Visti Shengen e permessi di soggiorno a cura di Dott. Michael Florentine
Cari Amici e Colleghi viaggiatori, leggo spesso commenti in cui si chiedono chiarimenti in materia di visti e permessi di soggiorno ed anche qualche messaggio in pvt.
In poche parole : come faccio a portarla in Italia.
Ho ritenuto utile aprire un 3D ufficiale, cercherò di dipingervi lo sfondo, conto poi anche su altri utenti in grado di riportare le loro esperienze e di arricchire la mia testimonianza.
Quando si è conosciuto una ragazza che si ritiene meritevole di una sperimentazione nel Belpaese, vuoi per sesso o per valutare prospettive più concrete, il primo passo è il famigerato visto.
Esistono varie categorie di visti :
Turistico, Studio, Lavoro, Ricongiungimento familiare, Transito, questi visti secondo la tipologia specifica si dividono in Visti Schengen Uniformi (VSU), Visti a Validità Territoriale Limitata (VTL), Visti per Soggiorni di Lunga Durata o "Nazionali" (VN).
VISTO TURISTICO
In genere il primo passo, è possibile farlo mediante il cosiddetto “invito”, l’invito consiste nella sottoscrizione di un modulo scaricabile dal sito dell’Ambasciata Italiana del Paese di riferimento con allegato un documento di identità, è una procedura che personalmente non consiglio, io ci sono passato con una ragazza di Kiev, è stato un calvario, ci vogliono mesi per ottenerlo, al di là delle date che mettete sull’invito, se lo danno, lo danno quando vogliono loro, per il periodo che vogliono loro e con un preavviso brevissimo, cosa che spesso si ripercuote sull’alto costo del volo che si riesce a trovare.
Alla ragazza chiederanno l’impossibile, come la dichiarazione di un datore di lavoro, la disponibilità economica e ci sarà anche la famigerata “intervista” in Ambasciata, la cosa quindi oltretutto è solamente praticabile per le fatine che risiedono in una capitale sede di Ambasciata, i viaggi da fare sono diversi.
C’è poi un altro grande rischio, l’invito che voi sottoscrivete comporta responsabilità penale per quello che farà la ragazza una volta in Italia, visto e considerato che ci vogliono mesi per ottenerlo non è improbabile che magari nel frattempo litigate, questa sparisce, magari viene per i cavoli suoi, magari prende qualche brutta strada, magari vi trovate i Carabinieri a casa che vi chiedono chiarimenti.
Molto meglio fare il visto Turistico in Agenzia, è una cosa che costa molto, dipende dai paesi, anche 300/350 euro, però fanno tutto loro, dichiarazione del datore di lavoro compresa, anche se non ce l’ha, inoltre le varie agenzie sanno anche presso quale ambasciata è meglio presentare la domanda, non necessariamente quella italiana, dipende dal Paese, dalla città della ragazza, dal momento, dal profilo della ragazza.
Anche qui non mancano le truffe, occhio, soprattutto accertasi che se il visto viene rilasciato da un’ambasciata diversa da quella italiana sia poi effettivamente un visto VSU cioè valido per tutta l’area Schengen e non limitato, cioè valido soltanto per il Paese per cui viene rilasciato.
Il visto turistico è un visto di breve durata, previsto per soggiorni fino a 90 giorni su un periodo di 180 giorni, calcolato a partire dalla data di primo ingresso nello spazio Schengen. Però la prima volta non viene certo rilasciato per 90 giorni, diciamo ad andare molto bene massimo 30 giorni sempre ad entrata singola, sempre su periodo di 180 giorni, il che in parole povere significa che il successivo lo potrete chiedere dopo 6 mesi dal precedente.
Un’altra soluzione per il turistico è quella di comprare alla ragazza un pacchetto turistico, dipende dai paesi di provenienza, per l’Italia a volte si trovano davvero a poco, volo, visto e soggiorno compreso, poi ve la andate a prendere e la riportate per la partenza, oppure fate il soggiorno con lei.
VISTO DI STUDIO
Strada molto costosa ma anche quella più fattibile per sperimentare magari una convivenza, accedere alle università statali o scuole secondarie è praticamente impossibile, un tour de force tra equipollenze di titoli di studio tramite ambasciate e mille cavilli burocratici, ci sono però i corsi privati, in Italia ne abbiamo a vagonate, arte, moda, design ecc.
Con questi corsi si può ottenere un visto di studio, più si spende e più dura il corso e quindi anche il permesso di soggiorno che verrà rilasciato una volta che la fata è in Italia. C'è una trappola, nel momento in cui si presenta tutta la documentazione all'Ambasciata italiana per ottenere il visto di studio (e quindi con il corso già pagato) il funzionario ha comunque discrezionalità nel concedere il visto, non è una cosa sicura, occorre inoltre dimostrare che si conosce la lingua italiana, serve un certificato di conoscenza di lingua italiana rilasciato da scuola riconosciuta (queste scuole si trovano anche nei paesi stranieri ed anche quelle ovviamente costano).
VISTO DI LAVORO
Per poter assumere direttamente una ragazza che vive all'estero la cosa è un pò complicata, occorre rispettare il cosiddetto decreto flussi. Non necessariamente viene fatto tutti gli anni, a volte si e a volte no, ci sono delle quote precise per ogni paese straniero e per tipologia di lavoro, occorre quindi verificare innanzitutto se il paese di interesse ci rientra e se si è in grado di fare un'assunzione in una delle categorie di lavoro previste, la ragazza deve iscriversi nelle liste di ricerca impiego presso l'Ambasciata italiana, poi c'è il famigerato click day, in pochi minuti se non secondi dall'apertura del decreto flussi i posti vanno esauriti, chi è più veloce vince. Tralascio gli aspetti contributivi connessi ad un rapporto di lavoro subordinato se pur virtuale, i contributi li vogliono comunque.
Le altre tipologie di visti le ometto perché non praticabili e quindi non di nostro interesse.
Verrà sicuramente a mente a qualcuno che la cosa più semplice sarebbe quella di farla venire con un visto turistico e poi farla rimanere come clandestina contando sul fatto che magari qualche sanatoria prima o poi viene fuori. I rischi in questo caso sono di vederla finire in un centro di permanenza perché magari la fermano e non ha documenti, c'è il problema della mancanza di assistenza sanitaria ed il rischio del penale per voi che la ospitate. Inoltre nessuna ragazza con un minimo di cervello farebbe mai una cosa simile, il rischio è anche quello di bruciarsi per sempre i visti per l'area Schengen.
PERMESSO DI SOGGIORNO
Per i periodi di permanenza in Italia superiori ai 90 giorni occorre il permesso di soggiorno, questi si distinguono in permesso di soggiorno di studio, di lavoro subordinato e di lavoro autonomo e sono collegati alla tipologia di visto di entrata.
Tanto per capirsi un’entrata con visto turistico non consentirà mai l’ottenimento di un permesso di soggiorno, salvo sanatorie come quella che è stata fatta nel 2009 per le colf e badanti e l’altra sanatoria che è stata fatta nel 2012. In entrambi i casi però stiamo parlando di situazioni in cui dopo la scadenza del visto è seguito un periodo di permanenza in clandestinità.
Anche il permesso di soggiorno di studio non consente la conversione automatica in permesso di soggiorno di lavoro, occorre passare necessariamente dal decreto flussi che citavo sopra, c’è una possibilità per i laureati presso università statali, in quel caso con l’ottenimento di un lavoro dopo la laurea c’è la possibilità di ottenere un permesso di soggiorno di lavoro subordinato che va in acconto sulle quote del decreto flussi successivo.
Il permesso di soggiorno per lavoro autonomo è difficile da simulare, i requisiti sono molto stringenti, si passa dalla Camera di Commercio, per ogni tipo di attività ci sono degli importi di investimento da dover dimostrare, oltre alle licenze, titoli abilitanti e tutto ciò che occorre per l’attività specifica.
CARTA DI SOGGIORNO o permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo.
Questo tipo permesso di soggiorno è a tempo indeterminato (la prima volta però magari danno 5 anni o addirittura rilasciano il permesso di soggiorno biennale, dipende dalle Questure) e può essere richiesto solo da chi possiede un permesso di soggiorno da almeno 5 anni.
Ovviamente la danno subito in caso di Matrimonio e quindi se dovesse servire qui trovate una guida di esempio, la procedura è la stessa per tutte le Ambasciate Italiane :
Ringrazio, anche pubblicamente, @DrMichaelFlorentine. La sua disamina dei vari casi possibili e dei suoi suggerimenti saranno molto utili a tutti i russofili con poca esperienza in fatto di visti. Il sottoscritto ha sempre odiato la burocrazia, e quella russa - sommata a quella consolare italiana - è un bel dinosauro... personalmente lascerò perdere l'invito, comporta anche una fideiussione o una polizza da presentare e in questo momento non sono ancora in questa fase tanto sviluppata dei rapporti.
Spesso, seriamente, gli si affacciava l'idea di dar addio a tutto, arruolarsi tra i cosacchi, comprarsi un'isba, il bestiame, ammogliarsi a una cosacca [...] andarsene a caccia e a pesca, e coi cosacchi alle spedizioni.
Lev Tolstoj "I Cosacchi" - 1863
li ho avuti con richiesta visto turistico Schengen dalle Filippine l'anno scorso......pagliacciata galattica ed un po' di soldi buttati via nonostante la documentazione in regola...paradossale ma se vuoi fare le cose in regola vieni visto come un tentativo di immigrazione clandestina.. evidentemente è proprio un segno del destino che devo andare via io dal mio paese ehehhheeh
Ciao dottore! Intanto complimenti per l'ottima e completa disamina...
Scusa l'ignoranza ma per venire dall'ucraina serve ancora il visto? Mi pare che per andarci non serva mentre forse serve a loro per venire qui?
E la verità è che c'è qualcosa di terribilmente marcio in questo paese. E lì dove una volta c'era la libertà di obiettare, di pensare, di parlare nel modo ritenuto più opportuno, lì ora avete censori e sistemi di sorveglianza, che vi costringono ad accondiscendere e sottomettervi.
Sembra che la Lettonia sia di manica un po' piu' larga, di recente una ragazza Uzbeca che conosco ha da li' ottenuto il visto turistico Schengen. Ha avuto solamente qualche fastidio all'aeroporto di Riga, quando il poliziotto le ha chiesto come mai lasciava già la Lettonia (dopo un giorno) per andare in Italia.
In passato avevo invece provato con l'invito presso il consolato francese di Tashkent, ho anche avuto un colloquio, ma il funzionario mi ha sconsigliato di procedere per evitare un probabilissimo rifiuto (che timbrato sul passaporto riduce le possibilità future).
Adesso un'altra mia amica di Samarcanda sta provando con l'ambasciata Ungherese, vi faro' sapere come va a finire.
ringrazio @DrMichaelFlorentine per la completa relazione sui tipi di visto..non è facile da trovare
sono stato in Ukraina una volta, in quell'occasione sono venuto a conoscenza delle difficoltá a far venire le ragazze in Italia, non ci sono più tornato in UA
molto più facile far venire una ragazza Russa in Italia, ne vengono tante da noi in vacanza
secondo me l'unica strada percorribile è il pacchetto completo turistico fatto in agenzia e come dice DrMichael te la vieni a prendere avanti e inditro in hotel
comunque odio la burocrazia, invito, fideiussione ecc...e per evitare tutto questo punto su paesi dove le ragazze possono circolare liberamente in Italia come Polonia e Romania...sono ragazze super fighe ugualmente a confronto delle italiane
@longjohnsilver purtroppo le ucraine hanno bisogno del visto per venire da noi, ed ottenerlo tramite l'ambasciata italiana non è assolutamente facile.
A meno che vengano a fare le mignotte e allora il governo italiano le paga anche il volo in business (sembra che nel nostro bel paese solo le cose illecite siano favorite).
Io alla mia ex mandavo il biglietto aereo via mail (bisognerà pure collaborare) e lei si pagava il visto shengen sempre tramite ambasciata polacca o ceca (lo faceva fare ad un'agenzia locale che si occupava di queste procedure).
L'importante è che prendano un volo per l'Italia con scalo nello stato che ha rilasciato il visto (quindi Warsawia, Praga ecc.).
Però negli ultimi tempi mi diceva che anche in queste ambasciate iniziavano a fare qualche storia (parlo di fine anno scorso).
Grazie a tutti per i riscontri positivi e soprattutto per i contributi apportati.
Saluto l'Amico @longjohnsilver che era tanto che non incrociavo in un 3D, alla tua domanda ha già risposto @Merolone33 , in effetti nella UA i visti sono stati tolti soltanto per noi, è stato un provvedimento unilaterale volto a favorire il turismo, un decreto che è stato firmato da Viktor Juščenko all'indomani della rivoluzione arancione.
Saluto anche il buon vecchio Amico @IlDrago , ben tornato, ottimo il link che hai postato con l'elenco dei Paesi Schengen, è proprio per questo che @Sarax11 ha provato con difficoltà a chiedere un visto, le Filippine sono fuori dall'area Schengen ed è proprio per questo che serve un Visto Schengen per venire in Italia.
Aggiungo una precisazione utile, i seguenti paesi che non fanno parte dell'area Schengen non hanno comunque bisogno di visto d’ingresso per visitare i paesi dell’area Schengen per un massimo di 90 giorni per motivi di turismo, affari, invito e gara sportiva:
Albania, Andorra, Antigua e Barbuda, Argentina, Australia, Bahamas, Barbados, Brasile, Bosnia-Erzegovina, Botswana, Brunei, Bulgaria, Canada, Cile, Cipro, Corea del Sud, Costa Rica, Croazia, Ecuador, El Salvador, Giappone, Guatemala, Honduras, Israele, Macedonia, Malesia, Malta, Mauritius, Messico, Monaco, Montenegro, Nicaragua, Nuova Zelanda, Panama, Paraguay, Saint Kitts e Nevis, Serbia, Seychelles, Singapore, Stati Uniti, Taiwan, Uruguay, Venezuela.
"Tutti per uno, uno per tutti !" W gli Gnoccatravels i Moschettieri del XXI secolo.
grazie, amico mio. Le tue recensioni sono sempre utili.
Molto spesso conviene che sia la ragazza a fare il visto. Molte agenzie turistiche russe, ucraine e bielorusse riescono facilmente ad ottenere un visto a un prezzo ragionevole. Ma tutto dipende dal grado di affidabilità della vostra ragazza
Finora non mi era mai capitato di dover fare inviti (in genere erano coperte dal visto), ma al momento ho una bella storiella in divenire con una russa, e a lei è scaduto il visto Area Shengen che aveva usato finora. Mi interessa sapere se è necessaria la fideiussione bancaria, perché nella lettera di invito viene richiesta. Ma leggendo in alcuni forum, pare che non sia necessario se lei dimostra di avere i mezzi economici necessari (e sarebbe il caso mio, lei ha tutte le carte in regola: lavoro, denaro etc...).
Rimane il fatto della responsabilità penale... che sì mi preoccupa, ma forse corro il rischio perché finora la tipa non mi ha dato segni di "squilibrio" (e l'ho frequentata sia in Russia che in Italia...).
Se qualcuno ha un suggerimento da darmi in merito, è benvenuto.
Spesso, seriamente, gli si affacciava l'idea di dar addio a tutto, arruolarsi tra i cosacchi, comprarsi un'isba, il bestiame, ammogliarsi a una cosacca [...] andarsene a caccia e a pesca, e coi cosacchi alle spedizioni.
Lev Tolstoj "I Cosacchi" - 1863
Il Drago, lo so che le Filippine non fanno parte della zona Schengen ma se vuoi venirci da quella nazione e credo anche da altre non appartenenti a tale area devi obbligatoriamente avere un visto Schengen che ti viene rilasciato dall'ambasciata di competenza del paese area Schengen in cui viene effettuato l'ingresso.. essendo io in Italia ( ancora per poco grazie al cielo ) non vi erano altre alternative purtroppo...
Allora Amico @Cosacco , se la tua ragazza ha già avuto un visto Schengen è già un buon punto di partenza, non hai scritto di che tipo di visto si tratta, se era turistico ricordati del limite dei sei mesi di cui ho scritto sopra.
Per quanto riguarda la fideiussione bancaria non è obbligatoria, basta che lei dimostri di avere mezzi sufficienti, basta un estratto conto bancario, il discorso dei mezzi finanziari sufficienti merita però un approfondimento, anche se hai già il visto quando arrivi in area Schengen possono comunque chiederti nuovamente dimostrazione dei mezzi finanziari necessari al soggiorno (ci sono delle tabelle con gli importi giornalieri che si trovano sul sito dell’Ambasciata italiana), se uno ha il buon vecchio rotolo meglio (ricordate però il limite di trasporto di valuta contante, attualmente 10.000 euro) però può andare bene anche una carta di credito, ma soprattutto è bene munire la ragazza di lettera di appoggio appositamente scritta per gli organi di P.S. di frontiera (come ho scritto e ben specificato in uno dei commenti della rece sopra riportata in link alla fine del 3D di apertura), tanto se ti vogliono rompere le scatole te le rompono, se invece vedono una lettera su carta intestata di uno serio, con copia di documento allegata, fa tutto un altro effetto.
Va benissimo anche una stampa di una prenotazione alberghiera fatta su booking.com, magari in un albergo dove è possibile prenotare, stampare la prenotazione e subito dopo annullarla senza penali.
Inoltre se segui la procedura dell’invito quando la ragazza va a fare l’intervista falle portare tutto ciò che può essere utile a dimostrare che lei ha radici nel suo Paese di residenza e che quindi tornerà, come ad esempio il libretto di circolazione di un’auto di proprietà oppure, caso raro ma possibile, il titolo di proprietà di un immobile.
Vai Cosacco in bocca al lupo, tanto per la cronaca io la ragazza di Kiev sono riuscito alla fine a farla venire con la procedura dell’invito, un menata però, soprattutto come ho già scritto anche se verrà difficilmente l’Ambasciata rispetterà le date che tu hai messo sull’invito, quindi non comprare voli, solo prenotazione tramite agenzia da cancellare prima della penale (la prenotazione va allegata alla pratica di visto), poi il volo effettivo lo compri quando hai il visto con il poco preavviso che ti daranno.
Grazie buon vecchio Amico e Pirata @epicuro :-))
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Nel mese di maggio e' arrivata a casa mia una ragazza Ucraina ( che gia' conoscevo) preso visto tramite agenzia della Grecia , poi e' arrivata direttamente in Italia a Bergamo con un volo diretto da Kiev
bella recensione......complimenti. Roba da matti,nel mio paese ci sono un sacco di extracomunitari a cui nessuno rompe le scatole..e io italiano che pago le tasse.... con tutti i documenti che accertano la mia responsabilita'...non posso portare a
casa mia in vacanza chi voglio.che paese di merda.
Crepi il lupo!!! Grazie per i consigli che elargisci con generosità, come sai mi trovo in questa situazione "nuova" per me. Infatti finora avevo avuto più storie con ucraine che con russe, e le ucraine avevano sì problemi con il visto ma in genere o erano ricche oppure appartenevano a settori commerciali-diplomatici, per cui il visto era affar loro. ;-) Io mi limitavo a riceverle.
Stavolta la situazione è diversa, alla mia ragazza russa sta per scadere il visto concessole da un paese abbastanza di manica larga con una determinata area (i russofili sanno a chi mi riferisco) e non vuole far passare troppo tempo prima di rivedermi (massimo due mesi..). Inoltre non fa parte di ambienti diplomatici o commerciali. Quindi serve la mia collaborazione...
Spesso, seriamente, gli si affacciava l'idea di dar addio a tutto, arruolarsi tra i cosacchi, comprarsi un'isba, il bestiame, ammogliarsi a una cosacca [...] andarsene a caccia e a pesca, e coi cosacchi alle spedizioni.
Lev Tolstoj "I Cosacchi" - 1863
E' proprio come dici @puttansamurai basta andare davanti al supermercato dove ci sono tutti gli extracomunitari che ti rompono le balle per gli spiccioli del carrello o nelle nostre spiaggie dove passa un venditore al minuto, dubito che abbiano il permesso di soggiorno. Come al solito rompono le scatole soltanto alle persone perbene, nessuno si vuole confondere con chi non ha nulla da perdere.
@torero quanto ha speso per curiosità la tua amica per fare il visto in agenzia ?
@Merolone33 stessa domanda, quanto spendeva la tua ex per fare il visto in agenzia ? Comunque se è un visto Schengen non limitato ovvero VSU non è obbligatorio entrare per forza prima nel Paese che lo ha rilasciato, almeno a me una volta è anche capitato di usare un visto francese direttamente per l'Italia e non ci sono stati problemi di sorta.
Verissimo anche quello che dice @Matt , un eventuale rifiuto di visto rimane annotato sul passaporto, se non si è quasi sicuri meglio evitare, nessuna altra ambasciata poi ne rilascerà uno, tocca rifare il passaporto.
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certo richiesta per Italia.....purtroppo consolato italiano a Manila è il peggiore come tu giustamente dici non sono il primo con esito negativo.....e come dice puttansamurai siamo proprio un pease di merda basta guardarci un attimo attorno...
non esiste ambasciata o consolato peggiore. Sono tutti uguali: nel peggio. Hanno delle direttive: negare sempre, trovare qualsiasi appiglio se non c'è la garanzia totale ed assoluta che la persona torni al paese d'origine. Questo sa fai una richiesta ufficiale, suffragata da validi motivi e con tutti gli incartamenti del caso. Però se ti affidi alle varie mafie libiche, albanesi, ucraine hai un buon 80% di probabilità di arrivare in Italia e restarci, probabilmente pure con documenti semi-legali. Così va il (nostro) mondo.
hai avuto una bella idea @DrMIchaelFLorentine ad aprire questo tread, complimenti. Io a dire il vero queste cose le sapevo già, tuttavia mi mette sempre molta tristezza pensare che gli stati europei (e il nostro forse in particolare) ostacolano in tutti i modi eventuali relazioni fra persone extracomunitarie. L’Europa si giustifica dicendo che la maggior parte di immigrati irregolari raggiungono i territori comunitari con visti turistici. A mio avviso, comunque, questo sistema non fa altro che favorire la proliferazione di tutta una serie di agenzie, gestite da faccendieri e loschi figuri, che hanno spesso connivenze all’interno dei consolati e in ambienti politici, e che lucrano proprio su queste cose. Potrei anche sbagliarmi, ma ho questa sensazione. Un’altra delle conseguenze dirette di questa situazione è che spesso molti uomini, pur di vivere la loro relazione con la propria partner extracomunitaria, decidono per sfinimento di sposarla , pur avendo una conoscenza solo superficiale della propria compagna. Agli stati naturalmente non frega un cazzo se successivamente queste coppie divorziano. A ciò si aggiunga che nel nostro paese un divorzio consensuale dura almeno 3 anni, fatto assolutamente scandaloso. A mio avviso non c’è alcuna possibilità di sfuggire a questo meccanismo burocratico veramente perverso.
"in effetti nella UA i visti sono stati tolti soltanto per noi, è stato un provvedimento unilaterale volto a favorire il turismo, un decreto che è stato firmato da Viktor Juščenko all'indomani della rivoluzione arancione"
Immaginavo...quindi questa unilateralità conferma abbastanza quello che si disse e si dice circa la VERA origine della rivoluzione arancione...
E la verità è che c'è qualcosa di terribilmente marcio in questo paese. E lì dove una volta c'era la libertà di obiettare, di pensare, di parlare nel modo ritenuto più opportuno, lì ora avete censori e sistemi di sorveglianza, che vi costringono ad accondiscendere e sottomettervi.
Condivido la considerazione di Gnoccapacker in merito ai pericolosi risvolti sociali connessi ai problemi che si incontrano con i visti.
Infatti @longjohnsilver , sull'origine della rivoluzione arancione penso che siamo d'accordo, abbiamo anche visto come è appunto finito il tentativo di apertura verso l'Europa, Juščenko avvelenato, la Julija Tymošenko in carcere e gli ucraini tenuti per le palle con il rialzo dei prezzi delle forniture di gas. Comunque per l'esperienza che ho avuto io è anche vero che a gran parte della popolazione della UA, soprattutto quella delle regioni più ad est, non frega niente della UE, si sentono ancora filorussi. Chissà che cosa ne pensa @cabo .
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@DrMichaelFlorentine confermo tutto, a Kiev (eccezion fatta per gli irriducibili accampati sulla Kreshatik) molti dicono che la Timoshenko si merita il carcere, dell'Italia dicono che è buona solo per una vacanza, lo sanno benissimo che ormai abbiamo le pezze nel culo. In UA orientale invece l'ucraino non lo parlano nemmeno, l'unica lingua corrente è il russo, e il posto dei sogni è Mosca o Peter, non di certo Milano o Roma
Innanzitutto complimenti a @DrMichaelFlorentine per il suo interessante post e per la chiarezza ed il dettaglio con cui ha esposto la complessa situazione dei visti…
vorrei porre una domanda (è solo una curiosità che mi è venuta, ma credo che possa essere di qualche interesse)…
Qualora un cittadino ex-URSS ottenga un visto di un paese UE non (ancora) Schengen (cioè Bulgaria, Romania, Croazia, financo Cipro), può venire automaticamente in Italia (paese UE, ancorché in Schengen) per un breve soggiorno o in alternativa ottenere sull’atto, senza particolari formalità, un visto turistico Schengen (valido per l’Italia) ?
Naturalmente questo percorso alternativo, ammesso che sia fattibile, avrebbe senso SE e SOLO SE i visti di quelle Nazioni si ottengono facilmente…cosa probabile, nel caso di cittadini russi, ucraini e moldavi, almeno per la Bulgaria (e nel caso di cittadini moldavi, per la Romania)…
P-S: un visto inglese e/o irlandese (Paesi UE espressamente fuori da Schengen) avrebbe qualche validità nello spazio Schengen ?...in ogni caso quelli sono difficili da ottenere, credo, dunque non sono pratici :D
@Cabo
praticamente l'ucraino lo parlano solo in Galizia a L'viv, Ternopil', Ivano-Frankivs'k, al massimo in Volyn' a Rivne e Luc'k :D
l'unica area dell'Ucraina centrale ove si parla un po' di ucraino è, credo, quella di Poltava famosa per la sconfitta del Re svedese Carl XII (1697-1718) nel 1709...ma nelle campagne, non in città :D
@Ostsee grazie, la risposta alla tua domanda è NO ! Per poter circolare nell'area Schengen devi avere un visto Schengen Uniforme (VSU) in corso di validità o un permesso di soggiorno sempre in corso di validità rilasciato da uno dei paesi membri (in quest'ultimo caso puoi soggiornare negli altri paesi dell'area per un massimo di 90 gg.).
Ad esempio, se hai un visto Schengen a Validità Territoriale Limitata (VTL) non puoi nemmeno fare scalo in altri paesi dell'area Schengen, figurati cosa succede senza nessun visto ;-)
Non ci sono inoltre possibilità di ottenere un visto senza formalità, la procedura è sempre la stessa, si passa dall'Ambasciata di uno degli stati Schengen.
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dovete fare il visto turistico. da 7 a 90 gg. a loro poco importa quanto chiedete tanto lo sanno che pagate voi il tutto. comunque pet 90gg dovete fare una fidejussione di 4500 euro (50 per gg) , piu assicurazione sanitaria circa 100 euro piu visto circa 60. l ottenimento visto al 99% e' dato dall intervista che le fanno all ultimo. le chiederanno che lavoro fa, dove va, quel e la capitale italiana ecc, tutte domande che se uno e interessato al posto dovrebbe sapere. chi non ha ricevuto il visto non risponde soddisfattamente a tali domande. il resto conta poco. deve anche dimostrare di lavorare anche se sanno che il90% sono dati gonfiati o inventati. basta la lettera di un amica che ha una ditta e dice che lavora per lei, piu qualche deposito ogni mese ma ripeto son dettagli il piu e' l intervista.
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Viaggiatore845
06/09/2013 | 00:10
Silver
Visti Shengen e permessi di soggiorno a cura di Dott. Michael Florentine
Cari Amici e Colleghi viaggiatori, leggo spesso commenti in cui si chiedono chiarimenti in materia di visti e permessi di soggiorno ed anche qualche messaggio in pvt.
In poche parole : come faccio a portarla in Italia.
Ho ritenuto utile aprire un 3D ufficiale, cercherò di dipingervi lo sfondo, conto poi anche su altri utenti in grado di riportare le loro esperienze e di arricchire la mia testimonianza.
Quando si è conosciuto una ragazza che si ritiene meritevole di una sperimentazione nel Belpaese, vuoi per sesso o per valutare prospettive più concrete, il primo passo è il famigerato visto.
Esistono varie categorie di visti :
Turistico, Studio, Lavoro, Ricongiungimento familiare, Transito, questi visti secondo la tipologia specifica si dividono in Visti Schengen Uniformi (VSU), Visti a Validità Territoriale Limitata (VTL), Visti per Soggiorni di Lunga Durata o "Nazionali" (VN).
VISTO TURISTICO
In genere il primo passo, è possibile farlo mediante il cosiddetto “invito”, l’invito consiste nella sottoscrizione di un modulo scaricabile dal sito dell’Ambasciata Italiana del Paese di riferimento con allegato un documento di identità, è una procedura che personalmente non consiglio, io ci sono passato con una ragazza di Kiev, è stato un calvario, ci vogliono mesi per ottenerlo, al di là delle date che mettete sull’invito, se lo danno, lo danno quando vogliono loro, per il periodo che vogliono loro e con un preavviso brevissimo, cosa che spesso si ripercuote sull’alto costo del volo che si riesce a trovare.
Alla ragazza chiederanno l’impossibile, come la dichiarazione di un datore di lavoro, la disponibilità economica e ci sarà anche la famigerata “intervista” in Ambasciata, la cosa quindi oltretutto è solamente praticabile per le fatine che risiedono in una capitale sede di Ambasciata, i viaggi da fare sono diversi.
C’è poi un altro grande rischio, l’invito che voi sottoscrivete comporta responsabilità penale per quello che farà la ragazza una volta in Italia, visto e considerato che ci vogliono mesi per ottenerlo non è improbabile che magari nel frattempo litigate, questa sparisce, magari viene per i cavoli suoi, magari prende qualche brutta strada, magari vi trovate i Carabinieri a casa che vi chiedono chiarimenti.
Molto meglio fare il visto Turistico in Agenzia, è una cosa che costa molto, dipende dai paesi, anche 300/350 euro, però fanno tutto loro, dichiarazione del datore di lavoro compresa, anche se non ce l’ha, inoltre le varie agenzie sanno anche presso quale ambasciata è meglio presentare la domanda, non necessariamente quella italiana, dipende dal Paese, dalla città della ragazza, dal momento, dal profilo della ragazza.
Anche qui non mancano le truffe, occhio, soprattutto accertasi che se il visto viene rilasciato da un’ambasciata diversa da quella italiana sia poi effettivamente un visto VSU cioè valido per tutta l’area Schengen e non limitato, cioè valido soltanto per il Paese per cui viene rilasciato.
Il visto turistico è un visto di breve durata, previsto per soggiorni fino a 90 giorni su un periodo di 180 giorni, calcolato a partire dalla data di primo ingresso nello spazio Schengen. Però la prima volta non viene certo rilasciato per 90 giorni, diciamo ad andare molto bene massimo 30 giorni sempre ad entrata singola, sempre su periodo di 180 giorni, il che in parole povere significa che il successivo lo potrete chiedere dopo 6 mesi dal precedente.
Un’altra soluzione per il turistico è quella di comprare alla ragazza un pacchetto turistico, dipende dai paesi di provenienza, per l’Italia a volte si trovano davvero a poco, volo, visto e soggiorno compreso, poi ve la andate a prendere e la riportate per la partenza, oppure fate il soggiorno con lei.
VISTO DI STUDIO
Strada molto costosa ma anche quella più fattibile per sperimentare magari una convivenza, accedere alle università statali o scuole secondarie è praticamente impossibile, un tour de force tra equipollenze di titoli di studio tramite ambasciate e mille cavilli burocratici, ci sono però i corsi privati, in Italia ne abbiamo a vagonate, arte, moda, design ecc.
Con questi corsi si può ottenere un visto di studio, più si spende e più dura il corso e quindi anche il permesso di soggiorno che verrà rilasciato una volta che la fata è in Italia. C'è una trappola, nel momento in cui si presenta tutta la documentazione all'Ambasciata italiana per ottenere il visto di studio (e quindi con il corso già pagato) il funzionario ha comunque discrezionalità nel concedere il visto, non è una cosa sicura, occorre inoltre dimostrare che si conosce la lingua italiana, serve un certificato di conoscenza di lingua italiana rilasciato da scuola riconosciuta (queste scuole si trovano anche nei paesi stranieri ed anche quelle ovviamente costano).
VISTO DI LAVORO
Per poter assumere direttamente una ragazza che vive all'estero la cosa è un pò complicata, occorre rispettare il cosiddetto decreto flussi. Non necessariamente viene fatto tutti gli anni, a volte si e a volte no, ci sono delle quote precise per ogni paese straniero e per tipologia di lavoro, occorre quindi verificare innanzitutto se il paese di interesse ci rientra e se si è in grado di fare un'assunzione in una delle categorie di lavoro previste, la ragazza deve iscriversi nelle liste di ricerca impiego presso l'Ambasciata italiana, poi c'è il famigerato click day, in pochi minuti se non secondi dall'apertura del decreto flussi i posti vanno esauriti, chi è più veloce vince. Tralascio gli aspetti contributivi connessi ad un rapporto di lavoro subordinato se pur virtuale, i contributi li vogliono comunque.
Le altre tipologie di visti le ometto perché non praticabili e quindi non di nostro interesse.
Verrà sicuramente a mente a qualcuno che la cosa più semplice sarebbe quella di farla venire con un visto turistico e poi farla rimanere come clandestina contando sul fatto che magari qualche sanatoria prima o poi viene fuori. I rischi in questo caso sono di vederla finire in un centro di permanenza perché magari la fermano e non ha documenti, c'è il problema della mancanza di assistenza sanitaria ed il rischio del penale per voi che la ospitate. Inoltre nessuna ragazza con un minimo di cervello farebbe mai una cosa simile, il rischio è anche quello di bruciarsi per sempre i visti per l'area Schengen.
PERMESSO DI SOGGIORNO
Per i periodi di permanenza in Italia superiori ai 90 giorni occorre il permesso di soggiorno, questi si distinguono in permesso di soggiorno di studio, di lavoro subordinato e di lavoro autonomo e sono collegati alla tipologia di visto di entrata.
Tanto per capirsi un’entrata con visto turistico non consentirà mai l’ottenimento di un permesso di soggiorno, salvo sanatorie come quella che è stata fatta nel 2009 per le colf e badanti e l’altra sanatoria che è stata fatta nel 2012. In entrambi i casi però stiamo parlando di situazioni in cui dopo la scadenza del visto è seguito un periodo di permanenza in clandestinità.
Anche il permesso di soggiorno di studio non consente la conversione automatica in permesso di soggiorno di lavoro, occorre passare necessariamente dal decreto flussi che citavo sopra, c’è una possibilità per i laureati presso università statali, in quel caso con l’ottenimento di un lavoro dopo la laurea c’è la possibilità di ottenere un permesso di soggiorno di lavoro subordinato che va in acconto sulle quote del decreto flussi successivo.
Il permesso di soggiorno per lavoro autonomo è difficile da simulare, i requisiti sono molto stringenti, si passa dalla Camera di Commercio, per ogni tipo di attività ci sono degli importi di investimento da dover dimostrare, oltre alle licenze, titoli abilitanti e tutto ciò che occorre per l’attività specifica.
CARTA DI SOGGIORNO o permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo.
Questo tipo permesso di soggiorno è a tempo indeterminato (la prima volta però magari danno 5 anni o addirittura rilasciano il permesso di soggiorno biennale, dipende dalle Questure) e può essere richiesto solo da chi possiede un permesso di soggiorno da almeno 5 anni.
Ovviamente la danno subito in caso di Matrimonio e quindi se dovesse servire qui trovate una guida di esempio, la procedura è la stessa per tutte le Ambasciate Italiane :
http://www.gnoccatravels.com/viaggiodellagnocca/2777/formalit%C3%A0-per-sposare-una-super-gnocca-in-russia-a-cura-di-dott-michael-florentine
Non dite che non vi voglio bene, nemmeno mi pagassero !
"Tutti per uno, uno per tutti !" W gli Gnoccatravels i Moschettieri del XXI secolo.
Cosacco
08/09/2013 | 19:16
Silver
Ringrazio, anche pubblicamente, @DrMichaelFlorentine. La sua disamina dei vari casi possibili e dei suoi suggerimenti saranno molto utili a tutti i russofili con poca esperienza in fatto di visti. Il sottoscritto ha sempre odiato la burocrazia, e quella russa - sommata a quella consolare italiana - è un bel dinosauro... personalmente lascerò perdere l'invito, comporta anche una fideiussione o una polizza da presentare e in questo momento non sono ancora in questa fase tanto sviluppata dei rapporti.
Spesso, seriamente, gli si affacciava l'idea di dar addio a tutto, arruolarsi tra i cosacchi, comprarsi un'isba, il bestiame, ammogliarsi a una cosacca [...] andarsene a caccia e a pesca, e coi cosacchi alle spedizioni.
Lev Tolstoj "I Cosacchi" - 1863
Sarax11
08/09/2013 | 19:43
Newbie
Ciao a tutti,
segnalo che problemi di rifiuto
li ho avuti con richiesta visto turistico Schengen dalle Filippine l'anno scorso......pagliacciata galattica ed un po' di soldi buttati via nonostante la documentazione in regola...paradossale ma se vuoi fare le cose in regola vieni visto come un tentativo di immigrazione clandestina.. evidentemente è proprio un segno del destino che devo andare via io dal mio paese ehehhheeh
Un saluto a tutti
INCONTRA DONNE VOGLIOSElongjohnsilver
08/09/2013 | 19:54
Silver
Ciao dottore! Intanto complimenti per l'ottima e completa disamina...
Scusa l'ignoranza ma per venire dall'ucraina serve ancora il visto? Mi pare che per andarci non serva mentre forse serve a loro per venire qui?
E la verità è che c'è qualcosa di terribilmente marcio in questo paese. E lì dove una volta c'era la libertà di obiettare, di pensare, di parlare nel modo ritenuto più opportuno, lì ora avete censori e sistemi di sorveglianza, che vi costringono ad accondiscendere e sottomettervi.
Viaggiatore4466
08/09/2013 | 19:59
Silver
Bellissimo 3d Dottore.
Sembra che la Lettonia sia di manica un po' piu' larga, di recente una ragazza Uzbeca che conosco ha da li' ottenuto il visto turistico Schengen. Ha avuto solamente qualche fastidio all'aeroporto di Riga, quando il poliziotto le ha chiesto come mai lasciava già la Lettonia (dopo un giorno) per andare in Italia.
In passato avevo invece provato con l'invito presso il consolato francese di Tashkent, ho anche avuto un colloquio, ma il funzionario mi ha sconsigliato di procedere per evitare un probabilissimo rifiuto (che timbrato sul passaporto riduce le possibilità future).
Adesso un'altra mia amica di Samarcanda sta provando con l'ambasciata Ungherese, vi faro' sapere come va a finire.
Money for nothin'
Chicks for free
travelest
08/09/2013 | 20:10
Newbie
ringrazio @DrMichaelFlorentine per la completa relazione sui tipi di visto..non è facile da trovare
sono stato in Ukraina una volta, in quell'occasione sono venuto a conoscenza delle difficoltá a far venire le ragazze in Italia, non ci sono più tornato in UA
molto più facile far venire una ragazza Russa in Italia, ne vengono tante da noi in vacanza
secondo me l'unica strada percorribile è il pacchetto completo turistico fatto in agenzia e come dice DrMichael te la vieni a prendere avanti e inditro in hotel
comunque odio la burocrazia, invito, fideiussione ecc...e per evitare tutto questo punto su paesi dove le ragazze possono circolare liberamente in Italia come Polonia e Romania...sono ragazze super fighe ugualmente a confronto delle italiane
Viaggiatore2126
09/09/2013 | 10:36
Gold
@DrMichaelFlorentine
complimenti, è una recensione molto utile :)
@Sarax11
la Repubblica delle Filippine non è una nazione dell'area Schengen
Capo Moderatore
La Seduzione Del Drago
Viaggiatore2126
09/09/2013 | 10:54
Gold
Area Schengen, i paesi aderenti
http://it.wikipedia.org/wiki/Accordi_di_Schengen
Capo Moderatore
La Seduzione Del Drago
Merolone33
09/09/2013 | 11:27
Newbie
Ottima rece con informazioni molto utili.
@longjohnsilver purtroppo le ucraine hanno bisogno del visto per venire da noi, ed ottenerlo tramite l'ambasciata italiana non è assolutamente facile.
A meno che vengano a fare le mignotte e allora il governo italiano le paga anche il volo in business (sembra che nel nostro bel paese solo le cose illecite siano favorite).
Io alla mia ex mandavo il biglietto aereo via mail (bisognerà pure collaborare) e lei si pagava il visto shengen sempre tramite ambasciata polacca o ceca (lo faceva fare ad un'agenzia locale che si occupava di queste procedure).
L'importante è che prendano un volo per l'Italia con scalo nello stato che ha rilasciato il visto (quindi Warsawia, Praga ecc.).
Però negli ultimi tempi mi diceva che anche in queste ambasciate iniziavano a fare qualche storia (parlo di fine anno scorso).
INCONTRA DONNE VOGLIOSEViaggiatore4466
09/09/2013 | 14:07
Silver
Mi correggo, la mia amica di Samarcanda sta provando con l'ambasciata ceca, non ungherese.
Money for nothin'
Chicks for free
Viaggiatore845
09/09/2013 | 16:02
Silver
Grazie a tutti per i riscontri positivi e soprattutto per i contributi apportati.
Saluto l'Amico @longjohnsilver che era tanto che non incrociavo in un 3D, alla tua domanda ha già risposto @Merolone33 , in effetti nella UA i visti sono stati tolti soltanto per noi, è stato un provvedimento unilaterale volto a favorire il turismo, un decreto che è stato firmato da Viktor Juščenko all'indomani della rivoluzione arancione.
Saluto anche il buon vecchio Amico @IlDrago , ben tornato, ottimo il link che hai postato con l'elenco dei Paesi Schengen, è proprio per questo che @Sarax11 ha provato con difficoltà a chiedere un visto, le Filippine sono fuori dall'area Schengen ed è proprio per questo che serve un Visto Schengen per venire in Italia.
Aggiungo una precisazione utile, i seguenti paesi che non fanno parte dell'area Schengen non hanno comunque bisogno di visto d’ingresso per visitare i paesi dell’area Schengen per un massimo di 90 giorni per motivi di turismo, affari, invito e gara sportiva:
Albania, Andorra, Antigua e Barbuda, Argentina, Australia, Bahamas, Barbados, Brasile, Bosnia-Erzegovina, Botswana, Brunei, Bulgaria, Canada, Cile, Cipro, Corea del Sud, Costa Rica, Croazia, Ecuador, El Salvador, Giappone, Guatemala, Honduras, Israele, Macedonia, Malesia, Malta, Mauritius, Messico, Monaco, Montenegro, Nicaragua, Nuova Zelanda, Panama, Paraguay, Saint Kitts e Nevis, Serbia, Seychelles, Singapore, Stati Uniti, Taiwan, Uruguay, Venezuela.
"Tutti per uno, uno per tutti !" W gli Gnoccatravels i Moschettieri del XXI secolo.
Viaggiatore2126
09/09/2013 | 20:12
Gold
@DrMichaelFlorentineDrMichaelFlorentine
grazie, amico mio. Le tue recensioni sono sempre utili.
Molto spesso conviene che sia la ragazza a fare il visto. Molte agenzie turistiche russe, ucraine e bielorusse riescono facilmente ad ottenere un visto a un prezzo ragionevole. Ma tutto dipende dal grado di affidabilità della vostra ragazza
Capo Moderatore
La Seduzione Del Drago
Viaggiatore4676
09/09/2013 | 20:26
Gold
Io mi chiedo a che servono queste informazioni, lo sappiamo tutti come funziona, è un topic inutile.
:-)) Grand @DrMichael, preciso e dettagliato come sempre =D>
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Epicuro - Recensioni e consigli su Francia, Spagna, Italia, Cuba, Portogallo, Tunisia, Marocco, Croazia, Macedonia, Montenegro, Thailandia, Grecia, Romania, Bulgaria, Rep.Ceca, Belgio e varie.
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Cosacco
09/09/2013 | 21:01
Silver
Finora non mi era mai capitato di dover fare inviti (in genere erano coperte dal visto), ma al momento ho una bella storiella in divenire con una russa, e a lei è scaduto il visto Area Shengen che aveva usato finora. Mi interessa sapere se è necessaria la fideiussione bancaria, perché nella lettera di invito viene richiesta. Ma leggendo in alcuni forum, pare che non sia necessario se lei dimostra di avere i mezzi economici necessari (e sarebbe il caso mio, lei ha tutte le carte in regola: lavoro, denaro etc...).
Rimane il fatto della responsabilità penale... che sì mi preoccupa, ma forse corro il rischio perché finora la tipa non mi ha dato segni di "squilibrio" (e l'ho frequentata sia in Russia che in Italia...).
Se qualcuno ha un suggerimento da darmi in merito, è benvenuto.
Spesso, seriamente, gli si affacciava l'idea di dar addio a tutto, arruolarsi tra i cosacchi, comprarsi un'isba, il bestiame, ammogliarsi a una cosacca [...] andarsene a caccia e a pesca, e coi cosacchi alle spedizioni.
Lev Tolstoj "I Cosacchi" - 1863
Sarax11
09/09/2013 | 21:56
Newbie
Ciao a tutti,
Il Drago, lo so che le Filippine non fanno parte della zona Schengen ma se vuoi venirci da quella nazione e credo anche da altre non appartenenti a tale area devi obbligatoriamente avere un visto Schengen che ti viene rilasciato dall'ambasciata di competenza del paese area Schengen in cui viene effettuato l'ingresso.. essendo io in Italia ( ancora per poco grazie al cielo ) non vi erano altre alternative purtroppo...
Un saluto a tutti
INCONTRA DONNE VOGLIOSEViaggiatore845
09/09/2013 | 22:57
Silver
Allora Amico @Cosacco , se la tua ragazza ha già avuto un visto Schengen è già un buon punto di partenza, non hai scritto di che tipo di visto si tratta, se era turistico ricordati del limite dei sei mesi di cui ho scritto sopra.
Per quanto riguarda la fideiussione bancaria non è obbligatoria, basta che lei dimostri di avere mezzi sufficienti, basta un estratto conto bancario, il discorso dei mezzi finanziari sufficienti merita però un approfondimento, anche se hai già il visto quando arrivi in area Schengen possono comunque chiederti nuovamente dimostrazione dei mezzi finanziari necessari al soggiorno (ci sono delle tabelle con gli importi giornalieri che si trovano sul sito dell’Ambasciata italiana), se uno ha il buon vecchio rotolo meglio (ricordate però il limite di trasporto di valuta contante, attualmente 10.000 euro) però può andare bene anche una carta di credito, ma soprattutto è bene munire la ragazza di lettera di appoggio appositamente scritta per gli organi di P.S. di frontiera (come ho scritto e ben specificato in uno dei commenti della rece sopra riportata in link alla fine del 3D di apertura), tanto se ti vogliono rompere le scatole te le rompono, se invece vedono una lettera su carta intestata di uno serio, con copia di documento allegata, fa tutto un altro effetto.
Va benissimo anche una stampa di una prenotazione alberghiera fatta su booking.com, magari in un albergo dove è possibile prenotare, stampare la prenotazione e subito dopo annullarla senza penali.
Inoltre se segui la procedura dell’invito quando la ragazza va a fare l’intervista falle portare tutto ciò che può essere utile a dimostrare che lei ha radici nel suo Paese di residenza e che quindi tornerà, come ad esempio il libretto di circolazione di un’auto di proprietà oppure, caso raro ma possibile, il titolo di proprietà di un immobile.
Vai Cosacco in bocca al lupo, tanto per la cronaca io la ragazza di Kiev sono riuscito alla fine a farla venire con la procedura dell’invito, un menata però, soprattutto come ho già scritto anche se verrà difficilmente l’Ambasciata rispetterà le date che tu hai messo sull’invito, quindi non comprare voli, solo prenotazione tramite agenzia da cancellare prima della penale (la prenotazione va allegata alla pratica di visto), poi il volo effettivo lo compri quando hai il visto con il poco preavviso che ti daranno.
Grazie buon vecchio Amico e Pirata @epicuro :-))
"Tutti per uno, uno per tutti !" W gli Gnoccatravels i Moschettieri del XXI secolo.
Viaggiatore41816
09/09/2013 | 23:08
Gold
Nel mese di maggio e' arrivata a casa mia una ragazza Ucraina ( che gia' conoscevo) preso visto tramite agenzia della Grecia , poi e' arrivata direttamente in Italia a Bergamo con un volo diretto da Kiev
INCONTRA DONNE VOGLIOSEViaggiatore2126
09/09/2013 | 23:23
Gold
@Sarax11
scusa, c'è stata un po di confusione. Hai fatto la domanda per il visto italiano?
Capo Moderatore
La Seduzione Del Drago
Viaggiatore2126
09/09/2013 | 23:27
Gold
@Sarax11
purtroppo il consolato italiano ha il rifiuto facile. Tu non sei il primo...
Capo Moderatore
La Seduzione Del Drago
puttansamurai
10/09/2013 | 00:20
Silver
@DrMichaelFlorentine
bella recensione......complimenti. Roba da matti,nel mio paese ci sono un sacco di extracomunitari a cui nessuno rompe le scatole..e io italiano che pago le tasse.... con tutti i documenti che accertano la mia responsabilita'...non posso portare a
casa mia in vacanza chi voglio.che paese di merda.
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua cittàCosacco
10/09/2013 | 02:22
Silver
@DrMichaelFlorentine
Crepi il lupo!!! Grazie per i consigli che elargisci con generosità, come sai mi trovo in questa situazione "nuova" per me. Infatti finora avevo avuto più storie con ucraine che con russe, e le ucraine avevano sì problemi con il visto ma in genere o erano ricche oppure appartenevano a settori commerciali-diplomatici, per cui il visto era affar loro. ;-) Io mi limitavo a riceverle.
Stavolta la situazione è diversa, alla mia ragazza russa sta per scadere il visto concessole da un paese abbastanza di manica larga con una determinata area (i russofili sanno a chi mi riferisco) e non vuole far passare troppo tempo prima di rivedermi (massimo due mesi..). Inoltre non fa parte di ambienti diplomatici o commerciali. Quindi serve la mia collaborazione...
Spesso, seriamente, gli si affacciava l'idea di dar addio a tutto, arruolarsi tra i cosacchi, comprarsi un'isba, il bestiame, ammogliarsi a una cosacca [...] andarsene a caccia e a pesca, e coi cosacchi alle spedizioni.
Lev Tolstoj "I Cosacchi" - 1863
Viaggiatore845
10/09/2013 | 16:24
Silver
E' proprio come dici @puttansamurai basta andare davanti al supermercato dove ci sono tutti gli extracomunitari che ti rompono le balle per gli spiccioli del carrello o nelle nostre spiaggie dove passa un venditore al minuto, dubito che abbiano il permesso di soggiorno. Come al solito rompono le scatole soltanto alle persone perbene, nessuno si vuole confondere con chi non ha nulla da perdere.
@torero quanto ha speso per curiosità la tua amica per fare il visto in agenzia ?
@Merolone33 stessa domanda, quanto spendeva la tua ex per fare il visto in agenzia ? Comunque se è un visto Schengen non limitato ovvero VSU non è obbligatorio entrare per forza prima nel Paese che lo ha rilasciato, almeno a me una volta è anche capitato di usare un visto francese direttamente per l'Italia e non ci sono stati problemi di sorta.
Verissimo anche quello che dice @Matt , un eventuale rifiuto di visto rimane annotato sul passaporto, se non si è quasi sicuri meglio evitare, nessuna altra ambasciata poi ne rilascerà uno, tocca rifare il passaporto.
"Tutti per uno, uno per tutti !" W gli Gnoccatravels i Moschettieri del XXI secolo.
Viaggiatore41816
10/09/2013 | 16:49
Gold
per esserne sicuro dovrei chiamarla per la cifra esatta mi sembra che mi abbia detto tra 200 e 300 dollari
INCONTRA DONNE VOGLIOSESarax11
10/09/2013 | 18:11
Newbie
Il Drago ciao,
certo richiesta per Italia.....purtroppo consolato italiano a Manila è il peggiore come tu giustamente dici non sono il primo con esito negativo.....e come dice puttansamurai siamo proprio un pease di merda basta guardarci un attimo attorno...
un saluto a tutti
taladro
10/09/2013 | 18:33
Silver
non esiste ambasciata o consolato peggiore. Sono tutti uguali: nel peggio. Hanno delle direttive: negare sempre, trovare qualsiasi appiglio se non c'è la garanzia totale ed assoluta che la persona torni al paese d'origine. Questo sa fai una richiesta ufficiale, suffragata da validi motivi e con tutti gli incartamenti del caso. Però se ti affidi alle varie mafie libiche, albanesi, ucraine hai un buon 80% di probabilità di arrivare in Italia e restarci, probabilmente pure con documenti semi-legali. Così va il (nostro) mondo.
INCONTRA DONNE VOGLIOSEGnoccapacker
10/09/2013 | 18:48
Newbie
hai avuto una bella idea @DrMIchaelFLorentine ad aprire questo tread, complimenti. Io a dire il vero queste cose le sapevo già, tuttavia mi mette sempre molta tristezza pensare che gli stati europei (e il nostro forse in particolare) ostacolano in tutti i modi eventuali relazioni fra persone extracomunitarie. L’Europa si giustifica dicendo che la maggior parte di immigrati irregolari raggiungono i territori comunitari con visti turistici. A mio avviso, comunque, questo sistema non fa altro che favorire la proliferazione di tutta una serie di agenzie, gestite da faccendieri e loschi figuri, che hanno spesso connivenze all’interno dei consolati e in ambienti politici, e che lucrano proprio su queste cose. Potrei anche sbagliarmi, ma ho questa sensazione. Un’altra delle conseguenze dirette di questa situazione è che spesso molti uomini, pur di vivere la loro relazione con la propria partner extracomunitaria, decidono per sfinimento di sposarla , pur avendo una conoscenza solo superficiale della propria compagna. Agli stati naturalmente non frega un cazzo se successivamente queste coppie divorziano. A ciò si aggiunga che nel nostro paese un divorzio consensuale dura almeno 3 anni, fatto assolutamente scandaloso. A mio avviso non c’è alcuna possibilità di sfuggire a questo meccanismo burocratico veramente perverso.
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua cittàlongjohnsilver
10/09/2013 | 21:13
Silver
"in effetti nella UA i visti sono stati tolti soltanto per noi, è stato un provvedimento unilaterale volto a favorire il turismo, un decreto che è stato firmato da Viktor Juščenko all'indomani della rivoluzione arancione"
Immaginavo...quindi questa unilateralità conferma abbastanza quello che si disse e si dice circa la VERA origine della rivoluzione arancione...
E la verità è che c'è qualcosa di terribilmente marcio in questo paese. E lì dove una volta c'era la libertà di obiettare, di pensare, di parlare nel modo ritenuto più opportuno, lì ora avete censori e sistemi di sorveglianza, che vi costringono ad accondiscendere e sottomettervi.
AmicoDelleMogli
10/09/2013 | 21:59
Newbie
Mi complimento con @DrMichaelFlorentine per gli ottimi consigli che quotidianamente dispensa verso tutti! Ottimo lavoro!
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua cittàViaggiatore845
11/09/2013 | 14:48
Silver
Grazie @AmicoDelleMogli e @Gnoccapacker .
Condivido la considerazione di Gnoccapacker in merito ai pericolosi risvolti sociali connessi ai problemi che si incontrano con i visti.
Infatti @longjohnsilver , sull'origine della rivoluzione arancione penso che siamo d'accordo, abbiamo anche visto come è appunto finito il tentativo di apertura verso l'Europa, Juščenko avvelenato, la Julija Tymošenko in carcere e gli ucraini tenuti per le palle con il rialzo dei prezzi delle forniture di gas. Comunque per l'esperienza che ho avuto io è anche vero che a gran parte della popolazione della UA, soprattutto quella delle regioni più ad est, non frega niente della UE, si sentono ancora filorussi. Chissà che cosa ne pensa @cabo .
"Tutti per uno, uno per tutti !" W gli Gnoccatravels i Moschettieri del XXI secolo.
Viaggiatore837
11/09/2013 | 15:51
Newbie
@DrMichaelFlorentine confermo tutto, a Kiev (eccezion fatta per gli irriducibili accampati sulla Kreshatik) molti dicono che la Timoshenko si merita il carcere, dell'Italia dicono che è buona solo per una vacanza, lo sanno benissimo che ormai abbiamo le pezze nel culo. In UA orientale invece l'ucraino non lo parlano nemmeno, l'unica lingua corrente è il russo, e il posto dei sogni è Mosca o Peter, non di certo Milano o Roma
Viaggiatore11412
11/09/2013 | 17:17
Newbie
Innanzitutto complimenti a @DrMichaelFlorentine per il suo interessante post e per la chiarezza ed il dettaglio con cui ha esposto la complessa situazione dei visti…
vorrei porre una domanda (è solo una curiosità che mi è venuta, ma credo che possa essere di qualche interesse)…
Qualora un cittadino ex-URSS ottenga un visto di un paese UE non (ancora) Schengen (cioè Bulgaria, Romania, Croazia, financo Cipro), può venire automaticamente in Italia (paese UE, ancorché in Schengen) per un breve soggiorno o in alternativa ottenere sull’atto, senza particolari formalità, un visto turistico Schengen (valido per l’Italia) ?
Naturalmente questo percorso alternativo, ammesso che sia fattibile, avrebbe senso SE e SOLO SE i visti di quelle Nazioni si ottengono facilmente…cosa probabile, nel caso di cittadini russi, ucraini e moldavi, almeno per la Bulgaria (e nel caso di cittadini moldavi, per la Romania)…
P-S: un visto inglese e/o irlandese (Paesi UE espressamente fuori da Schengen) avrebbe qualche validità nello spazio Schengen ?...in ogni caso quelli sono difficili da ottenere, credo, dunque non sono pratici :D
@Cabo
praticamente l'ucraino lo parlano solo in Galizia a L'viv, Ternopil', Ivano-Frankivs'k, al massimo in Volyn' a Rivne e Luc'k :D
l'unica area dell'Ucraina centrale ove si parla un po' di ucraino è, credo, quella di Poltava famosa per la sconfitta del Re svedese Carl XII (1697-1718) nel 1709...ma nelle campagne, non in città :D
INCONTRA DONNE VOGLIOSEViaggiatore845
12/09/2013 | 00:43
Silver
@Ostsee grazie, la risposta alla tua domanda è NO ! Per poter circolare nell'area Schengen devi avere un visto Schengen Uniforme (VSU) in corso di validità o un permesso di soggiorno sempre in corso di validità rilasciato da uno dei paesi membri (in quest'ultimo caso puoi soggiornare negli altri paesi dell'area per un massimo di 90 gg.).
Ad esempio, se hai un visto Schengen a Validità Territoriale Limitata (VTL) non puoi nemmeno fare scalo in altri paesi dell'area Schengen, figurati cosa succede senza nessun visto ;-)
Non ci sono inoltre possibilità di ottenere un visto senza formalità, la procedura è sempre la stessa, si passa dall'Ambasciata di uno degli stati Schengen.
"Tutti per uno, uno per tutti !" W gli Gnoccatravels i Moschettieri del XXI secolo.
Viaggiatore11412
12/09/2013 | 01:43
Newbie
grazie mille per la risposta
:)
INCONTRA DONNE VOGLIOSEjoe78
07/10/2013 | 14:59
Silver
grazie dott utilissimo come sempre,vorrei far venire una ragazza colombiana in italia per turismo,quale via piu'semplice mi consigli?grazie amico
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua cittàzaza1
07/10/2013 | 15:23
Newbie
dovete fare il visto turistico. da 7 a 90 gg. a loro poco importa quanto chiedete tanto lo sanno che pagate voi il tutto. comunque pet 90gg dovete fare una fidejussione di 4500 euro (50 per gg) , piu assicurazione sanitaria circa 100 euro piu visto circa 60. l ottenimento visto al 99% e' dato dall intervista che le fanno all ultimo. le chiederanno che lavoro fa, dove va, quel e la capitale italiana ecc, tutte domande che se uno e interessato al posto dovrebbe sapere. chi non ha ricevuto il visto non risponde soddisfattamente a tali domande. il resto conta poco. deve anche dimostrare di lavorare anche se sanno che il90% sono dati gonfiati o inventati. basta la lettera di un amica che ha una ditta e dice che lavora per lei, piu qualche deposito ogni mese ma ripeto son dettagli il piu e' l intervista.
INCONTRA DONNE VOGLIOSE