Paese con tasse basse e tanta gnocca dove trasferirsi a vivere

ho fatto due calcoli su praga, che sinora mi sembra la metà piu equilibrata.

stando abbastanza larghi, il costo della vita dovrebbe essere sui 1100 euro (500 renting, 150 di supermecato, alre 70 euro per telefono, trasporti e palestra, 400 euro tra extra, divertmenti e imprevisti).
ovviamente si possono ridurre prendendo una stanza invece che un appartamento, uscendo meno, e via cosi.

per tasse e contributi, con la regola del 60/40 si andrebbe a pagare in tutto meno del 20%.
quindi poniamo che lo stipendio sia 1400 euro lordi, con 300 euro di tasse si avrebbero giusto i soldi per vivere decentemente,
da 1400 euro in su, sono soldi risparmiati.
effettivamente non è cosi economica come pensavo. boh.

Perchè dici così @viaggiatore_nero?

@sunbeach, perche' quoto cio che ha detto Vivo. Belle gnocche disponibili (anche se materialiste), internet velocissimo, costa tutto poco se vuoi fare una vita normale e si mangia pure bene per gli standard estici.

@Viaggiatore_Nero ))))))))) Il "materialismo" e diventa "relativismo" nella mia citta, dipende poi da che gnocca si punto. Alla fine @sunbeach se ti impari il romeno e sei resident, hai molte piu chance di trovare belle gnocche, poi da li sta a te farti piacere... Se vuoi sapere qualcosa sui costi ho fatto qualche recensione proprio su questo.

Albania ? Fuori dall'UE, 2 ore di volo dall'Italia + caldo

trovare un equilibrio tra fisco/costo della vita/divertimento/gnocca è praticamente impossibile.

a livello economico, la scelta è semplice: si sceglie il paese a minor tassazione e ci si trasferisce lontano dalla capitale.
il rovescio della medaglia sono la noia dovuta alla mancanza di cose da fare (chi è abituato alla grande città è difficile si abitui a centri abitati sotto i 700k abitanti), e l'integrazione.

quest'ultima è sempre complicata, specie in paesi dove l'alcol è aggregatore sociale (ossia ovunque tranne nell'europa mediterranea).
per esperienza personale, la presenza di expat (anche italiani) è essenziale per una vita sociale minima. e quella la si trova solo nei grandi centri.

argomento donne: non ho esperienza di città piccole, ma leggendo le review, mi pare di capire che la globalizzazione abbia livellato ogni cosa. i piccoli centri sono diventati ostici, con la maggior parte delle donne single emigrate nei grossi centri. il risultato è poche donne, generalmente gia fidanzate. o, se single, problematiche.
a vilnius per esempio (che borgo non è) ho avuto esattamente questa sensazione.

se nelle grandi città dell'est il materialismo la fa da padrone e trovare una donna locale affidabile è dura (vedi come antimelanzanistan ha definito le ceche, o i topic sulle polacche), il piccolo centro non assicura piu maggiori possibilita.

onestamente non saprei, pure io sono indeciso su quale sia la scelta migliore.

Scusatemi, non vorrei fare i conti in tasca a nessuno, ma per incassi mensili che viaggiano, se ho capito bene, non oltre i 2000€ al mese... vale davvero la pena di sbattersi tanto per pagare un po' meno tasse con un sacco di rotture di c@gli@ni in più?
E, se ho capito bene, nei conti che fate non mettete un euro per l'assicurazione sanitaria, un altro per un fondo pensione, e Dio non voglia , per la scuola di eventuali figli
Ahh, vabbé.. poi c'è la gnocca... ma questo per me dovrebbe esssere un altro discorso

PS se fatturi 20.000€ al mese, e ne vuoi spendere 1000/1200 per vivere, e risparmiare il resto pagando meno tasse, allora mi scuso, evidentemente non ho capito bene

@teeruk
la domanda è piu che legittima, ovviamente non posso rispondere a nome di sunbeach, e parlo per me.

a questa situazione ci sono arrivato per gradi.
ho lavorato per anni come dipendente a tempo indeterminato (quando il tempo indterminato era davvero tale), poi ho mollato e ho iniziato a lavorare come professionista.
aprire una p.iva in italia è una frode legalizzata, soprattutto se consideri i servizi offerti e il futuro che si prospetta (basta guardare l'eta pensionabile nel belpaese).
lavorando in remoto hai la possibilita di abbattere sensibilmente i costi della vita, aumentando il potere di acquisto e risparmiando maggiormente,
perche restare qui, non avendo legami?

a mosca, col rublo a 75, ho avuto un tenore di vita che nella mia città natale mi sarei sognato, e ho pure messo via.

inoltre avere esperienze internazionali accresce notevolmente il valore di unprofessionista.

una volta annusata la cosa, restare è difficile, e passi imemdiatamente alla domanda successiva: dove vado?
ovviamente il paradiso non esiste, sono molti gli aspetti da considerare; qualità della vita e dei servizi, tasse, integrazione con i locali, e prche no, pure la gnocca.
ovviamnte devi accettare un compromesso ma, a conti fatti, hai la possibilita di migliorare sensibilmente la tua vita.

In Romania, il nuovo governo ha dato una legge che dal 1 febbraio le imprese che faranno al massimo incassi da 500.000 euro all anni, l imposta sul profitto sare solo dell 1%. Penso che e la piu bassa tassazione del mondo. Esclusi ovviamente contratti di consulenza... Quindi se volete aprire un business e la volta buona.

ormai ovunque è piu semplice aprire una società.

spulciando internet ho trovato questo sito.

https://nomadlist.com

c'è pure il filtro gnocca
quello delle tasse funziona un po a cazzo pero.

@Vivo_a_Bucharest said:
In Romania, il nuovo governo ha dato una legge che dal 1 febbraio le imprese che faranno al massimo incassi da 500.000 euro all anni, l imposta sul profitto sare solo dell 1%. Penso che e la piu bassa tassazione del mondo. Esclusi ovviamente contratti di consulenza... Quindi se volete aprire un business e la volta buona.

Io sapevo che era il 3% fino 100k e che scadeva al 31.12.2016... non che non mi fidi di quello che dici, ma potresti riportare una fonte ufficiale?
Questo sarebbe davvero molto interessante! Ma stiamo parlando comunque di società giusto? E di imposta sugli UTILI o sul FATTURATO?

grazie

@sunbeach
occhio ai contributi, sono quelli che fanno lievitare la spesa

io sto approfondendo la cosa e pare di giocare al lotto. ognuno spara cifre diverse. sotto il 30% comunque credo sia impossibile scendere ovunque.

@sunbeach Il nuovo governo ha appena fatto questa modifica un paio di giorni fa. Praticamente le "microintreprinderi" che prima erano fino a 100.000 euro incasso annuo, il limite e salito ora a 500.000 euro incasso annuo. Basta mettere su google "microintreprindere 500.000" e vedi tutte le fonti. Questa imposta 1% ai applica sugli incassi globali della societa. Ovviamente se esci poi i dividendi dalla societa, la tassa totale sui dividendi e di 10.5%.

Ma è pazzesco!!! Mi adottate in Romania?!
Invece per i contributi come dice il buon @shade sai darci qualche indicazione?!

@sunbeach Se ti riferisci allo stipendio, il 32.5% della somma lorda. Praticamente su uno stipendio da 4500 lei ( circa 1000 euro), ti restano in tasca netti 3155 lei (circa 700 euro). Se invece sei il solo impiegato della tua societa, uno stipendio lordo da 4500 lei, a te costa 5535 lei (circa 1130 euro), quindi in questo caso di solo impiegato nella tua societa, per avere netto di circa 700 euro, a te costa circa 1130 euro.

@shade @sunbeach http://www.calculatorsalariu.ro/?action=calcs2&suma=4500 Potete verificare da soli su questo sito.

PS: i programmatori di computer non pagano imposta fissa sul reddito del 16%. Quindi alle lorde 1000 euro circa, se sei programmatore, ti restano in tasca circa 850 euro, invece che circa 700.

I sistemi fiscali sono piu o meno gli stessi in tutto il blocco ex sovietico.
Aliquote basse, dal 10 al 20%, piu un contributivo pensionistico del 20-30%. sto ancora indagando ma dubito ci siano scappatoie.
il punto dolente è che il 20-30% per una pensione minima (max 400 euro attualizzate) che forse mai nemmeno arrivera non è certamente poco.
ti ritrovi oggi a vivere in ristrettezze per pagare una pensione che non vedrai mai.
Per di piu i sistemi pensionistici stanno saltando ovunque.
Per la serie: possiamo farci fregare meno, ma sempre fregati saremo.

@shade Esistono sempre le pensioni private come in tutto il mondo. In Romania molti sulla carta hanno lo stipendio minimo legale, e poi campano direttamente con i soldi della propria societa in diversi modi legali... Pagando il minimo di contributi e delle tasse societarie legalmente.

Si ma se io apro una società e invece dello stipendio mi prendo solo gli utili non è detto che bisogna versare i contributi. Un conto è avere una società, un conto lavorare da libero professionista. Ovviamente meglio non versare i contributi e farsi una pensione integrativa privata a mio parere. E' possibile @vivo_a_bucharest ?

se risiedi i contributi li devi pagare per legge.
e anche con contributi minimi ti ritrovi a pagare l'equivalente di un secondo affitto per pensioni ridicole che mai arriveranno...
fondi privati non mi hanno mai dato fiducia sinceramente. piuttosto compra un immobile...

@sunbeach Giusto anche cosi, infatti in molti lo fanno. O si mettono lo stipendio minimo legale, o non si mettono neanche questo. La pensione anche se di poche centinaia di euro arriva @shade dopo anni di contributi pure minimi.

@vivo a bucharest
certo sinora è sempre arrivata... pure in italia è sempre arrivata.
il problema sarà da qui a 30 anni. non a caso le casse sono vuote e stanno rivoluziondo il sistema pensionistico ovunque...

@shade Il mio parere, la "pensione" sicura sono gli investimenti nei spazi commerciali da affittare. Io infatti ho investito in questo, e nei mesi dove non incasso, ho un bell affitto che mi arriva ogni mese da questi spazi. A Bucharest se compri uno spazio commerciale di circa 100.000 euro, ti prendi al mese circa 1000 euro netto. Se ne prendi uno che vale circa 500.000 mila euro, arrivi anche a 6000 euro netti al mese di affitto che ti rienya. I contratti migliori sono con le banche. Questo secondo me, sono i migliori investimenti.

sugli spazi commerciali non ne so nulla, ma a pelle mi pare gia piu intelligente che pagare un fondo pensione (pubblico o privato che sia)

Sicuramente la soluzione che dice @vivo_a_bucharest è la migliore.. Gli immobili possono pure scendere di prezzo, ma sono sempre un bene concreto... E poi oggi i sono ai minimi storici e se si compra bene non è impossibile avere un 10/13% di rendimento lordo annuo... L importante è prendere immobili che si possano locare a realtà di un certo tipo (banche, grosse imprese), a meno di non volerci stare dietro davvero

Anche un affitto normale rende meglio di un fondo pensione, purche la legislazione tuteli il proprietario e non l'inquilino come in italia.

Tornando al dove, sto approfondendo i baltici, polonia e ceca.
I baltici sembra siano dei novelli titanic, con la gente che scappa a ovest.

Tra polonia e ceca ne so poco di entrambe, ma la tassazione sembra molto meglio in ceca (la flat tax individuale del 15% sembra comprenda ogni cosa. In polonia è poco piu alta, ma con stipendi attorno ai 2000 euro raddoppia, il che mi farebbe propendere per praga).
In ogni caso meglio citta grosse che piccole... e a intuito inizio a pensare a est solo le expat si salvino.

Non c'è dubbio @vivo_a_bucharest ma è comunque un impegno da gestire...

@shade Quello che sta succedendo in Polonio col nuovo governo da un po di mesi, non e certo da ignorare per il futuro.

@sunbeach Ma un "impegno" molto comodo sicuramente...

@vivo
È un gran casino ovunque... paesi che mi danno fiducia da qui a 30 anni non ne trovo sinceramente... l'ideale secondo me è crearsi uno stile di vita che permetta di non legarsi troppo ad un posto...

@shade quoto al 100%

il fatto di avere un lavoro che può essere fatto ovunque al modo è un ottimo vantaggio. In questo caso il contesto economico del paese che uno sceglie conta fino a un certo punto. Anche dovessi andare in un paese in crisi che cambierebbe visto che il business tu lo fai altrove? Anzi, a meno che non si prospettino scenari da guerra civile, una crisi sarebbe solo un vantaggio, visto che farebbe abbassare i prezzi, e quindi in questo caso aumentare ciò che ti rimane in tasca. Anche la tassazione va considerata ma non mi pare fondamentale, non stiamo parlando di fatturati milionari.... ovvio se poi si riesce a cogliere al volo certe opportunità(come una tassazione particolarmente agevolata che fecero in albania mi pare 6 anni fa) tanto meglio.....ma a un certo punto ammettiamo ad esempio che in irlanda e lussumburgo si paghino meno tasse che in romania o bulgaria, cmq la vita costa due o tre volte tanto, quindi meglio pagare un po di tasse in piu.... Per certi versi l'est europa è l'ideale.....a poche ore di aereo, paesi con bassa delinquenza e servizi....l'unica cosa che mi lascerebbe un dubbioso è il clima come o peggio del nostro(ma naturalemtne è un opinione personale , amo il caldo e il mare e detesto il freddo) , e la lingua, dove apparte la romania, penso che altrove ci voglia davvero molto tempo per apprenderla a un livello tale da non rimanere escluso.... Personalmente opterei per centro e sud america, ma son che la scelta è dettata molto dai gusti miei personali....razionalmente capisco che paesi che offrono servizi scarsi(anzi bisogna prevedere spese supplementari come assicurazione sanitaria per supplire alla mancanza), delinquenza e altri problemi vari possono frenare chi non è appassionato, oltre al fatto che spesso ci sono leggi che giustamente frenano l'immigrazione per chi volesse stabilirsi li.... L'africa non mi atttira per nulla(mi piacciono le nere, ma pensare che ci siano solo nere mi deprime almeno quanto la totale mancanza) , altri soluzioni ottimali (tipo la florida) uno deve considerare l'altissimo costo per la vita.....

Se ci sapete fare, un limone lo rimediate ovunque…

Che senso ha andare in un posto dal costo della vita alto?
L'unica città con livello di gnocca stratosferica e cara che conosco è Mosca,
il resto dell'est europa ha un livello di gnocca eccelso ed un basso costo della vita.

Si ma mosca ti ammazza con visti e burocrazia ancor prima del caro vita (con 1200 euro ci vivi abbastanza bene se il rublo non passa i 60 e se non hai fidanzate). Sulla qualita delle donne mi sono espresso piu che ampiamente.

Dovendo scegliere comunque meglio costo basso e tasse basse... cosa per altro non cosi difficile. Basta prendere un paese a est della germania a caso.
Sulle donne qui sta invece diventando emergenza biblica, tra troiaggine e stupidita.
alla fine scegliero seguendo la matematica credo.

Paese con basso livello di tassazione, qualità della gnocca ed alta qualità della vita, buon clima, burocrazia snella e donne intelligenti non esiste su questo pianeta, ogni paese ha un suo compromesso , e aprendo il topic su questo sito credo che il tuo interesse prioritario sia quello che penso io quindi io rimarrei a Mosca anche al costo di firmare 20 scartoffie al giorno, senza contare il vantaggio di conoscere una lingua parlata da 400 milioni di persone.
Tu vuoi trovare la tua mosca in qualche paese satellite dell'est europa, mi dispiace ma non è possibile