Andiamo

Piccola guida per Hong Kong

antothai
24/03/2018 | 16:22
Bangkok |  51-100
Gold

Hong Kong è sempre stata una delle mie mete favorite (insieme a Macau) per i miei Visa Run dall Thailandia. La prima volta ci sono stato 12-13 anni fa, l'ultima 1 anno fa, in totale 7-8 volte. Quindi scusatemi se qualche info sarà inesatta o vecchia.

SOLDI
La valuta è il Dollaro di Hong Kong. La maggior parte delle banche ha sportelli per il cambio della valuta straniera e le zone turistiche sono invase da botteghe di cambiavalute. Non essendoci controlli sul cambio, non esiste neppure il mercato nero della valuta straniera, ma le banche generalmente offrono i tassi migliori, i cambiavalute (soprattutto all'aeroporto) i peggiori. Le carte di credito sono accettate quasi ovunque, ma a volte vi aggiungono un sovrapprezzo che va dal 3% al 5%. Informatevi prima. Ho trovato un cambio in zona Shueng Wan vicino al Hing Loong Building che cambiava sempre molto bene, poi un altro vicino alla fermata della metro Yau Ma Tei.

Aeroporto
molto efficiente con code brevissime. Per raggiungere la città usare la metro che si prende all’interno e raggiunge tutte le zone di hong kong in maniera efficientissima, economica e veloce.

SIMCARD
Turistica per 5gg con internet, chiamate e sms a 80HK$, si può comprare in aeroporto e farsi settare tutto da loro in pochi minuti, funzionato sempre benissimo.

OCTOPUS Card
è una carta ricaricabile e la si compra nelle biglietterie delle stazioni MRT, ha un costo di 50hk$ di deposito, di cui ve ne verranno restituiti 41 visto che 9 sono di commissioni. Si può usare per pagare non solo mrt e bus ma pure in molti negozi, bar e ristornati come una vera carta di credito, basta appoggiarla sull'apposito lettore.

SPOSTAMENTI
l modo migliore per visitare la città sono i mezzi pubblici, economici, veloci, pratici ed efficienti. I treni arrivano fino al confine cinese a Lo Wu. I traghetti sono però di solito più veloci e meno costosi degli autobus e dei tram. In particolare, gli hoverferries sono due volte più veloci delle normali imbarcazioni. Curiosità. Ci sono alcuni ferry che vanno un po' più lontano di quelli di linea che partono dalla Central e arrivano fino a Tsimshatsui. Si tratta di tratte economiche. Ci sono molti percorsi di trek e si può arrivare in vetta col tram e scendere a piedi attravero belle foreste pluviali e poi tornare con l'autobus che fa' il giro dell'isola, fermandoti in qualche posto a piacere. L’aeroporto è efficentissimo con una linea della metro che lo collega alla città.
AIRPORT EXPRESS: treno che parte ogni 15min credo (ma non ricordo) e che vi porta fino alla fermata della MRT Hong Kong Station e poi da qui potete prendere altri treni per le fermate che vi interessano.
MEZZI PUBBLICI:
MRT www.mtr.com.hk/en/customer/services/system_map.html
BUS www.nwstbus.com.hk/home/default.aspx?intLangID=1
funzionano in maniera perfetta, veloce ed efficente. Io ho usato praticamente sempre la mrt, che funziona fino quasi all'una di notte e mai preso un taxi.

HOTEL
Lo spazio ad HK è poco e ha un costo esorbitante, e quindi anche gli hotel hanno costi elevati, un'alternativa low cost possono essere le guest-house. Tsim Sha Tsui (TST) è piena di questi building con dentro decine e decine di attività e guesthouse, comunque bisogna sempre stare attenti quando si opta per una di queste. Ricordo lil mio primo viaggio, scelsi su booking.com una di queste, che dalle immagini sembrava più che decente. Arrivato sul posto trovai un enorme condo, pieno zeppo di queste GH dove c'erano praticamente tutte le razze del mondo (soprattutto le meno affidabili)... e forse anche di altri pianeti. Comunque mi trovo in un buco schifoso gestito da dei negri che al mio stupore (il posto era completamente diverso da quello mostrato sulle foto) mi fanno vedere il mio nome con la prenotazione... è il posto è giusto. Mi ritrovo così in un loculo di 10 m2 con letto minuscolo, picccolo ventilatore e bagno dove non potevi allargare neanche le braccia senza toccare le pareti, praticamente 1 m2 con doccia che era praticamente attaccata sopra la tazza del cesso. Un vero incubo. In più la mia banca, molto gentilmente, visto i prelievi che avevo fatto in diverse parti dell'Asia, aveva deciso di bloccarmi le carte, ed era un venerdì sera (a quell'epoca internet, smartphone... etc... non esistevano praticamente)... quindi sono dovuto rimanere in quel cesso per 3 notti, con una paura fottuta e quando riuscii a sbloccare le carte presi una tranvata incredibile per dormire in un hotel. Da allora in poi sempre approfittato di offerte speciali su vari siti e prenotato hotel decenti.

Da non perdere
Isola di Lantau, a 45 minuti di traghetto da stazione Central. Arrivati a Lantau verrete sorpresi da una atmosfera di autentico relax e calma totale. L'isola, famosa per la presenza di un statua di Buddha alta 40 metri (considerata la più grande al mondo) situata in cima ad una collina, è un susseguirsi di calette, insenature e spiagge bianche.Se poi siete stanchi delle migliaia di negozi e bancarelle dove potete comprare e trovare tutto ciò che è vendibile al mondo, potete rilassarvi presso il Guangzhou Antique Shop, un vero concentrato di cineserie autentiche e ad ottimo prezzo. Da HK, traghetti vi potranno portare alla piccola Isola di Lamma, caratterizzata da un porto con decine di ristoranti dove farvi cucinare a vostro modo il pesce precedentemente acquistato da voi nelle attigue pescherie. Bella Stanley beach.

CIBO
Per mangiare solo su questo argomento si potrebbero scrivere pagine e pagine.
I ristoranti più divertenti sono quelli enormi e pieni di gente, surreali.Centinaia di persone urlanti sedute, decine di camerieri e cameriere e boss con auricolari e vecchiette che al ralenti portano via le stoviglie sporche. Tutta la maleducazione italiana viene soffocata dall’abitudine di Hong Kong che se non urli nessuno ti verrà mai nemmeno a portare un menù. Urlate per chiamare il cameriere e fatelo più forte degli altri. Si condividono i tavoli con altri sconosciuti fino a riempire tutti i posti, la tovaglia viene sfilata metà per volta con un metodo assai strano (con le stoviglie sopra..), i padroni cercano di fregare il turista portandogli cose che non ha ordinato (e di solito le più costose) e poi i piatti da lavarsi da soli prima del pasto. Ebbene si, è tradizione in molti ristoranti, i più popolari (anche al ristorante del Monastero di Po Lin di Lantau) di lavarsi le stoviglie da soli prima del pasto. Sbirciate in giro, ma il sentore dovrebbe venirvi se notate una teiera in più di tè con dentro solo acqua bollente (ma spesso si lavano con lo stesso tè) o se c’è anche un piattone in più che non capite a che serve. Acqua bollente nel vostro piatto, impilate il bicchiere nel cucchiaio e fatelo rotolare nel piatto mantenendolo col cucchiaio, poi sempre col cucchiaio lavate i bastoncini e infine buttate l’acqua sporca nella tazza in più (o in apposito carrello al monastero). Se siete con un hongkonghese la prima volta fate fare a lei/lui. Alla fine è divertente e vi fate una grossa mangiata, soprattutto al già citato Monastero di Po Lin di Lantau. Quando pagate (poco) per salire sul Buddha vi danno un ticket per il pranzo al ristorante vegetariano (!!!) del monastero. Ottimo ristorante e dosi inumane, cedete alla tentazione. Hanno uno strano rapporto col cibo ad Hong Kong. Mangiano in modo molto lento e rilassato, ma finiscono il tutto in tempi rapidissimi.
Se vi fanno ridere gli arredamenti plasticosi dei ristoranti cinesi in Italia, bhè, vi comunico che ad Hong Kong spesso sono uguali.
Spesso il tè è gratis e ve lo portano subito, spesso appena finite il bicchiere arriva il cameriere a rimboccarvelo, quando finite la teiera e volete altro tè, vi basterà ruotare il coperchio in diagonale per far capire che è finito.

GNOCCA
Siti di riferimento:
http://www.161sex.com/english.php
http://go141.com/en/
http://www.sex141.com/en/main.php (con forum in inglese http://forum.sex141.com/eforum/)

I siti sono fatti molto bene, è possibile fare ricerche in base alle varie zone della città, al prezzo, alla lingua parlata, ai servizi…. con numerose foto e indicazioni degli indirizzi, dei palazzi e dei portoni dove entrare e degli appartamenti a cui bussare. Gli appartamenti OK sono comunque facilmente individuabilida cartelli e immagini che si trovano sulle porte.

Per le ragazze bisogna andare un po’ a culo, a volte il lavoro di Photoshop è pesante e si hanno brutte sorprese (molte hanno il viso coperto) altre invece si hanno sorprese positive.
I prezzi variano molto: dai 180 – 200 fino ai 500 HK$ .
Il mio consiglio è quello di scegliersi qualcuno dei palazzi con più concentrazione di ragazze (ce ne sono alcuni ad altissima concentrazione) e mettersi alla caccia, bussare alle porte se la ragazza vi ispira entrate e contrattate. Se non trovate chi vi apre di vostro gradimento, non vi preoccupate a fare marcia indietro, di solito le ragazze non si offendono.
Ecco un piccolo report di esempio di una mia passata esperienza:
"... tento per prima alla James S. Lee Mansion, nella zona di Tsim Sha Tsui, che è quella dove avevo il mio hotel, con un buon numero di ragazze presenti, più di una decina. I palazzi ad HK sono fatti tutti allo stesso modo: ci sono ascensori separati per i piani pari e quelli dispari, i numeri degli appartamenti sono come negli alberghi e alcune ragazze si dividono le stanze di un unico appartamento, che vengono distinte con le lettere A, B, C, D,….
Prendo l’ascensore e salgo all’ultimo piano, intanto anche se è il primo pomeriggio c’è un discreto viavai di altre persone, anche loro tutte in cerca. Vedo la prima porta “sospetta” e busso, apre una ragazza piccolina ma bellina, che appena inizio a parlare inglese si spaventa e mi sbatte velocemente la porta in faccia. Non mi scoraggio e provo ad un’altra porta: mi apre una con una faccia “devastata” da drogata e questa volta sono io a scappare. Visto che il piano è sfortunato, scendo e tento ancora la fortuna, un paio di porte dicono “torno presto”, un altro paio “occupato”, un’altra me la frega sul tempo uno del posto, peccato perché era veramente bella. Indeciso se aspettare che quest’ultima si liberi o scendere un altro piano, alla fine mi decido per la seconda opzione. Busso ad un’altra porta e mi apre una stangona veramente bella, che però non parla una parola di inglese, non ci riusciamo a capire e scusandosi mi chiude fuori. Mentre tento ad un’altra porta vedo scendere quello che mi aveva fregato prima, sarà passato meno di un quarto d’ora, e mentre penso di risalire per beccare la ragazza di prima mi apre la porta una stupenda cinesina, che mi saluta in inglese e mi fa entrare. Indossa una sottoveste arrapante e di viso è molto bella. Mi chiede 500HK$ (sul sito era a 400) ma decido che non è il caso di fare il tirchio e accetto. La stanza è molto spartana, c’è un lettone, un piccolo tavolino con un laptop, un minifrigo e una piccola libreria, oltre a un piccolo bagno. La ragazza mi manda a lavare da solo e mentre mi sciacquo tristi presentimenti iniziano ad affiorarmi, pensando alla breve permanenza dell’altro cliente. Esco dal bagno e la ragazza è sul letto e si è spogliata, sì ha un bel viso angelico ma ha un paio di tette fra le più brutte che ho mai visto in vita mia: sembrano come due meduse attaccate al corpo, abbastanza grandi ma come completamente svuotate e gelatinose. Ormai il sibilo del missile è sempre più vicino e quando inizia a lamentarsi che non ha un “condom” della mia misura e me ne dà uno che rischia di impiccarmi l’altra mia testa e parte con un BJ coperto, ormai le mie chiappe hanno un bersaglio stampato sopra a fuoco. Dopo circa 30 secondi decide che è abbastanza e si mette sopra. Non so neanche io dove mettere le mani, vista la bruttezza delle tette cerco di girarmela alla pecos, ma lei si rifiuta e dopo neanche 5 minuti incomincia a lamentarsi che le faccio male e devo sbrigarmi. A questo punto non c’è storia, ammosciamento completo e fine della storia. Lei cerca di riavvivarmi, togliendomi il cappuccio e tentando una sega, ma usa una specie di pomata-gel schifosamente azzeccosa e untuosa che mi manda definitivamente KO. Lei mi dice che il tempo è passato e devo pagarla lo stesso, io ci penso un attimo e incazzatissimo decido che è meglio non fare storie e evitare guai, vado in bagno e cerco di togliermi dal cazzo quella roba schifosa non riuscendoci neanche bene, esco, mi rivesto, le butto i soldi sul letto bestemmiando ed esco sbattendo la porta. Mentre scendo le scale rivedo diversi altri clienti che avevo già visto e penso al loro tempo medio di permanenza nelle stanze che è come o anche meno del mio: 25-30 minuti e penso che se queste sono le abitudini delle ragazze forse sarebbe meglio per me mandarle a fare in culo e dedicarmi ad altre opzioni. Mentre sto decidendo sul da farsi, consulto i miei appunti (mi ero preparato stampandomi locazioni e indirizzi delle ragazze più interessanti e recensite meglio sul forum sopradetto) e vedo che al secondo piano c’è una ragazza che oltre a sembrare veramente ok è anche consigliata da parecchie persone. Pochi passi e sono davanti alla sua porta, sono indeciso se bussare o no, quando arriva l’ascensore e esce una ragazza che si dirige verso la stanza: è proprio lei. Mi sorride, è veramente bella, anche se un po’ bassina, iniziamo a parlare (il suo inglese è molto buono) e mi chiede 400HK$ (100 più di quanto pubblicato sul sito – che ci sia anche qui una soprattassa farang ?), le spiego quello che mi è successo prima e le dico che li pago ma non voglio essere trattato alla stessa maniera, lei mi rassicura e mi fa entrare nella stanza, che più o meno è come quella di prima. Mi aiuta a spogliare e poi si toglie i vestiti anche lei. Ha davvero un bel corpo con belle tette anche se rifatte, prima mi bacia e poi mi prende per mano e mi accompagna nel bagno a lavarmi. La ragassa si dimostra veramente ok anche a letto non dandomi fretta e concedendomi un ottimo servizio per circa 45-50 minuti. "

Che devo dire, l’esperienza con queste ragazze tipo le “loft” nostrane è stata sempre contraddittoria. Anche se è abbastanza divertente andare in cerca bussando alle varie porte e vedere il saliscendi, a volte continuo, dei vari clienti, secondo me è più una opzione per clienti del posto abituali, che riescono a crearsi un rapporto di fidelizzazione con alcune e ricevere un trattamento migliore. L’esperienza per il turista è rischiosa, ci vuole culo a beccare la ragazza giusta. Comunque in Italia, almeno dalle mie parti, mi è successo di avere trattamenti altrettanto schifosi pagando però 3 o 4 volte di più, quindi per curiosità o divertimento può valere la pena fare un tentativo

Nei siti suddetti sono presenti diverse ragazze “hotel reservation”, paragonabili alle “escort” nostrane. Prezzo leggermente più alto delle altre, bisogna telefonare e vi raggiungono loro al vostro hotel oppure a volte vi viene dato a voi l’indirizzo dell’albergo dove trovarle (niente paura, gli alberghi sono discreti e non ho mai letto di brutte sorprese capitate ai clienti). Queste ragazze sono tutte a viso scoperto, la qualità e il servizio sono certamente migliori e il prezzo non è poi tanto maggiore. Unico neo il tempo standard è 45 minuti, si può raddoppiare ma anche la spesa raddoppia, senza sconti. Però a queste cifre in Italia una escort di pari livello non si riesce neanche ad odorarla, figuriamoci scoparla. Sono stato con diverse di queste ragazze... ad esempio... Y Y è venuta al mio albergo, ragassa super ok, molto dolce e GF, foto reali non modificate, ottima esperienza. La seconda, Naomi, . Nei forum tutti ne parlavano bene e così ho deciso di provarla. Comunque sono dovuto andare io al suo albergo, dopo che una mamasan mi aveva mandato con un sms l'indirizzo, che era nella zona di Tsim Sha Tsui, vicino a dove stavo io. L'albergo non era male, all'entrata mi hanno chiesto solo in quale stanza andavo. La ragazza era veramente bella, sotto la doccia è stata grande, con un servizio incredibile, ma a letto sembra avere perso tutta la porcaggine e la passione, un vero "starfish", esperienza così così, sodddisfazione mica tanta.
In conclusione, se si ragiona in prezzi italiani, la situazione è senz'altro conveniente, ma se uno, come me, viene dalla Thai, i prezzi iniziano a diventare non tanto convenienti.
Dimenticavo una cosa, le ragasse sono abituate al tip finale, nel primo caso meritava e le ho dato 100 HK$ in più, con la seconda, che era già più costosa, ho fatto finta di niente e me ne sono andato, senza che lei dicesse niente.
Ci sono altre ragazze a prezzi ancora maggiori: 1500 HK$ e oltre, ma non le ho testate
Ci sono poi alcuni locali a metà strada tra il bordello e il massage con fishbowl.
Sono stato nei due più famosi: il K-Pressure e il 37 Dundas.
Tutti e due sono facilissimi da raggiungere e vicinissimi a fermate della metro: per il primo Scendete alla fermata Jordan della MTR e prendete l’uscita A, andate a destra lungo Jordan rd. Fino alla traversa conWoosung st. e dopo pochi passi lo trovate sulla sinistra; per il secondo scendete alla fermata Yau Ma Tei della MTR e prendete l'uscita A, camminate lungo Nathan Road, ppassate Hamilton Road, ae prendete la prima a sinistra per Dundas Street. Fate attenzione alla grande insegna gialla "390" sulla vostra destra
Sono stato prima al K-Pressure, impossibile da non beccare l'entrata, con l'enorme K in mezzo ai caratteri cinesi.
Appena entrato vengo salutato da una receptionist e fatto accomodare in una piccola sala d'aspetto, con una piccola banca, tv, pc e quadri di bellezze al bagno. Mi viene offerta una birra e mi domandano se voglio fumare. La stessa cosa accade al Dundas, si sale al primo piano e si viene fatti accomodare in una stanzetta abbastanza buia con divano, tavolino e tv, vi viene chiesto cosa volete bere e se volete fumare un sigaro. I prezzi sono simili per tutti e due: 390 per la ragazza + 100 per la stanza, il tempo è di 50 min. per il K-Pressure e 45 per il 37 Dundas, che ha anche l'opzione di 680 HK$ per 2 ragazze e 1h.
Ecco 2 esempi di mie esperienze in questi posti...
Al K-Pressure le ragazze sono state fatte entrare una alla volta e subito sono passate all'azione con slinguamenti e toccamenti vari per farsi scegliere. L'età era piuttosto giovane, direi tra i 23-24 anni e poco sotto i 30, la qualità discreta. Dopo 5-10 minuti, ogni volta la mamasan entrava per chiedermi se la ragazza era di mio gusto e volevo scegliere lei, dopo la terza, ho notato che iniziava a seccarsi e, scartata la quarta ho chiesto di prendere la seconda.
Al 37 Dundas, invece le ragazze sono state fatte entrare 4 alla volta, con la mamasan che me le presentava una alla volta. Età apparentemente un pò più alta e qualità variabile, un pò peggio e un pò meglio del K-Pressure. La cosa che mi dava fastidio e mi faceva pensare male era la semioscurità della stanza. Anche qui nessuna pressione e fretta per scegliere.
Una volta fatta la vostra scelta la ragazza vi prende per mano e vi conduce ai piani superiori dove si trovano le stanze. Le stanze del Dundas mi sono sembrate un pò meglio di quelle del K-Pressure, anche se più piccole, ma il letto, bello grande da riempire quasi completamente tutto lo spazio, è senz'altro meglio rispetto a quello circolare in vinile del secondo.
Il servizio è più o meno uguale in tutti e due i posti: spogliamento, lavamento con particolare attenzione alle parti basse anteriori e posteriori, infine un pò di strusciamento di tette e chiappe. A letto si inizia con leccata dalle dita dei piedi (al Dundas la ragazza mi ha chiesto se lo volevo e quando le ho detto che non era necessario mi ha confessato sollevata che era una cosa che non sopportava assolutamente) e pigiamino di saliva a salire, con pompino scoperto e per finire sesso in varie posizioni. Che devo dire, esperienza non proprio negativa, ma entrambe le volte ho avuto la sensazione del compitino svolto senza particolare entusiasmo, del lavoro di routine, senza grosse pecche ma senza tanto entusiasmo e passione, cosa che nei massaggi thai mi è capitata rarissimamente (in più oltre che il servizio, anche il prezzo fa pendere la bilancia nettamente in favore della Thai). Direi che non è una cosa proprio consigliabile, forse è meglio spendere di meno, tentare la fortuna e divertirsi un pò nel sliscendi con le loft più economiche, oppure investire una somma maggiore, ma con risultati migliori, con una escort.
Dimenticavo poi che al 37 Dundas, prima di andarmene la mamasan mi ha fatto una specie di interrogatorio sui servizi ricevuti, elencandomeli uno per uno, con io che rispondevo sì o no. Forse avrò messo la ragazza nei guai, ma alla fine se ha cercato di fregarmi accorciando un pò la lista erano cazzi suoi.

BAR e LOCALI
La zona di interesse si trova nella parte "nuova" di HK, nella zona di Wan Chai, nel rettangolo formato da Jafee rd. e Lockard rd.
Le ragazze sono soprattutto filippine, indonesiane e cinesi, con qualche tailandese, russa e colombiana.
I prezzi vanno dai 500-800 per lo ST (che però può anche durare un paio di ore) ai 1000-1500 per un LT.
Bisogna sempre contrattare perché le ragazze vi spareranno sempre prezzi più alti. Megio chiarire tutto prima, soprattutto il numero di volte.
In questi locali gli occidentali entrano gratis, mentre a persone arabe, indiane e perfini cinesi ho visto che viene chiesto di pagare un prezzo variabile.
Anche se le ragazze sono FL, i locali hanno "lady drink", di solito sugli 80 HK$, di cui 40-50 vanno alle ragazze.
Il Fenwick ha soprattutto filippine, con qualche colombiana (le più belle non si sono schiodate dai 2000 HK$) e poche africane.
Al Laguna ci sono soprattutto domestiche indonesiane in libera uscita (qualità abbastanza bassa) e filippine.
Il Neptune era pieno quasi esclusivamente di thai.
Nella zona ci sono anche molti gogo. Le mamasan sono molto aggressive, cercate di non farvi "acchiappare" altrimenti per liberarvi sarete costretti ad amputargli la mano. Prezzi per la birra molto bassi (20-25 HK$) ma lady drink e barfine spropositati.
C'è un altro locale, questo però nella zona di Tsim Sha Tsui ESt, lo Sticky Fingers in Mody Rd. che è il regno delle russe.
(Queste sono le info su cui mi sento meno di garantire, durante gli anni ci sono stati dei cambiamenti... comunque i posti da provare dovrebbero essere questi)

BORDELLI DI MONGKOK
COME ARRIVARCI: il modo più semplice è usare la MRT (linea rossa o verde), fermarsi a MONGKOK, prendere ll'uscita A2 (portland Street) e appena salite vi ritrovate nel mezzo dei bordelli: la strada che va da destra a sinistra è Portland STreet e ci saranno circa un centinaio di questi bordelli, sparsi epr la zona.
I bordelli hanno di solito un insegna di tubi neon a forma di freccia che punta verso l'entrata, dove ci sono scritte in caratteri cinesi su fondo giallo e i prezzi delle ragazze con le loro nazionalità. Assolutamente niente inglese (comunque niente paura i papasan parlano quasi sempre un inglese passabile).
I prezzi vanno dai 260 ai 500 HK$: thai e filippine più economiche, poi cinesi, malesi e indonesiane, fino alle russe più costose.
Le ragazze vi vengono presentate una alla volta oppure tre o quattro alla volta e di solito non vi fanno troppa pressione per la scelta (se non vene viace nessuna e ve ne andate non vi succede niente).
La cosa buona di questi posti è che sapete sempre esattamente cosa pagate, non ci sono spese accessorie o sorprese. Il trattamento è di solito discreto. La qualità delle ragazze è variabile, ma con un pò di fortuna se ne trovano di giovani e abbastanza belle. Avete 1 colpo solo e come tempo al max 60-70 minuti.

STRADALI A MONGKOK
All'angolo di Shanghai e Soy street si possono trovare le "stradali". Girano in gruppi di 2 o 3 e vi vengono offerte da un papasan che di solito parla un inglese decente.
Sono quasi tutte vestite in modo abbastanza elegante, ma , almeno per me, con un trucco un pò troppo pesante, che forse nasconde troppo. Non c'erano "stunner", ma qualcuna di mio gradimento c'era. La cosa che non mi è piaciuta è che quasi tutte, tranne un paio, non mi sembravano tanto entusiaste di venire con me, forse non gli piacciono gli occidentali ? o i miei poteri di bahtman funzionano solo alla_thailandia ? Una che mi piaceva abbastanza e mostrava un pò di interesse mi è stata offerta a 350 HK$, compresa la stanza in un albergo vicino, ma non ho approfondito la questione.

Concludendo, Hong Kong è una bellissima città, piena di cose da vedere. Per le ragasse, ho preso qualche missile, ma mi sono sempre divertito. Prezzi abbastanza convenienti e qualità in alcuni casi veramente alta.
Una cosa che dimenticavo, perché per me non è un problema: a Hong Kong c'è una delle leggi antifumo tra le più restrittive che ho mai visto. Perfino in alcuni luoghi e strade all'aperto, come la Avenue of Stars, è permesso fumare solo in piccoli spazi riservati.
Sicuramente avrò dimenticato qualcosa... fra tutte le varie opzioni possibili per la gnocca... magari integrerò la guida.

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Pardo90
12/10/2018 | 15:58
Genova |  26-35
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@antothai dove si trovano questi palazzi con le squillo dentro dove vai a bussare? Potresti darmi il nome della zona
Grazie

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antothai
12/10/2018 | 16:24
Bangkok |  51-100
Gold

@Pardo90 sono in tutta la città. Clicca su uno dei link che ho messo nella mia recensione, ti verranno mostrate tutte le zone di HK, con le varie ragazze,più una mappa dettagliata per raggiungere i posti. Alcune zone/palazzi ne hanno molte al loro interno, altri poche. Una volta dentro è facile riconoscere gli appartamenti (oltre le descrizioni dettagliate sono riconoscibili per le porte piene di adesivi e cartelli).

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Pardo90
12/10/2018 | 16:54
Genova |  26-35
Newbie

@antothai grazie per la delucidazione lascerò una recensione della serata.

Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua città
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Sono stato diverse volte al 37 Dundas.
Adesso sembra che ci siano 2 differenti proprietà, con 2 diverse entrate e tariffe.
In una si pagano 530 HK$.
In un'altra 570 HK$.
Oppure può essere anche che mi abbiano fregato
Il funzionamento è uguale in entrambe.
Il funzionamento è sempre quello descritto nel primo post.
Le ragazze hanno una età fra i 25 e i 35 anni e parlano quasi tutte esclusivamente il Mandarino. in tante visite mi è capitato solo un paio di volte che qualcuna sapesse 4 parole di Inglese.
Esperienze sempre buone o abbastanza buone, tranne un paio di volte a stento sufficienti.
La mamasan quando uscite chiede sempre un giudizio sul servizio.

Ragazze Italiane Amatoriali in video chat su RIV
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Un saluto a tutti
Non sono nuovo del sito ma nonostante mi ofssi registrato tempo fa ho letto qualche volta ma visto che potrei liberarmi per qualche giro prossimamente vedo di contribuire .
Non so se e dove devo presentarmi comunque ora ne ho quasi 50 , non sono un adone ma nel bene e nel male qualcosa ho sempre concluso ovunque .
Ad Hong Kong ci sono stato molte volte per lavoro nel periodo 2007-2015 e con badoo ho sempre trovato molte soddisfazioni indipay, meno con il pay . In soldoni ci sono 7-8milioni di abitanti, quindi credo almeno 2milioni di famiglia , quindi credo almeno 200mila aiutanti domestiche dalla Cina e sud est asiatico . Sapendo che sarei ripassato per quindi che ci sarebbe stata probabilità di rivederci le donzelle si prestavano bene ad approfondire le conoscenze .
Filippine ed indonesiane sono sempre state prede "facili" con badoo mentre le cinesi meno. Pescare nei locali è fattibile ma non ci sono portato e c'è sempre troppa gente comunque qualche volta è successo quando in compagnia di amici si festeggiava qualcosa aprendo bottiglie.
Il lati negativi sono : ad Hong Kong sono i costi che non c'entrano niente con molte altre parti dell' Asia e che dal 2007 ad oggi sono almeno raddoppiati. Le donzelle del sud est asiatico sono disponibili fondamentalmente la domenica, poche il sabato ( o alternano settimanalmente ) e pochissime in settimana ..
Non sono mai stato a massaggi perchè rimediavo sempre qualcosa , e quando andavo in bianco mi buttavo sul sito 141 per cercare qualche pay oppure in qualche palazzo adibito con stanze piene di donzelle asiatiche e qualche russa, che comunque per legge di mercato essendo in minoranza si fanno pagare parecchio.
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