Da GNOCCATRAVEL a GNOCCARESIDENT: sogni, progetti concreti, aspettative, esperienze di vita.

Cioa Tigre....vedo che sei nuovo ....quoto in pieno quello che dici.....putroppo nn solo Roma ,ma tutta Italia è ridotta cosi e sta andando sempre peggio di mese in mese.....Tutta la penisola italiana è repressa economicamente e a livello di figa....sono tornato da barcellona sono stato li solo 2 giorni per carità la situazione economica è disastrosa anche li......ma le donne conosciute al contario di qui hanno il sorriso sulla bocca......

Si, non posso più aspettare.
Voglio andarmene non solo per la gnocca, ma anche per tutto il resto, non sopporto più nessuno, mi fa tutto schifo.

Salve cari colleghi! Non posso che condividere in pieno l'andazzo dell'umore generale circa il fosco panorama che purtroppo attanaglia l'Italia a tutto campo. Io ho abbandonato la barca italiana otto anni fa, dopo una vita dedicata di giorno a languire in ufficio incastrato fra colleghi invidiosi e furbastri, capi in malafede disposti a trafiggerti per il loro sporco interesse di carriera e subordinati incapaci o ebeti, di pomeriggio sdravaccato in qualche bar a lumare le gnocche di passaggio e a sognare solamente ipotetici arrembaggi al loro culo, di sera (rigorosamente il fine settimana) cercando disperatamente di mettere in opera i piani di arrembaggio architettati durante la settimana.......con scarsi successi ovviamente. Nella mia gioventu' ho dovuto sopportare innumerevoli prese per il culo di donne che pensavano che consegnare la gnocca al primo venuto (per loro tu lo sei sempre) sia un sacrificio che merita mesi e mesi di suppliche, inviti a cena e ammiccamenti piu' o meno espliciti per pari tempo. Quando sono passato alla condizione di gnoccaresident mi sono accorto che le italiane mi hanno letteralmente rovinato la gioventu', senza esagerare. Ancora oggi, qui, posso avere a disposizione gnocca che a 25 anni in Italia me la potevo solamente sognare.

Ma, come constatato da molti, l'esodo verso l'estero non e' solamente motivato dalla gnocca. Posso affermare, con congnizione di causa, che in Italia ormai si vive il terrore. Certamente il dr. Monti non e' Robespierre, forse anche peggio. Non solo il terrore di non arrivare alla fine del mese, non solamente il pericolo (concreto) di arrivare a sera e farti il lenzuolo, con cui dormirai, con tutte le multe, con autovelox e non, che avrai collezionato durante il giorno, non solamente il terrore di vedere l'ago della benzina arrivare a zero, ma anche e soprattutto la sensazione, questa si' terrificante, di insicurezza economica accompagnata peraltro dalla piena consapevolezza che la notifica di una semplice cartella delle tasse o di una multa bastarda per una virgola storta sulla dichiarazione dei redditi, puo' veramente mandarti a carte quarantotto.

Qui dove sono io (Caracas) la situazione sara' quel che sara', pero' almeno io non ho questa maledetta sensazione di perenne precarieta' derivante dalla ineluttabilita' delle conseguenze in base al semplice accadimento dei fatti sopramenzionati. Qui la filosofia, anche di fronte ai fatti economici piu' drammatici e coinvolgenti, e' quella del ''como lo arreglamos??'', lasciando cosi' spazio ad ampi varchi di soluzione che, in definitiva, sono proprio quelli che ti permettono di vivere e di sopravvivere. Vista da qua, la situazione italiana e' come un elicottero in caduta libera avvitato su se stesso. L'economia non ce la fa piu', il debito pubblico e' alle stelle, (parte) della ricetta e' ridurre il debito pubblico.

Come? Aumentando le tasse, cosi' la economia che gia' era in affanno, terminera' di sfracellarsi.......cosi' il dr. Robespmonti sara' soddisfatto. Almeno questo e' uno Stato produttore di petrolio e con 2 euro faccio il pieno alla mia Range Rover 4.6 rigorosamente a benzina, mi faccio la doccia e con quello che rimane annaffio anche il giardino.......Per quanto riguarda poi il dubbio di molti su ''mi butto o non mi butto'', alle volte e' questione di studiare bene il Paese dove si vuole andare, in rapporto ovviamente con i gusti personali di ognuno. Per ribadire il concetto e fare un esempio con quello che ho fatto io, parte della solida situazione economica che mi sono costruito qui, deriva dal fatto di aver venduto un immobile in Italia, e praticamente aggiungendo quanlche euro in piu', ho comprato un immobile qui. Risultato finale. Il nuovo immobile a me rende tre volte quello che mi rendeva in Italia, per di piu' completamente esentasse, esentICI e esentIMU o altre diavolerie che si inventa il dr. Robesmonti per trucidare gli Italiani......Un caro saluto a rtutti, scusatemi lo sfogo, ma con qualcuno dovevo pure sfogarmi, se vi ho rotto le palle prometto di non farlo piu'.

Amici, continuate tutti a dare davvero degli ottimi contributi a questa discussione.

@eureka hai fatto davvero un bell'intervento. Sarebbe interessante anche sapere come ti sei organizzato, che lavoro ti sei inventato, che problemi hai incontrato nell'integrazione, quale la tua quotidianità.

Leggo questo 3d dal giorno della sua nascita vorrei intervenire, è veramente difficile scrivere qualcosa in merito, significherebbe ripercorrere a ritroso "un pezzo" di vita il piu' importante, dovrei tirar fuori emozioni mai dimenticate o perse, un giorno ci proverò.
Nel frattempo quoto uno dei 3d piu' interessanti del sito.

Quando sarai pronto @pussy_assassins leggerò la tua esperienza con molto interesse.

cerco di rendermi utile alla causa e al 'sogno' di tutti noi con info lette su un sito....spero siano utili e magari implementate da chi ha esperienze dirette,un abbraccio a tutti i GT sognatori come me http://www.millionaire.it/content/view/3174/

Mi accodo all'amico e Collega Moschettiere e non vedo l'ora di poter leggere il contributo del caro @pussy_assassins ! :-)

@baccotabaccovenere,
Bello l'indirizzo postato, mi studio anche questo.
Certo che la voglia di mollare assale tanti, non è difficile capire il perchè.
Peccato che in Italia il mercato immobiliare è fermo, mi dicono in 2 agenzie che se sei Superfortunato riesci a vendere abbassando del 20% il prezzo di mercato.........e ancora deve arrivare la cifra esatta dell'imu statale e sembra che ne mettano anche una comunale legata ai rifiuti.
Ci avessimo pensato qualche anno fa..........

Onorevoli colleghi tutti desiderosi di cambiare qualcosa di importante nella propria vita, badate bene che, oltre al legittimo desiderio di abbeverarsi da tette straniere e sfuggire ai rigurgiti del terrore economico post/moderno, esiste altresi' un'altra esigenza, spesso poco considerata. Vale a dire quella di rompere definitivamente con quelle malsane e riottose routine che alla fine non fanno che rigonfiare i nostri coglioni in maniera direttamente proporzionale alla monotonia del ritmo di vita chiamiamola ''moderna''.

In due parole, giunta negli anni una certa dimensione dei suddetti ammennicoli, o dovete divorziare dalla satanassa, o dovete salutare i cari colleghi di lavoro che tanto hanno contribuito negli anni al rigonfiamento dei suddetti, o dovete cambiare Nazione, o, se volete essere proprio radicali, dovete cambiare continente. Io, nel terrore di sbagliare bersaglio, ho cambiato tutto. Il risultato e' stato il repentino e scontato sgonfiamento dei suddetti e l'ammazzamento della mortale routine. Come ho fatto? Semplice. Per abbandonare la satanassa esistono i tribunali, per cambiare lavoro basta cercarlo con fermezza e per cambiare casa, ancora piu' facile.

La scelta della Nazione d'approdo poi dipende esclusivamente dai gusti e dalle attitudini di ciascuno. Posso consigliare, come ho fatto io, un lungo tirocinio come turista, approfittando di tutti i buchi liberi per vacanze e affini, per valutare luoghi e circostanze. Successivamente, valutando senza il paraocchi le proprie attitudini lavorative e quello che il mercato locale offre, redigere un piano d'impresa, che costituira' la vostra linea d'azione. In tutto questo dovrete pero' preliminarmente porre la massima attenzione non solamente su quello che si guadagna, ma soprattutto su quello che si spende o si risparmia per vivere. E questo e' un punto solitamente completamente trascurato, ma essenziale. Per essere piu' chiaro, per quanto riguarda il mio paese/resident (venezuela) su un quaderno a sinistra scriverete l'elenco di tutti i capitoli di spesa necessari alla vostra vita nel luogo prescelto, a destra riporterete a fianco degli stessi capitoli, quello che spendereste (o spendete) in Italia.

Cosi' quando io andro' a scrivere vicino ai vari capitoli di spesa per riscaldamento, benzina, assicurazione auto, ICI, IMU, capi abbigliamento inverno, gomme da neve etc etc, sul foglio relativo all'Italia io avro' gia' raggiunto una cifra astronomica, mentre sul foglio del Venezuela saro' ancora praticamente a zero. Questo vuol dire che, mentre stando in Italia voi avrete gia' speso un buon numero di mesi di lavoro da bue per coprire i costi dei summenzionati capitoli di spesa, stando qui sarete ancora a zero (o quasi). E certamente questo e' una ottima base di calcolo concreto. Successivamente se scoprirete di poter aprire una attivita' nel luogo d'approdo,
probabilmente senza tanti lacciuoli burocratici come in Italia, sarete a cavallo. Per quanto riguarda infine la dimora, i costi d'acquisto saranno probabilmente inferiori a quelli italiani. Per partire col piede giusto, tuttavia, e' necessario fare un notevole sforzo iniziale per evitare a tutti i costi le spese relative agli affitti, sia nel lavoro che nella casa.

Meglio comprare in loco, accendendo forse anche un mutuo in una banca italiana, considerato che in questo momento chiedere un mutuo a una banca venezolana e' come chiedere in prestito un cappio.....(qua gli interessi sono del 27 per cento e l'inflazione al 30 per cento). Successivamente si puo' anche azzardare qualche investimento immobiliare, se si ha la disponibilita' e le circostanze lo consentono. L'investimento immobiliare non deve mai spaventare, se ci si pente si puo' sempre vendere e il mattone conserva sempre il valore. Personalmente per me questo ha significato l'apparire improvviso di una rendita paragonabile a quella di una bella pensione integrativa italiana. Ovviamente tutti siamo diversi e abbiamo diversi modi di vedere le cose, pero' su una siamo sempre d'accordo. Che la gnocca estera e' meglio di quella italiana. E qui torniamo al punto di partenza.......hahahahahahahaha!!! Buoni piani di guerra a tutti e che la gnocca vi sia propizia sul prepuzio!

Grazie @eureka un altro contributo importante al post. Molto condivisibile l'analisi comparata dei costi.

Ciao a tutti,
troppo contento che riprenda vita il post più interessante che secondo me si può trovare su questo sito...Tigre 79 benvenuto nel club di quelli che oramai sono letteralmente schifati da questo paese di MERDA!!!!! Io mi sto organizzando come già scritto in precedenza con le Filippine che debbo dire dopo esserci ritornato anche se solo per una settimana per Pasqua è un paese davvero interessante a 360 gradi gnocca inclusa...secondo il mio modesto parere vale davvero la pena di tenere viva la discussione ed il confronto in questo post dove permettetemi la considerazione non ho visto turpiloqui da bar e recensioni inutili e senza razionale ma solo scambi di opinioni utili a tutti noi che stiamo semplicemente cercando di costruirci un futuro degno di tale nome...ben vengano quindi le esperienze di tutti noi
Un saluto e che la gnocca ci accompagni ( no italiane please.....)
Sarax 11

.....mi sono dimenticato di aggiungere un particolare. Esiste praticamente una sola regola per non sbagliarsi mai nella scelta della localizzazione e successivo sviluppo della nuova attivita' d'impresa nel luogo d'approdo, e questa va spietatamente applicata. ''Vietato innamorarsi del proprio piano d'impresa''. Cio' vuol dire solamente che, una volta redatto il vostro piano, voi dovrete trasformarvi in avvocati del diavolo per trovare tutti i difetti e i rischi immaginabili del piano che voi stessi avete redatto. Se esso resiste, vuol dire che e' un ottimo piano d'impresa e potete quindi cominciare a crogiolarvi al sole dei vostri sogni. E ora, buoni programmi, sempiterni e apprezzati estimatori della gnocca international!

Condivido cio' che ha scritto eureka.
Su un altro blog di cambiare- vita ho letto di un italiano trasferitosi in Venezuela.
Sicuramente..!! evitare le grosse citta', conducendo una vita semplice di casa e spiaggia senza troppe esigenze li', si ha il lusso di poter dimenticare anche di pagare la bolletta piu' di tre mesi che non te la staccano. Magari..!! gentilmente ti avvisano. Tutto e' soggettivo su come e cosa si cerca dalla vita.
Dove sei di preciso li'? eureka? se ti va' dammi un e.mail privata per approfondire il discorso gnoccaresident.
Per quanto concerne la facilita' delle donne di darla all'estero, qualsiasi posto e' meglio che in italia anche per le prestazioni pay. Saluti..!!

Ciao..!! @EUREKA, dammi una tua e.mail privata ti prego...!!.
Aiutami..!! a uscire da questo paese di poche speranze l'Italia; soldi da spendere per girare il mondo non ne possiedo il lavoro da dipendente e poco pagato non ho piu' stimoli a farlo a 40 anni in Italia figuriamoci all'estero.
Pippe..!! mentali per le italiane sono stanco di farle a 40 anni e le straniere che sono qui' diventano peggio di loro .
Vorrei conseguire un progetto di vita lavorativa fuori paese non importa dove? importante che mi soddisfi pienamente, mi fa' vivere dignitosamente e mi consenta anche di avere tempo libero per il mare, il divertimento gnocca compresa.
Ovviamente..!! essere avvocati pessimisti del proprio progetto da realizzare e' regola che vale sempre in ogni luogo. Cerco consigli utili in privato da te, riguardo il Venezuela. Aspetto..!! risposta. Saluti..!! Eureka.

Scipione69 ciao,
i miei migliori auguri che tutto ti vada per il meglio davvero di cuore...come dice giustamente eureka in questo paese oramai c'è ben poco da salvare...io da quando ho un fatto un gnoccatravel nelle Filippine questo Natale mi sono innamorato di quel paese e della sua gente..ci sono tornato a Pasqua mi sono fatto delle buone amicizie e delle belle gnocche e con una di queste sono rimasto in contatto perchè mi ha fatto davvero capire la differenza di avere una vera donna nel letto e non la tipica figa di legno italiota.....questa estate ci torno ancora ed ho in mente di aprire qualcosa là nei prossimi anni quindi di concretizzare la trasformazione da gnoccatraveller a gnoccaresident che credo che sia davvero il top per gente come noi...la scelta del paese poi è di certo soggettiva e credo che ognuno debba trovare il meglio per se stesso ovviamente.
Una sola cosa mi permetto di dirti senza di certo volerti insegnare nulla, lo scopo di questo post è se mai aiutarci a vicenda direi...non mollare e credi fino in fondo in quello che fai....questo paese ormai è come la Costa Concordia, agonizzante su un fianco e chi la risolleva più?
E di fare la fine di quei poveri passeggeri o peggio ancora suicidarmi per una cartella Equitalia direi che non è proprio il caso sai...
Un saluto
Sarax11

sono uno studente di 24 anni,mi mancano due esami alla laurea e l idea di trovare lavoro in italia veramente non mi piace,passo le mie giornate su un pc leggendo le vostre recensioni e sognando posti che potrò iniziare a visitare solo adesso(a luglio andrò 25 giorni a cuba) dopo 4 anni di fidanzamento con una classica melenzana italiana, che mi ha solo logorato dentro,mi sento davvero inutile e vorrei mollare tutto domani mattina per andare in un altra città per poter fare anche il cameriere , vorrei fuggire da qua ma purtroppo l asssenza d agganci e la scarsa conoscenza di lingue straniere nn mi fa fare questo passo .

@nell , volere é potere...
Non é solo un luogo comune o un modo di dire...ma se non ci credi tu per primo in quello che vuoi e puoi raggiungere, chi ti aspetti che lo farà mai al posto tuo?

Ho letto da qualche parte che Motivazione, Immaginazione, Perseveranza, Opportunità ed anche un pò di Fortuna sono gli ingredienti del successo...sono d'accordo con questa osservazione e te li ho elencati nel loro ordine naturale.

C'é pieno di ragazzi che sono andati a vivere all'estero a vent'anni senza parlare più inglese di quello che si imparava alle scuole medie e con a malapena un contatto che gli mettesse a disposizione il sofà di casa per avere un tetto sulla testa durante le primissime settimane in cui si cercavano una Vita.

Io stesso sono stato uno di questi...

Lasciai l'italia un 4 ottobre di una decina di anni addietro.

I primi mesi ho alternato l'essere ospite di un conoscente che viveva lì al vivere in un'alberghetto topaia di periferia.

Il primo natale della mia nuova vita l'ho trascorso solo come un cane in una casa vuota (l'amico che mi ospitava era all'estero per le vacanze) mangiando un sandwich di mayonese e tonno.

Poco dopo, a capodanno, mi hanno consegnato la mia prima casa in affitto, sembrava la casa di Rocky quando non aveva una lira...quella sera stessa mi é venuta una febbre fortissima.

Sono rimasto per quattro o cinque giorni da solo chiuso dentro, senza medicine né aspirina, e addirittura senza cibo e senza la forza né la possibilità di uscire per andare a comprarne. Ho ripreso a mangiare solo quando dopo qualche giorno stavo un pò meglio e cel'ho fatta a scendere di casa ed andare al supermercato.

Alla seconda sera di febbre ero seduto su una sedia a guardare la tv ed ho perso i sensi per la temperatura alta, sono rinvenuto che ero ancora seduto e mi faceva male il collo dato che la testa era rimasta a penzoloni all'indietro per tutto il tempo in cui non ero stato cosciente, seduto sulla sedia.

Ti ho accennato alcuni stralci di vita vissuta da emigrante all'avventura, non é tutta rose e fiori...affatto...ma quando si é determinati la si spunta sempre.

Che se ne vada a fare in culo la tua ex-melanzana, la cosa migliore che ha fatto é stato togliersi dalle palle.
Che se ne vada affanculo anche l'italia che oramai é affondata come la concordia.

Ogni persona é del posto in cui stà bene...buttati, provaci, non conformarti con l'andazzo patetico che la vita può prendere nel posto in cui sei adesso....

Piuttosto appena sei pronto fatti i bagagli e parti!

La Vita é un Viaggio... ;-)

io sono convinto che devo partire , sono convinto che devo fuggire da questo paese ma senza un aggancio dove vado,sono uno che si sa buttare in nuove avventure ed ho anche lo spirito d intrapendenza ,però vorrei un aggancio ,almeno da potermi sistemare le prime settimane e poi quel che sarà sarà

Chiedi in giro, chiedi ai tuoi amici, ai parenti, a tutti...qualcuno pure lo conoscerà a qualcuno che vive e si é stabilito in uno dei posti in cui vorresti andare tu.
Io feci così, e conosco diverse persone che hanno fatto allo stesso modo.
Quello che mi ospitò a me per qualche settimana era all'epoca un'amico di un'amico, che avevo avuto modo di conoscere di persona qualche mese prima e per non più di venti minuti...insomma era a malapena un conoscente, avevamo però un buon amico in comune.
Oggi é uno dei miei migliori amici.
Chiedi in giro...
Vedi, tanto dipende anche dal posto in cui vuoi andare e dal periodo in cui vuoi andarci.
L'Olanda é un discorso, mentre l'Australia é tutto un'altro discorso!

il mio sogno sarebbe quello di trasferirmi in sud america (ma la vedo davvero dura come cosa) all ' inizio m accontenterei anche di andare a vivere in qualsiasi città europea il nord europa sarebbe il massimo ma andrebbe bene anche in un altra città!!

ma guarda il mio sogno è il sud america(ma la vedo alquanto dura) un cosa più realizzabbile sarebbe quella di partire per una città europea ,il nord europa sarebbe il mio sogno, ma m accontenterei anche di qualche altra città!!

Beh, in sudamerica di certo non vai a fare il cameriere...ci vai sei hai un business plan, o dei soldi da investire, o delle rendite, o se hai delle specializzazioni richieste in loco.
Nelle città europee invece, tipo Amsterdam, Londra, Berlino...lì sì che puoi andare anche senza arte né parte e con un quattrino e mezzo in tasca, che di ché vivere lo trovi sempre.

Amico Moschettiere @LittleTruths bello il racconto del febbrone da solo in casa senza cibo..... è un piccolo scorcio di quelle che possono essere le difficoltà da affrontare, rende molto bene l'idea.

Sono quelle le occasioni in cui si conquistano davvero i gradi sul campo....mi fai venire in mente quando mi ritrovai con la rotula sx fratturata in quattro parti da solo in mezzo ad una strada di Bkk senza nemmeno essere in grado di rialsarmi da terra.... che avventura............ cose che fanno crescere !

hehehehe....eh sì, come si dice; é dura l'avventura! :-)

Avevo lasciato questo 3d tra le ultime cose da leggere.. ho sbagliato di brutto.. dovevo leggerlo per primo, prima di tutti gli altri. E' fantastico, uno dei migliori.
@Sarax11 Ti capisco perfettamente abbiamo una storia molto simile e una destinazione vicinissima: malaysia.
Dopo 4 anni vissuti avanti e indietro per lavoro (in seguito anche svago), qui ho mollato quasi tutto e sono vicino all'espatrio definitivo che potrebbe avvenire entro l'anno prossimo.
@ElDiabloJack anche la CH non mi dispiacerebbe ma non ho nessun aggancio.. solo conti correnti :D
Nel frattempo non mollate e inseguite i vostri sogni Vi auguro di riuscire a realizzarli. Questo è un paese fallito di merda pieno di vecchi e rottinculo e non posso far altro che dirVi: scappate fin che potete.

Cari Amici, vi comunico che sono entrato nel Club dei Gnocca Resident.

Ho affittato per un anno un appartamento a Budapest, dove mi trasferirò tra poco, alternando sporadici periodi in italia.

Ecco alcune considerazioni interessanti che a mio avviso rendono bene l'idea di che cosa possa significare vivere stabilmente in un posto e che ritengo opportuno riportare anche in questo 3D :

1-Sai che sei stato troppo a lungo in Thailandia quando:

2-Pensi che sia normale avere una birra alle 9:00 del mattino.
3-Cominci a gustarti i programmi televisivi thailandesi.
4-Guardi a destra e sinistra quattro volte prima di attraversare una strada a senso unico.
5-Ti rendi conto che tutti i tuoi problemi sono causati da ragazze tailandesi o dai bancomat guasti.
6-Metti sale e peperoncino sulla frutta.
7-Un poliziotto thailandese ti ferma per un controllo e automaticamente metti mano al portafoglio.
8-Pensi che una Honda Civic sia una vettura di prestigio.
9-Tutte le tue magliette hanno il nome di qualche bar.
10-Non riesci a ricordare l'ultima volta che indossavi giacca e cravatta.
11-Pensi che una polo e jeans siano un abbigliamento formale.
12-Non sei sconvolto quando la ragazza sconosciuta accanto a te mangia scarafaggi come spuntino.
13-Più tardi la stessa notte, in realtà baci la ragazza del bar che in precedenza aveva cenato con i coleotteri.
14-Ti svegli al mattino e ti rendi conto che non devi andare da nessuna parte, e che hai tutto il giorno per arrivarci.
15-i chiedi se il vino bianco va bene con il Som Tam
16-Capisci quando la tua ragazza thailandese dice: 'My friend you' o ',Same same but different.'
17-Una ladybar che hai appena conosciuto ti dice che sua madre è mortalmente malata e tu ti allontani ridendo.
18-Ti rendi conto che la fedeltà di una moglie thailandese appartiene a:
A. I suoi genitori.
B. I suoi marmocchi da un precedente matrimonio ad una canaglia thailandese che l'ha abbandonata.
C. Eventuali parenti di sangue rimanenti.
D. Il bufalo di famiglia
E. I pesci rossi di famiglia.
F. Te.
20-Consideri telefono cellulare un accessorio di moda.
21-Vai in ciabatte ovunque.
22-Guidi con i piedi nudi.
23Non ti diverti più al Songkran. Al contrario, stai a casa con una pila di DVD.
24-Sei diventato un esperto per l'acquisto e la vendita di gioielli d'oro.
25-Quando guidi utilizzi ogni centimetro libero della strada.
26-Accendi le quattro frecce per andare dritto in un incrocio.
27-Mancano due giorni alla paga ed entri solo nei bar con i palloncini appesi fuori.
28-Ti rendi conto che tutte le parole importanti in Thai iniziano con la lettera "S". Sanuk (Divertimento), Sabai (confortevole), Suay (bella).
29-Pensi che l'acquisto di una catena d'oro sia parte dei preliminari.
30-Pensi che un calendario sia più utile un orologio.
31-Non ricordi l'ultima volta che hai fatto una scoreggia asciutta.
32-Pensi che mettere il ghiaccio nel vino rosso sia normale.
33-Telefoni a casa e parli come un ritardato. (per gli anglofoni)
34-Non ti importa o sapere che giorno della settimana è.
35-Pensi che internet a 15kb sia abbastanza veloce.
36-Cominci veramente a pensare di essere un 'Handsome man'.
37-Hai un soprannome Thai.
38-Non è un problema baciare un ladyboy sulla guancia
39-Ti siedi in un bar circondato da ragazze nude e un porno sul grande schermo,
mentre vorresti semplicemente guardare la partita che danno sul piccolo schermo in un angolo.
40-Eviti di camminare sotto le palme da cocco cariche di frutta
41-Eviti di guardare gli occhi delle ragazze più di 3 secondi
42-Il tuo hotel ti permette di entrare accompagnato da 2 o 3 ragazze
43-Sai dove acquistare bevande alcoliche nei giorni festivi.
44-In cinque su una moto è normale.
45-Le strisce pedonali non significano nulla
46-Non ti sorprendi quando le cose non sono sempre quello che sembrano
47-Le ragazze del bar ti salutano per nome e ti chiamano “handsome man”.
48-Cominci a valutare il prezzo delle cose in ST o LT.
49-Cominci ad avere delle preferenze sulle marche di acqua minerale.
50-Hai il tuo posto preferito nei gogo.

@Zest

http://www.gnoccatravels.com/discussion/3804/sei-stato-troppo-a-lungo-allestero-per-la-gnocca/p1

concordo con i punti 4,7,12,13,17,18,31,39,41,45
aggiungerei

• spesso non rispondi alle domande che ti vengono poste ma fissi il tuo interlocutore in silenzio sperando smetta o vada via
• giochi alla lotteria
• giochi a carte ai loro giochi
• qualsiasi cosa ti occorra sapere avrai tante risposte diverse pari al numero delle persone a cui hai chiesto
• thailandesi ti interpellano per risolvere problemi burocratici o avere informazioni
• chiedi tu a una ragazza nuova where r u from
• stai al telefono un quarto d ora benchè bastava rispondere si arrivo
• incontri sconosciuti al bar che dopo un quarto d ora ti raccontano la loro vita nemmeno avessi fatto il militare assieme,soprattutto le cose che non si dovrebbero raccontare mai a nessuno
• incontri donne che credi di aver mai visto e poi ti dicono di essere state a letto con te,e ti dicono pure quando e dove
• in rubrica accanto ai nomi um,apple,nang,etc hai numeri in doppia cifra

@siamhousepattaya

http://www.gnoccatravels.com/discussion/comment/51843#Comment_51843

mi ritrovo in molti punti come il 7,10,11,17,21, 22, 23,24, 34, 40,44, 46,50

di tutte pero' la piu' bella e' questa "Non ti sorprendi quando le cose non sono sempre quello che sembrano"

@sexybangkok

http://www.gnoccatravels.com/discussion/comment/52181#Comment_52181

Balkani-Romania sud-occidentale

1-é normale bere whiskey e grappe(zuica) con antipasto e zuppe
2-le zanzare non ti si avvicinano piu...da tanto aglio verde che hai mangiato
3-è bello portare catene d oro sul petto villoso
4-davanti alla tua macchina, al mcdrive, c è una carutza con su una famiglia di rom che aspetta l ordine
5-canticchi alla mattina una canzone di manele
6-Mutu non e un povero deficente....ma un ragazzo normale
7-Ceausescu aveva capito tutto
8-non è il comunismo che li ha rovinati....sono loro che hanno rovinato il comunismo
9-quando torni in Italia e vedi un gruppo di rom...ci scambi 2 chiacchere
10-il codice della strada è per gli stupidi
11-stupirti di trovare una strada senza buche
12-iniziare a pensare che a mamaia il mare non fa cosi schifo
13-buttare le lattine e tutto quello che vuoi per strada...anche dalla macchina
14-avere dei dipendenti analfabeti
15-comprare del colore e dover andare in un altro negozio per il pennello
16-hai assistito 10 volte all inaugurazione dell autostrada bucarest-costanza
17-rimpiangi i politici italiani
18-balli le danze popolari
19-bucarest ti sembra il centro del mondo quando ci vai
20-baciare le icone...dopo una vecchia
21-mangiare semenze e sputare dove capita la pelle
22-l ursus è la tua birra preferita
23-mangiare il pangasio fritto alle nozze di conoscenti

Hong Kong
1-essere ricoverato 3 volte,e averlo rischiato altre 10, per abuso di alcolici con alcuni tuoi compagni di squadra
2-dimenticarsi che hai la patente
3-paghi tutto con la tessera del metro
4-finire a letto regolarmente con milf anglosassoni...che alla mattina non si ricordano il tuo nome
5-il tuo caffe è quello di starbucks
6-bevi il the caldo a pranzo e a cena
7-l umidita non ti fa piu impressione
8-non te ne frega niente della cucina italiana
9-mangi cibo per strada
10-vai a fare surf nel we
11-capisci il perche gli inglesi da qui non volevano andarsene
12-festeggi 2 capodanni
13-wan chai e la tua seconda casa
14-i cinesi non sono tutti uguali
15-ennesima notte a macao...che palle
16-vai a correre di notte
17-consideri bkk..manila..shangai...escursioni fuori porta
18-prendi le mosche con le bacchette da riso
19-l imbarco dei bagagli per l aereoporto lo fai in metropolitana

@nagan

http://www.gnoccatravels.com/discussion/comment/51921#Comment_51921

POLONIA

T'accorgi, tuo malgrado, che sei diventato più polacco che italiano quando:

1- Ti alzi al mattino e, facendo colazione con 1 piatto contenente 2 salsiccie bianche bollite, 1 uovo strapazzato 2 fette di pane cosparso di tanto lardo cremoso con cipolla abbrustolita e farcite con 2 generose fette di pancetta saltata in padella, e l'immancabile tazza di the fumante al seguito ... sfogli curioso la nuova edizione del giornalino "Angora", il quale tratta argomenti (politici e non) di ogni angolo del globo in maniera goliardica e avvolte demenziale, tanto da farti ripetere sistematicamente tra te e te nella tua mente la seguente frase:"ma chi cazzo me lo fà fare a comprare sto giornale di merda ogni volta!...";

2- Fumi la tua sigaretta e noti, con un pizzico quasi impercettibile di invidia, che lo straniero di turno di fronte a te tira fuori un pacchetto di Marlboro, considerato in Polonia un piccolo lusso, benchè il prezzo di un pacchetto di Marlboro sia risibilmente superiore ad altri brand di sigarette (circa 3 pln in più, ovvero circa 70 euro cent);

3- Saluti le persone amiche con tre baci sulle guance;

4- Non ti crea più turbamento e soprattutto non fraintendi "malignamente" quando alcune tue amiche, con lo scopo di salutarti prima di congedarsi, ti danno un bacio sulle labbra;

5-Cominci a credere che, nonostante tutto, pagliacciate del Berlusca compreso, l'Italia rimanga comunque il miglior Paese al mondo dove vivere (perchè il tempo è sempre bello, le lunghe spiagge con mare caldo, si mangia bene e si è propensi a vivere spensierati), che ogni oggetto "made in Italy" sia in assoluto di gran valore manifatturiero, e che la nazionale di calcio italiana sia la meglio assortita ma ultimamente un pò sfortunata;

6- Ti radi la testa a zero e indossi solo maglioni a girocollo, ignorando le camicie;

7- In un negozio di scarpe guardi con maggior interesse modelli con brands italianeggianti del tipo: "Bellissimo"-"Ottimo"-"Bossi"-"Bellugio"...etc.;

8- Ogni qualvolta senti pronunciare la lingua ceka ti scappa una risata pur non volendo;

9- Passi gran parte del tuo tempo a casa con una immancabile lattina di birra in mano;

10- Tutto ciò che è di manifattura o provenienza russa la consideri di bassissimo gusto e/o livello;

11- Trascorrere un sabato senza organizzare un grigliata a base di salsicce e costine di maiale lo consideri un sabato di merda;

12- Quando incroci per strada un giovane coi capelli lunghi solo sulla nuca e con indosso una T-shirt senza maniche a tinta unita lo consideri un ceko e non più un albanese;

13- Ti concedi una bottiglia di vino bulgaro, ungherese o portoghese solo 1-3 volte l'anno: a parità di prezzo preferisci piuttosto portare alla cassa una bella bottiglia di wodka;

14- Al pomeriggio non rinunceresti mai ad una puntata della soap "M jak Miłość " (A come Amore) con una terrina piena di sementi di girasole e una birra "Tiskye" ghiacciata;

15- A casa hai un paio di ciabatte ma le tieni sistematicamente a marcire nella scarpiera;

16- Non ti sorprende vedere che le case popolari di stampo sovietico hanno due porte all'ingresso;

17- Quando hai voglia di continuare a bere qualche bicchierino di wodka quando gli altri non vogliono più, ti fai comunque servire da qualcuno poichè farlo da solo lo consideri un gesto da alcolizzati;

18- Mangiare carne e salsicce di maiale a Pasqua e Natale con tanta maionese sui contorni di verdure non ti fà più rimpiangere la carne d'agnello o un cappone;

19- Quando ti viene un languorino, vai alla ricerca disperata nel frigo di un bel piatto di Pierogi (ravioloni a mezzaluna di carne, o cavolo e funghi o formaggio dolce e/o salato) del giorno prima, perchè scaldati li trovi ancor più saporiti - uno snack irrinunciabile;

20- Quando senti i tuoi parenti o amici italiani che hanno speso 30000 Euro dal dentista accendendo persino un mutuo, ma poi li senti comunque blaterare che il livello di prestazioni e igiene nei Paesi dell'Est non sono lontanamente paragonabili agli standard italiani, quando tu gli hai fatto notare che per un lavoro simile in Polonia avrebbero speso si e no qualche centinaio di Euro... butti un grido e te ne scappi inorridito pensando intensamente a quanto sei fortunato più di loro!

@Trombamico

http://www.gnoccatravels.com/discussion/comment/52190#Comment_52190

Ti accorgi che sei rimasto troppo tempo in malaysia quando :

1. sali in macchina e imposti la temperatura del condizionatore a 16°C
2. entri in casa e imposti la temperatura del condizionatore a 16°C
3. prima di entrare in una casa o in un ufficio ti togli le scarpe
4. subito dopo aver stretto la mano a qualcuno ti tocchi il petto con la mano destra
5. arrivi a una rotonda e non capisci se la devi prendere contromano
6. in un ristorante ordini da mangiare in dialetto malese, non ti portano le posate e cominci a mangiare con le mani
7. al ristorante o al lavoro chiami le persone emettendo un suono dalla bocca a metà tra scorreggia aspirata e bacio (lo giuro)
8. conosci a memoria tutti i modelli di proton e perodua
9. uno di KL comincia a ridere perchè stai parlando malese dialettale
10. vai in una ferramenta e ti stupisci perchè il padrone non è cinese (questo forse vale anche per l'italia)
11. hai rinunciato per sempre al vino
12. le salsicce e la pancetta sono solo di beef
13. entri al mcdonalds o al burgerking e non ordini la birra o il CBO perchè sai già che non ci sono
14. vedi una cessa senza copricapo e pensi "le cinesi non mi piacciono, sono troppo bianche"
15. vedi una cessa malese senza copricapo e pensi "wow! una gnocca!"
16. sei sempre in ciabatte tranne che al lavoro (sorry zest)
17. rispondi al telefono e dici "hallo, assalamualaikum"
18. non c'e' collegamento a internet e pensi "beh allora vado a farmi un bagno"
19. il rosso e il verde significano sempre "via libera"
20. ti ricordi i ritornelli delle pubblicità e delle televisioni malesi
21. al lavoro di venerdi spariscono tutti improvvisamente e tu continui come se nulla fosse
22. osservi il ramadan e ti piace andare ai pasar ramadan
23. conosci tutti gli hari raya
24. ti sembra normale in piscina circondato da donne, uomini e bambini che fanno il bagno in pigiama

@DeeJay

http://www.gnoccatravels.com/discussion/comment/52205#Comment_52205

Ti accorgi che sei rimasto troppo tempo nel Nordest del Brasile quando:

1. Pensi che le 9:00 della domenica mattina siano un bel orario per vedere la F.1
2. Vai in spiaggia per mangiare e bere. Del sole e del mare non te ne frega niente.
3. Organizzi un churrasco in piscina con gli amici e ordini la birra dal grossista. Te la consegnano con il camion.
4. Mangi il pane solo a colazione.
5. Entri in un ristorante che non sei mai stato e ti stupisci di trovare il pane. Diventa il tuo ristorante preferito.
6. Paghi le bollette di luce, acqua, telefoni, sky, internet, ecc... in farmacia.
7. Compri la schiuma da barba, un gelato, una lattina di fanta e ricarichi il cellulare in farmacia.
8. Vai al supermercato e non ti infastidisce fare la fila alla cassa per comprarti un pacchetto di sigarette.
9. Nella tua churrasqueria preferita ti conoscono per nome e mantengono la tua bottiglia di whisky.
10. Imiti la pronuncia della "R" di Galvão Bueno (il piú famoso telecronista della tv brasiliana) e tutti ridono.
11. Odii Galvão Bueno, la TV Globo e tutto quello che rappresentano.
12. Ti stupisci quando asfaltano una strada.
13. Le strisce pedonali non servono a niente (come in Thailandia).
14. Se devi girare a sinistra e hai macchine dietro, metti la freccia a sinistra e ti fermi sul lato destro della strada.
15. Tieni sempre 10 Reais piegati dentro la patente.
16. Guidando in cittá non fai piú caso a tutti quelli che suonano il clacson. Suoni anche tu.
17. É normale bere 1/2 litro di whisky allungato con acqua e ghiaccio a cena in churrasqueria.
18. Al ristorante chiami il cameriere con: ...pssssttttt!!!!! ...psssstttt!!!
19. Non fai piú caso a tutti quelli che ti chiamano: dottore. Anzi, quasi quasi lo pretendi (io non sono dottore).
20. Saluti tutti con una stretta di mano, quando arrivi e quando vai via. Anche gli amici e i colleghi di lavoro. Anche se ti incontri piú volte al giorno. Se l'incontro o la riunione sono stati particolarmente felici o positivi, ci si abbraccia leggermente.
21. Vai a vedere un'auto usata da acquistare: l'auto é tutta ammaccata e graffiata e il venditore ti dice che é stata ben tenuta. Tu concordi.
22. Vuoi vendere la tua auto usata, tutta ammaccata e graffiata: l'acquirente ti dice che é ben tenuta. Tu concordi.
23. Hai cominciato a chiamare gli altri stranieri "gringo".
24. Sai imitare gli accenti e i modi di dire di almeno 5 o 6 stati brasiliani differenti e i tuoi colleghi ridono.
25. Al supermecato sai riconoscere e scegliere la frutta brasiliana.
26. Quando non sei in Brasile ti accorgi che ti manca il guaraná.
27. Sei abituato a chiamare l'America: Stati Uniti.
28. Sei abituato a considerare che tutto quello che viene prodotto in Europa e in America, siano prodotti del "primo mondo".
29. Non ti stupisce piú la plateale corruzione politica.
30. É normale bersi 2 thermos di cafezinho al giorno.
31. Quando sei in Italia, ti stupisci che i supermercati siano chiusi alla notte.
32. Fai il segno di positivo con il pollice per tutto: per ringraziare, per salutare, per dire che ti piace, per approvare, ecc...
33. Hai il tuo Motel preferito.
34. Ti stupisci quando piove. Se piove per piú di 3 giorni tutti dicono che é arrivato l'inverno.
35. Sei in fila che aspetti (in qualsiasi posto) ed é normale parlare con tutti quelli che hai attorno.

@capitan_ninja

http://www.gnoccatravels.com/discussion/comment/54137#Comment_54137

sei stato troppo tempo all'Havana quando:

1)non fai altro che pensare a Cuba e inizi a programmare la data di ritorno
2)vorresti scappare dal paese e il primo paese che ti viene in mente per la fuga è...
3)la mattina, appena sveglio, non sei di giusto umore se non ascolti un po di salsa
4) saluti le persone e lo fai con il sorriso stampato mentre loro ricambiano con lo sguardo depresso
5)la sera, prima di uscire non hai la giusta carica, se non ascolti un po di reggaeton
6)lo stereo della tua auto pompa solo reggaeton a palla e a volume rigorosamente alto
7)canti a voce alta in auto gridando in testa ai mongoli che intralciano il tuo percorso
8)con chiunque parli e dice qualcosa di sbagliato rispondi con "esta loco"
9)dalle disco torni senza aver rimorchiato a casa e ti senti che ti manca qualcosa
10)da una passeggiata a piedi torni a casa senza aver rimorchiato e senti che ti manca qualcosa
11)al bar chiedi... bucanero o cristal? ed eviti drink con ghiaccio che ti fanno venire la cacarella
12)dici "hola mi amor" vicino alle melanzane e ti guardano con la faccia schifata
13)nelle disco balli il perreo vicino le melanzane e ti rimbalzano guardandoti con la faccia schifata
14)prendi per il culo le melanzane parlando spagnolo offendendole e ti guardano con la faccia compiaciuta
15)quando scopi con una melanzana e non arrivi mai... è perché aspetti che ti dicono la parola magica "que rico mi amor"
16)tutte le melenzane bone pensi che hanno un prezzo di mercato
17)stai a torso nudo tutta la giornata e dopo aver magnato e dormito scendi per strada con la panza fuori
18)quando ti rompi il cazzo di fare tutto
19)pensi solo a bere ballare e chiavare
20)il tuo arredo preferito diventa una sedia a dondolo
21)la bandiera è per te a strisce rosso blu con la stella
22)al posto degli spaghetti desidereresti un piatto di riso e fagioli neri
23)al posto della pizza desidereresti un aragosta
24)mangi l'aragosta e vorresti le mosche a farti compagnia
25)ti sembra strano che la polizia ti ferma a un posto di blocco
26)l’odore di benzina diventa il tuo afrodisiaco
27)il caldo asfissiante diventa il tuo habitat naturale
28)vedi una nigeriana per strada pensi a chissà di quale barrio è
29)stai sul lungomare e ti volti a destra e sinistra sperando di fare qualche incontro magico
30)agli extracomunitari al semaforo lasci un euro e non prendi niente e poi li mandi pure a fanculo
31) vuoi che il semaforo abbia il led che ti indica quando cazzo scatta il verde
32)in spiaggia pretendi che tutte ma proprio tutte ti fanno sguardi ammiccanti
33)ogni chiamata che ricevi al telefono fisso pensi che sia una chica che vuole prendere appuntamento
34)con 100 cuc in tasca ti senti uno sceicco
35)vorresti rum e sigaro sempre a portata di mano
36)capisci l’inutilità della televisione
37)capisci la non necessità di internet
38)tieni l’ansia quando ti fai la doccia sperando che non finisca l’acqua
39)ti lavi i denti con l’acqua minerale
40)hai il soprannome cubano
...se sei in itaglia e sei giu di morale, basta che sorseggi un goccetto, ti metti a pancia fuori, ascoltando un cd di cubaton... e tutto passa ;)

@descarao

http://www.gnoccatravels.com/discussion/comment/54292#Comment_54292

@BimboCattivo un formale invito per un tuo resconto sulla Russian Federation, non soltanto in termini di gnocca, che oltre che dal sottoscritto penso sarebbe gradito a molti ;-)

molto, ma molto graditi ;)

assolutamente si ;) ma [Sul forum riservato]

Ti sei reso conto di aver vissuto in Russia abbastanza a lungo quando…

…conosci almeno 60 Olghe, 50 Natashe, 40 Svetlane e 70 Katye;

…vai in viaggio a Tallinn per 3 giorni e pensi che, sì, questa è Europa!

…entrando a casa di sconosciuti automaticamente ti metti le tapki (ciabattine) e ti lavi le mani senza chiedere “permesso”;

…ti togli le scarpe e metti le prime ciabattine che trovi entrando… nel tuo appartamento!

…dopo aver vuotato una bottiglia di vino la poni sul pavimento, anche al ristorante;

…non ti sembra più strano che corrompere un poliziotto per aver fatto manovra in una strada contromano costi l’equivalente di 7 Euro ma che per un piatto di carne scadente con verdure congelate in un ristorante te ne facciano pagare 25 di Euro;

…non spendi più 160 Euro al ristorante per una sera per poi sentirti dire sulla soglia della porta: “guarda, non sono mica una facile io”;

…non sei più sorpreso che la babushka (nonna) appena conosciuta al mercato ti racconti che prima della Perestroika insegnava medicina all’università statale;

…ti riferisci agli italiani chiamandoli con la terza persona plurale;

…parole come “remont” (ristrutturazione), “pivo” (birra), “il produkty” (negozio di alimentari) e “nalivai tovarish” (versa vecchio mio) diventano parte integrante del tuo vocabolario, anche quando parli in italiano;

…ti senti sollevato quando nell’autobus vedi il passeggero seduto accanto a te usare un reale fazzoletto di carta;

…compri ad un produkty (negozio di alimentari) due birre della stessa marca e della stessa quantità, scopri che, pur avendo la stessa forma, una è due centimetri più alta dell'altra e lo accetti come fosse la norma;

…senti un che di familiare, materno, atavico quando vedi sulle scale dell’edificio il contatore della luce con mille fili sparpagliati all’esterno;

…rispondi al telefono urlando “allo, allo, alloooo” e non lasci all’interlocutore la possibilità di rispondere;

…dai il tuo biglietto da visita a tutti quelli che incontri, amici compresi;

…non ti inferocisci se, in banca, in presenza della cassiera firmi dei fogli e lei, dopo averli attentamente controllati, contesta il fatto che la firma che hai fatto sia proprio la tua...;

…ti connetti almeno una volta ogni 3 giorni ad un quotidiano sportivo russo e controlli come sta andando lo Zenit in campionato;

…non solo non usi più il congiuntivo, ma lo fai passare per la parlata tipica degli “italiani di San Pietroburgo”;

...controlli la tua pagina su vkontakte con certosina regolarità una volta ogni 10 minuti;

...accetti come un fatto naturale che se chiami un amico al cellulare ogni tanto non risponde, ma gli mandi un messaggio su vkontakte in 10 secondi ti arriva la risposta;

…alla domanda: “ti piace Putin esteticamente?” rispondi: “no, no, però ha un suo fascino”;

…prima di attraversare la strada, ti pieghi sulle ginocchia e fai uno scatto da centometrista;

…dopo aver attraversato la strada indenne, ti sciogli in un sorriso e pensi che oggi è una giornata fortunata;

…d’inverno scegli la strada da percorrere per andare al lavoro evitando tetti spioventi e possibilità di stalattiti sulla testa;

…non rispondi al cellulare se il numero è sconosciuto e pensi: “potrebbe essere pericoloso”;

...non ti chiedi più "com'è possibile che su 600 amici che hai nella pagina di vkontakte ve ne siano 450 online nello stesso momento???"

…senti che alla radio ci sono tre gradi sottozero e pensi che sia una buona giornata per passeggiare;

…discuti un quarto d’ora con il tassista che vuole farti pagare 50 rubli (meno di 1 Euro e mezzo) in più del pattuito dopo aver attraversato una tormenta di neve;

…alla vista di turisti con lo zaino dell’Invicta saltellare le pozzanghere il tuo sguardo si anima di commiserazione mista a consapevolezza che qui a San Pietroburgo il sole è "roba forte";

…alzandoti la mattina e scorgendo un raggio di sole penetrare dalla finestra sorridi a centoventi denti e ti senti baciato di Dio;

…sgomiti con una babushka per un posto in coda alla stazione dei treni, vinci la sfida relegandola dietro di te e ti guardi attorno, impettito ed orgoglioso;

…guardi le scarpe delle persone che ti circondano e riesci a capire da quale paese provengono;

…sorridi di gioia quando scopri che nella bottiglia dall’etichetta “vino georgiano” che hai comprato al chiosco c’è del vino vero, ed è pure di qualità;

…non ti stupisci quando, camminando per il centro, guardi le macchine parcheggiate e noti che la più economica costa 40mila Euro e dici tra te e te: “non è più la Russia di una volta”;

…ti chiedi cosa intenda veramente il poliziotto quando, dopo aver controllato i tuoi documenti, dice: “è tutto a posto”;

…almeno una dozzina di volte ti è capitato di fronteggiare qualche mamma intenzionata a maritare la propria Svetlana o Julia, e all’offerta hai risposto mentendo spudoratamente: “no, grazie, sono già impegnato da tempo”;

…inizi a capire le etichette dei prodotti e a comprare sulla base del paese di provenienza;

…indossi un cappellino di lana in sauna;

…all’aeroporto ti comporti in modo rude con le persone e pensi anche di avere ragione;

…non hai più desiderio di tornare in Italia almeno 4 volte all’anno;

…provi un sottile piacere a fare shopping al rynok (mercato)

…non ti stupisce più veder passare un’auto privata, a lampeggianti spianati e con dentro un signore piccolo piccolo attorniato da tre omoni vestiti come le iene, con tanto di auricolare e pistole in bella vista;

…puoi dormire tranquillamente dopo una sbronza senza tirare le tendine della finestra della tua camera;

…l’odore delle scale dove vivi ti è diventato in qualche modo “rassicurante”;

…conosci le fermate della metro di San Pietroburgo meglio dei santi del paese dove sei nato;

…indichi un qualsiasi week-end nei paesi baltici come un “viaggio verso Ovest”;

…inizi a comprare carta igienica russa;

…ti sorprendi fischiare in casa e chiedi scusa a Dio;

…non sorridi mai per strada, nei mezzi pubblici, al negozio o al ristorante quando sei da solo;

…sai già che la signora alla stazione metro/aeroporto/stazione treni/negozio sotto casa/ufficio postale sta per dire “net” alla tua richiesta ma sei pronto a litigare ad ogni costo;

…rimani meravigliato del fatto che dopo tre giorni le tue scarpe sono ancora pulite;

…hai paura di offendere qualcuno se gli/le chiedi che cosa fa nella vita…

…tornando in Italia per le ferie noti come gli italiani siano così freddi, distaccati, insensibili

...quando fare la spesa alle tre del mattino diventa un fatto naturale, nonché una delle tante abitudini quotidiane....

un cappellino di lana in sauna??? :))

Paese che vai abitudini che ti porti addietro.... ;-)

leggo che tanti hanno il desiderio di trasferirsi, chi per la gnocca, chi per avere una vita meno stressante e piu' easy, chi per la carriera e i soldi, l'importante dico sempre di farlo ponderando i pro e i contro, perche' poi cadere in piedi ci vuole un attimo.

La mia scelta di emigrare e' stata prettamente in ambito professionale, faccio un lavoro che fortunatamente mi permette di cambiare paese ogni anno o due, a seconda dei contratti che prendo in mano, certo se da un lato si ha dei vantaggi quale un buono stipendio,un buon background sul tuo CV, la crescita culturale, posti nuovi a te sconosciuti e' confrontarti con nuovi popoli e culture, dall'altro c'e' da dire che vai a lasciare tutte le tue sfere affettive, quali famiglia, amicizie, le tue radici, anche se poi con il tempo la cosa si affievolisce, e guardi solo il presente, per il futuro dico sempre di avere sempre una via di sicurezza, lavorando all'estero non sai mai cosa ti potrebbe accadere in quanto essendo stranieri non siamo pienamente tutelati, tanti paesi mettono paletti, restrizioni, e quant'altro rendendo la vita di un expat non tanto facile.

Bellissimi spunti @BimboCattivo spero che all’occasione magari ci scriverai anche qualcosa sulla tua esperienza personale, quali motivazioni ti hanno spinto al trasferimento, le difficoltà incontrate nell’integrazione, che cosa ti piace di più e che cosa non ti piace della tua vita in Russian Federation, che cosa eventualmente ti manca dell’Italia. Insomma, se ti va, raccontaci la tua esperienza personale anche da un punto di vista emotivo.

Personalmente, non essendo un resident, agli spunti da te forniti, che condivido pienamente e che mi hanno fatto davvero sorridere, posso aggiungere che ti accorgi di iniziare a conoscere sul serio la Russia quando :

1) ti sembra normale quando chiedendo alla tua ragazza se la Madre si è rimessa da un’influenza lei ti risponde : “sta molto meglio, grazie, ha detto che appena la temperatura risale a –17 ricomincia anche ad uscire”;

2) ti appare logico entrare in un qualsiasi negozio senza nessuno che ti dica buongiorno o buonasera e senza che nessuno minimamente ti degni di un sorriso;

3) ti abitui a vedere tutti sempre con le facce incazzate;

4) se vai in un ufficio pubblico oltre ad un documento ti ricordi anche di prepararti una banconota da 500 o 1.000 Rub per avviare la pratica;

5) ti sembra del tutto normale vedere negli uffici pubblici papere e bambolotti vari che decorano le postazioni di lavoro;

6) ti rallegri che nel Paese evidentemente non ci siano persone con handicap, il problema delle barriere architettoniche proprio non se lo pongono neanche, anzi, ti abitui a camminare su un marciapiede facendo slalom tra le auto che vi sono parcheggiate sopra anche nelle vie principali;

7) noti che le auto parcheggiate su quel marciapiede della via principale non soltanto non vengono multate ma sono le stesse fuoriserie che vengono parcheggiate sempre nello stesso posto ogni giorno, ti rendi conto che i posti sono perfino in qualche modo assegnati;

8) l’odore forte e intenso che sa di ferrovia e che senti nella metro ti rimane nei vestiti peggio di quello del fumo;

9) ti appare logico non togliere le gomme invernali in estate;

10) ti viene voglia di rivedere il film sui Morlocks perché ti senti solidale con loro che si erano abituati a vivere sottoterra, tu tra sottopassaggi e metro stai facendo lo stesso;

11) Quando torni in Italia ti commuovi davanti al banco delle verdure fresche al supermercato come di fronte alla Pietà di Michelangelo.