I sempre puntuali confronti che avvengono su questo sito richiedono qualche riflessione.
Partiamo dall'inizio: ho avuto modo di conoscere Gnoccatravels agli albori, quando era ancora sul dominio XOOM mi pare, ed in cui l'impostazione era quella delle recensioni goliardiche, di utenti con nomi del tipo IlCapitanodellaGnocca, IlGranDucaDellaPatonza, LarchitettoPiselloni, e roba del genere. Tante risate. In quel periodo non mi interessava il PAY, conducevo la mia vita tra alti e bassi avendo relazioni più o meno stabili con gnocche rigorosamente FREE, e le recensioni dei viaggi suddivisi e catalogati per capitali, principalmente europee, avevano su di me lo stesso effetto di una serie di barzellette raccontate dai buontemponi al bar.
Il sito comprendeva solo ed unicamente recensioni scritte dai titolari, e non c'era possibilità diretta di interagire con essi, se non inviando una email e avviando una comunicazione privata.
Nelle recensioni c'era già la distinzione PAY e FREE, nessuno si era mai scapicollato sulle sfumature intermedie di indipay, semifree, quasipay, payforfree, freeforpay, etc.
Mentre le recensioni sul PAY erano molto dettagliate, comprensive di costi, qualità delle prestazioni, informazioni logistiche, voto delle ragazze, la parte FREE era giustamente alquanto vaga, e comprendeva solo ed unicamente un elenco di luoghi, tipicamente locali, pub, discoteche, dove normalmente era facile trovare delle ragazze da rimorchiare, lasciando poi ai singoli utenti la possibilità di andare, sperimentare e fare le proprie esperienze. Saggiamente, per motivi che a me sembrano ovvi, non c'erano le recensioni del FREE, perchè rientrano nella sfera personale, delle proprie qualità e capacità d'attrarre le ragazze. In genere, mentre ha senso recensire ed elencare le arti amatorie di una prostituta, non ha molto senso recensire e mettere il voto alle prestazioni di una ragazza free. Così come non ha molto senso recensire se stessi e il proprio stile di vita.
Con il passare del tempo il sito si è evoluto, non so bene se è stato portato avanti dagli stessi utenti storici o è sbarcato su un dominio e proprietà nuovi. Fatto sta che la novità è stata che quello che era prima un sito statico, con un elenco di recensioni statiche, è diventato un sito dinamico, in cui ogni utente può scrivere e lasciare la sua recensione. Uno pensa, fantastico, se l'impostazione è quella di Tripadvisor o di Booking per ristoranti e alberghi, avremo presto tutti gli angoli del pianeta recensiti e sapremo bene dove andare a rimorchiare con più facilità, e avere maggiori soddisfazioni per vacanze e divertimenti.
Così arriviamo al sito Gnoccatravels dei giorni nostri.
C'è chi lo intende, correttamente, ed in linea con la 'tradizione', un sito di recensioni di luoghi e rispettive gnocche PAY. Chi invece, vedendo che è un forum, lo usa per avviare una CHAT, per una chiacchiera estemporanea tra amici su questo o quell'argomento. C'è chi, vedendo le recensioni PAY tenta di recensire anche il FREE, con tutte le difficoltà e le contraddizioni connesse al voler recensire il FREE. C'è anche chi scrive per smontare, insultare e disprezzare gli altri, sparandogli contro tutti i peggiori pregiudizi verso chi va negli FKK, va in Thailandia e si diverte sia con la gnocca FREE che con la gnocca PAY.
Ecco, venire su Gnoccatravels e vantarsi solo e unicamente del FREE, senza fornire informazioni di nessun tipo, è come essere VEGANI ed andare su un sito di una STEAK HOUSE a dispensare consigli su come preparare l'insalata di fave, zucchine e cetrioli, e sostenere che ad una certa età, dopo i quaranta, non potendosi alimentare con cibo semplice, erbivoro e genuino, si ripiega sulla carne animale che, anche se condita con pomodori e insalata, è roba da carnivori.
Come superare tutte le diatribe, e la solita tendenza di schierarsi in fazioni, FREE contro PAY, guelfi contro ghibellini, interisti contro milanisti, nord contro sud, XBOX contro NINTENDO ?
Avevamo detto che è solo questione di misura, del giusto mix di fattori differenti, non esiste il bianco o il nero ma le sfumature di grigi, e... niente, non se ne esce.
Tornare magari a vedere semplicemente Gnoccatravels come un sito di recensioni ? Magari.
D'altra parte sulla pagina in alto, non c'è scritto che questo è un talk show in stile DeFilippi, AnnoZero, Nonèl'Arena o Ballarò. C'è scritto che è un sito di recensioni. Basta soltanto essere coerenti con questo. IMHO.
Il nuovo standard per le recensioni su Gnoccatravels diventerá piú o meno così,
questo é un esempio di recensione di un viaggio della gnocca in Spagna, a Marbella, ricco di informazioni utili per gli utenti, comunicazione efficace senza un ‘tauch scriin’ ! 😂
Io non sono più servizio e vedo che le recensioni sul Free mancano. La definizione ora è ufficiale manca Uno standard per le recensioni dato che le condizioni sono diverse dal Pay.
In tema di Free vi porto notizie dell'utente Flauto che è in contatto con @Gnoccatravels per in rientro. In privato ora parla solo di moda e modelle varie quindi caro Flauto sai cosa devi farci vedere.
In tema di Free vi porto notizie dell'utente Flauto che è in contatto con @Gnoccatravels per in rientro. In privato ora parla solo di moda e modelle varie quindi caro Flauto sai cosa devi farci vedere.
Negli ultimi tempi il Flauto aveva giá modificato impostazione, concentrando una recensione in un unico post. Basta soltanto fargli sottoscrivere un contratto secondo cui alla prima notizia non veritiera pubblicata, voi glielo tagliate... l’account naturalmente. 😁
Boh. Tutti i freeisti del forum che ho conosciuto io dal vivo o sono puttanieri che si vergognano a fare “outing” o vergini sessoteorici o feticisti dell’orrido. Con questo non dico che escludo l’esistenza di freeisti della Gnocca (Gnocca, non cessi) perché di quelli ne vedo in giro dal vivo o su Instagram ma sicuramente quelli non bazzicano in questo forum. Non ne hanno bisogno nè ne sentono la necessità...
@BarryLyndon said:
Boh. Tutti i freeisti del forum che ho conosciuto io dal vivo o sono puttanieri che si vergognano a fare “outing” o vergini sessoteorici o feticisti dell’orrido.
Non avevo dubbi
Tu sterco di cane gratta-stronzi di cavallo mentre mamma te lo piazza in culo!!
@BarryLyndon said:
Con questo non dico che escludo l’esistenza di freeisti della Gnocca (Gnocca, non cessi) perché di quelli ne vedo in giro dal vivo o su Instagram ma sicuramente quelli non bazzicano in questo forum. Non ne hanno bisogno nè ne sentono la necessità...
Sad but true
Son d'accordo al 100% anche su questo
Tu sterco di cane gratta-stronzi di cavallo mentre mamma te lo piazza in culo!!
@Mr._Free said:
Io non sono più servizio e vedo che le recensioni sul Free mancano. La definizione ora è ufficiale manca Uno standard per le recensioni dato che le condizioni sono diverse dal Pay.
A mio modesto avviso, ci sono due aspetti migliorabili del sito, uno di forma e l’altro di contenuto.
Così come é strutturato adesso, come un forum, ad un nuovo utente potrebbe sembrare un sito di ‘cazzeggio sulla gnocca’, e senza pensarci molto potrebbe essere portato a postare un commento su qualunque cosa gli possa venire in mente. Adesso, quando uno si collega ad un thread, e vede gli ultimi due-tre commenti, é facile che finisca OT o alimenti flame che restano lì visibili ed evidenziati. Come su Tripadvisor, e altri siti, il post iniziale del thread dovrebbe essere bloccato in alto, ‘pinnato ?’, e tutti gli altri a seguire come commenti, secondo lo standard dei commenti agli articoli dei giornali, o su FB o su Instagram. Così si potrebbe seguire un filo logico e riferirsi sempre all’argomento principale.
Per quanto riguarda il contenuto, un sito di recensioni dovrebbe essere incentrato sulle recensioni. L’utente che si collega e vuole andare in Ucraina dovrebbe avere le recensioni principali, seguite poi dai commenti. Paradossalmente, il sito su xoom era molto più immediato sotto questo aspetto.
Invece adesso, quando uno si collega, trova mille difficoltá a districarsi tra i commenti su aspetti marginali e personali, per trovare informazioni utili e interessanti. E’ stato particolarmente snervante con alcuni utenti, in particolare che hanno l’abitudine di fare ‘diari di viaggio’ senza riportare una sola informazione utile per gli altri utenti.
Per quanto riguarda i contenuti, ovviamente, quando si dá la parola all’utente-visitatore emerge uno spaccato di quello che é la nostra societá. Le tipologie di utenti sono talmente comuni e ridondanti, che qualcuno giustamente ha pensato di raggrupparle in classi. Sarebbe interessante inserire la funzionalitá (come su FB e Instagram) con la possibilitá per ciascuno di poter ‘bloccare’ e rendere invisibili (solo per lui) gli interventi di utenti che ritiene non interessanti. Così si eliminerebbe molto ‘rumore’ di fondo e si attenuerebbe anche l’effetto di provocatori, troll, criticoni, seduttori della domenica, latrin-lover, gnoccolò, etc.
Rimarrebbero così maggiormente visibili i contenuti utili e di qualitá, dei vari utenti che postano ottime recensioni e che danno un valore aggiunto ai viaggi della Gnocca, e di utenti così ce ne sono molti, soltanto che la loro voce autorevole rischia di essere soffocata dalle urla ossessive in stile talk-show, con il conseguente teatrino di ‘vorrei concludere un ragionamento’, ‘capra’, ‘mi lasci finire’, ‘vorrei rispondere alla domanda’, ‘non c’é tempo per far parlare tutti’, ‘chiedo di essere sintetico’... ‘mando in onda la pubblicitá’. Situazioni che più che creare dibattito creano confusione. 😁. IMHO.
@BarryLyndon said:
Con questo non dico che escludo l’esistenza di freeisti della Gnocca (Gnocca, non cessi) perché di quelli ne vedo in giro dal vivo o su Instagram ma sicuramente quelli non bazzicano in questo forum. Non ne hanno bisogno nè ne sentono la necessità...
Stai per entrare in una sezione vietata ai minori di anni 18 che può contenere immagini di carattere erotico, che tratta argomenti e usa un linguaggio adatto a un pubblico adulto. Se non sei maggiorenne esci immediatamente cliccando ESCI. Se non ritieni il nudo di adulti offensivo alla tua persona e se dichiari di essere maggiorenne secondo la legge dello stato in cui vivi e se, entrando nel sito, accetti le condizioni di utilizzo ed esoneri i responsabili del sito da ogni forma di responsabilità, allora puoi entrare in Gnoccatravels!
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Feynman
05/10/2018 | 14:44
Gold
I sempre puntuali confronti che avvengono su questo sito richiedono qualche riflessione.
Partiamo dall'inizio: ho avuto modo di conoscere Gnoccatravels agli albori, quando era ancora sul dominio XOOM mi pare, ed in cui l'impostazione era quella delle recensioni goliardiche, di utenti con nomi del tipo IlCapitanodellaGnocca, IlGranDucaDellaPatonza, LarchitettoPiselloni, e roba del genere. Tante risate. In quel periodo non mi interessava il PAY, conducevo la mia vita tra alti e bassi avendo relazioni più o meno stabili con gnocche rigorosamente FREE, e le recensioni dei viaggi suddivisi e catalogati per capitali, principalmente europee, avevano su di me lo stesso effetto di una serie di barzellette raccontate dai buontemponi al bar.
Il sito comprendeva solo ed unicamente recensioni scritte dai titolari, e non c'era possibilità diretta di interagire con essi, se non inviando una email e avviando una comunicazione privata.
Nelle recensioni c'era già la distinzione PAY e FREE, nessuno si era mai scapicollato sulle sfumature intermedie di indipay, semifree, quasipay, payforfree, freeforpay, etc.
Mentre le recensioni sul PAY erano molto dettagliate, comprensive di costi, qualità delle prestazioni, informazioni logistiche, voto delle ragazze, la parte FREE era giustamente alquanto vaga, e comprendeva solo ed unicamente un elenco di luoghi, tipicamente locali, pub, discoteche, dove normalmente era facile trovare delle ragazze da rimorchiare, lasciando poi ai singoli utenti la possibilità di andare, sperimentare e fare le proprie esperienze. Saggiamente, per motivi che a me sembrano ovvi, non c'erano le recensioni del FREE, perchè rientrano nella sfera personale, delle proprie qualità e capacità d'attrarre le ragazze. In genere, mentre ha senso recensire ed elencare le arti amatorie di una prostituta, non ha molto senso recensire e mettere il voto alle prestazioni di una ragazza free. Così come non ha molto senso recensire se stessi e il proprio stile di vita.
Con il passare del tempo il sito si è evoluto, non so bene se è stato portato avanti dagli stessi utenti storici o è sbarcato su un dominio e proprietà nuovi. Fatto sta che la novità è stata che quello che era prima un sito statico, con un elenco di recensioni statiche, è diventato un sito dinamico, in cui ogni utente può scrivere e lasciare la sua recensione. Uno pensa, fantastico, se l'impostazione è quella di Tripadvisor o di Booking per ristoranti e alberghi, avremo presto tutti gli angoli del pianeta recensiti e sapremo bene dove andare a rimorchiare con più facilità, e avere maggiori soddisfazioni per vacanze e divertimenti.
Così arriviamo al sito Gnoccatravels dei giorni nostri.
C'è chi lo intende, correttamente, ed in linea con la 'tradizione', un sito di recensioni di luoghi e rispettive gnocche PAY. Chi invece, vedendo che è un forum, lo usa per avviare una CHAT, per una chiacchiera estemporanea tra amici su questo o quell'argomento. C'è chi, vedendo le recensioni PAY tenta di recensire anche il FREE, con tutte le difficoltà e le contraddizioni connesse al voler recensire il FREE. C'è anche chi scrive per smontare, insultare e disprezzare gli altri, sparandogli contro tutti i peggiori pregiudizi verso chi va negli FKK, va in Thailandia e si diverte sia con la gnocca FREE che con la gnocca PAY.
Ecco, venire su Gnoccatravels e vantarsi solo e unicamente del FREE, senza fornire informazioni di nessun tipo, è come essere VEGANI ed andare su un sito di una STEAK HOUSE a dispensare consigli su come preparare l'insalata di fave, zucchine e cetrioli, e sostenere che ad una certa età, dopo i quaranta, non potendosi alimentare con cibo semplice, erbivoro e genuino, si ripiega sulla carne animale che, anche se condita con pomodori e insalata, è roba da carnivori.
Come superare tutte le diatribe, e la solita tendenza di schierarsi in fazioni, FREE contro PAY, guelfi contro ghibellini, interisti contro milanisti, nord contro sud, XBOX contro NINTENDO ?
Avevamo detto che è solo questione di misura, del giusto mix di fattori differenti, non esiste il bianco o il nero ma le sfumature di grigi, e... niente, non se ne esce.
Tornare magari a vedere semplicemente Gnoccatravels come un sito di recensioni ? Magari.
D'altra parte sulla pagina in alto, non c'è scritto che questo è un talk show in stile DeFilippi, AnnoZero, Nonèl'Arena o Ballarò. C'è scritto che è un sito di recensioni. Basta soltanto essere coerenti con questo. IMHO.
Ragazze Italiane Amatoriali in video chat su RIVFeynman
06/10/2018 | 08:22
Gold
Il nuovo standard per le recensioni su Gnoccatravels diventerá piú o meno così,
INCONTRA DONNE VOGLIOSEquesto é un esempio di recensione di un viaggio della gnocca in Spagna, a Marbella, ricco di informazioni utili per gli utenti, comunicazione efficace senza un ‘tauch scriin’ ! 😂
Mr._Free
07/10/2018 | 12:51
Newbie
Io non sono più servizio e vedo che le recensioni sul Free mancano. La definizione ora è ufficiale manca Uno standard per le recensioni dato che le condizioni sono diverse dal Pay.
In tema di Free vi porto notizie dell'utente Flauto che è in contatto con @Gnoccatravels per in rientro. In privato ora parla solo di moda e modelle varie quindi caro Flauto sai cosa devi farci vedere.
Moderazione Area Gnocca Free.
Feynman
07/10/2018 | 15:38
Gold
Negli ultimi tempi il Flauto aveva giá modificato impostazione, concentrando una recensione in un unico post. Basta soltanto fargli sottoscrivere un contratto secondo cui alla prima notizia non veritiera pubblicata, voi glielo tagliate... l’account naturalmente. 😁
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua cittàBarryLyndon
07/10/2018 | 22:50
Newbie
Boh. Tutti i freeisti del forum che ho conosciuto io dal vivo o sono puttanieri che si vergognano a fare “outing” o vergini sessoteorici o feticisti dell’orrido. Con questo non dico che escludo l’esistenza di freeisti della Gnocca (Gnocca, non cessi) perché di quelli ne vedo in giro dal vivo o su Instagram ma sicuramente quelli non bazzicano in questo forum. Non ne hanno bisogno nè ne sentono la necessità...
Sad but true
Ragazze Italiane Amatoriali in video chat su RIVLeopoldo48
08/10/2018 | 08:43 36-50
Silver
Non avevo dubbi
Tu sterco di cane gratta-stronzi di cavallo mentre mamma te lo piazza in culo!!
Leopoldo48
08/10/2018 | 08:43 36-50
Silver
Son d'accordo al 100% anche su questo
Tu sterco di cane gratta-stronzi di cavallo mentre mamma te lo piazza in culo!!
Feynman
08/10/2018 | 09:42
Gold
A mio modesto avviso, ci sono due aspetti migliorabili del sito, uno di forma e l’altro di contenuto.
Così come é strutturato adesso, come un forum, ad un nuovo utente potrebbe sembrare un sito di ‘cazzeggio sulla gnocca’, e senza pensarci molto potrebbe essere portato a postare un commento su qualunque cosa gli possa venire in mente. Adesso, quando uno si collega ad un thread, e vede gli ultimi due-tre commenti, é facile che finisca OT o alimenti flame che restano lì visibili ed evidenziati. Come su Tripadvisor, e altri siti, il post iniziale del thread dovrebbe essere bloccato in alto, ‘pinnato ?’, e tutti gli altri a seguire come commenti, secondo lo standard dei commenti agli articoli dei giornali, o su FB o su Instagram. Così si potrebbe seguire un filo logico e riferirsi sempre all’argomento principale.
Per quanto riguarda il contenuto, un sito di recensioni dovrebbe essere incentrato sulle recensioni. L’utente che si collega e vuole andare in Ucraina dovrebbe avere le recensioni principali, seguite poi dai commenti. Paradossalmente, il sito su xoom era molto più immediato sotto questo aspetto.
Invece adesso, quando uno si collega, trova mille difficoltá a districarsi tra i commenti su aspetti marginali e personali, per trovare informazioni utili e interessanti. E’ stato particolarmente snervante con alcuni utenti, in particolare che hanno l’abitudine di fare ‘diari di viaggio’ senza riportare una sola informazione utile per gli altri utenti.
Per quanto riguarda i contenuti, ovviamente, quando si dá la parola all’utente-visitatore emerge uno spaccato di quello che é la nostra societá. Le tipologie di utenti sono talmente comuni e ridondanti, che qualcuno giustamente ha pensato di raggrupparle in classi. Sarebbe interessante inserire la funzionalitá (come su FB e Instagram) con la possibilitá per ciascuno di poter ‘bloccare’ e rendere invisibili (solo per lui) gli interventi di utenti che ritiene non interessanti. Così si eliminerebbe molto ‘rumore’ di fondo e si attenuerebbe anche l’effetto di provocatori, troll, criticoni, seduttori della domenica, latrin-lover, gnoccolò, etc.
INCONTRA DONNE VOGLIOSERimarrebbero così maggiormente visibili i contenuti utili e di qualitá, dei vari utenti che postano ottime recensioni e che danno un valore aggiunto ai viaggi della Gnocca, e di utenti così ce ne sono molti, soltanto che la loro voce autorevole rischia di essere soffocata dalle urla ossessive in stile talk-show, con il conseguente teatrino di ‘vorrei concludere un ragionamento’, ‘capra’, ‘mi lasci finire’, ‘vorrei rispondere alla domanda’, ‘non c’é tempo per far parlare tutti’, ‘chiedo di essere sintetico’... ‘mando in onda la pubblicitá’. Situazioni che più che creare dibattito creano confusione. 😁. IMHO.
BarryLyndon
08/10/2018 | 17:28
Newbie
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