Ma secondo voi... al giorno d'oggi ci si può innamorare di qualcuna a sto mondo?

premetto che questo topic bizzarro, ironico, provocatorio

e tragicomico è riservato ai GT e non ai moralisti under 25 che si vantano del free(che poi però stanno su sto forum. LOL)

Leggendo i vari post su Cuba ho capito che qua siamo tutti d'accordo su una cosa: non ci si può innamorare di una cubana. E io nonostante la mia bell' esperienza ho avuto conferma che non è cosa. Difatti continuo a non spiegarmi il senso di alcuni vecchi post di coglioni che dicevano che si erano innamorati... ma sapendo o sospettando che dall'altra parte è tutta una farsa come fai? va boh, saranno pochi casi umani...

però pensando a questa cosa mi chiedevo...

se nei paesi poveri ti cagano solo per soldi ...e in tutti gli altri paesi manco con quello -.- dovessimo mai (così dico tanto per dire eh -.-) pensare a qualcosa di duraturo... o "peggio" metter su famiglia(risata ironica) cosa rimane? ovvio che i casi che scendono a compromessi per definizione li depenno... aspettare che costruiscano dei cyborg in stlile Blade Runner?

un portale spazio-temporale? una guerra mondiale?

:-))

:-))

@Barry Lyndon, personalmente sono schifato da questo mondo di merda, ma ti garantisco che di brave ragazze ne esistono ancora: basta saperle riconoscere quando, nel corso della nostra esistenza, qualcuna di esse ci viene di fronte!

A tutti coloro cui si staranno chiedendo su "come riconoscerle" dette brave ragazze dico solo due cose: 1) trascorrete più tempo che potete al di fuori di clubs e discoteche; 2) affrontate il mondo femminile col cervello, e non sempre con occhi madidi di sperma!

@Barry Lyndon, personalmente sono schifato da questo mondo di merda, ma ti garantisco che di brave ragazze ne esistono ancora: basta saperle riconoscere quando, nel corso della nostra esistenza, qualcuna di esse ci viene di fronte!

A tutti coloro cui si staranno chiedendo su "come riconoscerle" dette brave ragazze dico solo tre cose: 1) trascorrete più tempo che potete al di fuori di clubs e discoteche; 2) affrontate il mondo femminile col cervello, e non sempre con occhi madidi di sperma! 3) una ragazza apposto con la capoccia, magari anche se a fine serata non ve la molla, ringrazia sempre per la bella serata in vostra compagnia anche se tutto quel che si sarà consumato sarà un cono gelato insieme ;-) ...magari si offre pure di prepararvi un manicaretto per voi, a patto che non saltiate addosso appena varcato l'uscio di casa!

Scusate il doppione ma stasera la connesione fà a dir poco cagare!

By the way: un'altro segnale molto eloquente su come la ragazza che state frequentando potrebbe essere o meno una buona donna di famiglia è osservarla come si pone di fronte ai bambini!

Barry Lyndon non si tratta affatto di moralismo ma spesso sono quasi delle scelte obbligate un triste compromesso che va bene sia a lei che a lui, non a caso queste persone che vanno a trovare l'amore in certi posti spesso sono over 40 che per non rimanere soli tutta la vita accettano anche na mignotta accanto,cosa ben diversa se hai sotto trentanni e dovresti prima di tutto osservare bene quello che accade attorno a te ,in italia gia'e'dura pure se hai i soldi ,quindi se uno ci sa fare e non e'uno storpio e non troppo avanti con l'eta' deve prima cercare bene nel proprio paese ,io l'idea dell'estero l'ho tenuta in considerazione solo da qualche anno

cmq rispondendo a quello che hai scritto,visto che le condizioni sono appunto innamorarsi di una zoccola che ti accetta solo per interesse tanto vale godersi la vita ma e'una mia opinione

In questi casi, suggerisco di non fare del sesso una ragione per instaurare un rapporto di questo tipo. Il sesso non centra niente.

Io sono innamorato solo della mia mamma,unica donna della mia vita!!!!!

ieri ho visto mio cugino di 36 anni con la sua nuova ragazza avra'una ventina d'anni,la prima cosa che ho pensato malgrado fosse veramente carina "che troia",credo nella logica non nei miracoli quindi alla fine e'solo una questione di scelte devi solo valutare ,un mio amico ha sposato una cubana e ancor oggi dice meglio

una fissa (in tutti i sensi) che ti aspetta a casa e altre a girare per sesso,quindi anche quelli che pensi si stiano infatuando di una troia oltre oceano e'sempre una questione di breve durata

@Barry Lyndon

Ti rispondo dicendoti che per assurdo è più facile far innamorare una donna che riuscire a tenersi la stessa.

La vita di coppia, una volta passata l'euforia dell'innamoramento è difficile.

Per tanti motivi: 1) un un uomo è capace di gestire gli stati emotivi di una donna che cambiano alla velocità della luce; 2) la routine uccide l'amore; 3) gli stessi uomini si afflosciano si rammoliscano (es. una volta tornati a casa guardano la tv, invece di trombare); 4) gli uomini con il tempo diventano un pò bambini e supplichevoli di amore e di affetto. La donna a quel punto si scazza e perde interesse e va a cacccia di altri ucelli che abbondano; 5) il matrimonio (monogamia) e una artificialità della società umana, la natura invece vuole la poligamia.

Detto ciò molti matrimoni finiscono per colpa degli uomini, il comportamento della donna è una conseguenza di un uomo che è diventato zerbino con il matrimonio.

Per saper gestire una donna nella vita di coppia ci vuole tanta, ma tanta esperienza che molti non possiedono.

Infine anche l'uomo migliore di questo mondo non potrà mai gestire al 100% X 100% lo stato emotivo della donna, che la natura, ha programmato per prendere più cazzi possibili e sempre la nostra amata natura ed umanità ha programmato l'uomo per spuzzare in più fiche possibili.

Viviamo in un mondo (specie questo occidentale), sempre più materialista, attaccato a soldi e status sociali ed estetica.

Tuttavia, ciò nonostante, di brave ragazze se ne trovano ancora.

La domanda che personalmente mi faccio da qualche anno in realtà, non è più questa, ma..sono consapevole poi di ciò che serve, per tenersela a fianco una brava ragazza?!?E non parlo solo di soldi, o cose di questo tipo.

Ma..dell'impegno nello stare in un rapporto di coppia, dell'inevitabile sacrificio di dover rinunciare ad una parte di noi, per stare con un'altra persona.

Come ha detto @alebond ogni rapporto, dopo l'euforia dei primi tempi, perde un pò d'entusiasmo, subentra la routine, che è veramente un grande nemico.

E l'erba del vicino, pure se la tua è di ottima qualità, comincia a sembrare sempre più verde.

L'amore è come tutti gli altri sentimenti alla fine..variabile, volubile.E spesso, se si vuole che un rapporto duri, bisogna accettare che col tempo diventi un'amicizia particolare ecco..dove le botte di adrenalina dei primi tempi siano sempre più rare.

Io non ne sono mai stato capace..quindi di brave ragazze, ne ho lasciate andare già un bel pò.

Spero che con l'avanzare degli anni..non me ne comincerò a pentire.

Ma al di là delle situazioni personali, è questa la domanda da farsi secondo me: una volta trovata..poi avremo voglia di tenercela??

anche se trovi quella latina che pensi di poter amare come ho scritto prima veramente inizia a pesare questo loro atteggiamento quasi da complessate e spesso se lo portano a vita,cambiare tenore di vita e sopratutto abitudini per loro non e'facile sono molto attaccate a la loro cultura religione ,ho letto piu'volte recensioni di ragazzi che dopo un esperienza fuori hanno preso anche una bella sbandata ma sono sempre cose che finiscono nel dimenticatoio,concordo con chi dice che e'sempre l'uomo a gestire le situazioni ,sceglie se avere una o piu'o donne o accettare una relazione con tutte le paranoie che comporta

Un matrimonio e due convivenze nel curriculum, adesso dico la mia: quoto con chi afferma che la routine uccide la coppia, ma di coppie felici ne conosco tante, tutte pero' hanno un comune denominatore, si compensano nel bisogno, e soprattutto sono tanto tanto ignoranti. (nel senso che non conoscono cosa vuol dire vivere) .Io che con tanti sacrifici ho imparato a gestirmi in tutto, casa, figli, ecc. . . e constatato che mi piace la figa, resto lontano dalle brave ragazze, non per loro, ma per me stesso, ricordate bene che la vita di coppia, e' lo stesso film per tutti, cambiano solo gli attori protagonisti. . . Saluti.

perché no?

è tutto molto bello quello che dite e sono più o meno d'accordo con tutti... ma riassumendo tutto viene fuori un "chissà, forse, buh. mah" inoltre sulla questione di quello che succede dopo una relazione io me ne sbatto le palle, io al momento stò vivendo con questa filosofia che non si fa paranoie di quel che succederà dopo se mai...capitasse...

io ora sono alla ricerca di sensazioni, delle tempistiche me ne frego. mi spiego voi dite: "Come ha detto @alebond ogni rapporto, dopo l'euforia dei primi tempi, perde un pò d'entusiasmo, subentra la routine, che è veramente un grande nemico. " e sticazzi in risposta a questo leggete la frase della mia firma... (non credo ci sia bisogno che ve la spieghi)

quel che succede dopo a me non interessa, per ora... a me interessa sapere al massimo se succede qualcosa prima.

io guardo con ammirazione quelli che qua sono un po più avanti con l'età, che hanno avuto le loro storie importanti, le loro famiglie... e quando poi è finito tutto hanno ricominciato a vivere. tanto di cappello.

in altre parole dico che per il GT c'è sempre tempo. per altro no. rendo l'idea?

Quanto pessimismo!

Prima di tutto bisognerebbe distinguere: si parla di innamorarsi o di mettere su famiglia? Non necessariamente le 2 cose coincidono.

Secondo, quasi tutti parlate di brave ragazze. Perché? Che centrano le brave ragazze con l'innamoramento? Allora si parla solo di accasarsi.

Innamorarsi è una cosa emozionale, non razionale e non focalizzabile su una sola donna. Un uomo si puo' innamorare anche ogni giorno, di una donna, di un posto, di un oggetto.

Ma anche se parlate di mettere su famiglia, non partite dal concetto di brava ragazza, è un modo di ragionare da melanzana.

io amo solo federica.. non mi tradira' mai.

Ragazzi amici cari... Ho 45 anni un matrimonio alle spalle e un figlio meraviglioso di 20... All amore non credo piu'... Tutto i giorni mo chiedo cosa voglia dire essere felici..... Alla mia eta' vorrei una compagna ma poi ho paura che mi soffochi... Quando hai piu' di 40 anni che trovi? O persone che ti guardano x i soldi o.... Avanzi.... Beave eagazze forse ce ne sono... Ma non ci credo piu' ... Sono un puttaniere x necessita'... E non me ne vanto... Vorrei innamorarmi.... Ma non riesco a vedere di chi potrei... Chi e' giovane accetti questo mio consiglio: se pensate di aver trovato l amore coltivatelo... Tutti i giorni... A qualsiasi costo.... Da soli... Per quanto bello.... Temo sia sempre peggio...

@Monaco: Bellissimo post che si applica uno a uno anche a me. Io ho 40 anni, ho anche un matrimonio alle spalle (durato addirittura 10 anni!) e 2 bimbi.

Aggiungo che le brave ragazze ci sono e alcune le ho anche conosciute, ma a quest'età non cerco piu' la brava ragazza (spesso brutta o una MILF) con cui dover scendere a compromessi che non ho piu' voglia di fare. Vorrei innamorarmi, ma la 20-enne col sorrisetto strappa-cuore (di cui mi innamoro emozionalmente io) non si innamora piu' di me, e la 40-enne ancora trombabile (pochissime) che magari si innamora di me (o almeno dice) non mi fa piu' innamorare a me...

Puttaniere per necessità, ma molto attratto dalle "Girls Friend Experiences", ovvero dalle indi-pay che si fingono innamorate di te (tipo 80% delle Cubane e qualche Russa/Ucraina) e con cui sia lei che io giochiamo un innamoramento. Io poi a volta mi innamoro anche (sentimento bellissimo), ma mantengo l'ultimo briciolo di ragione ancora acceso (quando finisce la vacanza é finito, non la sposo, non la mantengo a dismisura).

Risponmdendo anche a @il tettologo

ma di coppie felici ne conosco tante, tutte pero' hanno un comune denominatore, si compensano nel bisogno, e soprattutto sono tanto tanto ignoranti. (nel senso che non conoscono cosa vuol dire vivere) .

riconfermo quello scritto sopra e detto da @Monaco:

Spesso sui 40 non ci sono piu' grandi bisogni da dover essere compensati (almeno nel mio caso dove ho ormai tutto, figli, casa, pace), ma si sa cosa vuole dire vivere (almeno se si é fatto varie esperienze in vita) e non si vuole piu' diventare "Ignorante" (rinunciare)

Lieto di non essere l unico ad essere disincatato / ciulato dalla vita... Comunque riassumendo... No .. Non penso che ci si possa innamorare.. Ma dopo una certa eta'.. Da giovani si... Perche' non c'e' nulla di piu' bello di un sogno... E da giovani di sogni e di speranze si vive...... Poi arrivano i 38/40 anni... e si comincia a vivere di ricordi... E cominciano i dolori...

c'è che si innamora anche delle scammer russe senza neanche mai averle visto da vicino.

Personalmente penso che l'amore esiste e si ci possa innamorare, e fin qui tutto facile, il difficile come ho letto in altri post è mantenerlo vivo l'amore, cioè se i primi tempi c'è ardore, passione ecc queste man mano si affievoliscono quindi ho si è così in maturi entrambi da riuscire ad andare oltre queste cose e far subentrare altri sentimenti più profondi o l'amore finisce.... non sono d'accordo con @il tettologo invece conosco tante persone che sanno vivere e forse anche meglio di te ma che hanno preferito il matrimonio , punti di vista tutto qui ... ad esempio altri potrebbero trovare fallimentari ed ignoranti le tue esperienze di vita, così come il mio incaponimento ad essere single a vita , ecc personalmente credo anche se credo nell'amore ho scoperto che amo troppo me stesso e la mia libertà per condividere con qualcuno la mia esistenza per ora

Mi piace questo argomento e quindi mi permetto di dire la mia. Pur essendo d°accordo con gran parte di chi ha scritto, specie @scopellotto e @Barry Lindon mi identifico di più con @Sometime They Come Back. Ho un matrimonio, con due figli, ed una abbastanza lunga convivenza alle spalle ("ciccata" anche questa) e la MIA conclusione è questa: se sei uno "zingaro dentro" puoi così farne e dirne ma tanto va a finire sempre allo stesso modo! Il fatto di "scegliere" il modo di vivere è relativo, in quanto lo sai sempre "dopo" se sei tagliato per il matrimonio o meno. Capisco l'innamorarsi, capisco tutto ciò che si vuole ma, alla fine, se non si ha dentro una forza tremenda che ti fa accettare i compromessi, anche controvoglia, della vita a due puoi così farne e dirne. Se la tua "natura" è quella della "libertà sopra tutto" non ci sono santi. A meno che, accetti di "arrugginire" nella tristezza più profonda soccombendo alle Convenzioni o, peggio, alla paura di un futuro di solitudine. Io non ho avuto paura, mi sono sempre "rialzato" tirando fuori le palle ed oggi, alla mia non più verde età, ho comunque affetti "collaterali" che mi riempiono la vita e che non mi fanno sentire, come dicono le melanzane, "solo come un cane". E' comunque una Scelta, che costa e che bisogna avere il coraggio di fare. Ma, come diceva il caro Don Abbondio di manzoniana memoria: Se uno il coraggio non ce l'ha mica se lo può dare! Periò....

P.S.: Resta inteso che io rispetto, sempre, le Opinioni e le Scelte di tutti. Il Diritto di Scelta fa sempre parte dei Principi dell'Uomo. E perbacco...

@STENKA

volevo scegliere un passaggio del tuo intervento da citare..ma è tutto perfetto, quindi..solo applausi!

=D>

Ma anche io concordo sostanzialmente con Stenka.. Ma un conto penso sia l amore con la a maiuscola cioe' quello eterno, al quale io xsonalmente non credo piu' un conto e' l amore "a compromesso" che esiste ma al quale non voglio cedere. Poi soli si potra' anche star bene...... Ma ogni scelta comporta una rinuncia.....

innamorarsi sarebbe bello se ci fossero le condizioni per farlo,io dico che il vero amore puo'nascere solo da giovani dopo sono solo scelte di comodo e si cerca solo compagnia,per quello credo che uno che viaggia all'estero possa affezzionarsi ai luoghi e alle persone ....in effetti siamo abituati male con le italiane,quando sono troppo dolci cercano qualcosa in cambio ,che le latine siano piu`dolci romantiche é vero

Matematicamente certo che puo' accadere...occhio pero' a come si gestisce il tutto...cosa secondo me importante e' non dare lo stesso valore che avevano un tempo a determinati aspetti della vita nel contesto attuale.

Mi spiego,bello avere una ragazza a cui si voglia bene e ti dia modo di vivere tanti bei momenti insieme...quanto pero' decidi di fare il grande passo conviene pensarci molto ma molto piu' a lungo rispetto a 20 anni fa,per via di cambiamenti ovviamente a perdere

riguardanti le leggi,la societa' e molto altro.

Esistono tante frasi fatte,che la gente quasi ti impone al fine di essere ben visto tipo giusto ''fatti una famiglia mi raccomando'' oppure ''l'amicizia prima di tutto''.

Concetti che una volta avevano un valore smisurato e davvero ti riempivano la vita...oggi secondo me vale piu' ''tutti amici e poi ti fregano la bici''.

Vedo i miei colleghi 50 enni che hanno divorziato 3 anni fa...nella disgrazia hanno un posto fisso,ricevono costantemente uno stipendio ogni mese e si barcamenano.

La stessa cosa se accadesse al sottoscritto (che ha un contratto a progetto) vorrebbe davvero dire la fine...di tutto.

Non tocco l'argomento figli.

E' brutto trattare un argomento simile in modo matematico...ma e' forse peggio avere 50 anni e vedersi portar via mezzo stipendo da una che ti ha cornificato e prosegue la vita scopando con non si sa chi.

Pensare bene!

@Mr.Shine

Caro amico, secondo il mio punto di vista, ed ho ben più di 50 anni, il problema, oltre che ad essere matematico e di eventuali cornificazioni come dici tu, è più quello di dover poi fare un serio "Reset" alla tua vita, con dentro l'amarezza, come dice giustamente @scopellotto, di "avere rinunciato ad una parte di noi per stare con un'altra persona" e di vedere questo "sacrificio" bellamente deluso. Poi (parlo per esperienza) nel bel mezzo del Reset magari ti capita un'occasione nella quale tu vedi la possibilità di Ricostruire quella parte di te della quale sono rimaste macerie ed allora ti trovi al famoso "incrocio" nel quale, se non hai le palle, puoi perderti per sempre. Mi riferisco ai soldi che devi dare alla ex ed ai figli (anche se un sacco di divorziati non versa poi una lira), alla spada di Damocle che ti pesa in testa che se non dai i soldi questa ti denuncia, agli inevitabili "confronti" ai quali sei sottoposto, e sottoponi" con la eventuale nuova "compagna". Insomma, una Virata di Bordo della tua vita per la quale, per usare un eufemismo, tu devi essere un vecchio Lupo di

Mare, altrimenti rischi davvero di affondare, per sempre. Se si vuole vedere qualche esempio di questi "affondamenti" basta andare di sera alla Centrale a Milano, dove puoi vedere, e parlare, fior di gente, magari anche laureata, finita a fare il barbone per queste menate. Questo non significa che tutti finiscano così, ma sai, a volte, basta un attimo di Debolezza per finire in quel baratro senza ritorno. Perciò, anche se costa molto, sotto tutti i punti di vista, bisogna imparare, subito e presto, a volere bene prima di tutti a se stessi. Può sembrare puro egoismo, ma, alla fine, specie dopo certe Esperienze, pare seere l'unica "cura" efficace. Poi, a chi piace innamorarsi, sposarsi, zerbinarsi, passare secondo in classifica non appena nasce il primo figlio, pranzare dalla suocera alla domenica, etc. etc. etc. è liberissimo di farlo. Si auguri solo, secondo me, che qualora "succedesse" abbia tutto il coraggio necessario per "dare un taglio netto" alla questione. Pur con tutto quello che comporta.

P.S.: dimenticavo: una delle cose più "belle" di queste situazioni è quando vengono usati i figli come una clava quale "ricatto morale" perchè tu sei sempre quel Bastardo che non ha esitato a mollare tutto ed a pensare soloa te stesso. Che dire?

@STENKA

Ho fatto a 25 anni un reset della mia vita...che non so se si possa paragonare ad un divorzio...posso solo dire che tutto cio' in cui credevo (persone,ideali,luoghi in cui passavo il tempo e altro)

oggi non esistono piu'.

Ho avuto (credo) il coraggio di dare un taglio netto" alla questione...perche' e' andata proprio cosi'...uso la frase scritta da te sopra riferendomi a tutte le consuetudini di un ipotetico matrimonio ma senza figli (per far si che il paragone possa reggere il peso della citazione).

Non conosco nessuno che abbia avuto il coraggio di fare cio'...conosco pero' tanti che continuano a seguire il mio stile precedente vivendo come il sottoscritto all'epoca.

Per me la matematica e' stata ed e' tutto per andare avanti:una persona triste benestante (e con la testa) riesce sicuramente meglio a ripartire di una con poche risorse economiche.

Se non avessi gli agi penso che sarei andato in contro a sedute di terapia...invece ho cominciato a viaggiare da solo,vivendo la vita che volevo davvero senza fare le cose che piacevano solo gli altri...e senza cash mi sarei attaccato.

Tu da uomo che ha vissuto epoche floride vivi le situazioni con molto cuore e sentimento,perche' il contesto ti ha formato su valori fantastici che oggi rischiano di farti prendere fregature immani...a me non conviene a prescindere,preferisco il distacco...crescendo nel mondo di oggi penso convenga...alternativa accettare il contesto giovanile...li tutto cambia allora.

La nostra gioventu' e' davvero tragica,non c'e' proprio niente...e solo facendone parte con critica te ne puoi rendere conto per davvero...e' molto ma molto peggio.

Quanto ai tizi laureati che sono in stazione centrale...mah...rientrano un po' nell'insieme di quei soggetti che da sempre erano destinati a perdere,a soffiarsici il naso con i mille titoli di studio presi,...vedi la stragrande maggioranza dei professori...il 90% fa quel mestiere per ripiego.

Niente di meglio per avere una paga fissa,e non doversi confrontare con i coetanei...che li umilierebbero dalla mattina alla sera,perche' in un contesto di ufficio o reparto sarebbero degli zimbelli.

I sentimenti costano troppo,vince la calcolatrice.

Dopo aver letto tutti i commenti,credo che voi maschietti generalizzate un po' troppo, sulle "gnocche" italiane, sulle meridionali..sulle quarantenni..sui rapporti di coppia..io credo che la vera forza di una persona stia proprio nel conquistare e riuscire a mantenersi qualcosa, qualcuno.Io sono meridionale, ho 40 anni ma....sinceramente a vent'anni avevo un pensiero "maschile", non ero una t.... ma tutti questi pregiudizi e storie mentali non me le facevo!poi mi sono data una calmata, perché credo ci sia un età per tutto e ho deciso di mettere su famiglia, non sono per nulla noiosa ne' materialista, vivo ogni giorno il mio rapporto con curiosità e allegria, il sesso come fosse la prima volta. Ho quarant'anni ma sembro molto più giovane, non come vengono descritte qui! Pero' posso anche confermare che le mie purtroppo simili se la tirano troppo, anzi, piu' son brutte e più se la tirano e poi hanno una fissazione con i beni materiali! La maggior parte, almeno. Però insisto a dire, per voi maschietti, che a lungo andare poi stanca pensare sempre a s........! C'è un momento per tutti in cui si ha voglia di andare in un porto sicuro, coccolati dalla propria donna! Io credo sia così! E poi il problema non è che sia o no una brava ragazza ma se è sincera e ama e se ha gli stessi ideali. Forse mi prenderete per ridicola ma io credo ancora tanto (troppo? ) in qualcosa chiamato Amore.

:)

io il pessimismo lo vedo solo ed esclusivamente sul fatto di riuscire a trovare la persona che oltre a piacerti ricambia la cosa senza secondi fini.ok ma per il resto il pessimismo lo lascio agli altri e a quelli che si chiedono cosa succederà dopo... quel che succede succede.

Mi piace la piega che ha preso la discussione specialmente leggendo i post di quelli che hanno qualche anno in più di me.

Diversi punti di vista che fan riflettere tutti.

@arabesca guarda io credo di aver sbagliato epoca, luogo e dimensione parallela... quindi mi fa piacere sapere che c'è ancora qualcuno/a che la pensa come me...

io m innamorerei volentieri ma la mia parte oscura da me amorevolmente ribattezzata kanon di gemini(se un sapete chi è vi tiro le orecchie

:ar! )supportata dal mio uccellaccio famelico :ar! chissa perchè vince sempre :>

:bz zio @dionisio74 @Roy nonno @dragodoro se trovate la cura avvertitemi

:bz poi se brevetta e lo sai quanti soldi ce famo salviamo pure la carriera ar berlusca :bz