Estate, pochi consigli ma buoni

Le vedo da un pezzo nel mio quotidiano quelle cose @Flautomagico e francamente mi meraviglio in parte che in Italia ci sia ancora chi si stupisce , cosa lecita viste certe dinamiche sociali vigenti o si indigna ( forse perché si fa prima a rosicare che cercare di migliorarsi).

Mi corregga @PT91 se sbaglio, ma credo che la ragazza in questione sia semplicemente consapevole della propria avvenenza e soprattutto dotata di un cervello e gusto.
E per buttarsi via con uno dei 10k cloni che presumibilmente le sbaveranno dietro ogni santo giorno convinti di farla cedere col bicipite e le solite tre frasi che sanno farfugliare,faccia sempre tempo

Ci avete preso entrambe.
Lei non é per nulla melanzanizzata, é una ragazza molto alla mano per essere così figa e mi ha semplicemente detto che uscire con qualcuno dei ragazzi che aveva respinto in palestra, le sarebbe sembrato come uscire con degli adolescenti arrapati e tutti simili tra loro.
Mentre lei cercava qualcuno che sapesse incuriosirla, sapesse divertirsi con lei e sorprenderla, oltre ad essere una persona particolare.
Sicuramente poi non é una gold digger dato che ha un buon lavoro ed é circondata da corteggiatori che non hanno problemi economici come dicevo.

Lui per quel che lo conosco, sembra avere tutte quelle caratteristiche. É un tipo davvero singolare e sicuro di se, più che altro non ha paura di mostrarsi per quello che é. Come altri creativi che ho conosciuto poi ha il suo lato Peter Pan che sembra far molta presa.

si ragiona ad estremi.....esssere un bell imbusto muscoloso ma idiota di certo non aiuta con le donne.....ma lo stesso idiota, magari con la pancia , il fisico di danny de vito, scopa ancora meno....
Vuol dire che ovvio non conta solo il fisico, ma a parità aiuta.....e questo ragionamento vale per tutte le qualità....fascino,carisma , soldi ecc.. qual'è la qualità che conta di piu? sicuramente dipende molto dalla donna e dal contesto....
Un maestro di sci, un animatore turistico, un ballerino sicuramente faranno piu conquiste tra le loro allieve, e magari in un altro contesto, magari un azienda non faranno niente, e li verrà fuori il brillante,rampante con successo.... ogni donna è attratta da cose diverse.....
Non tutti i fisikati sono tronisti incapaci di esprimere un concetto con senso compiuto, e quindi per questo magari interesseranno meno le donne, ma dire che una decenza fisica sia inutile o superflua..... uno può avere tutta la personalità che vuole, ma se ha le zizze piu grandi della donna, o il pisellino che manco si accorcogono, non va da nessuna parte....questo non vuol dire che bisogna essere o basti essere un simil swarzenegher o siffredi per cuccare....ma nemmeno che certi elementi siano inutili....
Poi sta alla furbizia di ognuno di noi puntare sulle nostre carte vincenti......se hai il fisico da lanciatore di coriandoli, punta su altro...
Quante donne andrebbero con un ciccione? uno piu basso di loro? un minidotato? uno mezzo impotente? magari se lo sposano per interesse....ma nulla di piu

Il mio consiglio come da titolo del thread è puntare su le poche carte o l'unica carta in mano e giocarsela fino in fondo.

Se siete dei palestrati ma scrivete come paperino e nel portafoglio avete le ragnatele una speranza c'è, basta che non vi avventuriate fuori dal vostro ambiente.

Se avete zizze e pancia ma siete colti senza essere pedanti, avete sempre la vostra carta da giocare e potete sbancare il botteghino.

Ho visto con i miei occhi un ciccione (nemmeno un panzone) baciare con fare annoiato una modella da schianto qui a roma (lui fotografo). Che carta si era giocato? Quella del king of spades, era un maschio senza se e senza ma, deciso e volitivo. Imparate a giocarvela.

Chiaro che a parità di doti il fisico possa contare un minimo, ma pensare che una donna tipo quella di cui parlavo faccia le proprie scelte o anche solo si senta attratta da un uomo per il fisico o la lunghezza del pisello non corrisponde semplicemente alla realtà.
E gli esempi li vedo tutti i giorni immerso nel mio lavoro, salvo qualche signora over 50.

É chiaro poi che nel mio contesto so muovermi bene e mi tolgo le mie soddisfazioni, ma sono poca roba rispetto ad altra gente che conosco con la metà del mio fisico ed il doppio dei miei anni che sanno prenderle mentalmente ed ovviamente non sono degli spiantati o dei casi umani.
Non serve essere Mr Olympia: basta un fisico asciutto e proporzionato e riguardo agli attributi, basta rientrare nella lunghezza media dato che già così si può dare piacere senza problema ad una donna.

Il palestrato con le ragnatele nel portafoglio e incapace di formare una frase fatta si fa grandissime seghe tante quante il panzone, al massimo può rimediare qualche scarto di poco conto in più, di certo non ragazze come quella di cui parlavo.

Poi chiaramente non siamo tutti così per fortuna, dato che nel mio mestiere bisogna anche saper parlare, consigliare e rapportarsi alle persone.

Quindi palestra si,però dopo i quaranta e con un libro sottobraccio e aria da intellettuale. la fiera delle banalità.
Ah,e l'importante è muoversi bene!

@PT91 più che giusto. Per curiosità, tu conosci qualche pt a roma? Avevo una ex che lo faceva qui e mi ha spiegato molte cose di questo mondo.

Cercherei una donna però perché tendo a essere disciplinato per compiacerla mentre con un uomo è facile che entri in conflitto.

Hai fatto tutto te, Canserbero. Io non ho detto nulla di quello che hai scritto, ovvero niente.
FlautoMagico ho un collega di Latina, posso chiedere a lui se ti servisse.

No era sólo un piccolo riassunto di quello che ho Letto,niente di che!

@Canserbero said:
No era sólo un piccolo riassunto di quello che ho Letto,niente di che!

Non interveniamo solo per fare polemiche

@PT91 ma lavora a roma? Vabbè forse è meglio in pv.

Perfettamente d'accordo con @PT91 ed é interessante che sia una persona del mestiere a sottolineare certe cose, visto che frequentando le palestre da una ventina di anni é capitato e capita anche a me di trovare gente ferma nella propria convinzione che basti la tartaruga per aver successo con le donne.

Quando vivevo in Italia, il lunedì in palestra era la fiera della morra per certi elementi i

@Mr._Free hai ragione,niente polemiche,ma mi sembra di leggere Alfemminile.com non gnoccatravels

@FlautoMagico said:
@PT91 la situazione che descrivi è esattamente quella reale e non è un caso dato che essendo un trainer stai in mezzo alla gente, e non dietro alla scrivania di un ente pubblico come altri.

Sebbene stia proprio postando dalla scrivania di un ente pubblico (potete ridere), sono completamente d'accordo con voi!

Aggiungo due considerazioni banali ma sottovalutate, il primo è che ci si piglia per motivi che sono sostanzialmente casuali, nonostante si vogliano imporre regole al fenomeno. Lasciate l'amore ai poeti e non ai burocrati per favore (ovviamente io sono poeta laureato, come i gatti casco sempre in piedi… ). Il fenomeno è documentato ed ha le stesse basi biologiche dell'imprinting per chi ha voglia di approfondire.

Forse è proprio l'aver lasciato, per ben otto secoli di letteratura italiana, l'amore alle iperboli dei poeti ad aver reso le (presunte) discendenti di Monna Vanna, Monna Lagia e di "colei ch'è nel numer de le trenta" tanto vanagloriose da ritenersi "uniche" per il semplice fatto bassamente biologico di essere nate, per caso, "Donne", tanto tiranniche da pretendere per questo di farci sempre passare a priori sotto le forche caudine del corteggiamento, tanto scioccamente superbe da atteggiarsi a miss mondo non appena lontanamente (e forse solo agli occhi di un miope senza occhiali) assomigliano a qualsiasi cosa in grado di suscitare un sia pur minimo palpito di desiderio, tanto sciocche e basta da pensare da parte nostra si possa accettare mantengano oggi, assieme ai moderni diritti, i loro antichi ed assurdi privilegi (i corteggiamenti, i mantenimenti, le recite, le protezioni legali, sociali e psicologiche, nonchè la galanteria, questa ridicola maschera di servitù imposta a tutti gli uomini verso tutte le donne, "fior fiore della stupidità cristiano-germanica" - disse Schopenahuer - "di cui tutto l'Oriente ride come ne avrebbero riso i Greci").

Eh, fossero stati tutti come Cecco Angiolieri che ben sapeva come trattare la sua Becchina!

Certo non era l'intenzione degli Stilnovisti (i quali adoperavano la beltà femminile in funzione meramente strumentale ed allegorica per parlare di filosofia e teologia) porre davvero su un piedistallo la femmina umana (per me sarebbe pure da abolire il termine "donna", sinonimo di signora, se per noi si continua ad utilizzare il termine uomo che deriva dall'umile "humus",
anzichè qualcosa che derivi da "vir" e richiami la virtù virile secondo l'etimo che piaceva a Cicerone), ma questo è ahimè l'effetto.
Tra il popolino e le melanzane, incapaci di giungere a quella che nella teoria del Piaget sarebbe la fase delle operazioni astratte, versi come "Ella sen va sentandosi laudare / e pare che sia una cosa venuta / di cielo in terra a miracol mostrare" devono essere stati presi da molto tempo alla lettera, a giudicare da come camminano certune e da come vengono subitaneamente e ardentemente complimentate da certi altri (evidentemente il verso "benignamente d'umiltà vestuta" è stato skippato con le ultime mode....)

Scherzi a parte, è esatto quanto dite sulle basi biologiche, ma temo che proprio per questo pochi vi seguiranno. Già a inizio ottocento le masse preferivano le spiegazioni ideologico-idealistiche hegeliane al rigore scientifico e al genio umano del nostro caro zio Arthur.

La seconda considerazione contraddice la prima, cioè ci si piglia sì casualmente, ma all'interno di confini prestabiliti dai luoghi frequentati per lavoro, con la famiglia, con gli amici, quindi non troverete mai la velina con il muratore perché la velina non sa costruire un muro e il muratore non sa dove sono le feste veramente fighe.

Verissimo. Io non ho mai saputo dove fossero le feste veramente fighe e non ho mai incontrato vere fighe. Ecco perchè ho sempre ritenuto inutile andare a feste frequentate da bellezze mediocri e uomini medi. A volte rifuggire il sabato del villaggio come il Leopardi non è pessimismo, ma sanità mentale.

Le mie conquiste più eclatanti, diciamo così, le ho fatte non travestito da muratore ma da perfetto imbucato, nel mio caso alle inaugurazioni di eventi culturali (e non culturisti…)

Quindi per voi vale il motto "carmina dant ficas"? Mi incuriosite.