Le balle dell'eldorado estero e degli expat in generale

Buondì a tutti signori, manco da diversi mesi sul forum perché sono stato impegnato fuori dall'Italia per lavoro.
Allora, veniamo subito al punto.
In Est Europa gli stipendi fanno pena e il costo della vita è di poco inferiore a quello Italiano, quindi direi che per il lavoro è una metà da bocciare completamente.
Africa, Medio Oriente e Sudamerica neanche a parlarne.
Rimangono i paesi del Nord Europa, che però tra affitto e spese alte alla fine rimane poco in tasca.
Tirando le somme: statevene in Italia che vi conviene.
Lasciate perdere chi vi racconta le favole, tutte balle datemi retta.

Saluti
Leo

Finalmente si dice le cose come stanno, ci sono ciarlatani in rete che non trovando figa in Italia sono costretti ad espatriare, ma mica lo dicono che scappano ad est per la figa, anzi inventano la scusa che ad est si vive bene e si trova lavoro e si diventa più ricchi che in Italia. Si certo l’imprenditore che delocalizza forse si arricchisce ma l’operaio meglio che rimanga in Italia a fare l’operaio.

@babbo parole sante

Condivido al 100% con Leopoldo48....la festa e' finita un po' dappertutto.
Sono gli effetti della globalizzazione selvaggia, della diffusione planetaria dei moderni mezzi di comunicazione, Iphone, Smartphone, Internet, , dei Social, del progressivo livellamento dei salari a livello Mondiale,
Secondo me non vale piu' la pena di sobbarcarsi la spesa di un viaggio all' estero esclusivamente per le gnocche.
Tanto vale restarsene in Italia e andare a puttane, oppure farsi i giretti in Svizzera e Austria negli FKK. Si spendono molti meno soldi e si evitano le numerose ore di aereo.
Purtroppo penso proprio che sara' l' Italia del futuro una grande meta per i Gnoccatraveller stranieri, tipo Mediorientali, Cinesi, Indiani, ecc. visto la misera fine che stiamo facendo, tanti giovani ragazzi e ragazze senza lavoro, stipendi, salari e pensioni da fame,
Di questo ringraziamo quei pezzenti di politici , e sappiamo bene chi sono, alcuni per fortuna gia' seppelliti, che hanno venduto il Paese e il proprio popolo alle lobbies economico finanziarie che si stanno comprando la Nazione e le nostre migliori aziende per 4 soldi.
Che siano maledetti per l' eternita'

Grazie @forus
Condivido anch'io al 100% quello che hai aggiunto tu e che non avevo scritto io.

Non devi guardare il PIL o gli stipendi medi, ma il Potere d'aquisto che uno raggiunge in un mese di lavoro. Dipende anche dal tipo di lavoro. In alcuni stati si vive veramente molto meglio che in Italia. Per esempio in Svizzera, dove vivo io.
Sicuramente la globalizzazione é un fatto. Io, da professionista in Svizzera, 20 anni fa guadagnavo di piu' (anche senza calcolare l'inflazione) di ora che ho 20 anni di esperienza. Diciamo che prima guadagnavo come un re e ora guadagno bene. Cosi' é la vita, e comunque sia, non ci si puo' fare niente

In vita mia ho visto pochissimi che quando fanno un errore lo ammettono e sono obiettivi. Ognuno si inventa sempre una scusa per giustificare l'errore e non ammettere la propria colpa o mala valutazione. Cosi' é anche per quelli che si trasferiscono all'estero per la figa o un business, e gli va male. Nessuno ti dirà mai "la figa non me dava, sebbene pensavo me la dessero tutte" o "il business é andato male perché non avevo idea di come si gestisce un ristorante". Ognuno si inventerà sempre una scusa che gli fa comodo, come "Sono dovuto tornare per mia mamma che sta male" oppure "Là c'é la mafia dei ristoranti".

Non è questione del paese, con un lavoro ben remunerato si sta bene dappertutto in europa, è ovvio che se guadagnate poco lasciando l'italia rinunciate a quel minimo di stato sociale che ancora rimane e vi date la zappa sui piedi.

Io lavoro in un paese del centro Europa e qui sto benissimo.Col potere d'acquisto di qui sicuramente meglio che a Roma. Tassazione al 19% Settore it. Voi al solito fate di tutta l'erba un fascio.

A dire il vero io lavoro nel settore it in centro Europa e mi trovo benissimo. Con lo stipendio qui ho un potere d'acquisto molto migliore che non a Roma. Settore it. Per non parlare della migliore qualità della vita. Ergo al solito....dipende. Oggi come oggi in Europa per me East is the best. Il problema vostro è che fate al solito di ogni erba un fascio.

@Leopoldo48

Concordo con te e @Forus, sulla situazione generale, ma aggiungo che, comunque, specie per i giovani che hanno studiato, l'Italia è un gradino sotto gli altri paesi occidentali, soprattutto sotto quanto potrebbe essere con le risorse del nostro popolo (siamo sempre quelli che hanno fatto uscire l'Europa e il mondo dal medioevo in cui, per dirla con Nietzsche, "tedeschi ed altri plantigradi" ci avevano fatto piombare).

Detto questo, posso solo ammirare la Germania di oggi, che ha saputo diventare ancora più ricca e potente dopo la caduta del muro (anche se a spese nostre). Ho vissuto là in diverse fasi per quasi un anno e devo ammettere che i livelli di ordine pubblico (non solo apparente), di senso civico, di stato sociale (quello vero), di rispetto (non solo in termini di vane parole, ma di consistenti tutele e retribuzioni) del lavoro e dello studio e, non ultimo, di "vivibilità spiccia" per l'uomo comune (dagli FKK consentiti da leggi illuminate alle donne che, anche quando belle, colte ed emancipate, non se la tirano neanche un decimo dell'italiana media) sono impensabili da noi.

Certo, se devo pensare ai "paradisi del nord" dove un preservativo rotto è stupro, dove devi pisciare seduto per non essere sessista e dove devi farti firmare una liberatoria solo per inziare a corteggiare (altrimenti c'è la presunzione di colpa in caso di accusa di violenza), quando gli "ospiti extraeuropei" sono accolti a braccia aperte dagli/dalle antirazzisti/e anche quando esercitano la poligamia e l'assalto alla passante, allora mi tengo la "terrona" Italia.

@Tango

Io invece ammetto perfettamente l'errore. Se potessi rinascere, fuggirei in Germania subito dopo la laurea. Ora, per lo stesso lavoro, sarei pagato da 2 a 3 volte di più.

Certo, 15 anni fa non potevo certo sapere che l'Italia sarebbe finita così!

@FlautoMagico said:
Non è questione del paese, con un lavoro ben remunerato si sta bene dappertutto in europa, è ovvio che se guadagnate poco lasciando l'italia rinunciate a quel minimo di stato sociale che ancora rimane e vi date la zappa sui piedi.

Ma la probabilità di trovare un lavoro ben remunerato è la stessa qui e, ad esempio, in Germania? Non scherziamo. Là c'è persino una legge che stabilisce retribuzioni minime in base al titolo di studio (e ti giuro che l'università in sè non è affatto migliore di qua), qua abbiamo avuto ministri e sottosegretari che per giustificare lo sfruttamento socioeconomico dei neolaureati dicevano che i giovani sono "choosy". E, soprattutto, ci sono agenzie di collocamento che funzionano davvero. Ti trovano sul serio un lavoro retribuito, se hai le qualità adeguate. Coglione io tutta la vita a non essere andato là quando potevo.
E dire che l'ho fatto per amore, ma non di una femmina umana...

P.S.
L'unica cosa davvero negativa della Germania è la sua "Inciviltà culinaria". Soprattutto per un italiano, vedere il riso dato come contorno al secondo è raccapricciante. E mi ricordo ancora i pomeriggi passati a tentare invano di digerire il costolone di maiale con mille odiose salse e delle immangiabili patate.

Hey B. Il riso con le Costolette di maiale è un arte nel mantovano 😁

Comunque si, confermo, vi linko un video sui piatti tipici aus Deutschland, provate a non svenire quando presentano il pasto tipo della vigilia

La segreteria del primo ministro con 72k€ annui di retribuzione...
difficile avere uno stipendio del genere per dei quadri / giovani dirigenti di aziende private ... in italia intendo...

@Beyazid_II ovviamente parlo per me, con un lavoro tipo il mio hai offerte da tutta europa. Addirittura per me le agenzie di collocamento sono un fastidio, perché quando si apre una nuova posizione mi chiamano in 2/3 nello spazio di un giorno. Questo è il mercato.

@FlautoMagico said:
@Beyazid_II ovviamente parlo per me, con un lavoro tipo il mio hai offerte da tutta europa. Addirittura per me le agenzie di collocamento sono un fastidio, perché quando si apre una nuova posizione mi chiamano in 2/3 nello spazio di un giorno. Questo è il mercato.

Esatto: da (quasi) tutta Europa. Ma anche dall'Italia? Con le stesse retribuzioni tedesche o francesi?

Da tutta europa quasi, diciamo più al nord che al sud. Le retribuzioni più o meno sono le stesse, tenendo conto anche della trasferta e del costo della vita. Per me londra o roma sono entrambe competitive.

come detto da qualcuno..... il potere d'acqisto conta.... in europa i posti migliori per quello sono olanda germania irlanda e danimarca subito dietro. ho un amico che lavora in vw a dusseldorf si pappa 2900€ al mese come operaio specializzato + agevolazioni enormi se hai famiglia.... e il costo della vita in germania è uguale al nostro. una città come dusseldorf non costa più di una bologna padona verona

@FlautoMagico said:
Da tutta europa quasi, diciamo più al nord che al sud. Le retribuzioni più o meno sono le stesse, tenendo conto anche della trasferta e del costo della vita. Per me londra o roma sono entrambe competitive.

Ah ecco....più a nord che a sud!

Si vede comunque che sono io ad essere nell'ambiente di lavoro più geograficamente sfigato (dove c'è particolare svantaggio ad essere in Italia rispetto al nordeuropa, intendo).

Flautone oltre a fare il troll sul forum che altro lavoro faresti?

@Leopoldo48 said:
Flautone oltre a fare il troll sul forum che altro lavoro faresti?

Sono pagato per fare riunioni su riunioni e mi annoio molto, tranne il giorno dello stipendio naturalmente!

@Braveheart68 Anch'io lavoro nel settore della IT nel centro Europa, precisamente in Svizzera. Mi trovo benissimo e questo mi ha permesso passi che in Italia non sarei mai riuscito a fare. Comuqneu oggi (2018) guadagno meno (in valore reale, e tantopiu' se corretto con l'inflazione) di 20 anni fa. Ancora sufficiente per qualche vizietto costoso e vari GT a spasso per il mondo, ma comunque meno di una volta
Anche per te é cosi'?

Flauto ma adesso gli ingegneri informatici si chiamano manager?

@Canserbero chiunque può fare il manager, basta avere qualcuno sotto di te a cui dare ordini e qualcuno sopra di te che ti paga per farlo. Semplice no?

@canserbero flauto sarebbe un ingegnere informatico?

@tango Come fai a guadagnare meno adesso rispetto a 20 anni fa? 😅

@Leopoldo48 ti ricordo che si sta parlando di balle

Si l'ha scritto lui in un post di qualche tempo fa.
@Leopoldo48

Comunque la mia idea è che gli stipendi in Italia legati al potere di acquisto e al costo reale della vita soprattutto al nord siano ridicoli.
Senza qualifiche però non si va più da nessuna parte sennò ci si ritrova a Londra a fare i lavapiatti o consegnare i fiori oppure in Australia a raccogliere la frutta.
Queste sono pure esperienze molto utili e costruttive ma prima dei 30 e per imparare una lingua nuova non certo per fare carriera.

@Leopoldo48 non condivido la posizione così drastica. A fare l'operaio certo di no che non vi conviene emigrare. Ma come dicevo già, se fate gli imprenditori di voi stessi o rappresentanti di una grande società internazionale spesati - si'! Il costo della vita e della gnocca sono nettamente inferiori qui a parità dello stipendio che in Italia è diventato oramai penoso.

@canserbero condivido.
Aggiungo però che servono qualifiche tecniche.
Ad esempio una laurea in scienze politiche è come non averla

..rappresentanti di una grande azienda spesati ... scusa ma quanti sono in Italia in questa categoria ?? O imprenditori che hanno azienda in Italia e all estero e hanno tempo per far indipsy-free?? Quelli che conosco di questa seconda categoria vanno direttamente a puttane !!!
Tolte queste due tipologie, chi rimane ancora ??

Io dopo l'ufficio il tempo per il free lo trovo, poi ovviamente ci si organizza anche in ufficio, visto che ogni tot mesi arrivano le stagionali.

@Tango said:
Non devi guardare il PIL o gli stipendi medi, ma il Potere d'aquisto che uno raggiunge in un mese di lavoro. Dipende anche dal tipo di lavoro. In alcuni stati si vive veramente molto meglio che in Italia. Per esempio in Svizzera, dove vivo io.
Sicuramente la globalizzazione é un fatto. Io, da professionista in Svizzera, 20 anni fa guadagnavo di piu' (anche senza calcolare l'inflazione) di ora che ho 20 anni di esperienza. Diciamo che prima guadagnavo come un re e ora guadagno bene. Cosi' é la vita, e comunque sia, non ci si puo' fare niente

In vita mia ho visto pochissimi che quando fanno un errore lo ammettono e sono obiettivi. Ognuno si inventa sempre una scusa per giustificare l'errore e non ammettere la propria colpa o mala valutazione. Cosi' é anche per quelli che si trasferiscono all'estero per la figa o un business, e gli va male. Nessuno ti dirà mai "la figa non me dava, sebbene pensavo me la dessero tutte" o "il business é andato male perché non avevo idea di come si gestisce un ristorante". Ognuno si inventerà sempre una scusa che gli fa comodo, come "Sono dovuto tornare per mia mamma che sta male" oppure "Là c'é la mafia dei ristoranti".

Parole sante.

Io sono a Praga....non navigo nell'ora ma non mi lamento

@Braveheart68 cogli l'attimo, non navigare nell'ora.