Esperienza dominicana

A voi il mio report sulle due settimane trascorse in RD il mese scorso:

volo acquistato alcuni mesi prima a prezzo congruo, mai prendersi indietro perché si rischiano rincari notevoli.
Considerato il tempo limitato ho scelto alla fine di non fare spostamenti lunghi, cosí che per tutto il tempo non mi sono mai spostato oltre ad un raggio di 30 chilometri dall´aeroporto, dividendo il soggiorno tra la capitale Santo Domingo e Boca Chica.

Cominciamo a dire che l´area ormai é globalizzata. Ha perso parecchio di quello che era lo charme caraibico che ancora si puó respirare a Cuba o in altri posti. Tant´é. I costi non sono economicissimi, ma in fin dei conti ancora abbordabili. Con € 10 – 15 si consuma un pasto discreto. Per l´alloggio a Santo Domingo ho optato per soluzioni Airbnb, un po´ datate, semplici, ma parecchio convenienti rispetto a booking & co..
Se non avete grosse pretese con una trentina di euro al giorno trovate una stanza comoda nella zona coloniale, dove mi sono fermato io.

Trasporti, voce importante: scaricate e usate Uber, preciso, comodo, affidabile e prezzi inferiori del 50/70% rispetto a taxi normali.

Per Boca Chica, invece, mi sono avvalso del prezioso aiuto di @imperator2, che mi ha indirizzato verso un bellissimo resort a prezzo d´amicizia, molto carino e tranquillo. Se qualcuno necessita chieda pure lumi a me o allo stesso @imperator2

Due realtá diverse: la zona coloniale di Santo Domingo é un quartiere turistico, alcune attrazioni storiche da vedere, una lunga via pedonale (Conde) con bar, negozi, ecc.
Ecco, quello che ho osservato lá é che é una zona che vive di giorno, mentre la sera non c´é una gran movida.
Per quella probabilmente bisogna spostarsi altrove.

Boca Chica invece é una specie di Rimini in miniatura con appendice erotica serale. La spiaggia é bella, ma parecchio affollata soprattutto i fine settimana. Nella zona piú frequentata la lingua di sabbia é inoltre sottile, per cui rimangono solo pochi metri a separare i ristoranti dal bagnasciuga. Numerosi i ristoranti e i bar. Prezzi accettabili, attenzione che molti espongono i prezzi salvo aggiungere addizionali sul conto. Consiglio Momo, un buon ristorante/pizzeria italiano.

La via parallela alla spiaggia é quella che si popola la sera e dove bisogna andare a caccia di ragazze. Non c´é da camminare molto, appena qualche centinaio di metri ed i locali si contano sulle dita di una mano. Il piú affollato si trova quasi in fondo alla via, sulla destra.
Chiariamoci, qui parliamo di sesso pay, anche se comunque nulla é escluso. Di ragazze ce ne sono parecchie e ad un certo punto bisogna mandarle via (nessuno scrupolo!). Ecco, molti lo hanno osservato ed é vero, che la qualitá di queste ragazze non é eccelsa, é vero, ma ce ne sono anche alcune di carucce. Per cui il consiglio che posso dare é, se bisogna investire qualche palanca, almeno farlo per un prodotto valido.
Qui ho trovato due categorie di ragazze: le dominicane e le haitiane. Tutti i gusti son giusti, io ho preferito le seconde.
Perché hanno la pelle piú nera, i lineamenti piú fini o semplicemente perché piú tranquilline (non per questo meno zoccole a letto).
Le dominicane alla fine diventavano un po´ pesanti. A parte i lineamenti tracagnotti, ma poi mancavano di poesia… va bé che sempre si parla di zoccole, ma alla fine esasperavano, ti seguivano, ti si strusciavano in strada e non ti mollavano un momento, la mano nei pantaloni o nel culo… tocca, tocca, palpa, lecca, prova… senza pausa… ehi, va ben che sei lí per chiavare, ma un po´ di moderazione…diavolo!
Le haitiane molto piú discrete, carezze, occhiate, sorrisi. Se vogliamo é un po´ il paragone che si puó fare tra le francesi e le spagnole.
Ma questo, sottolineo, é un punto di vista strettamente personale. Parecchi non saranno d´accordo con me.
Il rate é ancora basso, con 1500 pesos si chiava bene. Mi raccomando non sparate alto e non rovinate la piazza.
In una settimana a Boca Chica ho timbrato il cartellino 6 volte. Il posto dove alloggiavo era guest-friendly, salvo deposito di documento all´ingresso, probabilmente per bloccare eventuali minorenni.
A Santo Domingo la Calle Conde e la Piazza Colon si popolano la sera con alcune professioniste. Anche qui, la maggior parte scadenti, ma qualcuna avrebbe meritato. Io non ci sono andato, si puó provare, credo il rate sia sensibilmente maggiore.
Adesso veniamo al capitolo free, oggetto dibattuto in molti post precedenti.
La mia esperienza: il free in RD esiste e se non girate col catetere é sicuramente alla portata di tutti.
La mia politica parte da Badoo et similia, perché lo trovo comodo,
non é nel mio DNA di abbordare la gente per strada e se una non ti piace puoi passare alla successiva con un click.
Prima di partire avró selezionato una quindicina di contatti, ma avrebbero potuto essere anche di piú. Poi si sa, una é una professionista, l´altra non risponde, la terza ci é morto il cane ed alla fine i contatti si contano sulle dita di una mano, ma tanto basta.

Alla fine con le free io non ci sono andato ma ci sarei potuto andare, se avessi avuto voglia di impiegare tempo, dedizione, voglia, (quattrini pochi). Perché non ci sono andato? Semplicemente perché ero in vacanza due sole settimane e non avevo voglia di smarronarmi a fare la corte a una piuttosto che a un´altra perché me la desse solo dopo due o tre volte che ci si vedeva. Ne ho contattate tre, due le ho incontrate e mi ci sono anche annoiato un po´, una perché lei era piú smarronata di me (per quanto caruccia), la seconda perché non era serata. La terza le ho tirato il pacco perché all´appuntamento era con amiche e prole, e io non avevo voglia di fare salotto…
Ecco, questo é il mio report per il free, tanto per dire che se uno vuole, é disposto all´amicizia, al „social“ puó tessere le sue trame e andare piú lontano. Quello che ha testimoniato @imperator2 nell´ultimo report e che posso solo confermare.
Se invece sei un po´ associale o semplicemente – come me – vuoi solo rilassarti e trombare senza tante chiacchiere allora é un altro discorso. Poi dipende dal momento; io probabilmente avevo anche bisogno di riposare, oltre che di divertirmi.

Conclusione: in RD ci si puó andare e difficilmente si torna a casa a mani vuote, poi dipende dalle predisposizioni personali come, dove e quando e perché.
Certo, se devo fare un paragone ho preferito Cuba e Malindi, dove probabilmente ritorneró. Se non altro per respirare un po´ di aria piú autoctona… comunque, nessun pentimento!

Bella race grazie.. certo che perpreferire Malindi (la città fantasma) a santo Domingo e boca chica devono essere proprio dei letamai

@frittimisti2018 non so cosa dirti, parlo sulla base delle mie esperienze. Malindi si risolve in 300 metri e due locali, ma quando ci son stato, 3 anni fa, ho beccato bene e mi son divertito, il tutto a budget molto contenuti. Poi vedi, spesso conta più la qualità della quantità...e io sono partito per la pelle d'ebano...

Vai a Mombasa dammi retta ,ti do tutte le dritte che vuoi, tutto un altro Mondo, Malindi dalla domenica al venerdì c'è da spararsi.

@frittimisti2018 son stato pure là e posso dirne solo bene. Peccato che non mi sono fermato a lungo. Oltre al Casablanca avrebbero meritato una visita anche le spiagge a nord di Mombasa, sembra cheli butti bene. Sto valutando un raid Mombasa-Kilimangiaro con una ulteriore tappa...(Zanzibar?). C'è tempo per decidere...credo che dovrò aspettare un po'...

Casablanca?le migliori discoteche piene di figa,Aruba il giovedì numero uno,poi sheba ,hipnotyca,tapas,tutte attaccate in city Mall..pieno di indypay e figheche lavorano.

Livello gnocca disastroso come sempre a bocca chica?

@frittimisti2018 come ho scritto, livello basso con alcune eccezioni. Le migliori, a parer mio, le haitiane, veramente non male