Cos'è Pattaya? ode alla città infernale

Perchè Pattaya a molti di noi piace così tanto? Perchè quelli che non ci sono mai stati non potranno mai capirlo? Ecco provo a descriverla.

A Pattaya abbiamo la possibilità di essere chi vogliamo, noi stessi o molto di più, abbiamo la possibilità di essere apprezzati, di essere amati per un minuto, di sentirci diversi, per un attimo.
Pattaya è un luogo dell’anima, un luogo che paragono ad un inferno Dantesco senza uscita, i paragoni da fare sono molti. La divina Commedia è un poema allegorico e didascalico.
Pattaya è una città fortemente allegorica, così come è allegorico il poema dantesco. Le allegorie di Pattaya sono moltissime e sono nell’aria. Ogni avvenimento non è casuale, ma accade per una sua logica ben precisa. Le ragazze in quantità industriale, disponibili a qualsiasi prezzo ed a qualsiasi ora, ci ricordano le illusioni, ebbene si perché danno un piacere momentaneo, illusorio ed effimero, lungi da quelli che sono i valori capisaldi della nostra vita, ma questa illusione ci piace, ci piace talmente tanto da non riuscire a rinunciarci, cos’ come l’uomo non riesce a rinunciare alle proprie illusioni, un esempio? La religione, la figura di Dio, una semplice illusione per sfuggire alla paura dell’ignoto. Così come l’uomo in generale rifugge le negatività con cure palliative, così noi ci rifugiamo in questo oceano di ragazze, illusorie, effimere; c’è poco da scherzare molte di loro rimangono a Pattaya anche per periodi brevi della propria vita, quindi sono li in quel momento per regalarci un illusione e sparire successivamente. In tali momenti si apprende appieno il nostro essere transeunti, ed ecco un’altra grandissima allegoria. L’allegoria di come noi siamo transeunti e di come sia passeggiare la felicità, ebbene questa esiste, esiste nel preparare una serata, esiste nell’avere una donna bellissima, esiste magari innamorandosi, ma poi quel maledetto taxi verso l’aeroporto ti riporta alla dura realtà, relegando quando accaduto al novero dei momenti di gloria dell’esistenza. Pattaya tra le altre cose per l’uomo che vi mette piede rappresenta senz’altro una nuova occasione, un nuovo inizio e porta quindi con sé l’allegoria del viaggio e della rinascita, e del suo potere salvifico e benefico. Questa capacità la città non la perde mai, perché ogni viaggio ha la capacità di essere una storia a sé, scollegato dal precedente, in una logica di rinnovamento continuo e di continuo reinventarsi. Ogni giorno lì avrà io sapore del viaggio, il sapore della novità e della nuova avventura, ogni giorno inoltre per noi rappresenta la possibilità di lasciarsi alle spalle senza rimpianti e con la testa leggera, quello che è accaduto il giorno precedente.
Allegoricamente prendo in prestito uno dei concetti della filosofia buddhista : l’eterno presente. Secondo la filosofia Buddhista, noi uomini dobbiamo sforzarci di vivere il presente, senza farci ossessionare dalle ombre del passato o dagli ologrammi, proiezioni del futuro. Ebbene Pattaya simboleggia anche questo l’eterno presente.
Ma Pattaya non è solo allegorica è anche soprattutto didascalica, è didascalica perché in tutto quello che succede c’è una lezione da apprendere, sulle donne, sull’amore, sulla vita, insomma su tutto. Le lezioni sono talmente tante che mi ci perderei ad elencarle tutte, vorrei ritornare su una in particolare che per me rappresenta un passaggio obbligato nella formazione all’ars amatoria di ciascun uomo.
A Pattaya abbiamo la possibilità di uscire e parlare con una qualsiasi delle bellissime donne che affollano i nostri locali, corteggiarle con un po’ di charm e di savoir faire, accordarle con discrezione la somma pattuita, ed a quel punto si può passare con loro una serata spettacolare, fatta di danze nel locale e sotto le coperte. Dopo una notte del genere in cui ci sentiamo super uomini, in cui ci sentiamo conquistatori, in cui abbiamo avuto al nostro fianco una donna tra le più belle di Pattaya e di tutta la Thailandia, la donna in questione torna alla sua vita, alle sue occupazioni e la stessa cosa anche noi. Tuttavia è molto facile rimanere storditi da una donna che ci fa passare serate del genere, la sera successiva noi ci rechiamo magari allo stesso locale, ovviamente, ma ancora storditi dal ricordo della donna bellissima della sera prima, un ragazzetto appena sbarcato a Pattaya son sicuro che non sarebbe capace di togliersela dalla testa. Proprio in questo momento però vediamo la nostra bellissima musa con un altro, magari più brutto di noi, magari più bello di noi. In quel momento scatterebbe di certo un po’ di gelosia, un po’ di dolore, ma attenzione, quelle sensazioni sono altamente istruttive, non è accaduto nulla di diverso da ciò che accade in una relazione, vivi momenti bellissimi, perdi la testa e poi un giorno ti svegli e la tua lei è nella braccia di un altro. Pattaya quindi con queste semplici dinamiche quotidiane diventa una palestra, in cui abituarci a queste cose. Ma Pattaya insegna anche a non darsi mai per vinti e a non disperare mai, poiché nonostante la nostra lei della sera prima sia impegnata, noi anche possiamo guardarci intorno e magari trovare qualcosa di meglio, anzi qualcosa che sicuramente sarà meglio; ma questo purtroppo non vale nella vita, questo accade solo e soltanto a Pattaya.
Le didascalie di questa città sono migliaia e dovrei scrivere un libro per elencarne alcune, fatto sta che a Pattaya c’è davvero molto da imparare.
Nei giorni a casa si ha l’occasione per riflettere su tutto quanto accaduto, si ha molto tempo per farlo. LA vita a casa in effetti è esattamente il contrario di quella che si fa lì, il tempo per riflettere non manca, ed è un elemento positivo, visto che consente di rimettere insieme i pezzi del puzzle e quindi trarne beneficio e vantaggio. Durante le riflessioni purtroppo si prende anche atto che ormai la tua anima appartiene a quel posto, quel posto è dentro di te, talmente tanto in profondità che non puoi stare nemmeno un giorno senza pensarci, senza sprecare almeno un minuto del tuo tempo a pensare, a parlare con qualcuno o a ricordare i bei momenti. Fortunatamente però non c’è sempre tempo per pensare al viaggio precedente, ma si pensa sempre a quello futuro, al prossimo, si ci organizza mentalmente un bel po’ di cose da fare, ma puntualmente queste cose non vengono fatte, ma ne vengono fatte moltissime altre.

Tutto questo ed altro ancora è Pattaya per me, mi stavo giusto chiedendo se la mia concezione è lobtana dagli amici del forum

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Bella riflessione! Anche per chi, come me, non é mai stato a Pattaya!

Ammazzate' oh...
Ma che fai la guida a Pattaya? Ti prenderei come il mio duca, il mio Virgilio, il maestro di color che sanno!

eh si mi ci sono quasi commosso

Bella rece!! Pattaya è un mondo à parte dove stacchi la spina e puoi vivere tutto in modo diverso dal solito. È il paese dei balocchi!!

@scarface93 interessanti riflessioni. Complimenti

Grazie ragazzi ripensare a certi passati ma soprattutto ai futuri si, fa quais commuovere

@scarface93, visitando Pattaya entri in un mondo parallelo dove l'unico idolo è il denaro... il denaro muove tutto, altro che ars amatoria...tutto il resto è noia..... Califfo docet

@icecreamboy17 nel mondo reale non paralello, non è forse lo stesso Dio a muovere tutto, donne comprese?

@scarface93, bene, allora torna sulla terra ed abbandona i voli pindarici... finalmente un utente del forum che si esprime in un italiano corretto e comprensibile

@icecreamboy17 come tutti sono condannato a viverci su questa terra e le esperienze da aspirante Prometeo sono e saranno dolci parentesi ma non la vita stessa, qualche volo pindarico da condividere con i compagni di avventura può essere un bel modo di evasione e condivisione.
Riguardo al Dio denaro che tutto muove, si è vero in Pattaya le sue manifestazioni sono più intense, il che può farci riflettere e capire, magari anche a nostre spese, molto anche della vita sulla terra. Ti ringrazio per la considerazione sull'italiano.

Tante parole per descrivere una delle più abiette, miserabili fogne a cielo aperto che abbia mai visto. Ricordo i topi sulla spiaggia e un olezzo di fogna misto a odori di cibo dozzinale e spazzatura lasciata a marcire al sole. Con contorno di anglosassoni vomitato ovunque, e donne che sembravano scimmie antropomorfe vestite a festa. Non sarò poetico ma su una cosa concordo.... se c'è un immagine per rendere l'idea di una bolgia infernale, Pattaya e quella che ci si avvicina di più. Seguita a ruota da San Julian a Malta.

Bravo Scarface93@..ottimo spunto di riflessione..chiunque di noi sia stato a Pattaya ha ben impresse le sensazioni che descrivevi tu nel tragitto del taxi che ti porta all’aeroporto o la tristezza dei giorni successivi..a Pattaya si vendono illusioni..e tutti noi ne abbiamo bisogno..per questo sopportiamo spese e 12 ore di aereo per andare a prendercele..Braveheart68@ hai ragione anche tu nel puntualizzare certe cose ma il senso dell’intervento di Scarface93@ era un altro..non é che dobbiamo dare la bandiera blu al mare di Pattaya o votare le spiagge..

C'è da dire a mio avviso che in Pattaya e in generale nell'Asia molte persone me compreso ricercano quel senso di sordido e di esotico grandemente differente da altre destinazioni molto più patinate...quel senso ammetiamolo anche di "lurido" a volte, dove perdersi e sguazzare in quelle nottate infinite in compagnia degli amici fino all'alba...quel senso di invincibilità che è proprio della giovinezza e per questo forse tanto caro a molti. Andare magari in altre destinazioni molto più gradevoli e con meretricio di alto bordo, ad esempio Montecarlo, può regalare sensazioni migliori dal punto di vista estetico o qualitativo ma penso difficilmente ti darà quel brivido di sordido "puttanaio" disperso nell''altra parte del mondo...sensazione che a dire la verità attualmente non provo neanche più a Pattaya ma solo in Cambogia.

Grazie @Misterpoker e grazie @Blackdragon avete ragione, in effetti caro @Braveheart68 é vero é unafogna, un lupanare, é vero il degrado, ma sai che ti dico a me piace anzi se questo degrado non ci fosse non non mi piacerebbe così tanto e vedo che non sono il solo, poi hai ben precisato che paragonandolo all'inferno era certo che sicuramente non possa trattarsi di un Luogo bello e salubre.
Poi i gusti sono gusti, e a molti di noi piace così e fa provare quelle mille emozioni indescrivibili, non a tutti ovviamente.
Motivo per cui continuamo a tornarci a investire denaro e a fare viaggi lunghissimi ( casa mia- albergo Pattaya sono 30 ore tra bus aereo taxi scali etc) ci piace questa sensazione illusoria ed effimera che poi é l'essenza della vita stessa che é illusoria anch'essa. E poi siamo tutti edonisti, seguiamo il nostro piacere soggettivo.

Complimenti ottima descrizione, letta tutta d'un fiato ed è assolutamente vero, quando si torna in patria si pensa subito all'organizzare il prossimo viaggio, e così ha fatto il sottoscritto anzi sto facendo.... Pattaya e stato come un sogno e voglio riviverlo.

@scarface93 bellissimo intervento. Complimenti anche per il lessico e l'italiano espresso.
Ci si vede ad Agosto!

Pattaya... 🤔
Che dire?!?!?
Dal primo viaggio che ho fatto in Thailandia e soprattutto a Pattaya posso dire che mi è entrata nel cuore ❤️... le emozioni che ho provato a Pattaya sono uniche... ci sono lati positivi e negativi di Pattaya ma nel complesso non la cambierei con nessun altra città al mondo 😅
Ci sono posti molto più belli esteticamente ma nessuno mi fatto provare lo stesso divertimento che ho provato a Pattaya 😍😁

La rece letta in fretta poi saltata.
Di pattaya posso dire che é come King of new York meglio essere re in una fogna che la nullità in Italia dove nessuna fica ti caca.
Vi avviso che sta arrivando buddy buddy

@fidelio
Commento che ha portato riflessioni importanti alla discussione....

Il mare non sara bello ma a 20 minuti circa di battello trovi un mare che forse neanche in sardegna trovi.
Io saro dal 13/27 agosto a pattaya mi farebbe piacere incotrare qualcuno di voi e berci una birra o organizzare una cena,

Gnocca concordo anche il tuo

@scarface93 rispetto il tuo pensiero e la sublime capacità oratoria, ma dissido quando dici che da Pattaya si può carpire qualche lezione sulle donne e sull’amore...al massimo si può avere delucidazioni su come funziona il mondo della prostituzione, e su cos'è disposto a fare l'essere umano per i soldi, oppure che tenore di vita piace fare alle troie... idem nel sentirmi un conquistatore perchè mi porto a letto una zoccola professionista pagando il dovuto dazio, giammai mi tocca il pensiero di ingelosirmi se la sera dopo la vedo avvinghiata tra le braccia di un indiano baffuto... a Pattaya bisogna andarci per il sesso e la perversione, non per trovare l'amore, altrimenti vi ritroverete a rincorrere un utopia... e purtroppo si sentono troppe tristi notizie di persone illuse da questo mero sentimento chiamato amore che sono arrivate a gesti estremi... se vi sentite soli e inacettati prendete un cane, non una ragazza di un bar di Pattaya... il vostro amico a 4 zampe vi amerà per ciò che siete, mentre la ''cagna'' a 2 gambe amerà solo il vostro conto corrente!

@Tequilo22 giusto, ovviamente usare il termine amore in tale contesto rappresenta una sorta di ossimoro ed è qualcosa di completamente diverso dall'amore nel vero senso della parola( a mio avviso utopico anche in altri contesti).
Purtroppo di storie tristi e di teste andate se ne sentono ogni giorno e per ogni nazionalità, riflettere su ciò che accade ad esempio la donna del giorno prima con un indiano baffuto dovrebbe aiutarci a capire e ad evitare gli errori da te citati e non a banalizzare con frasi del tipo " con gli altri va per lavoro con me invece si diverte" che ho sentito centinaia di volte dai vari sexy men in particolare di casa nostra. ., ecco il senso del mio intervento.
Riguardo al sentirsi conquistatore in certi contesti, è tutto molto strano ma l'effetto di caricare una donna e portarsela da emozioni particolari e irrazionali, altriemnti non saremmo sempre lì

Complimenti una riflessione profonda!

Forse sarò più razionale e meno filosofeggiante.. ma Pattaya per me non è altro che un ottimo posto dove andare per divertirsi con prostitute spendendo poco e mantenendo un certo anonimato, se invece di poter spendere 3.000 euro per 10 giorni potessi spenderne 30.000 non avri bisogno di andare a Pattaya

@travel-free said:
Forse sarò più razionale e meno filosofeggiante.. ma Pattaya per me non è altro che un ottimo posto dove andare per divertirsi con prostitute spendendo poco e mantenendo un certo anonimato, se invece di poter spendere 3.000 euro per 10 giorni potessi spenderne 30.000 non avri bisogno di andare a Pattaya

Da incorniciare

straquoto anche io quello che ha detto @travel-free. Non ci andrei mai a vivere perchè mi annoierei dopo un mese, ma per fare vacanza medie-brevi è il top assoluto. Tolta la figa a Pattaya non c'è davvero niente di imprescindibile (la città di per se è una fogna, ma una fogna che mi piace molto), e tutte le varie attività al contorno vengono menzionate giusto per uscire un po' dalla noia di chi si ferma lì per molte molte settimane. Quello che puoi fare a Pattaya lo puoi fare solo a Pattaya, con quelle cifre di cui il turista medio dispone, chiaramente. Se il budget è 10 volte tanto, cambia tutto e molti altri posti sono appetibili. Per quel che mi riguarda Pattaya è un'esperienza inimitabile e come mi sento lì non mi sono mai sentito da nessun'altra parte al mondo.

Forse sarò strano ma con un budget di 10 volte superiore farei quasi esattamente le stesse cose che faccio adesso lì e forse il bello è questo, l'assenza di frustrazioe che in qualsiasi altro posto si avverte maggiormente a casa in primis, ma ad ogni modo per ragionare così devono piacerti le fogne e il degrado. ahahah

io con 30mila euri di budget continuerei a tornare a pattaya ma mi farei anche altro che so miami o los angeles

Con 30.000 euro ci sono molti posti interessanti, gli uU.S.A. certo.. ma Dubai è molto più vicina

Mi spiace che la maggior parte degli utenti non abbia idea di cosa sia la gestione di una citta di circa 300-500.000 anime (non ho i dati esatti), forse dipende dal lavoro che fate.

La colpa di tale degrado ambientale è dovuta principalmente a due fattori. Uno è il clima tropicale e secondo è colpa VOSTRA ( o meglio nostra) che a pattayo non facciamo altro tutto il giorno che mangiare, bere e sco.....re e di conseguenza poi "scaricare" i residui tossici metabolici hehehe.

Sono stato diverse volte a Pattaya e per il resto concordo con la maggioranza. Chi ci è stato non potrà mai dimenticarla.

Con un budget così alto io continuerei ad andare in Thailandia... non dico che non andrei anche a visitare altre nazioni ma vi immaginate poter spendere ad esempio 30000 euro in 10 giorni a Pattaya 😍

Mi viene duro solo a pensarci 😜😜😜