Italiani morti ammazzati in Brasile

@jerry72 @diabolicanaconda w a buceta sempre

Sicuramente il Brasile ha fatto enormi passi avanti che uniti ai nostri passi indietro ha ridotto il gap di preparazione che c'era anni fa. Ma bisogna saper sfruttare l essere italiano, l essere gringo che per molti brasiliani, a torto o a ragione rimane sinonimo oppure da idea di qualità.... Un po' come da noi un prodotto tedesco ispira fiducia, lo rifai uguale con nome italiano o spagnolo ne ispira meno.

Ragazzi, sono quasi 15 anni che vado in terra brasileira e, Sao Luis a parte dove anche i residenti avevano paura a fare 20 metri di sera senza taxi, non ho mai avuto nessun problema.
Le solite regole del buonsenso e del rispetto del mondo altrui.
Sinceramente, conoscendo di riflesso anche certe realtà laggiù, dubito che la ragazza uccisa volesse solo fumarsi una canna. È comunque in qull'ambiente ti ammazzano anche per 10 grammi di erba se sgarri. La fica ce l'hanno già.
Quelli che si sono avventurati nella favela...sfiga, può succedere in qualsiasi città a rischio, come elencato prima.
Personalmente stando nei posti giusti vedo il pericolo più basso rispetto a Venezuela (mai stato, ma a detta di una ragazza del posto off limits per tutti) o Giamaica, o ancora Sud Africa.
Purtroppo la crisi economica ha portato in Brasile l'aumento esponenziale del micro crimine, anche perché la polizia sta togliendo di mezzo parecchi pezzi medio grossi dei narcos, i cui appartenenti agli eserciti nei ranghi più bassi non potendo più spacciare ma trovandosi con le armi in mano vanno a fare "assaltos " sugli autobus, per capirci.
Di recente, due mie amiche sono state rapinate del loro cellulare da 4 soldi nel tragitto casa/università sugli onibus, e tutte le volte che le sento qualcuno che conosco mi raccontano essere stato rapinato.
Non esiste che un resident in Brasile non sia stato rapinato almeno un volta, a parte così rari. Chi afferma il contrario probabilmente non ha chiara la realtà. Il problema è che il microcrimine non è controllabile.
Ma per i turisti se non caghi fuori dal vaso non mi sento di dire che è un Paese in cui non puoi andare.
Per il discorso economico, è presto detto: anche se vuoi fare lavoro, non te lo permettono, gringo sei e gringo rimarrai, alla prima occasione utile ti deruberanno (legalmente o illegalmente ) di tutto ciò che hai e tornerai a casa con la coda tra le gambe. Questo nel 2017. 10 anni fa forse ancora ancora.
La società brasiliana è malata alla mente, quando ci hai a che fare per lavoro (parlo per esperienza) ti rendi conto che o sei come loro o è impossibile lavoraci insiem. Per non parlare poi del loro protezionismo e del fatto che la burocrazia e l'obbligo di assunzione (e nomina di amministratore) di personale brasiliano ti fanno andare a bagno in pochi mesi.
Per di più questi scienziati in un momento del genere invece che incentivare gli investimenti stranieri hanno alzato a 500.000 rs il tetto minimo di costituzione di impresa per il richiedente visto (prima erano 150.000).
Poi si lamentano che sono in crisi... lasciamo perdere.... si riprenderanno a differenza nostra perché sono un paese ricchissimo, ma la mentalità è quella dell'Italia anni 80. Ancora oggi, perciò da terzo mondo, mi dispiace dirlo perché amo questo paese, ma bisogna essere realistici quando si tratta argomenti seri.
Un mio amico adesso per il rinnovo del visto dopo i 3 anni ha dovuto comprare altre 2 attività, altrimenti dopo ver costituito società immobiliare, aver costruito casa, averne comprate altre 2 ed aver assunto fissa una contabile (i lavori gli appaltava) lo spedivano fuori perché a detta loro non produceva business... E questo ci lasciava 30 anni di lavoro in Italia.. E comunque ancora oggi con un legale buono non ha ancora il rinnovo.
Ragazzi, lasciate stare il Brasile per lavoro, non è cosa proprio.
Per la busceta.. I tempi che furono sono finiti, secondo me sono da evitare i posti che hanno fatto storia del turismo sessuale negli anni.
Armatevi di un po' di portoghese e andate dove la fama che abbiamo non ci abbia già abbondantemente preceduto.

Tutto vero riguardo la prima parte. Vero anche la seconda, ma credo che la scelta protezionista brasiliana non sia fuori logica. Così non fosse il Brasile sarebbe pieno di imprese con lavoratori cinesi, peruvjani, boliviani che lavorano di più e chiedono di meno. In grosso quello che è successo da noi, ma con la differenza che la maggior parte delle famiglie brasiliane non ha risparmi come quelle italiane, e non ci sono tanti nonni e genitori che possono mantenere figli e nipoti disoccupati e sottoccupati come da noi in Italia. Lo straniero entra se ha i soldi, quelli veri e porta lavoro.... Mi sa che i fuori di testa siamo noi e non loro... Poi il fatto che sia difficile entrare in Brasile lavorativamente per uno straniero ti penalizza all inizio ma ti porta via anche tanta concorrenza. Poi sono d'accordo con te, lavorare con loro non è sempre facile, appunto come ovunque ci si deve adeguare.... anche se questo vale soprattutto nel nord-est, dove amici mi hanno si lamentano che spesso i lavoratori sono assenti, in ritardo, lenti ecc.... Si dimentica però che li paga un quarto che in Italia e vende a prezzi quasi italiani....

"Non esiste che un resident in Brasile non sia stato rapinato almeno un volta"

A facc ro' cazz…

Beh se per quello tu conosci tanti italiani che non hanno mai subito scippi? Furti in casa? Furti di auto/moto ecc?

@safadiño 20 anni fa per uno straniero è sempre stato Ben chiaro il business plan e non è mai state semplice avere LA permanenza quanto sono rientrati a casa senza avere concluso poco o niente,le leggi brasiliane sono sempre state intelligenti e chiare o si DA lavoro realmente ai brasiliani e si produce effettivamente o ciao LA carta d identità veniva rievocata e by by molti come anche l esempio del tuo amico pensando di essere propietari di beni immobiliari o di attività ma le. Attivitá devono rendere veramente perchè non basta appunto avere il ragioniere e ufficio immobiliare so ma cresce produce...?ha quanti operai iscritti con il libretto di lavoro in regola? Lo stato ha fatto bene ad aumentare per selezionare l investitore magari l Italia avesse adattato lo stesso sistema con gli stranieri avremo meno feccia nel nostro belpaese ,pensa te le regole do in paese del terzo mondo sono migliori e piú efficenti del paese Italia hahahaha da brividi ,segno che se aumentano le.pretense del capitale di entrata investimento anche internamente garotas ,buceta ecc è aumentato si chiama crescita,con tutti I problemi che sono tanti ma LA tendenza economic a nonostante LA crisi è andare in su,poi che sia facile non lo è Mao stato anzi 20 15 anni fa molto peggio c era molta piú miswroa e fame ,il Brasile ha fatto passi da ciclope ,diciamo che 10 anni fa era da tutti provarci negli ultimi cinque e avanti che so va sempre di piú non Sara e non è per tutti ci vogliobo le spallette largucce tutto qui,assalti a resident faccio parte di in grupo di resident di soggetti che sono approdati qui anni 80,90 assalti me piú me meno che in brasiliano,I brasiliani subiscono assalti quotidiani se viviamo qui siao anche se NATi in Italia brasiliani anche noi quindi per in malvivente mal I tenzionato non è che to domanda LA carta do identity quando ti vede con I'll cellulare

Del momento ultimo modello,ti punta LA pistola .e basta,quindi assaltano chiunque 1 Volta in 20 anni ci puó stare e molto neanche quello ,nulla mai assaltati è questioned so fortuna pure,quindi per I'll turista è sfiga o è state in pivello lui ad ostentare oggetti preziosi nel posto sbagliato e ...vicino al malintenzionato che non ha riconosciuto

@cavalinho me conosco tantissimi LA maggiorparte perfortuna nob ha mai avuto esperienze cob l violenza Brasiliana e grazie a Dio ma altrettanti dopo in brutto accaduto hanno venduto tutto e se me sono rienyrati in Italia

E altri ancora che hanno seguito e continuato il percorso della loro vita tranquilli e felici dopo una Vicenza poco gradevole esempio famiglia intera esce dal garage e so trovano 3 armati che li hanno denudati e allegeriti rapidamente e so sono dileguati nel nulla ,con baambini piccoli in macchina cose brutte ma finito li.Sicuramente non è da tutti vivere in sudamerica non solo in Brasile indipendentemente di tutto mondi totalmente diversi difficilissima adattazione culture pur essendo latini,penso che chiunque prima di stanziarsi trascorra in periodo tea I 6 mesi e l anno stabile e con gli occhi Ben spalancati oltre alle garotas ecc ecc e vedere veramente se fa all suo caso

Scusate scrivere con lo smarth è FODA!

Noi abbiamo un mercato del lavoro che rende l'assunzione di personale pressoché impossibile se uno vuole assumere in regola tutti...
Il problema dei brasiliani e che sono tutti (TUTTI, indipendentemeydal ceto sociale e dalle posizioni che hanno) INAFFIDABILI.
Per i semplici lavori (somministrazione, hospitality, ecc) quello che potrebbe fare una persona sei costretto a farlo fare a 3 perché devi sempre pararti il culo nel caso questo non venga, o sia sempre cotto...
Concordo sul fatto che se non facessero così il paese sarebbe già stato colonizzato da tempo, ma io auspicherei vincoli di impresa meno impegnativi, mentre per il personale chiaramente non possono fare diversamente.
Credetemi che trovarne 1 su 100 affidabile è già una percentuale utopistica

@cavalinho said:
Beh se per quello tu conosci tanti italiani che non hanno mai subito scippi? Furti in casa? Furti di auto/moto ecc?

Conosco anche italiani con l'emicrania se per questo, ma qui si parlava di rapine, che da vocabolario presuppone qualcuno che ti minacci con almeno una o un !

Una curiosità anche se siamo OT, tutti gli italiani si lamentano sul fare affari in brasile, ma nessuno si lamenta della cina.

Ora sapendo che lì sono piuttosto chiusi mentalmente (e pure comunisti) e che la Gnocca (sempre sia lodata) sta pure lì, la domanda sorge spontanea: tutti felici? Oppure tutti imbavagliati?

@safadiño difficile trovare. Persone di fiducia sicuramente ma allora I brasiliani sono geni loro ci riescono o riescono a gestire me difficoltà e problemi con I'll personLe perchè I'll problema colpisce tutti non è che appaiono disonesti o pigri e ti mettono a pagare diritti inesistenti perchè sei Italiano è il sistema totalmente diverse sal nostro cob difficoltà ,ritmi,errori in sacco do menate che lo straniero di solito getta LA pezza e via ,si arrendobo facilmente su tutto ,I brasiliani vanno avanti come dei buldozzer ma chi li ferma ,se non ci si fa rispettare si resta stranieri a vita e ci prendono pure per I fondelli ,qui non è mi stata Terra per cuori teneri con le donne si fa una Britta fine infatti hahahaha e nel mondo del lavoro me palle come l acciaio se si ha un attività impropio .il capo buono qui è sinonimo per I dipendenti di idiota quindi o so è dei general I series e rigidi o il buono italiota
Se lo mangiano a colazione .Morale Della storiella chi vive è abituato a questo andazzo e fatta LA crosta prosegue ,brasiliani queste non le chiamano difficoltà ci fanno na risata,europeo entra subito a volte in impaccio e depressione facendo dietrofront ,ma allora secondo voi ChI è piú forte ed abituato alle difficoltà Della vita e lavorative e mettiamoci anche con LA gnocca e ci sa fare ? Italiani o Brasiliani?

@pablo82 io mi riferivo agli italiani in Italia... A me hanno rubato una moto, non so quante volte in appartamento e pure quando avevi dei negozi e ti parlo di milano
@flautomagico in Brasile si dice assalto, che viene tradotto come assalto o rapina.... Ma molte volte si tratta di semplici Furti o scippi
@safadinho è vero che molti brasiliani sono inaffidabili, ma molti sono ottimi lavoratori.... E visto che quando hai un attività in Brasile molto spesso vendi prodotti e servizi a prezzi simili di quelli europei, anche se per fare il lavoro di un italiano ci vogliono 3brasiliani, ci guadagni Cmq perché 3brasiliani ti costano meno di un italiano. Come ha fatto notare @pablo82 in Brasile certe bontà vengono prese con debolezza, selezionare i propri collaboratori è la base per ogni imprenditore. Il brasile non fa bene ma benissimo a tutelare i propri prodotti, i propri cittadini e i propri imprenditori... Ovvio non si può paragonare la situazione italiana con la loro, i livelli di distanza erano troppo distanti... Ma quanto meno in Brasile di gente che arriva a 35 anni senza aver mai lavorato, a poltrire a casa di mamma ce ne sono molto pochi... Un lavoro di merda, pure sottopagato ce l anno tutti, anzi spesso ne fanno pure due.... Storie di stranieri che fanno buffi a fornitori e stato ce ne sono molto poche, non come qui in Italia.... In Brasile c'è ancora un sano nazionalismo che manca da noi... E per fortuna altrimenti la situazione sarebbe ancora peggiore

@pablo82 Purtroppo in Italia siamo uniti solo quando gioca la nazionale di calcio (anzi, a me non frega niente).
Magari avessimo un po' più di nazionalismo.. ma qua è meglio non andare oltre a parlarne.
Resta il fatto che comunque anche se uno vuole fare impresa la e lo vuole veramente, all'inizio serve anche tanta fortuna, dal momento che sai come funziona. La persona sbagliata (o la persona giusta ma con i contatti sbagliati..) il tuo business, qualsiasi esso sia, diventa una comoda tip per loro.
@cavalinho la percentuale resta se va bene quella che ho scritto prima. Non dico che non esistano, ma la correttezza e l'affidabilità non abitano in terra brasileira. E poi il casinò e che quando ne trovi uno buono devi per primo guardarti dalle mele marce che ha in famiglia. Ripeto.: missione ai limiti del fattibile. Certo, se uno ne ha da buttare, a furia di dai e ridai magari anche in Brasile ci riesce...
A me sinceramente l'idea non mi è passata, ma diciamo che non ho più sto prurito.
@flautomagico: personalmente in Italia derubato in appartamento 2 volte (una mentre tutti e 4 dormivamo, narcotizzati) ed una da ragazzo nel centro storico genovese. Ogni mondo è paese.

@FlautoMagico said:
Una curiosità anche se siamo OT, tutti gli italiani si lamentano sul fare affari in brasile, ma nessuno si lamenta della cina.

Ora sapendo che lì sono piuttosto chiusi mentalmente (e pure comunisti) e che la Gnocca (sempre sia lodata) sta pure lì, la domanda sorge spontanea: tutti felici? Oppure tutti imbavagliati?

Comunisti solo nel nome, di fatto la Cina è uno dei paesi più capitalisti al mondo. Per poter esportare verso la Cina, vero, ci sono parecchie beghe all' inizio, ma ho avuto più problemi a esportare 10 000 dollari di anelli di ottone dalla Tailandia al Brasile (poi loro ci facevano il bagno in oro e rivendono) che esportare 300 000 dollari di Beckham earrings alla Cina.
Dopo meno di un anno il cliente cinese che aveva fatto l'ordine , mi ha contattato per offrirmi lui lo stesso prodotto a un 30% meno del mio prezzo.
Questo si chiama essere capitalisti dinamici. I latinoamericani dobbiamo darci una mossa e almeno lavorare sodo quando c'e' da lavorare e divertirci quando suona la campanella.

@safadinho ribadisco, non sto negando che in Brasile ci sia meno serietà rispetto sull Italia tra i collaboratori.... Ma quanto ti costano di meno? Ti faccio un esempio classico... Oramai se vai a rj a mangiare spendi poco meno che in Italia... Quindi il ricarico sulle merci è identico (naturalmente ti parlo di un buon ristorante per classe média e/o turisti) è vero che tra assenteisti, incapaci ecc magari hai bisogno del doppio del personale che in Europa, ma a conti fatti spendi per il personale sempre meno che in Europa, senza contare che se trovi persone capaci e le paghi appena appena di più ti fanno di tutto... E senza contare che Cmq in proporzione in Brasile la gente consuma di più che in Italia.. Non ti sto dicendo che sia facile, altrimenti non sarei qui, ma neanche chr sia impossibile.... Di sicuro non di più che in Italia... Ovvio che paese che vai, usanza che trovi certi atteggiamenti che in Italia vanno bene la non vanno bene e viceversa, bisogna adattarsi a ciò che vogliono i brasiliani se si sta in Brasile, mi pare ovvio. Lavorare con i brasiliani è difficile come è difficile lavorare con chiunque abbia una cultura lavorativa differente... Dipende poi ognuno di noi come è fatto.... A me pesa meno un latino che ti arriva mezz'ora in ritardo come se niente fosse piuttosto che un tedesco che se arrivi un minuto dopo ne fa una tragedia... Andare in Brasile, ma ovunque al mondo, pensando di riprodurre la vita che si ha in Italia è sbagliato, sei tu che ti devi integrare al sistema e non il contrario.

Conplimenti a tutti stop leggendo cose molto interessanti da entrambe le sponde @safadiño certamente per uno appena approdato in Terra verdeoro CE ne vuole fino a quando so capiscono I meccanismi e si poeti avanti in qualsiasi proggetto in maniera costruttiva fluida e line are come tuute le close soon Italia,ma purtroppo ci so deve adattare ,l importanza è I'll risultato finale ,money,money,money come ha specificato efficentemente il collega
@cavalinho scusa pardon non avevo capito che ti riferivi all Italia

Come si dice qui Brasileiro naõ desiste nunca,chi la dura la vince difficile ma non impossibile

Adattarsi all sistema penso che sia LA cosa piú difficile al do fuori delle soddisfazioni lavorative finanziare in generale poi da Italiano durissima anche se I Brasiliani assomigliano a noi non sembrerebbe ma all fine molts code in comune

Penso che l'errore di base di molti sia quello di non scindere l'immagine del paese che si può avere durante le vacanze,con la vita reale....questo non solo per il brasile , ma ovunque....non capire che quello che può essere una parentesi di vità non può essere la vita.....come detto prima andando in un paese si cambia anche vita, certe dinamiche o abitudini per buone che siano non te le puoi portare dietro e imporle all'estero, specie in un paese che ha abitanti calorosi,accoglienti ma per nulla pronti a farsela mettere nel culo dal primo straniero che passa (ahime non si può dire lo stesso degli europei). Certo se uno poi ha una rendita alta può anche permettersi di vivere al di fuori della società, ma quanti sono in questa situazione? e la maggiorparte sono talmente vecchi che forse forse conviene stare in italia dove gli ospedali sono buoni e quasi gratis....
Come dice @pablo82 adattarsi non è facile, è vero che siamo popoli latini entrambi, è vero che nel sud del paese le testimonianze degli italiani sono tantissime.... ma ci sono anche tante differenze.....Vale lavorativamente ,vale affettivamente vale in ogni campo.... Se a questo ci mettiamo un pò di presunzione che hanno alcuni gringo che arrivano in brasile, convinti di arrivare nel paese delle banane....è ovvio che se fai il furbetto in brasile di gente pronta a spaccarti le gambe ne trovi a iosa.... oppure ci sono molti italiani che pensano che all'estero ci sono i ponti d'oro, non capendo che se sei un coglione in patria lo rimarrai anche fuori, anzi magari è pure peggio perchè non hai famiglia e amici che ti tolgono dai guai....

Un aggiornamento sulla situazione in brasile per rimanere in topic…

www.dagospia.com/rubrica-29/cronache/spettacolare-assalto-camion-portavalori-notte-scorsa-recife-141950.htm

@cavalinho detto bene se un individuo è arrogante e presuntuoso o magari pensa di essere sempre piú futbo degli altri capisce Ben poco dell vita e quando esce dal suo habitat si rende conto se è intelligente che è meglio avere un profilo umile basso specialmente in paesi dove LA fame e la sopravvivenza sono all ordine dell ora ,di persone che non hanno niente da perdere da Donne a invidiosi o solo scontenti ed afflitti dalla propia vita e ci mettono in secondo a afarti rigare dritto ,poi se uno è uba persona do merda lo rimane all estero ,ovunque

Ultimissime, continua il martirio del brasile, pneumatici impazziti colpiscono alla cieca ignari passanti, la polizia è impotente!

www.dagospia.com/rubrica-29/cronache/posto-sbagliato-momento-sbagliato-brasile-ipatinga-uomo-141984.htm

A @flautomagico di notizie così ne puoi trovare una al minuto.... E senza nemmeno andare in Brasile, nella vicina Francia ad esempio è giorni che bruciano auto, mesi fa hanno dato fuoco a due poliziotti... Vogliamo andare a vedere che succede nei sobborghi di Londra o nelle periferie usa? In Italia siamo un po' messi meglio...Almeno per il momento... Ma la tendenza sarà quella anche qui... Si raccoglie ciò che si semina Ma soprattutto che senso ha questo elenco di notizie? ¿Lo sanno pure i muri che in Brasile c'è violenza, basta guardare i numeri.... Infatti nessuno della seleção verdeoro di GT ha mai negato o minimizzato i problemi. Solamente come abbiamo già detto sono problemi che nel 99% non toccano assolutamente chi va a farsi una vacanza in Brasile.... Chi ci vive invece prende le contromisure che può.... Il brasile non è la Siria o l Irak e nemmeno il Venezuela.... Questo terrorismo mediático non lo capisco... Sempre premettendo che parlare di un paese con 210milioni di persone e vasto 30 volte l Italia come se fosse una realtà omogenea mi pare un idiozia. Se l unico parametro per una vacanza fosse la tranquillità la gente andrebbe a Cuba,in Svizzera o lichestain in vacanza.... E se tantissimi nonostante tutto continuano a scegliere posti come Brasile, Messico, rep domenicana, e sud America in genere per le vacanze o addirittura per viverci ev. Non sono questo inferno e sicuramente non lo sono per tutti.

@cavalinho era un post ironico, non credo che i pneumatici brasiliani siano una minaccia mondiale…

@Pablo82 il tuo Smarth sarà da FODA!, (chissà che vuol dì?!?...) ma che mal di testa leggerti amico caro!!

E fa qualcosa no? ...cambialo, riparalo, oppure resetta un po le impostazioni. È tanto semplice!

(Comunque dai, quando ho letto le frasi tipo: "il Brasile fa passi da Ciclope"; "E altri ancora che hanno seguito e continuato il percorso della loro vita tranquilli e felici dopo una Vicenza poco gradevole", ecc. mi hai proprio fatto pisciare sotto dal ridere...)

Rimanendo in topic, detto da uno che non capisce niente, ci sono anche modi e modi di affrontare una vacanza e questo vale per qualsiasi destinazione al mondo, anche le più pericolose!
Qui si parla del Brasile, ma di Paesi potenzialmente pericolosi ce ne sono anche altri (ad esempio la Giamaica, Rep. Dominicana ecc.) ma non è che per questo uno deve per forza accettare la sfida della roulette russa quando decide di varcare i confini nazionali!
Chiunque decida di visitare questo genere di Paesi, almeno la prima volta, può farlo in tutta sicurezza tutelando la propria incolumità alloggiando in qualche resort All Inclusive e buonanotte al secchio. Poi, a mano a mano che impara a conoscere la realtà del posto può iniziare a mettere il naso fuori ed agire di conseguenza.
Io ad esempio, non conoscendo nulla, ho visitato il Brasile in questo modo (Natal, anno 2006) e pur essendo consapevole di aver perso tante cose, posso dire di essermi divertito lo stesso senza rischiare nulla e soprattutto aver acquisito una discreta infarinatura della realtà locale, con gradualità ma sempre qualcosa è stato.
Ho mangiato piatti locali, ballato la samba, visitato la città accompagnato da personale preparato, fatto il bagno nell'oceano, scopato 2 animatrici + una ballerina + una turista come me (tedesca) fatto piccoli affari, preso qualche fregatura.... insomma, non mi è mancato proprio niente lo assicuro!
Che sia Brasile o il Liechtenstein, è sempre sbagliato partire in quarta secondo me. Poi ognuno faccia un po come se la sente, ma le realtà sono sempre diverse in base alle scelte che si fanno!

@Agif-al-Aviv il mio discorso era riferito ai residenti o chi ci vuol provare a vivere il resto lo said bene anche tu che ci sei stato se usi il cervello non to succede niente

@Agif_Al_Aviv perché ho la certezza incrollabile che non farai mai una recensione sul brasile? Forse perché ci siamo incontrati in un'altra vita?

@FlautoMagico said:
@Agif_Al_Aviv perché ho la certezza incrollabile che non farai mai una recensione sul brasile? Forse perché ci siamo incontrati in un'altra vita?

No. Forse perché sei un ragazzo più intelligente di quel che ti reputi!

Come potrei farla proprio io una recensione sul Brasile (e parliamo di un Paese grande 30 volte l'Italia) se ho a malapena visitato un resort, oltre a qualche banale escursione?
Tenendo poi conto che si tratta di un viaggio fatto 9 anni fa, non vedo quale utilità essa possa avere...

Ottima risposta @agif_al_aviv. Io pure conoscendolo piuttosto bene come paese, essendo posti recensiti più volte non credo valga la pena, al massimo uno aggiunge o apporta qualcosa. Una precisazione, non si dice "la samba" ma il samba e poi non ha nulla a che vedere con Natal (dove va molto di più il forró), ma è carioca

Grazie @cavalinho

Capirai come in quelle strutture lì facciano di tutto un brodo... pensa che mettevano su perfino musica araba (con tanto di ballerine del ventre), salsa y merengue, cha-cha-cha, balli di gruppo ... proponevano la amatriciana al buffet e chi più ne ha più ne metta, e ho detto tutto!
Perciò qualcuno mi dica di grazia come potrei azzardare una recensione del Brasile.