Viaggio di domenica 12 agosto 2018 al Wellcum. Un saluto a tutti i punter che leggono ed uno in particolare al Colonnello per la bellissima accoglienza che abbiamo avuto alla Reception del locale. Eravamo in tre. Io, “M.” e “P.”; partiamo dalla nostra Romagna ed entriamo nel locale alle 13.20.
Già durante la svestizione si aveva l’idea che sarebbe stata una meravigliosa giornata. L’umore era alto (e non solo quello). Appena entrati in arena ci arrivano i primi sorrisi e i primi ciao delle Wellcumiane, ricambiamo ma tiriamo dritto. L’obiettivo primario era di mangiare qualcosa e così ci infiliamo subito in cucina per dare al fisico le energie necessarie per l’intensa giornata che ci aspettava. Per “P.” è il battesimo del Wellcum, è però già stato in molti altri Fkk in giro per l’Europa.
Scelta delle ragazze: ovviamente ogni uno di noi ha gusti personali che possono cambiare anche di molto da uno all’altro. Io personalmente, non so voi, non salgo mai in camera al primo approccio. Sono uno meticoloso. Deve avere il fisico giusto, deve essere educata, non aggressiva e, assolutamente, quando viene liquidata con un “ci vediamo dopo”, non ti deve mandare al diavolo o mormorare qualcosa di sconveniente mentre si allontana. Anche i miei amici la pensano così. E’ una tecnica che ci ha evitato tante “missilate”. Poi ovviamente seguiamo anche l’istinto “a pelle” e l’imprevisto è sempre dietro l’angolo. La cosa che dispiace al Wellcum è che le total naked sono solo il 10-15 % del totale delle ragazze e per chi come me apprezza certe cose è una caratteristica deleteria.
Una delle prime ragazze che ci viene a salutare, appena rondiamo per il locale, è Mira (castana chiara, staziona nella primissima postazione dei divani sulla sinistra appena si entra nel locale). Molto bella Mira, gran fisico, culo sodo senza alcun segno di cellulite. Uno dei miei amici, “M.” è già stato con lei in luglio nella nostra precedente escursione e si è trovato molto bene. Un’altra ragazza che si avvicina è Lavy (sono stato con lei due anni fa e non era stato male) vestita con un bellissimo vestito e rete nero. Le maglie erano di almeno 2-3 centimetri una dall’altra e praticamente la si poteva considerare nuda. Conosciamo al banco del bar Tina (bionda, alta, con i tacchi sembra quasi irraggiungibile) e tante altre che non ricordo il nome anche perché a qualcuna forse non l’abbiamo neanche chiesto. Tra le altre ci si presenta anche la tanto recensita Evelyn (Miss maglietta bagnata nella festa del 21 luglio). Molto avvenente e bella, con il fare di chi lo sa. Da li in avanti non l’ho più rivista per tutto il giorno, mi sa che ha lavorato molto.
“M.” non ce la fa ad aspettare oltre e sale con Mira. Intanto io e “P.” siamo avvicinati da Lavinia. Gran fisico la tipa ed ha un bel body nero che ne risalta le forme. Appena Lavinia si allontana mi giro verso il bar e ..... mi viene d’istinto esclamare …. “ma questa chi è?”: Lei è una bellissima castana scura (capello medio a metà collo) in total naked. Aveva fatto solo due passi per appoggiare il bicchiere sul bancone del bar ma questo era bastato per farmi sobbalzare sul posto. Sapete quei fulmini a ciel sereno? Ecco proprio così. La faccio vedere a “P.” e subito cerchiamo di fermarla. Sono Tea, come il te’ ci dice, novizia del locale. Sono personalmente preso e faccio fatica a descriverla bene ma ha un viso e un sorriso incredibili, un culo spaziale e soprattutto è molto sveglia (forse troppo). Riprenderemo il discorso su di lei più tardi. Dopo un’altra bevuta al bancone e due chiacchere con qualche ragazza, “P.” sceglie di salire con Lavinia che gli aveva lasciato un’ottima impressione poco prima.
Con i compagni entrambi in camera rimanevo solo io da sistemare per “la prima”. Nella precedente escursione nel locale in luglio ero stato con Bella (non mi sono trovato male ma una camera basta) e altre due di cui non ricordo bene il nome, una dovrebbe essere Tara (ma non ci giurerei) e una rossa capelli lisci (abbastanza maialina in stanza); con entrambe ci sarei ritornato volentieri se solo le avessi riviste. Mi sa che una è quella che è stata allontanata dal locale qualche settimana fa. Quella volta avevo notato una mora alta longilinea con il solo pezzo sopra dell’intimo lasciando al vento le proprie parti basse. Lei aveva tutte le caratteristiche fisiche per piacermi. Mi aveva avvicinato quando non era il momento buono e mi era rimasto il desiderio di “approfondire” non solo la conoscenza. La vedo vicino alla zona relax. Sono indeciso se fare il cacciatore, e sedermi subito di fianco a lei, o fare la preda. Opto per la seconda scelta. Così le sorrido passando e entro nel cinema. Tempo 3 secondi e me la ritrovo alle mie spalle che mi abbraccia. Voi direte: “troppo facile! È come sparare sulla Croce Rossa!” lo so, ma mi andava di fare così in quel momento. Ci stendiamo qualche minuto li nel cinema giusto per conoscerci meglio. Mi dice di chiamarsi Lala. Un flash. Era uno dei nomi che avevo in mente ma che non avevo mai avuto modo di collegare un volto. Da li alla camera il tempo è stato brevissimo. Lala è brava, una bellezza strana con lineamenti particolari del viso. In camera si è comportata molto bene. Nell’impeto della mezz’ora la bacio. Lei mi dice di no, che non lo fa. Chiedo scusa, non lo sapevo. Lei mi bacia e dice che per quelli simpatici può fare delle eccezioni. Chiudo con l’extra cim; lei all’occorrenza concede anche l’anal (scrivo per chi volesse essere intenzionato). Brava ragazza consigliata.
Soddisfatto di Lala cerco gli altri compari. Incrocio Giulia, che mi saluta, e d’istinto mi viene da dire tra me e me “che bella topa che è”! Trovo gli altri seduti fuori in piscina entrambi soddisfatti delle rispettive camere. Lì facciamo conoscenza di Maya. Poi in un secondo momento di Rebecca. Appena rimaniamo soli ci si riavvicina lei …… Tea che con la sua sinuosa eleganza mi fa sobbalzare sulla sedia per una seconda volta. Si mette a parlare in piedi davanti a noi e malgrado cercassi di non farlo, lo sguardo mi cade per pochi istanti sulle sue parti intime basse (ripeto total naked). Lei lo nota e me lo dice immediatamente. Rispondo che è una deformazione professionale e che comunque sono solo punteggi che sta accumulando per l’indice di gradimento. Una mezz’ora più tardi dopo un’altra bevuta e un caffe’ al bar “P.”, ripensando a Tea la va a cercare e la porta ai piani alti. Ne tornerà giù completamente soddisfatto esaltandone l’arte scopareccia.
Per me è l’ora della seconda “fatica” e mentre gli altri si stendono al sole sugli sdrai in messo al prato, io giro per rintracciare la ragazza giusta. Veramente stavo cercando una delle due con cui ero stato molto bene l’ultima volta ma niente, non erano presenti. Anche dei pochi nomi che, come Lala, avevo in mente (anche alcune raccomandazioni da bollino garanzia dal mitico Eddycolante) non se ne vede l’ombra. Stavo cercando la disponibilità di Mira ma non la trovo, anche lei sicuramente impegnata. Tea introvabile. Mi imbatto per la seconda volta in Elma. Nel primo incontro non ci eravamo lasciati proprio bene perché l’avevo respinta dicendole che eravamo appena entrati e che ancora ci dovevamo ambientare. Adesso però era il momento giusto per approfittare di quell’alettante corpicino. Mi da l’impressione, a pelle, di essere quella giusta. Il fratellino dal basso ha un fremito e così si sale ai piani superiori. Elma In Camera è tranquilla, sempre sorridente, delicata e premurosa. Si rivela quella ragazza con cui mi piace avere a che fare. Mi concentro per un po’ sulla sua patata. Lei gradisce e a lavoro completato …. per dirla alla Dante “quando alzai la testa dal fiero pasto”, mi dice: e ora che si fa? ti dovrei pagare io. Io la guardo e le propongo: “facciamo così: la prima mezz’ora la paghi tu, la seconda la pago io, così quando scendiamo siamo pari e non ci fermiamo alle cassettine di sicurezza”. Li siamo scoppiati a ridere entrambi, anche perché sappiamo benissimo chi dei due, dopo avrebbe tirato fuori i dobloni. Devo ammettere una cosa: nell’arte orale ha veramente pochi rivali. E’ fantastica. Mentre lavorava di bocca e io me ne stavo sdraiato guardando le stelle (che mi faceva vedere con la sua maestria) ho avuto come l’impressione che non fosse sola. Ha una tecnica tutta sua di fare su e giù con la testa e contemporaneamente frulla tutto intorno con la lingua, si ha veramente l’impressione che siano almeno in due. O dovuto alzare la testa e guardarla per essere sicuro sul numero delle ragazze presenti. Niente multipli. Era sola. Era sola e semplicemente molto, molto brava. Elma, straconsigliata!!
Appena sceso vado a cercare gli altri. Ormai è ora di cena. Incontro di nuovo Giulia che mi blocca il passo con una delle sue lunghissime gambe, ma proprio non è il momento. Me ne vado ridicendomi: …. “ma che razza di strafigona è questa qui”!. Trovo gli altri e finalmente si cena. Al ristorante tutto quello che prendiamo è più che accettabile e poi con quel dolce finale soffice soffice, è stato proprio un buon pasto. Poco più tardi quando ritorno a fare un giro nell’interno del locale vedo una scena bellissima. Un allegrissimo “orso in accappatoio” che sale le scale abbracciato a due bellissime Wellcumiane, cantando il ritornello di una canzone di Emma Marrone: “voglio calore sulla mia pelle …. voglio le fiamme …… voglio scintille …”! Fantastico, ha fatto ridere tutti. Un altro caffè, un’altra oretta a raccontarci il più e il meno, un’altra bevuta al bar che già si pensa a chi potrà essere la prossima ragazza che ci porterà alla fine della giornata. “M.” sceglie Natascia che per fisico e colore della pelle rappresenta il suo tipo ideale.
Per quello che mi riguarda: io ho solo un nome in testa, TEA. Mi aveva fatto una impressione troppo buona al punto di evitare di andare a cercare qualsiasi altra ragazza del locale. Indifferentemente dal fatto che “P.” si era trovato bene e me la raccomandasse io pl’avevo già scelta quando ancora lui la doveva stanzare. E così Tea sia, la vado a cercare. La raggiungo la prendo per mano e le dico: “io adesso vengo via con te. Puoi scegliere tra: 1 andare a mangiare qualcosa; 2 andare al bar a bere qualcosa; 3 andare al cinema; 4 andare di sopra in camera. Inaspettatamente sceglie l’ultima opzione. Accidenti Tea che bella che sei. Come ho già scritto è una delle poche che gira nuda (e con quel fisico vi assicuro che se lo può permettere) viso, sorriso, e simpatia sopra la media. Se proprio gli vogliamo trovare un difetto è il seno. Non c’è. Dire che porta la prima è come regalarle mezza taglia. Io comunque se devo scegliere tra un bel culo – gambe e un bel seno la bilancia pende sempre dai fianchi in giù. In camera è scatenata, maialina quanto basta, molto pulita. Dirige l’orchestra come un direttore navigato. Nell’arte orale è anche lei molto brava. Come Elma ha una tecnica che la può distinguere. Ha cominciato a lavorarlo appena usciti dalla doccia con me che mi gustavo lo spettacolo davanti allo specchio. Lingua vellutata e vorace dai gioielli alla punta. La bocca che te lo fa sparire e poi spinge ancora un po’ per vedere se ci può stare qualcosa di più. Quando lo rilascia si sente lo sciocco dell’effetto ventosa. Tutte queste cose le fa in modo ripetitivo. Se poi gli stuzzicate oralmente la farfallina (avrete capito che per me questa mossa è una deformazione professionale) si scatena ancora di più. Non vuole assolutamente fare quella passiva in camera. Minimo si fa un 69 ma certamente non se ne sta con le mani in mano. Appena infilato il preservativo si trasforma in un grillo. E’ sempre sopra che ti cavalca in più posizioni, anche le più strane. Il tutto condito con quel meraviglioso sorriso che mi ha fatto preferire lei ad altre del locale. Accidenti che camera. Stra stra straconsigliata. Per lei domenica era il terzo giorno di lavoro. Ha fatto per tutto il giorno sue giù per le camere, lavorando molto. Non so se rimane e se rimane, per quanto tempo, ma se lo fa, sentiremo parlare molto di lei. Sicuro.
Raggiungo gli altri. Si sono fatte le 22 passate. Si può andare. Io personalmente farei la chiusura ma quando si è insieme agli amici bisogna fare squadra comune. Passando rivedo Giulia seduta sui divani vicino all’uscita e penso: “che razza di strafighissima è questa, …… sarebbe il caso di andarci solo per la bellezza”. Andiamo ragazzi. Usciamo da questo mondo fantascentifico. “Come Fantascentifico?” direte voi. E come lo chiamate voi un mondo in cui se toccate il culo a una ragazza questa non si gira a darvi una “pizza” ma vi chiede se la trombi …….!!!
Un saluto a tutti.
Il vostro Kaiser.
Grazie a: @whip69 @licantropo_teutonico
per i complimenti.
Forse "licantropo_teutonico" hai ragione, mi sono dilungato troppo.
Ma il fatto è che le scrivo di getto, pensando a solo quello che mi ricordo, non guardando assolutamente se sono 10 o 100 righe.
E poi l'eccitazione che ti lascia il locale quando si torna a casa (non andandoci poi così spesso) va, in qualche modo smaltita.
Saluti a tutti.
Kaiser.
Grazie mitico Eddy. Senza i tuoi consigli non so come farei. I maestri comunque siete voi: tu Bobafett ecc. Io frequento il locale troppo poco. Purtroppo.
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kaisersoze
15/08/2018 | 04:47
Silver
Viaggio di domenica 12 agosto 2018 al Wellcum. Un saluto a tutti i punter che leggono ed uno in particolare al Colonnello per la bellissima accoglienza che abbiamo avuto alla Reception del locale. Eravamo in tre. Io, “M.” e “P.”; partiamo dalla nostra Romagna ed entriamo nel locale alle 13.20.
Ragazze Italiane Amatoriali in video chat su RIVGià durante la svestizione si aveva l’idea che sarebbe stata una meravigliosa giornata. L’umore era alto (e non solo quello). Appena entrati in arena ci arrivano i primi sorrisi e i primi ciao delle Wellcumiane, ricambiamo ma tiriamo dritto. L’obiettivo primario era di mangiare qualcosa e così ci infiliamo subito in cucina per dare al fisico le energie necessarie per l’intensa giornata che ci aspettava. Per “P.” è il battesimo del Wellcum, è però già stato in molti altri Fkk in giro per l’Europa.
Scelta delle ragazze: ovviamente ogni uno di noi ha gusti personali che possono cambiare anche di molto da uno all’altro. Io personalmente, non so voi, non salgo mai in camera al primo approccio. Sono uno meticoloso. Deve avere il fisico giusto, deve essere educata, non aggressiva e, assolutamente, quando viene liquidata con un “ci vediamo dopo”, non ti deve mandare al diavolo o mormorare qualcosa di sconveniente mentre si allontana. Anche i miei amici la pensano così. E’ una tecnica che ci ha evitato tante “missilate”. Poi ovviamente seguiamo anche l’istinto “a pelle” e l’imprevisto è sempre dietro l’angolo. La cosa che dispiace al Wellcum è che le total naked sono solo il 10-15 % del totale delle ragazze e per chi come me apprezza certe cose è una caratteristica deleteria.
Una delle prime ragazze che ci viene a salutare, appena rondiamo per il locale, è Mira (castana chiara, staziona nella primissima postazione dei divani sulla sinistra appena si entra nel locale). Molto bella Mira, gran fisico, culo sodo senza alcun segno di cellulite. Uno dei miei amici, “M.” è già stato con lei in luglio nella nostra precedente escursione e si è trovato molto bene. Un’altra ragazza che si avvicina è Lavy (sono stato con lei due anni fa e non era stato male) vestita con un bellissimo vestito e rete nero. Le maglie erano di almeno 2-3 centimetri una dall’altra e praticamente la si poteva considerare nuda. Conosciamo al banco del bar Tina (bionda, alta, con i tacchi sembra quasi irraggiungibile) e tante altre che non ricordo il nome anche perché a qualcuna forse non l’abbiamo neanche chiesto. Tra le altre ci si presenta anche la tanto recensita Evelyn (Miss maglietta bagnata nella festa del 21 luglio). Molto avvenente e bella, con il fare di chi lo sa. Da li in avanti non l’ho più rivista per tutto il giorno, mi sa che ha lavorato molto.
“M.” non ce la fa ad aspettare oltre e sale con Mira. Intanto io e “P.” siamo avvicinati da Lavinia. Gran fisico la tipa ed ha un bel body nero che ne risalta le forme. Appena Lavinia si allontana mi giro verso il bar e ..... mi viene d’istinto esclamare …. “ma questa chi è?”: Lei è una bellissima castana scura (capello medio a metà collo) in total naked. Aveva fatto solo due passi per appoggiare il bicchiere sul bancone del bar ma questo era bastato per farmi sobbalzare sul posto. Sapete quei fulmini a ciel sereno? Ecco proprio così. La faccio vedere a “P.” e subito cerchiamo di fermarla. Sono Tea, come il te’ ci dice, novizia del locale. Sono personalmente preso e faccio fatica a descriverla bene ma ha un viso e un sorriso incredibili, un culo spaziale e soprattutto è molto sveglia (forse troppo). Riprenderemo il discorso su di lei più tardi. Dopo un’altra bevuta al bancone e due chiacchere con qualche ragazza, “P.” sceglie di salire con Lavinia che gli aveva lasciato un’ottima impressione poco prima.
Con i compagni entrambi in camera rimanevo solo io da sistemare per “la prima”. Nella precedente escursione nel locale in luglio ero stato con Bella (non mi sono trovato male ma una camera basta) e altre due di cui non ricordo bene il nome, una dovrebbe essere Tara (ma non ci giurerei) e una rossa capelli lisci (abbastanza maialina in stanza); con entrambe ci sarei ritornato volentieri se solo le avessi riviste. Mi sa che una è quella che è stata allontanata dal locale qualche settimana fa. Quella volta avevo notato una mora alta longilinea con il solo pezzo sopra dell’intimo lasciando al vento le proprie parti basse. Lei aveva tutte le caratteristiche fisiche per piacermi. Mi aveva avvicinato quando non era il momento buono e mi era rimasto il desiderio di “approfondire” non solo la conoscenza. La vedo vicino alla zona relax. Sono indeciso se fare il cacciatore, e sedermi subito di fianco a lei, o fare la preda. Opto per la seconda scelta. Così le sorrido passando e entro nel cinema. Tempo 3 secondi e me la ritrovo alle mie spalle che mi abbraccia. Voi direte: “troppo facile! È come sparare sulla Croce Rossa!” lo so, ma mi andava di fare così in quel momento. Ci stendiamo qualche minuto li nel cinema giusto per conoscerci meglio. Mi dice di chiamarsi Lala. Un flash. Era uno dei nomi che avevo in mente ma che non avevo mai avuto modo di collegare un volto. Da li alla camera il tempo è stato brevissimo. Lala è brava, una bellezza strana con lineamenti particolari del viso. In camera si è comportata molto bene. Nell’impeto della mezz’ora la bacio. Lei mi dice di no, che non lo fa. Chiedo scusa, non lo sapevo. Lei mi bacia e dice che per quelli simpatici può fare delle eccezioni. Chiudo con l’extra cim; lei all’occorrenza concede anche l’anal (scrivo per chi volesse essere intenzionato). Brava ragazza consigliata.
Soddisfatto di Lala cerco gli altri compari. Incrocio Giulia, che mi saluta, e d’istinto mi viene da dire tra me e me “che bella topa che è”! Trovo gli altri seduti fuori in piscina entrambi soddisfatti delle rispettive camere. Lì facciamo conoscenza di Maya. Poi in un secondo momento di Rebecca. Appena rimaniamo soli ci si riavvicina lei …… Tea che con la sua sinuosa eleganza mi fa sobbalzare sulla sedia per una seconda volta. Si mette a parlare in piedi davanti a noi e malgrado cercassi di non farlo, lo sguardo mi cade per pochi istanti sulle sue parti intime basse (ripeto total naked). Lei lo nota e me lo dice immediatamente. Rispondo che è una deformazione professionale e che comunque sono solo punteggi che sta accumulando per l’indice di gradimento. Una mezz’ora più tardi dopo un’altra bevuta e un caffe’ al bar “P.”, ripensando a Tea la va a cercare e la porta ai piani alti. Ne tornerà giù completamente soddisfatto esaltandone l’arte scopareccia.
Per me è l’ora della seconda “fatica” e mentre gli altri si stendono al sole sugli sdrai in messo al prato, io giro per rintracciare la ragazza giusta. Veramente stavo cercando una delle due con cui ero stato molto bene l’ultima volta ma niente, non erano presenti. Anche dei pochi nomi che, come Lala, avevo in mente (anche alcune raccomandazioni da bollino garanzia dal mitico Eddycolante) non se ne vede l’ombra. Stavo cercando la disponibilità di Mira ma non la trovo, anche lei sicuramente impegnata. Tea introvabile. Mi imbatto per la seconda volta in Elma. Nel primo incontro non ci eravamo lasciati proprio bene perché l’avevo respinta dicendole che eravamo appena entrati e che ancora ci dovevamo ambientare. Adesso però era il momento giusto per approfittare di quell’alettante corpicino. Mi da l’impressione, a pelle, di essere quella giusta. Il fratellino dal basso ha un fremito e così si sale ai piani superiori. Elma In Camera è tranquilla, sempre sorridente, delicata e premurosa. Si rivela quella ragazza con cui mi piace avere a che fare. Mi concentro per un po’ sulla sua patata. Lei gradisce e a lavoro completato …. per dirla alla Dante “quando alzai la testa dal fiero pasto”, mi dice: e ora che si fa? ti dovrei pagare io. Io la guardo e le propongo: “facciamo così: la prima mezz’ora la paghi tu, la seconda la pago io, così quando scendiamo siamo pari e non ci fermiamo alle cassettine di sicurezza”. Li siamo scoppiati a ridere entrambi, anche perché sappiamo benissimo chi dei due, dopo avrebbe tirato fuori i dobloni. Devo ammettere una cosa: nell’arte orale ha veramente pochi rivali. E’ fantastica. Mentre lavorava di bocca e io me ne stavo sdraiato guardando le stelle (che mi faceva vedere con la sua maestria) ho avuto come l’impressione che non fosse sola. Ha una tecnica tutta sua di fare su e giù con la testa e contemporaneamente frulla tutto intorno con la lingua, si ha veramente l’impressione che siano almeno in due. O dovuto alzare la testa e guardarla per essere sicuro sul numero delle ragazze presenti. Niente multipli. Era sola. Era sola e semplicemente molto, molto brava. Elma, straconsigliata!!
Appena sceso vado a cercare gli altri. Ormai è ora di cena. Incontro di nuovo Giulia che mi blocca il passo con una delle sue lunghissime gambe, ma proprio non è il momento. Me ne vado ridicendomi: …. “ma che razza di strafigona è questa qui”!. Trovo gli altri e finalmente si cena. Al ristorante tutto quello che prendiamo è più che accettabile e poi con quel dolce finale soffice soffice, è stato proprio un buon pasto. Poco più tardi quando ritorno a fare un giro nell’interno del locale vedo una scena bellissima. Un allegrissimo “orso in accappatoio” che sale le scale abbracciato a due bellissime Wellcumiane, cantando il ritornello di una canzone di Emma Marrone: “voglio calore sulla mia pelle …. voglio le fiamme …… voglio scintille …”! Fantastico, ha fatto ridere tutti. Un altro caffè, un’altra oretta a raccontarci il più e il meno, un’altra bevuta al bar che già si pensa a chi potrà essere la prossima ragazza che ci porterà alla fine della giornata. “M.” sceglie Natascia che per fisico e colore della pelle rappresenta il suo tipo ideale.
Per quello che mi riguarda: io ho solo un nome in testa, TEA. Mi aveva fatto una impressione troppo buona al punto di evitare di andare a cercare qualsiasi altra ragazza del locale. Indifferentemente dal fatto che “P.” si era trovato bene e me la raccomandasse io pl’avevo già scelta quando ancora lui la doveva stanzare. E così Tea sia, la vado a cercare. La raggiungo la prendo per mano e le dico: “io adesso vengo via con te. Puoi scegliere tra: 1 andare a mangiare qualcosa; 2 andare al bar a bere qualcosa; 3 andare al cinema; 4 andare di sopra in camera. Inaspettatamente sceglie l’ultima opzione. Accidenti Tea che bella che sei. Come ho già scritto è una delle poche che gira nuda (e con quel fisico vi assicuro che se lo può permettere) viso, sorriso, e simpatia sopra la media. Se proprio gli vogliamo trovare un difetto è il seno. Non c’è. Dire che porta la prima è come regalarle mezza taglia. Io comunque se devo scegliere tra un bel culo – gambe e un bel seno la bilancia pende sempre dai fianchi in giù. In camera è scatenata, maialina quanto basta, molto pulita. Dirige l’orchestra come un direttore navigato. Nell’arte orale è anche lei molto brava. Come Elma ha una tecnica che la può distinguere. Ha cominciato a lavorarlo appena usciti dalla doccia con me che mi gustavo lo spettacolo davanti allo specchio. Lingua vellutata e vorace dai gioielli alla punta. La bocca che te lo fa sparire e poi spinge ancora un po’ per vedere se ci può stare qualcosa di più. Quando lo rilascia si sente lo sciocco dell’effetto ventosa. Tutte queste cose le fa in modo ripetitivo. Se poi gli stuzzicate oralmente la farfallina (avrete capito che per me questa mossa è una deformazione professionale) si scatena ancora di più. Non vuole assolutamente fare quella passiva in camera. Minimo si fa un 69 ma certamente non se ne sta con le mani in mano. Appena infilato il preservativo si trasforma in un grillo. E’ sempre sopra che ti cavalca in più posizioni, anche le più strane. Il tutto condito con quel meraviglioso sorriso che mi ha fatto preferire lei ad altre del locale. Accidenti che camera. Stra stra straconsigliata. Per lei domenica era il terzo giorno di lavoro. Ha fatto per tutto il giorno sue giù per le camere, lavorando molto. Non so se rimane e se rimane, per quanto tempo, ma se lo fa, sentiremo parlare molto di lei. Sicuro.
Raggiungo gli altri. Si sono fatte le 22 passate. Si può andare. Io personalmente farei la chiusura ma quando si è insieme agli amici bisogna fare squadra comune. Passando rivedo Giulia seduta sui divani vicino all’uscita e penso: “che razza di strafighissima è questa, …… sarebbe il caso di andarci solo per la bellezza”. Andiamo ragazzi. Usciamo da questo mondo fantascentifico. “Come Fantascentifico?” direte voi. E come lo chiamate voi un mondo in cui se toccate il culo a una ragazza questa non si gira a darvi una “pizza” ma vi chiede se la trombi …….!!!
Un saluto a tutti.
Il vostro Kaiser.
whip69
15/08/2018 | 05:12
Brescia | 51-100
Silver
@kaisersoze
Bellissima recensione, sei una persona garbata e che tratta le ragazze nel modo giusto! 👍 😊
INCONTRA DONNE VOGLIOSElicantropo_teutonico
15/08/2018 | 09:44
Gold
Ottima rece Kaiser!! Densità a centrocampo🏃!
INCONTRA DONNE VICINO A TEkaisersoze
16/08/2018 | 08:33
Silver
Grazie a:
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua città@whip69
@licantropo_teutonico
per i complimenti.
Forse "licantropo_teutonico" hai ragione, mi sono dilungato troppo.
Ma il fatto è che le scrivo di getto, pensando a solo quello che mi ricordo, non guardando assolutamente se sono 10 o 100 righe.
E poi l'eccitazione che ti lascia il locale quando si torna a casa (non andandoci poi così spesso) va, in qualche modo smaltita.
Saluti a tutti.
Kaiser.
eddycolante
16/08/2018 | 22:27
Gold
Ormai caro Kaiser hai superato il Maestro,anche in fatto di recensioni. Complimenti!!!!!
The King of Dax is back.
Gnoccatravels
16/08/2018 | 22:40
Admin
@kaisersoze grazie per l'ottima rece!
Gnoccatravels, il portale dei viaggi della gnocca
http://www.gnoccatravels.com
kaisersoze
20/08/2018 | 11:44
Silver
Grazie mitico Eddy. Senza i tuoi consigli non so come farei. I maestri comunque siete voi: tu Bobafett ecc. Io frequento il locale troppo poco. Purtroppo.
Ragazze Italiane Amatoriali in video chat su RIV