Capitalismo e sesso in viaggio in Occidente

@twisterforever

Bah, non sono d'accordo "in toto" su questa teoria che, pur avendo insite delle verità ineccepibili, secondo me calca un po' troppo la mano e da eccessivo peso al fattore consumismo/gnocca. Sono anch'io convinto che una certa libertà sessuale da parte delle donne "alleggerirebbe" di moltola questione. Ma sono altrettanto convinto che la parte "narcisista" di molti uomini esisterebbe sempre, anzi, penso addirittura che in molti casi peggiorerebbe. Proviamo a pensare a quanta gente, una volta "liberati" dal pensiero della gnocca si butterebbe ancora di più sui famosi "beni di consumo", sopratutto frivoli. Orologi, auto, supermoto, etc, etc. Penso che il fenomeno iPhone ne sia un esempio lampante. 700 euro per un affare che, alla fine, non serve gran che e che, statistica, più del 50% non lo sa neppure usare correttamente. Così come potrei dirti del tablet e di un sacco di altre stupidaggini che tutti sanno. Secondo me la "soluzione", posto che ci si possa arrivare, sarebbe quella di una bella "risciaquata" al cervello accompagnata da una reale presa di coscienza di quelli che sono i Veri Valori e le Reali Necessità, così da potere sconfiggere anche i mass media. Ma come si fa? La corsa all'Apparire appare sfrenata e senza confini. Che si debba arrivare al Disastro per cominciare poi la Ricostruzione? Non lo so, oppure, essendo della old generation, anche se non oscurantista, non riesco ad intravedere la luce in fondo al tunnel. La mia testa mi dice di fare come con la TV, e cioè, quando un programma non mi piace cambio canale. Ma quanti, nel senso di cui sopra, hanno il coraggio, o la voglia, di premere il bottone?

@STENKA Con la crisi alle porte forse gli imbecilli (forse) cominciano a pensare che una casa sicura (fuori dalle zone di alluvioni e terremoti), un cibo sano e l'ambiente contano 1000 volte tanto i superflui gadgets del cazzo come iphone, e altri aggeggi inutili....

e che socializzare, avere rapporti umani veri nella realta' ha un valore inestimabile rispetto al cazzeggio freddo stupido sul fakebook e altre baggianate del cazzo

@strutter Sì, conosco l'autore e il libro, anche se non ho avuto ancora avuto il tempo di leggerlo... tu lo hai letto? Che impressione ne hai avuto?

@Italorussian Quoto in pieno: "socializzare, avere rapporti umani veri nella realta' ha un valore inestimabile rispetto al cazzeggio freddo stupido sul fakebook e altre baggianate del cazzo".

@Cosacco

certo, l'ho letto ma alcuni anni fa e adesso non ricordo più i dettagli, comunque per farla breve parla, ANCHE, della mancanza nella società di oggi della formazione dell'identità maschile da parte della figura paterna che, con l'avvento del 68 e del femminismo, è sparita almeno nella società occidentale di cui noi facciamo parte per cui, mentre l'identità femminile è, ed è rimasta comunque, già connaturata di per sè alla donna soprattutto per il fatto della maternità, l'uomo, non avendo questo dono dalla natura (cioè quello di creare la vita partorendo e gestendo il feto per 9 lunghi mesi) ha dovuto sin dall'inizio crearsi tutte quegli archetipi che contribuissero alla formazione della sua identità maschile e alla sua virilità, vedi ad esempio la cultura della caccia, della lotta, della guerra e di tutte quelle pratiche e attività che andassero a rinforzare il suo "io" all'interno della distinzione nel rapporto con la donna , vedi anche tutti quegli insegnamenti e passi che dalla fanciullezza lo portassero all'adolescenza e poi alla formazione di uomo adulto. Ebbene, per tutto questo era necessario innanzitutto la figura paterna, poi il gruppo maschile di appartenenza e la "tribù"......... tutte cose che oggi non ci sono più grazie alla femminilizzazione del maschio, alla zerbinizzazione dello stesso, alla sua omosessualizzazione e alla mancanza come punto di riferimento per i giovani uomini da parte di figure adulte e pratiche intese come attività che non esistono più.............

Ho fatto un piccolo riassunto anche in modo confusionario di quello che mi ricordo ma il libro parla di molte più cose e complesse ed è comunque ben fatto e da leggere

@twisterforever :

la prostituzione esisteva anche nei paesi socialisti dove avevano vietato qualunque forma di mignottagine e pornografia ed erotismo.

fungeva da baratto cioe', un favore sessuale in cambio di altri favori, era una merce di scambio checche' da quel che si legge avveniva solo in alcune situazioni e in alcune zone e non era certamente diffusa a tutti i livelli.

capitalismo, comunismo, socialismo, maoismo, califfato, governi ibridi, cambierebbe ben poco, alla peggio andrebbe underground come nei paesi arabi ma la sostanza non cambia.

una societa' fondata sull'amore libero ? ci hanno provato in molti ma non sono durati a lungo ... le prime comuni agricole comuniste ad esempio, i kibbutz, le comuni hippie, vari altri esperimenti sociali in europa, frikkettoni, punkabbestia vari, naturisti, nudisti, sette e culti pseudo religiosi ...

non puo' durare, e' contro natura e contro logica ... la libido femminile e' minima rispetto all'uomo, e' tutto li' il problema, e non c'e' cura, non ci sono miracolose pasticche o altro, e anzi se le donne non si bevono qualche bicchiere col cazzo che si lasciano andare un po'.

chiediamoci, sono le donne che se la tirano o invece sono le donne a NON aver voglia di sesso col primo venuto ? e inoltre, sono le donne a mettersi su un piedistallo e noi uomini a vederle come delle veneri vergini e pure e tutto il resto quando in realta' sono dei pezzi di merda stronze arroganti che se la ridono a vedere sti branchi di arrapati con la bava alla bocca ?

c'e' una enorme domanda di fica ma pochissima offerta, e' ovvio che il prezzo della topa sia caro se manca la materia prima, solo un influsso di carne giovane straniera puo' rimediare alla situazione ma queste vorranno anche qualcosa in cambio, mica vivono d'aria, e col cazzo che vengono qui a fare lavori di merda e poi farsi scopare gratis.

Allora, stando ai fatti narurali, l'unico rimedio e'

allora la monogamia forzata, o per lo meno limitazione al massimo degli istinti naturali sia dell'uomo sia della donna. E' questo che e' sempre veniva imposto dallo Stato nelle varie epoche.

Per vivere questa imposizione felicemente rimane solo l'Amore vero.

E qui abbiamo scoperto l'acqua calda, ragazzi

Perche' l'estremizzazione degli istinti porta a quello che si puo' osservare nei branchi delle scimmie: un maschio alfa - capo branco che chiava tutto l'harem delle femmine, e gli atri maschi rimangono a becco asciutto.

Siete sicuri che sareste voi a fare il capo branco allora, e non a sbavare senza chiavare mai???

@strutter Grazie per la sintesi esaustiva, sicuramente lo leggerò. Non mi meraviglia nulla di quanto dici, c'ero arrivato anche io a queste conclusioni vedendo i bambini giocare con le bambole e non con le pistole - come si faceva ai miei tempi... la virilità ha bisogno dei suoi riti, non c'è che dire... il maschilismo è stato un argine alla femminilizzazione della società ed è stato funzionale alla riproduzione della specie... con l'uccisione della figura paterna è iniziato il countdown della morte civile del maschio.