Il 19 agosto ci imbarchiamo da Ancona alla volta di HVAR (Kvar) ossia la nostra ex Lesina. La nave è stracolma di gente e mentre siamo ancora coi bagagli a mano a cercare la nostra sistemazione, una ragazza si china in basso, a rovistare nella sua valigia: sotto l'ampia canottiera non porta niente ed il mio sguardo resta bloccato sulle sue pere in bella vista, una stupenda 4^. L'inizio sembra promettente. Dopo una notte semi insonne, verso le 6 del mattino, attorniati da una miriade di isolotti, sbarchiamo con la Punto del mio amico Gianni su questa incantevole isola. Ci dirigiamo subito verso
la città (per modo di dire) di Hvar. Una mezzoretta di macchina, in un ambiente molto simile alla Sardegna. Dinanzi a tanta bellezza, ci riproponiamo di farci, dopo esserci sistemati, un giro dell'isola (ma la cosa è rimasta lettera morta).
Giunti in città, non avendo prenotato nulla, pensiamo per prima cosa a cercare casa. Dopo numerosi tentativi andati a vuoto, finalmente troviamo un appartamentino libero sulla Dubocovika. Trattasi di un complesso a gradoni, piramidale, e noi siamo alla "base", a piano terra. Dinanzi a noi un magnifico terrazzo da cui a fatica si intravede il mare.
E' il primo pomeriggio e, mangiati un paio di panini, ci facciamo una bella pennica in attesa della sera.
Verso le otto usciamo e in un quarto d'ora a piedi arriviamo in centro.
Una bailamme di gente popola la piazzetta, oltre a bancarelle di ogni tipo e, naturalmente, italioti di tutte le etnie.
Si sono spartiti la piazza come bande criminali che si spartiscono i quartieri. Le ragazze libere vengono bloccate continuamente dagli "squadroni della figa". Naturalmente finisce tutto in caciara. Noi ci facciamo un giro sul porticciolo pieno di piccoli yacht ormeggiati ed illuminati a giorno.
Entriamo in un ristorante. Già dopo i primi bocconi dei nostri spaghetti allo scoglio, abbiamo cominciato a sospettare un LEGGERISSIMO eccesso di aglio. Usciti sazi e mezzi brilli, ci siamo resi conto che, a causa dello SMODATO uso di aglio finemente tritato, il nostro alito era diventato radioattivo. Ma ormai era troppo tardi.
Alla fine del molo di cui prima, c'è un locale con sedie in vimini e grandi cuscini all'ingresso: è stracolmo di gente. Gianni si mette sotto il porticato mentre io vado a prendere da bere: il barman si diletta a stupire la gente ammassata sul bancone con giochi di prestigio stile Tom Cruise in Cocktail. Mentre cerco di districarmi tra la folla per tornare dal mio amico, una ragazza accanto a me prende fuoco a causa di una manovra errata del barista che le ha lanciato un B52 acceso sui capelli. Il mio amico, intanto, sta ridendo con due fichette, ubriache marce. Sono italiane. Usciamo dal locale e ce le portiamo su al castello: vista mozzafiato sul mare e scopata da favola.
Il giorno successivo, verso le 11, prendiamo una barchetta che in 10 min. ci porta sull'isoletta di Jerolim.
Molti i nudisti. Iniziamo a ispezionare l'isola. Dopo una ventina di min. ci imbattiamo in 3 ragazze: 2 in topless ed 1 nuda. Quest'ultima quando vede che ci avviciniamo si rimette il pezzo di sotto. Sono tre napoletane di buona famiglia, molto simpatiche ed alla mano. Restiamo con loro. La sera andiamo a mangiare fuori.
Serate allegre a base di risate e scopate, niente male. Abbiamo passato tutta la vacanza con loro.
Il mattino dopo, mentre facciamo colazione con calma, il mio amico comincia a ruttare di brutto. Gli faccio notare che sopra di noi ci sono altri appartamentini abitati e che stiamo facendo la figura degli italioti. Mi risponde che alle volte gli capita di alzarsi con molta aria nello stomaco e deve ruttare. Gli chiedo, almeno, di rientrare o di provare a "silenziarli", ma niente. In dieci minuti avrà fatto una cinquantina di rutti. Tutti all'aperto, sul terrazzo, e tutti iper-sonori. Al confronto Massimo Cloaca era un lord di Oxford.
Andiamo in un supermercato lì vicino: gli abitanti sono tutti altissimi, comprese le donne. Tendenzialmente chiare di carnagione e molto patriottiche. Ci trattano con gentilezza, ma si sente molto distacco. Tentiamo qualche approccio stradale con la fauna locale, ma riusciamo solo a scambiare qualche parola in inglese. Facciamo notare che sembra come che ci scansino: ci rispondono che è così: non ci possono vedere. Ci detestano per quanto siamo caciaroni, invadenti e morti di figa.
Anche a ristorante, il cameriere ci accoglieva prima con un gran sorriso, poi chiedeva l'ordinazione e andava subito via. In qualche occasione in cui l'abbiamo richiamato per una dimenticanza, il sorriso era totalmente sparito e ci serviva con un atteggiamento iper scazzato.
Ci vedono come portafogli ambulanti. Per loro dobbiamo andare là, farci la nostra cazzo di vacanza, PAGARE e andarcene al più presto e senza rompere i coglioni.
La sera, mentre ceniamo a casa prima di vederci con le napoletane, alcuni dei turisti che abitano sopra di noi scendono per le scale esterne e ci passano vicini: sono 2 coppiette italiane. Ci guardano come per capire chi era a ruttare in quel modo quella mattina: scambiamo 2 chiacchiere e vanno via.
A fine settimana ripartiamo.
A Spalato prendiamo una stanza per la notte e usciamo: ci imbattiamo in 2 ragazze romane intente a fare foto. Andiamo in un pub, ma puntavamo tutti e due la stessa, così non abbiamo combinato una cazzo.
Il mattino presto ci svegliamo per l'imbarco: dalla camera affianco arriva il classico rumore di due che si sbattono a morte durante l'orgasmo finale, incuranti del rumore prodotto. Ci guardiamo ad occhi sbarrati. Pochi secondi e torna il silenzio.
Usciamo e ci imbarchiamo.
Vacanza interessante.
I turisti era tutti solo e soltanto italiani.
Credo che ci tornerò ma già accoppiato.
Saluti
Le donne sono dei diavoli senza la cui esistenza, la vita sarebbe un inferno. (R. Gervaso)
Sono andato a Hvar nel lontano 2009 ed e' stata la vacanza piu bella della mia vita piu del Brasile...il posto e incantevole e il mare bellissimo.Penso ke il periodo migliore per andare la sia fino a meta luglio ci sono tante straniere poi e' normale che e' un escalation di italiani che vengono in vacanza, la
cosa positiva e' che vengono tante ragazze italiane e in vacanza le italiane da sante diventano troie come tu hai sperimentato hehe i croati erano ai tempi abbastanza gentili solo se stuzzicati
mostravano i muscoli(ke nn gli mancano) una volta massacrarono un gruppo di napoletani come me ma devo ammettere ke se l erano meritata :)
Ad occhio e croce credo che un terzo dei turisti erano napoletani :-) Siete gente allegra, intelligente, attrice, socievole. Se non fosse per alcuni un po' troppo esaltati, sareste una popolazione d'oro ;-)
I croati pensano di essere una razza "eletta". Un po' come i serbi, sono molto nazionalisti e non mi stupisce quello che hanno combinato in Bosnia.
Le donne sono dei diavoli senza la cui esistenza, la vita sarebbe un inferno. (R. Gervaso)
@gorgi Grande rece. Ma solo per curiosità se voi eravate in 2 e le napoletane in 3..come vi siete organizzati? Solo per capire quanto le donne italiche possano trasformarsi oltre confine..
Quando le abbiamo conosciute c'era un gran sole. Sulla spiaggia scogliosa dell'isola, mi stavo scottando. Così decisi di andare a ripararmi sotto un grosso cespuglio di macchia mediterranea. Una delle tipe, a cui poco prima avevo detto che forse era il caso di riparare il seno perchè anche lei si stava scottando attorno all'areola, mi chiamò dalla riva per dirmi se poteva raggiungermi. Ma certo, le dissi :-) Arrivò con un libro e ci mettemmo a leggere insieme. Poi da cosa nacque cosa ;-) La terza ragazza si mise con un altro italiano, di Bari. Uscivamo tutti insieme, ma niente ammucchiate, purtroppo :-) :-)
Le donne sono dei diavoli senza la cui esistenza, la vita sarebbe un inferno. (R. Gervaso)
La Bosnia si dichiarò Stato Indipendente rispetto alla ex Jiugoslavia. Quest'ultima assediò Sarajevo (capitale della Bosnia) per 4 lunghi anni di stragi e bombardamenti, tra il '92 ed il '96.
Le donne sono dei diavoli senza la cui esistenza, la vita sarebbe un inferno. (R. Gervaso)
Nel 1993, dopo il fallimento del piano Vance-Owen, che prevedeva la divisione del Paese in tre parti etnicamente pure, scoppiò un conflitto armato tra Bosniaci musulmani e Croati sulla spartizione virtuale del territorio nazionale. È stato dimostrato il coinvolgimento del governo croato di Tuđman in questo conflitto, che lo rese in questo modo internazionale.
Mostar, già precedentemente danneggiata dai Serbi, fu costretta alla resa dalle forze croato-bosniache. Il centro storico fu deliberatamente bombardato dai Croati, che distrussero il vecchio ponte Stari Most il 9 novembre 1993.
Con questo non voglio assolutamente aprire un dibattito, considerando che ne sai sicuramente più di me.
Le donne sono dei diavoli senza la cui esistenza, la vita sarebbe un inferno. (R. Gervaso)
@gorgi hai ragione anche i croati hanno fatto cazzate in bosnia, in zona mostar medugorje cioe le parti diciamo con maggioranza croata in bosnia. Cmq li in bosnia ci saranno sempre problemi perche con tre etnie che vivono in un paese e impossibile avere pace. Ma io un giro mi farei a banja luka , zona serba in bosnia con figazze da paura e c'e ne sono tante.
Cmq, tornando a hvar era solo per spiegarti non tutti i croati sono nazionalisti come non tutti gli italiani sono mafiosi o morti di figa.
In maggior parte sulle isole le persone del posto sono chiuse pero non possono vedere l italiano, dirti perche non so ma cmq i tedeschi o come ad esempio i francesi a brac sono ben visti(anche se gli italiani spendono molto di piu degli altri due)
I ragazzi croati(qui lascio fuori istria e fiume) si mostrano diciamo grandi davanti alle donne con i muscoli e le macchine.
Puo succedere che ti imbatti in dei cretini ma la maggior parte poi finisce sul parlare senza venire a mani.
Devi capire che i ragazzi italiani han fatto grandi danni in croazia dal 2003 per un paio d'anni.
Guarda che io 10 anni fa mi facevo italiano a zagabria in discoteca e andavo alla grande, poi in due anni la maggior parte degli italiani ha giocato male e le ragazze son diventate scettiche perche c'erano i tipici italioti che con 10 biglietti da 10 euro pensavano trovare figazze da paura.
Cmq, fatevi un giro a banja luka che a me ha dato tante soddisfazioni, e' un centro universitario non caro.
"Cmq, tornando a hvar era solo per spiegarti non tutti i croati sono nazionalisti come non tutti gli italiani sono mafiosi o morti di figa. "
Sono d'accordo con te. Non volevo generalizzare.
Nel 2006 ci facemmo una vacanza di 10 giorni in Istria, ad Opatjia. Eravamo in 4. Non eravamo italioti nell'atteggiamento, ma ci trattavano in maniera simile a Hvar.
Il vero problema è che basta un pesce marcio per rovinare tutta la cesta di pesce fresco.
Le ragazze di Serbia, Croazia, Bosnia e Montenegro sono fotomodelle, ma, almeno per me, è stato impossibile conoscerle. Ci vuole tempo, devono abituarsi a te e devi tornare spesso a trovarle per far capire che non sei un bluff.
Per fortuna ci sono le italiane ;-) ;-)
Le donne sono dei diavoli senza la cui esistenza, la vita sarebbe un inferno. (R. Gervaso)
@gorgi guarda se un giorno vi capitera di passarci o di volere andare passatevi un week end a banja luka che secondo dei censimenti di un paio d anni fa c erano 5 donne su un uomo e di qualita pazzesca. E guarda non e caro, gli euro valgono tanto li perche la moneta locale e il marco convertibile ma cmq in disco da italiano ancora si fanno belle conquiste
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Gorgi
22/09/2013 | 20:53
Newbie
Il 19 agosto ci imbarchiamo da Ancona alla volta di HVAR (Kvar) ossia la nostra ex Lesina. La nave è stracolma di gente e mentre siamo ancora coi bagagli a mano a cercare la nostra sistemazione, una ragazza si china in basso, a rovistare nella sua valigia: sotto l'ampia canottiera non porta niente ed il mio sguardo resta bloccato sulle sue pere in bella vista, una stupenda 4^. L'inizio sembra promettente. Dopo una notte semi insonne, verso le 6 del mattino, attorniati da una miriade di isolotti, sbarchiamo con la Punto del mio amico Gianni su questa incantevole isola. Ci dirigiamo subito verso
la città (per modo di dire) di Hvar. Una mezzoretta di macchina, in un ambiente molto simile alla Sardegna. Dinanzi a tanta bellezza, ci riproponiamo di farci, dopo esserci sistemati, un giro dell'isola (ma la cosa è rimasta lettera morta).
Giunti in città, non avendo prenotato nulla, pensiamo per prima cosa a cercare casa. Dopo numerosi tentativi andati a vuoto, finalmente troviamo un appartamentino libero sulla Dubocovika. Trattasi di un complesso a gradoni, piramidale, e noi siamo alla "base", a piano terra. Dinanzi a noi un magnifico terrazzo da cui a fatica si intravede il mare.
E' il primo pomeriggio e, mangiati un paio di panini, ci facciamo una bella pennica in attesa della sera.
Verso le otto usciamo e in un quarto d'ora a piedi arriviamo in centro.
Una bailamme di gente popola la piazzetta, oltre a bancarelle di ogni tipo e, naturalmente, italioti di tutte le etnie.
Si sono spartiti la piazza come bande criminali che si spartiscono i quartieri. Le ragazze libere vengono bloccate continuamente dagli "squadroni della figa". Naturalmente finisce tutto in caciara. Noi ci facciamo un giro sul porticciolo pieno di piccoli yacht ormeggiati ed illuminati a giorno.
Entriamo in un ristorante. Già dopo i primi bocconi dei nostri spaghetti allo scoglio, abbiamo cominciato a sospettare un LEGGERISSIMO eccesso di aglio. Usciti sazi e mezzi brilli, ci siamo resi conto che, a causa dello SMODATO uso di aglio finemente tritato, il nostro alito era diventato radioattivo. Ma ormai era troppo tardi.
Alla fine del molo di cui prima, c'è un locale con sedie in vimini e grandi cuscini all'ingresso: è stracolmo di gente. Gianni si mette sotto il porticato mentre io vado a prendere da bere: il barman si diletta a stupire la gente ammassata sul bancone con giochi di prestigio stile Tom Cruise in Cocktail. Mentre cerco di districarmi tra la folla per tornare dal mio amico, una ragazza accanto a me prende fuoco a causa di una manovra errata del barista che le ha lanciato un B52 acceso sui capelli. Il mio amico, intanto, sta ridendo con due fichette, ubriache marce. Sono italiane. Usciamo dal locale e ce le portiamo su al castello: vista mozzafiato sul mare e scopata da favola.
Il giorno successivo, verso le 11, prendiamo una barchetta che in 10 min. ci porta sull'isoletta di Jerolim.
Molti i nudisti. Iniziamo a ispezionare l'isola. Dopo una ventina di min. ci imbattiamo in 3 ragazze: 2 in topless ed 1 nuda. Quest'ultima quando vede che ci avviciniamo si rimette il pezzo di sotto. Sono tre napoletane di buona famiglia, molto simpatiche ed alla mano. Restiamo con loro. La sera andiamo a mangiare fuori.
Serate allegre a base di risate e scopate, niente male. Abbiamo passato tutta la vacanza con loro.
Il mattino dopo, mentre facciamo colazione con calma, il mio amico comincia a ruttare di brutto. Gli faccio notare che sopra di noi ci sono altri appartamentini abitati e che stiamo facendo la figura degli italioti. Mi risponde che alle volte gli capita di alzarsi con molta aria nello stomaco e deve ruttare. Gli chiedo, almeno, di rientrare o di provare a "silenziarli", ma niente. In dieci minuti avrà fatto una cinquantina di rutti. Tutti all'aperto, sul terrazzo, e tutti iper-sonori. Al confronto Massimo Cloaca era un lord di Oxford.
Andiamo in un supermercato lì vicino: gli abitanti sono tutti altissimi, comprese le donne. Tendenzialmente chiare di carnagione e molto patriottiche. Ci trattano con gentilezza, ma si sente molto distacco. Tentiamo qualche approccio stradale con la fauna locale, ma riusciamo solo a scambiare qualche parola in inglese. Facciamo notare che sembra come che ci scansino: ci rispondono che è così: non ci possono vedere. Ci detestano per quanto siamo caciaroni, invadenti e morti di figa.
Anche a ristorante, il cameriere ci accoglieva prima con un gran sorriso, poi chiedeva l'ordinazione e andava subito via. In qualche occasione in cui l'abbiamo richiamato per una dimenticanza, il sorriso era totalmente sparito e ci serviva con un atteggiamento iper scazzato.
Ci vedono come portafogli ambulanti. Per loro dobbiamo andare là, farci la nostra cazzo di vacanza, PAGARE e andarcene al più presto e senza rompere i coglioni.
La sera, mentre ceniamo a casa prima di vederci con le napoletane, alcuni dei turisti che abitano sopra di noi scendono per le scale esterne e ci passano vicini: sono 2 coppiette italiane. Ci guardano come per capire chi era a ruttare in quel modo quella mattina: scambiamo 2 chiacchiere e vanno via.
A fine settimana ripartiamo.
A Spalato prendiamo una stanza per la notte e usciamo: ci imbattiamo in 2 ragazze romane intente a fare foto. Andiamo in un pub, ma puntavamo tutti e due la stessa, così non abbiamo combinato una cazzo.
Il mattino presto ci svegliamo per l'imbarco: dalla camera affianco arriva il classico rumore di due che si sbattono a morte durante l'orgasmo finale, incuranti del rumore prodotto. Ci guardiamo ad occhi sbarrati. Pochi secondi e torna il silenzio.
Usciamo e ci imbarchiamo.
Vacanza interessante.
I turisti era tutti solo e soltanto italiani.
Credo che ci tornerò ma già accoppiato.
Saluti
Le donne sono dei diavoli senza la cui esistenza, la vita sarebbe un inferno. (R. Gervaso)
Linus
22/09/2013 | 21:10
Newbie
Sono andato a Hvar nel lontano 2009 ed e' stata la vacanza piu bella della mia vita piu del Brasile...il posto e incantevole e il mare bellissimo.Penso ke il periodo migliore per andare la sia fino a meta luglio ci sono tante straniere poi e' normale che e' un escalation di italiani che vengono in vacanza, la
cosa positiva e' che vengono tante ragazze italiane e in vacanza le italiane da sante diventano troie come tu hai sperimentato hehe i croati erano ai tempi abbastanza gentili solo se stuzzicati
mostravano i muscoli(ke nn gli mancano) una volta massacrarono un gruppo di napoletani come me ma devo ammettere ke se l erano meritata :)
INCONTRA DONNE VOGLIOSELinus
22/09/2013 | 21:11
Newbie
...
INCONTRA DONNE VICINO A TEGorgi
23/09/2013 | 17:32
Newbie
@Linus
Ad occhio e croce credo che un terzo dei turisti erano napoletani :-) Siete gente allegra, intelligente, attrice, socievole. Se non fosse per alcuni un po' troppo esaltati, sareste una popolazione d'oro ;-)
I croati pensano di essere una razza "eletta". Un po' come i serbi, sono molto nazionalisti e non mi stupisce quello che hanno combinato in Bosnia.
Le donne sono dei diavoli senza la cui esistenza, la vita sarebbe un inferno. (R. Gervaso)
Lo_zar
23/09/2013 | 17:50
Newbie
@gorgi Grande rece. Ma solo per curiosità se voi eravate in 2 e le napoletane in 3..come vi siete organizzati? Solo per capire quanto le donne italiche possano trasformarsi oltre confine..
Ragazze Italiane Amatoriali in video chat su RIVmitico_79
23/09/2013 | 21:13
Newbie
@gorgi che hanno fatto i croati in bosnia?
Gorgi
24/09/2013 | 15:44
Newbie
@Lo zar
Quando le abbiamo conosciute c'era un gran sole. Sulla spiaggia scogliosa dell'isola, mi stavo scottando. Così decisi di andare a ripararmi sotto un grosso cespuglio di macchia mediterranea. Una delle tipe, a cui poco prima avevo detto che forse era il caso di riparare il seno perchè anche lei si stava scottando attorno all'areola, mi chiamò dalla riva per dirmi se poteva raggiungermi. Ma certo, le dissi :-) Arrivò con un libro e ci mettemmo a leggere insieme. Poi da cosa nacque cosa ;-) La terza ragazza si mise con un altro italiano, di Bari. Uscivamo tutti insieme, ma niente ammucchiate, purtroppo :-) :-)
Le donne sono dei diavoli senza la cui esistenza, la vita sarebbe un inferno. (R. Gervaso)
Gorgi
24/09/2013 | 16:47
Newbie
@mitico_79
La Bosnia si dichiarò Stato Indipendente rispetto alla ex Jiugoslavia. Quest'ultima assediò Sarajevo (capitale della Bosnia) per 4 lunghi anni di stragi e bombardamenti, tra il '92 ed il '96.
Le donne sono dei diavoli senza la cui esistenza, la vita sarebbe un inferno. (R. Gervaso)
mitico_79
24/09/2013 | 17:13
Newbie
@ gorgi che c'entrano i croati con la jugoslavia.? La croazia aveva suoi problemi tra il 92
e il 96.
I vari knin, vukovar l'entroterra dalmato che erano tutti passati in mano serba.
INCONTRA DONNE VICINO A TEGorgi
24/09/2013 | 18:24
Newbie
@mitico_79
Nel 1993, dopo il fallimento del piano Vance-Owen, che prevedeva la divisione del Paese in tre parti etnicamente pure, scoppiò un conflitto armato tra Bosniaci musulmani e Croati sulla spartizione virtuale del territorio nazionale. È stato dimostrato il coinvolgimento del governo croato di Tuđman in questo conflitto, che lo rese in questo modo internazionale.
Mostar, già precedentemente danneggiata dai Serbi, fu costretta alla resa dalle forze croato-bosniache. Il centro storico fu deliberatamente bombardato dai Croati, che distrussero il vecchio ponte Stari Most il 9 novembre 1993.
Con questo non voglio assolutamente aprire un dibattito, considerando che ne sai sicuramente più di me.
Le donne sono dei diavoli senza la cui esistenza, la vita sarebbe un inferno. (R. Gervaso)
mitico_79
24/09/2013 | 19:37
Newbie
@gorgi hai ragione anche i croati hanno fatto cazzate in bosnia, in zona mostar medugorje cioe le parti diciamo con maggioranza croata in bosnia. Cmq li in bosnia ci saranno sempre problemi perche con tre etnie che vivono in un paese e impossibile avere pace. Ma io un giro mi farei a banja luka , zona serba in bosnia con figazze da paura e c'e ne sono tante.
Cmq, tornando a hvar era solo per spiegarti non tutti i croati sono nazionalisti come non tutti gli italiani sono mafiosi o morti di figa.
In maggior parte sulle isole le persone del posto sono chiuse pero non possono vedere l italiano, dirti perche non so ma cmq i tedeschi o come ad esempio i francesi a brac sono ben visti(anche se gli italiani spendono molto di piu degli altri due)
I ragazzi croati(qui lascio fuori istria e fiume) si mostrano diciamo grandi davanti alle donne con i muscoli e le macchine.
Puo succedere che ti imbatti in dei cretini ma la maggior parte poi finisce sul parlare senza venire a mani.
Devi capire che i ragazzi italiani han fatto grandi danni in croazia dal 2003 per un paio d'anni.
Guarda che io 10 anni fa mi facevo italiano a zagabria in discoteca e andavo alla grande, poi in due anni la maggior parte degli italiani ha giocato male e le ragazze son diventate scettiche perche c'erano i tipici italioti che con 10 biglietti da 10 euro pensavano trovare figazze da paura.
Cmq, fatevi un giro a banja luka che a me ha dato tante soddisfazioni, e' un centro universitario non caro.
Cautela con i ragazzi del posto :)
Ragazze Italiane Amatoriali in video chat su RIVGorgi
24/09/2013 | 22:40
Newbie
@mitico_79
Cito:
"Cmq, tornando a hvar era solo per spiegarti non tutti i croati sono nazionalisti come non tutti gli italiani sono mafiosi o morti di figa. "
Sono d'accordo con te. Non volevo generalizzare.
Nel 2006 ci facemmo una vacanza di 10 giorni in Istria, ad Opatjia. Eravamo in 4. Non eravamo italioti nell'atteggiamento, ma ci trattavano in maniera simile a Hvar.
Il vero problema è che basta un pesce marcio per rovinare tutta la cesta di pesce fresco.
Le ragazze di Serbia, Croazia, Bosnia e Montenegro sono fotomodelle, ma, almeno per me, è stato impossibile conoscerle. Ci vuole tempo, devono abituarsi a te e devi tornare spesso a trovarle per far capire che non sei un bluff.
Per fortuna ci sono le italiane ;-) ;-)
Le donne sono dei diavoli senza la cui esistenza, la vita sarebbe un inferno. (R. Gervaso)
mitico_79
24/09/2013 | 22:58
Newbie
@gorgi guarda se un giorno vi capitera di passarci o di volere andare passatevi un week end a banja luka che secondo dei censimenti di un paio d anni fa c erano 5 donne su un uomo e di qualita pazzesca. E guarda non e caro, gli euro valgono tanto li perche la moneta locale e il marco convertibile ma cmq in disco da italiano ancora si fanno belle conquiste
Ragazze Italiane Amatoriali in video chat su RIVradhamanthys
24/09/2013 | 23:06
Newbie
Banja luka? scommetto che ti eri perso
INCONTRA DONNE VOGLIOSEGorgi
25/09/2013 | 16:21
Newbie
@mitico_79
Mi hai messo la pulce nell'orecchio ;-)
Spero di riuscire ad organizzare per il prossimo anno :-)
Le donne sono dei diavoli senza la cui esistenza, la vita sarebbe un inferno. (R. Gervaso)