Si comincia col primo lato positivo del viaggio vacanza Buenos Aires, ovvero la nazionale femminile di pallamano della Germania, approdata qui per non so quale competizione. Approfitto per chiedere informazioni circa il tragitto del bus, per sapere dove verremo esattamente scaricati, ma le ragazze, più rintronate di me dal fuso e visibilmente confuse, non sono in grado di aiutarmi. Il bus ferma in Avenida de Mayo, dove mi aspetta il Vetriolo, noto compagno di merende nelle serate milanesi e profondo esteta e opinionista dell'universo femminile: il suo soprannome deriva dal fatto che non è solito calcolare le fanciulle al di sotto dell'1.70 e al di sopra dei 52 chili, e risulta quindi acido con le donne come la sostanza chimica di cui porta il nome! L'elegante gentleman mi conduce alla dimora della sua compagna, un attico enorme non distante da Plaza de Mayo, una delle piazze più belle della metropoli argentina e che connette diverse aree del centro. A Gennaio Buenos Aires è a dir poco torrida e umida; proprio per questo motivo ho concordato la mia permanenza durante il solo weekend, anche perché per il Vetriolo, arrivato da ormai 10 giorni, è in partenza per Milano.
Ci aggreghiamo subito a una comitiva di italiani di sua conoscenza, con tanto di guida turistica che ci porterà a spasso per la metropoli argentina: per una volta posso finalmente mettere la testa a posto e fare il vero turista per due giorni! Recoleta è la nostra prima tappa: situata a nord del cimitero, questa Chiesa risale agli inizi del '700 ed è un tesoro dell'architettura coloniale. A est della stessa si estende la zona verde della città, con i suoi stupendi parchi, il più celebre dei quali è il Parco 3 Febbraio, che delimita il quartiere di Palermo. Nei weekend, all'altezza del Museo delle belle Arti, il "Palais de Glace", viene allestita un'area con un mercato della moda, arricchito dalla presenza di artigiani e artisti.; è un misto di arte, eleganza e lusso, e la sera, ci avverte la guida, diventa uno dei luoghi dove si scatena la vita notturna; ristoranti sofisticati, bar e discoteche completano uno dei quartieri più affascinanti del viaggio vacanza Buenos Aires. Proseguiamo il tour verso Plaza de Mayo, uno dei luoghi più celebri della capitale argentina, da cui passeremo frequentemente, perchè costituisce uno dei collettori della città; da qui si raggiungono infatti molto velocemente Plaza Colon, nota per il Teatro Colon, considerato uno dei quattro Opera house più belle del mondo, l'Obelisco, Corrientes, Florida street e la Casa Rosada, edificio amministrativo dove lavora il Presidente. Svoltando quindi in via Indepencia, si raggiunge un altro quartiere molto popolare di Bueno Aires, San Telmo. Plaza de Mayo era il luogo e simbolo del potere coloniale spagnolo: l'alto monumento commemora La Rivoluzione del Maggio 1810 che ha portato all'indipendenza del Chile del 1816.
La Boca è il passo successivo della nostra visita, nonché forse quello più suggestivo: a pochi isolati da qui, infatti, sorge lo stadio del Boca Juniors, conosciuto anche come La Bombonera, per via della sua forma. E' tempo di riposarsi e recuperare le forze per la serata, a cui, nonostante il viaggio vacanza Buenos Aires. Buenos Aires, come Madrid, non dorme mai; le discoteche più note non si riempiono prima delle 2 di notte, proseguendo fino alle 7 di mattina. Oltre ai numerosissimi bar di salsa, rock e tango, le discoteche più in voga, ci suggerisce Laura, sono: La Cigale, Barfly, Club 69 (dove siamo diretti stasera), il Roxy (per sbarbati, mi ricorda quello di Riga), l'elegante Opera Bay (conosciuta anche come El Divino, wondering Floripa!) e il Rumi. Le amiche di Laura ci raggiungono presto a casa; dimenticavo che anche qui, come in Brasile, il numero di donne è superiore (o quantomeno pari) a quello degli uomini, e la qualità sopraffina; il Vetriolo si atteggia in mezzo al gruppo, quasi tutte rispecchiano i suoi rigidi canoni, per cui mi presento velocemente alle fanciulle e seguo con apprensione la scelta del locale, che ricade alla fine sul Club 69. La discoteca è uno dei punti caldi della vita notturna argentina; nonostante la lunga coda, riusciamo ad accedere prima delle 2, il che, a viaggio vacanza Buenos Aires, ha del miracoloso. La musica che va per la maggiore in questo paese è la techno elettronica, e riscontrerò questo aspetto anche a Mar del Plata, la mia prossima tappa. Le persone sono raccolte in grandi gruppi (NON COME IN ITALIA DOVE NOI MASCHIETTI ANDIAMO A CUCCARE IN 12 PISELLI E POI CI CHIEDIAMO IL MOTIVO DEL FALLIMENTO..) di 5-6 donne che, da solo, mi risulta impossibile approcciare.
Fortunatamente il Vetriolo e la sua campagna mi hanno messo già in condizione di nuocere, grazie alle 4 amiche di Laura, di cui due gemelle, di cui ho già puntato la più carina: capelli neri, carnagione olivastra, caviglie sottili e fianchi stretti, Lola mi sembra la ragazza ideale per trascorrere questa lunga notte umida e intensa. Dopo aver chiesto una certificazione di qualità dal Vetriolo, ed aver ottenuto il suo benestare, trascino la fanciulla al bar per il primo giro di cuba libre, che da queste parti sono divini. Approfitto per chiedere alla fanciulla dei consigli sulla mia prossima avventura al mare; mi illumina sulle due mete più indicate, Pinamar e Mar del Plata. La prima è ideale per le famiglie, ed è molto piccola, mentre la seconda è certamente più grande ed ospitale, con numerosi locali e spiagge lunghissime. Dalla descrizione, mi sembra che stia parlando di Rimini! Decido comunque di sfruttare la situazione, trascinando Lola in pista e ballando a perdifiato, giocando sul fattore SPOSSAMENTO!
Poco più tardi la fanciulla sussurra ansimante "Estoy cansada", andandosi a sedere poco distante su un divanetto: la raggiungo e senza dire una parola la bacio "all'italiana", tanto che la ragazza si scioglie subito. Anche la fanciulla, come quasi tutti gli argentini, ha i suoi avi in Italia, e porta un cognome nostrano. La mia impressione si rivela fondata: l'italiano in Argentina non sortisce quasi mai il noto "WOW" tipico di altri paesi, perché in questo paese non siamo una novità.
Questo però non vuol dire che non si cucca, anzi, di donne ce ne sono e in abbondanza! " Solo quella in mezzo è figa, le altre due possono anche scomparire all'istante" sentenzia freddamente il Vetriolo, lanciando un sorriso stringato al missile del gruppo (non che le altre due fossero poi da buttare…!). La serata volge al termine: usciamo barcollanti dalla discoteca e, dopo aver chiamato due taxi, ci dirigiamo diretti all'attico gigantesco di Laura, in cui ognuno prende la sua direzione e la sua camera, tanto che perdo cognizione quasi subito di spazio e tempo e mi risveglio la mattina seguente…fortunatamente non a fianco del Vetriolo! Lo stupendo complesso di parchi che domina Palermo è tutto merito dello storico dittatore Juan Manuel che regnò sì col pugno di ferro, ma diede anche lustro a questo quartiere. Sebbene sia uno dei quartieri più antichi di viaggio vacanza Buenos Aires, è stato considerato il posto numero uno per uscire la sera negli ultimi anni; . In passato, ci spiega, questi bacini furono abbandonati per lungo tempo, ma negli anni 90 furono riciclati e trasformati in edifici, bar, ristoranti e appartamenti.
L'Obelisco è un monumento che può essere visto da molti punti della città e che aiuta nell'orientamento: alto 67 metri e stretto se comparato agli altri obelischi del mondo, è uno dei simboli distintivi di Buenos Aires. Nell'area circostante è in corso una manifestazione, e la guida ci fa presente essere un fatto ricorrente: l'Obelisco infatti è uno spazio utilizzato di frequente per le manifestazioni del popolo, performance musicali e celebrazioni delle squadre sportive nazionali. Riprendiamo la metropolitana, comodissima per muoversi velocemente, evitando l'impressionante traffico della capitale; nonostante le pittoresche gallerie sotterranee, ricche di affreschi e murales, il vero problema deriva dai vagoni vecchissimi, in cui manca ovviamente l'aria condizionata, costringendo la gente a saune interminabili. L'ultima tappa della nostra due giorni intensissima è l'immancabile IGLESIA MARADONIANA LA MANO DE
DIOS: la chiesa di Diego Armando Maradona ha abitudini molto particolari. Per esempio, non conta gli anni secondo il calendario tradizionale, ma in base alla nascita di Maradona: il 2009, dunque, è per loro è il 49° D.D. (Dopo Diego)!! viaggio vacanza Buenos Aires volge al termine Torna Su
Posti da visitare
Recoleta, Museo delle belle Arti (Palais de Glace), Plaza de Mayo, Plaza Colon, Teatro Colon, Obelisco, Corrientes, Florida street, la Casa Rosada, San Telmo, La Boca, Palermo, Porto Madero.
Dove cuccare
La Cigale, Barfly, Club 69, Roxy, Opera Bay (conosciuta anche come El Divino), Rumi, Clubland Pacha, BA news, +160, Mint Lounge, Voodoo, Maxxximo Bar
ciao scusami sono a buenos aires or ora....ma i locali che citi nel " dove cuccare " in che zona sono palermo ? sono aperti anche di mercoledi e giovedi ?
Stai per entrare in una sezione vietata ai minori di anni 18 che può contenere immagini di carattere erotico, che tratta argomenti e usa un linguaggio adatto a un pubblico adulto. Se non sei maggiorenne esci immediatamente cliccando ESCI. Se non ritieni il nudo di adulti offensivo alla tua persona e se dichiari di essere maggiorenne secondo la legge dello stato in cui vivi e se, entrando nel sito, accetti le condizioni di utilizzo ed esoneri i responsabili del sito da ogni forma di responsabilità, allora puoi entrare in Gnoccatravels!
Gnoccatravels.com tutela e protegge i minori e invita i propri utenti a segnalare eventuali abusi, nonchè ad utilizzare i seguenti servizi di controllo: ICRA – Netnanny – Cybersitter – Surfcontrol – Cyberpatrol
Contenuti ed immagini qui presenti, sono stati ottenuti attraverso internet, quindi sono ritenuti di dominio pubblico, od autorizzati dagli interessati medesimi. Gli inserzionisti di Gnoccatravels.com dichiarano che gli scopi della pubblicazione richiesta sono leciti (secondo le vigenti normative in materia penale) e strettamente personali, quindi esentano i gestori del sito da ogni responsabilità amministrativa e penale eventualmente derivante da finalità, contenuti e azioni illecite, nonché da usi illegittimi e/o impropri della pubblicazione medesima.
Scegliendo ACCETTA ED ENTRA, l'utente dichiara di essere maggiorenne e di esonerare totalmente i fornitori del servizio, proprietari e creatori del sito Gnoccatravels.com dalla responsabilità sul contenuto degli annunci/inserzioni pubblicitarie e del loro utilizzo.
Dott._Pompatutte
16/05/2011 | 14:23
Gold
Si comincia col primo lato positivo del viaggio vacanza Buenos Aires, ovvero la nazionale femminile di pallamano della Germania, approdata qui per non so quale competizione. Approfitto per chiedere informazioni circa il tragitto del bus, per sapere dove verremo esattamente scaricati, ma le ragazze, più rintronate di me dal fuso e visibilmente confuse, non sono in grado di aiutarmi. Il bus ferma in Avenida de Mayo, dove mi aspetta il Vetriolo, noto compagno di merende nelle serate milanesi e profondo esteta e opinionista dell'universo femminile: il suo soprannome deriva dal fatto che non è solito calcolare le fanciulle al di sotto dell'1.70 e al di sopra dei 52 chili, e risulta quindi acido con le donne come la sostanza chimica di cui porta il nome! L'elegante gentleman mi conduce alla dimora della sua compagna, un attico enorme non distante da Plaza de Mayo, una delle piazze più belle della metropoli argentina e che connette diverse aree del centro. A Gennaio Buenos Aires è a dir poco torrida e umida; proprio per questo motivo ho concordato la mia permanenza durante il solo weekend, anche perché per il Vetriolo, arrivato da ormai 10 giorni, è in partenza per Milano.
Ci aggreghiamo subito a una comitiva di italiani di sua conoscenza, con tanto di guida turistica che ci porterà a spasso per la metropoli argentina: per una volta posso finalmente mettere la testa a posto e fare il vero turista per due giorni! Recoleta è la nostra prima tappa: situata a nord del cimitero, questa Chiesa risale agli inizi del '700 ed è un tesoro dell'architettura coloniale. A est della stessa si estende la zona verde della città, con i suoi stupendi parchi, il più celebre dei quali è il Parco 3 Febbraio, che delimita il quartiere di Palermo. Nei weekend, all'altezza del Museo delle belle Arti, il "Palais de Glace", viene allestita un'area con un mercato della moda, arricchito dalla presenza di artigiani e artisti.; è un misto di arte, eleganza e lusso, e la sera, ci avverte la guida, diventa uno dei luoghi dove si scatena la vita notturna; ristoranti sofisticati, bar e discoteche completano uno dei quartieri più affascinanti del viaggio vacanza Buenos Aires. Proseguiamo il tour verso Plaza de Mayo, uno dei luoghi più celebri della capitale argentina, da cui passeremo frequentemente, perchè costituisce uno dei collettori della città; da qui si raggiungono infatti molto velocemente Plaza Colon, nota per il Teatro Colon, considerato uno dei quattro Opera house più belle del mondo, l'Obelisco, Corrientes, Florida street e la Casa Rosada, edificio amministrativo dove lavora il Presidente. Svoltando quindi in via Indepencia, si raggiunge un altro quartiere molto popolare di Bueno Aires, San Telmo. Plaza de Mayo era il luogo e simbolo del potere coloniale spagnolo: l'alto monumento commemora La Rivoluzione del Maggio 1810 che ha portato all'indipendenza del Chile del 1816.
La Boca è il passo successivo della nostra visita, nonché forse quello più suggestivo: a pochi isolati da qui, infatti, sorge lo stadio del Boca Juniors, conosciuto anche come La Bombonera, per via della sua forma. E' tempo di riposarsi e recuperare le forze per la serata, a cui, nonostante il viaggio vacanza Buenos Aires. Buenos Aires, come Madrid, non dorme mai; le discoteche più note non si riempiono prima delle 2 di notte, proseguendo fino alle 7 di mattina. Oltre ai numerosissimi bar di salsa, rock e tango, le discoteche più in voga, ci suggerisce Laura, sono: La Cigale, Barfly, Club 69 (dove siamo diretti stasera), il Roxy (per sbarbati, mi ricorda quello di Riga), l'elegante Opera Bay (conosciuta anche come El Divino, wondering Floripa!) e il Rumi. Le amiche di Laura ci raggiungono presto a casa; dimenticavo che anche qui, come in Brasile, il numero di donne è superiore (o quantomeno pari) a quello degli uomini, e la qualità sopraffina; il Vetriolo si atteggia in mezzo al gruppo, quasi tutte rispecchiano i suoi rigidi canoni, per cui mi presento velocemente alle fanciulle e seguo con apprensione la scelta del locale, che ricade alla fine sul Club 69. La discoteca è uno dei punti caldi della vita notturna argentina; nonostante la lunga coda, riusciamo ad accedere prima delle 2, il che, a viaggio vacanza Buenos Aires, ha del miracoloso. La musica che va per la maggiore in questo paese è la techno elettronica, e riscontrerò questo aspetto anche a Mar del Plata, la mia prossima tappa. Le persone sono raccolte in grandi gruppi (NON COME IN ITALIA DOVE NOI MASCHIETTI ANDIAMO A CUCCARE IN 12 PISELLI E POI CI CHIEDIAMO IL MOTIVO DEL FALLIMENTO..) di 5-6 donne che, da solo, mi risulta impossibile approcciare.
Fortunatamente il Vetriolo e la sua campagna mi hanno messo già in condizione di nuocere, grazie alle 4 amiche di Laura, di cui due gemelle, di cui ho già puntato la più carina: capelli neri, carnagione olivastra, caviglie sottili e fianchi stretti, Lola mi sembra la ragazza ideale per trascorrere questa lunga notte umida e intensa. Dopo aver chiesto una certificazione di qualità dal Vetriolo, ed aver ottenuto il suo benestare, trascino la fanciulla al bar per il primo giro di cuba libre, che da queste parti sono divini. Approfitto per chiedere alla fanciulla dei consigli sulla mia prossima avventura al mare; mi illumina sulle due mete più indicate, Pinamar e Mar del Plata. La prima è ideale per le famiglie, ed è molto piccola, mentre la seconda è certamente più grande ed ospitale, con numerosi locali e spiagge lunghissime. Dalla descrizione, mi sembra che stia parlando di Rimini! Decido comunque di sfruttare la situazione, trascinando Lola in pista e ballando a perdifiato, giocando sul fattore SPOSSAMENTO!
Poco più tardi la fanciulla sussurra ansimante "Estoy cansada", andandosi a sedere poco distante su un divanetto: la raggiungo e senza dire una parola la bacio "all'italiana", tanto che la ragazza si scioglie subito. Anche la fanciulla, come quasi tutti gli argentini, ha i suoi avi in Italia, e porta un cognome nostrano. La mia impressione si rivela fondata: l'italiano in Argentina non sortisce quasi mai il noto "WOW" tipico di altri paesi, perché in questo paese non siamo una novità.
Questo però non vuol dire che non si cucca, anzi, di donne ce ne sono e in abbondanza! " Solo quella in mezzo è figa, le altre due possono anche scomparire all'istante" sentenzia freddamente il Vetriolo, lanciando un sorriso stringato al missile del gruppo (non che le altre due fossero poi da buttare…!). La serata volge al termine: usciamo barcollanti dalla discoteca e, dopo aver chiamato due taxi, ci dirigiamo diretti all'attico gigantesco di Laura, in cui ognuno prende la sua direzione e la sua camera, tanto che perdo cognizione quasi subito di spazio e tempo e mi risveglio la mattina seguente…fortunatamente non a fianco del Vetriolo! Lo stupendo complesso di parchi che domina Palermo è tutto merito dello storico dittatore Juan Manuel che regnò sì col pugno di ferro, ma diede anche lustro a questo quartiere. Sebbene sia uno dei quartieri più antichi di viaggio vacanza Buenos Aires, è stato considerato il posto numero uno per uscire la sera negli ultimi anni; . In passato, ci spiega, questi bacini furono abbandonati per lungo tempo, ma negli anni 90 furono riciclati e trasformati in edifici, bar, ristoranti e appartamenti.
L'Obelisco è un monumento che può essere visto da molti punti della città e che aiuta nell'orientamento: alto 67 metri e stretto se comparato agli altri obelischi del mondo, è uno dei simboli distintivi di Buenos Aires. Nell'area circostante è in corso una manifestazione, e la guida ci fa presente essere un fatto ricorrente: l'Obelisco infatti è uno spazio utilizzato di frequente per le manifestazioni del popolo, performance musicali e celebrazioni delle squadre sportive nazionali. Riprendiamo la metropolitana, comodissima per muoversi velocemente, evitando l'impressionante traffico della capitale; nonostante le pittoresche gallerie sotterranee, ricche di affreschi e murales, il vero problema deriva dai vagoni vecchissimi, in cui manca ovviamente l'aria condizionata, costringendo la gente a saune interminabili. L'ultima tappa della nostra due giorni intensissima è l'immancabile IGLESIA MARADONIANA LA MANO DE
DIOS: la chiesa di Diego Armando Maradona ha abitudini molto particolari. Per esempio, non conta gli anni secondo il calendario tradizionale, ma in base alla nascita di Maradona: il 2009, dunque, è per loro è il 49° D.D. (Dopo Diego)!! viaggio vacanza Buenos Aires volge al termine Torna Su
Posti da visitare
Recoleta, Museo delle belle Arti (Palais de Glace), Plaza de Mayo, Plaza Colon, Teatro Colon, Obelisco, Corrientes, Florida street, la Casa Rosada, San Telmo, La Boca, Palermo, Porto Madero.
Dove cuccare
INCONTRA DONNE VOGLIOSELa Cigale, Barfly, Club 69, Roxy, Opera Bay (conosciuta anche come El Divino), Rumi, Clubland Pacha, BA news, +160, Mint Lounge, Voodoo, Maxxximo Bar
Ginseng
29/02/2012 | 10:25
Newbie
ciao scusami sono a buenos aires or ora....ma i locali che citi nel " dove cuccare " in che zona sono palermo ? sono aperti anche di mercoledi e giovedi ?
TROVA HOSTESS PER CENEpussy_assassins
29/02/2012 | 10:40
Silver
@ginseng.. e lo dici cosi che sei in Argentina ??? divertiti alla grande e salutami Maradona Belen & farfalla ;)
dale papi pasame el bronceador que tengo mucho calor..
trombamondo
29/02/2012 | 10:51
Newbie
per il pay?? a quanto si aggira?
INCONTRA DONNE VOGLIOSE