorziato. Fatto giro del mondo in nave, Visitati 60 stati:
Spagna, Portogallo, Francia, Monaco, Olanda, Lussemburgo, Germania, Danimarca, Svezia Regno Unito, Polonia, Cechia, Austria, Svizzera, Slovenia, Croazia, Bosnia, Serbia, Macedonia, Slovacchia, Ungheria, Romania, Bulgaria, Ucraina, Russia, Grecia, Moldavia, Transnistria, Italia, Vaticano, SanMarino, Canarie, Marocco, Tunisia, Egitto, Sudan, Kenia, Sud Africa, Congo Kinshasa, Turchia, Israele, Arabia Saudita, Dubai, India, Sri Lanka, Maldive, Thailandia, FILIPPINE, INDONESIA, Singapore , Formosa (Taiwan R.o.C.) Hong Kong, Cina R.P.C., Australia, Tahiti (Polinesia Francese), Panama, Curacao, Cuba, Rep.Dominicana, USA. //// Obbiettivi per il futuro, BRASILE, PARAGUAI, PERU, EQUADOR, MESSICO, TAGIKISTAN, S.Petersburg, Lviv, Cernovitz.
Zest
30/07/2019 | 03:13
Silver
In una trentina di volte che ho messo piede sul suolo filippino, solo una volta ho preso il jeepney ed e stato solo per mera curiosita' ed avventura, solo per dire anch'io l'ho preso, fortunatamente non ho avuto disavventure con i pickpockets, ma io consiglio solo di muoversi con grab o con gli official taxi meter dove ce ne sono in abbondanza e dove si diminuiscono questi inconvenienti. Nelle Filippine dove la poverta' regna sovrana agli occhi dei locali veniamo visti come dei veri atm machine, e allora meglio prevenire con questi piccoli accorgimenti. Poi nei jeepney farsi un tragitto breve o lungo che sia, amassato e stipato come sardine insieme ad altre 20 persone non e' un bel andare...
Just my two cent...
I ricchi li riconosci dalle mogli zoccole... i poveri li riconosci dalle mogli cesse...
Gnocca-Manager
30/07/2019 | 06:48 36-50
Silver
Concordo con @zest, mai presi questi jeepney. Con grab e taxi così economici, sembra che uno si cerchi il male da solo...
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua cittàInoltre, ma perché vi ostinate a girare con il passaporto e non con una una mera fotocopia?
tinopicchio
30/07/2019 | 13:51
Residente a Bucarest | 51-100
Gold
Perche' mi stavo trasferendo da un hotel ad un altro. Tornavo da una gita di una settimana alle isole con mezzo bagaglio appresso. L'altro mezzo era in deposito al mio hotel preferito di Cebu city.
Certo che normalmente giro con fotocopia.
Conosciute biblicamente 524 ragazze piu'o meno free, belle e brutte, creato una agenzia matrimoniale internazionale e una scuola per modelle. Socio in Agenzia tour operator ed in galleria di arte. Felicemente sposato per 24 anni, poi divorziato. Fatto giro del mondo in nave, Visitati 60 stati:
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dannunzioriccardo
10/12/2019 | 12:41
Newbie
@tinopicchio,
TROVA HOSTESS PER CENESarò a cebu dal 27 al 29 gennaio 2020, se ci sei anche tu, mi farebbe piacere conoscerti.
fabri63
10/12/2019 | 15:41
Porto Sant' Elpidio fm marche | 51-100
Silver
Nella stessa zona cebu fuente mi hanno sottratto senza che me accorgessi la carta di credito; per non farci niente poiché l ho bloccata e comunque se ne sentono di furti simili ai turisti