Lunedì 3 settembre apre il primo bordello a Torino (con donne finte)
Tutti i settori sono stati toccati dalla grande industria, i piccoli alimentari dai grandi supermercati, edicola tipografia e fotografia in crisi causa internet, negozi abbigliamento quasi scomparsi dai grossi magazzini o outlet, falegnami da grandi mazazini di mobili in cartone, la lista è lunga potrei continuare per ore...
Ed adesso anche il più antico mestiere del mondo è stato toccato dalla grande industria
che schifo!
Quando compro la frutta al supermercato non sa di niente, tante volte non sai se mangi plastica o frutta ed ora la figa... quando la bacio o la lecco voglio sentire il gusto di figa e non di plastica [V]
Ed il peggio è che è tutto esaurito, prenotazioni ad un mese di distanza, capisco la curiosità ma questo mi sembra veramente troppo
Per ora sono solo parole scritte sui giornali
Da quanto letto... che non significa sa vero, nell'intervista i gestori parlano di bambole costose: tra gli 800 e i 2000€, in pratica dei canotti gonfiabili, probabilemnte rivesti di lingerie?? da 4solsdi che, sempre i gestori, speranodi vendere a 80€ per 30' e 100€ 60'
Ora, a prescinedere da che cazzo ci fai per un'ora con una bambola di gomme ( intendo il social time) presumo che dovrai scopare il silicone con un preservativo,e tanto lubrificante, sperare che l'omino che deve lavare le patonze in silicone le lavi bene,
E infilare il cazzo coperto da un preservativo in lattice in un buco di silicone implica aver tanta tanta voglia di farlo e non pensare che puoi fare la stessa cosa senza uscire di casa spendendo pure dei soldi ( così godresti free e non pay )
Insomma, per quanto m riguarda ( amo la GFE, le lingua in bocca il bbj) una prospettiva di buttare del tempo senza significato
Poi, forse di sono i curiosi.. le feste di compleanno, gli addi al celibato: ma dove pensano di trovare gruppi di amici che spendano 500-1000€ per "divertirsi" un'ora?
Non è che risulta prenotato, ma il gestore dice che è prenotato, il che è una cosa diversa
Per ora deve ancora aprire
PS e come avrebbero fatto a prenotare visto che la location è "segreta" e il numero telefonico sconosciuto?
IN UN MONDO CON UN BORDELLO DI BAMBOLE, ANDARE A PUTTAN@ È L’ULTIMA MANIFESTAZIONE DI SANITÀ MENTALE, LA SOLA POSSIBILITÀ RIMASTA DI ENTRARE IN CONTATTO CON L’UMANO.
Sarà anche vero quello che dicono tutte queste grandi menti illuminate e progressiste, che i generi sessuali non esistono, ma vedere un uomo che si sollazza con una bambola, chiuso nella camera di un bordello new age, o 3.0, è inquietante. Il semplice immaginarlo – l’uomo, la camera, la bambola – fa impallidire qualsiasi passata e dolce perversione. De Sade, il Pascal Bruckner di Luna di fiele, neppure loro, a memoria, si sono spinti tanto in là. A volerla dire tutta, persino le tanto bistrattate Cinquanta sfumature sembrano, a paragone, una lettura edificante. Il caro vecchio von Sacher-Masoch poi, con il suo romantico masochismo fatto di umiliazioni e frustate, assume i tratti di un ingenuo nonnino dalle idee legate a un altro tempo, tristemente d’antan per i giovani nipoti.
Ma lamentarsi, ripetere mestamente che “si stava meglio quando si stava peggio” è poco fruttuoso. Il punto è un altro: capire come siamo arrivati a spalancare le cosce di una bambola, riuscendo a godere. Quando ha avuto inizio la tragedia? È mia convinzione che si sia giunti a questo livello gradualmente, come all’idea che non fosse più cool il posto fisso. Pian piano ci hanno persuasi dell’impossibile, come in una spaventosa e gigantesca distopia realizzata. Dobbiamo ringraziare per tutto ciò la sempre adorata Sinistra – per questo, come per la precarietà appena citata. Quel filone ideologico e tutte le sue derivazioni più malsane, femministe, talebane del #metoo e combattenti varie. Grazie, thanks a lot, e che Dio vi maledica! I generi non esistono, certo. Facciamo giocare i bambini con le bambole e non con le pistole finte, che altrimenti diventano guerrafondai. Alle femminucce non permettiamo di indossare la gonna, perché non devono cedere alla logica di lusingare il desiderio maschile. Piuttosto, spingiamole a denunciare la terribile violenza di essere state guardate insistentemente da un maschio al parco, o di aver ricevuto un intollerabile fischio, quando sono passate di fronte a una comitiva di buontemponi. O, magari, forniamo loro, come si è sentito, un’app che permette di sottoscrivere il consenso informato prima di un rapporto sessuale. E, dulcis in fundo, grazie per aver rivoltato contro Asia Argento le sue stesse armi, additandola al pubblico ludibrio, per aver inviato foto e video erotici a un maschio. In altri tempi, se in un gruppo di ragazzini uno avesse avuto “l’agio” di ricevere simili attenzioni da una donna, e si fosse tirato indietro, l’avrebbero preso per il culo a vita, si sarebbe dovuto sotterrare. In compenso, oggi, quella che si sarebbe chiamata allora una “mezzasega”, può farsi toccare l’uccello dalla mano fredda di un robot. Viene da bestemmiare.
Ovviamente, poi, ci sono le giornaliste invasate che hanno difeso questa ultima tendenza. Qualcuna ha scritto che è meglio andare con un oggetto che trattare una donna come tale. Meglio un bordello, meglio quel sesso che loro definiscono come “illegale” con una nigeriana caricata lungo la strada. Le puttane – sia detto senza offesa e che Dio le preservi – insegnano al cliente, in un modo certo strano e quasi indicibile, cosa voglia dire umanità. Il loro volto che, improvvisamente, si tramuta da sorridente a chiuso e schifato è una lezione impagabile per qualsiasi maschio. Narra della difficoltà che comporta, in questo nostro mondo triste e ingiusto, trovare una controparte per le proprie pulsioni, una “corrispondenza di amorosi sensi”. Gli occhi della prostituta gli restituiscono la misura della sua solitudine. Gli rivelano la sua condizione e lo pongono al cospetto di quel mostro, l’Altro, che gli si dà negandosi.
La bambola, come ogni oggetto in sé – il tavolo al quale sedete, il cellulare da cui state leggendo – non vi si manifestano se non come materia che si piega alla vostra volontà. La donna di strada, che vi concede il suo corpo ma vi nega la sua anima-coscienza, vi rivela l’umano, il suo essere inafferrabile, anche quando le entrate fisicamente dentro.
Siamo all’ecatombe, il degrado totale, la fine di ogni sano vitalismo, in nome del politicamente corretto, del non disturbare mai con il proprio problematico esistere. Peggio del cattolicesimo che, almeno, con tutto il suo predicare contro il peccato, ha generato curiosità.
Lunedì 3 settembre, quando aprirà il già noto e squallidissimo ritrovo per degenerati, non cadete nell’ennesima trappola. Piuttosto, per protesta, caricate la prima troia che incontrerete tornando a casa.
Cosa succederá ? Sono sicuro che l’ideologia nazi-femminista riterrá un bordello di bambole gonfiabili comunque offensivo per l’immagine della donna, e si attiverá per chiuderlo. Inoltre, gli uomini che, per soddisfare i loro desideri sessuali, si sottrarranno al controllo dei loro desideri da parte delle donne, uniche detentrici del potere sessuale sulla specie umana, tali uomini saranno presto indicati come sfigati, perversi, disumani, moralmente obbrobriosi.
Quindi presto sará disposta la chiusura del bordello-bambole gonfiabili, non per quello che é, ma per quello che rappresenta nell’immaginario collettivo, ritenuto comunque un luogo moralmente deprecabile e squallido. Ma cosa ? Uno che si fa le seghe con un pezzo di plastica ? Tutt’al più potrebbe essere comico, curioso, stupido e divertente. E invece no, é la rappresentazione della sessualitá maschile che deve essere eliminata. Per cui, é più probabile che i movimenti femministi istituiranno un sindacato per la difesa dei diritti delle bambole gonfiabili, e per la tutela della loro immagine, piuttosto (invece) che ci sia l’accettazione del fatto che la sessualitá maschile esiste e deve essere espressa e tutelata, così come é ben chiaro in Germania dove esiste il principio che la sessualitá é un diritto anche per l’uomo. Non a caso, lì sono stati aperti gli FKK, regolamentati per legge, e c’é stato a lungo un dibattito di garantire anche ai disabili lo stesso diritto alla sessualitá, con lo Stato che finanzia la loro frequentazione delle prostitute. Eppure la Germania é un paese civile dove le donne sono da decenni emancipate. Cos’é che manca invece da noi, che dobbiamo in tutti i modi subire i capricci delle melanzane italiche senza, secondo loro, avere nessuna alternativa di esprimere i nostri desideri di maschi (se loro non ci vogliono) se non quella di farci le seghe ?
Perché devono esistere per i maschi italici i pellegrinaggi, i viaggi della speranza, in Germania e in Thailandia, e non possiamo avere i nostri FKK nelle nostre cittá ? D’altra parte i baccanali, le terme, le avevano inventate gli antichi romani, così come i ponti e i viadotti, che negli altri Paesi funzionano, e da noi crollano. Che poi, i migliori FKK tedeschi sono gestiti proprio da italiani, se ci pensiamo é comico anche questo. I nostri nonni andavano a divertirsi nei bordelli sotto casa. Noi dobbiamo prendere un aereo, farci 10.000 km, arrivare in un Paese asiatico, ‘fidanzarci’ con una orientale 40enne che normalmente non avremmo mai nemmeno guardato, spendere l’equivalente di un paio di stipendi mensili, tornare in Italia e nasconderci perché altrimenti saremmo giudicati male, sempre con il pregiudizio di aver fatto cose deplorevoli (non é vero), e vergognandoci con noi stessi per essere arrivati a tanto per una scopata. Quando una qualsiasi cessa italica, basta che si metta una minigonna, vada al bar sotto casa, e ha giá rimediato. Pensiamoci, pensiamo in che cazzo di mondo ci hanno confinato le nazi-femministe e i benpensanti.
Per ora è il terzo bordello così, c’è ne uno a Mosca e a Barcellona.
Credo che il loro scopo e vendere le bambole facendole conoscere tramite i bordelli.
Ci sono 8 bambole a Torino di cui 7 famminucce è un maschietto per le donne e i gay...
Io la trovo una idea squallida per malati mentali, poi ogni uno la vede come vuole. Spero solo che sia il primo passo per legalizzare la prostituzione.
Stai per entrare in una sezione vietata ai minori di anni 18 che può contenere immagini di carattere erotico, che tratta argomenti e usa un linguaggio adatto a un pubblico adulto. Se non sei maggiorenne esci immediatamente cliccando ESCI. Se non ritieni il nudo di adulti offensivo alla tua persona e se dichiari di essere maggiorenne secondo la legge dello stato in cui vivi e se, entrando nel sito, accetti le condizioni di utilizzo ed esoneri i responsabili del sito da ogni forma di responsabilità, allora puoi entrare in Gnoccatravels!
Gnoccatravels.com tutela e protegge i minori e invita i propri utenti a segnalare eventuali abusi, nonchè ad utilizzare i seguenti servizi di controllo: ICRA – Netnanny – Cybersitter – Surfcontrol – Cyberpatrol
Contenuti ed immagini qui presenti, sono stati ottenuti attraverso internet, quindi sono ritenuti di dominio pubblico, od autorizzati dagli interessati medesimi. Gli inserzionisti di Gnoccatravels.com dichiarano che gli scopi della pubblicazione richiesta sono leciti (secondo le vigenti normative in materia penale) e strettamente personali, quindi esentano i gestori del sito da ogni responsabilità amministrativa e penale eventualmente derivante da finalità, contenuti e azioni illecite, nonché da usi illegittimi e/o impropri della pubblicazione medesima.
Scegliendo ACCETTA ED ENTRA, l'utente dichiara di essere maggiorenne e di esonerare totalmente i fornitori del servizio, proprietari e creatori del sito Gnoccatravels.com dalla responsabilità sul contenuto degli annunci/inserzioni pubblicitarie e del loro utilizzo.
...LOADING...
Losco
31/08/2018 | 11:43
Gold
Lunedì 3 settembre apre il primo bordello a Torino (con donne finte)
INCONTRA DONNE VOGLIOSETutti i settori sono stati toccati dalla grande industria, i piccoli alimentari dai grandi supermercati, edicola tipografia e fotografia in crisi causa internet, negozi abbigliamento quasi scomparsi dai grossi magazzini o outlet, falegnami da grandi mazazini di mobili in cartone, la lista è lunga potrei continuare per ore...
Ed adesso anche il più antico mestiere del mondo è stato toccato dalla grande industria
che schifo!
Quando compro la frutta al supermercato non sa di niente, tante volte non sai se mangi plastica o frutta ed ora la figa... quando la bacio o la lecco voglio sentire il gusto di figa e non di plastica [V]
Ed il peggio è che è tutto esaurito, prenotazioni ad un mese di distanza, capisco la curiosità ma questo mi sembra veramente troppo
Gnoccatravels
01/09/2018 | 13:54
Admin
This topic has been moved.
Gnoccatravels, il portale dei viaggi della gnocca
http://www.gnoccatravels.com
Losco
01/09/2018 | 15:47
Gold
Lunedì apre il bordello, ancora totale privacy sul indirizzo...
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua cittàSerendipity
01/09/2018 | 21:51
Silver
Qualcuno di voi ci andrà?
INCONTRA DONNE VOGLIOSETeeruk
01/09/2018 | 21:57
Newbie
Per ora sono solo parole scritte sui giornali
TROVA HOSTESS PER CENEDa quanto letto... che non significa sa vero, nell'intervista i gestori parlano di bambole costose: tra gli 800 e i 2000€, in pratica dei canotti gonfiabili, probabilemnte rivesti di lingerie?? da 4solsdi che, sempre i gestori, speranodi vendere a 80€ per 30' e 100€ 60'
Ora, a prescinedere da che cazzo ci fai per un'ora con una bambola di gomme ( intendo il social time) presumo che dovrai scopare il silicone con un preservativo,e tanto lubrificante, sperare che l'omino che deve lavare le patonze in silicone le lavi bene,
E infilare il cazzo coperto da un preservativo in lattice in un buco di silicone implica aver tanta tanta voglia di farlo e non pensare che puoi fare la stessa cosa senza uscire di casa spendendo pure dei soldi ( così godresti free e non pay )
Insomma, per quanto m riguarda ( amo la GFE, le lingua in bocca il bbj) una prospettiva di buttare del tempo senza significato
Poi, forse di sono i curiosi.. le feste di compleanno, gli addi al celibato: ma dove pensano di trovare gruppi di amici che spendano 500-1000€ per "divertirsi" un'ora?
Losco
02/09/2018 | 01:07
Gold
Il fatto è che risulta tutto prenotato fino a metà ottobre... vai a capire la gente
Teeruk
02/09/2018 | 06:55
Newbie
Non è che risulta prenotato, ma il gestore dice che è prenotato, il che è una cosa diversa
INCONTRA DONNE VOGLIOSEPer ora deve ancora aprire
PS e come avrebbero fatto a prenotare visto che la location è "segreta" e il numero telefonico sconosciuto?
drcatenaccio
02/09/2018 | 09:00
Bassifondi della città dei sogni
Silver
Articolo in tema postato sulla rivista letteraria on-line Pangea.
http://www.pangea.news/in-un-mondo-con-un-bordello-di-bambole-andare-a-puttan-e-lultima-manifestazione-di-sanita-mentale-la-sola-possibilita-rimasta-di-entrare-in-contatto-con-lumano/
IN UN MONDO CON UN BORDELLO DI BAMBOLE, ANDARE A PUTTAN@ È L’ULTIMA MANIFESTAZIONE DI SANITÀ MENTALE, LA SOLA POSSIBILITÀ RIMASTA DI ENTRARE IN CONTATTO CON L’UMANO.
Sarà anche vero quello che dicono tutte queste grandi menti illuminate e progressiste, che i generi sessuali non esistono, ma vedere un uomo che si sollazza con una bambola, chiuso nella camera di un bordello new age, o 3.0, è inquietante. Il semplice immaginarlo – l’uomo, la camera, la bambola – fa impallidire qualsiasi passata e dolce perversione. De Sade, il Pascal Bruckner di Luna di fiele, neppure loro, a memoria, si sono spinti tanto in là. A volerla dire tutta, persino le tanto bistrattate Cinquanta sfumature sembrano, a paragone, una lettura edificante. Il caro vecchio von Sacher-Masoch poi, con il suo romantico masochismo fatto di umiliazioni e frustate, assume i tratti di un ingenuo nonnino dalle idee legate a un altro tempo, tristemente d’antan per i giovani nipoti.
Ma lamentarsi, ripetere mestamente che “si stava meglio quando si stava peggio” è poco fruttuoso. Il punto è un altro: capire come siamo arrivati a spalancare le cosce di una bambola, riuscendo a godere. Quando ha avuto inizio la tragedia? È mia convinzione che si sia giunti a questo livello gradualmente, come all’idea che non fosse più cool il posto fisso. Pian piano ci hanno persuasi dell’impossibile, come in una spaventosa e gigantesca distopia realizzata. Dobbiamo ringraziare per tutto ciò la sempre adorata Sinistra – per questo, come per la precarietà appena citata. Quel filone ideologico e tutte le sue derivazioni più malsane, femministe, talebane del #metoo e combattenti varie. Grazie, thanks a lot, e che Dio vi maledica! I generi non esistono, certo. Facciamo giocare i bambini con le bambole e non con le pistole finte, che altrimenti diventano guerrafondai. Alle femminucce non permettiamo di indossare la gonna, perché non devono cedere alla logica di lusingare il desiderio maschile. Piuttosto, spingiamole a denunciare la terribile violenza di essere state guardate insistentemente da un maschio al parco, o di aver ricevuto un intollerabile fischio, quando sono passate di fronte a una comitiva di buontemponi. O, magari, forniamo loro, come si è sentito, un’app che permette di sottoscrivere il consenso informato prima di un rapporto sessuale. E, dulcis in fundo, grazie per aver rivoltato contro Asia Argento le sue stesse armi, additandola al pubblico ludibrio, per aver inviato foto e video erotici a un maschio. In altri tempi, se in un gruppo di ragazzini uno avesse avuto “l’agio” di ricevere simili attenzioni da una donna, e si fosse tirato indietro, l’avrebbero preso per il culo a vita, si sarebbe dovuto sotterrare. In compenso, oggi, quella che si sarebbe chiamata allora una “mezzasega”, può farsi toccare l’uccello dalla mano fredda di un robot. Viene da bestemmiare.
Ovviamente, poi, ci sono le giornaliste invasate che hanno difeso questa ultima tendenza. Qualcuna ha scritto che è meglio andare con un oggetto che trattare una donna come tale. Meglio un bordello, meglio quel sesso che loro definiscono come “illegale” con una nigeriana caricata lungo la strada. Le puttane – sia detto senza offesa e che Dio le preservi – insegnano al cliente, in un modo certo strano e quasi indicibile, cosa voglia dire umanità. Il loro volto che, improvvisamente, si tramuta da sorridente a chiuso e schifato è una lezione impagabile per qualsiasi maschio. Narra della difficoltà che comporta, in questo nostro mondo triste e ingiusto, trovare una controparte per le proprie pulsioni, una “corrispondenza di amorosi sensi”. Gli occhi della prostituta gli restituiscono la misura della sua solitudine. Gli rivelano la sua condizione e lo pongono al cospetto di quel mostro, l’Altro, che gli si dà negandosi.
La bambola, come ogni oggetto in sé – il tavolo al quale sedete, il cellulare da cui state leggendo – non vi si manifestano se non come materia che si piega alla vostra volontà. La donna di strada, che vi concede il suo corpo ma vi nega la sua anima-coscienza, vi rivela l’umano, il suo essere inafferrabile, anche quando le entrate fisicamente dentro.
Siamo all’ecatombe, il degrado totale, la fine di ogni sano vitalismo, in nome del politicamente corretto, del non disturbare mai con il proprio problematico esistere. Peggio del cattolicesimo che, almeno, con tutto il suo predicare contro il peccato, ha generato curiosità.
Lunedì 3 settembre, quando aprirà il già noto e squallidissimo ritrovo per degenerati, non cadete nell’ennesima trappola. Piuttosto, per protesta, caricate la prima troia che incontrerete tornando a casa.
Matteo Fais
TROVA HOSTESS PER CENELosco
02/09/2018 | 10:12
Gold
Ciao @Teeruk su internet trovi vari articoli di giornale, si prenota tramite mail, e il giorno prima ti comunicano l’indirizzo
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua cittàFeynman
02/09/2018 | 10:46
Gold
Cosa succederá ? Sono sicuro che l’ideologia nazi-femminista riterrá un bordello di bambole gonfiabili comunque offensivo per l’immagine della donna, e si attiverá per chiuderlo. Inoltre, gli uomini che, per soddisfare i loro desideri sessuali, si sottrarranno al controllo dei loro desideri da parte delle donne, uniche detentrici del potere sessuale sulla specie umana, tali uomini saranno presto indicati come sfigati, perversi, disumani, moralmente obbrobriosi.
INCONTRA DONNE VOGLIOSEQuindi presto sará disposta la chiusura del bordello-bambole gonfiabili, non per quello che é, ma per quello che rappresenta nell’immaginario collettivo, ritenuto comunque un luogo moralmente deprecabile e squallido. Ma cosa ? Uno che si fa le seghe con un pezzo di plastica ? Tutt’al più potrebbe essere comico, curioso, stupido e divertente. E invece no, é la rappresentazione della sessualitá maschile che deve essere eliminata. Per cui, é più probabile che i movimenti femministi istituiranno un sindacato per la difesa dei diritti delle bambole gonfiabili, e per la tutela della loro immagine, piuttosto (invece) che ci sia l’accettazione del fatto che la sessualitá maschile esiste e deve essere espressa e tutelata, così come é ben chiaro in Germania dove esiste il principio che la sessualitá é un diritto anche per l’uomo. Non a caso, lì sono stati aperti gli FKK, regolamentati per legge, e c’é stato a lungo un dibattito di garantire anche ai disabili lo stesso diritto alla sessualitá, con lo Stato che finanzia la loro frequentazione delle prostitute. Eppure la Germania é un paese civile dove le donne sono da decenni emancipate. Cos’é che manca invece da noi, che dobbiamo in tutti i modi subire i capricci delle melanzane italiche senza, secondo loro, avere nessuna alternativa di esprimere i nostri desideri di maschi (se loro non ci vogliono) se non quella di farci le seghe ?
Perché devono esistere per i maschi italici i pellegrinaggi, i viaggi della speranza, in Germania e in Thailandia, e non possiamo avere i nostri FKK nelle nostre cittá ? D’altra parte i baccanali, le terme, le avevano inventate gli antichi romani, così come i ponti e i viadotti, che negli altri Paesi funzionano, e da noi crollano. Che poi, i migliori FKK tedeschi sono gestiti proprio da italiani, se ci pensiamo é comico anche questo. I nostri nonni andavano a divertirsi nei bordelli sotto casa. Noi dobbiamo prendere un aereo, farci 10.000 km, arrivare in un Paese asiatico, ‘fidanzarci’ con una orientale 40enne che normalmente non avremmo mai nemmeno guardato, spendere l’equivalente di un paio di stipendi mensili, tornare in Italia e nasconderci perché altrimenti saremmo giudicati male, sempre con il pregiudizio di aver fatto cose deplorevoli (non é vero), e vergognandoci con noi stessi per essere arrivati a tanto per una scopata. Quando una qualsiasi cessa italica, basta che si metta una minigonna, vada al bar sotto casa, e ha giá rimediato. Pensiamoci, pensiamo in che cazzo di mondo ci hanno confinato le nazi-femministe e i benpensanti.
Losco
02/09/2018 | 12:25
Gold
Per ora è il terzo bordello così, c’è ne uno a Mosca e a Barcellona.
TROVA HOSTESS PER CENECredo che il loro scopo e vendere le bambole facendole conoscere tramite i bordelli.
Ci sono 8 bambole a Torino di cui 7 famminucce è un maschietto per le donne e i gay...
Io la trovo una idea squallida per malati mentali, poi ogni uno la vede come vuole. Spero solo che sia il primo passo per legalizzare la prostituzione.
Feynman
12/09/2018 | 18:43
Gold
Torino, blitz dei vigili stoppa "casa della bambole erotiche"
Cvd
Losco
13/09/2018 | 00:05
Gold
Meno male che era tutto in regola
INCONTRA DONNE VOGLIOSEFlautoMagico
13/09/2018 | 10:25
Roma | 36-50
Gold
Certo chiudere un bordello perché fa da affittacamere è come arrestare una stradale per occupazione di suolo pubblico!
Ovviamente si tratta di un pretesto...
- Che cazzo è quello?
- Ti sei risposto da sola.