Milano, o il senso di flauto per la figa

Bene, ho fatto una piccola introduzione sui milanesi per dare un'idea del clima che si respira in città. La cosa avrà parzialmente interesse per la figa tranne che per un fatto che non ho ancora menzionato, e cioè che si ride poco per strada laddove a roma in confronto è un cazzeggio continuo. Questo vuol dire che la figa è poco abituata a ridere a una battuta e quando accade rimane sorpresa e divertita e soprattutto molto ben disposta. Quindi se avete senso dell'umorismo è un'arma in più da sfoderare, oltre alla cultura che dovrebbe essere (verificheremo) l'altro asset.

Per questo primo troncone della recensione ci dedicheremo alla periferia di milano per capire con che tribù avremo a che fare. Vi ricordo che delle tre opzioni alloggiative (sharing in centro città, appartamento vicino al posto di lavoro e alloggio in periferia) ho scelto la terza perché la più interessante ai fini della recensione e perché mi dava la possibilità di spostarmi verso il centro città saltando di casa in casa per vedere l'effetto (molto positivo…) sulla figa.

Tornando alla popolazione di milano, scopriremo poi che si divide in tribù ben definite, per scelta o per origine etnica. Tra le prime abbiamo le galline modaiole/i, i finti alternativi (quelli con il cane) e ovviamente i manager. Tra le seconde arabi, sudamericani e via discorrendo. Le tribù in genere non si mischiano tra di loro ma le eccezioni naturalmente esistono, vedere la chiara ferragni (modaiola) con fedez (finto alternativo).

@FlautoMagico ma manager di che? Di che cosa? E anche tu saresti un manager?
Chiama le cose con il loro nome cioè impiegati o colletti bianchi,perlopiu sottopagati.
Tipo quello della pubblicità del Mc Donalds al telefono con la mamma,bella vita demmerda.

Per manager intendo una figura di riferimento che ha connotazioni militari (non a caso ho parlato di Forza) che presto definiremo e che attraversa le epoche con nomi anche diversi.

Nella nostra società è un quadro con funzioni dirigenziali e ha una capacità di spesa elevata. Sotto quella soglia parleremo di quadro intermedio, sopra di top manager.

A noi la cosa interessa solo per il look che viene imitato abbastanza male da consulenti, professionisti e quadri intermedi, e darò quindi dritte per avvicinarsi quanto possibile a questa figura di riferimento.

È un passaggio obbligato naturalmente, che ho provato sulla mia pelle. La bravura poi sta tutta nello spogliarsi dall'uniforme e continuare ad attrarre la donna. Per farvi capire come sotto il sole non si inventa nulla, il discorso è lo stesso che esisteva nel giappone feudale, dove i samurai rimanevano guerrieri anche quando si spogliavano dell'armatura perché continuavano a seguire il bushidō o codice d'onore.

Noi voliamo basso e ci accontentiamo della cazzimma, ma il discorso è molto più ampio e dettagliato.

@FlautoMagico tanto per farsi un'idea,visto che hai diviso la recensione in vari tronconi,tratterai anche l'argomento gnocca?

ho capito che c'è l'intenzione di fare visualizzazioni, ma sinceramente tutte queste informazioni sul comportamento dei milanesi, delle loro abitudini,, di come funziona milano., non le capisco proprio....potrebbero essere utili se ci trovassimo in qualche città sconosciuta della Russia, ma siamo a Milano-Italia santiddio. Mi dispiace ma smetto di seguire il thread, quando si inizia a parlare di gnocca, che è l'unica cosa che ci interessa e di pertinenza a questo sito, avvertitemi per favore.

@MickeyRourke milano è una città sconosciuta per chi arriva da fuori, anche perché è piena di stranieri. Io ho scoperto parecchie cose che riporto e ho avuto successi che non mi aspettavo.

Il succo è che le immigrate aprono subito le gambe quando vedono il manager, meglio che le ukraine a casa loro.

Questa è una recensione free, se andate a pay che state a fare a leggere questa recensione "ogni ora, anche di sera,anche il venerdi e sabato sera"?

La creatura di Flauto

Prossimi capitoli:

• Come avere la Forza dell'eroe (altri nomi: guerriero, samurai, cavaliere, manager, ufficiale)
• Tribù nelle periferie di milano
• Come convertire la Forza in numeri di telefono e questi ultimi in scopate

...non ci arrivate proprio però, eh?!

@FlautoMagico ma cos' è questa, una rece su mIlano o l'ultimo capitolo di Star Wars ?
Va bene usare un pò di ironia ma ti è sfuggita di mano stavolta....

@flautomagico ma e vero no che prima ti facevi chiamare IlDrago ?

@IlProfessor69 said:
@flautomagico ma e vero no che prima ti facevi chiamare IlDrago ?

IlDrago si ripropose già su GT con il nick *Articolo" (ora non più attivo).
Ti sbagli Prof...

Non risponde. Chi tace acconsente.

@IlProfessor69 ti rispondo io .... IlDrago è stato il capo moderatore della vecchia gestione di GT e di Napoli e in seguito ritiratosi da questa attività quindi niente a che vedere con l'autore di questo thread .

Se si legge un commento con il nick Viaggiatore2126 è lui....

Posso smentire ufficialmente, l'unico drago ce l'ho nelle mutande.

Oggi vediamo in pratica (finalmente...) come interpretare l'Eroe, che già sapete è una figura che attraversa tutte le epoche e i luoghi (e ci credo, scopa).

A milano come noto l'Eroe è il manager, in russia un secolo fa era l'operaio (e qualcuno si ostina a credere che lo sia ancora), in america è lo sportivo/guerriero (come era a sparta in grecia). A parte la famosa cazzimma che più o meno in tutte le epoche non è cambiata, il look invece sì e lo vedremo in pratica.

Ultima pillola di cultura, l'Eroe non nasce certo per ficcare di più il biscotto, ma per avere una via preferenziale al Potere. Anche di questo la storia è piena di esempi, dai generali romani a pol pot in cambogia. La conseguenza di questo è che parliamo di una élite che deve vestire esattamente nello stesso modo secondo criteri codificati. Annullando la loro individualità in un dress code testimoniano la loro volontà di uniformarsi al look del capo e di conseguenza alle sue idee, perché tranne rarissime (e sanguinarie) eccezioni il potere viene sempre delegato dal capo al suo prescelto. Oppure dal popolo se da bambini credevate alle favole.

In italia il discorso è uguale, ad esempio un top manager di una azienda di stato (chiamato anche boiardo) DEVE vestire in certo modo che richiami il politico di riferimento. Se un giorno indossasse una cravatta di una foggia nuova segnalerebbe a detto politico la volontà di smarcarsi con conseguenze pesanti sugli assetti del potere: non a caso si parla di "cambio di casacca".

E noi che c'entriamo? Semplice, il top manager non lo vedrete mai perché è sempre in auto blu o in salette riservate, mentre tutti i quadri, dal manager in giù, non fanno altro che scimmiottare il look del top management con vari gradi, a volte ridicoli, di libertà. Il nostro compito quindi sarà di evitare gli errori più comuni per tornare a somigliare all'Eroe guerriero.

A proposito, ieri ho rimorchiato una nuova milanese doc. Basta la parola. E il look.

I sogni son sempre belli...

Flauto tu non sei un manager,avevi detto cosa eri,mo' non mi ricordo forse ingegnere?

Il discorso del posto di lavoro è ininfluente, la maggior parte delle persone non fa il manager ma per rimediare figa è molto meglio assomigliarli.

Chi fa il manager sul posto di lavoro per rimediare figa deve far vedere che non si uniforma, ma al 99% degli utenti non frega una mazza.

ma perchè non organizziamo una serata tra tutti quelli che stanno in zona e così @flautomagico ci mostra come rimorchia le modelle? magari ci facciamo due risate......

uno che viene da fuori e quindi non ha manco un minimo giro di amicizie in loco, al massimo può puntare a qualche scarto, altro che approcci in metro LOL

poi con il look da manager al massimo attiri l'attenzione di qualche gold diggers e PAGHI.

le modelle se le scopano i "tronisti" tatuati e fighi che stanno nel loro giro, il manager le PAGA.

C'è una bella differenza

Ma se vai al ceresio7 ovviamente vedrai solo quello che vuoi vedere

poi onestamente anche se postasse qualche foto non ci crederei comunque (escort), devo vederlo con i miei occhi

io qua ci sono nato e vissuto per 26 anni, so bene come funziona
@flautomagico è arrivato qua un mese fa da fuori, non ha fatto qua le scuoli elementari, nè le medie, nè le superiori, nè l'università, nè lavorato, nè fatto nessuno sport o altra attività quando era giovane quindi non ha il minimo giro di amici in loco che lo può introdurre a qualche ragazza e c'ha 40 anni.

Senza giro di amici a Milano, per definizione, non si combina un cazzo.

Inutile discutere di locali e luoghi comuni

@ArietBack hai scritto solo qualche paragrafo e giù un profluvio di cazzate, complimenti, ma del resto sei un newbie.

1) non vi mostro come rimorchio le modelle perché ho già richiesto una risorsa qui nel thread e nessuno ha risposto

2) ho già un giro in loco (ne ho accennato più volte) che farà il suo esordio nella terza parte della recensione, sono una persona molto estroversa e mi è facilissimo fare amicizie

3) le gold digger a milano se non vuoi pagare semplicemente le rimbalzi

4) modella già scopata dopo averla invitata al ceresio 7 e poi a casa mia dove la vista è la stessa, conto di perseverare ovviamente. Il tutto al costo di €36 e quindi sì, la modella si paga!

5) sei un newbie quindi se ci credi o no non m'interessa

6) molte modelle sono mie connazionali, la mia ex era modella, quindi vinco facile facile. I problemi gli ho avuti con la immigrata peruana e sono andato in bianco

7) infine non devo andare a mosca per scopare…

Concordo assolutamente sul fatto che a Milano occorra avere il proprio giro per entrare in certi ambienti, se uno arriva dal giorno alla notte senza conoscere nessuno difficilmente combinerà qualcosa.

Per avere un proprio giro tuttavia non é affatto necessario essere cresciuti qui: ci sono un sacco di professionisti in vari ambiti che non vivono qui, ma quando vengono in città sanno perfettamente come muoversi e sono integrati alla grande.

Per quanto vedo poi le modelle frequentano gente affermata professionalmente come manager , attori, cantanti, deejay eccetera
Ho un amico che qualche anno fa ai tempi dell’università frequentava quei giri avendo certe conoscenze, ma pur rientrando nella categoria stile tronista e facendo infatti strage tra le giargiana del suo quartiere, non ha mai cavato mezzo ragno dal buco con nessuna modella che a detta sua, manco lo consideravano.
E da quanto mi diceva ed ho sentito anche da suoi amici simili a lui, le cose nemmeno per loro erano differenti.

@FlautoMagico: facile scrivere senza dimostrare niente eh?
Organizziamo una serata GT tutti assieme, ce ne andiamo ai Navigli, pieno di figa ma non gold diggers e vediamo quanto sei bravo a rimorchiarti le modelle dei tavoli vicini

Diversamente saresti solo un cazzaro e mi sembra che concordano in tanti

@Michel: le modelle se le trombano i vari promoters, fotografi, PT, modelli, atleti che stanno nel loro giro. E sono stile tronisti.....palestrati, tatuati, fighi ecc

Questi ovviamente se le scopano SENZA PAGARLE.

Poi quelle che dici tu se le potranno pure scopare, ma pagandole nei locali. Insomma le gold diggers com'è normale in ogni città.

Qua in chiaro no, ma in MP potrei tranquillamente farti una lista di nomi e cognomi di questa gente che se le tromba e sono tutti come ti ho detto

A me risulta che se le scopano persone affermate del mondo dello spettacolo o dello sport, al di lá del fatto che siano tatuati o fighi.
Chiaro poi che ci sia spazio anche per fotografi, pr eccetera, ma si tratta di gente affermata ed influente, di certo non lo zarro palestrato di Segrate o i pr che stanno in corso Como alla sera fuori dai vari 11 o Lolappaloosa e si infilano ogni tanto in qualche tavolo.
Come ha candidamente ammesso il mio amico e molti suoi colleghi che rientrano nella categoria, ma non hanno mai combinato niente. Invitandomi anche a diffidare delle balle che spesso si sentono in giro.
Ed avendolo conosciuto bene, so che non si trattava di un cazzaro così come non lo erano i suoi amici.

@Michel: ti ho mandato un MP con i profili di questi qua che dico io, per ovvi motivi non li voglio mettere pubblicamente ma tutti questi "tronisti" ne hanno trombato (di modelle) a iosa e visti personalmente da me

non come flauto magico che arriva qua, scrive le sue favole e poi quando uno gli dice di provarlo si tira indietro

@Michel ottime considerazioni da chi la città la conosce veramente e non fa l'expat. In generale ci si dimentica che molte modelle a milano sono solo ragazze straniere che lavorano e non sono interessate a certi giri ma casomai a esplorare la città in cui vivono e a divertirsi.

@ArietBack
Non posso smentire quello che dici riguardo alle persone della tua lista non avendone le prove, quindi non metto becco.

Di contro mi fido di quanto mi hanno sempre raccontato il mio amico dell’uni ed i suoi amici, che rientrano nella stessa categoria o quanto ho visto in certi locali. Pertanto rimango della mia idea prendendo atto che ci sono alcuni ai quali é andata diversamente.