Si era deciso di non andare più in Germania negli FKK.
"Non ne vale più la pena", si temeva.
"Il rapporto qualità prezzo è ormai pessimo", si pensava.
"C'è il KONDOMP-lif-zim-disch-zum-AKT", si diceva.
"Nel sud-est asiatico si, che i soldi sono ben spesi". Si sapeva.
Ma "lo Zoppo", uno dei miei punter d'infanzia, aveva il cuore in frantumi per il termine di una relazione melanzanesca in realtà mai nata.
Qualcosa si doveva fare per tirarlo su.
Prenotazione al volo con Ryanair e penetriamo all'aeroporto di Weeze in 3.
Io, "lo Zoppo" e "il Meteorita".
Scelgo il ridente paesino di Hilden come base strategica per dormire.
Ci danno una Peugeot 208 con cui possiamo andare in realtà non si sa bene dove.
Visto le pesanti multe subite lo scorso viaggio, stavolta si era deciso di guidare impeccabilmente. Come se avessimo l'ispettore di scuola guida seduto accanto.
Ciò nonostante non mancavamo mai di fare arrabbiare qualche automobilista, o perchè andavamo troppo veloce, o troppo piano, o perchè era già nervoso/a di suo.
"Perchè in Germania non ci sono le rotonde agli incroci? Cosa fa uno se ha sbagliato strada?"
"I tedeschi non hanno le rotonde perchè sono un popolo inferiore."
"No, i tedeschi non hanno bisogno delle rotonde perchè non sbagliano mai".
Si voleva fare qualcosa di diverso. Stavolta avremmo voluto esplorare posti nuovi ed affrontare problematiche diverse.
Ci si voleva tenere lontano dalle calme acque di un Golden Time o di un Oase.
Il centro del nostro viaggio sarebbero stati il famigerato Sky Saunaclub e il Pascha di Colonia, magari facendo una pausa al Samya perchè almeno una transilvana ci sta.
Avremmo visitato persino Dietzenbach, se non fosse stato fuori portata.
GIORNO 1 Venerdì: WUPPERTAL - SKY NAUSEACLUB
Approdiamo relativamente stanchi allo SKY nel pomeriggio. Fuori ci sono 4 auto. Che sono tante.
-C'è solo un pugno di lavoratrici e non v'è ricambio. O ti mangi questa minestra o di butti dalla finestra.
-L'età media delle lavoratrici supera abbondantemente i 40.
-Le lavoratrici potrebbero essere mia nonna.
-Il cibo è scarso, è lo stesso tutti i giorni, e le crocchette di patate più scrause sul mercato saranno quello che mangerete per zittire i morsi della fame.
-Le lavoratrici hanno la panza.
-Credo ci sia solo un gabinetto e il bagno potrebbe non essere pulito come al Golden Time (le 3 docce comunque funzionano bene).
-Se non soffrite di cervicale potreste riuscire a lavarvi i denti nel minuscolo lavandino.
-Accanto al "kino" ci sono due sedie ginecologiche che probabilmente provengono da Auschwitz.
-Le lavoratrici potrebbero avere i baffi e i peli sulle gambe.
-Il bar è gestito dalle lavoratrici e sono loro a darti l'acqua o la cocacola quando hai sete.
-Ci sono le ragnatele sui tetti, che tengono a bada il numero di ditteri.
-Le prestazioni delle donne si pagano in anticipo. 50Eur la prima, 30 dalla seconda in poi.
-La Sauna non funziona. Mai. La piscina è ghiacciata. Non è un Saunaclub.
Se tutto ciò non vi disturba, se il degrado è il vostro pane quotidiano, allora allo SKY vi sentirete dei re.
-Sarà tutto brutto, ma in fin dei conti si riesce a cambiarsi, lavarsi, pisciare, cagare, etc, senza prendere l'epatite D. Peccato davvero per la sauna, però.
-Il clima all'interno del locale è assolutamente rilassato, gioviale e spensierato.
-C'è una sorta di solarium con piante finte dal quale si può accedere ad un giardinetto esterno con due tendaggi dove si può scopare.
-In realtà puoi scopare dove vuoi. Puoi farti segare sui divanetti prima di andare in stanza.
-Puoi dormire dove vuoi.
-Non vedi quasi mai orsi.
-Se sai farfugliare qualcosa in spagnolo bene, altrimentis hablare l'italianos è meglios dell'ingleses.
-L'atteggiamento solare e le prestazioni affiatate delle lavoratrici sono l'unica cosa che regge questo posto in piedi.
Ci aprono la porta e c'è odore di incenso e, ovviamente, musica latino americana.
Subito sentiamo "PEQUEÑOS!", essendo noi dei freschi 34enni. Sostanzialmente dei bambocci.
Una enorme donna con le tette di fuori (che si scoprirà essere la cuoca e quella che tiene compagnia ai cagnolini del padrone) ci fa pagare i 35 euro di entrata da dietro un buco, che in realtà è un pezzo di bancone del bar, raggiungibile facendo il giro della struttura.
Io sono ancora con i soldi in mano che già un'altra "signora" in giarrettiera sta baciando "lo Zoppo".
Dopo aver sbrigato le solite operazioni iniziali e visitato il locale, rimaniamo piacevolmente sorpresi dalla presenza di Brenda, Colombiana 34enne, che non avrebbe sfigurato in un FKK più importante. Fisionomia facciale e trucco alla Jennifer Lopez, pelle più scura, tette pompate e culo largo.
Senza neanche pensarci due volte la porto in stanza, anticipando con brutalità il Meteorita, che mestamente si mette in coda.
Lo zoppo, dallo stomaco ben più peloso del nostro, comincia dalla signora che lo ha accolto all'inizio e considera addirittura la cuoca, la cui gabbia toracica avrà avuto un diametro di 60 centrimetri.
Le donne più mature non provano mai a stanzarci, anzi ci sbeffeggiano amichevolmente: "Io non ci vado con i ragazzini, non sapete neanche scopare", limitandosi a servirci da bere di tanto in tanto.
La prestazione di Brenda è ottima ma di breve durata in quanto ero partito di proposito con diversi giorni di astinenza alle spalle.
Buona pompa, succhia le palle, succhia il sottopalla, succhia tutto generosamente. Allatto ed esco.
Passo il testimone al Meteorita e vado a mangiare qualcosa.
Tutto troppo facile finora. Decido di osare un pò di più e scelgo Ana, Ecuadoriana di 38 anni. Alta, con qualche pelo di troppo sugli stinchi e anche un pò di baffetti.
Al tatto è tutta dura, in particolare le chiappe, i dorsali e gli addominali. E' evidente che si allena per tenere tutto fermamente al proprio posto. "Mucho esersisio" mi risponde quando glielo faccio notare.
In stanza tocca, bacia, lecca e succhia come se non vedesse un uomo da 1 anno. Mi è sembrato di essere il suo fidanzato. Riesce a soddisfarmi come poche professioniste hanno fatto e lascio 20 euro di mancia.
Mentre il Meteorita non riesce a spingersi oltre la prima, lo Zoppo soddisfa la sua passione per le nere e per il degrado andando a leccare la figa dell'Ecuadoriana Betty, la più scura di tutte.
GIORNO 2 Sabato: COLONIA E IL CUOCO AUTORITARIO
Andando a letto presto ed avendo fatto una bella scorpacciata di sonno, oggi siamo belli carichi, pronti a pagare 300 euro di ingressi pur di vedere centinaia di donne.
Si parla del Golden Time, si parla del Samya, si parla del Mondial, del Das Bordell e del Pascha, si vagliano addirittura le ipotesi Oase/Shark.
Decidiamo di partire dall'FKK Mondial, a Colonia. Le (centinaia di) recensioni su google davano 4.0 su 5, l'ingresso era 30 euro, almeno avremmo mangiato li.
Colonia sembrava inaccessibile quel giorno, lavori in corso dappertutto. Avremmo percorso il 90% della circonvallazione, ma alla fine riusciamo a penetrare in città.
Arriviamo al Mondial e scopriamo che il cibo sarebbe stato disponibile solo a partire dalle 19. Essendo le 15 e dovendo ancora pranzare, entrare era impensabile.
Ci congediamo dalla signorina alla cassa con un comico "Later Later".
Andiamo a mangiare dal primo turco che vediamo aperto. Permettiamo al Meteorita di prendere una pizza ai broccoli, pagandone ben presto le conseguenze.
Decidiamo di andare al Pascha sia adesso che in tarda serata, tanto l'ingresso è di soli 5 euro.
Il Pascha dello zio Hermann Pascha, una sorta di Dio dei punter, è un enorme palazzone stile Red Light Discrict di Francoforte.
Dalle recensioni lette su internet sembrava che ci fossero dei piani suddivisi per categoria.
Un fetish per lo Zoppo che pregustava già il piano delle brutte, delle ciccione, delle nere, dei trans, delle sordomute, delle ex poliomelitiche e addirittura delle focomeliche.
Nonostante non fosse così (se non per il piano dei trans), il complesso era visibilmente ben tenuto, c'erano baretti su diversi piani (1°, 5°, 7° e grosso bar all'11°), e tutto era permeato da un senso di sicurezza. L'11° piano V.I.P. era accessibile solo pagando una retta di 50 euro, cosa che non avevamo intenzione di fare.
Le bevande analcoliche (basilari: soda e cocacola, niente succhi di frutta o simili) sono servite a volontà senza costi aggiuntivi. Onnipresente presenza di fumo di sigaretta.
Data l'ora il posto era quasi deserto, un paio di piani vuoti e i piani superiori chiusi. Una media di 4 donne disponibili per piano. Buon livello medio con 1-2 perle. I prezzi andavano sui 50Eur per 20 minuti, 80Eur 40 minuti.
Quando per svincolarmi dicevo che ero qui solo per i ladyboys si scopriva che più o meno tutte erano dotate di strap-on. Potevo solo rifugiarmi in "a me piace caldo".
Andiamo al Das Bordell esattamente dall'altro lato della strada, che tanto l'ingresso era gratuito: era ancora più deserto.
Si va al Mondial. Stavolta paghiamo i 30 euro d'ingresso, bagni senza lode e senza infamia. Qui non danno gli accappatoi, bensi' solo asciugamani.
Il complesso mi ricorda molto il Samya, anche solo per il fatto che gli asciugamani asciutti te li vai a prendere alla reception. La chiave-collana era inoltre identica.
Bella area principale, enorme bancone con barista bonazza ed amichevole. Buon cappuccino. Finalmente posso gustarmi un paio di Apfelschorle.
Già dopo 10 secondi siamo allarmati dalla smisurata presenza di orsi ottomanoidi.
Rapporto uomini/donne che sta 4 a 1. Chi svuoterà tutte queste palle, adesso?
Le donne presenti sarebbero comunque quasi tutte trombabili, con qualche strafiga, ma i social sono più o meno strutturati così:
*Social 1:
"Sciao bela, como te chiami?" --"Karina! Scopiamo?"
Social 2:
"Olà! Esti frumoasa" --"Sono Alina, Andiamo?"
Social 3:
"Ciao, qual'è la terza legge della dinamica?" --"Andiamo a scuopare!"
L'istinto mi fa pensare che questi siano i missili che dal Samya vengono "retrocessi" qui.
Mentre beviamo al bar e auguriamo la morte a tutti sti orsi in asciugamano, il Meteorita vede passare uno scaldabagno vestito da sposa.
Settima o ottava taglia di reggiseno, che sovrasta una zona addominale praticamente assente. La distanza dai capezzoli alle ginocchia sarà stata di 30-40 centrimetri.
Obblighiamo così lo Zoppo a soddisfare il suo masochismo stanzandola. Mentre lui è dentro, io e il Meteorita facciamo le nostre considerazioni sul club.
Ad una certa ora la proporzione uomini/donne migliora vistosamente, ma vediamo un forte "immobilismo". Nonostante il locale sia ormai pieno di uomini e donne, vengono fatte poche stanze.
I prezzi sono 30 euro/20 minuti, 60 euro/40 minuti. Lo zoppo esce relativamente deluso dall'interazione umana nonostante sia riuscito ad eiaculare.
Finalmente è ora di mangiare, e vengono aperte le gabbie della sala da pranzo.
Una figura a braccia conserte, vestita tutta di bianco e con un cappello da cuoco, sorveglia a testa alta l'ambiente. Cosa che fa già ridere di suo.
Ci avviciniamo a vedere cosa c'è da mangiare, ma lui ci respinge facendoci capire: "Si comincia da lì". Giusto, seguiamo il senso di marcia, altrimenti sai che confusione.
Il "cuoco" sgama un tizio con la punta del cellulare che esce dall'asciugamano attorno alla vita. Gli viene sequestrato il piatto "vai a posare il cellulare, che ti ridò il piatto".
Prendiamo la nostra roba, cibo buono ai livelli del Samya. La scelta è la solita islam-friendly. Per me che sono un maniaco della frutta è un paradiso. Fragole, nespole, susine, uva, anguria, oltre alle solite mele e banane.
Mentre mangiamo vediamo un ragazzo tedesco camminare e guardarsi attorno come fosse sotto LSD o mescalina. Prende una fragola con le mani e viene rimproverato.
Dopo non più di 5 secondi, senza neanche avere il vassoio, tocca il pane con le mani.
Il cuoco, con atteggiamento hitleriano, sbrocca qualcosa come: "NICHT BERÜHREN DAS ESSEN MIT HANDZ. RESPEKT HABEN".
Era come guardare l'episodio mai trasmesso: "Mr. Bean va in un FKK".
Il cuoco si guarda attorno cercando e ottenendo i nostri sorrisi di approvazione, autopromuovendosi da "Cuoco autoritario" a "Capomafia apprendista".
Conveniamo che Mr. Bean fosse fortemente ritardato quando viene rimproverato una terza volta nella zona delle carni, purtroppo al di fuori della nostra visuale. Peccato non conoscere il tedesco.
Durante la digestione il Meteorita è attratto da una ragazza vistosamente giovane che sta giocando con un videopoker, identico a quello che c'è al Samya.
Va a intervistarla, ma viene fermamente scacciato: "ora ho da fare, sto giocando".
E' tedesca, 20 anni e bel viso si, ma ha già il fisico "sfatto" di una 35enne.
"Forse ci vede come dei negri e va solo con i tedeschi" pensiamo, ma la vediamo respingere anche il 40enne tedesco di turno, nonostante abbia finito di giocare contro la IA del videopoker.
Adesso è ovvio che sia soltanto una che ha sbagliato mestiere ed è semplicemente nel posto sbagliato.
Quando ci rendiamo conto che stiamo stalkerando Mr. Bean nella speranza di farci altre risate, incuranti della figa circostante, decidiamo di cambiare aria. Usciamo dal locale con una stanza in 3.
In fin dei conti al Mondial mangi bene, bevi bene e ti diverti. E' un bellissimo locale, ma solo se non ci vai per scopare.
Lascio solo il beneficio del dubbio per non aver effettivamente provato. Qualcuna buona deve esserci per forza, ma l'impressione è stata brutta, e poi sapevamo dove stavamo per andare.
Si va al Samya.
E' sabato e per trovare parcheggio abbiamo dovuto far sudare un pò il parcheggiatore. Doniamo i nostri 50 euro alla cassiera russofona e rubo un accendino brandizzato Samya.
Sbrighiamo le solite operazioni preliminari.
Cartelli con il KONDOM-SCHIF-AKT dappertutto. VERBOTEN GENITAL - ORAL - ANAL! 50mila milioni di euro di multa! ACHTUNG!
Troviamo un simpaticone dello staff che parla italiano e gli chiediamo come fa a non spendere lo stipendio qua dentro.
Effettivamente lui non può entrare come cliente ed è costretto ad andare al Magnum.
Questo per evitare che si affezioni alle signorine, che diventi geloso, che le accoltelli, etc.
La mia prima visita al Samya non fu positiva (ma neanche negativa), quindi non mi aspettavo molto. Sono costretto a ricredermi, perchè c'è veramente una bella serata.
Atmosfera di festa, musica house e poco Manele. ALMENO 50 fighe con solo 4-5 intrombabili. Sul palco si alternano le fighe agli orsi. Solo 2-3 orsi sotto droghe pesanti.
La barista di tanto in tanto sprona le cavalle più pigre quando il palco resta vuoto. Il bar è ovviamente affollato, ma c'è anche la birra. Il cibo è promosso a prescindere dall'orario.
Si fa l'1 di notte senza neanche farci caso e non ho ancora consumato a differenza dei miei alleati.
Avevo già programmato di fare un'unica camera, ma che doveva essere buona, quindi ho preso il mio tempo per scegliere la mia bellissima starfish.
Ero indeciso tra 3 gnocche che scruto per un'oretta. Quando la prescelta, Sabina draculina di 28 anni culetto mega-galattico, scende dal palco e mi passa vicino la catturo immediatamente.
Le propongo direttamente 100 euro/60 minuti per farmi spompare a crudo - in barba al nazi-satanico Kondom-Oral-akt - lei ovviamente acconsente e mi faccio stanzare subito perchè quel giorno ero ancora vergine ed ero là dentro da 4 ore.
Purtroppo ho uno sguardo da serial killer, quindi mi faccio 10 minuti di talk in stanza per cercare di metterla a suo agio, ed effettivamente la cosa mi ripaga.
Soddisfa prontamente tutte le mie richieste (pompino sdraiato, penetrazione, pompino in piedi, penetrazione, sega ed eiaculazione mentre mi abbraccia).
Il tutto con lo stesso "sorriso plastico"/"paresi facciale" di Berlusconi che fa gli auguri di natale ai giovani nel 2000.
Ma bene. Va benissimo così. Fossero le rumene tutte così. Usciamo dalla stanza al 35/40esimo minuto.
Il Meteorita paga i suoi 150 euro per farsi i 60 minuti + CIM con una 18enne, inevitabilmente starfish.
Lo Zoppo continua il suo viaggio negli abissi del masochismo andando a leccare la figa di una "Italiana de Roma".
Sono le 2 e rotti e propongo di tornare al Pascha/Das Bordell prima che si faccia troppo tardi.
E forse in effetti è troppo tardi. Nonostante i locali siano aperti 24h/24, troviamo una situazione simile a quella delle ore 15.
Qualche bella polacca e qualche bella ghanese spiccavano. Nulla che valga la pena di essere scritto qui. Avremmo dovuto restare al Samya perchè ancora la serata non era in declino. Si torna in albergo.
GIORNO 3 domenica: WUPPERTAL, VELBERT, COLONIA
E' il terzo ed ultimo giorno, dovevamo fare checkout alle 12 e restare in giro fino al volo del lunedì mattina.
Il Meteorita voleva andare al Golden Time o al Samya, io e lo Zoppo volevamo tornare allo SKY. Era valutabile anche l'opzione Acapulco.
Si parte dallo SKY. Arriviamo praticamente all'apertura, e ci andiamo a sdraiare nel kino per dormire un pò.
Mettiamo subito in chiaro che al momento non avremmo voluto scopare.
Io specificai addirittura che avrei voluto scopare alle 17 e alle 20.
E così le donne si limitano a palparci, baciarci e prenderci per il culo, per poi lasciarci in pace.
Quando sono pronto vado a cercare Carla, l'unica under 30 del posto. Ecuadoriana di 26anni, scurissima quasi nera. Bel faccino, corpo un pò troppo trascurato. Mi chiede se voglio scopare nel corridoio, ma declino.
Mi aspetto una buona prestazione e così è. Ciucciata di palle, pompino con affondi generosi, saliva abbondante e bei rumori di risucchio.
Quando è ora del missionario è lei a muoversi, ma la fermo con dolcezza e le faccio capire che devo essere io a dirigere i giochi.
Quando ho finito e voglio venire mi risdraio per farmi spompinare a morte e vengo nella sua accogliente bocca con tanto di eye-contact. Soddisfatto, lascio 20 euro di mancia.
Mentre il Meteorita si rifiuta di scopare di nuovo qui, lo Zoppo si da da fare con i suoi ributtanti cunnilingus.
Alle 20 avrei voluto di nuovo stanzare Ana la 38enne, ma essendosi dovuta assentare mi accordo di nuovo con la Carla "mi corazòn".
Vado a farmi la doccia e riesco a sottrarla all'ultimo secondo ad un punter crucco. Stavolta, oltre al normale compenso, decido di darle 20 euro di mancia in anticipo per vedere cosa succede.
Chiedo e ottengo una prestazione fotocopia a quella di 3 ore prima. Sarò anche noioso, lo so, ma quando mi ricapita?
Visto che io ho finito e gli altri non sono ancora sazi, decidiamo di concludere il nostro viaggio all'Acapulco.
Saluti, baci ed abbracci e si va in direzione Velbert.
Arriviamo verso le 9. Paghiamo 30 euro e andiamo negli spogliatoi.
Dalla mia ultima visita datata ottobre 2016 non è stato speso un singolo euro per la manutenzione.
Anche qui i ridicoli cartelli della legge satanica del 1 luglio 2017. Gli armadietti piccoli non danno un senso di sicurezza e quasi si può sbirciare dentro. Proprio com'era all'epoca.
C'erano solo 3 cose da mangiare, tra cui pasta estremamente scotta, un gulash decente e il pollo allo spiedo che è impossibile fare male.
Ma la vera cosa brutta era vedere lo stanzone con 20 orsi e 6-7 ginette.
Ormai, aiutato dal fatto di essere a palle vuote, ho il missile-detector e riesco a dire ai miei amici chi è una fregatura e chi no.
Vado in bagno e all'uscio mi fanno il posto di blocco due sudamericane non bellissime ma promettenti.
Essendo appena uscito dallo Sky mi svincolo dalle loro morbide grinfie con un "hasta luego, mi corazòn".
Mi fermo a parlare con la rumena più brutta di tutte e chiedo come mai questo mortorio. Mi dice che la maggior parte delle draculine sono in vacanza per via del Ramadan.
Eppure ieri al Samya tirava tutt'altra aria.
Nonostante le mie ripetute proteste ed avvertimenti lo Zoppo decide di stanzare questo palese missile, che infatti si rivelerà la classica prostituta vergine al primo giorno di lavoro.
Il Meteorita invece individua la sua avvenente ed aggraziata preda, restando in agguato perchè è sempre in stanza. Ottimo segno.
Quando finalmente sembra essere giunto il suo turno viene respinto: "ho finito per oggi, me ne sto andando". Ed è l'1 di notte.
Allarme rosso. Non può finire così per il povero collega. Le sudamericane non ci sono più.
Visto che nel salone c'e UNA SINGOLA donna, e un pò tutti cominciano a guardare la 40enne vestita al bar, si decide di correre ai ripari al Pascha, che tanto il diesel in germania costa poco.
Si va a Colonia e paghiamo il terzo ingresso di 5 euro in due giorni. L'orario è decente e c'è una discreta varietà di ginette.
Si cerca la bella polacca adocchiata il giorno prima.
Si passa anche dal piano dei trans: "hey amico vuoi succhiare qualcosa?"
"no no grazie, stavamo curiosando"
"vuoi infilato qualcosa?"
"ora ce ne andiamo eh, buona serata e buon lavoro"
"bel culetto!"
Scendendo troviamo una transilvana dal viso da televisione, corpicino snello.
Il Meteorita sembra tentennare, ma lo spingo in stanza senza neanche usare troppa forza.
Io e lo Zoppo azzecchiamo il fatto che sarebbe uscito al 12esimo minuto.
Sostanzialmente questa modellina voleva 50 euro extra per ogni cosa che non fosse BJ coperto e missionario.
Voleva 50 euro per la pecorina, voleva 50 euro per farsi toccare le tette.
Probabilmente voleva 50 euro pure per tenere gli occhi aperti.
Ciò nonostante il Meteorita riesce ad eiaculare senza far lievitare il conto.
Ci avviciniamo all'ultimo piano VIP in cui riusciamo ad entrare più o meno furtivamente data la tarda ora.
Sembrava essere un pub con il bancone bar e i clienti nei divanetti. Una quindicina di uomini e una sola donna.
Non avendo ulteriori stimoli scendiamo e andiamo a dormire un'oretta in una stazione di servizio, prima di riprendere il volo di ritorno.
Mi fa piacere che ti sia piaciuto.
Ci tengo a precisare che il testo non è stato scritto per essere una recensione.
Ho l'abitudine di scrivere un resoconto dettagliato di ogni viaggio e questo è un copia-incolla, per chi gradisce.
p.s: anche se sembra che parlo male dello SKY in realtà mi è piaciuto tantissimo tanto che ci sono ritornato e ci ritornerò ahahah.
bellissima recensione secondo me,complimenti,scorpacciata di figa,fa bene alla salute
la bava di bagascia,utile per ogni fregna del mondo intero
certe coppie sono assieme per lo stesso motivo che io quando cago,porto un giornale da leggere:solo per ammazzare il tempo...
to pay 4 to fuck.....
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catastropheballet
06/06/2018 | 00:38
Newbie
Si era deciso di non andare più in Germania negli FKK.
"Non ne vale più la pena", si temeva.
"Il rapporto qualità prezzo è ormai pessimo", si pensava.
"C'è il KONDOMP-lif-zim-disch-zum-AKT", si diceva.
"Nel sud-est asiatico si, che i soldi sono ben spesi". Si sapeva.
Ma "lo Zoppo", uno dei miei punter d'infanzia, aveva il cuore in frantumi per il termine di una relazione melanzanesca in realtà mai nata.
Qualcosa si doveva fare per tirarlo su.
Prenotazione al volo con Ryanair e penetriamo all'aeroporto di Weeze in 3.
Io, "lo Zoppo" e "il Meteorita".
Scelgo il ridente paesino di Hilden come base strategica per dormire.
Ci danno una Peugeot 208 con cui possiamo andare in realtà non si sa bene dove.
Visto le pesanti multe subite lo scorso viaggio, stavolta si era deciso di guidare impeccabilmente. Come se avessimo l'ispettore di scuola guida seduto accanto.
Ciò nonostante non mancavamo mai di fare arrabbiare qualche automobilista, o perchè andavamo troppo veloce, o troppo piano, o perchè era già nervoso/a di suo.
"Perchè in Germania non ci sono le rotonde agli incroci? Cosa fa uno se ha sbagliato strada?"
"I tedeschi non hanno le rotonde perchè sono un popolo inferiore."
"No, i tedeschi non hanno bisogno delle rotonde perchè non sbagliano mai".
Si voleva fare qualcosa di diverso. Stavolta avremmo voluto esplorare posti nuovi ed affrontare problematiche diverse.
Ci si voleva tenere lontano dalle calme acque di un Golden Time o di un Oase.
Il centro del nostro viaggio sarebbero stati il famigerato Sky Saunaclub e il Pascha di Colonia, magari facendo una pausa al Samya perchè almeno una transilvana ci sta.
Avremmo visitato persino Dietzenbach, se non fosse stato fuori portata.
GIORNO 1 Venerdì: WUPPERTAL - SKY NAUSEACLUB
Approdiamo relativamente stanchi allo SKY nel pomeriggio. Fuori ci sono 4 auto. Che sono tante.
-C'è solo un pugno di lavoratrici e non v'è ricambio. O ti mangi questa minestra o di butti dalla finestra.
-L'età media delle lavoratrici supera abbondantemente i 40.
-Le lavoratrici potrebbero essere mia nonna.
-Il cibo è scarso, è lo stesso tutti i giorni, e le crocchette di patate più scrause sul mercato saranno quello che mangerete per zittire i morsi della fame.
-Le lavoratrici hanno la panza.
-Credo ci sia solo un gabinetto e il bagno potrebbe non essere pulito come al Golden Time (le 3 docce comunque funzionano bene).
-Se non soffrite di cervicale potreste riuscire a lavarvi i denti nel minuscolo lavandino.
-Accanto al "kino" ci sono due sedie ginecologiche che probabilmente provengono da Auschwitz.
-Le lavoratrici potrebbero avere i baffi e i peli sulle gambe.
-Il bar è gestito dalle lavoratrici e sono loro a darti l'acqua o la cocacola quando hai sete.
-Ci sono le ragnatele sui tetti, che tengono a bada il numero di ditteri.
-Le prestazioni delle donne si pagano in anticipo. 50Eur la prima, 30 dalla seconda in poi.
-La Sauna non funziona. Mai. La piscina è ghiacciata. Non è un Saunaclub.
Se tutto ciò non vi disturba, se il degrado è il vostro pane quotidiano, allora allo SKY vi sentirete dei re.
-Sarà tutto brutto, ma in fin dei conti si riesce a cambiarsi, lavarsi, pisciare, cagare, etc, senza prendere l'epatite D. Peccato davvero per la sauna, però.
-Il clima all'interno del locale è assolutamente rilassato, gioviale e spensierato.
-C'è una sorta di solarium con piante finte dal quale si può accedere ad un giardinetto esterno con due tendaggi dove si può scopare.
-In realtà puoi scopare dove vuoi. Puoi farti segare sui divanetti prima di andare in stanza.
-Puoi dormire dove vuoi.
-Non vedi quasi mai orsi.
-Se sai farfugliare qualcosa in spagnolo bene, altrimentis hablare l'italianos è meglios dell'ingleses.
-L'atteggiamento solare e le prestazioni affiatate delle lavoratrici sono l'unica cosa che regge questo posto in piedi.
Ci aprono la porta e c'è odore di incenso e, ovviamente, musica latino americana.
Subito sentiamo "PEQUEÑOS!", essendo noi dei freschi 34enni. Sostanzialmente dei bambocci.
Una enorme donna con le tette di fuori (che si scoprirà essere la cuoca e quella che tiene compagnia ai cagnolini del padrone) ci fa pagare i 35 euro di entrata da dietro un buco, che in realtà è un pezzo di bancone del bar, raggiungibile facendo il giro della struttura.
Io sono ancora con i soldi in mano che già un'altra "signora" in giarrettiera sta baciando "lo Zoppo".
Dopo aver sbrigato le solite operazioni iniziali e visitato il locale, rimaniamo piacevolmente sorpresi dalla presenza di Brenda, Colombiana 34enne, che non avrebbe sfigurato in un FKK più importante. Fisionomia facciale e trucco alla Jennifer Lopez, pelle più scura, tette pompate e culo largo.
Senza neanche pensarci due volte la porto in stanza, anticipando con brutalità il Meteorita, che mestamente si mette in coda.
Lo zoppo, dallo stomaco ben più peloso del nostro, comincia dalla signora che lo ha accolto all'inizio e considera addirittura la cuoca, la cui gabbia toracica avrà avuto un diametro di 60 centrimetri.
Le donne più mature non provano mai a stanzarci, anzi ci sbeffeggiano amichevolmente: "Io non ci vado con i ragazzini, non sapete neanche scopare", limitandosi a servirci da bere di tanto in tanto.
La prestazione di Brenda è ottima ma di breve durata in quanto ero partito di proposito con diversi giorni di astinenza alle spalle.
Buona pompa, succhia le palle, succhia il sottopalla, succhia tutto generosamente. Allatto ed esco.
Passo il testimone al Meteorita e vado a mangiare qualcosa.
Tutto troppo facile finora. Decido di osare un pò di più e scelgo Ana, Ecuadoriana di 38 anni. Alta, con qualche pelo di troppo sugli stinchi e anche un pò di baffetti.
Al tatto è tutta dura, in particolare le chiappe, i dorsali e gli addominali. E' evidente che si allena per tenere tutto fermamente al proprio posto. "Mucho esersisio" mi risponde quando glielo faccio notare.
In stanza tocca, bacia, lecca e succhia come se non vedesse un uomo da 1 anno. Mi è sembrato di essere il suo fidanzato. Riesce a soddisfarmi come poche professioniste hanno fatto e lascio 20 euro di mancia.
Mentre il Meteorita non riesce a spingersi oltre la prima, lo Zoppo soddisfa la sua passione per le nere e per il degrado andando a leccare la figa dell'Ecuadoriana Betty, la più scura di tutte.
GIORNO 2 Sabato: COLONIA E IL CUOCO AUTORITARIO
Andando a letto presto ed avendo fatto una bella scorpacciata di sonno, oggi siamo belli carichi, pronti a pagare 300 euro di ingressi pur di vedere centinaia di donne.
Si parla del Golden Time, si parla del Samya, si parla del Mondial, del Das Bordell e del Pascha, si vagliano addirittura le ipotesi Oase/Shark.
Decidiamo di partire dall'FKK Mondial, a Colonia. Le (centinaia di) recensioni su google davano 4.0 su 5, l'ingresso era 30 euro, almeno avremmo mangiato li.
Colonia sembrava inaccessibile quel giorno, lavori in corso dappertutto. Avremmo percorso il 90% della circonvallazione, ma alla fine riusciamo a penetrare in città.
Arriviamo al Mondial e scopriamo che il cibo sarebbe stato disponibile solo a partire dalle 19. Essendo le 15 e dovendo ancora pranzare, entrare era impensabile.
Ci congediamo dalla signorina alla cassa con un comico "Later Later".
Andiamo a mangiare dal primo turco che vediamo aperto. Permettiamo al Meteorita di prendere una pizza ai broccoli, pagandone ben presto le conseguenze.
Decidiamo di andare al Pascha sia adesso che in tarda serata, tanto l'ingresso è di soli 5 euro.
Il Pascha dello zio Hermann Pascha, una sorta di Dio dei punter, è un enorme palazzone stile Red Light Discrict di Francoforte.
Dalle recensioni lette su internet sembrava che ci fossero dei piani suddivisi per categoria.
Un fetish per lo Zoppo che pregustava già il piano delle brutte, delle ciccione, delle nere, dei trans, delle sordomute, delle ex poliomelitiche e addirittura delle focomeliche.
Nonostante non fosse così (se non per il piano dei trans), il complesso era visibilmente ben tenuto, c'erano baretti su diversi piani (1°, 5°, 7° e grosso bar all'11°), e tutto era permeato da un senso di sicurezza. L'11° piano V.I.P. era accessibile solo pagando una retta di 50 euro, cosa che non avevamo intenzione di fare.
Le bevande analcoliche (basilari: soda e cocacola, niente succhi di frutta o simili) sono servite a volontà senza costi aggiuntivi. Onnipresente presenza di fumo di sigaretta.
Data l'ora il posto era quasi deserto, un paio di piani vuoti e i piani superiori chiusi. Una media di 4 donne disponibili per piano. Buon livello medio con 1-2 perle. I prezzi andavano sui 50Eur per 20 minuti, 80Eur 40 minuti.
Quando per svincolarmi dicevo che ero qui solo per i ladyboys si scopriva che più o meno tutte erano dotate di strap-on. Potevo solo rifugiarmi in "a me piace caldo".
Andiamo al Das Bordell esattamente dall'altro lato della strada, che tanto l'ingresso era gratuito: era ancora più deserto.
Si va al Mondial. Stavolta paghiamo i 30 euro d'ingresso, bagni senza lode e senza infamia. Qui non danno gli accappatoi, bensi' solo asciugamani.
Il complesso mi ricorda molto il Samya, anche solo per il fatto che gli asciugamani asciutti te li vai a prendere alla reception. La chiave-collana era inoltre identica.
Bella area principale, enorme bancone con barista bonazza ed amichevole. Buon cappuccino. Finalmente posso gustarmi un paio di Apfelschorle.
Già dopo 10 secondi siamo allarmati dalla smisurata presenza di orsi ottomanoidi.
Rapporto uomini/donne che sta 4 a 1. Chi svuoterà tutte queste palle, adesso?
Le donne presenti sarebbero comunque quasi tutte trombabili, con qualche strafiga, ma i social sono più o meno strutturati così:
*Social 1:
"Sciao bela, como te chiami?" --"Karina! Scopiamo?"
Social 2:
"Olà! Esti frumoasa" --"Sono Alina, Andiamo?"
Social 3:
"Ciao, qual'è la terza legge della dinamica?" --"Andiamo a scuopare!"
L'istinto mi fa pensare che questi siano i missili che dal Samya vengono "retrocessi" qui.
Mentre beviamo al bar e auguriamo la morte a tutti sti orsi in asciugamano, il Meteorita vede passare uno scaldabagno vestito da sposa.
Settima o ottava taglia di reggiseno, che sovrasta una zona addominale praticamente assente. La distanza dai capezzoli alle ginocchia sarà stata di 30-40 centrimetri.
Obblighiamo così lo Zoppo a soddisfare il suo masochismo stanzandola. Mentre lui è dentro, io e il Meteorita facciamo le nostre considerazioni sul club.
Ad una certa ora la proporzione uomini/donne migliora vistosamente, ma vediamo un forte "immobilismo". Nonostante il locale sia ormai pieno di uomini e donne, vengono fatte poche stanze.
I prezzi sono 30 euro/20 minuti, 60 euro/40 minuti. Lo zoppo esce relativamente deluso dall'interazione umana nonostante sia riuscito ad eiaculare.
Finalmente è ora di mangiare, e vengono aperte le gabbie della sala da pranzo.
Una figura a braccia conserte, vestita tutta di bianco e con un cappello da cuoco, sorveglia a testa alta l'ambiente. Cosa che fa già ridere di suo.
Ci avviciniamo a vedere cosa c'è da mangiare, ma lui ci respinge facendoci capire: "Si comincia da lì". Giusto, seguiamo il senso di marcia, altrimenti sai che confusione.
Il "cuoco" sgama un tizio con la punta del cellulare che esce dall'asciugamano attorno alla vita. Gli viene sequestrato il piatto "vai a posare il cellulare, che ti ridò il piatto".
Prendiamo la nostra roba, cibo buono ai livelli del Samya. La scelta è la solita islam-friendly. Per me che sono un maniaco della frutta è un paradiso. Fragole, nespole, susine, uva, anguria, oltre alle solite mele e banane.
Mentre mangiamo vediamo un ragazzo tedesco camminare e guardarsi attorno come fosse sotto LSD o mescalina. Prende una fragola con le mani e viene rimproverato.
Dopo non più di 5 secondi, senza neanche avere il vassoio, tocca il pane con le mani.
Il cuoco, con atteggiamento hitleriano, sbrocca qualcosa come: "NICHT BERÜHREN DAS ESSEN MIT HANDZ. RESPEKT HABEN".
Era come guardare l'episodio mai trasmesso: "Mr. Bean va in un FKK".
Il cuoco si guarda attorno cercando e ottenendo i nostri sorrisi di approvazione, autopromuovendosi da "Cuoco autoritario" a "Capomafia apprendista".
Conveniamo che Mr. Bean fosse fortemente ritardato quando viene rimproverato una terza volta nella zona delle carni, purtroppo al di fuori della nostra visuale. Peccato non conoscere il tedesco.
Durante la digestione il Meteorita è attratto da una ragazza vistosamente giovane che sta giocando con un videopoker, identico a quello che c'è al Samya.
Va a intervistarla, ma viene fermamente scacciato: "ora ho da fare, sto giocando".
E' tedesca, 20 anni e bel viso si, ma ha già il fisico "sfatto" di una 35enne.
"Forse ci vede come dei negri e va solo con i tedeschi" pensiamo, ma la vediamo respingere anche il 40enne tedesco di turno, nonostante abbia finito di giocare contro la IA del videopoker.
Adesso è ovvio che sia soltanto una che ha sbagliato mestiere ed è semplicemente nel posto sbagliato.
Quando ci rendiamo conto che stiamo stalkerando Mr. Bean nella speranza di farci altre risate, incuranti della figa circostante, decidiamo di cambiare aria. Usciamo dal locale con una stanza in 3.
In fin dei conti al Mondial mangi bene, bevi bene e ti diverti. E' un bellissimo locale, ma solo se non ci vai per scopare.
Lascio solo il beneficio del dubbio per non aver effettivamente provato. Qualcuna buona deve esserci per forza, ma l'impressione è stata brutta, e poi sapevamo dove stavamo per andare.
Si va al Samya.
E' sabato e per trovare parcheggio abbiamo dovuto far sudare un pò il parcheggiatore. Doniamo i nostri 50 euro alla cassiera russofona e rubo un accendino brandizzato Samya.
Sbrighiamo le solite operazioni preliminari.
Cartelli con il KONDOM-SCHIF-AKT dappertutto. VERBOTEN GENITAL - ORAL - ANAL! 50mila milioni di euro di multa! ACHTUNG!
Troviamo un simpaticone dello staff che parla italiano e gli chiediamo come fa a non spendere lo stipendio qua dentro.
Effettivamente lui non può entrare come cliente ed è costretto ad andare al Magnum.
Questo per evitare che si affezioni alle signorine, che diventi geloso, che le accoltelli, etc.
La mia prima visita al Samya non fu positiva (ma neanche negativa), quindi non mi aspettavo molto. Sono costretto a ricredermi, perchè c'è veramente una bella serata.
Atmosfera di festa, musica house e poco Manele. ALMENO 50 fighe con solo 4-5 intrombabili. Sul palco si alternano le fighe agli orsi. Solo 2-3 orsi sotto droghe pesanti.
La barista di tanto in tanto sprona le cavalle più pigre quando il palco resta vuoto. Il bar è ovviamente affollato, ma c'è anche la birra. Il cibo è promosso a prescindere dall'orario.
Si fa l'1 di notte senza neanche farci caso e non ho ancora consumato a differenza dei miei alleati.
Avevo già programmato di fare un'unica camera, ma che doveva essere buona, quindi ho preso il mio tempo per scegliere la mia bellissima starfish.
Ero indeciso tra 3 gnocche che scruto per un'oretta. Quando la prescelta, Sabina draculina di 28 anni culetto mega-galattico, scende dal palco e mi passa vicino la catturo immediatamente.
Le propongo direttamente 100 euro/60 minuti per farmi spompare a crudo - in barba al nazi-satanico Kondom-Oral-akt - lei ovviamente acconsente e mi faccio stanzare subito perchè quel giorno ero ancora vergine ed ero là dentro da 4 ore.
Purtroppo ho uno sguardo da serial killer, quindi mi faccio 10 minuti di talk in stanza per cercare di metterla a suo agio, ed effettivamente la cosa mi ripaga.
Soddisfa prontamente tutte le mie richieste (pompino sdraiato, penetrazione, pompino in piedi, penetrazione, sega ed eiaculazione mentre mi abbraccia).
Il tutto con lo stesso "sorriso plastico"/"paresi facciale" di Berlusconi che fa gli auguri di natale ai giovani nel 2000.
Ma bene. Va benissimo così. Fossero le rumene tutte così. Usciamo dalla stanza al 35/40esimo minuto.
Il Meteorita paga i suoi 150 euro per farsi i 60 minuti + CIM con una 18enne, inevitabilmente starfish.
Lo Zoppo continua il suo viaggio negli abissi del masochismo andando a leccare la figa di una "Italiana de Roma".
Sono le 2 e rotti e propongo di tornare al Pascha/Das Bordell prima che si faccia troppo tardi.
E forse in effetti è troppo tardi. Nonostante i locali siano aperti 24h/24, troviamo una situazione simile a quella delle ore 15.
Qualche bella polacca e qualche bella ghanese spiccavano. Nulla che valga la pena di essere scritto qui. Avremmo dovuto restare al Samya perchè ancora la serata non era in declino. Si torna in albergo.
GIORNO 3 domenica: WUPPERTAL, VELBERT, COLONIA
E' il terzo ed ultimo giorno, dovevamo fare checkout alle 12 e restare in giro fino al volo del lunedì mattina.
Il Meteorita voleva andare al Golden Time o al Samya, io e lo Zoppo volevamo tornare allo SKY. Era valutabile anche l'opzione Acapulco.
Si parte dallo SKY. Arriviamo praticamente all'apertura, e ci andiamo a sdraiare nel kino per dormire un pò.
Mettiamo subito in chiaro che al momento non avremmo voluto scopare.
Io specificai addirittura che avrei voluto scopare alle 17 e alle 20.
E così le donne si limitano a palparci, baciarci e prenderci per il culo, per poi lasciarci in pace.
Quando sono pronto vado a cercare Carla, l'unica under 30 del posto. Ecuadoriana di 26anni, scurissima quasi nera. Bel faccino, corpo un pò troppo trascurato. Mi chiede se voglio scopare nel corridoio, ma declino.
Mi aspetto una buona prestazione e così è. Ciucciata di palle, pompino con affondi generosi, saliva abbondante e bei rumori di risucchio.
Quando è ora del missionario è lei a muoversi, ma la fermo con dolcezza e le faccio capire che devo essere io a dirigere i giochi.
Quando ho finito e voglio venire mi risdraio per farmi spompinare a morte e vengo nella sua accogliente bocca con tanto di eye-contact. Soddisfatto, lascio 20 euro di mancia.
Mentre il Meteorita si rifiuta di scopare di nuovo qui, lo Zoppo si da da fare con i suoi ributtanti cunnilingus.
Alle 20 avrei voluto di nuovo stanzare Ana la 38enne, ma essendosi dovuta assentare mi accordo di nuovo con la Carla "mi corazòn".
Vado a farmi la doccia e riesco a sottrarla all'ultimo secondo ad un punter crucco. Stavolta, oltre al normale compenso, decido di darle 20 euro di mancia in anticipo per vedere cosa succede.
Chiedo e ottengo una prestazione fotocopia a quella di 3 ore prima. Sarò anche noioso, lo so, ma quando mi ricapita?
Visto che io ho finito e gli altri non sono ancora sazi, decidiamo di concludere il nostro viaggio all'Acapulco.
Saluti, baci ed abbracci e si va in direzione Velbert.
Arriviamo verso le 9. Paghiamo 30 euro e andiamo negli spogliatoi.
Dalla mia ultima visita datata ottobre 2016 non è stato speso un singolo euro per la manutenzione.
Anche qui i ridicoli cartelli della legge satanica del 1 luglio 2017. Gli armadietti piccoli non danno un senso di sicurezza e quasi si può sbirciare dentro. Proprio com'era all'epoca.
C'erano solo 3 cose da mangiare, tra cui pasta estremamente scotta, un gulash decente e il pollo allo spiedo che è impossibile fare male.
Ma la vera cosa brutta era vedere lo stanzone con 20 orsi e 6-7 ginette.
Ormai, aiutato dal fatto di essere a palle vuote, ho il missile-detector e riesco a dire ai miei amici chi è una fregatura e chi no.
Vado in bagno e all'uscio mi fanno il posto di blocco due sudamericane non bellissime ma promettenti.
Essendo appena uscito dallo Sky mi svincolo dalle loro morbide grinfie con un "hasta luego, mi corazòn".
Mi fermo a parlare con la rumena più brutta di tutte e chiedo come mai questo mortorio. Mi dice che la maggior parte delle draculine sono in vacanza per via del Ramadan.
Eppure ieri al Samya tirava tutt'altra aria.
Nonostante le mie ripetute proteste ed avvertimenti lo Zoppo decide di stanzare questo palese missile, che infatti si rivelerà la classica prostituta vergine al primo giorno di lavoro.
Il Meteorita invece individua la sua avvenente ed aggraziata preda, restando in agguato perchè è sempre in stanza. Ottimo segno.
Quando finalmente sembra essere giunto il suo turno viene respinto: "ho finito per oggi, me ne sto andando". Ed è l'1 di notte.
Allarme rosso. Non può finire così per il povero collega. Le sudamericane non ci sono più.
Visto che nel salone c'e UNA SINGOLA donna, e un pò tutti cominciano a guardare la 40enne vestita al bar, si decide di correre ai ripari al Pascha, che tanto il diesel in germania costa poco.
Si va a Colonia e paghiamo il terzo ingresso di 5 euro in due giorni. L'orario è decente e c'è una discreta varietà di ginette.
Si cerca la bella polacca adocchiata il giorno prima.
Si passa anche dal piano dei trans:
"hey amico vuoi succhiare qualcosa?"
"no no grazie, stavamo curiosando"
"vuoi infilato qualcosa?"
"ora ce ne andiamo eh, buona serata e buon lavoro"
"bel culetto!"
Scendendo troviamo una transilvana dal viso da televisione, corpicino snello.
Il Meteorita sembra tentennare, ma lo spingo in stanza senza neanche usare troppa forza.
Io e lo Zoppo azzecchiamo il fatto che sarebbe uscito al 12esimo minuto.
Sostanzialmente questa modellina voleva 50 euro extra per ogni cosa che non fosse BJ coperto e missionario.
Voleva 50 euro per la pecorina, voleva 50 euro per farsi toccare le tette.
Probabilmente voleva 50 euro pure per tenere gli occhi aperti.
Ciò nonostante il Meteorita riesce ad eiaculare senza far lievitare il conto.
Ci avviciniamo all'ultimo piano VIP in cui riusciamo ad entrare più o meno furtivamente data la tarda ora.
Sembrava essere un pub con il bancone bar e i clienti nei divanetti. Una quindicina di uomini e una sola donna.
Non avendo ulteriori stimoli scendiamo e andiamo a dormire un'oretta in una stazione di servizio, prima di riprendere il volo di ritorno.
"HASTA LUEGO, MI AMOR"
INCONTRA DONNE VOGLIOSEIiebeeffe
06/06/2018 | 10:32
Newbie
Bellissima recensione, ironica e gradevole. Direi molto meno gradevoli le recensioni dei locali, Samya a parte..
TROVA HOSTESS PER CENEcatastropheballet
06/06/2018 | 13:41
Newbie
Mi fa piacere che ti sia piaciuto.
Ci tengo a precisare che il testo non è stato scritto per essere una recensione.
Ho l'abitudine di scrivere un resoconto dettagliato di ogni viaggio e questo è un copia-incolla, per chi gradisce.
p.s: anche se sembra che parlo male dello SKY in realtà mi è piaciuto tantissimo tanto che ci sono ritornato e ci ritornerò ahahah.
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua cittàbagascia
06/06/2018 | 20:23
monza | 36-50
Gold
bellissima recensione secondo me,complimenti,scorpacciata di figa,fa bene alla salute
la bava di bagascia,utile per ogni fregna del mondo intero
certe coppie sono assieme per lo stesso motivo che io quando cago,porto un giornale da leggere:solo per ammazzare il tempo...
to pay 4 to fuck.....
peter_69
07/06/2018 | 23:12
Silver
Bella e simpatica recensione,sul Mondial pero' non concordo molto,ci sono stato diverse volte e ho chiavato diverse zoccole,molto pochi i missili
TROVA HOSTESS PER CENE