Andiamo

Wellcum (Arnoldstein / Hohenthurn): uno dei bordelli più grandi d'Europa

ANNUNCIO Gnocca Pay AUSTRIA
ACCEDI / REGISTRATI
  • 241 di 1108
andiamo_austria_mobile

@Stoni Buenavida Nessuna domanda da parte nostra ma se avessimo saputo che il tipo con la boina uruguaya eri tu, ti avremmo quanto meno salutato.

Concordo con te (come convenivo con i compagni "merenderos") : troppa gente che si atteggiava da "cucadores" sabato, troppi personaggi "smielati" e taluni persino "innamorati"...

Ho assistito addirittura, nei pressi del bar (angolo spogliatoio ragazze), alla scena di gelosia di un orso che, in compagnia di 2 girls, si divertiva a sparlare

e criticare altri orsetti trombadores: cose dell'altro mondo!

:-))

C'era di meglio...molto meglio....da fare...basti vedere l'apprezzabilissimo tipo con le stampelle: andava elogiato solo per quanto si dava da fare!

:-)

"Ma si sa, purtroppo quando il cazzo è uno e i piccioni sono due…non si sa mai dove andarlo ad infilare e nonostante si chieda aiuto alla lingua quale “appendice” potenzialmente penetrante, la anche stessa non basta mai." (cit. propria)

INCONTRA DONNE VOGLIOSE
wellcum_mobile_austria

mattiniero il @GTBari..nulla da aggiungere al tuo commento..ci siamo capiti e concordo con te,voi..prossimo giro ci salutiamo,e ci scappa anche la bevuta..dal tuo nik parece che sei barese,ma non e piu corta andare in morocco da li, a divertirsi,gran belle ragazze,io ci ho lavorato ad agadir in una miniera di zinco..ci tornerei a piedi,ma no per il zinco :-D

INCONTRA DONNE VICINO A TE
andiamo_austria_mobile

Giusto @Stoni Buenavida : già calcate le sabbie del Marocco (Kech) e il lato "buono" di Casa

;-) Per non parlare della gnocca algerina incontrata nelle lande tunisine!

;-)

Comunque ti incrociai al divanetto alla reception delle stanze, che salutavi Barbara (bulgara)...

"Ma si sa, purtroppo quando il cazzo è uno e i piccioni sono due…non si sa mai dove andarlo ad infilare e nonostante si chieda aiuto alla lingua quale “appendice” potenzialmente penetrante, la anche stessa non basta mai." (cit. propria)

Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua città
wellcum_mobile_austria

si certo,ero salito a salutare la daniela(croata)che adesso fa il ticket della prima trombata,che prima stava alla reception,mi son fermato un po con lei ,bravissima ragazza.. :* ne avevo piene le scarpe di quei slapperosi accappatoi giu in arena..si certo di barbara mi ricordo e chi si dimentica di lei,peccato che non cera dany,connazionali sono,mi pare di varna..dany..consigliatissima..tempo indietro ho lavorato in cantiere a plovdiv..da restarci secco,per la passera.. :-))

Ragazze Italiane Amatoriali in video chat su RIV
Andiamo_discussioni_austria
andiamo_austria_mobile

@Stoni Buenavida Ecco, quando la salutasti lì all'angolo ticket eravamo entrambi vergini e ti "incrociai"....Si Barbara è di Varna...ottima prestazione.

"Ma si sa, purtroppo quando il cazzo è uno e i piccioni sono due…non si sa mai dove andarlo ad infilare e nonostante si chieda aiuto alla lingua quale “appendice” potenzialmente penetrante, la anche stessa non basta mai." (cit. propria)

wellcum_mobile_austria

@Polacchetto..thanks per la info riguardo a donde trabaja la Yannina.. ;-)

Ragazze Italiane Amatoriali in video chat su RIV
andiamo_austria_mobile

Ma secondo voi si possono pagare le nostre orsette rumene in lei? Al posto di 70 euro 70 lei,dite che accettano? :-?

INCONTRA DONNE VOGLIOSE
wellcum_mobile_austria

E pensare che la Yannina presente giovedi 2 ottobre fosse quella di marzo da me conosciuta....Certo che sono due gocce d'acqua, anche i tatuaggi.... :-S

INCONTRA DONNE VICINO A TE
andiamo_austria_mobile

Domenica al Wellcum.

Partito di buon'ora arrivo in loco verso le 12.00 accompagnato da due fidi punter.

Una volta cambiato ed entrato nel salone noto la scarsa presenza di orsi così come di wellcumine. Durante la giornata non ci sarà mai confusione e tempo da me trascorso in tranquillità tra saune, piscina e camere. Noto dopo un po' la mancanza di Carmen che di solito arriva sul prestino. Chiedo info a Rosa che mi comunica con mio grande dispiacere che non lavora più nel locale e non ha idea di dove sia andata. Bene penso, inizia male questa gita. Ma subito si materializza Delia che viene a salutarmi e che non vedevo da due mesi. La lascio dopo un po' per andare al risto con gli amici dicendogli che una volta tornato l'avrei cercata. Veloce spuntino e via verso una camera da ricordare con Delia in versione Cleopatra dove non si è risparmiata dando libero sfogo al suo vasto repertorio amatorio e facendomi scendere completamente soddisfatto e contento. Dopo relax con sauna e piscina decido che devo salire e provare Cristal. Mai scelta fu più azzeccata. Camera stupenda con lei molto partecipe dove si adopera per farti felice e si concede senza porre paletti. Scendo molto entusiasta della nuova esperienza. Altro giro di relax in area benessere e mi dirigo ormai a sera al risto per cenare in compagnia dei miei compari. Una volta usciti decido di portare sopra Angel, ex casa carintia dove aveva i capelli rossi, arrivata al locale da tre giorni. Camera non al livello delle due precedenti ma comunque positiva, probabilmente anche perchè era la terza e l'adrenalina era scemata con le due grandi stanze del pomeriggio. Lei molto partecipe, si concede in tutto e quindi da provare in toto come prima o seconda stanza.

Miei compadri di postriboli saliti in ordine sparso con Giannina mora che staziona zona caminetto con prestazione a suo dire negativa, poi Monica bulgara di fronte dj e prestazione appena sufficiente, con Tina fisico notevole vicino macchina del caffe' e camera non positiva e Fabiana (ex andiamo non ricordo nome) zona Paula con prestazione non entusiasta ma comunque accettabile.

Mi dispiace non essere potuto salire sabato per salutare l'amico @Stoni Buenavida che voleva vedere e salutare il mio amico buddha, così come mi dispiace non abbia potuto farmi compagnia il @Licantropo Teutonico ed un gran saluto invio al @Polacchetto che è molto che non sento e vedo.

Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua città
wellcum_discussioni_austria
wellcum_mobile_austria
andiamo_austria_mobile

Scusami @toky77, ma non conoscendoti mi è stato impossibile salutarti. Mi farà piacere in futuro incontrarti e conoscerti. Ciao.

wellcum_mobile_austria

Per chi non conosce gli orari....

:-D 39895.jpg

"Ma si sa, purtroppo quando il cazzo è uno e i piccioni sono due…non si sa mai dove andarlo ad infilare e nonostante si chieda aiuto alla lingua quale “appendice” potenzialmente penetrante, la anche stessa non basta mai." (cit. propria)

Ragazze Italiane Amatoriali in video chat su RIV
andiamo_austria_mobile

che cambia tra Flex Hotel e Dle Hotel?

INCONTRA DONNE VOGLIOSE
wellcum_mobile_austria

(edit) :-D non volevo venire ma ho deciso il 6 novembre entrerò li dentro x la mia prima volta...comincio a risparmiare??!

INCONTRA DONNE VICINO A TE
Andiamo_discussioni_austria
andiamo_austria_mobile
wellcum_mobile_austria

@Giannizzeronero..amigo sara per la prossima..hasta luego caballero.. ;-)

Ragazze Italiane Amatoriali in video chat su RIV
andiamo_austria_mobile

Arrivata Angel!!! Sono curioso di vedere come si troverà nell'Arena grande del WC. Al CC era un faro...

wellcum_mobile_austria

Carissimo @giannizzeronero contraccambio il saluto e spero ci sia presto l'occasione di vederci! ;-)

"È meglio tacere e sembrare stupidi che aprir bocca e togliere ogni dubbio."

Ragazze Italiane Amatoriali in video chat su RIV
andiamo_austria_mobile

..Dilara..molto dispiaciuto di non poter più gioire per la sua splendida compagnia..la mia preferita..confermo la sua intenzione a cambiare vita per sempre (non un anno sabbatico)..e conoscendola bene dubito potremmo rivederla in qualche fkk..come già scritto forza e determinazione contraddistingue la splendida creatura..a lei che so forse leggerà auguro uno splendido futuro è il mio più sentito "in bocca al lupo"...so che realizzerà i suoi sogni..e spero veramente di non rivederla mai più in un fkk..

INCONTRA DONNE VOGLIOSE
wellcum_discussioni_austria
wellcum_mobile_austria

..dimenticavo che comunque forse per qualcuno di noi sarà possibile rivedere la splendida Dilara a passeggio in qualche città del Veneto perché credo lei abbia una relazione con un italiano di quella zona..beato lui..

INCONTRA DONNE VICINO A TE
andiamo_austria_mobile
wellcum_mobile_austria

..non è che deve sposarla..se la gode un po'.. ;-)

Ragazze Italiane Amatoriali in video chat su RIV
andiamo_austria_mobile

più che altro se la gode il suo fish.

andiamo_austria_mobile
Andiamo_discussioni_austria
wellcum_mobile_austria

Torniamo in topic, grazie.

"Questa è la chiave direi: fissare, in una sorta di eternità, l’estasi"

INCONTRA DONNE VOGLIOSE
andiamo_austria_mobile

@Kingcobra, ti assicuro che Dilara sta un pò più a nord del Veneto. Il "fidanzato" italiano è uno dei tanti che ha strapagato il sogno di sentirsi ancora giovane....

Gli uomini che meglio riescono a stare con le donne sono gli stessi che sanno starci benissimo senza (C. Baudelaire)

INCONTRA DONNE VICINO A TE
wellcum_mobile_austria
andiamo_austria_mobile

@Giannizzeronero: mi dispiace un sacco di non aver partecipato al tuo rientro, ma ho dovuto rinunciare..Naturalmente Next time, si festeggia alla grande senza risparmiarsi vecjo..!! :!!

Ragazze Italiane Amatoriali in video chat su RIV
wellcum_mobile_austria

@Kingcobra,

L'unico modo di realizzare i propri sogni è svegliarsi.....

Gli uomini che meglio riescono a stare con le donne sono gli stessi che sanno starci benissimo senza (C. Baudelaire)

wellcum_discussioni_austria
andiamo_austria_mobile
wellcum_mobile_austria

@Big Leb : svegliarsi spesso rimuove i sogni, non li realizza..ahi noi. La realtà uccide più di qualsiasi divagazione onirica! Sulla porta di un camposanto in un paesino di montagna dalle mie parti, vi era apposto un cartello (ora rimosso per "sensibilità") che condensava la caducità della vita (reale)..rivolto dai defunti a chi entrava : "Fummo come Voi ma Sarete come Noi"..! Concordo con te invece che dai sogni meglio rimuovere wellcumine e andiamine soprattutto quando pensano di essere rinate redente Marie Maddalene vergini come Santa Maria Goretti..La natura prima o poi non perdona..Meglio sognare un piatto di Profiterol a quel punto..!!

:-D

INCONTRA DONNE VOGLIOSE
andiamo_austria_mobile

4/10/2014: WELLCUM …SEI MESI DOPO!

Ciao a tutti i colleghi punters. Come anticipato, il mio “modesto” contributo: mi scuso innanzitutto per la lunghezza di questo post ma, così come dovrebbe essere lo spirito di un qualsiasi forum, mi piace l’idea di condividere con voi le Emozioni, sensazioni e stati d’animo di una giornata epica (almeno per me tale è stata) trascorsa in quel di Arnoldstein.

Partiamo dall’inizio…

Arrivo alle 14,30 di sabato, dopo la serata di venerdì trascorsa al Casa Carinzia e conclusa alle 3 di notte (scriverò anche una rece su questo), con due miei fidati amici d’ora in poi ribattezzati “gli intimi di Carinzia”: durante il viaggio di andata dall’Italia verso l’Austria ho scoperto con piacere che uno di loro è un utente del forum: @gtbari. Dotato di un’esperienza di carattere internazionale -specie est Europa- davvero notevole (e non sto esagerando) era per lui la prima volta al Wellcum: in un certo modo mi sono sentito quasi onorato di fargli da guida. Lui, dal canto suo, non ha lesinato consigli sia prima che durante la permanenza al Wellcum: nonostante non avesse praticamente letto nulla a riguardo, è riuscito a inquadrare correttamente una gran parte di girls (top/missili/ecc., alla luce di quanto scritto su questo forum) presenti nel locale. Quasi una dote naturale, figlia anche del lavoro che svolge e che lo porta ad avere a che fare quotidianamente con un gran numero di persone. Grazie @gtbari!

Ma non divaghiamo oltre….

Per comodità dividerò il mio contributo in sezioni.

LOCALE

Qui le cose da aggiungere rispetto a sei mesi non sono molte: a parte il prezzo leggermente aumentato, anche in virtù dell’Oktoberfest, il locale è ora davvero ultimato. Solita estrema pulizia in tutti gli ambienti, musica a volume un po’ alto per i miei gusti a partire dal tardo pomeriggio. Gli unici appunti che mi sento di muovere sono che mi piacerebbe che tutte le camere fossero dotate di specchio (l’amico @gtbari mi ha detto che quelle che ha provato lui ce l’avevano ma io non l’ho mai trovato) .

L’idea degli eventi può essere carina, a patto che non diventi la scusa per rendere sistematico l’aumento di prezzo di dieci euro: nel caso di sabato, non essendo io un gran bevitore di birra, la cosa mi ha lasciato indifferente.

Ho apprezzato molto la zona outdoor con la piscina riscaldata e le sdraio color wengé per prendere il sole. La giornata di sabato era abbastanza calda per il periodo e consentiva di sostare all’esterno in accappatoio senza morire di freddo.

All’ingresso vengo accolto da una receptionist italiana (che non troverò all’uscita) davvero simpatica e sveglia, di cui purtroppo non ricordo più il nome. Prodiga di dettagli, ci spiega l’uso del gettone e non risparmia battute che mettono il buon umore a me e ai miei due compagni di avventura. Condivide con me l’opinione che il formato maxi della birra faccia troppo “tedescobevitoreincallito” e che la conseguenza nefasta sia quella di una panza da Guinness World Record.

Paghiamo il dovuto, ritiro l’accappatoio ma non le ciabatte (preferisco usare le mie “portafortuna”) ed entriamo nell’arena.

Una volta dentro, vista anche l’ora, il locale è abbastanza vuoto: pochissimi orsi, quasi tutte le ragazze sedute, la musica a un volume accettabile. L’aria che si respira, in senso non metaforico, è buona: non fumando, gradisco molto poco l’odore di fumo. La luce illumina l’ambiente unico del locale di cui molto si è detto (nel bene e nel male): tutto ciò mi da la possibilità di stilare una mappa delle girls presenti e della loro postazione. Rispetto alla volta scorsa, cosa che ho molto apprezzato, non sono stato abbordato appena messo piede all’interno. Poiché non avevamo pranzato, la prima cosa che facciamo è andare a mettere qualcosa sotto i denti per ricaricare le batterie in vista delle ore (tante) che trascorreremo all’interno.

Il buffet sempre buono e abbondante: stavolta ho trovato anche la frutta secca che l’altra volta non era presente.

Unica critica che mi sento di muovere alla direzione è quella di adottare un sistema tipo quello che trovai presso l’fkk Villa Vertigo di Düsseldorf: ovvero la possibilità di entrare il giorno dopo non pagando (come in Germania) oppure facendo pagare al massimo il 50% del prezzo del biglietto. Noi, ad esempio, una capatina il giorno dopo l’avremmo fatta più che volentieri!

Lo so, a questo punto starete pensando “si va bene, ma quando caxxo si parla di ciò per cui uno si fa tanti chilometri???”

Vi accontento subito!

GIRLS

Qui le differenze rispetto a sei mesi si vedono (e si toccano, nel vero senso della parola :-)): la line-up è decisamente migliorata, con un livello medio davvero elevato. Complimenti alla gestione!

Conosco un po’ di girls nuove (tante rispetto alla volta scorsa), faccio un paio di giri di perlustrazione e mi siedo vicino a una delle TOP: Salomè. Lei è davvero bella, con quella carnagione così chiara e quella seta che si ritrova al posto della pelle, penso la seconda più bella di tutto il locale. Molto gentile ed educata, scambiamo due chiacchiere in assoluta tranquillità. L’essere giunto abbastanza presto ha l’enorme vantaggio di non avere assillo alcuno. Ho letto tante pagine positivissime su di lei, so che andrò sul velluto, ma decido di compiere un vero azzardo (Memento Audere Semper è la mia filosofia di vita) ovvero a un certo punto le chiedo: “ma perché dovrei salire in camera con te?”. Al che lei, senza scomporsi e con un aplomb degno della sua fama mi sussurra all’orecchio: “ascolta, potrei dirti tante cose per farti venire la voglia di salire con me ma me ne basta solo una: io qui dentro sono una che sa davvero scopare e so come far godere un uomo”. WOW, colpito e affondato! 1 a 0 per Salomè.

Prima di salire, mi lavo i denti accuratamente: cosa che in seguito sarà da lei molto apprezzata tanto da farmi, alla fine, i complimenti per il mio alito delicato.

Mentre saliamo le faccio i complimenti -sentiti- per la silhouette davvero entusiasmante: le chiedo quante ore di palestra sono il prezzo da pagare per tutto questo e lei mi risponde che (a)in palestra non ci va e (b) che si vede con il culo un po’ grande.

Mah………….fisime da TOP!

Paghiamo entrambi

(prima piccola-grande soddisfazione personale: essere stato il primo della giornata), la porta si chiude.

Doccia di rito per entrambi, poi inizia lo show: eh già, perché di un vero e proprio spettacolo si tratta. Iniziamo a baciarci con naturalezza (io non le avevo chiesto se lo facesse) dapprima teneramente poi, nel corso della sessione, con carnalità. Complice la luce che entra prepotente nella stanza a quell’ora del pomeriggio, mi gusto (stavolta in tutti i sensi) le grandi labbra più belle che abbia mai visto e slinguazzato. Lei ha le gambe divaricate in posizione ginecologica, ai due lati della vagina sono presenti due sporgenze di pelle che potrei andare avanti a leccare ben più degli oltre dieci minuti che le ho dedicato. Lei apprezza tanto, dice che le piace sentire le mie labbra e la mia lingua che simulano un bacio dolce. Il sapore mi eccita da matti, mi sento l’uccello che sta per esplodere. Mi chiede di accarezzarle i capezzoli e, ovviamente, eseguo con perizia.

Muovo la lingua a elica e l’eccitazione di lei cresce, me ne accorgo dai suoi -ottimi- umori vaginali che produce in quantità. Decidiamo di passare a un 69 dove apprezzo le doti di utilizzo delle sue labbra carnose. Arriva il momento di “coprire” e iniziamo una pecorina prima lenta poi, a seguito di mia cortese richiesta se gradisse un ritmo più sostenuto, calo l’asso nella manica: inizio a martellarla con un vigore e una forza che lei non si aspettava minimamente. Mi urla “ah, si, che bello così fai godere anche me” (1-1 e palle che sbattono forte sul suo deretano ), la cosa mi eccita ulteriormente -qualora ce ne fosse ancora bisogno- e vado avanti per diversi minuti mettendoci tutta la voglia possibile. Lei non capisce più nulla e sembra andare in orbita. Godere, e mai verbo fu più azzeccato, della visione del suo lato “b”, della lunga e sinuosa schiena, della sua chioma bionda legata con la coda (che ho anche utilizzato come appiglio per poterla sbattere ancora di più) non ha prezzo.

Decido di cambiare posizione, perché con una gnocca del genere voglio venire baciandola e guardandola negli occhi: missionaria un po’ più dolce ma non per questo meno vigorosa della posizione precedente, baci con lingua “acrobatica”, leccate reciproche di lobi, vengo soddisfattissimo e resto qualche istante abbracciato a lei. Dopo la battaglia mi confida la sua intenzione di aumentare il seno di due taglie. Le dico di non esagerare per non rovinare un’opera d’arte quale è il suo fisico. Pago, bacetto e si prosegue.

SALOME’: voto 9

Decido di prendermi il meritato riposo, faccio un giretto fuori -c’è ancora sole e la temperatura è gradevole- e rientro per rilassarmi. Vengo avvicinato da una rumena (toh, che novità!) mora con capelli lunghi e non molto alta

che fa di tutto per portarmi in camera: il braccialetto casualmente (ma anche no) è nascosto dalla manica dell’accappatoio e questo fa di me una preda evidentemente un po’ più appetibile. Le dico che mi sto facendo un giro e che sono appena arrivato, ma lei mi tampina quasi come una stalker. La cosa per la verità mi da un po’ fastidio ma, purtroppo solo a fine serata, capirà l’antifona e non si avvicinerà più.

Altro giro al buffet: in questi posti preferisco mangiare poco e spesso. All’uscita del ristorante, stavolta si casualmente, mi avvicino al bancone del bar per chiedere una coca-cola e mi piazzo appena oltrepassata la porta della mensa. Qui faccio un incontro che cambierà la piega della giornata. A dire la verità è lei che si propone: lo fa con una classe e un’eleganza inusuale per un posto del genere, direi quasi retrò. Rapida radiografia: i lineamenti del viso non sono della terra di Dracula ma piuttosto teutonici. Occhi verdi, capelli biondo cenere raccolti a chignon, anch’esso particolarissimo. Alta oltre 1,75 mt., slanciata, fisico atletico, seno naturale non eccessivo ma neanche piccolo. Indossa un corpetto nero in stile, manco a farlo apposta, belle époque!

Ci presentiamo, solita mia galanteria del baciamano -data la tipologia di donna, non poteva che apprezzare-. Mezza tedesca -ecco spiegati il colore degli occhi nonché i tratti somatici- e mezza rumena (e che caxxo, Dracula deve starci sempre in qualche modo!), è qui da agosto e dice di chiamarsi Enya: al che mi viene spontaneo e naturale aggiungere “come la cantante!”. Lei resta davvero molto colpita da questa mia frase, asserisce che sono uno dei pochissimi che associa il suo nome a quello dell’artista irlandese (ma un’Artista è anche questa Enya e dopo capirete il perché). Sorride, sempre con eleganza e mai in maniera sguaiata o banale. Il suo nome non ricordo di averlo letto su questo forum. Sento che sto per tirare in aria una monetina con il 50% di possibilità di prendere un missile. Ma decido si seguire il mio istinto, come tanti stimati colleghi del forum hanno fatto prima di me in passato in questo locale. Penso “male che va, potrò metterli in guardia su chi non provare”. E invece………succede quello che anche con la più fervida fantasia non avrei potuto immaginare! Mi chiede l’età. Le chiedo quanti lei me ne dia: risponde “25-26”. Rispondo che l’anno prossimo sono 40 e lei scoppia a ridere, non credendoci. Serio, aggiungo che è invece la verità. Mi fa i complimenti e inizia ad accarezzarmi le guance e la testa, facendomi salire la voglia in maniera esponenziale (1 a 0 per Enya). La invito a scendere dallo sgabello per poterla meglio osservare: con i tacchi supera ampiamente il metro e ottanta: mi dice che se lo preferisco può togliersi le scarpe per non mettermi a disagio (io sono alto 1,73 mt.): le rispondo che per mettermi a disagio ci vuole ben altro che qualche centimetro in più in altezza (1-1 e si ricomincia).

In quei pochi scampoli che mi restano di lucidità, forte anche dei consigli dei senatori del forum, le chiedo qualcosa di più su come potrebbe essere la camera con lei. Al che, sempre con la sua classe e il suo charme, si avvicina al mio orecchio destro e mi sussurra “HAI MAI PROVATO IL POMPINO TROPICALE?”: a stento trattengo lo stupore, le rispondo sinceramente di no e, facendo molto probabilmente il suo gioco, le chiedo qualche dettaglio in più su codesta pratica. Lei aggiunge, sempre sussurrando, “eh no, devi provarlo non posso raccontartelo!” (2-1 per Enya). Questa è la goccia che fa traboccare il vaso (o la manata che fa sborrare il caxxo, come preferite voi :-)): mi ha convinto, sono oramai in una via di non ritorno. Si va, e scopro con immenso piacere -non avendoci fatto caso durante il social time- che è priva di braccialetto (seconda piccola-grande soddisfazione personale: essere stato il primo della giornata).

La ammiro mentre saliamo le scale: il fisico è davvero notevole, mai volgare e comunque arrapante. Mi doccio solo io (insieme la faremo alla fine) e la cosa ci sta visto che non ha ancora lavorato, sul letto scopro che gradisce e non poco il kissing profondo e appassionato. Mi sembra di stare con la mia ragazza ma quella sua classe e quel portamento mi manda in estasi. Mantiene addosso il suo corpetto nero: in altre circostanze le avrei chiesto di toglierlo ma qui non me ne può fregare di meno.

Dopo qualche minuto di effusioni calde e partecipate da parte di entrambi, è il momento di provare “la specialità della casa”: il bbj tropicale. Mi fa mettere comodo e…….STANDING OVATION! Faccio fatica a descriverlo perché tutte le parole a disposizione nell’italico idioma non potrebbero minimamente rendere l’idea di che cosa sia effettivamente. Mi sembra di andare in un’altra dimensione, mai avuto niente del genere da una girl free/pay. Guardandomi vogliosa con quei suoi occhi verdi molto espressivi, succhia bene la cappella, esce, poi la succhia di nuovo a intervalli sempre più veloci con annesse pressioni della lingua intorno al glande. Il tutto eseguito con dolcezza e lussuria: “sento” solo le sue labbra e la sua poliedrica lingua, denti non pervenuti. Riesce a far scomparire completamente il mio pisello nella bocca (3-1 per Enya).

Fortunatamente non era la mia prima camera, altrimenti sarei capitolato in meno di cinque minuti! La sua nobile Arte va avanti per diversi interminabili minuti: mi sta facendo letteralmente impazzire, sono seriamente tentato dal dirle di continuare fino a capitolazione avvenuta. Ma non voglio privarmi il gusto di ricambiare cotanta maestria e allora optiamo per un 69: la sua patatina è profumata, perfettamente rasata e non chiede altro che di essere assaporata. Con un’altra donna l’avrei fatto con veemenza ma con lei proprio non mi riesce. Per prolungare il mio piacere (perché sono io che pago e decido io quando e come divertirmi, 3-2), le chiedo di sedersi di fronte a me con la vagina in corrispondenza della mia lingua. In questo modo ottengo l’effetto di calmare un po’ le acque e al tempo stesso di godere della sua passera piacevolmente bagnata. In quella stessa posizione le chiedo di simulare i movimenti ondulatori e sussultori di una trombata: all’inizio non comprende la mia richiesta ma poi si scatena con la mia lingua che esplora tutta la sua vagina. Nel frattempo si denuda completamente e io accarezzo i suoi capezzoli che sono diventati marmorei.

Ok, incappucciamento e un po’ di smorza: lei è davvero brava, ci mette passione e impegno senza risparmiarsi minimamente.

Anche qui, tuttavia, prevale in me la voglia di terminare in mission: ma, a differenza di Salomè, accade qualcosa che mi colpisce non poco. Ovvero, niente uso di cremina ma tutto nature (4-2 per Enya, punteggio finale): in questo modo riesco a sentire tutti gli stimoli che derivano dallo sfregamento del pene all’interno delle sue pareti vaginali. E’ uno spettacolo, come detto in premessa: continuiamo a limonarci come due fidanzatini nella prima settimana di frequentazione, io effettuo qualche variazione sul tema (tipo spostarla leggermente di lato e appoggiare la sua gamba sulla mia spalla): lei continua a gradire nella maniera più genuina e autentica possibile le mie spinte regolari e profonde. Visto che lei non ha lubrificato alcunché, non me la sento di tirare fuori la parte più animalesca e violenta di me e concludo felicemente con lei che, nonostante la mia venuta, rimane abbracciata a me accarezzandomi il viso. Distesi sul letto abbracciati come due amanti mi confida alcune cose molto personali che, ovviamente, tengo per me. Conferma, questo si lo posso dire tranquillamente, la mia prima impressione a proposito del fisico atletico: ha alle spalle 8 anni (si, ben otto!) di pallamano praticata a livello agonistico.

Doccia insieme insaponandoci a vicenda e con lei prodiga di manifestazioni affettuose che rendono questa camera da incorniciare e ricordare: GRAZIE ENYA!

ENYA: voto 9,5 (di cui 1 punto di bonus per la sua classe oltre che per la sua specialità).

Ok, ora scendo nell’arena per il meritato riposo. Ritrovo i miei amici con i quali mi siedo sul divano vicino alla porta a vetri che porta all’esterno (dove c’è la “tendopoli bavarese” che spilla la birra per intenderci). Qui scambiamo opinioni sulle camere fatte e sul parco gnocca. Alla nostra sinistra siede Lucia: @gtbari sostiene sia la più troia del locale. Io ripasso nella mente le recensioni (abbastanza datate visto che è al Wellcum da tanto tempo) che sono abbastanza discordanti. Lei ha un modo di porsi molto educato (anche se la classe di Enya resterà inarrivabile): si avvicina, scambiamo due chiacchiere. Ci racconta dei suoi trascorsi bolognesi, e dice “lo sapete per cosa è famosa Bologna?“. E noi: “certo!”. Lei: “ecco, io i tortellini non li so fare!”. Decido che sarà lei quella con la quale concluderò la giornata carinziana: se riuscirà a farmi venire, sarà da m(i)enzione speciale. Ma le cose andranno diversamente e Lucia non entrerà nella lista delle timbrate giornaliere. Per completezza di informazione va detto che la signora in questione (42 anni da lei dichiarati) all’inizio partirà un po’ in sordina a livello di camere ma, verso la fine serata, sarà un continuo sali e scendi: davvero un diesel di femmina, anzi un intercooler!

Faccio conoscenza con tre simpaticissimi ragazzi milanesi seduti al ristorante sui trespoli. Li avvicino chiedendogli se fossero degli utenti di GnoccaTravel. Mi rispondono di no ma che leggono con assiduità il sito. Al che li esorto ad iscriversi per lasciare anche loro un contributo. Mi dicono di essere per la prima volta al Wellcum ma che conoscono l’Andiamo. Mi onoro, per quella che è la mia limitata esperienza, di fargli da cicerone del locale. Uno di loro mi indica, per esperienza diretta, un missile da evitare (biondina rumena, capelli lunghi e lisci, non appariscente, non ricordava il nome). Lo ringrazio e per ricambiare la cortesia suggerisco un giro con Salomè o con Enya.

Ritorno nell’arena. A essere sincero non mi sentivo ancora in forma fisica tale da affrontare una nuova camera: di questo me ne pentirò dopo….

Vedo seduta, accanto a Salomè, Arianna “la guapa di Brasov” (ricordatelo @gtbari!). Le pagine su di lei erano entusiastiche. Mi avvicino a lei, mi siedo, presentazioni di rito. Noto che il suo italiano è molto stentato: opto per l’English tongue che padroneggio molto bene. Lei apprezza ma……commetto l’errore più ingenuo che si possa commettere in questi casi. Mea culpa! Ovvero, pur non sentendo alcun feeling con la tipa decido di timbrarla lo stesso. Ne nasce una camera senza infamia e senza lode: lei si impegna ma non si lascia andare più di tanto. Diciamo che fa il compitino ma nulla più. Come mi disse Nina (la “porno-segretaria” ungherese che timbrai in aprile): “non siete (noi uomini, ndr) dei robot, senza feeling non ci sarà mai soddisfazione alcuna”.

Daty non offerto né richiesto, doccia in solitaria,

posizioni classiche con una pecos davvero prolungata per cercare di venire. Complice anche un po’ di stanchezza post due camere vissute intensamente il goal non ne vuole sapere di essere raggiunto. Lei se ne accorge, procede con un bj che mi porta in meta.

Nel post lei praticamente non proferisce parola, la sento distante. Va bè, scendiamo e lei rischia di fare una capriola giù dalle scale: menomale che le cingevo il fianco con il mio braccio e si è potuta aggrappare a me. Altrimenti la cara Arianna penso sarebbe stato out of service per un bel po’…

ARIANNA: voto 6,5

Si saranno fatte oltre le 19: vado al bar per bere qualcosina e, seduta vicino affianco ad Enya, becco un’autentica primizia! Lei si chiama Katia, 22 anni (almeno così ricordo), magra, alta, capelli lisci lunghi castano scuri, una terza di seno naturale, AUSTRIACA e DA 4 GIORNI AL WELLCUM. Lingua italiana non pervenuta, si scioglie e si rilassa (anche troppo) quando sente che parlo un fluente inglese. Iniziamo un monologo (il suo, appunto) dove mi racconta della scelta di lavorare in un fkk, del tanto sport praticato, del sogno di laurearsi all’estero con i soldi che tirerà su qui e del fatto che i genitori all’inizio non approvassero la sua scelta. Qui mi corre l’obbligo morale di citare la frase che mi verrà detta in seguito da uno dei ragazzi meneghini conosciuti

in precedenza “eh certo, quale padre non vorrebbe vedere la propria figlia lavorare in un fkk???” (un mito!).

Commette l’errore che tutte le donne commettono per rendersi poco interessanti: ovvero diventare logorroica. A un certo punto se ne accorge, bontà sua, e si scusa. La metto nella lista delle stand-by: da un lato mi intriga il fatto che sia davvero fresca di questo lavoro (con conseguente camera GFE che ne potrebbe scaturire), dall’altro ho il timore di avere a che fare con una abbastanza da indirizzare e non sufficientemente maiala per i miei standard.

Diciamo che prevarrà il secondo sentimento, anche se va detto che a un certo punto la donzella indigena sparirà e non la vedrò più: probabilmente per via di un “rapimento multiorario” da parte di qualche altro orso.

Alle 20 circa va in scena lo spettacolo di Marina: la volta scorsa l’avevo timbrata con enorme soddisfazione (la migliore camera di quel giorno). Sempre arrapante, con quel suo essere estremamente riservata. La saluto un po’ prima della sua performance, lì per lì non si ricorda di me anche se dopo rimedierà citando un particolare dell’altra volta che mi lascerà a bocca aperta per la sua capacità mnemonica. Mi dice di “gustarmi” lo spettacolo e che dopo, se mi va, possiamo andare a divertirci.

Inizia lo spettacolo, chi l’ha visto non potrà che confermare: si tratta davvero di una donna arrivata da un altro pianeta. Si arrampica sul palo con un’agilità incredibile, arriva fin quasi al soffitto e resta sospesa a mezz’aria per diverso tempo. Poi scende, sale sul bancone del bar e inizia la seconda parte del suo show: o meglio, si tratta del suo spettacolo privato per me visto che non fa altro che fissarmi per tutto il tempo. A un certo punto prende uno dei bicchieri rossi con all’interno le candele e si fa cadere la cera liquida addosso; ripete il tutto diverse volte, sempre fissandomi. Fatico non poco a reggere il suo sguardo così malizioso. Lui si risveglia e ho un’erezione fulminante. Ho deciso, la prossima camera è con lei.

Al momento di salire accade qualcosa che non mi aspettavo: LA MARINA ALLE 21 ERA ANCORA SENZA BRACCIALETTO! (terza piccola-grande soddisfazione personale: essere stato il primo della giornata). Saliamo, paga la sua quota ed entriamo in camera. Solita doccia insieme, baci da fidanzatini alle prime armi: capisco che mezz’ora non sarà sufficiente e mi adeguo al suo voler iniziare in modo soft. Bingo! Ci sdraiamo sul letto e lei, da perfetta geisha, mi asciuga le gambe e i piedi. Inizia una pomiciata che ricorderò sine die: baci dolci dapprima, profondi in seguito e carnali alla fine. Non so per quanto tempo saremo andati avanti. Sapendo che avevo già avuto la fortuna di intrattenermi con lei la volta scorsa, s’inventa qualcosa di nuovo: steso supino e con le gambe leggermente divaricate, lei inizia a sfregare il mio uccello sul suo basso ventre. Poi si sposta leggermente e mi fa sentire il pezzo di pelle rasata sopra la vagina. Al che prende il gel lubrificante, se lo spalma sul basso ventre e sulla parte esterna della fica e riprende questo sorta di “ascensore” che ha il merito di farmi scoppiare l’uccello per l’eccitazione. Sentire le stimolazioni del frenulo e del glande su quel tratto di pelle è davvero tanta roba! Anche qui andiamo avanti per tanti interminabili minuti. La mia eccitazione non diminuisce, anzi. In maniera spontanea prende in mano, pardon in bocca, la situazione e comincia un bbj forse un tantino troppo energico ma comunque piacevolissimo con i suoi occhi incollati ai miei. Anche qui si va avanti per tanto tempo: essendo già alla quarta camera il rischio di capitolazione è minimo. Incappucciamento, lei inizia a cavalcarmi dapprima piano e poi selvaggiamente (con una forza che non si direbbe propria di una donna così esile) spostando in maniera progressiva l’angolazione del suo corpo e riuscendo a compiere in contemporanea alla cavalcata qualcosa che con le altre donne free/pay mi succedeva solo da ferme: ovvero riuscire a contrarre e decontrarre i muscoli vaginali senza interferire sul ritmo della chiavata. Il risultato è F-A-V-O-L-O-S-O! Dopo un numero inusitato di minuti, vengo soddisfatto come fosse la prima camera.

In tutto erano passati 50 minuti: gli ultimi dieci li impieghiamo a restare abbracciati come due teneri amanti. Lei tiene appoggiata la sua testa sulla mia spalla, quasi a cercare da me protezione e affetto. La cosa mi spiazza non poco perché sono cose che di solito faccio con girls free. Ma tant’è…..

In un impeto di feeling estremo mi confida che: “sai tesoro, questa settimana mi sono assentata due giorni e ieri non ho fatto camere in quanto ho rimbalzato alcuni cafoni. Oggi stavo per litigare con un altro buzzurro che mi ha spinto perché non lo degnavo di attenzione. Quindi, PUOI METTERTI LA MEDAGLIA CHE SEI STATO IL PRIMO DI TUTTA QUESTA SETTIMANA. WOW!!! (quarta piccola-grande soddisfazione personale: essere stato il primo della settimana). Che altro aggiungere?

MARINA: voto 9,5 (di cui un punto di bonus per avermi fatto scoprire un’abilità femminile a me sconosciuta).

Dopo aver saldato il mio debito con Marina, ritorno nella hall che nel frattempo si è riempita davvero tanto. Con i miei sodali, notiamo che a un certo punto -diciamo verso le 22- è come se scattasse

una sorta di “coprifuoco”: nel senso che le ragazze iniziano all’unisono a vagare senza sosta per il locale abbordando tutto l’abbordabile. Così avviene nel mio caso con Crystal (che non mi aveva degnato di uno sguardo per tutto il giorno) ma, nonostante la sua indiscussa bellezza e le sue doti tromberecce ampiamente descritte qui sul forum, decido di passare.

Vengo quindi abbordato anche da Gya, che mi promette una camera altamente GFE: sono in vena di porcate, quindi declino gentilmente. Lei con altrettanta gentilezza mi ringrazia e mi augura buon proseguimento.

Poi……

Inizia uno spettacolo di lap-dance all’interno della gabbia Jasmina, romana-rumena che avevo conosciuto praticamente subito appena entrato e che avevo lasciato in stand-by. Della stessa fanciulla mi aveva decantato le lodi uno dei tre ragazzi milanesi dicendomi espressamente “la più dotata tecnicamente tra quelle oggi provate”. Grazie per la dritta!!!

Alta, diversi tatuaggi tra cui uno a forma di “bacio con rossetto a stampo” sul culo, carnagione chiara, simpatica e un po’ pazza (qualche ora prima mi aveva letteralmente franato addosso inciampando sui suoi vertiginosi tacchi) e con un culo che farebbe eccitare anche degli asceti. Si dimena all’interno della gabbia, muove quel suo lato “b” con maestria. Magra al punto giusto da consentirle di sgusciare in mezzo alle sbarre: utilizza questa sua peculiarità per appoggiare la sua coscia sulla mia lingua per farsi leccare. Quando si sporge nuovamente le chiedo quanto finisce di ballare e lei “ora!”. BINGO!!! Ci prendiamo per mano e ci andiamo a sedere (anche dietro sua richiesta, per rifiatare) qualche istante sui divanetti. Le dico serio: “ascolta, ho già fatto quattro camere di cui una di un’ora. Se vado con te è una scommessa che faccio con me stesso: riuscirai a farmi venire?” Al che lei: “non preoccuparti, ho gli strumenti giusti tra cui i miei due piercing sulla fica”. ARI-BINGO!!!

Saliamo e nonostante la visione di culi era ormai priva di quell’effetto novità tipico di quando si entra, non posso che eccitarmi nell’ammirare quell’opera d’arte che è il suo corpo forse un po’ “deturpato” da un numero eccessivo di tatuaggi. Chiude la camera e mi dice (cogliendo probabilmente un filo di nervosismo da parte mia) “rilassati, stai sereno: se stai rilassato viene tutto più facile!”. Poi mi chiede di aprire l’acqua per regolare la temperatura. Mi raggiunge in doccia e…….it’s showtime!!! Mi insapona per bene il pisello, lo sciacqua e poi mi dice “ora controlliamo se qui è tutto apposto!”. Mi fa appoggiare la schiena alla parete sinistra del box, inizia a prendere il mio attrezzo in mano e a spompinare con sputo modello film porno. La cosa va avanti diversi minuti, non avevo alcuna intenzione di fermarla. Lei sembra una furia, a me sembra di vivere un’esperienza mistica. Ci sa fare tantissimo con la bocca e, nonostante un’arcata dentale stretta, ti fa sentire solo le sue labbra e la sua lingua.

Bacio il suo tatuaggio descritto in precedenza e ci stendiamo sul letto, lei leggermente di profilo divarica molto le gambe. La visione della sua vagina e di quei due piercing asimmetrici è musica per il mio cervello: mi fiondo in un daty con la stessa intensità di uno che di fiche non ne ha mai leccate in vita sua. I suoi umori iniziano a fare capolino nella mia bocca, segno evidente di apprezzamento. Continuo con tutto il mestiere di cui sono capace, lei ansima e mugola, contrae i muscoli delle gambe. mi prende la testa per guidarmi nell’esplorazione del suo sesso. Dopo svariati minuti mi fa: “se ti va possiamo fare anche un 69!”. Tempo un nanosecondo mi stendo con il suo fantastico culo tutto a disposizione della mia bocca. Daty, morsi, fingering e chi più ne ha più ne metta. Decido per un bbj ma avviene una cosa che mi spiazza: in contemporanea alla pratica orale, inizia un massaggio (che già conoscevo in quanto praticatomi da diverse massaggiatrici tailandesi) nella zona della vescica finalizzato a far defluire il sangue verso il pene per far crescere ancora di più la mia eccitazione. E’ davvero brava, sicuramente avrà studiato in quanto i suoi movimenti non sono frutto d’improvvisazione. Incappucciamento, inizia a cavalcarmi per un po’. Poi le chiedo una pecorina: la sua posizione preferita! Solito asso calato: prima parto piano piano facendole credere di non essere capace di aumentare il ritmo, poi quando vedo che lei è già su di giri la inizio a martellare con tutta la forza che mi è rimasta. Credetemi, mi sentivo il cuore in gola: la stavo trombando attingendo a tutte le riserve energetiche perché sapevo che era l’ultima camera per quel giorno. Dopo svariati minuti di “ciaf ciaf” delle mie palle sul suo culo opta per una piccola “variazione sul tema”: si gira leggermente verso la sua destra e appoggia la sua gamba sinistra sulla mia spalla. Continuo a stantuffarla, le lecco le caviglie e l’interno coscia, lei gradisce oltremodo. Continuo ma sento che di venire non se ne parla. Altro cambio posizione: ora si va di missionaria. Altri colpi ben assestati, mi sussurra porcate nell’orecchio leccandomelo. Risultato: vengo felice e copioso come un adolescente!

Doccia di nuovo insieme e lei che mi apostrofa dicendo: “ma hai il caxxo un po’ arrossato!” e io “e cosa pretendi dopo cinque camere, che sia fresco di bucato?!?”. Risate di entrambi, nuovo bacio sul suo culo e si scende insieme abbracciati.

JASMINA: voto 9 (compreso mezzo punto di bonus per il massaggio e la capacità di essere riuscita a farmi venire nonostante non fossi fresco come una rosa).

All’una e mezza di notte, dopo ben 11 ore trascorse in un fkk e 5 camere tutte concluse con gusto, ci congediamo. Ma all’atto di uscire lancio un ultimo sguardo alle gnocche ancora presenti nell’arena: praticamente ho la stessa voglia trombereccia di quando sono entrato nel pomeriggio (quinta piccola-grande soddisfazione personale: la mia libido è a prova di “overdose” di fica ;-))

CONCLUSIONI

Se siete arrivati a leggere fin qui vi ringrazio: vuol dire che non vi ho annoiato! Almeno con le conclusioni cercherò di essere telegrafico. La sintesi, come mi diceva sempre la mia maestra alle elementari, non è mai stata il mio forte!

1) questi posti sono meravigliosi, un autentico parco giochi per adulti: ma se non ci vai con la compagnia giusta non è la stessa cosa. Grazie “Antonio” e @gtbari!

2) atteso quanto riportato al punto precedente, è FONDAMENTALE prima di entrare ricordarsi di staccare il cervello dall’uccello e pensare solo a divertirsi: questo al fine di evitare scene penose viste all’interno quali quelle descritte da @gtbari (“cucadores”, “smielati”, “innamorati” e similari)

3) nonostante la sfiga di non aver beccato nemmeno stavolta la mitica Gloria (2 su 2, ma vaff……) oltre alle altre TOP Elma, Luna, Evelyn, così come già detto da un altro collega qui sul forum, l’offerta in termini di quantità e qualità è davvero ampia. Chi cerca trova…

4) nonostante il locale sia oramai conosciutissimo, abbiamo beccato venerdì sera dei veneti al Casa Carinzia e sabato un friulano alle terme di Villach che ne sconoscevano l’esistenza (ma che sapevano perfettamente dell’Andiamo): la cosa mi ha colpito non poco. Evidentemente il “coefficiente di penetrazione” -in tutti i sensi- per questo posto è ancora notevole

5) per quanto ognuno di noi possa descrivere minuziosamente le proprie giornate al Wellcum (o in qualsiasi altro fkk), nulla può davvero rendere l’idea di cosa siano questi posti. E un uomo con gli attributi, ALMENO UNA VOLTA NELLA VITA, deve rendere omaggio a questi templi della gnocca con una visita: riflessione questa condivisa anche da @gtbari

6) per la gnocca pay non ha più senso andare in Paesi quali Romania, Bulgaria, ecc., (fucine in un passato glorioso di fica Top di gamma) visto che le migliori sono emigrate per trasferirsi nei trombodromi di tutta Europa, specie quelli teutonici di Germania e Austria: riflessione questa di @gtbari e che mi sento di condividere in pieno

7) E poi? Poi c’è la malinconia della strada del ritorno che scorre dannatamente veloce, dei paesaggi che costeggiano Hohenthurn, del cartello con l’uscita Arnoldstein che vorresti prendere per tornare sul “luogo del delitto” già a distanza di 24 ore.

Grazie, di cuore, a tutti voi!

In questo mondo, di pulito sono rimasti (forse) solo gli asciugamani

INCONTRA DONNE VICINO A TE
wellcum_mobile_austria

Grazie a te del dettagliato report.

"Questa è la chiave direi: fissare, in una sorta di eternità, l’estasi"

Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua città
andiamo_austria_mobile

@Engineer2013 Condivido in pieno quanto recensito, dal momento che sulla via del ritorno, tra una lacrimuccia ed una risatina ("il dietologo mi ha prescritto 1700 cal. al giorno, ieri ne ho assunte 3000, ma ne ho consumate 8000"...."allora sei andato a scopare?"

:-D ) ne abbiamo abbondantemente discusso.

Unica nota per @Engineer2013, non aver citato il mitico "orso stampellato"...un vero apprezzabilissimo TROMBATORE INCALLITO (anche Salomé mi ha detto durante il social time di conoscerlo di vista e mi ha confermato che scopa come un riccio! :-D ): solo durante la mia permanenza nella "hall" (considerando che ho fatto stanze, sono stato all'aperto, al ristorante, in giro....) l'ho visto scendere dalla scalinata hollywoodiana 5 volte!

:-D GRANDISSIMO STAMPELLATO, chissà se ci legge!

Vabbè...ma con tutte le pompate che ti sei fatto, non ti saresti mica potuto ricordare tutto cio' che è avvenuto durante le 11 ore.

"Ma si sa, purtroppo quando il cazzo è uno e i piccioni sono due…non si sa mai dove andarlo ad infilare e nonostante si chieda aiuto alla lingua quale “appendice” potenzialmente penetrante, la anche stessa non basta mai." (cit. propria)

Ragazze Italiane Amatoriali in video chat su RIV
Andiamo_discussioni_austria
wellcum_mobile_austria
  • 241 di 1108
Andiamo_austria_right wellcum_right_austria
wellcum_bottom_austria
Logo Gnoccatravels

Stai per entrare in una sezione vietata ai minori di anni 18 che può contenere immagini di carattere erotico, che tratta argomenti e usa un linguaggio adatto a un pubblico adulto. Se non sei maggiorenne esci immediatamente cliccando ESCI. Se non ritieni il nudo di adulti offensivo alla tua persona e se dichiari di essere maggiorenne secondo la legge dello stato in cui vivi e se, entrando nel sito, accetti le condizioni di utilizzo ed esoneri i responsabili del sito da ogni forma di responsabilità, allora puoi entrare in Gnoccatravels!

Gnoccatravels.com tutela e protegge i minori e invita i propri utenti a segnalare eventuali abusi, nonchè ad utilizzare i seguenti servizi di controllo: ICRA – Netnanny – Cybersitter – Surfcontrol – Cyberpatrol

Contenuti ed immagini qui presenti, sono stati ottenuti attraverso internet, quindi sono ritenuti di dominio pubblico, od autorizzati dagli interessati medesimi. Gli inserzionisti di Gnoccatravels.com dichiarano che gli scopi della pubblicazione richiesta sono leciti (secondo le vigenti normative in materia penale) e strettamente personali, quindi esentano i gestori del sito da ogni responsabilità amministrativa e penale eventualmente derivante da finalità, contenuti e azioni illecite, nonché da usi illegittimi e/o impropri della pubblicazione medesima.

Scegliendo ACCETTA ED ENTRA, l'utente dichiara di essere maggiorenne e di esonerare totalmente i fornitori del servizio, proprietari e creatori del sito Gnoccatravels.com dalla responsabilità sul contenuto degli annunci/inserzioni pubblicitarie e del loro utilizzo.

SONO MAGGIORENNE ESCI