Dipende dalla persona. Generalmente comunque le ragazze giapponesi in pubblico sono piuttosto riservate.
Discorso differente se vai in club o pub ( attenzione all'età minima, in molti posti non vengono accettati gli Under 25) dove é più facile conoscerle, anche se il dopo non é affatto scontato.
Nihonshu, birre ed alcolici vari aiutano molto a sciogliersi comunque.
A chi vuole davvero andare in Giappone, consiglio di crearsi dei contatti sul posto prima e non scartare affatto le amicizie maschili, grazie alle quali non di rado si conoscono ragazze altrimenti inaccessibili.
Altra cosa: una base minima di giapponese aiuta molto, dato che l'inglese é poco diffuso.
Io temo che il dialogo fra i ragazzi occidentali ed i giovani nipponici stia diventando sempre più difficile. Basta guardare gli "anime" che vengono prodotti al giorno d'oggi... la dicono lunga sull'ignoranza che ha contaminato anche i giovani giapponesi (oltre ai nostri, che ormai sanno pensare solo a piercing e tatuaggi)... nulla a che vedere con gli anime importati dal Giappone che vedevamo noi, e che erano in gran parte ispirati ai capolavori della letteratura occidentale... fino agli anni '80, i ragazzi del Sol Levante avevano familiarità con Marco Polo, Pinocchio, Re Artù, Garrone -quello del libro "Cuore", dico- ecc., ora con chi hanno familiarità? Con Sailor Moon e coi Pokemon?
In primis non vedo cosa c'entrino gli anime col rapporto tra occidentali e giapponesi.
I giapponesi oggi viaggiano molto di più e la cultura occidentale é molto più presente che in passato nella loro quotidianità, grazie alle nuove tecnologie, globalizzazione e quant'altro.
É semmai vero il contrario
In secondo luogo ( e sono un appassionato collezionista di anime ) esistono anime e manga capolavoro creati anche dopo gli anni 80 e non ispirati alla letteratura occidentale ( fattore che non ha nessuna incidenza sulla qualità di un anime).
Evangelion, Ghost in the Shell, Planetes, 20th Century Boys, One Piece, Vagabond, Real, Death Note, quasi tutto ciò che esce dallo Studio Ghibli,
le opere di Satoshi Kon come Tokyo Godfathers o Paprika, Berserk, Shingeki e potrei andare avanti per ore.
Due precisazioni: Pokemon é un anime ispirato ad una saga videoludica ed é quello che andrebbe giudicato.
E come saga videoludica é un ottimo esempio di Jrpg collezionistico.
Sailor Moon é uno shojo volutamente scanzonato. E prenderlo come esempio con roba tipo Nana, Paradise Kiss etc in circolazione non ha molto senso.
Ma anime e manga sono argomento da adolescenti (e collezionisti) in Giappone come i fumetti da noi oppure no? Le giapponesi che ho conosciuto non ne parlavano neanche per sbaglio, forse per ignoranza mia?
Anime e manga sono parte integrante della cultura giapponese e per tutte le età, non solo adolescenti.
Quella del target infantile-adolescenziale di ogni manga o anime prodotto é al solito un'idea populista tutta italiana ( fatto buffo poi, dato che Italia e Francia sono i mercati dove vengono esportati maggiormente).
Il classico " sono cartoni animati quindi roba da bambini" é una stupidaggine enorme.
Una delle tante che si sentono, quando il fenomeno non solletica gli istinti del popolino, questo anche a causa del modo maldestro con il quale spesso sono stati proposti qui da noi, prima che cominciassero ad esistere le compagnie specializzate nella loro importazione e diffusione.
Ci sono personaggi pubblici dichiaratamente appassionati ( tra cui l'ex premier Taro Aso) ed i vari autori o registi vincono premi a livello internazionale da decenni ( Oscar, Palma d'oro etc) dato che ormai manga ed anime ovunque hanno ricevuto la dignità che meritano.
Gente come Hayao Miyazaki, Osamu Tezuka, Satoshi Kon, Mamoru Oshii, Isao Takahata, Tetsuo Hara etc. Sono geni che hanno fatto la storia, le cui opere vengono studiate a tutto tondo, come succede per i film dei grandi registi.
Con corsi universitari, borse di studio, scuole etc.
Nonché un sacco di fondi stanziati dal Governo giapponese che li considera uno dei fiori all'occhiello del loro export
( come i videogiochi e la pop culture in generale, diffusasi ormai ovunque).
Ci sono poi persone che non sono semplicemente appassionate.
Un po' come qui da noi ci sono persone ( tipo il sottoscritto) totalmente disinteressate al calcio.
Anch'io sono totalmente disinteressato al calcio (ed allo sport in generale: quando in Italia tutti parlavano di sci perché c'era Tomba o di ciclismo perché c'era Pantani o di vela perché c'era Luna Rossa o -più recentemente- di nuoto per via della Pellegrini, a me continuava a non fregare un cazzo, di tutti quegli sport, e continuavo a non parlarne). Quindi, visto che lo sport è -nella maggior parte dei casi- non qualcosa che si pratica effettivamente ma qualcosa di cui si parla con gli altri per stabilire un rapporto di dialogo, è ovvio che io parlo di altre cose (film, libri, viaggi, cibi ecc.). Coi giapponesi, ad esempio, un argomento di cui, sia per me sia per quasi qualsiasi italiano 35-40enne, è possibile parlare con una certa disinvoltura sono i manga e -soprattutto- gli anime, perché chi è stato giovinetto nella prima metà degli anni '80 (come me) è stato sottoposto ad una tale mole di storie provenienti dal Giappone da avere familiarità con molti anime più ancora dei giapponesi stessi! Ad esempio, stenterete a crederci ma Jeeg Robot d'acciaio è MOLTO più conosciuto in Italia, che in Giappone!
I giapponesi hanno la tendenza a dividere in compartimenti stagni i vari tipi di rapporti che intrattengono con chiunque. Sul lavoro ci si comporta in un certo modo, a casa in un altro modo, con gli stranieri si usa un altro approccio ecc. Anche se TUTTI loro conoscono Gundam, Ken il guerriero, Lamù, il Dottor Slump e Arale, Doraemon ecc., ne parleranno con voi solo se è coerente col tipo di rapporto che instaurate con loro. Voglio dire, se andate in Giappone con l'obiettivo di trovare delle passere da portarvi a letto, è poco coerente che vi mettiate a parlare con loro di Goldrake o di Mazinga. Coi giapponesi maschi miei coetanei, invece, per me è sempre stata la cosa più naturale del mondo parlare dei personaggi degli anime (o dei loro autori).
perché il modo di rapportarsi dei giapponesi con gli stranieri cambia e ad esempio, dimostrare di essere appassionati alla loro cultura, da dei punti in più.
Io dico sempre di essere un grande appassionato e collezionista di manga, anime e videogiochi ( sia privatamente che pubblicamente, in interviste) e ne ho sempre tratto giovamento, a cominciare dalla mia ex ( giapponese appunto) continuando con tutte le ragazze che ho conosciuto in Giappone.
I miei appuntamenti, in 10 anni che frequento e conosco molto bene soprattutto Tokyo, si sono svolti dai ristoranti di Shinjuku, Kagurasaka o Shimo-Kitazawa, ai club dove lavoro ( Shibuya ed Odaiba) ai mangakissa, sale giochi o negozi per appassionati ad Akihabara o Nakano.
Certo non é il mio unico argomento di conversazione e non somiglio all'otaku che si rinchiude nella sua stanza e si fidanza virtualmente con l'eroina di turno.
Ma ripeto: i giapponesi sanno benissimo che manga ed anime sono famosi anche all'estero e molta gente va in Giappone perché appassionata, quindi uomini o donne che siano, generalmente non avranno problemi a parlarne con voi.
PS Quelli a citi a parti i sempiterni Gundam ( seig Zeon :D) Hokuto no Ken e Doraemon, sono roba che andava 30 anni fa.
@69_forever mi conforti perché non ho mai parlato di anime o manga con le giapponesi (due di cui una storia importante più qualche conoscenza totalmente fuori di testa), ma degli stessi argomenti di cui parlerei genericamente con stranieri. Con le jap il discorso è diverso, perché le persone che ho incontrato io erano delle misfit, categoria anomala che non accetta la società da cui proviene o delle dropout, persone sospinte ai margini che sono a tutti gli effetti delle expat in italia. E quindi si parlava di politica (nippon e italia hanno molte cose in comune...) inquinamento (problema molto sentito), arte. Le stesse persone poi rifiutavano i ruoli a cui accenna @marth e che in patria sono la norma.
Questo è uno dei migliori 3d del forum (fossero tutti così...), ottime informazioni logistiche e soprattutto sul background culturale di quei posti.
Beh le nostre culture hanno molto in comune, scavando sotto la superficie.
C'é un gran bel trattato,scritto da uno scrittore giapponese intitolato " Japan and Italy : feathers of the same bird" che appunto sottolinea tutti gli aspetti che ci accomunano.
I giapponesi residenti all'estero, a mio parere, fanno poco testo.
Sono persone, come ha detto giustamente @flautomagico, che hanno scelto di andarsene perché non si riconoscono in quella società oppure non riescono a trovare una loro dimensione.
I giapponesi sono molto severi e rigidi in certe cose tra di loro, non lo sono altrettanto con gli stranieri ( specie con i bianchi).
Ciao a tutti. Mi sto leggendo questo thread interessantissimo ed avrei delle domande soprattutto per @Marth del quale mi sono letto vari post e condivido il pensiero, anche quando si tratta di rispondere a polemiche davvero da poco da parte di disinformati ed avendo un background simile, dato che realizzo artwork per band indie-rock.
Sono stato per qualche giorno nel Kansai la scorsa primavera e mi sono innamorato perdutamente di Kyoto,Osaka e Nara in tutto e per tutto, komprese le donne!
Sarò a Tokyo prima della fine di quest'anno ed avrei alcune domande, sarà la prima volta per me.
Arriverò a Narita ed alloggerò in un hotel a Shibuya, qual'è il modo migliore per arrivarci?
Conosco una ragazza di Tokyo e chattiamo da qualche tempo, ci incontreremo anche se lei durante il giorno lavora e mi andrebbe di conoscere anche altre ragazze.
Quali club sono consigliati? Io sono un appassionato di musica elettronica e quindi vorrei unire le due cose: deejay validi e ragazze.
Se mi capitasse di conoscere altre ragazze, quali sono le zone consigliate per appuntamenti? Ho già in mente posti che voglio assolutamente visitare, vorrei solo sapere quali sono consigliate per una persona da sola e quali in compagnia di una ragazza
Vorrei recarmi anche in qualche località attorno a Tokyo, quali sono le più consigliate?
Anche a me piacerebbe farmi qualche giorno in Giappone, allontanandomi un attimo dalla base Bangkok, appena ci saro'...ma penso che usero' ancora una volta couchsurfing, che e' un ottimo modo per farsi ospitare da indigeni e anche risparmiare...pero' non so Tokyo quanto possa essere interessante, Kyoto , almeno a livello culturale e storico, probabilmente di più
Mi fa piacere ti sia divertito nel Kansai, probabilmente se ti sono piaciute le donne laggiù, una volta arrivato a Tokyo ti esploderà la testa in una pioggia di petali di ciliegio :D
Rispondo alle tue domande, ma voglio anche fare delle precisazioni che ritengo doverose, onde evitare equivoci.
1) Da Narita a Shibuya ti consiglio il Narita Express. Appena uscirai dai controlli doganali, ti troverai il banco per la vendita dei biglietti di fronte: fai attenzione a richiedere specificamente quello, perche' vendono anche i biglietti per lo Skyliner. Che arriva a sua volta a Shibuya, ma fa altre fermate prima.
Il costo è sui 3000 Yen circa.
2) Qui è necessaria una premessa. Non so quanti giorni ti fermerai a Tokyo e quali siano le tue intenzioni, tuttavia se cerchi il ONS o appuntamenti facili mi sa che rimarrai deluso.
Le ragazze giapponesi non sono generalmente cosi' facili (certo dipende dalla persona). E sebbene possano tranquillamente decidere di far loro il primo passo, non è semplice andar oltre alla strusciata in pista o poco altro.
Il mio consiglio è di passare del tempo con la ragazza che devi incontrare ed intanto cominciare a costruire la tua rete di rapporti in città.
Se non ha contatti con tuoi colleghi del posto, puoi cominciare con siti quali JapanCupid o Japan-Guide.
Il primo è a pagamento, l'ho usato qualche volta un pò di anni fa. All'epoca c'erano molte filippine,ma anche un buon numero di ragazze giapponesi, anche se il livello non era particolarmente alto.
Il secondo è un sito totalmente gratuito per scambi culturali. Come tale e non prevedendo foto degli utenti, il livello di bellezza non è mai garantito. Ma ad un paio di miei conoscenti ha riservato qualche bella sorpresa.
Un consiglio che do sempre: NON trascurare le amicizie maschili. Molto spesso ti permettono di entrare nelle compagnie giuste molto più di quelle femminili e di poter in quel modo conoscere ragazze che altrimenti ti sarebbero precluse.
Gli uomini giapponesi hanno fama di essere timidi ed impacciati, di condurre una vita solitaria chiusi nelle loro camerette ad innamorarsi di eroine virtuali, ma quelle sono le solite banalizzazioni fatta da chi non sa nulla e vuole dire la sua a tutti i costi.
Ce ne sono molti, come dappertutto, interessati ad altro. Inoltre per un tuo amico maschio giapponese, tu sei un ospite da trattare con tutti i riguardi e quindi da far divertire il più possibile,incluso il presentarti le amiche fighe. Cosa che una ragazza, specie se interessata a te, più difficilmente farà.
Soprattutto per te che lavori in ambito musicale ed artistico, non dovrebbe essere difficile crearti dei contatti di lavoro. Gli artwork designer sono parecchio richiesti.
Vado nello specifico della tua domanda:
2) In Giappone è ancora possibile conoscere ragazze in club di tendeza, la gente non va solo per il deejay, ma anche per incontrare amici, persone nuove eccetera.
Ci sono le varie zone lounge dove è possibile chiaccherare con la musica a volume più basso, tra un set ed un altro.
Ti consiglio in primis il Womb. Se sei appassionato di musica elettronica e vuoi approfondire la scena locale, ti consiglio la one-night Sterne di Takkyu Ishino oppure quella con Sodeyama resident. Il primo è il padre della scena giapponese insieme a Dj Wada (immaginalo come uno Sven Vath locale). Il secondo è uno dei nomi più rappresentativi della stessa.
Il Womb è aperto tutta la settimana ed ogni serata è caratterizzata da una one-night diversa. Ci sono sempre headliner stranieri e quindi se vuoi il nome più conosciuto alle nostre latitudini, non mancherai di trovarlo.
E' frequentato anche da molti stranieri, trovandosi in piena Shibuya, ma non sono fastidiosi come da altre parti.
Tieni d'occhio le one night organizzate in collaborazioni con Armani EX: spesso ci vanno un sacco di modelle, soprattutto durante la Tokyo Fashion Week, ma non solo.
Come nei club nord europei, questo per altro non preclude la qualità musicale.
Sempre a Shibuya ti consiglio il club Asia, su tre piani. Qui fanno anche serate rock, quindi sicuramente interessanti per te. Non macano nemmeno qui gli ospiti di eccezione, spesso ci suonano Dj Nobu e Satoshi Otsuki altri nomi da tenere d'occhio a loro volta.
Il locale è MOLTO ben frequentato, parlando di donne e non ci sono tanti stranieri quanti ne troveresti al Womb, essendo meno conosciuto all'estero.
In zona Shibuya ci sono anche il Module e l'R-Lounge. Il primo te lo consiglio solo per la musica (spesso ci sono ospiti europei, tipo produttori che escono su Drumcode, Octopus etc) ma non per la presenza femminile.
L'R-Lounge invece si trova al 7 ( o 8 non ricordo) piano di un palazzone ed è ottimo per i pre-serata. Tipo iniziare da lì attorno a mezzanotte e poi spostarsi al Womb verso la una mezza, due. L'ambiente è molto raffinato e ci sono parecchie ragazze.
Spesso ci suona Ko Kimura ( che con la sua sexy house le sa far scatenare molto bene, haha, glielo dico sempre).
"Poco" lontano da Shibuya ti consiglio il FAI ad Aoyama. Ha caratteristiche molto simili all'R-Lounge ma è un pò più piccolino ed è adatto per starci una serata intera.
Aoyama, insieme ad Omote-Sando è il quartiere della moda e quindi non è raro trovarci anche delle modelle. Anche qui Ko Kimura è di casa, qualche volta quando torna in Giappone anche Satoshi Tomiie, ma non solo: Shinnichi Osawa, il già citato Sodeyama, Dj Pige e molti altri ci suonano.
Oppure l'Origami, che si trova però da un'altra parte. E' uno dei locali più frequentati al momento, anche qui fanno one night (soprattutto Takkyu Ishino e Ken Ishii) con molti ospiti stranieri. Anche qui molto ben frequentato, parlando di presenza femminile. Forse quello che ne richiama maggiormente in certe serate.
Evita come la peste Roppongi (pieno di stranieri e zero giapponesi) tranne per il Freq.
L'ambiente è molto raffinato, il proprietario è un' ex popstar degli anni 90 che ama circondarsi di un sacco di donne, quindi ci andrai a nozze.
Musicalmente ha caratteristiche molto simili al FAI, deep house e techouse la fanno da padrone (come sempre quando ci sono belle donne) con più ospiti stranieri tuttavia, vista la maggior capienza del locale e le maggiori disponibilità.
Se ti piacciono Dixon, Mano le Tough, Amè, Agoria e compagnia tienilo d'occhio.
Da tutt'altra parte poi c'è l'Ageha, ovvero il club più grande dell'intera Asia.
Si trova ad Odaiba, sulla baia di Tokyo, ha una capienza di 5000 persone, con sale anche all'esterno.
Ci suonano tutti i nomi citati sopra, anche se qui si va più su serate techno alternate ad EDM. Richie Hawtin ha spostato l'Enter dal Womb all'Ageha.
La presenza femminile è assolutamente nutrita, anche se non è frequentato da modelle. Ma in assoluto, sul numero è uno di quelli più interessanti.
Un consiglio: se non prevedi di passar fuori tutta la notte fino alle 6 o 7 del mattino, non ci andare. La metro chiude tra mezzanotte e la una, dopidochè ci sono i taxi.
Ma una corsa da Odaiba a Shibuya in notturna ti può costare un bel pò.
3) Heh, bella domanda. Dipende dai suoi gusti e dai suoi interessi. Io ti consiglierei di lasciar scegliere a loro, tuttavia se vuoi far vedere che ti sei informato sulla città (cosa che da sempre un'ottima impressione) ti consiglierei la passeggiata che va da Shibuya fino al Meiji-Jingu. In quel modo attraverseresti zone diverse, da Omote-Sando dove appunto ci sono tutti i negozi di moda, ad Harajuku che è ritrovo dei fan del Visual ed in generale ha un sacco di negozietti e caffè che piacciono molto alle ragazze (ma non solo, io ad esempio adoro Harajuku) fino appunto al parco con il Meiji-Jingu, ovvero il tempio più grande del Paese.
E' qualcosa di incredibile, perchè ti ritrovi tutto ad un tratto proiettato nel Giappone dell'era Meiji, un pò come quando passi da Akihabara ad Asakusa. E l'effetto è davvero incredibile.
Altro posto che io adoro è Odaiba. La vista sulla baia è fantastica, arrivarci in treno con la Yurikamome line è poi incredibile: ti sembrerà di essere all'interno di Ghost in the Shell o proiettato 20 anni nel futuro.
Ti suggerisco Shimo-Kitazawa se cerchi invece una zona con molti ristorantini tipici. Non è molto lontana da Shibuya (poche fermate di metro) ed è uno dei posti dove le coppie di solito vanno a cena.
Anche il parco adiancente al palazzo dell'Imperatore è zona per coppiette, oppure lo Sky Tree e la Torre di Tokyo.
Io poi con la mia ex andavo anche in zone tipo Akihabara e relative sale giochi :))
Dipende sempre con chi hai a che fare.
4) Località attorno a Tokyo e presenza femminile?
Guarda, se il tuo intento è baccagliare in strada lascia perdere. Faresti solo la figura del gaijin che non ha maniere e non sa nulla.
Attorno a Tokyo ci sono un sacco di posti da visitare, ma perlopiù per motivi turistici.
Io fossi in te andrei con la ragazza che già conosci, allora avrebbe molto più senso.
Ti consiglio Kamakura (soprattutto se ti interessa la storia giapponese ci sono un sacco di posti da visitare) e la cittadina sulla costa è molto carina.
Parimenti Enoshima, che è località anche per surfisti ( anche se io non mi immergerei mai nel mare di Enoshima, essendo parecchio sporco) ristorantini sulla costa davvero buoni e dalla quale, se sei fortunato, potrai vivere l'esperienza di vedere il Fuji-san che ti si rivela in tutta la sua divina maestà.
Se hai voglia di andare oltre, ti consiglio un giro nel Tochigi. Da Tokyo (Ueno) con lo Shinkansen sono circa 45 minuti di viaggio, se vuoi un treno più economico, prendi il locale ma il viaggio durerà 1h e mezza in tal caso.
Nel Tochigi la località più famosa è Nikko, con i suoi templi, laghi e paesaggi.
Portati vestiti più pesanti perchè sei vicino alle montagne.
Penso di averti detto tutto, se avessi altre domande sono qui.
Se lo scopo del tuo viaggio è per motivi culturali (ovvero sei appassionato di storia giapponese) Kyoto è il must.
Oltrettutto poco distante c'è anche Nara, altra località strepitosa da quel punto di vista.
Se il motivo è un GT classico, non ti consiglio il Kansai. Il livello medio delle ragazze secondo me è molto più basso rispetto a Tokyo.
Molto meglio Nagoya per quello, se non vuoi andare a Tokyo.
Parlando poi di vita notturna, Kyoto ha poco da offrire, già meglio Osaka ma nulla di paragonabile a Tokyo.
Che comunque, anche se in misura molto minore, ha parecchi posti di interesse per appassionati di storia giapponese a sua volta: dal Meiji-Jingu ad Asakusa, dal Tokyo-Edo Museum etc.
@Everville dimenticavo: altre zone ottime per un appuntamento sono il parco di Ueno, con la sua pagoda e lo zoo. Se vai poi durante l'Hanami (fioritura dei ciliegi) quindi tra marzo ed aprile è uno spettacolo.
Oppure quello di Yoyogi-Koen, dove troverai anche molte band che si esibiscono, di fianco a gente che legge, fa pic-nic eccetera.
E il Ghibli Museum. Non c'è ragazza giapponese che non sia appassionata dei film di animazione Ghibli, quindi vai a colpo sicuro.
Bisogna prenotare i biglietti oppure acquistarli presso un Combini (tipo Lawson). Ti consiglierei di lasciar fare alla tua amica.
Grazie Marth, stando qualche settimana a Bangkok il mio obiettivo non e'la ricerca ossessiva della gnocca, chiaro se capitasse...dipende se riesco a trovare innanzitutto qualcuno (o meglio qualcuna) che mi ospiti tramite couchsurfing, poi il resto verrà' da se'. Se andassi a Kyoto, tra le altre cose, non potrei mancare la visita alla sede della Nintendo
Sede Nintendo dove ho scattato un miliardo di foto (dall'esterno mannaggia a loro che non organizzano i tour giudati all'interno ) e dove ho avuto il culo supremo di incontrare Shigeru Miyamoto che scendeva da un'auto aziendale,quasi pensando fosse una candid camera e avessero mandato un clone per prendermi per i fondelli, invece no? :))
Se sei un appassionato di videogiochi, non puoi non andare a Tokyo. Non c'è nulla al mondo di paragonabile ad Akihabara o Nakano. Den Den Town (il corrispettivo di Osaka) è un cessetto a confronto.
Be' la foto con Iwata e magari Miyamoto la DEVO fare se vado, poi posso anche prendere direttamente l'aereo e tornare a casa felice come un alcolizzato all'octoberfest..... Tokyo si, vi sarebbero miliardi di vg e action figure e pupazzi vari da recuperare ma spenderei il patrimonio
grande grazie infinite! avrò da leggere parecchio questa sera!
mi hai letto nel pensiero quando parli di dixon. Lost in a moment è stata la colonna sonora di un'estate fantastica e non vedo l'ora di vedere le ragazze di tokyo a questo punto!
ho letto poi altri pareri sulle ragazze giapponesi e quindi mi ero già fatto un idea sul modo in cui si comportano e come interagire, mi è molto utile comunque leggere il parere di un esperto!
la mia esperienza nel kansai è molto limitata, ci sono stato solamente pochi giorni dato che volevo prendere ispirazione per un mio lavoro dai templi di kyoto e da alcune immagini che avevo visto in rete del castello di osaka.
Posso dirti che ho apprezzato molto il carattere cordiale delle persone soprattutto ad osaka, sono davvero molto solari e non me l'aspettavo.
Sono chiassosi ed ho notato gente nelle strade fino a tardi, mi hanno colpito molto poi i gruppi di ragazze che girano da sole o che trovi negli starbucks o negli altri luoghi di ritrovo, sembrano sempre sorridenti e solari.
Ogni volta che chiedevo informazioni qualcuno si offriva di aiutarmi e faceva davvero il possibile, sono rimasto davvero colpito dalla loro ospitalità
a kyoto è un pò diverso, non ho avuto modo di interagire in maniera particolare anche perchè il jet lag non mi dava tregua e quindi non ho fatto molta vita nottura.
Ma come scriveva marth, il castello nijojo o il kinkakujin ti lasciano davvero molto dentro.
Conto assolutamente di tornarci dopo la mia visita a tokyo.
Avrei davvero voluto incontrare Yamauchi... lo sapevi che oltre ad essere stato azionista e presidente della Nintendo fino al 2000 è anche proprietario della più grande catena di Love Hotel in Giappone?
Non hai idea dei numeri che faccio con le valige ogni volta che torno da Tokyo :))
Porto sempre un valigione gigante più una borsa da palestra. Al ritorno butto tutto il vestiario nella borsa da palestra e riempio il valigione di videogiochi, anime etc.
ma anche software ed hardware musicali, dato che conosco gente alla Roland, Korg e Pioneer che mi rifila di tutto. :))
Una volta ad un controllo a Malpensa pensavano avessi svaligiato un negozio :))
Figurati,dovere. E' come parlare della mia seconda casa.
Concordo assolutamente sul giudizio che hai dato degli Osaka-jin: hanno un senso humor tutto loro e sono dei caciaroni (in senso buono) allucinanti.
Concordo anche sulla cortesia e ospitalità in genere, vedrai che a Tokyo sarà uguale...la differenza sono le donne, a Tokyo mi innamoro ogni 2 minuti quando giro per strada :))
Il Kinkaku-ji è un'esperienza che trascende qualunque altra cosa, sarà che l'ho visto in un momento davvero molto particolare.
Hai per caso visto il Fushimi Inari Taisha?
Un consiglio per il jet lag: se arrivate al mattino (i voli diretti dall'Italia di solito arrivano attorno alle 9.00 ora locale) non andate a dormire, ma lasciatevi travolgere dall'energia della capitale.
P.S. ho qualche promo nuovo di Steffen (Dixon) ricevuto qualche giorno fa. Se ti piaceva Lost in a Moment, con ciò che sta per uscire sbarellerai ;)
@Marth: assai belle le foto, Asakusa la vorrei proprio vedere anche solo dopo aver letto "Asakusa kid" di quel grande che è "Beat" Takeshi Kitano.
Sai che la sede della grande N ora non è più li' dov'era prima? Hanno costruito un nuovo palazzo a pochi chilometri, la costruzione è sempre grigia e triste (che da loro minimo uno si aspetta un coso arcobaleno e coi fuochi artificiali), e quello è stato progressivamente abbandonato
Eccellenti report. Ci sono stato a fine dello scorso anno, e pur avendo riempito pagine di appunti non ho avuto modo di buttare giù un racconto come si deve, ma dopo avere letto il topic vedrò di impegnarmi, anche perché ho avuto due esperienze fuori dall'ordinario.
"Questa è la chiave direi: fissare, in una sorta di eternità, l’estasi"
Hai nominato un'altro degli altarini che tengo sul comodino e venero prima di andare a dormire: Takeshi Kitano.
Sono un fan accanito ed assoluto, suo e di Joe Hisaishi.
Si, da appassionato seguo quotidianamente le vicende N. Sembra che vogliano costruire nuovi uffici anche a Tokyo, oltre a quelli già esistenti dove lavora Koizumi ed Hal Lab.
mi hai dato ispirazione per due anni con quelle foto!
Mi segnerò anche il club sulla nave che mi suggerivi.
la foto di osaka evoca un sacco di ricordi, ricordo un ristorante con un granchio gigantesco come insegna da quelle parti, credo fosse una delle attrazioni locali.
per altro da quelle parti sono entrato in un negozio dove vendevano le onitsuka tiger e penso che la commessa fosse una delle ragazze più carine e dolci che abbia mai visto.
entrare in un negozio ed essere accolti da una ragazza del genere, con garbo e gentilezza fa davvero effetto.
specie quando sei abituato nella tua città a commesse incazzose, con la pelle color caco rovinata dalle lampade e che ti guardano sempre come se fossi obbligato a comprare.
Informati bene riguardo al Jiquoo: il 90% degli eventi sono pre-party privati che organizzano per dj stranieri che si esibiranno dopo in qualche club della capitale ad invito.
Su clubberia trovi tutto.
Questo onde evitare di andare fino ad Odaiba per niente.
La gentilezza e l'educazione che ho riscontrato in GIappone non le ho riscontrate da nessun altra parte ed è un vero piacere entrare in un negozio a Tokyo, come ad Osaka o in qualsiasi altra città.
Per altro hai notato le pr dei vari negozi che casino fanno in strada ad Osaka con i loro "irashaimaseeeeee!" :))
A Tokyo sono un pochino meno energiche, anche se ad Akihabara ho visto numeri davvero divertenti :))
Le ragazze giapponesi comunque per me sono il massimo: pensa che lo scorso maggio è venuto con me anche un mio caro amico olandese, era la prima volta per lui.
Uno dei promoter dell'evento dove suonavo gli ha presentato una ragazza che definire carina è davvero un eufemismo. L'ha frequentata per qualche giorno (siamo rimasti circa 3 settimane) ed è riuscito a portarsela in hotel l'ultima sera che si fermava (lei era di Kobe ed aveva lo shinkansen di ritorno al mattino molto presto).
Pensa che si è svegliata prestissimo per uscire ed andargli a comprare dei regalini che gli ha fatto trovare fuori dalla porta,con un messaggio, il tutto senza svegliarlo e per ringraziarlo.
Robe inimmaginabili altrove.
Se sei un appassionato di sneakers, ti consiglio di andare al flagstore della Evisu a Tokyo. Definirlo futuristico è un eufemismo, ti aliena solamente a guardarlo da fuori :))
eccome se le ho notate le pr! ma cosa significa quello che gridano?
ho visto anche pr maschi che lo facevano ancora più divertenti.
ho comunque cominciato ufficialmente la mia preparazione al viaggio! ho dato un'occhiata ai due siti suggeriti da @marth, anche se non mi sembrava troppo convinto ed sto cominciando a vedere di crearmi qualche contatto maschile in zona!
mi piacerebbe questo thread potesse diventare una sorta di diario pre-viaggio, dove poter parlare di giappone e dove poter scambiarci informazioni,anche se sarebbe più corretto dire ricevere informazioni da gente come marth ed altri, se a loro non dispiace condividerle.
anche questa volta volerò con emirates, ho trovato un'ottima offerta anche su narita, l'unico problema è il tempo di attesa per il cambio: ben sei ore!
l'altra volta mi sono trovato molto bene, anche l'idea dello scalo non mi stuzzica.
tu con chi voli di solito marth?
dato che questa volta mi fermerò di più,sto valutando anche di tornare a passare qualche giorno nel kansai, solo che non ho molto idea di come sia più conveniente muoversi se con treni o aerei,visto che c'è una certa distanza oltre a quello vista la vicinanza ed i costi dei voli che dovrebbero essere relativamente bassi non mi dispiacerebbe fare un salto a seul.
ho degli amici fidanzati con ragazze coreane che si stanno trovando abbastanza bene, nonostante qualche lite che emerge ogni tanto e che sono davvero molto belle!
ho visto marth che ci sei stato a seul, che ne pensi in generale?
altra cosa: l'inglese è poco diffuso anche a tokyo? ho notato che nel kansai sono davvero pochi quelli che lo parlano, anche se fanno di tutto per farsi capire.
credo tuttavia sia necessario conoscere un minimo di giapponese, anche per ragioni pratiche tipo comprare i biglietti della metropolitana.
Non mi dispiace affatto condividere le mie informazioni e trovo ottima l'idea del diario prepartenza. Amo questo paese e per me quindi è un vero piacere parlarne, per altro non sto rivelando l'ubicazione del Santo Graal :))
E' un tema dibattuto in questi giorni quello della scelta di rivelare o meno informazioni varie in questo forum, onde evitare il rischio di arrivo in massa di pecoroni con sputtanamenti del posto in questione.
Non credo una megalopoli come Tokyo (che conta 30 milioni di persone) corra questo rischio da parte del turismo di massa nostrano.
Il tizio urlante, che viaggia sempre in compagnia minimo di 5-6 suoi simili, con maglietta della nazionale, cresciuto a pane, vanzina, veline e fantacalcio vive di stereotipi e luoghi comuni ed è incapace di vedere oltre il proprio naso.
Per questa persona il Giappone è una parte della Cina o la Cina stessa non di rado.
Popolato da gente strana: piccoletti gialli tutti uguali che fanno cose strane tipo guardare i cartoni animati per bambini fino a tarda età, giocare con i giochi per bambini eccetera. Non è un paese popolato da fighe tipo conigliette di playboy che pullulano ad ogni angolo e fanno ogni mestiere possibile, con le megaspiaggie, i macchinoni eccetera.
Poco importa poi che se mai mettessero piede in una qualunque metropolitana giapponese sarebbero loro tra i più bassi, che ci sono persone con la carnagione più chiara della loro e che gente come Hayao Miyazaki o Shigeru Miyamoto ricevono onoreficenze da Capi di Stato per il loro lavoro e che la cultura pop giapponese, oltre ad essere diffusa ed amata in tutto il mondo da persone di ogni età (tanto che il Governo Giapponese la considera una delle voci principali per il proprio export, tanto quanto le auto o l'elettronica in generale, investendoci un sacco di soldi per promuoverla) riceve la dignità che merita ormai da 3 decenni.
Se queste persone riuscissero mai a superare i pregiudizi e decidessero di metter piede in GIappone poi andrebbero incontro ad una serie infinita di pali (non solo da parte delle donne) o ad una ghettizzazione come accade col turismo di massa anglosassone (ben peggiore di quello italiano per quanto ho visto) in zone come Roppongi: ovvero dove i giapponesi non mettono piede, se non i qualche rimasuglio di ganguro, scartata da tutti i suoi connazionali e vogliosa di farsi sbattere dall' anglosassone di turno, per raccontarlo a se stessa.
Oltre a quello, tra volo e permanenza verrebbero spennati a tal punto che si guarderebbero bene dal tornarci. Tokyo per una persona che non si sa muovere può essere davvero molto cara.
Gli italiani che ho incontrato in Giappone sono quasi sempre state persone per bene: appassionati di cultura pop che hanno poi approfondito altri aspetti ( e quindi sanno molto bene come comportarsi) oppure persone di successo nel loro lavoro,che hanno saputo adattarsi e capire la cultura locale, che viaggiano e lo fanno aprendo la mente a ciò che non è la loro quotidianità, piuttosto che tranciare giudizi in base alla stessa e quindi non il beone con la terza media e che non sa manco parlare l'italiano. :))
Benissimo il fatto del coltivare amicizie maschili, a me la cosa è tornata utilissima perchè un sacco di ragazze che conosco sono stati i miei amici maschi a presentarmele.
Riguardo ai due siti: non è che non sono convinto, semplicemente non basare la tua strategia troppo su quelli. Perchè le ragazze più belle in Giappone (come ovunque) non ne hanno bisogno e japan-giude non è un sito per incontri, semplicemente per scambi culturali.
Su Japan Cupid inoltre ho informazioni datate: l'ho usato poco e non di recente.
All'epoca c'erano un sacco di filippine e qualche giapponese, alcune anche carine.
Ma essendo a pagamento, io non ci butterei troppi soldi.
Passo ora alle tue domande
1) Irasshaimase puoi intenderlo come un "prego entri, benvenuto nel nostro negozio"
A volte lo pronunciano interamente ed in maniera molto chiara, alle volte si limitano ad un "seeeeee". Dipende dalla persona e dal tipo di negozio.
Una ragazza che lavora ad un maido cafè ad esempio cercherà di farlo nella maniera più kawaii possibile, il commesso del rameshop no.
2) Non ho mai volato con Emirates su Giappone e consiglio sempre voli diretti o con scalo molto breve.
Io uso quasi sempre Alitalia. Hanno voli diretti da Malpensa, Fiumicino ed ora anche Venezia su Tokyo Narita ed Osaka Kansai (solo FCO in questo caso,anche se penso riapriranno presto il volo diretto da MXP come esisteva fino a pochi anni fa).
Se vi muovete con 3-4 mesi di anticipo potete trovare tariffe che si aggirano sui 500-550 Euro.
Dovrebbe essere imminente anche l'apertura del volo JAL da MXP e FCO su Haneda, il secondo aeroporto della capitale.
Se volete far scalo, consiglio una compagnia europea, soprattutto SAS. Motivo?
Tariffe molto buone ed il fatto che da Hensilki percorre sempre la rotta artica, cosa che non sempre le altre fanno e che vi farà risparmiare un pò di tempo.
Le alternative sono le solite Lufthansa, Swiss Intl, Austrian Airlines etc.
Sconsiglio Air France, non tanto per la compagnia tanto per lo scalo a CDG, aeroporto che odio e dove sono riusciti a perdermi per ben 4 volte i bagagli.
Non consiglio compagnie extraeuropee (tranne ANA, che però non vola sull'Italia) nonostante si possano trovare tariffe davvero basse con Aeroflot, Emirates o Cathay per gli scali davvero lunghi in termini di tempo che vanno a gravare su un volo che già diretto dura 12 ore.
3) Io non aggiungerei troppa carne al fuoco e mi concentrerei su Tokyo e dintorni, essendo oltretutto la tua prima volta. C'è davvero moltissimo da vedere.
A seconda della durata della tua permanenza, valuterei un ritorno nel Kansai.
In tal senso hai due possibilità: aereo da Haneda ad Itami (l'aeroporto cittadino di Osaka) oppure (la migliore secondo me) Shinkansen da Tokyo ad Osaka, che costa un pò ( sui 30.000 Yen A/R) ma ti permette di vedere più cose.
Lo prendi alla Tokyou Station e arrivi alla stazione di Shin-Osaka.
Fa delle fermate intermedie,tra cui Shinagawa, Yokohama e Nagoya.
Se deciderai per questa seconda opzione, ti consiglio di valutare l'idea di acquistare il JR Pass (Japan Railway Pass). Puoi farlo online e ti farà risparmiare molto.
Una cosa da fare a Tokyo: compra la Pasmo card per la Tokyo Metro. E' una tessera ricaricabile che ti permette ogni volta di evitare di fare il biglietto, cosa che può essere complicata perchè non in tutte le stazioni i nomi delle fermate sono scritti in romaji, sui tabelloni dove controlli i prezzi dei biglietti.
Come avrai notato infatti, in Giappone si paga a tratta, non c'è un prezzo unico.
4) Seul e relative donne. Sono stato qualche volta a Seul, ma sempre per motivi di lavoro e quindi non conosco la città quanto Tokyo.
In generale non mi ha mai fatto una grandissima impressione, Incheon a parte che come aeroporto è tra i più belli del mondo.
In un certo senso mi da l'impressione di essere la sorella povera di Tokyo.
Sulle donne però devo dire che il quantitativo di belle ragazze presente è davvero alto.
La differenza tra Tokyo e Seul è che nella prima si incontrano ragazze bellissime da una parte oppure racchie inguardabili dall'altra, il livello medio è poco frequente rispetto altrove.
A Seul ci sono molte meno ragazze bellissime, ma il livello medio ha percentuali più alte rispetto a Tokyo.
La personalità poi varia da persona a persona, tuttavia volendo fare un quadro generale, le donne giapponesi sono molto diverse dalle coreane.
Le prime sono generalmente più pacate e dolci, sanno ascoltare maggiormente e non eccedono in scenate varie nemmeno quando sono arrabbiate per qualcosa.
Le coreane sono decisamente più aggressive, specie nel privato. Sono molto più gelose ed estreme nelle loro reazioni.
Per farti capire, racconto un episodio capitato a me. Un paio di anni fa, una ragazza coreana mi contattò su soundcloud dopo essere stata ad una mia serata a Seul.
Abbiamo cominciato a chattare su Cacaotalk (molto popolare da quelle parti) di seguito su skype (dato che avevo ricevuto una sola clamorosa da una canadese tempo prima e le avevo richiesto quindi di mostrarsi per evitarne un'altra).
Mi chiede se può venirmi a trovare a Milano, organizziamo per un periodo in cui lavoravo in Italia e combiniamo.
Andiamo in un pò di posti insieme, lei in pubblico non è inibita per nulla ed è anche molto alla mano, se a questo aggiungi che per me era davvero molto bella, il quadro non potrebbe essere migliore.
L'ultimo giorno comincia a farmi un discorso strano, con tanto di pianificazione per le prossime visite etc. Al che le faccio notare di non essere interessato ad una relazione fissa. Mi dice che era il suo modo di fare e non intendeva quello.
Un mese dopo sono andato a suonare in Giappone e sulla mia pagina facebook alcune ragazze mie amiche, mi hanno taggato in alcune foto scattate insieme.
Una in particolare aveva caratteristiche molto simili alle sue (alta circa 1.75, capelli neri a metà schiena, etc) ma era ancora più bella di lei.
Morale? Bloccato su facebook, fine delle conversazioni su cacaotalk e skype. Da quel giorno sparita senza dire nulla.
4) Anche a Tokyo l'inglese, seppur la situazione sia migliore rispetto al Kansai non è diffuso.
Posto che una ragazza se interessata a te, farà di tutto per farsi capire e che la gente come nel Kansai lo fa normalmente, io ti consiglierei un'infarinatura di giapponese.
Quantomeno le frasi essenziali. Ti consiglierei inoltre di studiarti hiragana e katakana.
Ti garantisco che con un minimo di impegno giornaliero ti basteranno poche settimane per conoscerli e che ti potranno tornare utili.
A Tokyo troverai quasi sempre la traduzione dei nomi delle fermate della metro ad esempio in Romaji (quindi alfabeto latino). Tuttavia in altre circostanze, tipo combini, internet point, negozi etc. possono davvero tornare utili.
Inoltre i giapponesi generalmente apprezzano molto uno straniero che si interessa alla loro cultura. ;)
riguardo i voli AZ: le cifre indicate sono relative ai periodi di bassa stagione. Nei periodi di alta stagione i voli normalmente superano i 1000 euro.
riguardo la tessera Pasmo: puoi acquistarla e ricaricarla di volta in volta in metropolitana. Sul display dei vari distributori puoi selezionare anche l'inglese, quindi non avrai problemi.
Con quella inoltre puoi pagare anche i biglietti dei bus e utilizzarla nei combini.
Stai per entrare in una sezione vietata ai minori di anni 18 che può contenere immagini di carattere erotico, che tratta argomenti e usa un linguaggio adatto a un pubblico adulto. Se non sei maggiorenne esci immediatamente cliccando ESCI. Se non ritieni il nudo di adulti offensivo alla tua persona e se dichiari di essere maggiorenne secondo la legge dello stato in cui vivi e se, entrando nel sito, accetti le condizioni di utilizzo ed esoneri i responsabili del sito da ogni forma di responsabilità, allora puoi entrare in Gnoccatravels!
Gnoccatravels.com tutela e protegge i minori e invita i propri utenti a segnalare eventuali abusi, nonchè ad utilizzare i seguenti servizi di controllo: ICRA – Netnanny – Cybersitter – Surfcontrol – Cyberpatrol
Contenuti ed immagini qui presenti, sono stati ottenuti attraverso internet, quindi sono ritenuti di dominio pubblico, od autorizzati dagli interessati medesimi. Gli inserzionisti di Gnoccatravels.com dichiarano che gli scopi della pubblicazione richiesta sono leciti (secondo le vigenti normative in materia penale) e strettamente personali, quindi esentano i gestori del sito da ogni responsabilità amministrativa e penale eventualmente derivante da finalità, contenuti e azioni illecite, nonché da usi illegittimi e/o impropri della pubblicazione medesima.
Scegliendo ACCETTA ED ENTRA, l'utente dichiara di essere maggiorenne e di esonerare totalmente i fornitori del servizio, proprietari e creatori del sito Gnoccatravels.com dalla responsabilità sul contenuto degli annunci/inserzioni pubblicitarie e del loro utilizzo.
Marth
23/08/2014 | 19:18
Silver
Dipende dalla persona. Generalmente comunque le ragazze giapponesi in pubblico sono piuttosto riservate.
Discorso differente se vai in club o pub ( attenzione all'età minima, in molti posti non vengono accettati gli Under 25) dove é più facile conoscerle, anche se il dopo non é affatto scontato.
Nihonshu, birre ed alcolici vari aiutano molto a sciogliersi comunque.
A chi vuole davvero andare in Giappone, consiglio di crearsi dei contatti sul posto prima e non scartare affatto le amicizie maschili, grazie alle quali non di rado si conoscono ragazze altrimenti inaccessibili.
Altra cosa: una base minima di giapponese aiuta molto, dato che l'inglese é poco diffuso.
INCONTRA DONNE VOGLIOSE69_forever
25/08/2014 | 04:32
Gold
Io temo che il dialogo fra i ragazzi occidentali ed i giovani nipponici stia diventando sempre più difficile. Basta guardare gli "anime" che vengono prodotti al giorno d'oggi... la dicono lunga sull'ignoranza che ha contaminato anche i giovani giapponesi (oltre ai nostri, che ormai sanno pensare solo a piercing e tatuaggi)... nulla a che vedere con gli anime importati dal Giappone che vedevamo noi, e che erano in gran parte ispirati ai capolavori della letteratura occidentale... fino agli anni '80, i ragazzi del Sol Levante avevano familiarità con Marco Polo, Pinocchio, Re Artù, Garrone -quello del libro "Cuore", dico- ecc., ora con chi hanno familiarità? Con Sailor Moon e coi Pokemon?
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua cittàMarth
25/08/2014 | 04:42
Silver
Permettimi, ma non sono affatto d'accordo.
In primis non vedo cosa c'entrino gli anime col rapporto tra occidentali e giapponesi.
I giapponesi oggi viaggiano molto di più e la cultura occidentale é molto più presente che in passato nella loro quotidianità, grazie alle nuove tecnologie, globalizzazione e quant'altro.
É semmai vero il contrario
In secondo luogo ( e sono un appassionato collezionista di anime ) esistono anime e manga capolavoro creati anche dopo gli anni 80 e non ispirati alla letteratura occidentale ( fattore che non ha nessuna incidenza sulla qualità di un anime).
Evangelion, Ghost in the Shell, Planetes, 20th Century Boys, One Piece, Vagabond, Real, Death Note, quasi tutto ciò che esce dallo Studio Ghibli,
le opere di Satoshi Kon come Tokyo Godfathers o Paprika, Berserk, Shingeki e potrei andare avanti per ore.
Due precisazioni: Pokemon é un anime ispirato ad una saga videoludica ed é quello che andrebbe giudicato.
E come saga videoludica é un ottimo esempio di Jrpg collezionistico.
Sailor Moon é uno shojo volutamente scanzonato. E prenderlo come esempio con roba tipo Nana, Paradise Kiss etc in circolazione non ha molto senso.
INCONTRA DONNE VOGLIOSEFlautoMagico
25/08/2014 | 05:46
Roma | 36-50
Gold
Ma anime e manga sono argomento da adolescenti (e collezionisti) in Giappone come i fumetti da noi oppure no? Le giapponesi che ho conosciuto non ne parlavano neanche per sbaglio, forse per ignoranza mia?
- Che cazzo è quello?
- Ti sei risposto da sola.
Marth
25/08/2014 | 05:55
Silver
Anime e manga sono parte integrante della cultura giapponese e per tutte le età, non solo adolescenti.
Quella del target infantile-adolescenziale di ogni manga o anime prodotto é al solito un'idea populista tutta italiana ( fatto buffo poi, dato che Italia e Francia sono i mercati dove vengono esportati maggiormente).
Il classico " sono cartoni animati quindi roba da bambini" é una stupidaggine enorme.
Una delle tante che si sentono, quando il fenomeno non solletica gli istinti del popolino, questo anche a causa del modo maldestro con il quale spesso sono stati proposti qui da noi, prima che cominciassero ad esistere le compagnie specializzate nella loro importazione e diffusione.
Ci sono personaggi pubblici dichiaratamente appassionati ( tra cui l'ex premier Taro Aso) ed i vari autori o registi vincono premi a livello internazionale da decenni ( Oscar, Palma d'oro etc) dato che ormai manga ed anime ovunque hanno ricevuto la dignità che meritano.
Gente come Hayao Miyazaki, Osamu Tezuka, Satoshi Kon, Mamoru Oshii, Isao Takahata, Tetsuo Hara etc. Sono geni che hanno fatto la storia, le cui opere vengono studiate a tutto tondo, come succede per i film dei grandi registi.
Con corsi universitari, borse di studio, scuole etc.
Nonché un sacco di fondi stanziati dal Governo giapponese che li considera uno dei fiori all'occhiello del loro export
( come i videogiochi e la pop culture in generale, diffusasi ormai ovunque).
Ci sono poi persone che non sono semplicemente appassionate.
Un po' come qui da noi ci sono persone ( tipo il sottoscritto) totalmente disinteressate al calcio.
INCONTRA DONNE VOGLIOSE69_forever
26/08/2014 | 14:37
Gold
@Marth
@FlautoMagico
Anch'io sono totalmente disinteressato al calcio (ed allo sport in generale: quando in Italia tutti parlavano di sci perché c'era Tomba o di ciclismo perché c'era Pantani o di vela perché c'era Luna Rossa o -più recentemente- di nuoto per via della Pellegrini, a me continuava a non fregare un cazzo, di tutti quegli sport, e continuavo a non parlarne). Quindi, visto che lo sport è -nella maggior parte dei casi- non qualcosa che si pratica effettivamente ma qualcosa di cui si parla con gli altri per stabilire un rapporto di dialogo, è ovvio che io parlo di altre cose (film, libri, viaggi, cibi ecc.). Coi giapponesi, ad esempio, un argomento di cui, sia per me sia per quasi qualsiasi italiano 35-40enne, è possibile parlare con una certa disinvoltura sono i manga e -soprattutto- gli anime, perché chi è stato giovinetto nella prima metà degli anni '80 (come me) è stato sottoposto ad una tale mole di storie provenienti dal Giappone da avere familiarità con molti anime più ancora dei giapponesi stessi! Ad esempio, stenterete a crederci ma Jeeg Robot d'acciaio è MOLTO più conosciuto in Italia, che in Giappone!
I giapponesi hanno la tendenza a dividere in compartimenti stagni i vari tipi di rapporti che intrattengono con chiunque. Sul lavoro ci si comporta in un certo modo, a casa in un altro modo, con gli stranieri si usa un altro approccio ecc. Anche se TUTTI loro conoscono Gundam, Ken il guerriero, Lamù, il Dottor Slump e Arale, Doraemon ecc., ne parleranno con voi solo se è coerente col tipo di rapporto che instaurate con loro. Voglio dire, se andate in Giappone con l'obiettivo di trovare delle passere da portarvi a letto, è poco coerente che vi mettiate a parlare con loro di Goldrake o di Mazinga. Coi giapponesi maschi miei coetanei, invece, per me è sempre stata la cosa più naturale del mondo parlare dei personaggi degli anime (o dei loro autori).
Marth
26/08/2014 | 15:21
Silver
Dipende dalla persona
perché il modo di rapportarsi dei giapponesi con gli stranieri cambia e ad esempio, dimostrare di essere appassionati alla loro cultura, da dei punti in più.
Io dico sempre di essere un grande appassionato e collezionista di manga, anime e videogiochi ( sia privatamente che pubblicamente, in interviste) e ne ho sempre tratto giovamento, a cominciare dalla mia ex ( giapponese appunto) continuando con tutte le ragazze che ho conosciuto in Giappone.
I miei appuntamenti, in 10 anni che frequento e conosco molto bene soprattutto Tokyo, si sono svolti dai ristoranti di Shinjuku, Kagurasaka o Shimo-Kitazawa, ai club dove lavoro ( Shibuya ed Odaiba) ai mangakissa, sale giochi o negozi per appassionati ad Akihabara o Nakano.
Certo non é il mio unico argomento di conversazione e non somiglio all'otaku che si rinchiude nella sua stanza e si fidanza virtualmente con l'eroina di turno.
Ma ripeto: i giapponesi sanno benissimo che manga ed anime sono famosi anche all'estero e molta gente va in Giappone perché appassionata, quindi uomini o donne che siano, generalmente non avranno problemi a parlarne con voi.
PS Quelli a citi a parti i sempiterni Gundam ( seig Zeon :D) Hokuto no Ken e Doraemon, sono roba che andava 30 anni fa.
É anche per quello che ne parlano poco.
INCONTRA DONNE VOGLIOSEFlautoMagico
26/08/2014 | 17:37
Roma | 36-50
Gold
@69_forever mi conforti perché non ho mai parlato di anime o manga con le giapponesi (due di cui una storia importante più qualche conoscenza totalmente fuori di testa), ma degli stessi argomenti di cui parlerei genericamente con stranieri. Con le jap il discorso è diverso, perché le persone che ho incontrato io erano delle misfit, categoria anomala che non accetta la società da cui proviene o delle dropout, persone sospinte ai margini che sono a tutti gli effetti delle expat in italia. E quindi si parlava di politica (nippon e italia hanno molte cose in comune...) inquinamento (problema molto sentito), arte. Le stesse persone poi rifiutavano i ruoli a cui accenna @marth e che in patria sono la norma.
Questo è uno dei migliori 3d del forum (fossero tutti così...), ottime informazioni logistiche e soprattutto sul background culturale di quei posti.
- Che cazzo è quello?
- Ti sei risposto da sola.
Marth
26/08/2014 | 18:17
Silver
Beh le nostre culture hanno molto in comune, scavando sotto la superficie.
C'é un gran bel trattato,scritto da uno scrittore giapponese intitolato " Japan and Italy : feathers of the same bird" che appunto sottolinea tutti gli aspetti che ci accomunano.
I giapponesi residenti all'estero, a mio parere, fanno poco testo.
Sono persone, come ha detto giustamente @flautomagico, che hanno scelto di andarsene perché non si riconoscono in quella società oppure non riescono a trovare una loro dimensione.
I giapponesi sono molto severi e rigidi in certe cose tra di loro, non lo sono altrettanto con gli stranieri ( specie con i bianchi).
INCONTRA DONNE VOGLIOSEeverville
08/09/2014 | 19:28
Newbie
Ciao a tutti. Mi sto leggendo questo thread interessantissimo ed avrei delle domande soprattutto per @Marth del quale mi sono letto vari post e condivido il pensiero, anche quando si tratta di rispondere a polemiche davvero da poco da parte di disinformati ed avendo un background simile, dato che realizzo artwork per band indie-rock.
Sono stato per qualche giorno nel Kansai la scorsa primavera e mi sono innamorato perdutamente di Kyoto,Osaka e Nara in tutto e per tutto, komprese le donne!
Sarò a Tokyo prima della fine di quest'anno ed avrei alcune domande, sarà la prima volta per me.
Arriverò a Narita ed alloggerò in un hotel a Shibuya, qual'è il modo migliore per arrivarci?
Conosco una ragazza di Tokyo e chattiamo da qualche tempo, ci incontreremo anche se lei durante il giorno lavora e mi andrebbe di conoscere anche altre ragazze.
Quali club sono consigliati? Io sono un appassionato di musica elettronica e quindi vorrei unire le due cose: deejay validi e ragazze.
Se mi capitasse di conoscere altre ragazze, quali sono le zone consigliate per appuntamenti? Ho già in mente posti che voglio assolutamente visitare, vorrei solo sapere quali sono consigliate per una persona da sola e quali in compagnia di una ragazza
Vorrei recarmi anche in qualche località attorno a Tokyo, quali sono le più consigliate?
Ovviamente per presenza femminile inclusa!
Grazie e a buon rendere!
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua cittàJeff
08/09/2014 | 20:33
Silver
Anche a me piacerebbe farmi qualche giorno in Giappone, allontanandomi un attimo dalla base Bangkok, appena ci saro'...ma penso che usero' ancora una volta couchsurfing, che e' un ottimo modo per farsi ospitare da indigeni e anche risparmiare...pero' non so Tokyo quanto possa essere interessante, Kyoto , almeno a livello culturale e storico, probabilmente di più
INCONTRA DONNE VOGLIOSEFlautoMagico
08/09/2014 | 20:56
Roma | 36-50
Gold
@everville sarebbe interessante avere da te qualche notizia sul kansai!
- Che cazzo è quello?
- Ti sei risposto da sola.
Marth
08/09/2014 | 21:00
Silver
Ciao Everville.
Mi fa piacere ti sia divertito nel Kansai, probabilmente se ti sono piaciute le donne laggiù, una volta arrivato a Tokyo ti esploderà la testa in una pioggia di petali di ciliegio :D
Rispondo alle tue domande, ma voglio anche fare delle precisazioni che ritengo doverose, onde evitare equivoci.
1) Da Narita a Shibuya ti consiglio il Narita Express. Appena uscirai dai controlli doganali, ti troverai il banco per la vendita dei biglietti di fronte: fai attenzione a richiedere specificamente quello, perche' vendono anche i biglietti per lo Skyliner. Che arriva a sua volta a Shibuya, ma fa altre fermate prima.
Il costo è sui 3000 Yen circa.
2) Qui è necessaria una premessa. Non so quanti giorni ti fermerai a Tokyo e quali siano le tue intenzioni, tuttavia se cerchi il ONS o appuntamenti facili mi sa che rimarrai deluso.
Le ragazze giapponesi non sono generalmente cosi' facili (certo dipende dalla persona). E sebbene possano tranquillamente decidere di far loro il primo passo, non è semplice andar oltre alla strusciata in pista o poco altro.
Il mio consiglio è di passare del tempo con la ragazza che devi incontrare ed intanto cominciare a costruire la tua rete di rapporti in città.
Se non ha contatti con tuoi colleghi del posto, puoi cominciare con siti quali JapanCupid o Japan-Guide.
Il primo è a pagamento, l'ho usato qualche volta un pò di anni fa. All'epoca c'erano molte filippine,ma anche un buon numero di ragazze giapponesi, anche se il livello non era particolarmente alto.
Il secondo è un sito totalmente gratuito per scambi culturali. Come tale e non prevedendo foto degli utenti, il livello di bellezza non è mai garantito. Ma ad un paio di miei conoscenti ha riservato qualche bella sorpresa.
Un consiglio che do sempre: NON trascurare le amicizie maschili. Molto spesso ti permettono di entrare nelle compagnie giuste molto più di quelle femminili e di poter in quel modo conoscere ragazze che altrimenti ti sarebbero precluse.
Gli uomini giapponesi hanno fama di essere timidi ed impacciati, di condurre una vita solitaria chiusi nelle loro camerette ad innamorarsi di eroine virtuali, ma quelle sono le solite banalizzazioni fatta da chi non sa nulla e vuole dire la sua a tutti i costi.
Ce ne sono molti, come dappertutto, interessati ad altro. Inoltre per un tuo amico maschio giapponese, tu sei un ospite da trattare con tutti i riguardi e quindi da far divertire il più possibile,incluso il presentarti le amiche fighe. Cosa che una ragazza, specie se interessata a te, più difficilmente farà.
Soprattutto per te che lavori in ambito musicale ed artistico, non dovrebbe essere difficile crearti dei contatti di lavoro. Gli artwork designer sono parecchio richiesti.
Vado nello specifico della tua domanda:
2) In Giappone è ancora possibile conoscere ragazze in club di tendeza, la gente non va solo per il deejay, ma anche per incontrare amici, persone nuove eccetera.
Ci sono le varie zone lounge dove è possibile chiaccherare con la musica a volume più basso, tra un set ed un altro.
Ti consiglio in primis il Womb. Se sei appassionato di musica elettronica e vuoi approfondire la scena locale, ti consiglio la one-night Sterne di Takkyu Ishino oppure quella con Sodeyama resident. Il primo è il padre della scena giapponese insieme a Dj Wada (immaginalo come uno Sven Vath locale). Il secondo è uno dei nomi più rappresentativi della stessa.
Il Womb è aperto tutta la settimana ed ogni serata è caratterizzata da una one-night diversa. Ci sono sempre headliner stranieri e quindi se vuoi il nome più conosciuto alle nostre latitudini, non mancherai di trovarlo.
E' frequentato anche da molti stranieri, trovandosi in piena Shibuya, ma non sono fastidiosi come da altre parti.
Tieni d'occhio le one night organizzate in collaborazioni con Armani EX: spesso ci vanno un sacco di modelle, soprattutto durante la Tokyo Fashion Week, ma non solo.
Come nei club nord europei, questo per altro non preclude la qualità musicale.
Sempre a Shibuya ti consiglio il club Asia, su tre piani. Qui fanno anche serate rock, quindi sicuramente interessanti per te. Non macano nemmeno qui gli ospiti di eccezione, spesso ci suonano Dj Nobu e Satoshi Otsuki altri nomi da tenere d'occhio a loro volta.
Il locale è MOLTO ben frequentato, parlando di donne e non ci sono tanti stranieri quanti ne troveresti al Womb, essendo meno conosciuto all'estero.
In zona Shibuya ci sono anche il Module e l'R-Lounge. Il primo te lo consiglio solo per la musica (spesso ci sono ospiti europei, tipo produttori che escono su Drumcode, Octopus etc) ma non per la presenza femminile.
L'R-Lounge invece si trova al 7 ( o 8 non ricordo) piano di un palazzone ed è ottimo per i pre-serata. Tipo iniziare da lì attorno a mezzanotte e poi spostarsi al Womb verso la una mezza, due. L'ambiente è molto raffinato e ci sono parecchie ragazze.
Spesso ci suona Ko Kimura ( che con la sua sexy house le sa far scatenare molto bene, haha, glielo dico sempre).
"Poco" lontano da Shibuya ti consiglio il FAI ad Aoyama. Ha caratteristiche molto simili all'R-Lounge ma è un pò più piccolino ed è adatto per starci una serata intera.
Aoyama, insieme ad Omote-Sando è il quartiere della moda e quindi non è raro trovarci anche delle modelle. Anche qui Ko Kimura è di casa, qualche volta quando torna in Giappone anche Satoshi Tomiie, ma non solo: Shinnichi Osawa, il già citato Sodeyama, Dj Pige e molti altri ci suonano.
Oppure l'Origami, che si trova però da un'altra parte. E' uno dei locali più frequentati al momento, anche qui fanno one night (soprattutto Takkyu Ishino e Ken Ishii) con molti ospiti stranieri. Anche qui molto ben frequentato, parlando di presenza femminile. Forse quello che ne richiama maggiormente in certe serate.
Evita come la peste Roppongi (pieno di stranieri e zero giapponesi) tranne per il Freq.
L'ambiente è molto raffinato, il proprietario è un' ex popstar degli anni 90 che ama circondarsi di un sacco di donne, quindi ci andrai a nozze.
Musicalmente ha caratteristiche molto simili al FAI, deep house e techouse la fanno da padrone (come sempre quando ci sono belle donne) con più ospiti stranieri tuttavia, vista la maggior capienza del locale e le maggiori disponibilità.
Se ti piacciono Dixon, Mano le Tough, Amè, Agoria e compagnia tienilo d'occhio.
Da tutt'altra parte poi c'è l'Ageha, ovvero il club più grande dell'intera Asia.
Si trova ad Odaiba, sulla baia di Tokyo, ha una capienza di 5000 persone, con sale anche all'esterno.
Ci suonano tutti i nomi citati sopra, anche se qui si va più su serate techno alternate ad EDM. Richie Hawtin ha spostato l'Enter dal Womb all'Ageha.
La presenza femminile è assolutamente nutrita, anche se non è frequentato da modelle. Ma in assoluto, sul numero è uno di quelli più interessanti.
Un consiglio: se non prevedi di passar fuori tutta la notte fino alle 6 o 7 del mattino, non ci andare. La metro chiude tra mezzanotte e la una, dopidochè ci sono i taxi.
Ma una corsa da Odaiba a Shibuya in notturna ti può costare un bel pò.
3) Heh, bella domanda. Dipende dai suoi gusti e dai suoi interessi. Io ti consiglierei di lasciar scegliere a loro, tuttavia se vuoi far vedere che ti sei informato sulla città (cosa che da sempre un'ottima impressione) ti consiglierei la passeggiata che va da Shibuya fino al Meiji-Jingu. In quel modo attraverseresti zone diverse, da Omote-Sando dove appunto ci sono tutti i negozi di moda, ad Harajuku che è ritrovo dei fan del Visual ed in generale ha un sacco di negozietti e caffè che piacciono molto alle ragazze (ma non solo, io ad esempio adoro Harajuku) fino appunto al parco con il Meiji-Jingu, ovvero il tempio più grande del Paese.
E' qualcosa di incredibile, perchè ti ritrovi tutto ad un tratto proiettato nel Giappone dell'era Meiji, un pò come quando passi da Akihabara ad Asakusa. E l'effetto è davvero incredibile.
Altro posto che io adoro è Odaiba. La vista sulla baia è fantastica, arrivarci in treno con la Yurikamome line è poi incredibile: ti sembrerà di essere all'interno di Ghost in the Shell o proiettato 20 anni nel futuro.
Ti suggerisco Shimo-Kitazawa se cerchi invece una zona con molti ristorantini tipici. Non è molto lontana da Shibuya (poche fermate di metro) ed è uno dei posti dove le coppie di solito vanno a cena.
Anche il parco adiancente al palazzo dell'Imperatore è zona per coppiette, oppure lo Sky Tree e la Torre di Tokyo.
Io poi con la mia ex andavo anche in zone tipo Akihabara e relative sale giochi :))
Dipende sempre con chi hai a che fare.
4) Località attorno a Tokyo e presenza femminile?
Guarda, se il tuo intento è baccagliare in strada lascia perdere. Faresti solo la figura del gaijin che non ha maniere e non sa nulla.
Attorno a Tokyo ci sono un sacco di posti da visitare, ma perlopiù per motivi turistici.
Io fossi in te andrei con la ragazza che già conosci, allora avrebbe molto più senso.
Ti consiglio Kamakura (soprattutto se ti interessa la storia giapponese ci sono un sacco di posti da visitare) e la cittadina sulla costa è molto carina.
Parimenti Enoshima, che è località anche per surfisti ( anche se io non mi immergerei mai nel mare di Enoshima, essendo parecchio sporco) ristorantini sulla costa davvero buoni e dalla quale, se sei fortunato, potrai vivere l'esperienza di vedere il Fuji-san che ti si rivela in tutta la sua divina maestà.
Se hai voglia di andare oltre, ti consiglio un giro nel Tochigi. Da Tokyo (Ueno) con lo Shinkansen sono circa 45 minuti di viaggio, se vuoi un treno più economico, prendi il locale ma il viaggio durerà 1h e mezza in tal caso.
Nel Tochigi la località più famosa è Nikko, con i suoi templi, laghi e paesaggi.
Portati vestiti più pesanti perchè sei vicino alle montagne.
Penso di averti detto tutto, se avessi altre domande sono qui.
Ganbatte Kudasai!
INCONTRA DONNE VOGLIOSEMarth
08/09/2014 | 21:07
Silver
@Jeff
Se lo scopo del tuo viaggio è per motivi culturali (ovvero sei appassionato di storia giapponese) Kyoto è il must.
Oltrettutto poco distante c'è anche Nara, altra località strepitosa da quel punto di vista.
Se il motivo è un GT classico, non ti consiglio il Kansai. Il livello medio delle ragazze secondo me è molto più basso rispetto a Tokyo.
Molto meglio Nagoya per quello, se non vuoi andare a Tokyo.
Parlando poi di vita notturna, Kyoto ha poco da offrire, già meglio Osaka ma nulla di paragonabile a Tokyo.
Che comunque, anche se in misura molto minore, ha parecchi posti di interesse per appassionati di storia giapponese a sua volta: dal Meiji-Jingu ad Asakusa, dal Tokyo-Edo Museum etc.
@Everville dimenticavo: altre zone ottime per un appuntamento sono il parco di Ueno, con la sua pagoda e lo zoo. Se vai poi durante l'Hanami (fioritura dei ciliegi) quindi tra marzo ed aprile è uno spettacolo.
Oppure quello di Yoyogi-Koen, dove troverai anche molte band che si esibiscono, di fianco a gente che legge, fa pic-nic eccetera.
E il Ghibli Museum. Non c'è ragazza giapponese che non sia appassionata dei film di animazione Ghibli, quindi vai a colpo sicuro.
Bisogna prenotare i biglietti oppure acquistarli presso un Combini (tipo Lawson). Ti consiglierei di lasciar fare alla tua amica.
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua cittàJeff
08/09/2014 | 21:14
Silver
Grazie Marth, stando qualche settimana a Bangkok il mio obiettivo non e'la ricerca ossessiva della gnocca, chiaro se capitasse...dipende se riesco a trovare innanzitutto qualcuno (o meglio qualcuna) che mi ospiti tramite couchsurfing, poi il resto verrà' da se'. Se andassi a Kyoto, tra le altre cose, non potrei mancare la visita alla sede della Nintendo
:)
INCONTRA DONNE VOGLIOSEMarth
08/09/2014 | 21:16
Silver
@Jeff
Sede Nintendo dove ho scattato un miliardo di foto (dall'esterno mannaggia a loro che non organizzano i tour giudati all'interno ) e dove ho avuto il culo supremo di incontrare Shigeru Miyamoto che scendeva da un'auto aziendale,quasi pensando fosse una candid camera e avessero mandato un clone per prendermi per i fondelli, invece no? :))
Se sei un appassionato di videogiochi, non puoi non andare a Tokyo. Non c'è nulla al mondo di paragonabile ad Akihabara o Nakano. Den Den Town (il corrispettivo di Osaka) è un cessetto a confronto.
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua cittàMarth
08/09/2014 | 21:19
Silver
Se vi interessa e vi può ispirare a far un viaggio, posso postare qualche foto. :)
INCONTRA DONNE VOGLIOSEDr.A
08/09/2014 | 21:39
Silver
vai, vai!!! posta foto agogo!!!
Jeff
08/09/2014 | 21:51
Silver
Be' la foto con Iwata e magari Miyamoto la DEVO fare se vado, poi posso anche prendere direttamente l'aereo e tornare a casa felice come un alcolizzato all'octoberfest..... Tokyo si, vi sarebbero miliardi di vg e action figure e pupazzi vari da recuperare ma spenderei il patrimonio
:p
INCONTRA DONNE VOGLIOSEeverville
08/09/2014 | 21:57
Newbie
@Marth
grande grazie infinite! avrò da leggere parecchio questa sera!
mi hai letto nel pensiero quando parli di dixon. Lost in a moment è stata la colonna sonora di un'estate fantastica e non vedo l'ora di vedere le ragazze di tokyo a questo punto!
ho letto poi altri pareri sulle ragazze giapponesi e quindi mi ero già fatto un idea sul modo in cui si comportano e come interagire, mi è molto utile comunque leggere il parere di un esperto!
@Flautomagico
la mia esperienza nel kansai è molto limitata, ci sono stato solamente pochi giorni dato che volevo prendere ispirazione per un mio lavoro dai templi di kyoto e da alcune immagini che avevo visto in rete del castello di osaka.
Posso dirti che ho apprezzato molto il carattere cordiale delle persone soprattutto ad osaka, sono davvero molto solari e non me l'aspettavo.
Sono chiassosi ed ho notato gente nelle strade fino a tardi, mi hanno colpito molto poi i gruppi di ragazze che girano da sole o che trovi negli starbucks o negli altri luoghi di ritrovo, sembrano sempre sorridenti e solari.
Ogni volta che chiedevo informazioni qualcuno si offriva di aiutarmi e faceva davvero il possibile, sono rimasto davvero colpito dalla loro ospitalità
a kyoto è un pò diverso, non ho avuto modo di interagire in maniera particolare anche perchè il jet lag non mi dava tregua e quindi non ho fatto molta vita nottura.
Ma come scriveva marth, il castello nijojo o il kinkakujin ti lasciano davvero molto dentro.
Conto assolutamente di tornarci dopo la mia visita a tokyo.
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua cittàmagic_box
08/09/2014 | 22:06
Newbie
Che gelosia
:-((
INCONTRA DONNE VOGLIOSEMarth
08/09/2014 | 22:07
Silver
@Jeff
Avrei davvero voluto incontrare Yamauchi... lo sapevi che oltre ad essere stato azionista e presidente della Nintendo fino al 2000 è anche proprietario della più grande catena di Love Hotel in Giappone?
Non hai idea dei numeri che faccio con le valige ogni volta che torno da Tokyo :))
Porto sempre un valigione gigante più una borsa da palestra. Al ritorno butto tutto il vestiario nella borsa da palestra e riempio il valigione di videogiochi, anime etc.
ma anche software ed hardware musicali, dato che conosco gente alla Roland, Korg e Pioneer che mi rifila di tutto. :))
Una volta ad un controllo a Malpensa pensavano avessi svaligiato un negozio :))
@Dr.A
Ok, organizzo i vari album e provvedo :)
@Everville
Figurati,dovere. E' come parlare della mia seconda casa.
Concordo assolutamente sul giudizio che hai dato degli Osaka-jin: hanno un senso humor tutto loro e sono dei caciaroni (in senso buono) allucinanti.
Concordo anche sulla cortesia e ospitalità in genere, vedrai che a Tokyo sarà uguale...la differenza sono le donne, a Tokyo mi innamoro ogni 2 minuti quando giro per strada :))
Il Kinkaku-ji è un'esperienza che trascende qualunque altra cosa, sarà che l'ho visto in un momento davvero molto particolare.
Hai per caso visto il Fushimi Inari Taisha?
Un consiglio per il jet lag: se arrivate al mattino (i voli diretti dall'Italia di solito arrivano attorno alle 9.00 ora locale) non andate a dormire, ma lasciatevi travolgere dall'energia della capitale.
P.S. ho qualche promo nuovo di Steffen (Dixon) ricevuto qualche giorno fa. Se ti piaceva Lost in a Moment, con ciò che sta per uscire sbarellerai ;)
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua cittàEman
08/09/2014 | 22:19
Silver
@Jeff se nel prossimo futuro organizzerai una spedizione in Giappone e siamo di età, batti un colpo perché potrei essere interessato..
ah un off topic...se qualcuno è interessato a robot anche giapponesi anni '80 io ne ho diversi....
INCONTRA DONNE VOGLIOSEMarth
08/09/2014 | 23:12
Silver
Scusate per la qualità non sempre ottimale, sono state scattate negli anni con mezzi differenti.
Toyko by night vista dalla Tokyo Tower
Taito Center, Akihabara Tokyo
Kinkaku-ji, Kyoto
Il Fuji-san si mostra sulla costa di Enoshima
Shiodome, Tokyo
Templi shinto ad Enoshima
Shinjuku,Tokyo
Tokyo si prepara per la lunga notte
Per @jeff : il tempio :)
Kinkaku-ji, Kyoto
Shinjuku, Tokyo
Nikko, Tochigi. Vista dalla vecchia ambasciata Italiana.
Nikko, Tochigi
Yokohama, vista dalla Landmark tower
Nikko, Tochigi
Shinkansen, "volando" a 500 km/h
Asakusa, Tokyo
Baia di Tokyo, dall'interno del Jiquoo (@everville, altro club che ti consiglio.
E' una nave, disegnata da Leji Matsumoto (Capt Harlock) trasformata in un club.
Salpa a mezzanotte e naviga nella Baia per un paio di ore. Ottima per i pre party,
occhio che tuttavia spesso sono party privati (label etc). Ti conviene cercare su Clubberia.com o altri siti specializzati)
La stazione centrale di Kyoto
Dopo ne posto altre.
Jeff
08/09/2014 | 23:50
Silver
@Marth: assai belle le foto, Asakusa la vorrei proprio vedere anche solo dopo aver letto "Asakusa kid" di quel grande che è "Beat" Takeshi Kitano.
Sai che la sede della grande N ora non è più li' dov'era prima? Hanno costruito un nuovo palazzo a pochi chilometri, la costruzione è sempre grigia e triste (che da loro minimo uno si aspetta un coso arcobaleno e coi fuochi artificiali), e quello è stato progressivamente abbandonato
http://www.nintendolife.com/news/2014/03/nintendos_expensive_new_development_building_isnt_very_exciting
INCONTRA DONNE VOGLIOSETITANO
09/09/2014 | 00:04
Gold
Eccellenti report. Ci sono stato a fine dello scorso anno, e pur avendo riempito pagine di appunti non ho avuto modo di buttare giù un racconto come si deve, ma dopo avere letto il topic vedrò di impegnarmi, anche perché ho avuto due esperienze fuori dall'ordinario.
"Questa è la chiave direi: fissare, in una sorta di eternità, l’estasi"
Marth
09/09/2014 | 00:06
Silver
@Jeff
Ti ringrazio.
Hai nominato un'altro degli altarini che tengo sul comodino e venero prima di andare a dormire: Takeshi Kitano.
Sono un fan accanito ed assoluto, suo e di Joe Hisaishi.
Si, da appassionato seguo quotidianamente le vicende N. Sembra che vogliano costruire nuovi uffici anche a Tokyo, oltre a quelli già esistenti dove lavora Koizumi ed Hal Lab.
INCONTRA DONNE VOGLIOSEMarth
09/09/2014 | 00:35
Silver
Futon + tatami. Personalmente ci ho dormito alla grande.
Tanto che me ne sono comprato uno, in un negozio specializzato a Milano.
Osaka
L'iscrizione del Genji Monogatari a Kyoto
Nikko
Il famoso Budokan a Tokyo
La residenza dell'Imperatore a Tokyo
La torre del porto di Kobe
Daibutsu, Kamakura
Ci si rilassa in un onsen, vicino a Nikko
Hanami, all'ingresso del Parco di Ueno a Tokyo
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua cittàMarth
09/09/2014 | 00:37
Silver
Scusate doppio post
INCONTRA DONNE VOGLIOSEeverville
09/09/2014 | 01:13
Newbie
grande @marth, grazie davvero!
mi hai dato ispirazione per due anni con quelle foto!
Mi segnerò anche il club sulla nave che mi suggerivi.
la foto di osaka evoca un sacco di ricordi, ricordo un ristorante con un granchio gigantesco come insegna da quelle parti, credo fosse una delle attrazioni locali.
per altro da quelle parti sono entrato in un negozio dove vendevano le onitsuka tiger e penso che la commessa fosse una delle ragazze più carine e dolci che abbia mai visto.
entrare in un negozio ed essere accolti da una ragazza del genere, con garbo e gentilezza fa davvero effetto.
specie quando sei abituato nella tua città a commesse incazzose, con la pelle color caco rovinata dalle lampade e che ti guardano sempre come se fossi obbligato a comprare.
Marth
09/09/2014 | 01:24
Silver
Figurati.
Informati bene riguardo al Jiquoo: il 90% degli eventi sono pre-party privati che organizzano per dj stranieri che si esibiranno dopo in qualche club della capitale ad invito.
Su clubberia trovi tutto.
Questo onde evitare di andare fino ad Odaiba per niente.
La gentilezza e l'educazione che ho riscontrato in GIappone non le ho riscontrate da nessun altra parte ed è un vero piacere entrare in un negozio a Tokyo, come ad Osaka o in qualsiasi altra città.
Per altro hai notato le pr dei vari negozi che casino fanno in strada ad Osaka con i loro "irashaimaseeeeee!" :))
A Tokyo sono un pochino meno energiche, anche se ad Akihabara ho visto numeri davvero divertenti :))
Le ragazze giapponesi comunque per me sono il massimo: pensa che lo scorso maggio è venuto con me anche un mio caro amico olandese, era la prima volta per lui.
Uno dei promoter dell'evento dove suonavo gli ha presentato una ragazza che definire carina è davvero un eufemismo. L'ha frequentata per qualche giorno (siamo rimasti circa 3 settimane) ed è riuscito a portarsela in hotel l'ultima sera che si fermava (lei era di Kobe ed aveva lo shinkansen di ritorno al mattino molto presto).
Pensa che si è svegliata prestissimo per uscire ed andargli a comprare dei regalini che gli ha fatto trovare fuori dalla porta,con un messaggio, il tutto senza svegliarlo e per ringraziarlo.
Robe inimmaginabili altrove.
Se sei un appassionato di sneakers, ti consiglio di andare al flagstore della Evisu a Tokyo. Definirlo futuristico è un eufemismo, ti aliena solamente a guardarlo da fuori :))
INCONTRA DONNE VOGLIOSEeverville
09/09/2014 | 14:55
Newbie
eccome se le ho notate le pr! ma cosa significa quello che gridano?
ho visto anche pr maschi che lo facevano ancora più divertenti.
ho comunque cominciato ufficialmente la mia preparazione al viaggio! ho dato un'occhiata ai due siti suggeriti da @marth, anche se non mi sembrava troppo convinto ed sto cominciando a vedere di crearmi qualche contatto maschile in zona!
mi piacerebbe questo thread potesse diventare una sorta di diario pre-viaggio, dove poter parlare di giappone e dove poter scambiarci informazioni,anche se sarebbe più corretto dire ricevere informazioni da gente come marth ed altri, se a loro non dispiace condividerle.
anche questa volta volerò con emirates, ho trovato un'ottima offerta anche su narita, l'unico problema è il tempo di attesa per il cambio: ben sei ore!
l'altra volta mi sono trovato molto bene, anche l'idea dello scalo non mi stuzzica.
tu con chi voli di solito marth?
dato che questa volta mi fermerò di più,sto valutando anche di tornare a passare qualche giorno nel kansai, solo che non ho molto idea di come sia più conveniente muoversi se con treni o aerei,visto che c'è una certa distanza oltre a quello vista la vicinanza ed i costi dei voli che dovrebbero essere relativamente bassi non mi dispiacerebbe fare un salto a seul.
ho degli amici fidanzati con ragazze coreane che si stanno trovando abbastanza bene, nonostante qualche lite che emerge ogni tanto e che sono davvero molto belle!
ho visto marth che ci sei stato a seul, che ne pensi in generale?
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua cittàeverville
09/09/2014 | 15:21
Newbie
altra cosa: l'inglese è poco diffuso anche a tokyo? ho notato che nel kansai sono davvero pochi quelli che lo parlano, anche se fanno di tutto per farsi capire.
credo tuttavia sia necessario conoscere un minimo di giapponese, anche per ragioni pratiche tipo comprare i biglietti della metropolitana.
tu che ne dici @marth?
INCONTRA DONNE VOGLIOSEMarth
09/09/2014 | 16:26
Silver
Ciao, allora andiamo per ordine.
Non mi dispiace affatto condividere le mie informazioni e trovo ottima l'idea del diario prepartenza. Amo questo paese e per me quindi è un vero piacere parlarne, per altro non sto rivelando l'ubicazione del Santo Graal :))
E' un tema dibattuto in questi giorni quello della scelta di rivelare o meno informazioni varie in questo forum, onde evitare il rischio di arrivo in massa di pecoroni con sputtanamenti del posto in questione.
Non credo una megalopoli come Tokyo (che conta 30 milioni di persone) corra questo rischio da parte del turismo di massa nostrano.
Il tizio urlante, che viaggia sempre in compagnia minimo di 5-6 suoi simili, con maglietta della nazionale, cresciuto a pane, vanzina, veline e fantacalcio vive di stereotipi e luoghi comuni ed è incapace di vedere oltre il proprio naso.
Per questa persona il Giappone è una parte della Cina o la Cina stessa non di rado.
Popolato da gente strana: piccoletti gialli tutti uguali che fanno cose strane tipo guardare i cartoni animati per bambini fino a tarda età, giocare con i giochi per bambini eccetera. Non è un paese popolato da fighe tipo conigliette di playboy che pullulano ad ogni angolo e fanno ogni mestiere possibile, con le megaspiaggie, i macchinoni eccetera.
Poco importa poi che se mai mettessero piede in una qualunque metropolitana giapponese sarebbero loro tra i più bassi, che ci sono persone con la carnagione più chiara della loro e che gente come Hayao Miyazaki o Shigeru Miyamoto ricevono onoreficenze da Capi di Stato per il loro lavoro e che la cultura pop giapponese, oltre ad essere diffusa ed amata in tutto il mondo da persone di ogni età (tanto che il Governo Giapponese la considera una delle voci principali per il proprio export, tanto quanto le auto o l'elettronica in generale, investendoci un sacco di soldi per promuoverla) riceve la dignità che merita ormai da 3 decenni.
Se queste persone riuscissero mai a superare i pregiudizi e decidessero di metter piede in GIappone poi andrebbero incontro ad una serie infinita di pali (non solo da parte delle donne) o ad una ghettizzazione come accade col turismo di massa anglosassone (ben peggiore di quello italiano per quanto ho visto) in zone come Roppongi: ovvero dove i giapponesi non mettono piede, se non i qualche rimasuglio di ganguro, scartata da tutti i suoi connazionali e vogliosa di farsi sbattere dall' anglosassone di turno, per raccontarlo a se stessa.
Oltre a quello, tra volo e permanenza verrebbero spennati a tal punto che si guarderebbero bene dal tornarci. Tokyo per una persona che non si sa muovere può essere davvero molto cara.
Gli italiani che ho incontrato in Giappone sono quasi sempre state persone per bene: appassionati di cultura pop che hanno poi approfondito altri aspetti ( e quindi sanno molto bene come comportarsi) oppure persone di successo nel loro lavoro,che hanno saputo adattarsi e capire la cultura locale, che viaggiano e lo fanno aprendo la mente a ciò che non è la loro quotidianità, piuttosto che tranciare giudizi in base alla stessa e quindi non il beone con la terza media e che non sa manco parlare l'italiano. :))
Benissimo il fatto del coltivare amicizie maschili, a me la cosa è tornata utilissima perchè un sacco di ragazze che conosco sono stati i miei amici maschi a presentarmele.
Riguardo ai due siti: non è che non sono convinto, semplicemente non basare la tua strategia troppo su quelli. Perchè le ragazze più belle in Giappone (come ovunque) non ne hanno bisogno e japan-giude non è un sito per incontri, semplicemente per scambi culturali.
Su Japan Cupid inoltre ho informazioni datate: l'ho usato poco e non di recente.
All'epoca c'erano un sacco di filippine e qualche giapponese, alcune anche carine.
Ma essendo a pagamento, io non ci butterei troppi soldi.
Passo ora alle tue domande
1) Irasshaimase puoi intenderlo come un "prego entri, benvenuto nel nostro negozio"
A volte lo pronunciano interamente ed in maniera molto chiara, alle volte si limitano ad un "seeeeee". Dipende dalla persona e dal tipo di negozio.
Una ragazza che lavora ad un maido cafè ad esempio cercherà di farlo nella maniera più kawaii possibile, il commesso del rameshop no.
2) Non ho mai volato con Emirates su Giappone e consiglio sempre voli diretti o con scalo molto breve.
Io uso quasi sempre Alitalia. Hanno voli diretti da Malpensa, Fiumicino ed ora anche Venezia su Tokyo Narita ed Osaka Kansai (solo FCO in questo caso,anche se penso riapriranno presto il volo diretto da MXP come esisteva fino a pochi anni fa).
Se vi muovete con 3-4 mesi di anticipo potete trovare tariffe che si aggirano sui 500-550 Euro.
Dovrebbe essere imminente anche l'apertura del volo JAL da MXP e FCO su Haneda, il secondo aeroporto della capitale.
Se volete far scalo, consiglio una compagnia europea, soprattutto SAS. Motivo?
Tariffe molto buone ed il fatto che da Hensilki percorre sempre la rotta artica, cosa che non sempre le altre fanno e che vi farà risparmiare un pò di tempo.
Le alternative sono le solite Lufthansa, Swiss Intl, Austrian Airlines etc.
Sconsiglio Air France, non tanto per la compagnia tanto per lo scalo a CDG, aeroporto che odio e dove sono riusciti a perdermi per ben 4 volte i bagagli.
Non consiglio compagnie extraeuropee (tranne ANA, che però non vola sull'Italia) nonostante si possano trovare tariffe davvero basse con Aeroflot, Emirates o Cathay per gli scali davvero lunghi in termini di tempo che vanno a gravare su un volo che già diretto dura 12 ore.
3) Io non aggiungerei troppa carne al fuoco e mi concentrerei su Tokyo e dintorni, essendo oltretutto la tua prima volta. C'è davvero moltissimo da vedere.
A seconda della durata della tua permanenza, valuterei un ritorno nel Kansai.
In tal senso hai due possibilità: aereo da Haneda ad Itami (l'aeroporto cittadino di Osaka) oppure (la migliore secondo me) Shinkansen da Tokyo ad Osaka, che costa un pò ( sui 30.000 Yen A/R) ma ti permette di vedere più cose.
Lo prendi alla Tokyou Station e arrivi alla stazione di Shin-Osaka.
Fa delle fermate intermedie,tra cui Shinagawa, Yokohama e Nagoya.
Se deciderai per questa seconda opzione, ti consiglio di valutare l'idea di acquistare il JR Pass (Japan Railway Pass). Puoi farlo online e ti farà risparmiare molto.
Una cosa da fare a Tokyo: compra la Pasmo card per la Tokyo Metro. E' una tessera ricaricabile che ti permette ogni volta di evitare di fare il biglietto, cosa che può essere complicata perchè non in tutte le stazioni i nomi delle fermate sono scritti in romaji, sui tabelloni dove controlli i prezzi dei biglietti.
Come avrai notato infatti, in Giappone si paga a tratta, non c'è un prezzo unico.
4) Seul e relative donne. Sono stato qualche volta a Seul, ma sempre per motivi di lavoro e quindi non conosco la città quanto Tokyo.
In generale non mi ha mai fatto una grandissima impressione, Incheon a parte che come aeroporto è tra i più belli del mondo.
In un certo senso mi da l'impressione di essere la sorella povera di Tokyo.
Sulle donne però devo dire che il quantitativo di belle ragazze presente è davvero alto.
La differenza tra Tokyo e Seul è che nella prima si incontrano ragazze bellissime da una parte oppure racchie inguardabili dall'altra, il livello medio è poco frequente rispetto altrove.
A Seul ci sono molte meno ragazze bellissime, ma il livello medio ha percentuali più alte rispetto a Tokyo.
La personalità poi varia da persona a persona, tuttavia volendo fare un quadro generale, le donne giapponesi sono molto diverse dalle coreane.
Le prime sono generalmente più pacate e dolci, sanno ascoltare maggiormente e non eccedono in scenate varie nemmeno quando sono arrabbiate per qualcosa.
Le coreane sono decisamente più aggressive, specie nel privato. Sono molto più gelose ed estreme nelle loro reazioni.
Per farti capire, racconto un episodio capitato a me. Un paio di anni fa, una ragazza coreana mi contattò su soundcloud dopo essere stata ad una mia serata a Seul.
Abbiamo cominciato a chattare su Cacaotalk (molto popolare da quelle parti) di seguito su skype (dato che avevo ricevuto una sola clamorosa da una canadese tempo prima e le avevo richiesto quindi di mostrarsi per evitarne un'altra).
Mi chiede se può venirmi a trovare a Milano, organizziamo per un periodo in cui lavoravo in Italia e combiniamo.
Andiamo in un pò di posti insieme, lei in pubblico non è inibita per nulla ed è anche molto alla mano, se a questo aggiungi che per me era davvero molto bella, il quadro non potrebbe essere migliore.
L'ultimo giorno comincia a farmi un discorso strano, con tanto di pianificazione per le prossime visite etc. Al che le faccio notare di non essere interessato ad una relazione fissa. Mi dice che era il suo modo di fare e non intendeva quello.
Un mese dopo sono andato a suonare in Giappone e sulla mia pagina facebook alcune ragazze mie amiche, mi hanno taggato in alcune foto scattate insieme.
Una in particolare aveva caratteristiche molto simili alle sue (alta circa 1.75, capelli neri a metà schiena, etc) ma era ancora più bella di lei.
Morale? Bloccato su facebook, fine delle conversazioni su cacaotalk e skype. Da quel giorno sparita senza dire nulla.
4) Anche a Tokyo l'inglese, seppur la situazione sia migliore rispetto al Kansai non è diffuso.
Posto che una ragazza se interessata a te, farà di tutto per farsi capire e che la gente come nel Kansai lo fa normalmente, io ti consiglierei un'infarinatura di giapponese.
Quantomeno le frasi essenziali. Ti consiglierei inoltre di studiarti hiragana e katakana.
Ti garantisco che con un minimo di impegno giornaliero ti basteranno poche settimane per conoscerli e che ti potranno tornare utili.
A Tokyo troverai quasi sempre la traduzione dei nomi delle fermate della metro ad esempio in Romaji (quindi alfabeto latino). Tuttavia in altre circostanze, tipo combini, internet point, negozi etc. possono davvero tornare utili.
Inoltre i giapponesi generalmente apprezzano molto uno straniero che si interessa alla loro cultura. ;)
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua cittàMarth
09/09/2014 | 16:48
Silver
Due precisazioni @Everville:
riguardo i voli AZ: le cifre indicate sono relative ai periodi di bassa stagione. Nei periodi di alta stagione i voli normalmente superano i 1000 euro.
riguardo la tessera Pasmo: puoi acquistarla e ricaricarla di volta in volta in metropolitana. Sul display dei vari distributori puoi selezionare anche l'inglese, quindi non avrai problemi.
Con quella inoltre puoi pagare anche i biglietti dei bus e utilizzarla nei combini.
INCONTRA DONNE VOGLIOSE