Ringraziate a Bettino Craxi se non potete fare dei viaggi della gnocca di 1° livello

sento molti ke si lamentano sul fatto ke tanti paesi cm il brasile russia paesi dell'est e pure cuba sn diventati troppo cari......beh io dico ke il problema è degli italiani ke nn possono piu' permettersi certi budget rispetto a un tedesco...craxi blocco' la scala mobile ossia l'adeguamento degli stipendi al costo della vita...adesso avremmo preso almeno degli stipendi medi di 3-4 mila euro al mese....beh quando andate a letto prima di dormire fategli una bella preghierina.......

Ahahahahahahahahahahah che acuto economista, gia' oggi il costo del lavoro in italia e' troppo alto e gli imprenditori devono fuggire all'estero,pensa se gli stipendi fossero di 4 mila euro al mese quanti resterebbero a dare lavoro qui . Sai quanti ?nessuno.

bella risposta ivan drago,prima badilata di....... =D>

ke centra c'era un benessere diffuso,i soldi giravano,la gente acquistava case e beni di seconda necessità,e si potevano fare piu' viaggi....

@marcello87 Non e colpa di Craxi, il problema e che gli italiani (e non solo) si sono abbituati a scopare gratis fighe con la minima spesa. Ormai non funziona piu nei paesi dell est, quindi sono cominciati ad emigrare verso mete dove con 20 30 euro si scopano una pay di medio livello. Pero anche qua sta arrivando la globalizzazione, quindi preso anche questi paradisi low cost finiscono... Ormai non fa piu effetto il latin lover italiano, e questo molti non l ho hanno capito. Premetto che io sono rumeno e sto vedendo quello che succede nel mio paese, la maggior parte delle rumene appena sente italiano se ne scappano. Ma non perche e brutto, perche i modi di fare non esistono piu, il corteggiamento poi non ne parliamo, si ha una retorica tipo io sono italiano tu sei rumena quindi devi scopare per me solo per questo... praticamente anche l italiano non e piu quello di 15 anni fa,

e anche le mie compaesane si sono aperti gli occhi dopo il comunismo, come in altri paesi dell est.

Tu praticamente stai dando la colpa a Craxi, ma il problema e molto piu grande. Anche il tenore di vita in questi paesi e cresciuto, in Italia invece e scaduto, e di molto anche. Non di devo ricordare io che prima con 2 milioni di lire vivevi benissimo un mese. Ora con 2000 euro al mese (il doppio) vivi soltanto, ma non puoi permetterti grandi cose, soprattutto poi se paghi anche l affitto.

I modi di fare degli italiani non esiste piu purtroppo, e rimasto solo quel senso di superiorita che danneggia tanto anche le persone che si sanno comportare. Questo forse anche perche molti a 40 anni ancora vivono con i genitori, perche appunto non si possono permettere piu una casa loro!

E un impressione personale questa, che purtroppo vedo qua nel mio paese, non voglio offendere nessuno.

@Vivo_a_Bucharest

bravo, te l'appoggio...

=D>

Giusto. Se siamo nei guai fino al collo è tutta colpa di Craxi..ma daaaaaiiiiii..anzi no è tutta colpa di Silvio. Semplice no?? Ma come siamo messi!!!!

Sopratutto ringraziate "a" Marcello che vi "impara" la lingua ita(g)liana...

:-))

io sostengo esattamente il contrario :D

la vera causa della crisi e dell'impoverimento dell'Italia sta 1.nella fine della mai tanto rimpianta I Repubblica (1992-1994) cioè appunto nel crollo di DC e PSI (che avevano i loro difetti, grandissimi, oh se ne avevano..ma almeno non erano dilettanti allo sbaraglio e sapevano con un'esperienza ultraquarantennale per la DC o quasi trentennale per il PSI come governare l'Italia); 2. la follia dell'ingresso nell'Euro alle condizioni imposteci (e questa fu voluta dalle sinistre non certo da Craxi ormai ad Hammamet o da Andreotti, fuori dalla vita politica !)...chiaramente abbiamo risentito pure del mutamento del quadro geopolitico in seguito al crollo del muro (e quello era al di là dei nostri poteri..)..quindi, se proprio vogliamo accusare qualcuno, attacchiamo Gorbaciov e non Bettino :D

@marcello87

Guadagni poco? Ti sono vicino in questa triste sorte.

In molti guadagnano poco nonostante lavorino tanto? Ci sono tanti motivi. Quello che dite è tutto un po vero. Aggiungo altro, sperando che il miglioramento di alcuni aspetti contribuisca a fare stare meglio gli italiani.

In Italia 19 milioni di pensionati: bisogna mettere tasse per aumentare le entrate e pagare.

Costi della corruzione: chi amministra i soldi pubblici e li usa contro legge fa aumentare il costo delle p.a. e quindi la necessità di finanziamento.

Punto più delicato: spese legalmente corrette ma che non servono a nessuno o servono solo come copertura di furti veri e propri. Quanti di noi vanno a vedere un bilancio pubblico? Quanti contestano il merito di scelte dissennate? Cosa fanno i giornalisti? Ci aprono gli occhi? No, difendono le scelte politiche, in maniera da continuare a stare lì a fare le prime penne e ad andare in televisione.

In Italia ci sono leggi sbagliate ma anche c'è poco controllo (d'opinione e di informazione) sulle spese. Il popolo non si incazza e i politici continuano a sperperare la torta.

Quello che viene prospettato è aumentare le tasse (IMU e IVA), ma i benefici della spesa pubblica non ricadono su di noi.

Occorre un cambio radicale affinchè il lavoratore italiano acquisisca un potere d'acquisto simile a quello del lavoratore francese, tedesco o inglese. Poi si lamentano del calo delle nascite e dei quarantenni che stanno a casa: chi sa perchè...

Altro che spendersi due lire a puttane, mi sa che qui il problema è più radicale....

the driver...nn ho mai menzionato me nel post........anzi l'ho riferito agli altri in generale ke si lamentano dei costi ora elevati di certi posti

@Ostsee il raddoppio del debito pubblico fu fatto fra fine anni 70 e fine anni 80 bada caso governavano sempre dc e psi poi per me il probleme dell italia è l italia stessa come ha gia ripetuto qui molte volte bisogna tornare agli stati preunitari ridatemi gli asburgo lorena a firenze e buonanotte al secchio :ar!

Il cattivo andamento del paese ha cause che si perdono nella notte dei tempi, la corruzione della pubblica amministrazione ha radici secolari. Non è una scusante ma far risalire tutto a una persona è ingenuo e sopratutto falso. Moltissimi di noi avranno in famiglia un parente più o meno stretto che è andato in pensione quasi giovane e nessuno lo avrà colpevolizzato per questo. Milioni di italiani godranno di una pensione per decenni, ma ovviamente non poteva andare avanti così per sempre. Dobbiamo fare manifestazioni contro i nostri genitori o nonni o zii? Aggiungo anche..conosco decine di persone che si lamentano che tutto è uno schifo, che i partiti sono fatti solo da ladri.., che la politica fa schifo..ma ne conosco solo 2 che si impegnano un pò attivamente. Il qualunquismo è il primo partito, ma ci farà solo del male.

@marcello87

Il mio e il tuo caso era solo un esempio ipotetico per parlare di un numero indeterminato di casi.

quoto bombolo "Il cattivo andamento del paese ha cause che si perdono nella notte dei tempi, la corruzione della pubblica amministrazione ha radici secolari. Non è una scusante ma far risalire tutto a una persona è ingenuo e sopratutto falso."

A quello da me detto prima aggiungerei anche evasione fiscale e forme di assistenzialismo (più o meno celato) assolutamente improduttive.

Conseguenza che il giovane trombatore ha un budget più limitato in quanto sulla sua posizione socio-lavorativa gravano, direttamente o indirettamente, le conseguenze di scelte prese nei tempi pregressi... e anche più recenti...

Ciao a tutti

;-)

@bombolo tanto a noi ce basta er millino :bz

:bz

troppi ce ne stanno di motivi per cui in Italia stiamo messi così..

Al limite si può tentare di elencare i più importanti, tipo: una grossa fetta del territorio del paese, sotto il controllo più o meno velato di malavite organizzate (tutto il sud, dove sono radicate culturalmente, ma ormai anche vaste zone del centro e del nord, dove hanno portato interessi economici), con conseguenti risorse economiche succhiate a sbafo da loro; classe politica, in molti casi, largamente apparentata con le suddette malavite organizzate, o con altri poteri forti/personali, che quindi governa per ogni scopo, escluso il bene del paese, e dei cittadini; classe imprenditoriale/bancaria sempre più spesso avida ed arrogante, che non si accontenta di prendere 60 su 100, e lasciare il restante 40 ai lavoratori, no..meglio prendere 80, 90, pure 95 su 100, e se il lavoratore si lamenta di quel 5 che gli lascio, perchè è troppo poco, prendo e me ne vado dove le briciole che do come stipendio, sono accettabili per vivere decentemente.

Una certa ignoranza/provincialità dell'italiano medio, volutamente coltivata dai media nazionali, che ci porta si a lamentarci su internet, si a fare le chiacchiere al bar, ma poi..si scende in piazza perchè la squadra del cuore ha venduto il bomber, mica perchè abbiamo il 40% di disoccupazione giovanile, e la situazione ha solo prospettive di peggioramento..non sia mai..

:-W

e troppo si potrebbe continuare..

E' il sistema Italia interamente in crisi.

Si siamo sviluppati durante i passati boom economici in un mondo più diviso in vari mercati. C'era poi un mondo tripolare con l'occidente massimo produttore di merci, il terzo mondo fornitore di materie prime a basso corso e la parte comunista che contribuiva sostanzialmente con il conflitto freddo permanente a mantenere tale divisione.

AL termine della Guerra Fredda c'è stato il fenomeno della globalizzazione con un maximercato aperto appunto globale. Gli imprenditori Italiani, molti dei quali legati a settori di prima industrializzazione labour intesive hanno semplicemente spostato la produzione nei Paesi emergenti. Gli altri non hanno investito in ricerca e non sono in grado di offrire prodotti di qualità o ad alta tecnologia come la Germania.

Questa la situazione della nostra disfatta economica in breve.

@scopellotto

Quoto scopellotto. L'italiano medio è solo un contestatore da bar o da poltrona. Pronto, appunto, a scendere in piazza solo se la sua squadra del cuore vende il bomber oppure, magari per ragioni di bilancio, non compra nessuno per il prossimo campionato. E magari invidia la Juve che spende e spande, però la Fiat chiude le fabbriche. Chiaramente "beve" anche la favola che Agnelli "spende dei suoi".

Ma va a da via el cu....