Svezia: il 77% degli stupri sulle donne è commesso da musulmani

ma chi la vuole questa feccia ? fuori subito

Siccome sono abituato a guardare le cose sempre ed il piu possibile

a 360 (bhe certe anche a 90) non e che questa situazione si potrebbe imputare anche solo in parte per carita,alla tanto eccelsa e decantata legge che propio in svezia ha reso illegale e reato per il cliente andare a prostitute?scusate ma se in un paese arrivano alcuni milioni di uomini in eta da sesso e single o al massimo con le mogli ad alcune migliaia di km, portano con se essendo esseri umani tutta una serie di necessita ?e come pensate andrebbe a finire in italia passasse la stessa legge?

@IlDrago infatti non è Focus, ma il forum di focus, che vale per quel che vale.

@Erikvm ho capito, tu rispondi ma non mi capisci, quel dato, il 53/100.000 l'ho preso per buono, ma è in contraddizione con il 25% che dice nel articolo, lo capisci o devo fare un disegno?

@Pawel io vivo la vita di tutti giorni in Italia come te e tanti altri, tutti questi problemi non ci sono, invece voi siete condizionati dai media.

Ma se tu vuoi ignorare le cifre quindi la realtà, allora continui a vivere nel tuo mondo, del resto ognuno può costruire le sue realtà, peccato che questo e riconosciuto come malattia.

Adesso non rispondo più perché più che portare dati non so cosa fare,

del resto potete sempre litigare con il vostro extracomunitario immaginario.

@gnoccafun

La Svezia ha il tasso di stupri più alto d'Europa, autore Naomi Wolf ha detto il programma Newsnight della BBC

http://www.bbc.co.uk/news/magazine-19592372

Quale paese ha il più alto tasso di stupri nel mondo? Svezia!

http://europenews.dk/en/node/68691

@IlDrago è chi naomi wolf una criminologa o un'esperta di diritto penale?

poi citare un sito palesemente islamofobico non mi sembra corretto

@gnoccafun, ecco dalla tua risposta si evince come tu non abbia ben compreso i miei interventi e continui come un disco rotto a ripetere le stesse cose...io parlo di dati ISTAT e di realtà che si vive nella mia città che tu ritieni ingenuamente simile a qualsiasi altra parte d'Italia, non ci siamo proprio...e poi mi dai la sensazione di non sapere il significato della parola razzista visto che qui l'hai usata decisamente a sproposito....ad ogni buon conto risulta assai difficile conversare con chi non è open minded e allora meglio che torni a divertirti con le gnocche come sottolinea il tuo bel nickname ;)

@gnoccafun, il dato a cui ti riferisci NON è in contraddizione con gli altri dati e l'ho dimostrato a te, come a tutti gli altri con una semplice proporzione.

Visto che hai voglia di disegnare fammelo pure un bel disegno. Non ho nessun problema ad ammettere che tu hai ragione a patto che tu riesca a dimostrarmi che tu hai ragione e che io ho torto.

Il problema è che non solo, sono sicuro di non essere dalla parte del torto ma sono anche sicuro che quello condizionato dai media sei proprio tu. Visto e considerato che i media hanno taciuto sulle sommosse avvenute proprio nella periferia di Stoccolma alla fine di Maggio.

Ravanando su youtube sono riuscito a trovare questo filmato, spero che non lo considererai fazioso e inattendibile visto che non è stato preso dal sito di Repubblica.

Parlando del Paese Italia i dati ISTAT più recenti (e non elucubrazioni mentali di nonno Pawel o media di parte) affermano come circa il 40% dei detenuti siano stranieri mentre per quanto riguarda le tipologie di reato sempre l'ISTAT e non nonno Pawel ci dice come circa il 40% di violenze sessuali sia opera di immigrati i quali sono autori del 35% di omicidi e del 25% di lesioni dolose...a questo aggiungiamo che per i furti la percentuale supera il 50%...tutto ciò tenuto conto che rispetto alla popolazione gli stranieri sono solo il 7%. Allora di cosa stai parlando caro il mio @gnoccafun? Vedi che sei il tipico buonista sinistroide che fa finta di non vedere che almeno un terzo dei reati violenti sono per mano di uno straniero....apri gli occhi anche tu invece di scrivere post ad cazzum ;)

La miscela tra la cultura machista arcaica originaria e l' alienazione propria dell' emigrato in un ambiente sofisticato e disinibito europeo era prevedibilmente esplosiva.

Dato per assodato che per ragioni economiche e geopolitiche che ultrapassano la volontá dei singoli individui e governi ( che é evidente che oggidí in Europa per lo meno non contano quasi un cazzo) la presenza di immigrati provenienti da aree con culture di questo tipo é praticamente irreversibile, si dovrá oltre a predere le adeguate misure penali, lavorare per prevenire. Come ?

Isolarli, disprezzarli e odiarli mi sembra deleterio. Li renderá peggiori di quello che giá sono.

Contrattaccare con le stesse armi ? Le ipotesi di sconfitta sono significative. Queste sono bestie cazzute. Come erano i piagnucolosi svedesi ( si chiamavano Goti all' epoca) di adesso 1500 anni fa quado ci hanno fatto il culo a noi europei del sud.

I veri nemici non sono questi sfigati puzzolenti. Come non lo erano 1500 anni fa i barbari germanici. I nemici sono quelli nascosti nelle aree esclusive residenziali.

Che preferirono 1500 anni fa pagare barbari per difenderci da altri barbari:

perché era piú a buon mercato e a loro soprattutto interessava pagare poche tasse e poter gestire a modo loro il "mercato del lavoro" ( per dirla con termini attuali).

Sappiamo come é finita.

Sono gli stessi che adesso, mentre i proletari mendicano un lavoro e le classi medie si proletarizzano, diventano sempre piú ricchi e fanno scrivere nei loro giornali che non ci sono piú soldi per pagare le pensioni. Gli stessi giornali che ci presentano le allarmanti statistiche sulla delinquenza tra gli immigrati.

Si mettono i poveri contro gli altri poveri.

Le figlie dei ricchi hanno bisogno di prendere l'autobus di notte dove possono essere aggredite da bande di marocchini ingrifati ?

Non fatevi prendere per il culo dalle minchiate identitarie di quella signora svedese del video in iutub.

Il modello socialdemocratico scandinavo é un cattivo esempio per i neoliberal che da 30 anni almeno stanno praticando una offensiva ideologica poderosa.

Scusate se ho fatto un po' di confusione buttando parecchia carne al fuoco e sono saltato con una certa agilitá da un argomento all' altro senza grande rigore metodologico. Il problema della violenza (sessuale in questo caso ) degli immigranti é strettamente dipendente da dinamiche storico/economiche complesse e ancora in fieri.

Ma quanto in questa statistica drammatica (in internet è pieno di link che confermano i numeri citati da Ingrid Carlqvist) è dovuto a queste variabili:

• le donne svedesi per cultura sono più coraggiose di altre e vanno senza esitazione a sporgere denuncia rispetto ad altre zone del mondo dove le donne subiscono in silenzio.

• in Svezia per legge è considerato stupro anche la molestia e tutto viene messo nella statistica (presumo).

Scrivo questo perchè una mia vicina di casa tempo fa è stata stuprata da un suo conoscente (stupro completo non molestia) ma, nonostante la mia insistenza, lei non ha sporto denuncia per vergogna e chissà cosa altro. E non penso sia l'unica in Italia.

Non vado in Svezia dal 1992 ma ho un ottimo ricordo non solo come gnocche ma per la civiltà complessiva. Questi numeri mi demoralizzano.

@IlDrago ....mi hai copiato per l' ennesima volta...

Non ho avuto il tempo di seguirvi a dovere, ma vorrei buttare giù piccole brevi osservazioni, non necessariamente in ordine logico.

Quoto nella sua analisi @Ati-Leong; giusto anche quanto dice @danubio.

Sul discorso dei numeri: sappiamo bene che sui numeri e sulle statistiche che vanno a rappresentarli le manipolazioni possono esserci (sulle rappresentazioni, ma non i crudi numeri). Quindi - lungi da me alcun discorso cerchiobottista - devo dare ragione nella crudezza dei fatti a @Erikvum e @Pawel.

@gnoccafun Ti va dato atto che hai decisamente cercato di dare un taglio diverso alle statistiche, e credo tu ti sia troppo concentrato su altri dati, mentre magari alcuni tuoi discorsi potevano essere corretti sulle percezioni.

Purtroppo, le comunità di immigrati diventano serbatoi per la manovalanza criminale di bassa lega. Oppure si organizzano per delinquere, per tutta una serie di ragioni (chi ha portato la mafia in America?). Che ci piaccia o meno, in queste comunità il tasso delinquenziale è più alto di quello dei nativi.

Un episodio per tutti: una volta un ex detenuto di origine italiana in Germania mi raccontò che in cella nel carcere tedesco erano in otto: 4 turchi, due italiani, un croato e un tedesco. Ecco, la geopolitica dell'immigrazione coniugata in salsa criminale.

Di tutto questo a noi amanti della gnocca cosa importa? Importa perché la percezione di insicurezza rema contro di noi. Ci costringe ad aumentare le attenzioni, e allo stesso tempo alza le difese nelle donne verso lo sconosciuto "straniero" (il problema qui in Italia come anche all'estero è quando si spacciano per italiani i rumeni, i turchi o i bengalesi).